Non sono "disagi tipicamente italiani", piuttosto "tipicamente romani". L'ennesima lettera sul confronto Roma-Milano. Scatenatevi

1 dicembre 2013
Il monumento Love di Maurizio Cattelan di fronte al Palazzo Mezzanotte, sede della Borsa Italiana
Nata e cresciuta a Roma, l'ho lasciata a malincuore da un paio di anni per trasferirmi a Milano, quel posto di "solo la nebbia, c'avete solo la nebbia" e della cosa più bella è "der treno pe' tornà a Roma". Quel treno che in 3 ore scarse ti porta praticamente all'estero. Sì perché qui per tanti versi sembra di stare all'estero e piano piano ti rendi conto che tutti quei disagi che credevi tipicamente italiani, in realtà sono tipicamente romani. 
In costruzione a Milano il grattacielo più alto d'Italia
Penso che il confronto con Milano sia particolarmente interessante perché non andiamo a rapportare Roma a modelli stranieri e non solo geograficamente lontani come Londra o New York. Confrontiamo la nostra città con un'altra realtà italiana con la stessa superficie (non comunale, ma urbana) e con un numero uguale o forse lievemente maggiore di abitanti.
Il nuovissimo skyline della città
Metro e Linee S
Partiamo dalla basi, dalle 3 - quasi 4 - linee di metro più il passante ferroviario destinate ad aumentare nel giro di qualche anno; dagli autobus relativamente nuovi, puliti, i cui tempi d'attesa sono segnati in pannelli presenti in tantissime fermate. Tempi d'attesa che soprattutto nel caso della metro sono ridottissimi: anche 2 minuti circa nell'ora di punta.
Il freddo e la pioggerellina avranno confuso i milanesi, di nascita e di adozione, convincendoli di trovarsi a Londra. Non si spiega altrimenti come mai lascino scendere i passeggeri prima di salire a bordo sui vagoni della metro, come mai tengano la destra quando prendono le scale mobili al fine di lasciare una corsia per chi ha bisogno di muoversi più velocemente. Se non rispetti queste regole così basilari stai ben certo che ti viene fatto notare, del resto è sicuramente più facile chiedere ad una persona che intralcia il passaggio di spostarsi, impossibile se quelle persone sono la maggior parte, là subentra la rassegnazione, quella che il romano wannabe-civile conosce bene.

Per risolvere il problema del commercio all'ingrosso abusivo nella China Town la Giunta Moratti decise, molto banalmente, di pedonalizzare tutta l'arteria principale del quartiere, Via Sarpi. Da allora tutta l'area è cambiata e anche gli immigrati orientali hanno cambiato il loro atteggiamento iniziando a collaborare
Vi voglio raccontare la storia di un pregiudizio, che mi ha portata purtroppo a stupirmi nel vedere più di una volta dei ragazzi rom che viaggiavano in metropolitana come passeggeri, non come borseggiatori o estorsori. C'è poi un'altra questione legata alle abitudini. Ricordo che appena arrivata mi stupivo di come diverse persone in metro tenessero il portatile acceso sulle gambe. Proviamo a farlo a Roma, poi però andiamo a ricomprarcelo al mercatino del rubato di San Giovanni in Laterano, quello di fronte alla Cattedrale di Roma, quinta scenica del racket. Stesso discorso per i tablet, io sono intimamente convinta che da un momento all'altro arriverà qualcuno a sfilarlo di mano al proprietario, loro no. Dal discorso sulle abitudini a quello sugli orari: una amica romana mi viene a trovare e non è sicura di raggiungere casa mia in metro, magari prenderà un taxi dice, dato che si muoverà tardi, per le 9-10 di sera. Inizialmente penso sia impazzita, poi mi ricordo che quando abitavo a Roma difficilmente mi sentivo tranquilla a prendere da sola i mezzi, la metro soprattutto, dopo le 9. Qui torno intorno alla mezzanotte con i mezzi pubblici e insieme a me viaggiano tante altre persone. Persone normali.
In questi anni a Milano ancora non sono riuscita a vedere un cassonetto, dubito che esistano. Qui la raccolta della spazzatura la fa il singolo condominio e i contenitori, piccoli, non sono mai posizionati sulla strada, ma sempre in qualche cortile. Le strade sono più decorose e non c'è nessuno che li svuota per rubare metallo o altro spingendo carrelli del supermarket ricolmi di immondizie. Mobili e oggetti ingombranti abbandonati in strada hanno spesso attaccato un foglio di carta, passerà l'Amsa a ritirarli durante la notte, gratuitamente, previa prenotazione su internet.
Le linee tranviarie a Milano
Il livello di pulizia, almeno in centro, è molto più alto. La motivazione è sempre la stessa: la gente è più civile. Certo i cestini non sono collocati a distanza di kilometri e generalmente li si trova vuoti e non strabordanti. Fortunatamente tornando a Roma mi sono accorta che sapevo ancora camminare con passo spedito mantenendo comunque la capacità di evitare le varie cacche lasciate sul marciapiede; è come lavarsi i denti o andare in bicicletta, non si dimentica.
Non mi dilungo oltre perché potrei andare avanti ancora a lungo. So cosa penserà il romano medio leggendomi: brava, "si te piace tanto 'sta Milano restace". Come vorrei invece che esistesse un modo per trapiantare lo stesso senso civico, le stesse abitudini, la stessa efficienza, a Roma. 
Gaia S.

154 commenti | dì la tua:

Anonimo ha detto...

Rimani tranquillamente a Milano e non ti preoccupare per noi, cercheremo di sopravvivere !!!!

Anonimo ha detto...

Ho apprezzato il tuo articolo, Gaia. vorrei estendere però questo mio commento ai creatori del blog, e qualcosa la vorrei dire anche a te se me lo concedi. Intanto: appena ho lettoil titolo del blog sono stato preso da una profonda tristezza. "Roma fa schifo!". Non mi sembra che con questo titolo vogliate migliorare le cose. Lo scopo di questo sito è solo quello di sputarsi addoso (cosa tipicamente italiana, come dite sempre anche voi). questo titolo manifesta il vostro disagio, ma vi sembra una cosa normale odiare la vostra città e il vostro paese?

adriespo ha detto...

> Non mi dilungo oltre perché potrei andare avanti ancora a lungo. So cosa penserà il romano medio leggendomi: brava, "si te piace tanto 'sta Milano restace". Come vorrei invece che esistesse un modo per trapiantare lo stesso senso civico, le stesse abitudini, la stessa efficienza, a Roma.

E in effetti il primo commento è di un incivile subumano romano...

adriespo ha detto...

> Non mi sembra che con questo titolo vogliate migliorare le cose.

Fammi capire come ragioni: questo blog ogni giorno denuncia la negligenza, l'omissione d'atti d'ufficio, il crimine grande e piccolo di Roma e tu a cosa pensi? Al titolo?

Ma cazzo, ragiona meglio! :-)

Anonimo ha detto...

poi , vi sembra normale paragonare roma a Parigi? a Londra? sono due cittá (ve lo dico per informarvi qualora non lo sapeste) con due storie diverse. Le capitali che pare,sono il vostro modello, hanno sviluppato i servizi pubblici già nel 700 , conquiste che noi abbiamo fatto da poco. Milano è sempre stata diversa da Roma, dov'è la novità? La differenza è che a Roma non ho mai sentito nessuno dire"terrone di merda a qualcuno"

Anonimo ha detto...

Posso essere d'accordo su tutto..tranne sull'aspetto sicurezza..appena arrivata li hanno cercato di aprirmi lo zaino con un coltello, strusciando per terra (era posato a terra) e anche girare di notte sui mezxi, in due, non é stata una bellissima esperienza. Sulla civilta concordo, ma anche un abitante di uno sperduto paese africano sarebbe piu civile del romano medio.

Anonimo ha detto...

A tutti quelli che commentano dicendo "resta a milano allora" dico solo che sono degli imbecilli e che probabilemnte sono i "colpevoli" dello schifo di Roma. Per la persona che insulta il titolo del blog, posso dire che a prima vista sembra un blog tenuto da qualcuno he odia roma, m se il signore avesse avuto la pazienza di leggere un po più approfonditamente avrebbe capito che lo scopo del blog è quello di sensibilizzare i tanti idioti che abitano la mia stupenda città.

Anonimo ha detto...

sii efucato per favore. Ho detto del titolo perchè nel nome si nascondono le intenzioni. Un inglese avrebbe mai creato un blog dal titolo londra fa schifo? Non state denunciando il disagio, amico mio, e non proponete molte alternative. Qui gli articoli sono tutti un denigrare, un confrontare assurdità. Io la penso come te su Roma, ma la amo, e non credo che questo sia il modo di agire.

Unknown ha detto...

In Italia esistono 2 tipi di persone, quelle che si assumono le proprie responsabilità e quegli idioti frustrati che hanno bisogno di scaricare la tristezza della loro vita sugli altri. Sono quelli che in modo anonimo hanno commentato qui, perché gli mancano pure le palle di commentare col proprio nome. Poveracci. Si credono adulti e nemmeno ci arrivano con quell'unico neurone sopravvissuto che il titolo del blog é provocatorio. Si credono adulti e dicono che Roma mai andrebbe paragonata ad altre città per la storia diversa ecc. STICAZZI DI COME SONO NATE, qui si parla di miglioramenti per il cittadino e il paragone da sempre è stato uno stimolo a rendere il massimo in qualcosa. Ma misà che questa gente nella vita mai si è impegnata. L'unico stimolo che abbiano mai ricevuto è stato quello per andare al bagno.

Anonimo ha detto...

Vorrei contraddire l'anonimo che ha commentato "la differenza é che a Roma non ho mai sentito nessuno dire "terrone di merda" a qualcuno" , invece io mi sono sentita dire proprio a Roma e da romani "polentona di merda" o "leghista del cxxxo" nonostante chi ha fatto queste affermazioni fosse totalmente all'oscuro delle mie preferenze politiche.
Da 3 anni mi sono dovuta trasferire da Brescia a Roma per lavoro e sono stata vittima di pregiudizi "al contrario" da parte di tassisti, colleghi di lavoro ("tornatene al nord che ce rubi er lavoro") negozianti e addirittura dipendenti pubblici nell'esercizio delle loro funzioni. Non mi sembra proprio il caso, e parlo a ragione e per esperienza personale, di prendere Roma ad esempio di civiltà e tolleranza.

Anonimo ha detto...

Anzitutto ti dico resta a Milano ma non per un senso di eccessivo campalinismo quanto per un senso di rassegnazione, qui le cose se cambieranno saremo tutti molto vecchi.lo dico anche leggendo i post precedenti. Il titolo del blog è volutamente provocatorio e nel suo piccolo ha ottenuto anche dei risultati a livello pratico. È arrivato ad essere consultato anche da chi può provvedere a risolvere alcuni problemi. Se c'è qualcuno che ha modi e idee migliori per denunciare e risolvere le cose si faccia avanti, io personalmente sarò lieto di appoggiarlo. Basta però criticare inutilmente. Qui si denunciano e si mettono in risalto le pecche di quella che potrebbe essere una città oltre che bella anche vivibile e soddisfacente per chi ci vie e per chi ci viene a visitare.aproposito: io non sono il titolare del blog...

Anonimo ha detto...

Grande Gaia! La penso esattamente come te e resisto nella mia/nostra concezione del confronto Roma -Milano. Roma non è degna di essere la capitale d'Italia.

Anonimo ha detto...

Ci racconti come funziona la metro a milano se entra gente senza pagare o zingari con neonato che chiedono l'elemosina o bande di minorenni scippatrici?
Magari l'atac impara qualcosa.

p.s.: sento dire da parecchi milanesi che Milano è brutta, è messa male, è violenta, i rom e gli extracomunitari fanno quello che gli pare e i politici rubano.
Poi vengono a Roma e se ci stanno poche ore dicono che è bellissima, se ci stanno due giorni non vedono l'ora di tornare a Milano.

Stefano ha detto...

Io mi sono appena trasferito da Roma a Mestre. Ripeto, Mestre: se chiedete a qualsiasi persona che abbia girato un po' l'Italia, vi dirà senz'altro che è una delle peggiori città del Nord.
E magari è pure vero che a paragone con una Milano, una Torino, Bologna, Firenze e soprattutto con Venezia al di là del ponte, Mestre non ci faccia proprio un figurone...

Ma fatto sta che si vive meglio qui che a Roma. E no, fermi, non mi venite a parlare di numero di abitanti. Lo so che Mestre ha sì e no gli abitanti della sola Centocelle.
Però qui fanno una differenziata VERA, ogni persona ha almeno 4 contentori in casa e i cassonetti vengono svuotati con puntualità. E questo non dipende dall'essere una piccola cittadina o una grande metropoli.
Qui i mezzi, al di là degli itinerari discutibili, a volte non sono puntali: capita che si presentino in fermata 5-6 minuti di ritardo rispetto agli orari di passaggio... però hanno gli orari di passaggio! Esiste anche qui l'evasione, ma i controllori si fanno vedere (entrano in borghese e tirano fuori i tesserini dopo che l'autista chiude le porte). E questo non dipende dall'essere una piccola cittadina o una grande metropoli.
La viabilità è gestita in maniera totalmente differente: ci sono le grandi arterie in cui passano le macchine, e un dedalo infinito di vie pedonaleìi, lastricate (non asfalto!) e arredate spesso con gusto lasciate alle passeggiate dei cittadini; il tutto ricoperto da una ragnatela di ciclabili. E questo non dipende dall'essere una piccola cittadina o una grande metropoli: il traffico c'è pure a Mestre (non smetterò mai di stupirmi di quanta gente vada a Venezia in auto).
Qui è un continuo costruire. E non sto parlando di speculazione edilizia, non sto parlando dei palazzoni fotocopia di Caltagirone o di qualche discutibile "opera" di Purini: parlo di strutture spesso pubbliche e architettonicamente rilevanti come il bellissimo nuovo ospedale inaugurato qualche anno fa, la riqualificazione di via Torino, il nuovo centro culturale Candiani, la torre in progetto a via Ancona ecc. Certo, non tutto va per il verso giusto (ci sono esempi analoghi al ponte di Calatrava anche in terraferma) ma almeno la città è VIVA, si fa qualcosa, la si fa evolvere dal punto di vista strutturale. E questo non dipende dall'essere una piccola cittadina o una grande metropoli (anzi).
Ed è una città viva anche per altri aspetti: sarà che a Roma vivevo in periferia estrema e forse mi perdevo molte attività i centro, ma a me sembra che ci siano più eventi pubblici a Mestre in una settimana che a Roma in un mese. Dai mercatini (VERI, non quelli del rubato - ma un romano se lo ricorda cos'è un vero mercato rionale?) a eventi culturali di ogni tipo anche in pubbliche piazze, conferenze gratuite su ogni argomento dello scibile umano, mostre, concerti... Mi sembra che ci sia sempre qualcosa da fare (quest'estate davvero ogni giorno, d'inverno ammetto che ora le attività si stanno un po' diradando). E questo non dipende dall'essere una piccola cittadina o una grande metropoli (anzi - e due).

