Ancora sosta selvaggia nell'XI Municipio: vogliono rifare via Pigafetta, almeno ridurranno la carreggiata impedendo la doppiafila?

1 ottobre 2012


Il Centro Diagnostico Pigafetta nell'omonima via, comprende un ampio parcheggio per la auto dei clienti. Sapete quanto costa? 1 euro al giorno. Direi davvero conveniente ma, soprattutto, comodo. Eppure, con i miei stessi occhi ho visto persone parcheggiare sopra i marciapiedi della via e in doppia fila. Secondo me la gente neanche si ferma a leggere il cartello con il costo del parcheggio. Sono abituate a sostare in malo modo. E' la cultura del cittadino menefreghista e ignorante.
Alessandro Cosimetti

5 commenti | dì la tua:

Anonimo ha detto...

Parole sante. E questa gentaglia che sta al campidoglio, da noi votati, è quella che ci meritiamo. Una cultura del famo come cazzo ce pare, in tutto e su tutti.

Anonimo ha detto...

...a piazza Bottego si parcheggia sui marciapiedi a ridosso delle mura e dietro il benzinaio...
a via delle Conce c'è un parcheggio "riservato" sui marciapiedi a 2 file (avete letto bene...2 macchine parallele sul marciapiede)...
Tutti questi infami hanno 4 ruote sul marciapiede!
Chiaramente in tutta l'area, strisce pedonali e scivoli disabili è come se non esistessero. Foto al più presto ma se andate su Google street ci si fa un'idea.

Anonimo ha detto...

S SIETE CAPACI,SEGNALATE QUESTA SOSTA SELVAGGIA AL SOCIAL NETWORK DI ROMA CAPITALE - DIPARTIMENTO COMUNICAZIONE CON SEDE NELL'XI MUNICIPIO A POCHI PASSI DA VIA PIGAFETTA!!!

Da: http://roma.repubblica.it/cronaca/2012/09/28/news/la_pagina_del_comune_su_facebook_ma_non_si_accettano_segnalazioni-43493941/

IL CASO
La pagina del Comune è su Facebook ma "non si accettano segnalazioni"
Un profilo poco "social" quello ufficiale di "Roma Capitale", attivato sul social network più popolare del mondo. Tra le sue informazioni generali si trova il divieto di "inviare segnalazioni e reclami sui servizi dell'amministrazione". L'amministrazione si difende: i reclami andranno effettuati attraverso i consueti strumenti istituzionali per evitare false identità e tutelare l'amministrazione pubblica.

Commento:
Come si fa a dire che aumenteranno le possibilità di relazione e di contatto diretto con i cittadini, al punto tale che potranno interfacciarsi velocemente con le istituzioni, se poi non è possibile inviare suggerimenti, segnalazioni o reclami sui servizi che l’amministrazione non offre ai cittadini. Ma su cosa potranno esprimersi i cittadini? Da una prima occhiata si possono vedere solamente dei post dove vengo pubblicizzate solo manifestazioni, magari belle ma inutili, in quanto si trovano citate nella pagina istituzionale di Roma Capitale. Di gente incazzata che vuole segnalare disagi vari non vi è traccia. Allora perché spendere soldi inutilmente per questo social quando poi non è utile a nessuno?
Infatti, per gestire questa roba inutile è stata chiamata una società esterna, specializzata nel settore, a cui è stato affidato l’incarico di far funzionare il tutto. Il magna, magna continua!!!
Non bastavano quattro impiegati d un esperto informatico per far funzionare questo social?
Questo è un mistero.
E’ bene anche precisare che, è vero che esistono due uffici all’interno del Dipartimento della Comunicazione che si dovrebbero occupare di reclami e di diritti dei cittadini, ma sono solo di facciata.
Pertanto, caro Tonelli ti invito a ad iscriverti a questo social, così potrai constatare direttamente che bassezze compiono la Giunta ed il Sindaco, con la complicità del Dipartimento della Comunicazione e degli impiegati che si fanno usare per fare ancora più schifo!!!
Questa potrebbe essere un occasione, con la quale attraverso il social network comunale, potrai evidenziare le malefatte di questa gentaglia, che ha deciso di continuare a maramaldeggiare alle spalle della comunità.
Tornese

Anonimo ha detto...

ECCO COME FUNZIONA IL SOCIAL NETWORK DEL FIGLIO DI ALEMANNO. 2500 AMICI!!!

Alemanno jr. in vacanza a Mykonos
Foto ricordo con saluto romano

Sull'Huffington Post Italia due immagini che ritraggono Manfredi, 17 anni, legato a Blocco studentesco, la formazione giovanile di CasaPound, con il braccio teso. Il sindaco: "Mio figlio ha sbagliato ma Annunziata dovrebbe vergognarsi, sbatte un minore in prima pagina"

Giovane leader di destra del Convitto nazionale, eletto alla Consulta provinciale degli studenti nelle liste del Blocco studentesco, la giovanile dei "fascisti del Terzo millennio" di CasaPound, deejay per passione, ma soprattutto figlio del sindaco di Roma. Manfredi Alemanno, tutt'altro che vergine da esperienze politiche e con qualche accusa di bravata alle spalle, è stato pizzicato stavolta con il braccio teso nel saluto romano. Non in una ma in ben due foto scattate, caricate e presto rimosse dalla timeline di Facebook, il social network in cui il giovane è piuttosto attivo grazie agli oltre 2500 amici.

Anonimo ha detto...

AMICO DELLE 8:02 P, FORSE TI SEI DIMENTICATO CHE MANFREDI ALEMANNO,

Nel giugno del 2009 fu tirato in ballo per un pestaggio in una villa sulla Camilluccia. Il padre, Gianni detto il bugiardone, il giorno dopo smentì l'episodio e querelò "Il Fatto quotidiano" che aveva pubblicato la storia. L'anno successivo fu aggredito nei pressi di piazza Euclide: nessun movente politico però. Lo scorso aprile invece era presente, ma non fu coinvolto né interrogato, ad un'altra rissa tra giovani in discoteca all'Argentario finita a coltellate, perchè il padre è intervenuto personalmente presso la questura dl posto, mettendo a tacere l'accaduto.
FAMIGLIA ALEMANNO VERGOGNATEVI!!!

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