Discariche abusive dovunque, anche nelle riserve naturali. Perché Roma ne è disseminata? Ecco perché

20 marzo 2014




Facile lamentarsi con l'ama, con l'inciviltà, con lo scarso senso civico, con i pochi controlli. Occorre invece un minimo di attenzione e riflessione in più per capire quale sia in città la filiera delle piccole discariche abusive, quale e quanta economia criminale vi sia dietro. E soprattutto occorre un poco di approfondimento per raccontarne la filiera. Che parte dagli adesivi.
Sì, dagli adesivi. Quegli adesivi di traslochi e svuotacantine che da anni e anni stacchiamo e invitiamo tutti a staccare. Quegli adesivi rispetto ai quali molti di voi ci hanno preso in giro perché "i problemi sono altri". Ebbene tutto parte da lì. Chiami il numero, risponde la "ditta" improvvisata, viene a casa tua, l'accompagni in cantina, gliela fai svuotare, sei felice perché non ti chiedono una lira.
Quel materiale viene poi smistato da un'accurata logistica organizzata, tanto organizzata quanto è organizzato il crimine che sovraintende, tutela e gestisce questo enorme bacino di interessi e denaro completamente illegale e abusivo fatto di stranieri, italiani, furgoni. Il materiale viene smistato dicevamo, una parte finisce nei mercati del trovato e del rubato che rendono mostruose ormai tantissime aree della nostra città, centro storico incluso (Viale Carlo Felice, Piramide Cestia) e un'altra parte dove va? In discarica smaltita regolarmente con tutti i costi del caso? Niente di tutto ciò: via nei parchi regionali, nelle riserve naturali (come in queste foto, nella Riserva di Decima Malafede), nelle scarpate, nelle aree poco visibili. Voi risparmiate (solo apparentemente, perché vivere in un ambiente male amministrato e degradato è sempre un costo enorme, basta vedere i costi delle utenze o delle tasse rispetto alle altre città) e la città si riempie di schifezze che non sono solo le discariche, ma anche le centinaia di adesivi che ammorbano ogni superficie pubblica. E oltre a questo prolifera incontrastata l'economia criminale. Non dimentichiamo che, durante la passata amministrazione, il nucleo dei Pics della Polizia Municipale chiese alla Magistratura una semplice misura: il sequestro delle utenze che appaiono sugli adesivi. Sarebbe l'uovo di Colombo, no? Loro disseminano la città di 10mila adesivi con un numero di telefono e tu quel numero di telefono glielo blocchi, anzi magari fai in modo che risponda un messaggio automatico che spieghi perché non ci si deve rivolgere a queste ditte abusive: indovinate un po' cosa ha risposto il magistrato? Che non si può...

32 commenti | dì la tua:

Anonimo ha detto...

Il ragionamento non fa una piega!! Bisognerebbe pubblicarlo su tutti i giornali ed appenderlo nelle scuole.

Anonimo ha detto...

concordo pienamente! Tanta gente non si chiede in effetti dove va a finire lo "scarico" gratuito della propria cantina, nè si chiede perchè uno te lo dovrebbe fare gratis ... ecco fatto

Ludovico De Vico ha detto...

Staccati questa mattina presto cinque adesivi criminali con il mio fido raschietto. Stasera partirò per una ulteriore e più sistematica spedizione "pulitiva" in zona Tiburtina.
Nel frattempo vi segnalo questa notizia da Agrigento:
http://www.tempi.it/agrigento-diffida-pulizia-parco-villa#.UyqdOs6QMgc

Solidarietà a Marcello, uno di noi.

Anonimo ha detto...

Il guadagno per la ditta dove sta? (Chiedo eh)

Anonimo ha detto...

Il guadagno per la ditta sta nel rivendere il materiale rivendibile, soprattutto nei mercatini improvvisati.
Gli stessi "ferri vecchi" ad esempio hanno un valore.

Comunque stavolta brava RFS.
Finalmente un post atto a sensibilizzare i lettori dopo le ultime cantonate prese contro il parcheggio ad ARco di Travertino e la pubblicità a quel servizio privato di trasporto persone del quale neanche ricordo il nome.
Quello di oggi finalmente è un ottimo argomento;
Se ognuno nel proprio piccolo facesse la sua parte non ci sarebbe scampo per questi ladri accattoni che fanno sgomberi e trasporti.
Io ad esempio ho rimosso ogni adesivo di questo genere dagli spazi esterni al mio condominio e vicino ai cassonetti. Erano ovunque perfino sui pali della luce in mezzo alla carreggiata stradale, puro vandalismo visto che nessuno si metterebbe a leggere un adesivo pubblicitario su un palo della luce.
Se ognuno rimuovesse questo scempio attorno al proprio spazio questi coglioni non avrebbero altra alternativa che buttarsi sotto un treno o restare folgorati rubando rame.