Finisco qui di fare paragoni fra due realtà che è difficile avvicinare per via di evidenti distanze, ma mi è sembrato abbastanza chiaro che ciò che a Roma non funziona e a Mestre (o Milano, o Torino, o Londra) sì, probabilmente non dipende né dalle dimensioni, né dal nuero di abitanti, né dalla storia, né dell'architettura urbana: dipende solo dall'attitudine personale del cittadino, dalla volontà politica dei governanti e dal senso civico di entrambe le categorie.
Evidentemente queste qualità a Roma mancano.

E se qualcuno vorrà dirmi "se te piace tanto Mestre restace" io già rispondo: "Magari! Io a Roma, finché rimane così come l'ho lasciata, non voglio metterci più piede."

Anonimo ha detto...

Mi dispiace di aver dato questa impressione. Non puoi giudicarmi però. Se mi giudichi fai parte di quella categoria di persone che critichi? perchè siete tutti così arrabbiati? pronti ad insultare? ti prego, dimmelo. Io scrivo in maniera anonima perchè scrivo dal cellulare e non so come ci si registra. Amo la mia città e le sue bellezze ma non capisco il tuo malumore nei miei confronti. Non mi conosci.

Anonimo ha detto...

anche io mi sono trasferito a milano dopo una vita a roma..
per abitudine a Milano mi sono portato auto e moto, ma da mesi sono fermi, ho quindi smesso di pagare benzina, multe e assicurazioni, tutte tasse sostituite da un semplice abbonamento mensile di 35 euro (abito a miliano ma lavoro fuori città)
I mezzi pubblici qui funzionano a tutte le ore e oltre alle 4 linee di metro (una quinta in costruzione) c'è una fitta rete tranviaria ancora più efficiente e veloce: le frequenze sono alte, nelle ore di punta non ho mai aspettato più di 5 minuti. Il bike sharing è efficiente, ci sono più di 200 stazioni ognuna delle quali ha più di 20 bici, attualmente ci sono 2 società di car sharing che si fanno concorrenza a colpi di offerte e a breve arriverà una terza società.
Il milanese medio è molto più educato e cordiale, il dipendente pubblico poi non è mai sgarbato e strafottente, sempre disponibile e cordiale.
In ultimo, è vero che ci sono delle aree degradate, ma mai quanto le aree degradate di roma, ad esempio per noi romani viale marconi, o via tuscolana sono vie non male dove vivere, per un milanese sarebbero strade di estrema periferia degradate dove i costi delle case sono bassi, a proposito per una cifra irrisoria mi sono comprato 50mq di casa a 500 metri dal duomo (a roma ci avrei comprato un paio di box in periferia)

Carla P ha detto...

Purtroppo devo implorare 'ridateci la nebbia'. Sono anni che e' praticamente sparita, maledetto effetto serra o cos'altro, e le battute circolano ancora

Anonimo ha detto...

Roma la mia città da ormai 6 anni...arrivo da Torino. ..piccola città al confonto con la capitale...ma qua sembra di essere tornati indietro di 40 anni....senza parlare dell'incivilta e del non senso civico...maleducazione....aggressività che c'è! Ti aggrediscono indistintamente uomini e donne x futili motivi....guidano da paura....la freccia significa x tu che sei già in corsia. ...fermati che io mi sto immettenfo.....si parcheggia anche in 3 fila e non sbagliare a dirgli qualsiasi cosa...rischi insulti o la rissa....ma dove sono venuto!!!! Non ditemi tornatene a casa....battuta inutile e da ignorante....classica da voi romani !!! Provate a crescere non solo a essere cafoni....

Bat21 ha detto...

Post molto interessante!
Anche io posto la mia piccola esperienza, vivo fuori da Roma ormai da oltre 10 anni ed ho girovagato tra Italia centrale (Marche), settentrionale (Veneto prov. di Belluno ed ora Verona).
Attualemnte mia moglie ha trovato lavoro a Milano (prima era a Roma) e di conseguenza sono diventato pendolare long range tra Verona e Milano (Sesto S. Giovanni per l'esattezza).
Ciò che dice l'autrice del post corrisponde a verità, non c'è confronto tra le due città! La PA funziona, il degrado è presente ma non ha le punte parossistiche a cui sono abituati i Romani e la gente è più cordiale e civile.
Non faccio confronti con Verona o con la provincia bellunese/marchigiana in quanto Roma ne esce con le ossa talmente a pezzi da diventare una poltiglia. Capisco che non si possa confrontare città da 200000 abitanti come Verona o piccoli paesi con Roma ma fare una valutazione di come sia maggiore la qualità della vita e la civiltà della gente lo si può fare eccome. Roma è assimilabile ad una grande città del sud italia in tutto è per tutto, purtroppo è più vicina a Napoli che non a Milano e questo per colpa del gap culturale che hanno i suoi coatti abitanti nei confronti di coloro che vivono in paesi civili.
A Roma torno ormai solo per salutare i miei genitori e gli amici e quindi lo schifo che mi circonda è come se non mi riguardasse più ma quando scendevo da mia moglie ogni we e mi dovevo sorbire tutto l'armamentario dei cafoni romani era una sofferenza infinita!
Mi divertivo a mandare le foto delle schifezze come la doppia fila selvaggia o la monnezza buttata dovunque al mio capo (veronese doc che per legge del contrappasso poi è andato a lavorare a Roma ;) e non vi dico i moccoli che tira quotidianamente) ed insieme ci facevamo un sacco di risate sul bel contesto di sottosviluppo che ne veniva fuori!
Spero che in un futuro Roma riesca ad essere meno Napoli e più Milano ma come l'Urbe non è stata costruita in un giorno nemmeno una rivoluzione culturale la su i può fare in un giorno!

Bat21 ha detto...

Per quanto riguarda l'efficenza dei trasporti giudicate voi: da Sesto san giovanni riesco ogni giorno ad andare a lavorare a Verona e per questo prendo due metro (rossa e verde) alle 0700 esco di casa e alle 0735 sono sul treno.
Provate ad abitare voi in estrema perfieria di Roma ed andare a lavorare in una città con la stessa distanza...
Per l'anonimo di Torino, ti capisco è una città deliziosa mio i miei ci si trasferirono per 5 anni e di conseguenza ci feci il liceo, deve essere pesante trasferirsi da un posto civile ad uno orrendamente arretrato come l'urbe...

Anonimo ha detto...

"Un inglese avrebbe mai creato un blog dal titolo londra fa schifo?"

Probabilmente perché non conosci l'inglese...

Esistono diversi blog sulla tematica "london sucks" etc

Alcuni semplici sfoghi, altri con intenti costruttivi. Perché rendersi conto di ciò che è oggettivo non significa che non si provi a cambiarlo, anzi, rendersene conto è il primo passo per provare a cambiare.

Anonimo ha detto...

Post del tutto condivisibile, con un solo misterioso appunto: come diavolo fanno a Milano a continuare a tollerare le automobili tranquillamente parcheggiate sui marciapiedi (con tutte e quattro le ruote)?!?

Anonimo ha detto...

SIgnori ma siete tutti impazziti? Io ho vissuto dal 2008 ad inizio 2013 a sesto san giovanni vi giuro che avevo paura il L 38 mio quartiere romano d'origine sembrava la svizzera in confronto, grazie a quell'esperienza che ho scelto di tornare e amare roma per sempre, anche se qualcosa del post è vero però tante cose sono peggiori di roma credetemi io ci sono stato ciò vissuto, le periferie milanesi sono posti squallidi che le nostre a confronto sembrano giardini

Bat21 ha detto...

Ma non è niente vero!
Io abito vicino a P.za Petazzi a Sesto S. Giovanni e vi garantisco che ci si vive bene. Altro che Roma: metro e passante ottimi, buona educazione media delle persone e dei commercianti, problemi seri di criminalità non ne ho visti (solo un tentativo di effrazione della macchina della moglie su c.so Italia). Non scherziamo!

Anonimo ha detto...

Bat 21 io sesto san giovanni la conosco più di roma e ti assicuro che la criminalità era molto più aggressiva che a roma ho visto certe cose che mamma mia...potrei scrivere un libro... anche perché mi occupavo proprio di quell'aspetto, anche a roma mi occupo di ciò quindi posso fare un serio e obbiettivo confronto, la zona di sesto , cinisello e li intorno è paragonabile allo spicchio di roma che va dalla tuscolana alla nomentana, per quando riguarda la criminalità straniera e italiana e per il degrado (VIALE ITALIA E TUTTE QUELLE ZONE DISMESSE CHE OSPITANO VARI SENZATETTO NON MI PARE UN ESEMPIO DI CIVILTÀ) io ricordo auto in doppia fila su viale monza/marelli, molti bar malfamati, uno stabile color rosa in via trento 106 color rosa diroccato e fatiscente abitato da loschissimi figuri, rapine, rapine e rapine ai danni di tutti dai passanti ai più vari esercizzi commerciali, e tanti cafoni che certo non parlavano romano quindi magari più anonimi ma comunque egualmente insopportabili

Anonimo ha detto...

Quindi per favore vabbene criticare roma e questo blog è ottimo ma per favore non scadiamo nel disprezzo gratuito osannando un posto che si avrà le sue eccellenze ma anche i suoi nei che certe volte sono peggio di roma

Anonimo ha detto...

Qualche puntualizzazione è necessaria. 1-i mezzi pubblici funzionano meglio che a Roma, ma le frequenze delle metro la sera dopo le 19 sono assurde, anche 15 minuti, mentre da noi sulla linea A siamo sempre su un massimo di 5.
2- Le periferie sono alucinanti quanto e più delle nostre, la delinquenza esiste, vedi le bande di latinos o di cinesi o l'aggressione ad Ivana Spagna alla stazione centrale. Anche lì gli zingari impazzano.3- la spazzatura viene portata via dai cassonetti posti nei cortili, ma a Milano in pratica non esiste palazzo senza cortile; facile no? I cestini stradali in verità sono molto numerosi e frequenti.4- le oscene scritte sui muri dei palazzi, opera dei writers sono presenti e soprattutto in zone centrali, esempio via Torino.5- Piazza del duomo è un brulicare continuo di venditori di porcherie varie, come nelle nostre zone centrali.6- in alcune strade le automobili di tutti i formati sono parcheggiate SUL marciapiede, evidentemente col "permiso de la superior autoridad". In verità c'è un maggior senso civico e ci si vive un po' meglio che a Roma che ormai è stuprata quotidianamente da tutti, non esclusi i troppi turisti che imparano immediatamente a comportarsi da "romani". Posso affermare quanto sopra avendo una figlia che vive a Milano da dieci anni e che purtroppo preferisce restarci.

Anonimo ha detto...

Per non parlare di quando in estate si organizzavano concerti al carro ponte , c'erano bande di rom e magrebbini che attendevano la fine del concerto per malmenare e rapinare gli spettatori un po alticci, naturalmente durante questi concerti le auto erano parcheggiate dappertutto dai marciapiedi ai prati del vicino e devo dire gradevole parco nord

Bat21 ha detto...

Ok non mi occupo di criminalità ma non trovo una situazione così disastrosa (devo ammettere però che preferisco prendere la metro a rondò rispetto alla stazione perché fa schifo). Per la metro io mi faccio tutti i gg sesto - Verona solo questo testimonia che sono di ottimo livello. Per il carroponte ci sono stato a vedere daniele silvestri ma sono ancora intero ;)

Anonimo ha detto...

Vivo a Roma e sono stato Milano e ho fatto le stesse considerazioni quando ci sono stato.....se avessi l'occasione sicuramente mi trasferirei lì perchè Roma è invivibile....

Anonimo ha detto...

Ma che vuol dire io pure se dovrei andare tutti i gg dal laurentino 38 a Grosseto per esempio lo potrei fare tutti i giorni, , 779 o 776 MB laurentina poi ostiense e treno penso che si possa fare tranquillamente, dipende dalle coincidenze, prova ad andare da sesto a Sondrio con il treno nonostante siano entrambe in lombardia ce metti più tempo che per arrivare a roma, quindi secondo me è tutto relativo, e cmq salutame sesto che me ricorda tanto springfield la città dei simpson, oltre che amato e odiato posto dove trovai il male più profondo ma anche il bene senza precedenti,terra di paraculi senza eguali ma al tempo stesso anche di gente onesta quasi ingenua...bei ricordi...

Bat21 ha detto...

Comunque Sesto la dovremo lasciare alla fine. Mia moglie a breve sarà trasferita a Milano ed io vorrei essere più vicino alla stazione per ovvi motivi.
Per le rapine ora che ci penso ne hanno fatta una un mesetto fa alla farmacia vicino casa.

Rom - a ha detto...

Ancora con i commenti " Roma fa schifo" " che ve pensate di migliorare" " Fai bene a rimanere li " .....io aggiungerei anche che visto che la realta' di questa' citta' e' gente come voi che ragiona con il culo e si alza la mattina con un si vabbe' ma tanto..ma che te pensi..Allora facciamo una cosa di buono denunciamo quanto continuano ad essere stronzi sti romani..!!

