Situazione umiliante e spaventosa per il Terminal Anagnina. Tutti i giorni impossibilità di deambulare per tutta una serie di categorie

8 novembre 2012



Questa situazione è solamente una goccia nel mare di anarchia alla quale si assiste quotidianamente presso la Stazione Anagnina. Se ne fottono dei disabili che dovrebbero utilizzare le strisce, inclusi anche genitori con neonati in carrozzina, obbligati a passare su di un marciapiede occupato da maledette bancarelle.
Simone B.

12 commenti | dì la tua:

Anonimo ha detto...

nessun disabile di buona volontà su sedia a rotelle disposto ad adottare il metodo "mazzetta da 2.5 kg"?
se dopo aver parcheggiato alla pene di segugio ti ritrovi l'auto marchiata, magari la prossima volta parcheggi ugualmente in divieto ma almeno non dove ostruisci l'altrui passaggio.
e per favore nessuno se ne esca con la storia che l'occhio per occhio è una roba da trogloditi. qui c'è una guerra in corso e tutte le armi, a parte quelle chimiche, sono ammesse. domanda: la merda di cane sulle maniglie va considerata un'arma chimica?

Anonimo ha detto...

I vigili dove sono?

Anonimo ha detto...

veramente vien voglia di girare con un cacciavite e rigare le fiancate...maledetti vigili che non ci sono mai!

Anonimo ha detto...

L'occhio per occhio è davvero una cosa da trogloditi che, se non vado errato, è stato superato dalla nostra civiltà all'epoca dei Longobardi, circa 1.500 anni fa.
L'idea di una città imbarbarita al punto che i suoi "cittadini", che dovrebbero far parte di una stessa comunità, si urlano e si odiano e si fanno la guerra tra loro, mentre la casta mangia, mi riempie davvero di tristezza.
Mi sembra che questo rimedio, alla lunga, possa diventare ancora più dannoso della malattia.
In questi casi, chiamare i vigili, scrivere ai vigili, scrivere al comune, mettere in conoscenza sempre tutti i giornali e le associazioni dei consumatori, registrare e riprendere eventuali vigili che dovessero dimostrarsi inadempienti. Non molliamo, esigiamo che chi viene pagato per amministrare la nostra città lo faccia per davvero. E non cediamo alla tentazione di passare alla violenza, altrimenti avremmo davvero perso.

Anonimo ha detto...

Forse (!?) sarebbe il caso di ingrandire il parcheggio di scambio? (scusate la stupdità della domanda)

Venusia ha detto...

I parcheggi di scambio non bastano più, sono totalmente insufficienti per un'utenza che aumenta giorno dopo giorno.
E' una stazione concepita male, con una viabilità assurda e congestionata a qualsiasi ora.
Concordo con quanto scritto da Anonimo delle 10:56, credo che il primo male di questa città siano proprio i suoi cittadini.

Anonimo ha detto...

Io parcheggio la mia macchina lì verso le 06.45 e posso assicurare che, pur essendo il parcheggio di scambio all'aperto quasi completamente libero, già a quell'ora si trovano delle vetture parcheggiate su divieto di sosta per essendo liberi i parcheggi a pagamento. Ultimamente c'è una pattuglia di vigili che stanziona lì verso le 17.30, ma non ho visto una sola macchina con multa.

Anonimo ha detto...

Ma scusate, ma Roma, dico ROMA ha forse un corpo di polizia municipale degno di questo nome?

Verrebbe da dire... MA NDO C...O STANNO STI VIGGGGGGIIILLIII?????

CHE VOMITO.

Anonimo ha detto...

Va bene, l'occhio per occhio e' una cosa da trogloditi; ma non credete che l'attuale situazione romana sia allo stesso livello?
Chiamare i vigili dici, scrivere ai vigili, al comune, mettere in copia i giornali, ecc. Da quanto tempo credi che personalmente faccia queste cose? Vuoi provare ad indovinare da quanti anni? E con quali risultati?

Ora pero' prova ad immaginarti su una sedia a rotelle, a cercare semplicemente di muoverti con un minimo di indipendenza e sicurezza, ed a trovarti la strada SISTEMATICAMENTE preclusa da veicoli in sosta vietata. Che fai? Dopo essere tornato a casa senza aver potuto fare quello che volevi scrivi ai vigili, chiami i vigili, scrivi ai giornali. Il giorno dopo la stessa cosa; e poi di nuovo lo stesso.
Se dopo qualche mese di questa storia, con le istituzioni che continuano ad ignorare le tue richieste, prendi una mazzetta e cominci a 'battezzare' i veicoli che ti rubano la liberta', pensi ancora di essere tu il troglodita?

La vera domanda e': come diavolo e' possibile che tutti i disabili romani continuino a tollerare in silenzio lo stupro che subiscono quotidianamente?

Anonimo ha detto...

carissimi Signori! parcheggio tutti i giorni all'anagnina e servirebbero il TRIPLO dei parcheggi. ed è vero che anche alle 6,30 ci son macchine parcheggiate male, PERCHÈ TUTTI I PARCHEGGI IN ZONA SONO A PAGAMENTO. Ragazzi, mi spiace ma al romano pagare, non piace. Non ci piace prendere i mezzi, se lo facciamo non paghiamo il biglietto. Roma siamo noi, ed abbiamo ciò che ci meritiamo... e voi pensate ai vigili? Jena

Anonimo ha detto...

Anagnina, la Little Ruomania del futuro, è persa. E meno male che il lettore non ha fatto le foto al suk distante pochi metri...

sampei78 ha detto...

ci sono quelli ke parcheggiano alla ca**o di cane quando i posti non sono + disponibili, ci sono quelli che parcheggiano a minkia anke quando i posti ci sono solo x risparmiarsi 200 metri da fare a piedi x raggiungere la stazione, ovviamente i secondi sono degli inetti più dei primi. Qualcuno consigliava di avvisare i vigili? ma dai? e pensi ke non lo sappiano? le strade adiacenti al terminal anagnina sono tutte a doppia corsia, ma durante il giorno sono ridotte a UNA SOLTANTO perchè una corsia è occupata dalle auto in sosta!

Allora, va bene incentivare le persone all'uso del mezzo pubblico, ma se i posti non sono sufficienti dove ca**o la metto la macchina che utilizzo x raggiungere anagnina?

Quindi:
a) insufficienza di parcheggi da ormai 5-6 anni (da notare ke tutto intorno potrebbero costruirne a iosa, sia interrati ke all'aperto visto lo spazio a disposizione)
b) mancanza di dispositivi che scoraggino il parcheggio selvaggio (paletti in prossimità delle rampe o dei passaggi pedonali o al bordo dei marciapiede)
c) totale inutilità dei vigili del X municipio

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