Anonimo ha detto...

Perché non raccogliete nomi e numeri di telefono che sono scritti in quegli adesivi e le località dove vengono attaccati in modo da fare una lista che possa essere messa a disposizione di chi dovrebbe fare i controlli e magari non ci pensa neanche ad andare in giro a raccogliere i dati?

Anonimo ha detto...

Il comune e la stampa dove sono? Se solo facessero un pò di informazione seria a riguardo e mettessero ala luce del sole questa situazione il probelma non dico che verrebbe risolto ma perlomeno contenuto, se non altro affrontato. Invece o dormono, o sono omertosi, o sono complici. Io voglio vedere queste cose scritte sul messaggero, sulla repubblica cronaca di roma, voglio che il comune faccia delle comunicazioni ufficiali per avvisare i cittadini e aprirgli gli occhi. E invece niente, continuiamo a girarci dall'altra parte non ci immischiamo mica so problemi nostri.

Anonimo ha detto...

Veramente il problema non è solo quello. Ho fatto parte di una nota associazione ambienatlista, ed oltre a pulire discariche piccole e grandi, per molti anni abbiamo dato la caccia a chi scaricava abusivamente. La maggior parte dei zozzoni era composto da bravi privati cittadini, che trovavano più conveniente scaricare a cielo aperto piuttosto che portare il tutto nelle piattaforme ama predisposte.

Anonimo ha detto...

Troppo difficile spiegarlo a un romano. Pretendete che capisca?
Ognuno ha la città si merita.

Anonimo ha detto...

Qualcuno ha visto il film IDIOCRACY? Film americano molto divertente che rappresenta un futuro distopico in cui, a causa della maggiore prolificità delle persone stupide, il livello di intelligenza medio della popolazione è talmente basso da mettere a rischio la sopravvivenza del genere umano. In particolare in questa futura società distopica il principale problema che non si riesce a risolvere è quello dei rifiuti, e il paesaggio urbano è caratterizzato da enormi cumuli d'immondizia. A Roma mi sembra che siamo già ben avviati su questa strada.

sam ha detto...

si, è vero, mi ricorda IDIOCRACY , bravo.

in effetti il regista era lungimirante, il film fa capire come solo gli stolti danneggiano, e ben presto ci ritroveremo nei guai per aver chiuso gli occhi ad intrallazzi di chi ci vuole guadagnare qualcosa a discapito degli altri

ora che ci ripenso, molti dei problemi del film li abbiamo a Roma, consiglio di vederlo e capire il messaggio del regista

Anonimo ha detto...

Può darsi che la mia idea sia errata, ma ho l'impressione che il lassismo istituzionale rispetto alle molte forme di illegalità diffusa (mercatini abusivi, sgombero cantine ecc.) sia una riedizione della tolleranza che un tempo consentiva di fatto la vendita delle sigarette di contrabbando, particolarmente diffusa a Napoli. Il ragionamento era e, probabilmente, è: se stronchiamo questi fenomeni, ci ritroviamo con una massa enorme di persone che, impossibilitate comunque a sostentarsi nella legalità, passano ad azioni ancora più dannose ed apertamente criminali; già riusciamo a malapena a contenere spaccio, furti ed omicidi, figuriamoci se possiamo permetterci di centuplicare il numero di coloro che si dedicano a queste attività... Ripeto, magari sbaglio e non è che consideri questa una giustificazione accettabile, ma ho l'impressione che sia così.

Anonimo ha detto...

Si potrebbe girare un Idiocracy 2 a Roma. Non ci sarebbe bisogno di costruire set basterebbe girare per strada.

Anonimo ha detto...

Ovviamente anche gli "abitanti" dei campi rom sversano rifiuti in ogni dove! prego voi di fare un giretto verso l'ostiense passando sotto il viadotto della magliana! è pieno di frigoriferi distrutti, sacchetti ecc.. e una stupenda bidonville si trova anche proprio lungo l'ostiense verso ostia altezza metro magliana, ovviamente ho segnalato ovviamente mi è stato risposto "provvederemo" solo che la telefonata l'ho fatta due mesi fa.

ing.nic ha detto...

