Video. Ma quale summit di sicurezza, a Termini c'è un autentico assedio alle biglietterie automatiche. Filmato ributtante su quanto avviene ogni minuto nella stazione centrale più importante del paese

11 settembre 2014


A un mese del propagandato "summit" sulla sicurezza a Termini e dopo qualche manovra durata due settimane (a beneficio dei media: retate e retatine, dispiegamento di forze a girare per la stazione con le macchinine elettriche), siamo di nuovo a capo. 
Anzi peggio, perché adesso i ricattatori e borseggiatori alle macchine dei biglietti (ma chiamiamoli "aiutanti") stano più attenti e non si fanno beccare. Nel video vediamo in azione: 
1) Una signora  che cerca di "assistere" un ragazzo e fa finta di acquistare un biglietto per confondere le forze dell'ordine. Alla fine il ragazzo non se la rifila e lei si arrabbia pure!
2) Una signorina va all'attacco dei clienti che cercano di fare i biglietti nell'area recintata della stazione, mentre una fa da palo all'ingresso, scrutando l'eventuale arrivo di controlli.
3) Al minuto 2'25" breve passaggio di accattona (quella con i capelli corti, molti lettori e frequentatori della stazione la riconosceranno)  
4) Un altro signore, pure lui sul "chi va là".
5) Maschio corpulento che saluta tranquillamente un vigilante e si mette a frugare nei dispositivi che erogano il resto dei contanti.
Tutto nell'atrio principale della stazione. Che poi per quanto riguarda il problema della sicurezza la grande soluzione partorita dal "summit" sarebbe la recinzione e limitazione dell'accesso ai binari...

36 commenti | dì la tua:

bat21 ha detto...

Tutto sotto controllo come al solito vedo...

Anonimo ha detto...

I commenti forse sono diventati inutili. Non ci sono i soldi per le forze dell'ordine o per qualsiasi altra soluzione. Tutti questi mascalzoni del video sanno che non si rischia nulla e male che vada verranno fermati per qualche ora. Pure le ferrovie non hanno un soldo ma dovrebbero assumere almeno qualche vigilante armato e inc....o per fermare questi animali. Facciamo delle figure di m...a ogni giorno nelle stazioni italiane.

Anonimo ha detto...

Ringraziamo il signor questore ed il prefetto

Anonimo ha detto...

quando certi cialtroni che fanno parte di sedicenti associazioni per la tutela del rom , deninciano chi vuol ribellarsi a questo scempio , non fa altro che voler imporre, in perfetto stile simil mafioso, il silenzio a chi questo degrado lo vuol combattere.
non e' tollerabile che io mi debba sentire zittito da questi pezzenti , delinquenti e gruppi che si muovono come una mafia.

infine , non e' un problema di risorse delle ff.oo. e' un problema di leggi lassiste che non puniscono , nemmeno chi ti minaccia , davanti a decine di persone , di mandarti in coma.

ma dove stiamo andando?

bat21 ha detto...

Non ci facciamo ingannare dal mantra della PA che vorrebbe giustificare tutte le loro nefandezz. Le risorse sono allocate male e la gente non vuole lavorare. Altro che mancanza di soldi.

Anonimo ha detto...

bat21 è probabile. Dicevo che probabilmente sono anche finiti proprio perché negli anni qualcuno se li è "mangiati".
Guardando questo scempio verrebbe voglia di menare le mani ma alla fine sarebbe solo violenza su violenza. Basterebbero dei controlli seri : polizia con taser alla mano che fanno male ma non uccidono. Tre o quattro scariche sugli zebedei, biglietto sola andata per i lavori forzati (riqualificazione strade) e questa gente sparirebbe dalle stazioni.

Anonimo ha detto...