Rebel Yell ha detto...

...da romano trapiantato a Milano non posso che confermare quanto scritto nel post. E' anche vero che alcune zone periferiche della città non sono un granché (mi capita per lavoro di essere spesso a Bonola) tuttavia aggiungo una cosa: ho due bimbi piccoli (3 e 5 anni) e qua si sono ambientati alla grande e riescono a fare un sacco di cose. Ogni weekend c'è qualcosa per loro in città... laboratori, ludodeche, spazi vari nei palazzi istituzionali. Qualcosa che si riesce a vivere senza rischiare di essere sopraffatti dal traffico o dalla mancanza di parcheggi. La casa non l'ho comprata... ma con un affitto da periferia di Roma abito a 5 minuti dal Duomo (garage incluso).

Anonimo ha detto...

Concordo pienamente con l'articolo. Il problema di Roma sono proprio i romani, gente incapace di rispettare le regole e in grado di pensare solo a se' stessi, nella piena inconsapevolezza che viviamo in una SOCIETA' composta di persone. Le regole sono una piccola privazione delle proprie libertà personali per permettere a tutti di vivere meglio, ma qui a Roma, ciò non è stato mai compreso, e quei pochi che le regole le rispettano passano per fessi. Da romano che Milano la conosce bene dico: viva Milano. Roma, impara. E ai romani: fatevi un giro anche voi a Milano, viaggiare fa bene e libera dagli stereotipi.

Anonimo ha detto...

Il restace viene automatico,chi sa quanto tempo è che stai a merdan..ehm...milano...vedrai che fra un po quest'entusiasmo ti passerà e vorrai roma con tutti i suoi difetti,secondo me il fatto delle scale mobili è solo che i milanesi sono tutti frenetici per non dire esauriti,se ce la scala mobile ma perchè ce devo pure camminà??le merde di cani ci sono in egual misura i rom pure,si in effetti un po più di precisione c'è ma appena percettibile cioè secondo me il gioco non vale la candela sti cazzi aspetterò la metro 5 min invece de 3 e poi è piatta non ci stanno le salite e le discese ovvero niente punti panoramici,è una città perfetta per lavorare ma solo per quello,peccato a me me piace pure annà ar mare,al lago,in montagna,annà a corre a villa pamphili,borghese o all'eur,salì al gianicolo,allo zodiaco,annà in mountain bike da roma ai castelli passando per l'appia antica o per la caffarella,andà a trastevere,campo dei fiori,san lorenzo,testaccio,ostiense,vedè san pietro dal buco della serratura all'aventino vicino il parco degli aranci,arrivà in poco tempo all'argentario,al circeo,o al Parco nazionale d'abbruzzo,se qualcuno me dice na cosa rispondeije "E sti Cazzi" e poi mettese a ride tutti e due come deficenti,famme una matriciana a casa con gli amici e amazzasse dalle risate(senza annà a spendere i miliardi nei lounge bar dove fanno gli aperitivi,perchè se organizzi na magnata a casa a milano te pijano pe burino per incontrarsi bisogna per forza vestirsi da modelli/e e fare l'apericena ah ah ah)entrare in un alimentari,con un amico calvo,chiedere una bottiglia di vino e sentirsi rispondere dal pizzicarolo "a belli cape ma che ae 2 de pomeriggio già te voi imbriacà?e tante altre cose che a milano non si possono fare oppure si possono fare ma in maniera più squallida,cmq ciò non significa non impegnarsi a rendere la nostra ROMA più civile,perchè tutte le cose che ho elencato si possono e si devono fare senza parcheggiare a cazzo senza sporcare ecc. ecc. SE NO POI TUTTI DICONO CHE MILANO E' MEJIO ANCHE SE NON E' VERO

Anonimo ha detto...

È norma parcheggiare dalle 24.00 alle 06.00 del mattino sui marciapiedi perché viene effettuata la pulizia della carreggiata ivi compreso il lavaggio....magari a roma fosse così

Bat21 ha detto...

Anonimo 18:47 hai pienamente ragione.
Ma certe cose richiedono una rivoluzione culturale e quindi tempi lunghi.
Roma purtroppo farà schifo per molto tempo ancora...

(Ps una piccola cosa a proposito del lavaggio stradale: qui a Sesto il sabato fanno il mercato rionale e quindi diversi isolati vengono invasi da bancarelle di tutti i tipi, finita la cosa si sbaracca e si pulisce e le strade vengono restituite linde e pinte. Ve lo immaginate a Roma?)

Luca ha detto...

Ho vissuto due anni a Milano e non mi trovo assolutamente d'accordo. Ci sono delle cose che funzionano meglio, ma è una città degradata e piena di criminalità, esattamente come Roma.

Andrea ha detto...

Queste lettere devono essere anche spedite al comune, ai vigili, al governo provinciale e regionale, ai giornali, Italia Nostra.......
Qui, purtroppo, i soliti gattini che leggiamo e ci tormentiamo inutilmente! Questa lettera dimostra ancora un'altra volta che la situazione NON migliora ma PEGGIORA ogni giorno. Dobbiamo trovare un modo più efficace per farci sentire e per cambiare qualcosa.

Anonimo ha detto...

Io non sono di Roma anche se ci vengo spesso da almeno 25 anni e devo dire che mentre alcune cose sono migliorate (il modo in cui vengono tenuti certi monumenti, qualche piazza liberata dalle auto) tutto il resto è franato. Il romano sarà menefreghista e non rispettoso delle regole ma quello di oggi molto più di quello di ieri. I rom ci sono sempre stati ma non erano così invadenti e onnipresenti dove ci sono crimini. Gli extracomunitati invece sono aumentati in maniera esponenziale.
Allora qualche romano doc mi può spiegare come mai questo crollo? I sindaci di 25 anni fa erano più capaci? Gli amministratori di 25 anni fa erano più onesti?
Ricordo come rimasi stupito le prime volte che venni a Roma dal fatto che le auto si fermavano quando dovevi attraversare la strada, oggi capita molto meno. Sui mezzi si trovava gente più socievole e meno maleducata, burina e coatta se volete ma con le basi del vivere civile. Oggi sono tutti più stressati e violenti. Mah.

Anonimo ha detto...

Nato e cresciuta a Roma a centocelle, ora vivo in Toscana da 1 anno. Stesse considerazioni. Sprecate troppe parole a mio avviso; Roma è una citta abitata da gente cafona per lo più, questo è il problema maestro. Finchè sarà così tutto il resto è danno collaterale.
Roma è meriodionalizzata, e lo è sempre di più ogni giorno che passa, è poco politically correct, ma la verità poche volte lo è.

Anonimo ha detto...

Ma che state a di, le macchine sui marciapiedi per la pulizia strade?, puliscono dopo il mercato qui, infatti a roma tipo a campo dei fiori dopo non puliscono la piazza no eh! ste cazzate le potete di a chi non c'è mai stato, io ci ho vissuto e vi dico che Milano è sporca, incivile e insicura quanto roma, in certe zone di più in altre meno e a parità di condizioni preferisco roma, se voi preferite milano ok ma non sparate cavolate come quella delle macchine sui marciapiedi per il lavaggio

Anonimo ha detto...

Ho vissuto per due anni a Milano...magari poterci tornare a vivere! Molto ma molto meglio di rioma, autobus puntuali anche in ora tarda, sulla m3 c'erano i controlli anche alle 22 al capolinea di allora di Zara, autobus nuovi e profumati di pulito, MOLTO meno traffico di roma, specie nelle ore centrali tipo le 13, viale per Monza percorribilissimo, le ferrovie nord che offrono buoni collegamenti con l'hinterland, prezzi a mio parere uguali se non INFERIORI a rioma (le case), nel 1998 c'erano pochiossime machhine in doppia fila, e poi la zona intorno al Duomo era molto gradevole per passeggiare...poi intorno a Milano ci sono comunque posti molto gradevoli, cme Monza o il Lago di Como, se non le Alpi...io ci andrei a occchi chiusi, sicuro di trovare molta più civilta...nel 1997 già si faceva raccolta differenziata con SETTE cestini diversi, mai avuto nessun problema coi milanesi, anzi, ho fatto parecchie amicizie, persone cordiali...MOLTO più socievoli e tranquille dei coattoni romani, e comunque anche in toscana ho sempre avuto la stessa sensazione, il problema è dal Lazio in giù , purtroppo, e stranamente , in Umbria la provincia di Terni e molto meno quella di Perugia in termini di civiltà....ma guardando la cartina si capisce perchè.
Kristian

Anonimo ha detto...

...ma poi, finitela una volta per tutte co sta storia della nebbia, è da ignoranti, specie in campo meteo...la nebbia in un centro urbano come Milano, la nebbia la trovate in periferia , in campagna...perche a rioma no? Appena esci sulle consolari dove finiscono i palazzi la trovi anche a rioma. In centro a Milano mi ricordo due o tre giornate di nebbia forte... e comunque neanche male col clima natalizio e con temperature di 4 gradi, insomma nel complesso era sempre gradevole farsi una passeggiata intorno al duomo o anche nella zona di porta venezia, insomma basta co ste accuse stupide verso Milano... e vogliamo parlare della pulizia? lasciamo perdere che è meglio.
Kristian

Bat21 ha detto...

Chi difende a spada tratta Roma mi ricorda una collega (nata a Arsoli) che vive a Verona.
Ovviamente lei difende Roma dicendo che Verona è uguale nel degrado.
Il bello è che lei ci crede e non c'è modo di farla ragionare.
Il legame affettivo nei confronti dell'Urbe supera ciò che la razionalità dovrebbe fare emergere. Secondo me questo è quello che scatta in coloro che difendono quella metropoli estremamente degradata e cafona che è Roma.

Anonimo ha detto...

più che affetto, si esalta l'orgoglio degli abitanti in caso di forte degrado, fateci caso...prima napoli napule adesso rioma...bisogna sempre trovare qualcuno che difenda l'indifendibile...col calcio ad esempio, co le canzoni (napule è piena di canzune che esaltano il cittadino napoletano) metti pure rioma capoccia, MANCO LI PAGASSERO questi qua per difendere la fogna.
Kristian

Bat21 ha detto...

Non so penso che alla fine in questi fenomeni di difesa estremi l'orgoglio sia una forma di difesa che scaturisce da manifestazioni affettive (difesa dei posti in cui si è nati e in cui si è vissuto) . Vale anche per gli abitanti dell'hinterland (i burini) come questa collega e ne registro un altro: un amico carissimo di Morlupo che difende Roma a spada tratta...

Anonimo ha detto...

Milano é una città di merda. Un po' meno merdosa di Roma, ma non ci vuole poi molto.

Anonimo ha detto...

ma dai, ma basta guardare in dieci anni i prolungamenti metro di Milano, la foto di quella stada VERO salotto, non via degli avignonesi di rioma, le linee tramviarie almeno col triplo quadruplo dei chilometri protetti di Milano, non sarà Zurigo ma è una città ampiamente vivibile per gli standard italici, mi pare che c'è una discreta rete di piste ciclabili, io non dimenticherò mai quando arrivavo a Milano da rioma che c'era una strada sotto all'appartamento dove andavo zona parco nord dove tutti rispettavano le corsie di preselezione ( a riomano, sai cosa sono per caso?) e l'incredibile silenzio e l'ordine delle strade nonostante il traffico cmq presente nell'ora di punta... ed all'epoca mica ero così attento come oggi a queste tematiche....ma chi se ne fotte der sole der mare de ostia der cupolone.
Kristian

Anonimo ha detto...

Chapeau che discussione !

Anonimo ha detto...

Eeehhh Milano, la mia Milano, quanto mi manca! L'ultima volta è stato a ferragosto 3 anni fa.....
Ma prima o poi devo ritornarci.....
Sono 30 anni che scatto foto ai mezzi pubblici in ogni luogo dove vado e ancora una peter Witt sul 33 mi emoziona come il primo giorno, nel lontano 1988.
3.000 binari, 188 scambi ogni metro...e dire che qui abbiamo il terrore di spingere un bottoncino....

E quando esco dalla Stazione Centrale, sempre, avesse mai mancato di farlo, mi saluta sferragliando, come da 85 anni a questa parte, la 19-68 (che è anche l'anno della mia venuta in questa valle di lacrime...)

Ehh Milano mia...un briciolo, soltanto un briciolo della tua mentalità anche qui da noi e altro che Melbourne o Vancouver (le due città dichiarate le più vivibili di un luogo chiamato pianeta Terra...)

PS Più che altro di Roma mi piace il modo di mettere il nome alle vie...lo si studia eh? (Torre Maura è un mito!)

Voster Semper Voster

Tramvinicyus


PS del PS: A regà... e nun ve fate vedé co" 'sta passione peromamìa" poi magari sete de Casar Bernocchi e v'è morta aa maestra aelementari a tutti..e azzeccatelo 'ncongiuntivo! 'Mpunto ognittanto e mettetelo!
Assamelassamemaghinamagnina aho!!!!

Bat21 ha detto...

Tram l' anno scorso Atm ha aperto per un giorno i suoi depositi e si potevano vedere le officine! Grande occasione mancata per un appassionato di mezzi pubblici!

Anonimo ha detto...

Esatto, per dire la Stazione Centrale di Milano voi pensate che sia quel parcheggio di autobus come Termini (Vodafone)?
No, troverete un piazzale sgombro da tutto, infatti la concezione di far passare e terminare tutte le lineee autobus presso la stazione centrale della città è stupido e comporta perdite di tempo enormi, infatti per partire o arrrivare a Termini ci sono semafori lunghi e stupidi, per non parlare delle linee 14 e 5 per la prenestina, costrette a passare su Via Cavour in mezzo ae maghine e ai suvve dei romani.
Questo per dire che tutto questo è assente a Milano, complice probabilmente una maggiore considerazione dei pendolari che, storicamente, a Milano esistono da più tempo rispetto a rioma, questo è da dirlo, ad esempio le ferrovie nord sono quadruplicate tra Milano e Saronno. Ma appunto, la gestione del trasporto pubblico a rioma comporta perdite di tempo enormi per i cittadini, ad esempio i tram spesso viaggiano con l'ostacolo delle macchine sul tracciato, per non parlare degli autobus, perennemente impediti dalle macchine in doppia fila e dal traffico...a rioma. io a Milano non ho mai senttito l'esigenza di avere la maghina o lo skuter...ma forse questa è già una risposta sufficiente per capire molte cose.
Kristian

Anonimo ha detto...