Come per tutte le cose, finchè c'è domanda ci sarà offerta.
Se la gente non la smette di chiamare questi abusivi, loro ci saranno sempre. Ottima idea il rimuovere tutti gli adesivi possibili, ma me ne viene un'altra... e se ci mettessimo a chiamare questi numeri di telefono 2 volte al giorno, dando appuntamenti finti?

Alex ha detto...

Condivido in pieno la battaglia contro "adesivo abusivo" in quanto la sostengo da sempre nonostante il fatto che, anche parenti ed amici, mi continuino a dire che non è un problema serio. E sono in molti a crederlo come chi a Roma è convinto che i rovistatori di rifiuti siano <>... cose da pazzi! 3 danni in uno: cassonetti danneggiati e malfunzionanti, resti del "riciclo" ovunque, perdita economica a causa della sottrazione dei "materiali buoni" per il riciclo autorizzato.

Anonimo ha detto...

Ipotesi #1:
Dare appuntamento a tutti gli svuotacantine in un luogo dove è presente una discarica abusiva. Vedere sei o sette furgoni cercare parcheggio, confrontarsi e magari menarsi a vicenda (ammesso e non concesso siano tutti sotto la stessa gestione) per poi scoprire di non dover caricare niente - anche se fargli caricare i rifiuti sarebbe il massimo.
Ipotesi #2:
Comprare un localizzatore satellitare (di quelli usati come antifurto per bus e camion) e nasconderlo dentro un sacchetto/armadio/qualcosa. Venire a farlo ritirare e vedere la destinazione finale.
Comunque anche l'idea di perculare questa gente facendogli fare una dozzina di giri a vuoto a settimana non è male. Il carburante costa.

Anonimo ha detto...

RFS E' ORMAI L'UNICO VERO ARGINE ALLA FINE DI ROMA! L'UNICO VERO MEZZO DI INFORMAZIONE, L'UNICO ESEMPIO DI LOGICA STRINGENTE E GUERRA TOTALE ALLE PLURIME DEVASTAZIONI IN CORSO CONTRO ROMA.
I vari mezzi di informazione dovrebbero prendervi ad esempio (ed in effetti avviene sempre piu' sepsso che, quantomeno, copino materiale...ilo che e' cmq un bene) invece di andare avanti quasi sempre per luoghi comuni e
per sentito dire. OGGIO MI AVETE FORNITO UN MOTIVO IN PIU' PER STACCARE QUANTI PIU' ADESIVI DI TRASLOCATORI...

Anonimo ha detto...

Non è vero che finchè c'è domanda c'è offerta. Come per la droga, i criminali fomentano ed istigano, camuffando la propria putrida esistenza.

Anonimo ha detto...

Ma un esposto in questura no? Se ci sono le prove di un reato o di un illecito...

diego ha detto...

C'è una cosa che invece il magistrato potrebbe fare subito: un'indagine! Ci vuole poco, basta contattare sotto copertura queste ditte abusive e capire come e dove smaltiscono i rifiuti. Le autorità hanno il dovere di abbattere questa piaga criminale, che distrugge il territorio e le aree verdi intorno a Roma, un tempo considerata tra le più belle e suggestive del mondo...la famosa campagna romana che oramai è stata quasi completamente divorata dalla cementificazione abusiva e dal degrado.

Anonimo ha detto...

La soluzione a questo scempio (come ad altri) ci sarebbe ed è sempre la stessa : GALERA !!!

A Roma chi vive di illegalità continua a farlo perché gli conviene e non rischia nulla. Tutto qui.

Vuoi scaricare abusivamente ? Vuoi taglieggiare chi parcheggia ? Vuoi tirare su un cartellone abusivo ? Vuoi vendere roba contraffatta anche in pieno centro ? Vuoi deturpare tutto quello che ti capita con lo spray ? Vuoi borseggiare la gente sulla metro ?
E così via, l'elenco è lungo...

Tutta questa feccia NON RISCHIA NULLA, e perciò, CONTINUA A FARE QUELLO CHE VUOLE.

