L'incredibile storia di un attraversamento pedonale a Piazzale Clodio e della resistenza civica per difenderlo. Sempre in attesa che ci scappi il morto (per il ferito già fatto)

4 marzo 2014



Ricordate l'attraversamento pedonale di Piazzale Clodio? Ne abbiamo parlato tante volte soprattutto su Facebook. Quello che gli avventori di un negozio di arancine e la farmacista utilizzano abitualmente come pericoloso parcheggio gratuito ed abusivo?
Alcuni cittadini hanno provato a difenderlo con una transenna e dei jersey in plastica. Risultato? Il "posto auto" è ancor più riservato ed ogni giorno il benzinaio si impossessa dei jersey per difendere la sua cisterna (che solitamente concede come parcheggio solo ad amici).
Nonostante le ripetute segnalazioni alla polizia municipale, nulla è cambiato. Nemmeno dopo i ripetuti investimenti o tamponamenti con feriti verificatisi in questo punto.
Sappiamo già che non basterà nemmeno il morto, ma quando arriverà... Occhio alla data di queste foto.
Francesco O.

9 commenti | dì la tua:

Anonimo ha detto...

Il tecnico comunale che ha collocato lì quell'attraversamento ha sbagliato! Non si colloca un attraversamento in corrispondenza di un distributore (dal quale le macchine che escono devono badare sia a chi arriva dietro che all'eventuale presenza di pedone davanti). L'attraversamento va quindi spostati avanti di qualche decina di metri, in modo da utilizzare la banchina latarela del bus come isola salvapedone, e protetto dalla sosta sul lato destro con apposito avanzamento del marciapiede a raso della linea esterna di parcheggio delle auto.

Anonimo ha detto...

@4.04 concordo con la tua osservazione.
Guardando le foto mi ero fatto un'idea diversa.

Anonimo ha detto...

Sì, è giusto tutto quanto, ma occorrono anche maggiori controlli da parte dei Vigili Urbani contro chi non si ferma a dare la precedenza ai pedoni in attraversamento sulle strisce pedonali, che continuo a non vedere.

Anonimo ha detto...

Ad Anonimo marzo 05, 2014 12:48 AM: scusa la mia ignoranza: mi spieghi cosa sono i "Vigili Urbani"?

Anonimo ha detto...

Effettivamente i Vigili Urbani non ci sono piu' dall'85.

spessopedone ha detto...

Occorre un intervento di base... Primo, quando un attraversamento è ampio, occorre un semaforo pedonale, secondo vanno introdotte pesanti sanzioni per chi non dia la precedenza al pedone, quando ne ha diritto. Non è possibile che alla fine devi 'buttarti' in mezzo alla strada perché nessuno, dico nessuno, si fermi o rallenti. Terzo ci debbono spiegare perché strisce nuove di zecca diventino nere dopo pochi giorni.
Ma una bella diffida scritta dai residenti non la potete presentare?

Anonimo ha detto...

Sì, in effetti converrebbe presentarla. Io vivo in una traversa di piazzale Clodio da quando sono nato, 46 anni fa, e qualche volta ho provato a parlare di questo problema nel quartiere...solo che, all'atto pratico, siamo sempre là: tutti si lamentano, ma poi nessuno fa niente: nè segnalazioni, nè diffide o esposti che siano...niente.

spessopedone ha detto...

No.qualche cosa occorre fare. Certo, bisogna avere il tempo e armarsi di pazienza. Nel mio quartiere è successo una volta durante i lavori della B1. Spesso la gente non è nemmeno informata. Qualcuno di buona volontà piazza un bel banchetto e raccoglie firme. Oltretutto è un momento di scambio e di confronto. Secondo me, è importante. Non possiamo affidarci solo alle iniziative del vertice del Municipio. Staremmo freschi...

Anonimo ha detto...

A mio parere occorrerebbe anche ripristinare il Vigile di quartiere, altra figura ormai scomparsa. Negli anni sessanta i Vigili Urbani giravano in coppia per i quartieri, e se vedevano qualcosa che non andava intervenivano subito; oggi, purtroppo, non è più così.

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