Tutti mobilitati a proteggere il car sharing. E qualche risultato si ottiene

8 settembre 2012
L'altro giorno, mentre posteggiavo la Grande Punto al parcheggio di San Giovanni, ho notato che uno dei due posti auto riservati alle vetture Carsharing era occupato abusivamente da un'automobile. Notata, a venti metri circa, la presenza di due agenti della Polizia Municipale sono prontamente sceso dall'automobile per fargli notare l'occupazione abusiva del posteggio. I due agenti molto gentili, mi hanno comunicato la loro intenzione di far passare il vizietto al proprietario dell'automobile. Dopo pochi attimi, mentre mi dirigevo all'attraversamento pedonale di fronte alla statua di San Francesco, ho notato che nel frattempo era tornato il proprietario dell'automobile, e che i due agenti erano intenti ad esaminare i documenti della vettura, sicuramente per prendere   dati da inserire nel verbale di sanzione amministrativa.
Bene così!

Caterpillar



*E caro Caterpillar, guarda cosa abbiamo qui sotto per te. Una bella rimozione in piena regola negli stalli del car sharing di Piazza Vittorio. Bene così un'altra volta. Solo due robe ci fanno davvero arrabbiare però: la prima è l'importo della sanzione: 39€, ci rendiamo conto? E' pieno di gente che queste cifre, ormai, le mette in conto. Occorre aggiungere uno zero per questo genere di infrazioni, chi può farlo? E poi quelle strisce gialle così smunte. Qualcuno davvero forse parcheggia pensando a vecchie segnaletiche in disuso. Perché siamo l'unica città del mondo dove per disegnare la segnaletica si utilizza materiale che svanisce dopo mezza giornata?
-Roma fa schifo





13 commenti | dì la tua:

Lello ha detto...

E' qualche settimana che la polizia municipale sembra essersi risvegliata...

Speriamo che non sia solo un miraggio, destinato a scomparire appena entriamo in campagna elettorale....

Anonimo ha detto...

39 euro???? Ridicolo! Ti fanno pagare 101 se non hai un biglietto sull'autobus. Non tornano i conti...

Anonimo ha detto...

Non basta aggiungere uno 0 alle sanzioni. Un vero effetto deterrente lo si otterrebbe minacciando il ritiro, dopo un certo numero di infrazioni, del libretto di circolazione o della patente.
Enzo

Caterpillar ha detto...

Il comune deve credere di più nel servizio Carsharing e fornire a chi di dovere i mezzi per contrastare adeguatamente la sosta selvaggia nei parcheggi riservati e in tutte le sue altre forme.

Massimiliano Tonelli ha detto...

Ci vorrebbe tanto poco: si tolgono punti a chi fa na telefonata e non a chi posteggia da assassino. Il codice della strada lomhanno scritto gli amici della,doppia fila, questo è sconcio...

Alex ha detto...

Chi può farlo? Il parlamento, il governo o il COMMISSARIO PER L'EMERGENZA TRAFFICO (Alemanno). Il commissariamento voluto dal governo doveva essere dato a qualche authority imparziale e competente porca miseria!

Però fa piacere leggere anche di sanzioni che ogni tanto arrivano...

Anonimo ha detto...

A mIlano il neo SIndaco Giuliano Pisapia (appena eleto) ha messo una regola per cui se tu parcheggi ILLEGALEMENTE nei posti gialli dedicati ai dissabili, OLTRE alla multa partano d'ufficio i OCNTROLLI FISCAli (si quelli dell'evasione contributiva).
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Ora a Milano insieme ai cartelli di divieto di sosta DISABILI vi si trovano dei cartelli del sindaco dove è specificato-avvisato che partiranno i controlli sull'evasione fiscale a carico del NON regolare posteggio eventuale.
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ha semplicemente ripreso un principio che usano in inghilterra e Nord europa per cui se tu sei un cittadino non CIVICo/civile Probabilmente NON avrai rispettato i tuoi obblighi FISCALI...
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E' soloa Roma ceh i principi del DIRITTO urlano alla violazione della carta di Ginevra sui diritti umani quando GIUSTAMENTE su usa la PRAGMATICA nel diritto...
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popolo suddito.

