Altro che Farmer's Market più grande del mondo, parcheggio abusivo più antico del mondo! Circo Massimo massacrato da Coldiretti

29 settembre 2012
E' come una maledizione. Una fattura. Una sfiga latente che, tra l'altro, fa sì che qualsiasi nefandezza non sia colpa di nessuno, bensì del contesto. E in parte forse è anche vero.
Prendete l'iniziativa della Fondazione Campagna Amica a Circo Massimo. Un farmer's market grande come tre campi di calcio. Uno sconfinato appezzamento che raddoppia per 10 i normali farmer's market che Coldiretti e Campagna Amica organizzano nell'adiacente ex mercato ebraico del pesce di Via di San Teodoro.
Produttori da tutta Italia, bell'alestimento, ristorante (niente di ché, preferite uno spuntino ai banchetti), fattoria didattica con tanto di papere e ciucci. Eppure eccola la maledizione: occorrono spazi per macchinari, furgoni, vetture, mezzi di trasporto. Siamo a Roma, in piena area archeologica, non esistono autorimesse interrate e pare non sia possibile fare altrimenti: non solo tutte le strade circostanti sono deturpate dalla sosta selvaggia, ma tir e articolati arrivano addirittura dentro al Circo. Non si era mai visto (ovviamente le Soprintendenze, le stesse che combattono contro i tram, contro gli allargamenti dei marciapiedi, contro i paletti parapedonali, si comportano come le leggendarie tre scimmiette). Non si era mai visto nulla di simile. Enorme il mercato, enorme il parcheggio abusivo creato sulle platee dell'antico circo.
E così, per questa maledizione (e per l'incapacità di avere predisposto luoghi adatti a queste manifestazioni), anche una bella iniziativa che valorizza le eccellenze italiane, diventa qualcosa per cui rodersi il fegato.
Al Circo Massimo venivano organizzate rassegne e fiere 3mila anni fa. Possibile che in ben 3mila anni la città non sia stata in grado di dotarsi di compound adeguati, moderni, civili, funzionali? 

11 commenti | dì la tua:

Anonimo ha detto...

A TONELLI, MA CHE VAI DICENDO, QUESTA SI CHE E’ VERA EDUCAZIONE AL RISPETTO DELL’AMBIENTE. LEGGI E ACCUL….TURATI. ANZICHE’ FARE POLEMICHE PUBBLICIZZA, RAZZA DI IGNOTA!!!

Coldiretti: AMA (fiore all’occhiello di Roma Capitale) partecipa alla prima edizione di Cibi d'Italia

AMA partecipa a Cibi d'Italia, in programma fino al 30 settembre al Circo Massimo. La manifestazione, promossa da Coldiretti e Fondazione Campagna Amica, accoglie oltre 200 produttori agricoli provenienti da tutta Italia e offre ai visitatori numerosi spazi espositivi per la degustazione di cibi genuini: olio, frutta, formaggi, vini. In programma inoltre corsi di giardinaggio, orticultura e cultura del verde; attivita' di 'Educazione alla campagna amica' dedicata ai piu' piccoli, oltre alla sesta edizione di 'Oscar Green', il premio sull'innovazione imprenditoriale in agricoltura. Nutrito anche il programma di incontri e dibattiti con esponenti delle istituzioni e del mondo culturale.
Ama ha allestito per l'occasione un apposito stand per la distribuzione di materiale informativo sulle buone pratiche della raccolta differenziata, con particolare attenzione per il recupero degli scarti alimentari e organici e per il compostaggio domestico. Saranno inoltre attivi un presidio per la tariffa rifiuti (venerdi' 28 settembre dalle 10 alle 14 e dalle 15 alle 20; sabato 29 settembre dalle 10 alle 15) e un presidio per illustrare ai cittadini i nuovi servizi online dell'Azienda (domenica 30 settembre dalle 10 alle 14).

Anonimo ha detto...

CHE ZOZZERIA PARE LA SAGRA DEL CARCIOFO ROMANESCO DI LADISPOLI

Anonimo ha detto...

AMA chi? quella piena zeppa di amici e parenti del sindaco?

Anonimo ha detto...

anonimo delle 9:54 m. altro che educazione ambientale, Coldiretti o AMA, la questione è un'altra:

ROMA PULITA RESTERÀ UN MIRAGGIO
ho girato molte capitali europee (anche all' est) e mai ho riscontrato lo schifo che viviamo noi romani da anni. I romani non sono zozzoni, è solo una questione di responsabilità morali e istituzionali (ladri e farabutti) a cominciare da Rutelli oltre che Veltroni, per finire con Alemanno, ammettiamolo! E’ inutile tirar fuori la complicata gestione di un' area urbana enorme o i 600 mila pendolari al giorno perché Berlino e Parigi vivono problemi analoghi e certe schifezze lì non accadono. Non parliamo di debiti che limiterebbero i mezzi, perché sempre Berlino come anche "l' anarchica" Barcellona li hanno, ma hanno un rigore e una freschezza imbarazzanti. Il discorso semmai va rivolto solamente alle ruberie che avvengono (questo val per tutte le problematiche gestite da questi incapaci ladroni). A Roma, e comunque dal Lazio, comincia il Mezzogiorno d' Italia dove gli spazi pubblici sono spazi non di tutti ma di nessuno, dove si possono lasciare dove capita la cacche dei cani e i vecchi frigoriferi rotti, si possono imbrattare monumenti vecchi di trenta o quaranta secoli, dove si può parcheggiare in qualsiasi modo o situazione, senza che nessuno dice niente. Vergogna assessore Visconti, sei capace solo di guardarti i tuoi affari!!! Trambus docet!!!