Perdonatemi se non mi masturbo su Milano come voi. Lione, che è uno sputo a confronto, è decisamente migliore. Eh si, anche loro hanno 4 linee metro, un parco secondo solo a Central Park di New York o al Golden gate park di San Francisco. Linee tranviarie, illuminazione fantastica di quattro chiesette di merda se paragonate a quelle che avremmo qui a Roma (ove venissero valorizzate veramente).

Ah si, a Lione sono anche molto meno stronzi che a Milano (non che sia l'eden eh per carità).

Bat21 ha detto...

Beh ma qui il confronto e' tra Roma e Milano, ovvio che se usciamo dall'ambito italiano ed apriamo una finestra nell'ambito dei paesi cvili ne troviamo una marea di città migliori di Milano.
Purtroppo...

Bat21 ha detto...

Scenetta appena vista a Sesto Rondò.
Un galantuomo dell'EST europa sfrutta il varco degli handicappati per entrare, l'addetto nel gabbiotto si incavola e lo costringe fisicamente ad uscire (il tipo faceva anche il vago ma l'addetto era molto determinato).
Che ne pensate?
Questo stesso post sarebbe da scrivere in quello in cui si discute delle mansioni degli addetti ATAC.

Francesco. ha detto...

Io al contrario di Gaia, sono comasco, ma ho fatto l'università e lavorato 3 anni a Milano, ora per lavoro sono costretto a vivere a Roma...sottoscrivo in pieno l'articolo di Gaia e per me abituato all'educazione e senso civico del Nord...vivere qui è una vera sofferenza. Speriamo si possa davvero cambiare!

Anonimo ha detto...

Bat fai una indagine sulla metro milanese: chiedigli come funzionano le competenze, se c'è sorveglianza, se l'entrata a sbafo è comune, se è piena di suonatori ambulanti e scippatori, se le temperature d'estate sono decenti o si passa dal forno al frigorifero, se i vagoni puzzano, se sono lordati dai writer, quanto costa la corsa ecc. ecc.
Ah, poi se chi ha in concessione il trasporto è in deficit o no.

Bat21 ha detto...

Oddio mi volete trasformare in giornalista?
Purtroppo dato che devo farmi tutti i giorni Milano-Verona (in questo momento sono sul Frecciabianca) vado di corsa sulla metro non ho tempo di fermarmi a parlare con gli addetti (anche se volevo fare i complimenti al tizio oggi ma essendo in action non ho voluto disturbarlo).
Comunque per quanto riguarda la presenza di borseggiatori (parlo della metro rossa e verde tratto Sesto - Centrale) non ne ho visti mai (anche se sul giornale ho letto che operano) e non ho mai avuto problemi.
Sempre in quel tratto nessun suonatore anche se ne ho beccati un paio di we sulla gialla andando a fare due passi per Milano.
Gli ambulanti purtroppo sono numerosissimi e fastidiosi, soprattutto sul nodo di scambio di Loreto si mettono proprio sui percorsi pedonali impedendo il regolare deflusso delle persone.
Ne registro tanti anche al di fuori dei tornelli.
Rom alle macchinette ci sono e sono fastidiosi ma non arrivano ai livelli romani.
I treni sono efficenti (pensate che ogni gg in mezz'ora sono alla stazione con un cambio di metro!) e puliti anche se i writer purtroppo li lordano ogni tanto e qualche volta non si vede anche attraverso i vetri.
Spesso fanno controlli antievasione ed alcune fermate metro hanno la timbratura in uscita (Sesto stazione l'aveva poi non so perchè è stata tolta). I conti di ATM non dovrebbero essere male avevo letto un articolo sull'Inkiesta che ne parlava, ve lo trovo e ve lo posto.
Nel complesso problemi di degrado ci sono ma vengono controllati molto più che a Roma. L'unica cosa su cui chiudono un occhio sono i venditori abusivi, veramente fastidiosi, ma per il resto il confronto tra i due sistemi di metro è veramente imbarazzante!

Francis Drake ha detto...

Purtroppo a Roma e dintorni non è passato Josef Radetzky.... Il problema è solo quello....L'impronta asburgica si sente eccome in una parte del nord italia, milano in primis. Il ganglio, cara Gaia, non sta nel trapiantare nei romani quel senso civico che giustamente tu hai riscontrato in misura maggiore nei cittadini di Milano (che tra l'altro sono in buona parte meridionali trapiantati, pendolari, etc...). lA VERA PANACEA DI TUTTI I MALI ROMANI RISIEDE NELLA MANCANZA DI CONTROLLI E DI SANZIONI IRROGATE DA PARTE DI CHI DI DOVERE, VIGILI IN PRIMIS. BASTONATI A DOVERE, SENZA SOLUZIONE DI CONTINUITA', ANCHE QUELLA PARTE DI ASINI ROMANI CHE INFANGANO L'IMMAGINE DI ROMA, IN QUALCHE DECENNIO, ACQUISTEREBBERO UN SENSO CIVICO NON COME UN MILANESE DOC, MA COME UN LONDINESE DOC.
Il lassismo dei controllori, più che l'inciviltà dei controllati, è la chiave di tutto. Almeno così la penso io ....

Anonimo ha detto...

Ma se i romani sono come dite e i controllori sono romani...

Francis Drake ha detto...

Infatti io avevo proposto controllori tedeschi, inglesi o francesi strapagati.... :)

Francis Drake ha detto...

NOn dico milanesi, perché anche quelli del nord, da buoni italiani, si adeguano senza fatica all'inciviltà romana....anzi, a volte sono un po' come l'allievo che supera il maestro...

Francis Drake ha detto...

Basti guardare i leghisti, no ? Bell'esempio di moralità e civiltà, nonché di cultura (cfr. il Trota & c)

Anonimo ha detto...

Bat comunque se ti capita una domandina falla. Per esempio se l'addetto al gabbiotto che è intervernuto aveva tra i suoi compiti quello di buttare fuori il galantuomo.
Visto che qui scrivono addetti ai gabbiotti nostrani sarebbe interessante un confronto.
A proposito, i vigili funzionano a Milano?

Anonimo ha detto...

@Francis Drake
Magari non c'è bisogno di cambiare la base ma il manico. Dirigenti (solo quelli che servono veramente) tedeschi all'Atac per 5 anni e vediamo che succede.

Anonimo ha detto...

Da mestrino a Roma da dieci anni posso dire che quello che è da combattere per migliorare la città è il senso di abitudine che permea tanti abitanti. Ho sempre l'impressione che la gente non ci faccia più di tanto caso alle tante cose che non vanno, perchè è da anni che è così, perchè danno scontato che sia così. E poi, fateci caso, solitamente quando si fa notare qualche cosa che non va, la persona "media" alza le spalle dicendo che in Italia va così... In Italia ! Questo mi fa sorridere sempre. Roma è l'Italia per molti. Sarà che io a Latina ad esempio vedo già una mentalità diversa. Certo sono piccole città... Chiudo ricordando una mia amica napoletana che vive a Roma da anni che dice che quando torna giù è più incivile di quando sta qua perchè là è normale e lo fanno tutti... Oppure dove abita mia suocera, nel pescarese: anni fa qualcuno incominciò a ristrutturare la propria villetta mentre le altre erano non proprio ben rifinite. Ora sono tutte perfette. Anche mio suocero si decise a ridipingere tutto "per imitazione". Quindi son convinto che un po' alla volta i cafoni saranno eliminati dal buon esempio...

Anonimo ha detto...

Concordo totalmente con il "senso" dell'articolo. Ad es., sarà pur vero che l'AMA ha le sue inefficienze, anche grosse, ma se i cittadini romani buttano i rifiuti per strada, carte, gomme da masticare, cicche, e lasciano in terra le deiezioni dei propri cani, cosa diavolo può fare l'AMA? Deve mettere uno spazzino per ogni romano? Iniziamo a comportarci in modo civile invece di lamentarci soltanto del Comune, dell'AMA e dei Vigli.

Luca ha detto...

Scusate ma non capisco che concezione di città abbia chi scrive la lettera. E, soprattutto, mi chiedo se abbia mai visto bene Milano. Come ho già detto l'ho vissuta per due anni e, ripeto, è una metropoli come un altra, con gli stessi problemi. Le uniche due cose che funzionano meglio (in termini di efficienza) sono i trasporti e la nettezza urbana (c'è la differenziata in quasi tutta l'area urbana). Per il resto , credetemi, è un falso mito. Io ho vissuto tra i navigli (zona centrale tipo la nostra Trastevere) e Piola (può essere paragonata a piazza Bologna). Vi dico solo che la prima notte ai Navigli hanno ammazzato un sudamericano in una lotta tra bande. La mia ragazza è stata aggredita in corso San Gottardo all'una di notte (sempre zona Navilgli). Alle quattro di mattina nel weekend c'era gente ubriaca che cantava cori del Milan a voce altissima e spesso i vicini hanno dovuto chiamare la polizia. La stazione Centrale è sicuramente più pulita di Termini, ma le macchinette dei biglietti Atm sono preda degli zingari che (come a Roma) prendono i biglietti per i turisti e poi chiedono loro i soldi. I Navigli (che sono bellissimi) vengono svuotati una volta l'anno e sul fondo si trova qualsiasi cosa (batterie di auto, copertoni, bottiglie di plastica, ombrelli e persino carrelli della spesa) che non viene mai rimossa perché esistono competenze incrociate tra nettezza urbana, regione e consorzio Villoresi e non si capisce chi debba occuparsene. L'anno scorso Pisapia ha introdotto Area C, cioè una ztl a pagamento nel centro storico, per cui chi vuole entrare in auto in centro a Milano deve pagare 5 euro. Ai residenti in centro sono concessi solo 40 ingressi gratuiti l'anno, dopo di che devono pagare due euro per tornare a casa loro! Questa iniziativa ha messo in crisi gli esercizi commerciali del centro di Milano, perché ne ha ridotto la clientela. In più ha sortito meno effetti di quanto Pisapia sperasse, dopo 6 mesi il tasso di polveri sottili era sceso solo del 10%. E questo perché a Milano le pm10 dipendono soprattutto dagli attriti e dalla frenate, senza contare che i riscaldamenti dei condomini (da ottobre ad aprile) sono accesi quasi tutto il giorno con una temperatura altissima (io a casa in inverno giravo in maglietta e pantaloncini) e i comignoli riversano fumo nero nell'aria. I milanesi, rispetto ai romani, sono molto più provinciali. E' vero i (pochissimi) milanesi che vivono a Milano mediamente sono più cortesi, ma vi posso assicurare, che c'è un tasso di stronzaggine e di provincialismo altissimo. E ne potrei raccontare delle altre. Per cui ripeto, invece di fare paragoni impropri con dei falsi miti, pensiamo a migliorare noi. In Italia (salvo forse qualche realtà) di modelli non ne esistono.

Anonimo ha detto...

Roma e Milano non sono confrontabili già solo per l'estensione territoriale e la popolazione residente:
Milano:
superficie: 181,76 km²
abitanti: 1 305 479
Roma:
superficie: 1 287,35 km²
abitanti: 2 649 724

E' facile notare come Roma sia una città con il doppio degli abitanti e un'estensione 10 volte superiore rispetto a Milano, con la maggior parte degli abitanti residenti direttamente nel grandissimo territorio metropolitano, senza parlare di tutta la popolazione residente in provincia e che ogni giorno affluisce in città, raddoppiando la popolazione presente.

Roma poi ha tutte le inefficienze che sappiamo e denunciamo, ma il confronto con Milano è pura accademia.

Anonimo ha detto...

Ma sbaglio o Milano è anche Barona, Quarto Oggiaro, etc....
Da far impallidire anche buona parte dell'hinterland romano !

Anonimo ha detto...

Per gli amanti della fantascienza:

'I dirigenti non servono', la filosofia del guru giapponese di Toyota
http://www.adnkronos.com/IGN/News/Economia/I-dirigenti-non-servono-la-filosofia-del-guru-giapponese-di-Toyota_32937029021.html

Tutto il contrario dell'uomo forte che viene invocato per raddrizzare Roma

Francis Drake ha detto...

In Italia, e soprattutto a Roma, è pura fantascienza, o magari, più volgarmente parlando, onanismo filosofico.
E comunque non serve "l'uomo forte", servono le istituzioni forti.
Il cittadino HA IL DOVERE di dare il buon esempio con comportamenti corretti, è ovvio, ma serve necessariamente la REPRESSIONE degli atti di inciviltà. Qui da noi, invece, funziona tutto ad intermittenza....Un giorno di repressione, 364 giorni di sbrago....

Anonimo ha detto...

Se il confronto si ponesse con Bozen o Trient si potrebbe dire che ci si trova già in Österreich. Non vi è metropolitana ma i treni regionali, gestiti dai due Land autonomi sono piuttosto confortevoli, puliti ed in orario. E l'evasione dal pagamento del biglietto è davvero bassissima. Per non parlare della raccolta differenziata: qui è all 80% minimo e il pagamento della tariffa sulla spazzatura è, in alcuni comuni sudtirolesi (Meran) persino "a peso". Qui, difatti, è territorio italiano solo formalmente...

Anonimo ha detto...

“… E ai romani: fatevi un giro anche voi a Milano, viaggiare fa bene e libera dagli stereotipi.”

Ma sei matto? che consiglio scellerato!
Per carità!!! Rimanete nella vostra bellissima città, per favore!!! Non uscite dal raccordo!!!
Tanto voi siete “er mejo der monno intero”, che ve frega de vedè Milano, “e ‘sti cazzi!! No?” Per favore rimanete a Roma altrimenti rischiate di insudiciare anche il resto del paese!!!