Basta chiacchiere. Ci vogliono punizioni certe, dure e senza sconti. Anni e anni di galera, multe da paura. Senza deterrente non se ne esce.

sam ha detto...

vi lascio 2 link molto interessanti

http://notizie.tiscali.it/articoli/politica/14/01/11/roma-guerra-tassisti-autonoleggiatori-venditori-abusivi.html

http://www.ilmessaggero.it/roma/cronaca/abusivi_castel_sant39angelo_vigili_blitz_fermi_tevere/notizie/351216.shtml

si parla delle azioni di Marino contro i furbetti
secondo me...ma è ovviamente un pensiero tutto personale, tutta aria frittae lo dico in quanto non vedo cambiamenti, non vedo che la situazione è migliorata.
farlo una volta l'anno, non serve a niente! a NULLA, da solo la dimostrazione che le azioni sono rare!
bisognerebbe farlo ogni giorno, e non lo dico solo io, molte volte su RFS si vede chiaramente il carabiniere/poliziotto che passa davanti questi personaggi senza dire nulla

Anonimo ha detto...

a proposito, nelle aree protette occorre segnalare l'accaduto ai guardiaparco, che in presenza di indizi come quelli che si vedono in foto, emettono notizia di reato verso chi ha prodotto il rifiut e lo ha fatto smaltire illecitamente.

Anonimo ha detto...

Con la grettezza tipica del romano se non si spende nulla far svuotare cantine è il più grande affare....Dopo finisce tutto nella riserva naturale di Lido Castelfusano, Marcigliana, Parco D'Aguzzano etc. etc.? E sticazzi!!! Da quando in qua chi avvelena gli alberi perché senno "Signora mia me coprono iinzegna der negozio e co 'sta crisi" si preoccupa dell'ambiente? Da quando in qua si preoccupa del "futuro comune" una mentalità come quella del 90% degli abitanti della nostra città? Mentalità del tipo: "Oottantacinque o pierai e e li zammammeri io c'ho er suvve e ce vado appià Mirko bellodenonno"
E allora solo quando sarà ridotta a Sarajevo, a Beirut, a Hiroshima, questa città avrà imparato qualcosa.
C'è da non vederne l'ora.

Tramvinicyus

Anonimo ha detto...

correzioni:

"sennò"
"o pierai te e"
Tram

Anonimo ha detto...

Ma erano vicine alle case occupate abusivamente e che non possono essere sgomberate???

bat21 ha detto...

Tram dillo a tutti gli "orgogliosi" di questa grande cloaca di nome Roma. La città è alla deriva più totale un disastro umano, antropologico e sociale da cui deriva tutto il resto.

Anonimo ha detto...

Forse una buona notizia. Quando si parla di roghi e discariche abusive segnalate alla commissione europea, c'era un link postato tempo fa che andrebbe messo sempre in evidenza quando si fanno post come questo in modo da informare i cittadini che vogliono darsi da fare ad agire con le istituzioni europee visto che le nostre non si muovono.

Campo rom di via di Salone: il Commissario europeo risponde all'interrogazione di Roberta Angelilli (NCD)
„Campo di via di Salone: fumi nocivi, la Commissione UE chiederà chiarimenti all'Italia“
http://torri.romatoday.it/ponte-di-nona/fumi-tossici-ue-risposta-interrogazione.html

Anonimo ha detto...

SCANDALOSO sulla pontina all'altezza di castel romano non so se per lo stesso motivo, sulla collinetta dove c'è il campo nomadi, tutto intorno c'è la devastazione auto bruciate, televisori, frigo, legname, ...e quanto altro. Stamattina pure le pecore che pascolavano li intorno.
Ma cavolo quello è il parco di malafede c'è gente che va a comprare la caciotta dal pastore perché è genuina. Qualcuno faccia qualcosa! Vorrei poi sapere quel genio del comune che inserisce un campo del genere all'interno del parco di malafede, ma che pensava di aver a che fare con dei boyscout?

Anonimo ha detto...

Bat, semo rimasti io e te...namosene a Melbourne damme retta....



Trammy
(PS Ma Londoner se n'è ito...nu' scrive più....me manca...)

bat21 ha detto...

@Trammy A me basterebbe varcare il confine con la Svizzera, peccato che siano diventati rigidi con noi italiani....
Per quanto riguarda i lin delle discariche li postai io ma se uesta Roberta Angelilli ha trovato una strada probabilmente ci si può riferire a lei!
Comunque da un mio vecchio post:

Ecco un sito

https://sites.google.com/site/coheirsalda/resources/recommendations

Per contattarli

https://sites.google.com/site/coheirsalda/contact-us

Il referente italiano

aldavicenza@aldaintranet.org - See more at: http://www.romafaschifo.com/2014/02/sversano-impunemente-rifiuti-nel-tevere.html#sthash.YzYd6Ykm.dpuf

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