@8.51 Concordo. Questo è un Paese che non genera nessun tipo di economia perché non ci sono mai soldi per generarla. E' una scusa. Basterebbe poco. Se ci fossero più controlli aumenterebbero gli introiti dei biglietti ma non si assume e se si assume si assumono imboscati e raccomandati. Poi ci si lamenta del PIL e di altre menate.
Qui non si genera niente ed in mezzo a questo niente certa gentaglia ci sguazza alla grande. Oltretutto diffonde la voce e fa arrivare altra gentaglia.
Non si è capaci di fargli terra bruciata. E questi sono i risultati.
Le operazioni di facciata ormai non valgono più. Internet fornisce la possibilità di sputtanare chi ci imbeve di chiacchiere.

Anonimo ha detto...

La vicenda del barbone che ha accoltellato i carabinieri è emblematica.
Ormai anche le divise non fanno più paura.
Grazie a tutti i buonisti e speriamo che le forze dell'ordine non mollino.
Sono rimaste solo loro a difenderci da questa invasione ed i vari blog che non mollano la presa.

Anonimo ha detto...

Dopo essermi incazzato, avvilito, disperato di fronte a questa situazione alla quale assisto puntualmente da tempo, mi sono anche incazzato pensando alle molte persone che collaborano ingenuamente a questo schifo... Il turista è l'unica vera vittima che potrebbe persino credere lo zingaro ben vestito come addetto ai lavori, ma un pendolare o degli italiani in vacanza non dovrebbero MAI lasciare la mancia a fine acquisto...fosse necessario anche litigare e cambiare macchinetta.
L'unica volta in cui sono stato costretto a lasciare il resto è stato quando un ragazzino zingaro ha messo la mano nella bocchetta degli spicci a tiburtina e non intendeva toglierla per nessun motivo, complice la fretta di chi acquista, sanno sempre come fregarti i maledetti... Ma la rabbia sale

Anonimo ha detto...

Ma cosa vogliono recintare. E' impossibile recintare i binari oggi, dopo la trasformazione che hanno fatto per il giubileo. Hanno voluto una stazione aperta alla città trasformata in centro commerciale. E' ovvio che dalla città si è rivesato di tutto dentro, compreso il degrado. Per tornare alla situazione precedente dovrebbero chiudere tutti gli ingressi laterali, compresi quelli dei negozi, e sbarrare di nuovo la zona davanti ai binari come prima, quando per entrare dovevi far vedere il biglietto agli addetti. Vi pare possibile? Con i lavori che stanno facendo sopra i binari che prevedono altri negozi aperti a tutti? Senza contare che trovare tornelli sorvegliati a Roma sembra ormai più difficile che vincere al superenalotto.

Anonimo ha detto...

Concordo con l'anonimo delle 10.18 AM.
Passi per i turisti, ma vorrei sapere quanti romani accettano questa estorsione da parte degli zingari per poi lamentarsi a parole.
Vedessi mai qualcuno che reagisce male mandandoli a quel paese, niente, reazioni zero, siamo una città di rammolliti (e non parlo magari di donne sole o ragazzini, ci sono fior fior di uomini fatti che non hanno mai le palle di allontanare malamente questi delinquenti).
Se ci fosse una reazione popolare non ci sarebbe sindaco o associazioni rom che tengono, si farebbe qualcosa... ma a Roma si blocca la città solo per le manifestazioni dei centri sociali o dei sindacati, tutti i movimentini di estrema destra sanno solo imbrattare muri con scritte e manifesti ma li vedessi mai in prima linea a intervenire per riportare la decenza in stazione...
E allora teniamoci gli zingari, i parcheggiatori abusivi e gli ambulanti... tra chi paga col sorriso e chi solo per timore, tirano su centinaia di euro esentasse al giorno e noi imbecilli che paghiamo le tasse più alte d'Italia per vivere in questo schifo...

Anonimo ha detto...

