Oggi Via di Ripetta è pedonale, priva di sosta e passeggiabile. Eppure non sembra sia morto nessuno. Dunque perché non può rimanere così?

24 settembre 2012




Se è impossibile togliere flussi di traffico e auto in sosta da Via di Ripetta perché in questi giorni lo si sta facendo senza difficoltà? Le auto si mettono altrove (tanto son tutte dei commercianti, che possono ben venire a lavoro con il treno, il tram o la metro come fanno tutti i cittadini, visto che siamo nel luogo più collegato della città), quelle che devono transitare passano altrove e la città ha in gentile omaggio una strada pedonale strepitosa. Guardate che bella questa gente che passeggia. Magari qualche tavolino (senza stufe, ombrelloni, plastiche ecc per favore). Una catena all'inizio e una alla fine. Una sorpresa dovrebbe essere, come auspica il blog 06blog.it. Una sorpresa futurista che farebbe guadagnare 5 punti percentuali a Gianni Alemanno in un sol tuffo e senza scontentare nessuno perché dopo dieci minuti i commercianti si renderebbero conto che i loro incassi si moltiplicano e i residenti si renderebbero conto che il valore delle loro case triplica. E allora perché no? Alemanno, segui i consigli dei blog che portano buono...

***Intanto ci consoliamo con questa bella notizia dal Primo Municipio passata ieri in consiglio


Omniroma-VIA RIPETTA, TOZZI (PDL): "NO A OPEN BUS, SÌ A PARAPEDONALI" (OMNIROMA) Roma, 20 SET - "Stamane l' aula municipale ha votato su mia proposta una mozione per inibire, una volta conclusi i lavori di riqualificazione su via Ripetta, il passaggio degli open bus e per istallare i parapedonali a tutela della pedoni sul marciapiede". È quanto dichiara in una nota il capogruppo del Pdl nel Municipio I Stefano tozzi. "Dopo diversi incontri fatti con le associazioni del territorio, i residenti e gli esercenti - prosegue Tozzi - ho proposto questa soluzione che rappresenta un buon compromesso rispetto al mancato allargamento dei marciapiedi come era stato a gran voce richiesto, ma che per il diniego della Sovrintendenza non sarà possibile realizzare". "Chiediamo che alla luce di questo atto si continui la riqualificazione di una delle dorsali più importanti del centro storico, tenendo conto sia delle richieste dei cittadini che della volontà del Municipio che stavolta ha votato, in maniera bipartisan, un atto considerato di buonsenso", conclude il consigliere Tozzi.

19 commenti | dì la tua:

Riprendiamoci Roma ha detto...

Bellissima, perché non eliminano i marciapiedi e non la fanno tutta pedonale a saampietrini??

Anonimo ha detto...

che bella non sembra neanche roma

Anonimo ha detto...

Ditemi che rimarrà così, vi pregoooooooo

Lusio ha detto...

Perchè devono passare e parcheggiare le macchine, mica resta così eh.

diego ha detto...

prima di cantar vittoria rifarei un sopralluogo tra qualche mese...

Riccardo Ceccherini ha detto...

Inverosimile...
Non hanno né allargato i marciapiedi, né installato dei paletti per contrastare la sosta selvaggia.
Come se a Roma il codice stradale venga applicato alla regola...
Purtroppo si lavora al contrario di come si lavora in tutte le capitali del resto d'Europa.
Siamo in mano ad assessori che pensano in maniera ortodossa di fine ottocento.
Un'altra occasione persa...

Anonimo ha detto...

Ma metteranno dei parapedonali con la pubblicita della cocacola e dei comprooro?!
E la soprintendenza tutto ok?
Allargare i marciapiede no ma parapedonali si,

mi vengono sempre piu dubbi su come è gestita e da chiv è composta questa benedetta soprintendenza che si occupa dei marciapiede e non vede le superfetazioni dei tetti alberghive attici in pieno centro storico.
Forse abitano tutti in via ripetta

Brontolo ha detto...

