Un accampamento di nomadi nel cuore della città. Ai margini del Mattatoio di Testaccio, col Tevere che si trasforma in discarica

16 settembre 2014







Vi invio la testimonianza di un accampamento di nomadi che hanno trovato un luogo da sporcare e da maltrattare al centro di Roma, un luogo già sporco e già maltratto che necessitava di riqualificazione e non di ulteriore degrado: Testaccio. 
Il degrado che stanno facendo sotto il fiume è desolante e terrificante, buttano tutto dentro il Tevere e sugli argini. Nella zona sono all'ordine del giorno vetri rotti alle auto e furti. 
Alfredo V.

19 commenti | dì la tua:

Anonimo ha detto...

Quousque tandem abutere, Rom(a), patientia nostra?

Anonimo ha detto...

Continuiamo a dire la stessa cosa ormai da tempo, una città senza governo ,anarchica,menefreghista dove ognuno fá ció che vuole ,forse ci stanno spingendo verso una deriva autoritaristica ma piano piano,evidentemente non siamo ancora pronti ............ma rappresenta benissimo ,la capitale del paese

Anonimo ha detto...

Questo schifo l'ho notato spesso perchè il sabato e la domenica mi capita di andare alla città dell'altra economia.

Quella strada è ormai una loro proprietà e francamente ho paura a passarci.

Per fortuna esiste un altro ingresso.

Anche sull'altra sponda del tevere lungo la ciclabile ci sono diversi accampamenti abusivi.

Oltre al degrado e alla sporcizia c'è secondo me anche il rischio di subire furti e aggressioni.

Qui a Roma è tutto normale.....la legalità è quasi eccezione..

Jenny ha detto...

vi segnalo questa cosa sul tuscolano - provette di sangue per strada (link: http://adf.ly/s6b80)

Anonimo ha detto...

boldrina, visto che parli tanto della tradizione zingara, fatti un giro da sola in zona, magari di sera, come tocca fare ai normali cittadini..

è facile predicare dai salotti buoni e girare con la scorta, vero ?

idem per marino il cretino... vai a pedalare sulla ciclabile da solo, e poi ne riparliamo...

Anonimo ha detto...

Roma è diventata uno schifo. Cittá invivibile. Menomale che c ho fatto solo l universita e poi sono andato via io nn capisco chi ci rimane compiaciuto che cazzo ci trova di bello a vivere in quell inferno di cittá che di buono apparte la storia e la tradizione nn ci è rimasto nulla

bat21 ha detto...

Storia e tradizione che non e' nemmeno conosciuta da buona parte degli abitanti romani...

Francesca Del Bacco Belleri ha detto...

Anonimo 2014 4:34 PM

Siamo sinceri: c'è da avere paura a Roma anche per i romani o gli italiani in genere.
Non diamo tutte le colpe ai nomadi e agli zingari.
Vi danno fastidio perche' fanno parte di un'altra societa'?
Ma quale e' quella piu' civile o civilizzata ? e che definizione diamo a cio' ? 2 societa' con regole diverse perche' non potrebbero convivere ?
Apriamo serenamente un dibattito su queste cose. Non sulle cartacce per terra !

mauro ha detto...

Una troll alta? Mica parli sul serio vero?

Anonimo ha detto...

@4.34 prova ad avere a che fare e poi ne parliamo.
Hai mai provato ad avere un incidente con una macchina di uno zingaro Prova e poi ne parliamo.

Anonimo ha detto...

