Commercianti cui andrebbe tolta la licenza per procurato schifo. Come si fa ad operare in un contesto simile?

5 settembre 2012



Due di queste foto li ho spediti ai vigili più di un anno fa chedendo perchè non vengono multate in quanto per tanti anni hanno creado degrado urbano, ma non mi hanno mai risposto.
Ma dove viviamo?
Mnz

5 commenti | dì la tua:

GC ha detto...

Ad onor del vero, la seconda immagine è del molto rimpianto English Bookshop di via Torino, che ha chiuso i battenti quasi 10 anni fa (il proprietario gli alzò l'affitto, loro chiusero, nessuno ha mai ripreso il locale.. GRANDE intelligenza della proprietà, ma questa è un'altra storia).

Per la terza, c'è da dire che i commercianti hanno il diritto di apporre un'insegna, ma se viene tolta, poi tocca al condominio dare il permesso per i lavori di ripulitura, cosa che spesso non avviene perchè il condominio aspetta di rifare tutta la facciata... ed a Roma, in centro, spesso passano i decenni.

A volte (solo a volte) i commercianti non c'entrano.

Piuttosto, dovrebbero multarli se il marciapiede di fronte al loro negozio è danneggiato: il 99% delle volte è perchè ci sale un camioncino per fargli le consegne ogni mattina (o meglio, a Roma, a qualsiasi ora del giorno).

Anonimo ha detto...

Bravo Guido queste notizie sono le solite cazzate pubblicate da questo BLOG.
Se ci dovessero essere problemi, fate contattare l'ex assessore Croppi è ancora molto influente in tema di decoro, dopotutto Tonelli lo sponsorizza!!!

Anonimo ha detto...

MNZ sei una fighettina...
MA CHE SENSO HA STO POST?
Tra tutto lo schifo che regna in Alemannopoli i problemi sono questi?
Portagli un paio di vasetti di fiori e gli stickers del pulcino pio così diventano più carini...
Le elezioni si avvicinano...non sapete più che colpi sparare...
Pensare che un tempo era un blog utile...
Dalla vicenda Crespi alle sviolinate x Visconti è stato un susseguirsi di post inutili.
Saluti romani.

Anonimo ha detto...

ah ah ah ah ah
questo vuole toje le licenze a dù negozi chiusi...
GENIO!!!

Livia ha detto...

Prima foto, l'ex Mail Boxes di viale Carlo Felice: ora ha proprio chiuso, ma neanche quando era attivo si è mai curato di quella vetrina.
Non dico di imporre per legge ogni condominio a curarsi le facciate (i writers li manderebbero in rovina), ma almeno a togliere queste pertinenze che non sono più tali!

ShareThis