Ci metterei la firma se rimanesse così...

Anonimo ha detto...

Ha poco da farsi bello Tozzi, il capogruppo PDL in Primo Municipio (titolo che ormai suona offensivo, non e' vero?) con la foglia di fico del suo inutile ordine del giorno.
Di esso nessuno terra' alcun conto, a partire dal suo padrino politico, quell'assessore Ghera che si e' incaponito a buttare 900.000 euro dalla finestra con dei lavori che nel giro di poche settimane si riveleranno del tutto inutili.
'sta gentaccia continua a ballare sul ponte del Titanic senza rendersi conto che rischiano davvero di prendersi un forcone nel deretano.

A me comunque la storia che la soprintendenza si sia opposta all'allargamento dei marciapiedi suona davvero strana. Tradizionalmente essa e' contraria ai parapedonali ma nel caso di altre strade della zona non ha fatto problemi ne' all'allargamento (via Fontanella Borghese) ne' all'eliminazione (via Frattina).
Sarebbe davvero interessante fare un'indagine presso la soprintendenza e sentire il loro diretto parere.

Anonimo ha detto...

E' BELLISSIMA COSI'!

Mc Daemon

Anonimo ha detto...

NESSUNO DOVREBBE FARE LA PIPI' PER TERRA QUANDO IL SAN PIETRINO è NOVELLO

Mc Daemon

Anonimo ha detto...

Pensate che bello se tutto il tridente fosse pedonale... Sarebbe una cosa facilissima da realizzare ed incrementerebbe da morire il fascino di Roma, che forse risorgerebbe. Poi via con la pedonalizzazione di Via dei Fori Imperiali e tutta la zona intorno al Colosseo e chiusura al traffico (con accesso impedito da catene e pali in ghisa) di Via Giulia (accesso fino al nuovo parcheggio) e vie limitrofe, Piazza Farnese, Via del Governo Vecchio e vie limitrofe e Trastevere. Sarebbe l'occasione per ricominciare ad apprezzare la nostra città, la piu' bella e trascurata, umiliata, mal sfruttata città del mondo.
Alessandro

Anonimo ha detto...

le prime due foto fanno schifo,
hanno già incatramato tutti i sanpietrini,
sti pecioni di merda

Anthony ha detto...

Che strano!, sembra di stare in europa!! Ma, purtroppo, si sa che nel centro storico (non centro commerciale!)dettano le regole i commercianti NON i milioni di residenti d turisti. Hanno Metro Spagna e Flaminio. Sono viziati come i bambini, basta!!! Lasciate Roma ai romani!

Tom ha detto...

Che belle foto. Mi ricordano quelli che ho pubblicato a http://sustainablerome.wordpress.com/2011/11/06/car-free-sunday/ una domenica l'anno scorso, facendo di tutto per catturare la citta' senza macchine.

Anonimo ha detto...

Anche se vengo definito gentaccia oggi dopo il sopralluogo sono state prese importanti decisioni su Via di Ripetta. Mazzini diceva che "in politica contano i fatti" io nel mio piccolo spero di essere andato nella giusta direzione. Per quanto riguarda "l'indagine in soprintendenza" si può fare tranquillamente e si potrà verificare che le cose sono andate esattamente così.

VIA RIPETTA, TOZZI (PDL) “NO A OPENBUS E’ VITTORIA CITTADINI”

“Grazie al sindaco Alemanno e all’assessore ai Lavori pubblici Ghera dopo 50 anni vengono eseguiti i lavori di rifacimento dei marciapiedi e del selciato di via Ripetta, un grande intervento di riqualificazione di una delle arterie più importanti del centro storico”.