Io da quando c'è questo schifo alla stazione non compro mai i biglietti lì ma solo on-line o in stazioni minori meno sommerse da quello schifo.
Quando sono stata costretta ad acquistare i biglietti lì mi sono fatta accompagnare e mentre io facevo il biglietto il mio compagno teneva alla larga questi avvoltoi.
Vi assicuro che basterebbe davvero poco per farli allontanare, basterebbe che nessuno (tranne gli ignari turisti poveracci) gli lasciasse mai nulla, ogni volta che cedete e per viltà gli date anche solo mezzo euro state contribuendo a peggiorare sempre di più la situazione, fino ad arrivare al giorno in cui vi minacceranno pure con i coltelli pur di farsi dare il resto.
Questo perchè anche voi, pure quando potevate evitare di farlo solo con qualche accortezza o un pizzico di coraggio in più, vi siete piegati al ricatto.
Pensateci.

Anonimo ha detto...

battaglia persa rassegnatevi tutti a questo delirio non scrivete soluzioni...non esistono ,abbiamo perso la battaglia per una citta' piu' decorosa da tanto tempo e sara' sempre peggio.Chi non ha niente da perdere e' il vero vincitore di questa citta'.NOi che paghiamo tutte le tasse possibili abbiamo perso .E' un paese in vendita ...distruggere per pagarlo meno .Compresa la nostra citta'.

Anonimo ha detto...

Tasse da Paese scandinavo e 63000 dipendenti comunali, senza pensare al numero di Carabinieri, Poliziotti ed altre forze di pubblica sicurezza...ma non c'e' mai una lira e c'e' sempre carenza di personale...qualcosa non quadra...

Anonimo ha detto...

oGNI POPOLO HA LA CLASSE POLITICA CHE SI MERITA...NEI PAESI SCANDINAVI (LI CONOSCO BENE)NON E' IL SEMPLICE POLIZIOTTO A FAR RISPETTARE LA LEGGE MA L'INTERA COLLETTIVITA'.e' IMPOSSIBILE FARE IL FURBO O PAGARE IN NERO ,SEMPLICEMENTE NON VIENE ACCETTATO.e' UNA QUESTIONE CULTURALE.per gli scandinavi vengono prima i loro popoli e quando uno straniero va a vivere da loro e' costretto da tutti a diventare "scandinavo".Non esiste per loro accogliere nel modo in cui accogliamo noi generando delinquenza e abusivismo.La loro democrazia le loro tasse (piu basse che da noi perche' una volta pagate hai tutto gratuito)servono a tutelare il sistema.

Anonimo ha detto...

Trenitalia dovrebbe mettere gli assistenti di stazione,per aiutare chiunque a fare un biglietto e dare qualsiasi informazione.Questo servizio non c'è e lo hanno creato loro,sò zingari mica stupidi!!!

Anonimo ha detto...

Le forze dell'ordine, per quello che è dato sapere, hanno uno stipendio non minore di 1700 euro netti al mese, hanno causa di servizio, hanno agevolazioni pensionistiche e cosa ancor più importante hanno il posto fisso. Per non parlare dei vertici. Lo stato ha oltre 300 mila poliziotti, in francia ed in germania sono 200 mila, ma con 80 milioni di abitanti. Dov'è tutto questo disagio? Quali alibi per il mancato intervento? Il disagio vero lo hanno i cittadini, quando sono fuori casa e anche quando sono a casa. Le sorprese quando apri la porta sono sempre più numerose.

Anonimo ha detto...

E' una VERGOGNA!!!!!!

Ma tutti i cazzo di SOLDI che paghiamo in tasse, dove vanno a finire? E' possibile che debba vergognarmi di andare a prendere un parente alla stazione? Per non parlare dello stato IGNOBILE di come è tenuta fuori sul piazzale e nelle vie circostanti.

Cosa fa il prefetto????? E il questore???? Ma costoro sono a conoscenza dello schifo e della delinquenza continua che c'è alla stazione?

Perché non si risolve questa situazione? Cosa deve fare un cittadino onesto che paga le tasse e anche molte, qui a Roma???

DOVE VANNO I NOSTRI SOLDI?????

Vergognatevi!

Anonimo ha detto...