Anonimo ha detto...

Alcune cose sono vere ahimè..I mezzi sicuramente funzionano meglio ci sono tanti tram metro abbastanza funzionanti (tranne la Rossa che a quanto pare è sempre piena). Ho un appunto però..gli zingari in metro ci sono che ti "scassano" per farti il biglietto e in metro infastidiscono parecchio i turisti sotto l'indifferenza di tutti tranne la mia (pensa un Romano che sbrocca a uno zingaro Milanese con l'accento romano ovviamente). Tuttavia a Milano sindaco di sinistra per ora vedo passi di miglioramento tante bici tante colonnine per le auto elettriche cioè c' è voglia di migliorare..Roma però anche considerando il solo centro è molto più grande di Milano. Per il resto mi trasferirei a Milano se non fosse che alcune persone sono un pò fredde e che pensano parecchio solo ad i loro interessi ed ad apparire

Anonimo ha detto...

Per motivi di lavoro, viaggio abbastanza, sia all'estero che in Italia. Visitando altre città, Londra, Milano, Tokyo, New York, quello che più mi deprime della MIA città è il fatto che non c'è innovazione, non c'è crescita. Altrove ci sono cantieri, opere in corso, tangenziali, metropolitane, dove, per terminare in tempi rapidi, si lavora dalla mattina alla sera inoltrata. Da noi per fare una fermata della metro ci vogliono 10 anni e costa 10 volte quello che dovrebbe; grandi opere, manco a parlarne, o sono guai (vedi le vele di Calatrava). Tutto è fermo, statico, immobile. sembra quasi che si sia persa la speranza. Nessuno vuole investire qui, giustamente visto il magna magna e il conseguente aumento dei costi. Non so, trovo difficile uscirne...

Francis Drake ha detto...

@anonimo
..."Tanto voi siete “er mejo der monno intero”, che ve frega de vedè Milano, “e ‘sti cazzi!! No?” Per favore rimanete a Roma altrimenti rischiate di insudiciare anche il resto del paese!!!"

Dicendo queste parole astiose offendi però tutti i romani, anche quelli perbene che si indignano per i comportamenti scorretti e maleducati di propri concittadini. In fondo offendi anche l'autrice del post, visto che è romana anche lei ma non credo che, vivendo a Milano, abbia "insudiciato" la città trasferendovisi.
E' un po' come sparare con un bazooka contro uno sciame di api.... Ripeterò fino all'nverosimile che vanno colpevoizzati e colpiti i responsabili degli atti incivili, e questo può essere fatto SOLO con maggiori controlli da paret delle forze dell'ordine preposte. Educare alla civiltà è una parola vaga ed informe se non viene necessariamente accompagnata dalla REPRESSIONE.

Luca ha detto...

@anonimo
..."Tanto voi siete “er mejo der monno intero”, che ve frega de vedè Milano, “e ‘sti cazzi!! No?” Per favore rimanete a Roma altrimenti rischiate di insudiciare anche il resto del paese!!!"

Questo è quello che dicevo a proposito del provincialismo dei milanesi che se la sentono calda solo perché hanno (l'inutile) controllo biglietto in uscita dalla metro (anzi dal metrò perché loro sono internazionali).

Anonimo ha detto...

Sono PIENAMENTE d'accordo con Gaia! Sono milanese e sinceramente sono un pò di parte, senza nulla da togliere alla città di Roma, con la sua bellezza che deriva da millenaria storia vissuta, posso dire solo che Milano si stà riscattando (ed era anche ora) dopo molti anni passati in sordina, senza alcun sviluppo di grande interesse! Ma è anche e soprattutto grazie anche ai milanesi che questa città, a mio Modestissimo parere, stà diventando una vera città di livello europeo, anzi mondiale, vedi i bellissimi e nuovi grattacieli di Porta Nuova oppure City Life, che ospiterà il grattacielo più alto d'Italia, le 5 linee di metro (6 con il passante), Milano è Bellissima e moderna! Sono i romani che fanno brutta Roma, col loro modo "burino" ed egoista di pensare, continuate così che andrete sempre meglio, il Vero progresso è dato dalla civiltà e dall'educazione della gente anche! Lascite pure che dicano, ma Milano è Bella, anzi Bellissima e si dà da fare! Rimanete pure a Roma, romani!

Luca ha detto...

ultimo anonimo, parliamo anche della 'ndrangheta che si sta smezzando i soldi dell'Expo 2015 e dei cantieri che ancora devono partire, o del progetto vie d'acqua che dovrebbe concludersi nel 2014, ma ancora non è iniziato. O parliamo del degrado della Darsena, di piazza XIV maggio, dell'alveo dei Navigli, delle Colonne di San Lorenzo. E a proposito di "burinaggine" e grande civiltà parliamo di quando un meridionale entra in un bar milanese e, chiedendo un cornetto, si sente rispondere in modo scortese "si chiamano brioche". Mi spiace ma la maggior parte di voi è molto provinciale. Non sono 4 linee metro (che funzionano meglio delle due di Roma, ma non sono certo un non plus ultra di pulizia e decoro) che fanno grande e importante una città. Ho vissuto due anni a Milano e le ho portato il rispetto che porto a ogni città ITALIANA (non Padana). L'ho fatto da italiano e da cittadino romano. La tua è la logica dell'insulto e la miopia del provincialismo (Milano è vivibile, è comoda, ma non è di certo bella).

Anonimo ha detto...

"Dicendo queste parole astiose offendi però tutti i romani, anche quelli perbene che si indignano per i comportamenti scorretti e maleducati di propri concittadini. In fondo offendi anche l'autrice del post, visto che è romana anche lei ma non credo che, vivendo a Milano, abbia "insudiciato" la città trasferendovisi."

Hai ragione, chiedo scusa. Il fatto è che sono qui da venti anni e di cittadini "perbene" a Roma ne vedo proprio pochi! Sarò sfortunato, ma io incontro tutti i giorni una marea di idioti... Non fraintendermi, anche Milano è piena di idioti, ma quello che si vede qui per strada, in posta, in metro, sotto ai ponti del centro, ecc... da altre parti non c’è, o perlomeno non a questi livelli.

Ps.
“Questo è quello che dicevo a proposito del provincialismo dei milanesi che se la sentono calda solo perché hanno (l'inutile) controllo biglietto in uscita dalla metro (anzi dal metrò perché loro sono internazionali).”

Il provincialismo romano invece si basa sul farsi grandi grazie ad una civiltà vissuta 2000 anni prima e alquanto discutibile, ma che comunque teneva la città pulita!

Anonimo ha detto...

“E’ facile notare come Roma sia una città con il doppio degli abitanti e un'estensione 10 volte superiore rispetto a Milano, con la maggior parte degli abitanti residenti direttamente nel grandissimo territorio metropolitano, senza parlare di tutta la popolazione residente in provincia e che ogni giorno affluisce in città, raddoppiando la popolazione presente.“
dicembre 02, 2013 11:00 AM

No scusa, non ho capito.
Doppio numero di abitanti ed estensione dieci volte superiore? Allora a Milano la densità di popolazione è nettamente superiore a quella di Roma.
Dunque: maggior densità di popolazione e meno traffico, meno introiti nelle casse comunali (e di amministrazioni incompetenti ce ne sono state parecchie) e servizi e di qualità superiore?
C’è qualcosa che non quadra.

Comunque forse è vero che non si può fare un confronto corretto tra le due città, ma tra gli stili di vita dei rispettivi abitanti si.

Una differenza sostanziale (che a mio parere è determinante per la qualità della vita) è il modo di guidare:
A Milano le strisce pedonali servono a far passare i pedoni, a Roma servono a prendere meglio la mira per tirarne sotto qualcuno!
A Milano, in città, è difficile che le auto superino i 60 km/h, a Roma è difficile che scendano sotto gli 80. Se la strada è libera, il romano va finché la macchina ce la fa! (sulla Colombo, in città, arrivano anche a 120 km/h). E meno male che a Roma ci sono le buche (dissuasori di velocità naturali creati dall’incuria del comune).
Per non parlare delle precedenze: A Milano la precedenza si da a destra, a Roma la precedenza è di chi se prende! A Roma sono tutti furbi: sorpasso a destra, passaggio sulla corsia di emergenza, macchine in doppia e tripla fila, tutti pronti a uccidere per arrivare mezzo secondo prima degli altri al semaforo (rosso!). Poi si lamentano che a Roma c’è traffico! In realtà anche i Milanesi si lamento del traffico anche se non hanno la minima idea di cosa sia!

Francis Drake ha detto...


@luca
"E a proposito di "burinaggine" e grande civiltà parliamo di quando un meridionale entra in un bar milanese e, chiedendo un cornetto, si sente rispondere in modo scortese "si chiamano brioche".

Sì, è vero.
Detto poi,magari, da un barista meridionale trapiantato a Milano o lì nato da una coppia di meridionali ha decisamente un non so che di patetico.

Anonimo ha detto...

Cara Gaia,
come te nata e cresciuta a Roma mi sono trovata a vivere a Milano per quasi 2 anni, salvo fuggire appena si è presentata l'occasione per tornare nella Città Eterna.
Premetto che rifiuto di parlare del senso di civiltà dei "Milanesi", a Milano come a Roma ho trovato delle persone stupende ma anche degli incivili patentati (e ti dirò nelle medesime proporzioni che si riscontrano nella Capitale).
Apprezzo la tua lettera nella parte in cui vuole porsi a pungolo per migliorare quella che è e resta una delle città più belle del mondo, ma mi sia consentito dire che il tuo paragone sembra più il frutto di un'infatuazione che non una seria riflessione.
Il problema o, se vuoi, il vizio di fondo del paragone che hai fatto è quello, (comune alle maggior parte delle chiacchiere da bar sull'argomento) di considerare cosa fa e cosa non fa parte di "Milano" secondo convenienza.
Se si parla dell'estensione, "Milano è enorme e vanno considerati i comuni limitrofi", quando però si parla del funzionamento e dell'efficienza si considerano solo 181 km quadrati (per avere idea del paragone Roma ne fa 1.285), quando addirittura non ci si limita al centro in senso stretto di Milano (a questo punto stiamo parlano di 4 km quadrati a dir tanto).
Questo per evidenziarti come il paragone così come lo hai posto è pressoché impossibile, se volto ad una riflessione seria sulle due città (nel caso invece in cui si voglia fare solo campanilismo va bene tutto.. un po’ come dire che quando c’era Mussolini i treni partivano in orario).
Peraltro, anche senza uscire dal “Comune di Milano” ti inviterei a prendere la 90 di notte o scendere ad Assago dopo le 9 di sera (con tutta la buona volontà la sensazione di sicurezza di cui parli non l'ho mai provata), così come se guardiamo alla pulizia e ci spostiamo dal” centro” (non tocco l’argomento Rom perché sarebbe come sparare sulla croce rossa).
In conclusione Milano è una cittadina molto carina, in cui si vive bene (salvo che nella città in cui si vive si ricerchi anche una certa bellezza architettonica ed artistica, ed una mentalità non provinciale), ma simile a tante altre in questo paese, ove, peraltro, la qualità della vita è addirittura superiore... Bologna e Firenze in primis.
un saluto Adriana

Luca ha detto...

"Una differenza sostanziale (che a mio parere è determinante per la qualità della vita) è il modo di guidare:
A Milano le strisce pedonali servono a far passare i pedoni, a Roma servono a prendere meglio la mira per tirarne sotto qualcuno!"

Peccato che a Milano i ciclisti corrano sui marciapiede senza frenare quando si trovano davanti a un pedone. Ripeto ma ci avete vissuto realmente a Milano?

Luca ha detto...

"Il provincialismo romano invece si basa sul farsi grandi grazie ad una civiltà vissuta 2000 anni prima e alquanto discutibile, ma che comunque teneva la città pulita!"

definire discutibile una civiltà che ha veicolato la cultura greca nel bacino del Mediterraneo, creando le radici culturali e sociali del nostro continente e, quindi, creando lo stesso concetto di Italia e di Europa è abbastanza ridicolo. Nb è anche la stessa "discutibile" civiltà che ha fondato Mediolanum, poi diventata Milano. Prima di uscirtene così almeno studia e tieni conto che a votare Lega siete rimasti in pochi

Anonimo ha detto...

Si, 19 anni!
qui a roma invece un pedone ha investito me sulla ciclabile!

Francis Drake ha detto...

Beh, la "discutibile" civiltà romana mi sembra che abbia fondato anche Londinium, o sbaglio ?

Anonimo ha detto...

Caro sig. Luca, non è giusto a mio parere, scrivere che Milano non sia una bella città, perché ognuna lo è a suo modo ed in base ai gusti personali delle persone.
A me Roma piace solo per una gita, ma non ci vivrei affatto, è TROPPO VECCHIA, retrograda, ha una modernità rimasta a 2000 anni fà appunto! Venga a Milano, oltre ai bellissimi negozi, grattacieli ecc. faccia un giro anche sui navigli che portano sino sul Lago Maggiore, in un paesaggio Stupendo, non è che la bellezza sia solo tutta a Roma! Poi è vero, la criminalità c'è ovunque, però forse a Milano la gestiscono meglio che in altre città!

Anonimo ha detto...

Si, ma Mediolanum si è evoluta mentre al Colosseo ci sono ancora i centurioni (che si fanno pagare 20 euro a foto e sono soggetti alla più grande invenzione dell’antica Roma: la corruzione!)

Anonimo ha detto...

"Peccato che a Milano i ciclisti corrano sui marciapiede senza frenare quando si trovano davanti a un pedone."

A Roma lo fanno anche gli scooter!

Francis Drake ha detto...

Beh, oddio, in quanto a corruzione alcuni di voi brianzoli sono stati veramente dei maestri .... Uno a caso ? Indovinate un po' ?
Se personaggi come questo rappresentano il frutto dell'evoluzione di Mediolanum, allora benvengano i centurioni.....

Anonimo ha detto...