È quanto dichiara in una nota Stefano Tozzi capogruppo del PDL nel Municipio I.
...
“Lavori – prosegue la nota – attesi e richiesti da cittadini e residenti che oggi hanno accolto con grande soddisfazione l’annuncio del sindaco per cui via Ripetta sarà inibita agli open bus. Una notizia importante che segna una svolta per il centro storico, una battaglia che ha visto il Pdl municipale impegnato da sempre su questo fronte a fianco della cittadinanza. Solo pochi giorni fa infatti su mia proposta il Consiglio municipale ha approvato una mozione per evitare che gli open bus passino su via Ripetta una volta terminati i lavori. Non solo, è stata anche predisposta la tutela dei marciapiedi attraverso i dissuasori, ipotesi che è attualmente al vaglio della Sovrintendenza”.

“Residenti e commercianti, che fino a ieri auspicavano un provvedimento in questa direzione, a breve potranno beneficiare di una nuova via Ripetta, riqualificata, meno inquinata e, si spera presto dopo la sperimentazione condivisa con i residenti, finalmente pedonale”.

Anonimo ha detto...

fa schifo pure senza maghine

Anonimo ha detto...

Scandalo fondi PDL, la ex governatrice: Consiglio regionale indegno.

Alemanno: dimissioni Polverini epilogo inaccettabile (romacapitalenews – 24/09/2012)
“le dimissioni di Renata Polverini sono l’epilogo di una bruttissima vicenda………dalle faide interne di partiti”. Aggiunge ancora il sindaco, “chi pensa di utilizzare queste dimissioni per accaparrarsi qualche poltrona………..non ha compreso che l’abisso che divide i cittadini dalla politica riguarda tutti i partiti indistintamente”.

Risposta:
E Roma Capitale? E’ ormai noto a tutti che nella Capitale governata da Alemanno, vi è stato un continuo emergere di scandali (simili a quelli della regione). Come parentopoli (uno per tutti, Barbara Pesimena moglie dell’assessore Visconti) per non dire il sistema Panzironi, o delle mazzette ai vigili. L’arresto di Samuele Piccolo i camion bar di Tredicine, oppure il capo segreteria finito nelle intercettazioni telefoniche (Finmeccanica). L’elenco degli scandali e lungo, e per non fare demagogia conviene fermarci qui!!!
Ma il sindaco a fronte di tutto questo dormiva? Ma da chi è circondato? Come sceglie i suoi uomini? Li controlla?
In politica non basta dichiararsi onesti, bisogna anche saper dimostrare di essere in grado di fare controlli. Non basta cavarsela con “io non sapevo” perché quella in politica è una responsabilità.
Per cui, il sindaco e cricca compresa, devono constatare il proprio fallimento. Gli è stata data una responsabilità e non sono stati all’altezza. Quindi non rimane altro che fare un gesto onorevole, per tentare di riguadagnare la propria dignità: dimettersi.
Se non lo fanno, dovrebbe intervenire la magistratura contabile, in quanto la gestione di Roma Capitale si è basata solamente sullo sperpero di danaro pubblico, al solo fine dell’arricchimento personale e dei fedeli amici. Tant’è vero che a soli 5 giorni dalla scadenza dell’approvazione del bilancio, lo stesso non è stato ancora approvato, questo vorrà dire qualcosa. Gatta ci cova!!!

Anonimo ha detto...

Premesso che avrei preferito il progetto con l'allargamento dei marciapiedi o addirittura la loro eliminazione,ritengo comunque che in questo periodo di carenza di fondi, meglio questo intervento che nulla visto il dissesto in cui versavano i marciapiedi causando la caduta di pedoni, spesso persone anziane.
Ciò premesso, vorrei sapere le motivazioni per cui la soprintendenza ha bocciato il progetto, se mai gli è stato presentato, che prevedeva l' allargamento dei marciapiedi visto che a mio modesto parere si sarebbe valorizzata la via e migliorata la pedonabilita' .
Conoscendo bene la situazione di via Ripetta so' che la maggior parte dei commercianti non sono contrari alla pedonalizzazione anzi ci speravano, e a tal proposito si sono riuniti insieme ai residenti per discutere le diverse esigenze e trovare un punto d' incontro, cosa tra l' altro non semplice ma fattibile.
Spero che la via rimanga pedonale e non torni più quella caotica strada ingolfata di macchine motorini e bus turistici

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