@ Francesca

Non possono convivere perché esistono due pesi e due misure. Quando vedrò zingari pulire le strade, pagare il biglietto, integrarsi, pagare le tasse o fare lavori socialmente utili per 'sdebitarsi' dei favori che ricevono, quando li vedrò smettere di scippare, rubare, truffare e insozzare la città coi loro fuochi, i loro rifiuti e il loro rovistare nei cassonetti, quando li vedrò smettere di fare l'elemosina con 7 ragazzini al seguito, cagare e pisciare in strada o infastidire i turisti e sbattersene di ogni minima regola di convivenza civile e ordinata, allora, FORSE, potrei ricredermi e valutare la loro presunta 'cultura'. Fino ad allora, per me rimarranno merda inutile che merita solo di sparire dalle nostre città.
Sono razzista se dico ciò? Ebbene, 'sti cazzi! Ah e so pure frocio, pensa un po': e mi sarei sinceramente rotto il cazzo di esser sempre tirato in mezzo quando si parla di 'minoranze' da additare e deridere, manco fossi un parassita inutile: come tutti lavoro e pago le tasse, a differenza di questa feccia che non fa altro che strafottersene delle regole del nostro paese, col vergognoso sostegno delle istituzioni. E a chi tira in ballo le iniziative di Marino per i 'froci', ricordo che sono tutte cazzate propagandistiche per farsi bello agli occhi del mondo, con l'intento di far credere che Roma sia non solo bella e pulita, ma anche tollerante e aperta.

Anonimo ha detto...

Perché FAR CONVIVERE DUE SOLE SOCIETA' facciamo convivere anche le altre ? quella del burqa , quella dell'infibulazione , quella dei tagliatori di teste, quella delle prostitute trattate peggio delle bestie ect ect..

Anonimo ha detto...

ecco un altra troll che fa i succhiotti agli zingaroni tipo la boldraccaboldrinella...se invece non è un troll, mi auguro Lei faccia la fine di Giovanna Reggiani Signora del Bacco...lo vorrebbe cavalcare uno come Mailat?

Anonimo ha detto...

ecco appunto, siccome la convivenza è già difficile tra esseri simili come noi Romani, no era necessario aggiungere altre gravi problematiche, e poi se invitano gente a casa TUA senza manco chiedertelo un po' di fastidio ti da no??? la prossima volta voto estrema destra.

Anonimo ha detto...

convivenza un paio di palle
li butterei tutti dentro un bel fosso e via di benzina... tutti senza distinzione, perchè?, perchè se quello è un popolo meglio farlo scomparire.

seppia ha detto...

Ora qualcuno parli di integrazione vi prego.

Anonimo ha detto...

Cari ragazzi, il periodo prefascista (l'era Giolittiana) era molto simile, a parte gli zingari, a quello attuale: corruzione, clientelismo, crisi finanziaria, mancanza di regole e tanto altro. Poi l'Italia si è stufata ed ha lasciato spazio a Benito, il quale (nel bene o nel male, a torto o a ragione) ha ripristinato le regole. Noi ci troviamo nelle stesse condizioni (con quel coglione del sindaco che pensa alle piste ciclabili...). È sintomatica del disagio diffuso l'esistenza di un sito denominato Roma Fa Schifo! Atene fa schifo non esiste! Concludendo non mi meraviglierei se arrivasse Benito 2.

Anonimo ha detto...

10.08 pm


Aho sentimpò ma a me e a quell'artro collega mio, frocio pure quello,Benito o quarche artro amico vostro che ce fa a noi froci? Aho famose accapì eh?

Qui a voi che ve frega a Buchenwald c'annamo noi...Aho che bella sta vita der tipo "me stai surcazzo" "BB-TZZZZZZZZZ" raggio smaterializzatore e quello sparisce.

Allora io te sto sur cazzo xké sò frocio BZZZT-TZZZZZZZ via!
Quell'altro me sta sur cazzo xké è arabo BZZZ-TZZZZ via pure quello!


Poi nantro che numme piace la faccia checcià BZZTZZZZZZZZZZ

Aho qui de 7 miardi de persone ncé ne rimane manco uno.!

Ma fate ride

Tram

Anonimo ha detto...

Il problema è sempre lo stesso: il comune abbandona il territorio, altri se lo prendono. Quello che viene definito il parcheggio della facoltà di architettura di roma tre e uno spazio sterrato dove si parcheggiano decine di macchine di studenti ogno giorno, ma l'insediamento dei nomadi/rom/sinti ogni giorno si allarga sempre di più.
Lì ci starebbe bene un bel parcheggio asfaltato, strisce blu a pagamento, tutto regolre e pulito, e gli zingaracci non avrebbero proprio modo per accamparcisi. Finchè lasci porzioni di territorio al nemico è anche naturale che lui se le prende. Grazie amministrazione marcia e incapace.

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