Il punto è proprio questo!
L'antica Roma l'ha inventata e la Roma moderna l'ha riapplicata ed esportata!

Anonimo ha detto...

Gli antichi romani hanno esportato la civiltà a Londinium poi se ne sono andati e l'hanno dimenticata là.

Francis Drake ha detto...

"Anonimo ha detto...
Il punto è proprio questo!
L'antica Roma l'ha inventata e la Roma moderna l'ha riapplicata ed esportata!"

Ma guarda un po'.... Ero quasi convinto che buona parte dei primi governanti insediatisi a Roma nell'ultimo secolo e mezzo provenissero dal nord.... Evidentemente mi sbagliavo....

Cocis ha detto...

Milano, lo scrive uno che ci è nato e vissuto 30 anni non è un giardino di rose, e sicuramente non cosi' idilliaco come lei scrive, pero' sicuramente è meglio in tutto e per tutto di Roma, dove sono stato come turista e scappato disperato.
Peccato, perché da quando vivo in Francia non sento altro che francesi dire "Roma è piena di monumenti e luoghi storici ma..." e poi iniziano le lamentele su sicurezza, sporcizia, servizi (come il wi-fi gratuito), mezzi pubblici e soprattutto i cittadini di Roma. Sempre, sempre sempre. Peccato, perché poi a rimetterci siete voi che ci vivete.

Francis Drake ha detto...

@cocis
Infatti nessuno si vuole nascondere dietro ad un dito. D'altra parte la ratio dell'esistenza e dell'ottimo operato del blog Roma fa schifo mi sembra che riseda proprio nel voler risvegliare le coscienze assopite dei romani e dei governanti romani apatici....
Visto che sei in Francia, mi permetto di suggerirti un'ottima lettura: "il mio viaggio a Roma", di Emile Zola. Noterai con stupore che, nel 1894, le impressioni di un francese illustre come Zola non divergevano poi molto, nei contenuti, da quelle degli odierni turisti francesi a Roma con cui ti confronti.
Da qui a dire che Milano sia meglio in tutto e per tutto di Roma, però, consentimi, ce ne corre...

Luca ha detto...

"Caro sig. Luca, non è giusto a mio parere, scrivere che Milano non sia una bella città, perché ognuna lo è a suo modo ed in base ai gusti personali delle persone.
A me Roma piace solo per una gita, ma non ci vivrei affatto, è TROPPO VECCHIA, retrograda, ha una modernità rimasta a 2000 anni fà appunto! Venga a Milano, oltre ai bellissimi negozi, grattacieli ecc. faccia un giro anche sui navigli che portano sino sul Lago Maggiore, in un paesaggio Stupendo, non è che la bellezza sia solo tutta a Roma! Poi è vero, la criminalità c'è ovunque, però forse a Milano la gestiscono meglio che in altre città!"

Caro sig. Anonimo, io a Milano ci ho vissuto e anche bene direi. Non ho niente contro Milano, dico solo che non è il paradiso, diversamente da come la state dipingendo. E, francamente, non ho visto tutte queste differenze in termini di efficienza, pulizia e sicurezza. E' una città come un'altra con i suoi pro e i suoi contro. Per quel che mi riguarda vivo meglio a Roma, che mi offre vedute spettacolari, rapporti umani più calorosi e un maggior senso di solidarietà. Aggiungo anche che l'ignoranza mostrata da molte persone che stanno commentando questo post (non lei per carità) mi sta facendo ricredere sui milanesi con cui ho avito sempre rapporti cordiali ed educati. Purtroppo la discussione che stiamo avendo testimonia ancora che viviamo in un Paese fatto di comuni e campanili, del resto solo in Italia un movimento come la Lega Nord può essere considerato legale. Altrove sarebbe stato sciolto senza problemi. Poi aggiungo, a proposito di corruzione, che questi giorni Bossi e figli se la stanno vendendo piuttosto male. Non mi sembrano che siano nati da queste parti.

Anonimo ha detto...

Egregio sig. Luca,
ma che leghista o brianzolo, io sono romano da sette generazioni e sono di sinistra, ma Roma fa schifo lo stesso!!!

Anonimo ha detto...

Egr. sig. Luca, è molto brutto essere contro una città o l'altra, è vero, perché francamente sono molto differenti come luoghi Roma e Milano, comunque chi conosce bene Milano sà che anche quì da noi ci sono degli scorci di paesaggio Bellissimi, comunque a parte questo, vorre spendere solo due parole su quel, (definiamolo partito) che ha tirato in questione lei, "la lega", fondata dal sig. Bossi e rovinata dallo stesso, che incolpava i "ladri" del sud, mentre lui era di gran lunga peggio! Sono Purtroppo persone come queste, FALSE, che rovinano la nostra reputazione!

Anonimo ha detto...

Roma è talmente bella, funzionale e pulita. I suoi cittadini sono così educati e gentili, è tutto meraviglioso e perfetto! E' proprio la culla della civiltà moderna. l'aria è sempre tersa e pulita, sopratutto in centro.
I monumenti sono serpe ben curati e puliti. Qui nessuno si sognerebbe mai di costruire un centro commerciale sopra una domus romana o segare l’arco di un acquedotto per farci passare sotto una strada. A Roma non piove mai e la temperatura è di 21 gradi tutto l’anno, e il biondo bellissimo Tevere è meta di migliaia di bagnanti ogni anno. I turisti passeggiano sicuri per le vie del centro rassicurati dalla presenza di un solerte corpo di polizia che ne tutela i beni e la sicurezza. Per gli spostamenti usano dei modernissimi ed ecologici mezzi di trasporto estremamente puliti e silenziosi. In città c’è solo pace ed armonia. Il traffico, quando c’è, è sempre scorrevole e silenzioso e strade sono cosparse di petali di rosa tutto l’anno!

A Milano c’era solo la nebbia, ora neanche più quella!

Anonimo ha detto...

Ciao a tutti,

non vi posso rispondere ovviamente singolarmente, ma vorrei fare delle precisazioni dopo le vostre sacrosante obiezioni.

Avete ragione nel dire che il mio post è molto idilliaco, ovviamente conosco i problemi e i disagi di Milano (non siamo certo in Eden anzi), come diceva qualche utente il famoso autobus 90, la movida dei Navigli, per non parlare dei quartieri più periferici che non godono di buona fama ecc. ecc.
Se ho parlato solo degli aspetti, secondo me, positivi è perché il mio obiettivo era illustrare i campi in cui noi romani dobbiamo migliorare. Mi sembrava superfluo parlare di situazioni negative o problematiche dato che quelle non le prendiamo a modello, l'intento infatti non era quello di far vincere a Milano una specie di gara con Roma, nonostante conoscendo entrambe le città riconosca alla prima diversi aspetti positivi a scapito della seconda, aspetti che avete avuto modo di leggere qui sopra.

Inoltre, avrei dovuto specificare che la mia riflessione si basa più che altro sulle zone centrali della città. Il prezzo degli affitti abbordabile di questa città fa in modo che io, nonostante il mio stipendio non sia altissimo, possa permettermi di vivere in una casa da sola non lontana dal centro, mentre a Roma come dice Zerocalcare sarei in doppia con un fuorisede calabrese :)
Per questo motivo non conosco bene le zone periferiche di Milano e non ho elementi di discussione sull'argomento.

Bisogna però convenire sul fatto che il centro di Milano, più piccolino, è molto pulito ordinato efficiente e attrattivo per i turisti, turisti del lusso tra l'altro. Il centro di Roma è un enorme vergogna turismo-repellente. Al di là delle truffe che sono legate alla delinquenza del singolo e alla presenza di commercio ambulante, che è presente anche qua seppur in misura minore, il centro di Roma oltre ad essere sporco e maltenuto, vittima della sosta selvaggia, presenta anche pochi cartelli e informazioni utili per chi viene da fuori, e quei pochi che ci sono magari sono divelti o rovinati. Per non parlare del sistema dei bus che è totalmente incomprensibile per chi viene da fuori e talvolta anche per noi romani.
Area C è stata duramente criticata. Sicuramente è stato gestito male il rapporto con i residenti, a cui non può essere chiesto di pagare per andare e venire da casa propria, ma il provvedimento a me sembra comunque positivo per una questione di estetica e decoro. Il centro è piccolo, pedonale, pieno di biciclette e a misura di bambino. Se non ti mette sotto il cafone con la Ferrari è godibilissimo.

Spero di essere riuscita a spiegarmi meglio :)

Gaia

Bat21 ha detto...

Buonasera sono anche io romano anche se da un paio di generazioni ed in giro per l'Italia dalla laurea.
Nessuno vuole dire che Milano sia un giardino dell'Eden: probabilmente sfigura in confronto a qualunque città di altri paesi più civili del nostro ma rispetto a Roma non c'è storia: è meglio in tutto!
Si trova più facilmente lavoro
Ci si sposta meglio
E' più pulita ed organizzata
La PA funziona meglio
La sanità va bene.
Gli affitti sono meno cari.

Certo non c'è la bellezza architettonica di Roma, ma che ci si fa se i Romani la sfregiano con la loro ignoranza e demenza?
Quello che fa rabbia è che Roma è veramente in potenza la città più bella del mondo ma solo potenzialmente!
Vi devo elencare quante bellezze nell'urbe sono tenute in stato vergognoso? Avete mai visto che squallore per esempio gli scavi di Largo Argentina.
Roma ha solo da imparare da Milano anche se sono d'accordo che Milano a sua volta avrebbe solo da imparare da Vienna, Lione, Bruxelles etc...etc...

(ps quello che dico è anche convalidato dai dati http://napoli.repubblica.it/cronaca/2013/12/02/news/qualit_della_vita_trento_in_testa_napoli_ultima-72478519/ )

Roby Padova ha detto...

Emigrato da quasi 25 anni a Padova, ogni volto che torno a Roma mi sembra di stare in una città di una nazione arretrata, e questa sensazione inizia non appena metto piede in quel gran troiaio che è la stazione Termini.
Sottolineo che ho girato per piacere e per lavoro il mondo, vedendo ogni tipo di città, da Los Angeles a Ulan Bator, da Johannesburg a Saigon e così via, quindi, ripeto, posso tranquillamente affermare con cognizione di causa che Roma rivaleggia (in negativo) con città di nazioni arretrate.

Anonimo ha detto...

@bat21: dove sia sta bellezza architettonica a Roma continua a sfuggirmi. Comunque, mi fido del tuo giudizio sul paragone Roma-Milano.
Resta il fatto che per quanto riguarda la mia visione entrambe sono invivibili, brutte e degradanti.

Bat21 ha detto...

Ovviamente mi riferivo alla bellezza monumentale, forse non ero chiaro effettivamente. Roma e' un contenitore di monumenti unici che vanno dalla sua fondazione fino al fascismo (dopo purtroppo poco da segnalare). Quale altra città può vantare un simile ventaglio di bellezze così eterogenee? Però i romani purtroppo non sono veramente in grado di valorizzare il tesoro su cui sono seduti, ogni volta che passo per l'Argentina mi viene il magone dato che sembra un immenso contenitore dell'immondizia per non parlare dei più grandi monumenti sfregiati da baracchini, ambulanti etc....etc...

Anonimo ha detto...

@ba21: continuiamo ad avere un approccio profondamente diverso alla questione. Ritengo infatti nel mondo esistano realtà più belle, più eterogenee e storicamente importanti altrettanto quanto Roma.
Ma siamo d'accordo su un fatto fondamentale: quello che c'è a Roma non viene mantenuto bene, figurarsi esaltato, valorizzato. E questo per come la vedo io è atavico.

Mescal ha detto...

Mi sembra doveroso intervenire nella discussione, dall'alto della mia condizione di (i) studente (un tempo: 1994-1999) fuorisede a Roma, quindi (ii) residente a Roma (1999-2003), dopodiché (iii) residente a Milano per tre anni (2003-2006), infine (iv) rientrato a Roma (2006-presente).
Preciso inoltre che:
- sono al di sopra di ogni sospetto non essendo né romano, né milanese: sono infatti Italiano DOC (con padre siciliano e madre emiliana: noi Italiani frutto di incroci Nord/Sud siamo molto più di quel che si pensi e infatti siamo circa 15 milioni);
- ho sempre guardato con diffidenza al noto confronto "Roma/Milano", non foss'altro che per quello che ha detto il saggio anonimo che ricordava come Roma è grande 10 volte Milano in termini di territorio comunale e ha molti più abitanti residenti - senza contare il fatto che Roma è "unica" e dunque "imparagonabile"; ciò detto, un confronto in termini di "livelli di civiltà" non solo può ma anzi DEVE essere fatto perché, da italiano DOC, io penso che Roma e Milano, nella loro COMPLEMENTARITA', sono due grandi ricchezze del nostro Paese e se entrambe migliorano e si evolvono non può che giovarne l'immagine complessiva dell'Italia.
Bene, veniamo al dunque: quel che segue sono miei pensieri SINCERI, quindi scusate se abbandono scientemente il politically correct.
1) Di Milano, in termini di efficienza dei servizi, non posso che parlare bene, però è doveroso ribadire che la mia è un’esperienza da iper-privilegiato: vivevo a Milano in affitto (pagato dal mio datore di lavoro), a 5 minuti a piedi da dove lavoravo (Piazza Repubblica); il venerdì sera volavo a Roma e il lunedì mattina ritornavo a Milano (tutto spesato): in pratica sfruttavo la settimana lavorativa milanese e poi mi godevo il w/e romano.
2) A Milano ho trovato l’unica città italiana degna di essere definita europea: forse nel frattempo qualcun'altra potrebbe vantarsi di ciò ma in quegli anni (2003-2006) questa è la percezione che ho avuto. Roma era e tuttora è una città, a mio personale modo di vedere, provinciale: sostanzialmente Roma è una sommatoria dei suoi quartieri (ogni quartiere di Roma è un “paese a sé stante”).

(continua...)

Mescal ha detto...

(segue...)