1700 euro con gli straordinari se vengono pagati...e non mi risulta che polizia e carabinieri non intervengono,intervengono sempre se possono .In Francia e Germania un poliziotto guadagna il doppio.e hanno una tutela maggiore ,un rispetto maggiore,tocca un poliziotto francese scatenano l'inferno.

Anonimo ha detto...

In alcune zone d' Italia se tocchi lo zingaro o il bandito si scatena l'inferno...

Anonimo ha detto...

Credo che in italia oltre che le riforme per il lavoro (che purtroppo non c'è) sia prioritaria la riforma del sistema sicurezza e della giustizia (intesa nel senso che la giustizia deve esserci veramente e che non si celebri solo un rituale). Quanto alle forze di polizia ce ne dovrebbe essere una con le varie specializzazioni. Anche le polizie locali dovrebbero essere gestite dallo stato non dai sindaci in quanto il risultato di queste gestioni è sotto l'occhio di tutti. Non vogliamo impiegati con la divisa in strada vogliamo poliziotti veri con tutti gli strumenti del caso. Qualcuno dei politici si è accorto che siamo ai bordi del baratro?

Anonimo ha detto...

Se ne sono accorti ...ma quando guadagni 10000 al mese hai l'auto blu che te frega degli zingari della metro? che te frega di chi guadagna 1200 al mese? citando Andreotti "Mangiavamo pure a noi ma sapevamo stare a tavola" mi manca perfino la Democrazia Cristiana pensa un po'...

Anonimo ha detto...

Care forze dell'ordine fate bene a "scipereare" anche se tecnicamente non potete scioperare...il problema non e' solo lo stipendio ma sopratutto come venite trattati quando intervenite ...guai a far male al bandito di turno passerete i guai,qualche buonista gridera' fascisti e assassini...il numero identificativo...avete fatto solo una grande stupidaggine il g8 di genova ancora la state pagando.

Anonimo ha detto...

Consolatevi, nell' "evoluto" e "civilissimo" nord c' è qualcuno messo peggio di voi.
leggete un po' qua
http://qn.quotidiano.net/cronaca/2014/06/26/1083394-sottoinchiesta-reggio-emilia-stazione.shtml

Anonimo ha detto...

ho litigato con un conoscente perché lui tutte le mattine da la monetina alla zingara al semaforo..tale conoscente ha 55 anni (la moglie impiegata al ministero andò in pensione a 41 anni.....) cercavo di fargli capire che questa gente ha i libretti postali pieni di soldi, e che l'accattonaggio, l'elemosina, il rovistaggio sono solo lavori di copertura...per farsi dire poverini...niente...alla gente ancora una maggior parte fanno tenerezza.... e no li smuovi...

Anonimo ha detto...

Ero ieri a Milano alla stazione centrale, stessa scena per fare il biglietto della metro. Ho mandato affanculo la parassita cicciona che, zozza e puzzolente nei suoi abiti tipici della favolosa etnia ROM, mi chiedeva uno spiccio per mangiare.

Anonimo ha detto...

Anch'io vedo spesso i vigilanti scherzare simpaticamente con le zingare che sono a Termini e nelle metropolitane. Come dire......non diamoci fastidio a vicenda..........Che schifo!!!!!!

Anonimo ha detto...

Roma si sta autodistruggendo,I romani sono sempre stati menefreghisti....non hanno stima di se stessi e questo lo inculcano a I loro figli.Mi ricordo benissimo la prima volta che ho viaggiato in Spagna nel 1968,allora quel paese era considerato propio "indietro"eppure gli abitanti erano fieri delle loro piazzette,delle loro strade e in generale della loro infrastuttura,non si sarebbero mai sognati di vandalizzare le aiuole,le signore scopavano la parte della stradina che era vicino alla loro casa per farla"bella"e i loro posti storici erano tenuti con grande rispetto e orgoglio,e'ancora cosi'fino a pochi mesi fa...a me da piccolina mi insegnavano a "farmi gli affari miei"..."ma che ce posso fa'"...."ma chi me lo fa fa'"...a cercare"le raccomandazioni".... a buttare le cose per terra"tanto qualcuno le raccoglie".... a fregare a gli altri prima che ti freghino a te ecc ecc,eppure la mia era una buona famiglia.Mi viene da piangere ogni volta che torno a Roma,tutti sempre danno la colpa ai politici che loro stessi votano,se ne infischiano dei loro concittadini e in generale degli altri.Quanto costerebbe mettere degli avvisi in un paio di lingue sopra le macchine dei biglietti dicendo alla gente di non farsi truffare da questi individui?!..."ma chi me lo fa fa'!!!" e'la solita risposta