Non vi è più necessità nemmeno di scandalizzarci, basta guardare quello che è avvenuto in questi giorni. anzichè spendere i soldi per servizi alla comunità, questi politici si spartivano i finanziamenti pubblici e Polverini non sapeva nulla....mi viene quasi da ridere.

Anonimo ha detto...

E' VERGOGNOSO COME ALEMANNO E LA SUA CRICCA DI LADRONI, UNITAMENTE ALLA COLDIRETTI, ABBIA RIDOTTO IL CIRCO MASSIMO E TUTTE LE GRANDI VIE LIMITROFE PER QUESTO SQUALLIDO EVENTO. LE BANDIERE DELLA COLDIRETTI ED I BANCHETTI DELL’AMA (Panzironi docet!!!) SONO LA DIMOSTRAZIONE DI COME QUESTA GENTAGLIA A RIDOTTO ROMA. TUTTO IL MONDO RIDE, INFATTI, CI VEDONO COME UNA CITTA' IRRECUPERABILE ED INCIVILE.

p.s. Amministratori di Roma Capitale, siete dei papponi bastardi. La gente dovrebbe ricordare i vostri nomi alle prossime elezioni.

Anonimo ha detto...

A Tonelli di al tuo amico sindaco e cricca, Visconti pe' secondo, che hanno rotto er cazzo, se ne devono anna', annassero a zappa' la terra co la coldiretti. nun'hanno mai fatto un cazzo in vita loro, come te Tonelli, perciò è ora che comincino a lavora' sti zozzoni. Se no se dimettono quarche giorno, la gente incazzata va li co' li forconi. altro che parla' co facebook co li cittadini.
ALEMANNO fai schifo ar cazzo, te Visconti e la coldiretti. a prossima vorta portateli a casa tua, se ce' sara na prossima vorta. speriamo de no!!!

andrea ha detto...

LE VITE DEGLI ALTRI
LONDON CITY FARM
http://www.timeout.com/london/feature/1026/city-farms-in-london

Londra ospita almeno una dozzina di quelle che chiamano "City Farm", ovvero spazi sottratti all'urbanizzazione (in una città di oltre 8.000.000 di abitanti esclusa la zona metropolitana) per realizzare vere e proprie fattorie permanenti, nel quale trovano ospitalità esemplari delle razze di animali tipiche del regno unito e piccoli orti. qua è possibile avvicinare gli animali, imparare a conoscerli e giocare negli spazi adibiti a questo scopo. ovviamente ci sono aree attrezzate, pannelli informativi, percorsi didattici e punti ristoro. molte delle persone che "lavorano" in questi posti sono volontari e siccome londra è cosmopolita puoi ascoltare tutti le le lingue della terra. ma quello che impressiona di più, come sempre in questa città, è che anche dopo anni sono ancora lì. mantenute e funzionanti. non ci sono cartelli rotti, erba alta o scritte sui muri. sono così come quando le hanno inaugurate. ancora perfettamente funzionanti. ancora frequentatissimi. e tutte le volte che torno trovo il sapone igienizzante e la carta per asciugarsi. nessuno si è fregato nulla, tantomeno chi ci lavora visto che lo fa spesso solo per passione, le indicazioni per evitare la contaminazione sono ancora leggibili. i percorsi ancora evidenti. ovviamente è tutto gratis a parte il coffee shop che è comunque economicissimo. e nonostante tu ti possa trovare a 200mt da bricklane https://maps.google.co.uk/maps?hl=en&ie=UTF-8&q=spitalfield+city+farm&fb=1&gl=uk&hq=spitalfield+city+farm&hnear=0x47d8a00baf21de75:0x52963a5addd52a99,London&cid=0,0,16724976400295241179&ei=RLdmULmaPKnF0QXnuYGQDQ&ved=0CJABEPwSMAA, sembra di essere in campagna. anche perché tutti arrivano a piedi o in bicicletta.
e pensare che qua piove sempre...

Anonimo ha detto...

Dar burino, con rispetto parlando, non ci si puo' aspettare la sensibilita' di capire dove deve mettere il furgone o la macchina.
Dovrebbe essere l'organizzazione dell'evento, su indicazione dell'amministrazione comunale, a smistare il carico/scarico dei mezzi per poi mandarli da qualche parte in culo alla luna.
Peccato che sia gli organizzatori di eventi che l'amministrazione comunale siano ormai un cumulo di poveri di spirito, dementi e pure truffaldini. Con questi non c'e' speranza ... lasciamola ai burini 'sta citta', ne farebbero probabilmente un uso migliore.

Anonimo ha detto...

CAGAZZOZZO

Anonimo ha detto...

HANO DEVASTATO CON LE LORO BANDIERE GIALLE INTERE STRADE DI GRANDE SCORRIMENTO. SCOMMETTO CHE NESSUNO VERRA' A RIMUOVERE I 4 STRATI DI NASTRO ADESIVO INTORNO AD OGNI PALO DELLA LUCE USATI PER APPICCICARE LE BANDIERE. RESTERANNO MOZZICONI DI BASTONI BIANCHI ATTACCATI CON NUGOLI DI NASTRO ADESIVO AI LAMPIONI, ANCHE QUELLI "STILE ANTICA ROMA". UNO SCHIFO COLOSSALE, LATRO CHE Farmer's Market!

Anonimo ha detto...

A cagazzozzo delle 12:48 p, sei proprio un forbito imbecille.
ma vattene affanculo a stronzo cor botto. Di a quell'artro stronzo delle 7:23 che cor nastro delli pali ce' s'attappasse er buco der culo, e nun se scordasse quello de Torelli, er buco der culo.

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