E fu così che Massimo Inches denunciò il comandante del II Gruppo dei Vigili

30 ottobre 2012
"Da quasi cinque mesi aspetto che il comando del II Gruppo della Polizia Locale di viale Parioli mi consegni gli atti che ho richiesto, per verificare la regolarità nelle procedure amministrative sugli abusi edilizi accertati nel II Municipio. A nulla è valso l'intervento dell'Avvocatura comunale, che aveva informato il comandante Stefano Donelli di non poter impedire ad un consigliere municpale di ottenere copie di atti già presenti negli uffici della polizia municipale. In passato avevo accertato casi che non erano state emesse le ingiunzioni a demolire di manufatti abusivi, proprio dal controllo degli atti amministrativi, facendo avviare indagini penali che vedono coinvolti funzionari municipali. Poiché il vecchio detto che a pensare male si fa peccato, ma quasi sempre si indovina, considero il rifiuto del comandante del II Gruppo un impedimento per svolgere la mia attività istituzionale ed oggi l'ho denunciato in Procura con querela per omissione in atti d'ufficio. Mi auguro che la Magistratura compia gli accertamenti che mi sono stati impediti, per verificare che tutte le procedure sul contrasto degli abusi edilizi siano sempre state effettuate nel rispetto della legge e dei regolamenti". E' quanto dichiara in una nota Massimo Inches, capogruppo La Destra in II Municipio - (agenzia omniroma)

*E' pur vero, però, che Massimo Inches, pur essendo una persona di onestà specchiata, è stato in passato Vigile Urbano, dunque sa perfettamente il motivo per il quale il suo ex collega non gli molla gli atti che lui ha richiesto. Lo sa alla perfezione...

-Roma fa schifo

2 commenti | dì la tua:

Anonimo ha detto...

Giusto a livello di sensazione: ma da quando c'è il nuovo comandante della polizia municipale, qualcuno ha notato dei cambiamenti in meglio?

Patrizio ha detto...

Io sì, ci sono molti più vigili in strada. Quindi si può dire che il traffico pedonale è aumentato, tutto qui ^^

Bravo Inches scoperchia questo calderone di...situazioni quantomeno sospette...

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