Monteverde. Agonia di un territorio. Turisti, stranieri, investitori internazionali: guardate cosa a Roma si intende per "quartiere chic"

2 novembre 2012




















Cara Romafaschifo, meno male che ci siete! Almeno abbiamo qualcuno che ci ascolta e con cui possiamo condividere la frustrazione di abitare nella capitale più abbandonata a se stessa del mondo. 
Abito in questa città da poco più di un paio d'anni, dopo aver fatto per quasi 8 anni la pendolare. L'ho vista peggiorare di giorno in giorno e non so se provo più tristezza/pena o rabbia per l'indifferenza di coloro che non se ne curano per niente. Sono peggio i dipendenti pubblici svogliati (vigili urbani in primis), o i cittadini che la trattano come una grande discarica??? Non riesco a non rimanere perplessa di fronte a certi comportamenti e all'arroganza di chi si comporta come vuole, in barba alle leggi e al buon senso. Rimango basita ogni volta che mi trovo di fronte a scene come quelle che vi sto mandando per foto. 
Come si può cambiare una città se quando si fa notare un illecito a chi lo commette, questo ti salta verbalmente alla gola con minacce e improperi vari? Si chiamano i vigili, per vederli andare a prendere il caffè con il soggetto in questione o far finta di niente, come se non fosse affar loro?

Piazza San Giovanni di Dio: il venditore si è piazzato praticamente sul marciapiede, proprio dietro la pensilina della fermata degli autobus. Non era negli spazi riservati ai venditori del mercatino e non era decisamente in orario da mercatino.
Stazione di Trastevere: ho notato che gli ambulanti spuntano come funghi! Dopo lo storico straccivendolo all'angolo, accanto al bar, sono comparsi quelli che vengono occhiali e accessori per i cellulari! Accanto a loro, di fronte al passaggio pedonale, due bei buchi a terra che non aspettano altro di allargarsi.
Tram 8: non ho mai visto dei mezzi pubblici più sporchi di quelli di Roma! Ma queste persone incivili che usano i mezzi pubblici come bidoni, il giorno dopo non li devono prendere? Forse fanno così anche a casa loro e sono abituati a vivere nello schifo e nella sporcizia.
Via Fabiola: un altro esempio di segnaletica abbandonata a se stessa, tipico andamento romano.
Via Folco Portinari: recentemente, recandomi alla famosa Antica schiacciata romana, ho avuto questa (s)piacevole sorpresa! Un bel parcheggiatore abusivo che si prende il suo euro per ogni macchina che parcheggia dove in realtà il parcheggio non c'è, ovvero in strada! Quel che è troppo è troppo!!!
Via Giuseppe Ghislieri: non so come commentare la zozzeria di questa via... è un vero passaggio ad ostacoli ed è sempre così. Sembra quasi che l'Ama l'abbia cancellata dal percorso dei propri spazzini. Vorrei tanto mettere una webcam per vedere chi riesce a ridurla ripetutamente così.
Via Paola Falconieri: tra chi lava la macchina come fosse nel proprio garage, i bidoni trasbordanti e i furbissimi che si aggiudicano il posto sulle strisce pedonali appena dipinte ce n'è per tutti i gusti...
Coco Nut

5 commenti | dì la tua:

Anonimo ha detto...

In questo momento i vigili urbani e i relativi dirigenti e amministratori, sono a caccia di mangiatori di tramezzini, o di pelli-mute di pitone.
Attenzione: la malattia è ereditaria e incurabile, si chiama "Italia".

Gab ha detto...

Si sa che i mangiatori di panini per strada sono moooooolto più fastidio di venditori ambulanti e macchine che ostruiscono ogni striscia pedonale esistente in città...
Quelli del corpo dei vigili urbani sono delle vere volpi nell'individuare le priorità in questa città!

Anonimo ha detto...

non ci vedo niente di male nel lavare la macchina, sta usando solo una bottiglia d'acqua e un po' di glassex. Ti spaventa l'acqua che finisce a terra? Quella si asciuga.
Su tutto il resto hai ragione.

Anonimo ha detto...

Che sfacelo questa città...non c'è niente proprio niente che si salva

Les ha detto...

Ricordiamo che a Via Fabiola c'è pure la sede del municipio...un territorio distrutto dall'incuria, dal menefreghismo, dall'inciviltà.

E pensare che il XVI municipio, caso forse unico, ha una commissione Politiche del decoro e qualità urbana. Girando per le strade, i giardini, le piazze di Monteverde, c'è da pensare che siano un pò distratti, in commissione.

Aggiungo alle vie citate: Via Ramazzini (marciapiedi sbriciolati, scritte sui muri, cartelloni sullo spartitraffico), Via Carini e dintorni (graffiti, scritte e manifesti politici), Piazzale Dunant (cartelloni sullo spartitraffico) e Piazzale Morelli (cartelloni DENTRO ai giardini).

Ma forse il peggior biglietto da visita è proprio la stazione di Trastevere e Via degli Orti di Cesare nel degrado e invase da cartelloni e bancarelle, senza dimenticare le selve di antenne sui palazzi.

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