Questo è il commercio nel centro di Roma. Un post senza ulteriori commenti

13 settembre 2012



















20 commenti | dì la tua:

Anonimo ha detto...

Consiglio per chi dovesse avere problemi di lavoro (soprattutto con la crisi che continua a mordere): camminate rasenti alle immonde baraccopoli mostrate dalle foto e casualmente inciampate in uno degli espositori appoggiati sul marciapiedi; rovinate a terra portandovi dietro quanta piu' roba possibile e accusate immediatamente dolori fortissimi, tali da richiedere l'intervento di un'ambulanza. Interverranno i vigili o la polizia e verbalizzeranno l'accaduto. Fatevi fare una prognosi come si deve ed a quel punto sara' un gioco da ragazzi per un qualsiasi avvocato spillare un congruo risarcimento dal negoziante.
Hai visto mai che con due o tre di episodi simili 'sti negozianti straccioni la finiscano di abusare della citta'.

Troppo cattivo? Non credo, almeno non piu' di chi ogni giorno se ne frega del decoro cittadino e delle regole della civile convivenza.

Anonimo ha detto...

CHI GLI HA DATO LE LICENZE?

Anonimo ha detto...

La gran parte di queste nuove attività che vendono oggetti turistici di infima qualità sono gestite da cinesi. Dove prendono i capitali? Quale organizzazzione logisitica ed economica c'e dietro? Il Comune (e le autorità di polizia) non si rendono conto che dietro c'è un progetto ben preciso di "pigliamose Loma"? Sono l'unico a cui è giunta voce che questi signori, sfruttando la crisi, puntando a intere aree del centro? Possibile che non esista una politica per tutelare e favorire le botteghe storiche?

Manuele Mariani ha detto...

dai, questi ci sono in ogni città del mondo però.. anche in luoghi dove di "turistico" o storico/monumentale, c'è molto poco (vedi dublino)

Gabriele Massari ha detto...

Manuele stai veramente paragonando Carroll's a stà merda qui?

Ma al confront Carroll's è un negozio di altissimo lusso

Anonimo ha detto...

Facile basta vedere che decide per il Commercio di Roma: Bordoni, e la monnezza Tredicine. Ovviamente Gramazio li spaleggia tutti.

Ma che bella monnezza !

Anonimo ha detto...

Intanto, ECCO LE CONFERME DELLA CASSAZIONE:

http://www.ilmessaggero.it/roma/cronaca/cassazione_vigili_taglieggiati_vicari_roma/notizie/219153.shtml

Questi sono i "vigili" che Roma ha... Questi sono i "vigili" che NOI PAGHIAMO con le nostre tasse.

Ecco come a Roma al cittadino è chiesta la fiducia sull'operato di costoro. Eh sì, bella città Roma, sicureza stradale, decoro, rispetto delle regole...

CHE SCHIFO!!! Via, a casa i responsabili, aria nuova e gente ONESTA!!!

Anonimo ha detto...

io l'altro giorno sono casualmente inciampato su un osceno espositore per occhialacci da sole impunemente piazzato in mezzo al marciapiede. purtroppo è cascato tutto a terra. caro bancarellaro, mi dispiace, non l'ho fatto apposta. la prossima volta cammino sulla strada anziché sul marciapiede così non vi do fastidio.

Anonimo ha detto...

Io non giro più al centro, sampietrini asfaltati, machine, negozi indecenti...

Anonimo ha detto...

Amici e amiche, scusate la "durezza" ma vi mostro solo alcune delle foto di Helsinki, per fare il confronto (ma prendi prima un tranquillante).
http://www.facebook.com/media/albums/?id=1538308247#!/media/set/?set=a.4532571282524.2180544.1538308247&type=3

Anonimo ha detto...

LINK corretto =
http://www.facebook.com/media/set/?set=a.4532571282524.2180544.1538308247&type=3

Anonimo ha detto...

no comment....voglio andare via da questa citta' non ce la faccio piu'.

Manuele Mariani ha detto...

dico che in generale, non solo nella città di james joyce e del trinity college (dove i cui souvenirs, il 90% appartengono esclusivamente ad una nota marca di birra locale) e senza paragonare carrol's, di negozietti così ce ne sono un pò dappertutto (si, parigi, londra, barcellona e budapest incluse)_ si, magari possono essere più discreti e sobri, su questo sono d'accordo, ma mi sembra esagerato condannare pure i negozi souvenirs (all'estero anche più diffusi che da noi nonostante abbiano meno icone e simboli nazionali da poter trasformare in brand e oggetti da vendere) e reputarli come grave fonte di degrado per il centro o causa di reazioni di disgusto da parte dei turisti.. anzi, mi paiono sempre molto frequentati (per esempio a milano è difficilissimo trovarne di negozietti per i turistici con i simboli meneghini e italiani)_
infine, cito budapest da cui sono da poco rientraro, anche lì ho notato la gestione da parte di stranieri (asiatici) per tale tipo di esercizi commerciali.
tutto qui

Anonimo ha detto...