3) Delle grandi differenze pro-Milano che ho letto fin qui, ne manca una macroscopica: i taxi. Tra i taxi di Milano (ma anche di altre città italiane) e quelli di Roma c’è un ABISSO. Il tassista romano è un soggetto il più delle volte: sciatto, sporco, cafone, con una macchina che altrove sarebbe indegno adibire a “servizio pubblico”. Il tassista milanese è l’esatto opposto, forse perché più abituato ad una clientela “business”. Avendo io preso innumerevoli taxi nella mia vita praticamente ovunque in Italia e all’estero, vi posso assicurare che questo è lo stato dei fatti. Aggiungo che io, a Roma, se proprio devo prendere un taxi, lo prendo NCC. Pago di più ma almeno evito di: (i) di sentirmi dare del tu (non lo sopporto); (ii) ascoltare le ultime su Roma e Lazio; (iii) assistere a scene tristi come quando un tassista stava asfaltando un ciclista e, sperando nella mia “complicità” e chiedendo conforto sulla manovra (criminale) che aveva appena compiuto, lo gelai con un “Le è andata bene che non è successo niente altrimenti non avrei esitato un momento a testimoniare contro di lei in tutte le sedi competenti”. Io temo che nel passato le licenze siano state date in modo un po’ “lasco” con il risultato che in mezzo a tantissimi tassisti romani onesti c’è una rumorosissima minoranza di “cafoni al cubo” (se vogliamo esser buoni) o “ex galeotti pendagli da forca” (se vogliamo essere realisti).
4) Tutto ciò detto, premesso che a Milano ci potrei anche tornare a vivere, io personalmente sono innamorato di Roma e, proprio per questo, mi piacerebbe vedere più amore nei confronti di questa città da parte di chi ci abita. Perché, vedete, Roma è una città che tutto ha visto, tutto ha sopportato e tutto ha subìto, ed è una città unica in TUTTO IL MONDO: senza Roma non sarebbero state fondate Londra, Parigi e la stessa Milano (oltre che la mia città di nascita in Emilia, la quale non casualmente deve il proprio nome al console romano Marco EMILIO Lepido). Ma al contempo è una città con un tessuto urbano e monumentale fragile, come un fiore bellissimo e delicato, e chi ci vive non dovrebbe mai dimenticarselo: anzi, chi vive a Roma, e in primo luogo i romani che si sentono romani da mille generazioni, dovrebbe essere DEGNI di questa città. Roma non dovrebbe essere per tutti ma solo per chi ne è davvero DEGNO.

Ecco perché ho scritto questo lunghissimo commento: perché Roma è una città bisognosa d’amore e Gaia e tutti gli altri che hanno replicato sulla sua stessa lunghezza d’onda, me compreso, non fanno che lanciare lo stesso grido di dolore che però è anche un profondo atto d’amore: RISPETTATE ROMA, SIATENE DEGNI.

Bat21 ha detto...

@anonimo 14:15
Siamo in disaccordo su una cosa inessenziale dato che le opinioni rientrano nella sfera soggettiva ma d'accordo su una cosa importante ovvero che i Romani non sanno vivere in un contesto evoluto e civile, consequenzialmente non sono nemmeno in grado di gestire i beni importantissimi che sono in questa città.
E' profonda arretratezza e siamo d'accordo che sia una arretratezza "ancestrale"!
Sono rimasto scioccato l'ultima volta che sono stato ai musei vaticani con mia moglie ed il mio ex capo. Siamo entrati nella cappella sistina in un contesto assolutamente infernale. Gente che bivaccava con lo zaino per terra, affollamento come sul 64 in ora di punta, un rumore indescrivibile e il parallelo con la cappella degli scrovegni con il suo sistema di camere di compensazione o con Assisi dove non viene consentito un fruscio di troppo viene amaramente spontaneo... Roma evolvi o muori come Pompei!

Anonimo ha detto...

Beh questa poi. Pensavo che in Vaticano stessero più attenti a certe cose

Bat21 ha detto...

Bilancio 2011 ATM (Fonte wiki)

Il gruppo ATM nel 2011 ha fatturato 913,974 milioni di euro[14]:

707,445 milioni dal trasporto pubblico locale, di cui
39,850 milioni realizzati in Danimarca (gestione Metropolitana di Copenaghen)
5,861 milioni realizzati in Arabia Saudita (gestione Metropolitana di Riyadh)
664,734 milioni realizzati in Italia
23,311 milioni dai parcheggi e dalle soste
2,979 milioni per rimozione auto
1,400 milioni da car sharing
48,491 milioni da contributi CCNL
130,348 milioni da altri ricavi e proventi

817,038 milioni di valore della produzione, margine operativo lordo di 96,936 milioni, utili per 5,136 milioni. Patrimonio netto di 1,78 miliardi, 504,95 milioni di debiti, media occupazionale di 9.379 dipendenti.

Non sapevo che ATM gestisse la metro di Copenaghen. ATAC non la chiamerebbero manco per il TPL di Harare...


Ecco l'atrticolo sull'INKIESTA relativo al confronto tra i diversi sistemi di TPL in Italia
http://www.linkiesta.it/trasporto-pubblico-locale-problemi

Francis Drake ha detto...

"Sono rimasto scioccato l'ultima volta che sono stato ai musei vaticani con mia moglie ed il mio ex capo. Siamo entrati nella cappella sistina in un contesto assolutamente infernale. Gente che bivaccava con lo zaino per terra, affollamento come sul 64 in ora di punta, un rumore indescrivibile e il parallelo con la cappella degli scrovegni con il suo sistema di camere di compensazione o con Assisi dove non viene consentito un fruscio di troppo viene amaramente spontaneo... "

Beh, dubito che tutti coloro che bivaccavano rumorosamente con lo zaino per terra nel luogo di cui parli fossero romani...più probabilmente erano turisti maleducati "ad intermittenza", che a casa loro neanche si sognerebbero di comportarsi così...e ciò perché, magari, dalle loro parti, c'è un sistema di controlli più serio ed efficiente e verrebbero subito richiamati all'ordine. E allora torniamo al solito punto: c'è a Roma un mix micidiale di apatia, tolleranza, carità pelosa ed indolenza che permea un po' tutti gli strati della società civile romana impedendole di crescere. Una società infantile, più che incivile, poco responsabilizzata e menefreghista.
Milano, come dire, è una città più matura, efficiente, consapevole delle proprie potenzialità.
Roma continua a beneficiare di una rendita di posizione e dorme pigramente su di essa.
Certo è che si risveglia Roma, come spero, anche grazie all'aiuto di blog come questo ed alle persone che come noi si indignano per i comportamenti incivili di molti nostri concittadini e di turisti maleducati, Milano verrebbe polverizzata da un confronto con Roma.

Anonimo ha detto...

Drake e l'inutile super-ego di stampo teutonico.
O ti metti in testa che Roma ha un gap di almeno 30 anni, e quindi incolmabile, rispetto ad altre realtà europee, o continuerai a campare come una suocera acida.

Francis Drake ha detto...

Aridaje !
Bentornato anonimo.
Però stavolta almeno sul gap trentennale condivido.
Solo su quello, ovviamente.
E meno male che sarei io la suocera acida....

Anonimo ha detto...

A Drake e daje su… il brusio nella Cappella Sistina e qualche ragazzo che si siede a terra?! Vojo di… l'incipit è quello di una portiera di epoca fascista vecchia e racchia!!!

Che dici 'a chiudemo proprio 'sta cappella? Tanto pe quattro scarabocchi…

Dai stai tranquillo. In questo caso i ppprobbblemi so antri pe davero!!

Francis Drake ha detto...

Guarda che il virgolettato concernente il brusio nella Cappella Sistina era di Bat21, non mio, svegliati !

Anonimo ha detto...

Opsss che sbadato… mi correggo, allora… bat21 e drake ovvero le comari acide.

:)

Anonimo ha detto...

Due notizie dalla metro milanese

Tentato borseggio nella stazione del metrò, 65enne si accascia a terra e muore
http://milano.corriere.it/milano/notizie/cronaca/13_dicembre_04/rapinato-stazione-metro-65enne-si-accascia-terra-muore-37bdfdf2-5d0f-11e3-a319-5493e7b80f59.shtml

che non vuol dire molto naturalmente nel senso che gli agenti c'erano e le telecamere hanno ripreso la scena mentre ci sono stazioni di roma che sono impresidiate come sappiamo.

e poi

Trasporti, multe più salate per chi viaggia senza biglietto e vigilantes per i controlli
http://milano.corriere.it/milano/notizie/cronaca/13_dicembre_04/trasporti-lombardia-multe-piu-salate-chi-viaggia-senza-biglietto-vigilantes-controlli-be642a02-5cba-11e3-a319-5493e7b80f59.shtml

Bat21 ha detto...

anonimo 1:36 io sarò una comare acida ma te non brilli certo di razionalità.
Pensi che il modo migliore di valorizzare un bene come la cappella sistina sia quello che ho descritto?
Sai che queste cose allontanano il turismo?
Secondo te un americano che torna in patria dopo aver sperimentato una esperienza come quella che ho raccontato, cosa può consigliare ad un collega di lavoro/amico che voglia fare un giro in Europa?
Di venire a Roma ridotta così?
Sai quanta ricchezza si potrebbe generare con un buon turismo che invece si tiene alla larga dalla cloaca romana? Ma tu non sei l'anonimo che difendeva i writers? Forse preferisci far ridipingere la cappella sistina dal Bosi?

Anonimo ha detto...

@bat21: noto con molto piacere che tu non brilli quanto a humor. Comunque, visto che prediligi il grigiore razionalista in perfetto stile ex-DDR (in effetti ti piacciono i metodi da STASI e questo denota una tua perversione sessuale repressa), ti rispondo.
Al tuo amico americano chiedi cosa sia fare "the devil's advocate"… perhaps you'll also get that I wasn't actually defending anyone but rather testing your methodology to face the writer's issue in Rome…

Poi, sempre al tuo amico americano, chiedi anche: do you have to stay in line for hours in order to get inside of one your museums? Actually just to pay a ticket… I bet the answer is no, and also they setup properly areas for people to also chill a bit in their structures for exhibitions.

PS la ricchezza di è generata per decenni e continua a generarsi dal turismo a Roma, solo che a quanto pare non ricade dove tu auspicheresti ricada.

Bat21 ha detto...

Che mi piacciano i metodi da stasi e ciò sia derivante da perversione sessuale repressa la dovrei far leggere a chi mi conosce per fargli fare quattro risate caro il mio avvocato...del Bosi.
Questo è vero senso dell humour!
Guarda che a ny io ho fatto delle belle file per entrare nei principali musei quindi non credo proprio che sia questo che possano farli scandalizzare ed all interno dei musei vaticani esiste una caffetteria ristorante.
Quello che non va e' che certe cose non possono essere contemplate nelle condizioni che ho scritto: e' proprio incompatibile con la sua fruizione.
Una persona si può fare ore di fila e rinunciare al rinfresco ma quando poi può finalmente raccogliere i frutti di tanto disagio non può trovarsi nelle condizioni che ho citato...mi pare lapalissiano!
Sulla ricchezza non ho capito francamente. I turisti incrementano il pil di tutta la città anche se una parte (minuscola)di questo va al vaticano. Quindi meno turisti = città più povera....

Anonimo ha detto...

Il mondo è governato dalla stasi, solo noi c'avemo er bosi e li tifosi sua e se lamentamo pure. Ahoooo!

Anonimo ha detto...

Bat hai ragione. Tutta la popolazione mondiale dovrebbe essere come te. Cominciamo con la clonazione?
Consiglio: cambia il nickname in Dart

:)

Anonimo ha detto...

Articolo su Termini e dintorni. La stazione è sostanzialmente promossa i dintorni no

VIAGGIO AL TERMINI DI UNA CITTÀ – DENTRO LA STAZIONE DELLA CAPITALE LUCI E NEGOZI MA FUORI È LO SFACELO: SPORCIZIA, PUSHER, BIVACCHI DI ALCOLIZZATI: ALLA FINE LA COSA PIÙ BELLA È LA STATUA DI PAPA WOJTYLA…
http://www.dagospia.com/rubrica-29/Cronache/viaggio-al-termini-di-una-citt-dentro-la-stazione-della-capitale-luci-e-negozi-67888.htm

Anonimo ha detto...

Due città abbastanza degradate

Anonimo ha detto...

Sono stato a Milano per le vacanze di Natale e sembrava di essere all'estero!!
Turisti a morire, strade pulite, divertimento e si sentiva l'economia girare!

Cosa da notare! Anche a Milano ci sono le macchinette per i biglietti ma sono sorvegliati da agenti privati..... tutto un altro mondo!!!

Ci andrei a vivere subito !

Anonimo ha detto...

Milano farà schifo se metterà in pratica il delirio di scimmiottare Amsterdam. Invece di costruire la demenziale idrovia Locarno-Venezia, semmai potrebbe riprendere l'abortito canale Milano-Cremona. Ma neppure per scherzo buttare all'aria la città per riaprire i navigli dopo 60 anni e spacciarlo per ttela dell'identità storica. Vienna costruì la Ringstrasse demolendo i bastioni

Anonimo ha detto...

Roma ---> Best

Anonimo ha detto...

Io non parlo mai se non per dire una qualcosa di costruttivo:

ROMA E' PIù BELLA DI MILANO

Ad esempio Roma al contrario si legge "amor"..
Milano al contrario come si legge?

Anonimo ha detto...

Io ormai ho imparato a ignorare le persone qui a Roma!! Prima rispondevo agli maleducati però come ho notato che le persone qui a Roma amano litigare e offendere le lascio parlare da sole e via... mi dispiace ma l'arroganza, la maleducazione, il menefreghismo ormai fanno parte integrante del DNA romano....

Anonimo ha detto...

ormai abbiamo visto che anche roma come il resto del sud ha la sua mafia locale: Mafia Cabidale!!!

Anonimo ha detto...