bat21 ha detto...

Scusa ma io faccio avanti ed indietro tutti i gg mattino e sera e ho notato un grande miglioramento in questo senso. Non li vedo da un po'. Forse sei stato sfortunato

bat21 ha detto...

Brava. Bell'esempio. Hai colto il nocciolo del problema.

Anonimo ha detto...

Non capisco perchè a piazza Venezia ci sono decine di poliziotti con i blindati che non fanno una...mazza !!! Perchè non possono essere mandati a Termini??

Anonimo ha detto...

E ve lamentate...le tasse le pagate? che ve credete che la polizia viene co la bacchetta magica? Costa regà....eh... costa pure la polizia, costano le carceri, costa tutto a sto monno.
Il paese del mondo occidentale con la più alta evasione fiscale... e tesori miei che volete, ve beccate li zingari i morti de fame e quant'altro....

arifaccene nantro de articolo sulle biglietterie...poi dimme si nun è un articolo pe riempì spazio....


tram

Anonimo ha detto...

Che vergogna, che umiliazione, che grande disappunto delle nostre forze dell'ordine, del comune del prefetto. La rabbia che ci fanno provare è immisurabile. Ieri la metro A era infestata anche di queste barbari.

Anonimo ha detto...

12.09.2014 ore 8,35 sono fermo con il taxi in attesa clienti e sbirciando l'atrio di Termini vedo decine di zingari che stanno alle macchinette importunando le persone . C'e rimedio a questo schifo ?

Anonimo ha detto...

Non capisco come non si riesca nemmeno a mettere uno straccio di cartello per avvertire almeno il turista. Se la scusa è che non ci sono soldi per un maggiore controllo con quale coraggio si lascia la situazione cosi senza nemmeno tentare di arginare il problema con piccole soluzioni? Se esiste un problema cosi grave, se non si riesce a risolverlo, perchè almeno non avvisare i non italiani del problema stesso? È come abbandonare il turista, anzi è come se il turista venisse fregato non appena mette piede a Roma, perchè non viene avvisato del PERICOLO, che sta nell'estorsione ma anche nelle imprevedibili conseguenze che il reato stesso può portare. Il cittadino romano vuole sapere se questi soggetti(di cui poco importa l'etnia,ma ciò che fanno) sarebbero liberi anche di aggredire una persona senza subire conseguenze. È importante saperlo, perchè a quel punto non metterò più piede su un mezzo pubblico per protesta ma anche e soprattutto per un fatto di sicurezza personale.
Il cittadino romano non solo è stanco e si vergogna del mancato e dovuto controllo per arginare queste situazioni ormai quotidiane, ma si vergogna anche quando queste cose succedono al turista ignaro che nessuno ha avvisato. In alternativa il cittadino romano vorrebbe sapere quali sono gli adempimenti burocratici per avere gli stessi diritti e libertá di questi soggetti, rom, bulgari,italiani o tedeschi che siano.

Anonimo ha detto...

Ma allora non lo vogliamo capire che il problema si chiama Italia. Il recente decreto svuotacarceri ESCLUDE l'arresto per reati che comportino pene inferiori ai 3 anni. Dunque non si arrestano più gli stalker, per intendersi. Perché meravigliarsi se si lasciano impuniti (eventuali) reati bagatellari come questi? Detto questo, avete e abbiamo ragione: che schifo...

ShareThis