Massimiliano Tonelli ha detto...

Non mi piace per niente questo provvedimento. Così chi è in regola con il fisco si sentirà in parte legittimato a parcheggiare come gli pare ("aho, pago tutte le tasse fino all'ultimo cent, tolleratemi se resto cinque minuti fermo qui"). E così si passa il concetto che parcheggiare sul posto per disabili è peggio che parcheggiare in seconda fila, sul marciapiede, sulle strisce, in curva...

Nel primo caso disturbi uno che è già disabile, nel secondo caso rischi di creare un disabile ex novo. Mi pare più grave il secondo.

Anonimo ha detto...

Forse mi sono spiegato male.
Oltre alla rimozione e alla multa: chi non ha i diritti per parcheggiare nel posto disabili.
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Non è che il vigile ti tollera 5 minuti se hai pagato le tasse, è il contrario che se lasci l'auto senza permesso scattano ANCHE i controlli fiscali.Quindi nn c'è nessun pericolo che si venga autorizzati a delinquere,
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Anzi a oggi i parcheggi disabili sono MOLTO più disponibili di ieri...ndr.
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Per me scusa l'opinione parcheggiare sul posto disabili E' più grave di parcheggiare in altre parti.
Cmq l'UNA cosa nn esclude l'altra e poi passa un concetto positivo che la mobilità HA un senso e non è fatta solo per vietare un astratto codice della strada, MA implica persone REALI che danneggi con il uo cormportamento.
E questo poi vale anceh sugli scivoli, le curve, i parcheggi, etc etc.
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Posso solo dire che lo usano all'estero e ha una sua ratio.
Qui' a Roma con il legalismo antipragmatico che città abbiamo ottenuto?
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Senza polemica

Massimiliano Tonelli ha detto...

Non dico che è negativo, dico che è parziale. Perché non minacciare accertamenti fiscali a TUTTE le auto parcheggiate in divieto? Perché se uno si infila nel parcheggio disabili si e se invece uno occupa la carreggiata mettendosi in seconda fila no!?

Anonimo ha detto...

Ah beh.
Son d accordo
saluti

Anonimo ha detto...

Accertamenti fiscali come a Milano? Magari, e ovviamente – giusto per non fare torto a nessuno – assolutamente IMPARZIALI e implacabili per TUTTI i colpevoli di grave divieto di sosta. Sul car sharing una vera svolta la potremo avere solo quando il Comune finalmente autorizzerà anche gli addetti dell’Agenzia Mobilità (gestore comunale del servizio a Roma) a multare i furboidi che occupano. 40eu di multa non sono un granché, ma è la sanzione per sosta vietata prevista dal Codice della Strada per la cui modifica occorrerebbe un nuovo voto parlamentare che di questi tempi è fantascienza. Meglio sperare che faccia in tempo ad arrivare il carro, e a quel punto ai 40 iniziali si aggiungono i minimo 60 del deposito (più eventuale taxi per arrivarci) e la sanzione complessiva inizia a diventare più temibile…
In piazza Vittorio ho visto tutte le strisce gialle del car sharing completamente e abbondantemente ripassate nel maggio 2012, ma lì ci sono i cinesi che quando scaricano strusciano i loro sacchi per terra apposta per usurare prima la segnaletica--- per cui presto occorrerà un nuovo e adeguato ripasso
Franco

Anonimo ha detto...

A me sembra COMPLETAMENTE STUPIDO riservare dei posti dove parcheggiare innescando le solite guerre ideologiche altrettanto stupide. Ma perchè non si può SEMPLICEMENTE consentire la soste nelle strisce blu senza telefonate aggiuntive? La solita mentalitá burocratica che lascia sulle spalle dei cittadini tutte le Imbecillitá di dirigenti CRETINI nominati politicamente! È il solito nostro vizio

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