Allora, ci vogliono alcune precisazioni.
Milano ha una superficie assai inferiore a quella di Roma, e soprattutto una forma del territorio molto più favorevole, oltre ad una pianta molto più regolare, che favorisce assai il trasporto pubblico e gli spostamenti.
La maggiore efficienza è dovuta ad una migliore amministrazione.
I problemi di Roma ci sono anche a Milano, lo dicono anche i cittadini del luogo, pur riconoscendo che la situazione è migliore.
Quando diciamo c'avete solo la nebbia o quell'altra battuta è solo un modo ironico per scherzare con gli amici di Milano, come loro prendono in giro noi romani su altri aspetti, in modo molto più pesante.
Inoltre Milano non ha le bellezze di ROma.
Infine concordo con uno dei primi commentatori. Lo scopo di questo blog non mi sembra voler migliorare le cose, ma semplicemente gettare fango sui romani.

Anonimo ha detto...

Non si capisce perché c'è gente cosi ossessionata per Roma.
Io la trovo una città incivile,inutile che non serve a niente. Ci sono stato due volte è peggiora di giorno in giorno.
Trovo scritto che c'è gente che ci vorrebbe vivere per sempre. Ma , siete pazzi. La gente dovrebbe andare altrove a vivere nella calma è nella sicurezza.
Non si più vivere nel caos metropolitano.
Ma, se dovessi scegliere una città dove vivere preferirei Dublino altro che Roma. poi se mi dicessero c'è opportunità di lavoro è devi scegliere: Verona , Milano, Roma. Senza dubbio sceglierei Verona.Hanno detto che pure Siena non è male per viverci.
Quindi scegliete altre città. Ma, finitela con l'ossessione chiamata Roma.

Anonimo ha detto...

Ragazzi se Roma è TROPPO grande e non la riuscite a governare sono c@££i vostri. In passato Mussolini ha aumentato arbitrariamente i confini per farla diventare più grande (mi dite che cosa centra Ostia con roma???!?!?).
Se Milano e altre città sono meglio organizzate è non solo per la dimensione ma anche per amministrazione, civiltà, mentalità, storia etc che contraddistingue Milano e la Lombardia (mi pare che napoli sia simile in dimensioni a Milano ma comunque è amministrata male, Londra è 7 volte Roma ed è amministrata in maniera perfetta così come Parigi, Berlino, Tokyo etc etc etc etc).
Quindi miei cari amici romani mi spiace ma siete voi il problema. Roma fa schifo non è solo il nome del blog ma dovrebbe essere la frase sotto lo stemma di Roma Mafia Capitale.
A roma ci sono solo monumenti caduti, sporcizia e schifo totale. I romani poi sono come i napoletani: parlano a voce altra, sono cafoni, menefreghisti....ma si sa il sud è tutto la stessa m£rd@.
Spero proprio che noi al nord ci stacchiamo, ci teniamo i nostri soldini e voi del sud crepate senza più noi a lavorare e farci derubare da voi.

Paul J K ha detto...

Per favore: basta coi luoghi comuni che a Milano tutto funziona meglio. La citta' fa letteralmente Ca**re. E' zozza quanto Roma, se non di piu'. E' triste. E' violentissima. Strapiena di immigrati e di pazzi.
Anche l'EXPO: beh...gran cosa. Io ho vissuto a Milano per 1 anno e sono appena andato all'EXPO. Ho vissuto a NEW YORK per 5 anni e vivo tutt'ora in LOS ANGELES da 13 anni.
TRA ROMA E MILANO COSA SCELGO? ROMA 80 VOLTE DI PIU'. E io sono obbiettivo essendo di Parma.

Anonimo ha detto...

Ostia c'entra eccome, amico: OSTIA e' un quartiere di Roma. Ostia nacque come tale ed oggi e' unito con tanto di linea metropolitana col centro della citta'. Il PORTO DI ROMA, infatti, non si chiama "porto di Ostia".
Tra il mare e Tivoli, senza soluzione di continuita', si toccano i 60 kilometri. A Milano se si arriva a 12 kilometri di diametro e' gia' un record.

Anonimo ha detto...

A me Milano me fa' caca', ragaz. Che ve posso di'. Me fa vveni' na diarrea che la devo far scendere nei Navigli de sta Milano del terzo mondo. Bo?
Datemi qualsiasi citta' ma non sta Milano che e' pure tutta meridionale (di Milanesi ce sta solo il nome MILANO).

La citta' se paragonata a Roma, e' un paesello di provincia dove gli uomini sembrano Barbie. Milano ha 2 chiese, due stazioni e mezzo del treno, un parco, 2 piazze (San Babila porta il totale a tre, ma a me sembra piu' un incrocio di stradelle).

Milano e' limitata. Magari offre qualche lavoruccio in piu', ma la mafia abbonda pure li'. Dateme retta.
I milanesi sono stupidi ed effemminati, e le donne sono nevrotiche.
Per il resto, ROMA E' UN MASTERPIECE e MILANO E' UN VERO CESSO.

Anonimo ha detto...

ITALIANI!!! FONDIAMO IL PARTITO PER LA RICOSTITUZIONE DELLO STATO DELLA CHIESA E RICHIUDIAMO LA BRECCIA DI PORTA PIA.
RISPARMIEREMMO MILIARDI DI EURO, LE PESANTEZZE DELLE LITANIE ROMANACCE E SI TERREBBERO IL PAPA TUTTO PER LORO.

CHE NE DITE?

MILANO I LOVE YOUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUU

Anonimo ha detto...

LOS ANGELES è PIENA DI PERSONE SANE DI MENTE e direi città poco inquinata e molto vivibile... poco violenta soprattutto
new york? molto simile a milano in tante cose
complimenti all'obbiettivo di parma di prima

Anonimo ha detto...

io sono un toscano e sono anche uno statistico, ho vissuto in entrambe le città da lavoratore per molti anni e le impressioni che ho avuto, se dovessi generalizzare alla stessa maniera dei commenti che leggo, direi che il romano-tipo è menefreghista, tollerante e caciarone ma sempre troppo più simpatico del milanese-tipo, che di solito è più freddo, un po' spocchioso, ma anche molto provinciale. basta vedere la pagina di milano su Wikipedia, mai in vetrina perché farcita di fonti false ed inesistenti, messe lì vergognosamente con prepotenza ed arroganza da moderatori locali che vivono con i complessi d'inferiorità.

però questi milanesi-tipo invece di essere contenti che dopo 20 anni di berlusconismo, di lega, di alemanno, marino e ora di renzi sono finalmente riusciti ad entrare almeno nei media nel "confronto" con roma...niente...sono rabbiosi comunque...ma scusate, pensate allora se roma, come capitale, avesse avuto i fondi di madrid, di parigi, di londra...se avesse 15 linee di metro come merita la sua dimensione...pensate a tutti i monumenti illuminati ad arte...pensate se avesse un litorale riqualificato per accogliere un turismo internazionale...ma come fanno certi milanesi a sputare rabbia con roma in queste condizioni, oltretutto in un blog autocritico come questo, cosa fareste se tutto fosse come dovrebbe essere?
forse anche i romani sarebbero un po' diversi.
il confronto tra le due città non si può fare perché in italia non esiste un'altra città delle dimensioni comunali di roma e che prende pochi soldi per essere come tutti la vorrebbero.
uno stato sano avrebbe speso 100 miliardi per una metropoli con questo nome... roma le avrebbe davvero le dimensioni di londra, mica deve inglobare brescia e bergamo per apparire grande...


rick ha detto...

roma-milano? ma milano è una cittadina con solo hinterland, con un centro storico ridicolo pieno di scatole di cemento grigie, e come è stato detto basta che ti allontani di 500mt dal duomo trovi case in affitto e in vendita a prezzi che a roma non ci compri neanche una cabina al mare.
poi una cosa che mi fa ridere: quando si parla di bike sharing ahaha.
roma sta su sette colli, piena di salite e di discese, per andare in bici servirebbero i polmoni di coppi ed i polpacci di bartali!!!
ancora rompono le palle con i paragoni sti burini di milanesi che tolte quelle 4 vie del centro, resta uno scempio edilizio, senza verde...e di notte anche in centro, tolto qualche locale c'è veramente il coprifuoco...

Roberto ha detto...

Gaia, tu sei una milanese complessata, ALTRO CHE EX-ABITANTE DI Roma, hai scritto una marea di scemenze, manco milano fosse Zurigo...Torno dopo 3 giorni proprio da quel cesso di Milano ... Milano è la città più incivile d'italia, di una bruttezza senza pari, senza mare, senza laghi, senza fiumi, senza colline ... la più grigia, la più inquinata, la più piatta, la più sfigata.
Milanesi, non venite a scass'i ball qui, non potete essere d'esempio, la vs città puzza di sorcio morto.

Anonimo ha detto...

Capisco benissimo ciò che scrivi..ho vissuto per 4 anni a Milano per essere trasferita a Roma e purtroppo mi pento tutti i sacrosanti giorni della scelta che ho fatto...

Anonimo ha detto...

In pratica si paragona Milano e altre città europee alla magica Roma solo per le metro???
Non so se mi spiego .. Tolto il discorso metro, che poi è illogico perchè si conoscono i problemi di realizzazione su Roma, su cosa dovrebbe competere Milano?
Io, in pausa pranzo riesco ad andare al mare; 2 spaghettini con le telline, prendere 2 boccate di iodio e vedermi anche qualche figona in perizoma ( che città ragazzi, per forza rosicano)...
Loro vanno in darsena ahahahahahaha a prendere 2 boccate di merda e di piscio.

Paul J K ha detto...

Roma è' almeno 3 volte più grande di Milano. Roma riceve pure diversi milioni di turisti in più rispetto al capoluogo lombardo.
A questo punto, se uniamo tutta la popolazione studentesca di Roma, tutti coloro che lavorano in ambasciate, e gli innumerevoli individui che vivono a Roma ma che sono legati al Vaticano per ragioni di studio/formazione/etc., possiamo tranquillamente dedurre che a Roma ci siano moltissimi "consumatori" della città senza esserne dei contribuenti (ovvero non pagando tasse alla città' e/o alla regione).

Milano è carina, ma è molto (MOLTO) più piccola (e quindi più maneggiabile); per non dire che la città meneghina non è certo meno degradata di Roma - alla fine esistono quartieri allucinanti in tutte le grandi città, a Milano non fa eccezione.
Il degrado e' lo stesso al Corviale e a Rogoredo.

Paul J K ha detto...

Milano? Parliamo dello stesso paesino con un centro storico di 50 metri quadrati e quartieri-dormitorio bruttissimi, grigissimi e pericolosissimi? E tu paragoni inaccessibile ma di questo tipo con NEW YORK?
Ma è proprio vero che voi milanesi siete complessati per essere di una città di provincia come tutte le altre in Italia (compresa Parma) ad eccezione di Roma.

Anonimo ha detto...

A NEW YOURK SE PARLI DI MILANO, ALLA GENTE BRILLANO GLI OCCHI: TUTTO CIO' CHE DI ITALIANO è CONSIDERATO "COOL" E REPLICATO PARI PARI A NEW YOURK VIENE DA MILANO
MILANO METROPOLI
TERZA METROPOLI EUROPEA
ROMANI SFIGATISSIMI

Anonimo ha detto...

ahahahahahaa...ma se neanche lo sai scrivere new york...brutto zombie longobarbaro ignorante che non sei altro... quando parli di milano a new york brillano gli occhi perché gli ricordi l'inquinamento di una cittadina di merda grande come central park.
terza metropoli? 181 kmq di cemento...ah già dimenticavo che voi calcolate tutta la lombardia.
gli americani sono innamorati di roma, dove ci abitano ed hanno girato una marea di film e ancora li girano.
torna a scuola idiota.

Anonimo ha detto...

COGLIONE ROMACCIO:

INQUINAMENTO DI MILANO NN è MENO DI QLO DI ROMA, Nè TANTO MENO DI QLO DI NEW YOURK (NEOLOGISMO), IMBECILLE BURINAZZO.

MILANO è TERZA METROPOLI D'EUROPA, STUDIA LA GEOGRAFIA CAZZO, MA ANDATE A SCUOLA VOI ROMANI?

LO SAI CHE PARIGI HA UN'ESTENSIONE DI 105,4 KM QUADRATI? QUINDI PARIGI SECONDO LE TUE COGNIZIONI DA PECORA ROMANA, SAREBBE ANCORA PIU' PICCOLA DI MILANO!!
CAPRA!!

E POI CHE SERVE AVERE UN COMUNE ESTESO SE LO RIEMPITE DI ROMANI DI MERDA, MACCHINE, RIFIUTI, PERIFERIE OSCENE, PALAZZINARI SENZA PIETà?

ROMA SEI MORTA COME CITTà, DEFUNTA

Anonimo ha detto...

bbbbbbuuuuuuuuuuuuuuaaaaaaaaaaah terza città d'europa ... sì la famosa area metropolitana dove includete 9 province...cosa c'entra parigi che i 105kmq sono di arrondissement? vuoi mettere parigi con milano, tutto può essere se sei cerebroleso...
milano è un buco di città inquinata, fa schifo al cazzo, non ha nulla da mostrare, non ha mare, non ha fiumi, non ha monumenti, non ha patrimonio artistico, non ha storia cinematografica, ha un clima di merda, è piccola come un quartiere di Roma ...altro? ah sì...ha 2 primati...uno è quello dei ricoveri per insufficienza respiratoria, l'altro che è la più grande città della calabria !!!
siete i più terroni d'italia.
E neanche vi lavate, la vostra cittadina puzza di sorci morti.

Anonimo ha detto...

Qualità dell'aria di Milano, la città dei tumori per eccellenza (tutta la lombardia a dire il vero);
per il disinformato che ha scritto che Roma e altre città sono inquinate allo stesso modo.
Poverino, non sa cosa si pippa.
La piantina dell'inquinamento in Italia gli chiarirà in che zona vive.

https://www.ars.toscana.it/it/aree-dintervento/determinanti-di-salute/ambiente/news/3225-qualita-dell-aria-in-europa-e-impatto-sulla-salute-pubblicato-il-nuovo-report-2015-dell-agenzia-europea-dell-ambiente.html

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