Attenzione ceh sta arrivando l'IMU e la TARSU più alta d'ITALIA.
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E i vigili coe giustificano questo enorme ammontare di denari pubblici?
Quale livello di risultati offrono in cambio tale da giustificare tasse COSI' ALTE???
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Cosa abbiamo in cambio pagando al comune le tasse per servizi più alte d'ITALIA?
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Forse NON sarebbe arrivato il momento di HCIEDERE CONTO dei servizi ceh ci tornano indietro??
Io pago le tasse per NON vedere la dippia fila che mi blocca il BUS!
E' un mio diritto il BUS in ORARIO e non con 50 minuti di ritardo per colpa dei vigli urbani che NON controllano la sosta in doppia fila!!
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Quante volte avete visto un BUS fare slalom e rallentamenti per macchine aprcheggiate in DIVIETO, IN MEZZO alla strada, ETC...
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MEttete in fila tutti questi rallentamenti e apite perchè il MEZZO pubblico a Roma fa ritardi di 50 minuti.
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A cascata nessuno vuole prendere l'Autobus e tutti prendono la macchina....
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Se il vigile non lavora abbastanza gli autobus arrivano dopo 1 ora...
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MA le tasse le alzano per TUTTA questa inefficienza.
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Bisogna chiedere conto di come fanno girare i nostri soldi, COSA ci ritorna indietro coem cittadini che USUFRUISCONO di SERVIZI come l'ATAC...

Anonimo ha detto...

L'importante è che non ci siano tavolini sui marciapiedi e che ci si possa eventualmente fermare un attimo con la macchina...

donata ha detto...

Questa specie di baracche, che di negozio non hanno niente, sono una vera una merda!

Massimo Inches ha detto...

L'occupazione del suolo pubblico può essere concessa solo agli esercizi pubblici di somministrazione; chi tiene esposto merce fuori dai negozi è una estensione abusiva dell'area di vendita e occupazione abusiva. In via Ancona 34 il II municipio aveva autorizzato un gazebo ad una pescheria ! I residenti si sono ribellati, ho verificato che i vigili avevano dato parere contrario ed ho denunciato in Propura il Direttore, attualmente indagata insieme ad altre 2 persone per varie situazioni (Parioli - Mc Donalds - etc.) Dobbiamo solo fare 2 fax, uno al Comando dei vigili di zona, l'altro per conoscenza al comando generale del corpo, i numeri telef. allo 060606. Se sono corretti dovrebbero anche dare riscontro (mettete una mail) In questo momo ho fatto fare anche 3 giorni di riposo forzato a molte frutterie. Non ci dobbiamo arrendere, dobbiamo reagire e denunciare

Massimo Inches ha detto...

Ho sbaglaito 2 parole, scusate

Anonimo ha detto...

Roma sta diventando uno schifo anche a causa di questi "negozi" per non parlare poi delle sciatte frutterie gestite da stranieri, mi chiedo come sia possibile che la grande maggioranza dei romani sia cosi' silezionsa, ma ce l'hanno gli occhi ? ce l'hanno un minimo di gusto ? forse abbiamo gli stranieri che ci meritiamo noi italiani...

Andrea Rossi

Anonimo ha detto...

MA NON ESISTE UNA FIGURA PROFESSIONALE NEL COMUNE DI ROMA CHE SAPPIA GIUDICARE COSA E' BELLO E COSA NON LO E'??? NON SI PUO' TOGLIERE LO SPAZIO ESTERNO A TUTTI.
VANNO TOLTI GLI SPAZI A CHI RENDE LE NOSTRE STRADE DEI SUK DA TERZO MONDO.
VANNO INVECE DATI ASSOLUTAMENTE (FACENDOLI PAGARE NATURALMENTE) A CHI RIESCE A CREARE ZONE BELLE E DI AGGREGAZIONE.
IL COMUNE DI ROMA DOVREBBE COLLABORARE CON ARCHITETTI O ARTISTI E DARE A LORO IL COMPITO DI GIUDICARE COSA E' GIUSTO E COSA NON LO E'.

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