Per combattere lo spaccio a Piazza dell'Immacolata a San Lorenzo? Semplice: togliamo la pedonalizzazione e facciamo tornare le auto. Ma una lettera protesta

11 dicembre 2013

Gentile Sindaco,
le scrivo per salvaguardare un’area pedonale del mio quartiere, San Lorenzo (II Municipio).
Da più parti si chiede di rendere di nuovo transitabile alle auto Piazza dell'Immacolata. In particolare i commercianti - o meglio i gestori di locali per la vendita ed il consumo di alcolici: bar, pub, wine-bar e quant'altro (a quanto pare i gestori di negozi di altro genere non sono rappresentati nell'associazione commercianti) - stanno chiedendo a gran voce che la piazza venga riaperta al traffico. 
Le motivazioni addotte sono ad esempio “è dimostrato come in aree pedonali lo spaccio sia più difficile da controllare”. Come se prima della pedonalizzazione non ci fosse spaccio. Come se il traffico fosse la cura o l’antidoto alla droga.

La cura sarebbe peggio del male: i cittadini che non hanno esercizi commerciali perderebbero un luogo di ritrovo, i bambini un luogo di gioco. Con il lavoro svolto di recente dall’arma dei Carabinieri e l’Ama, complice il freddo invernale, la situazione della piazza è leggermente migliorata e tante volte noi genitori/anziani/passanti ci fermiamo lì, a chiacchierare, a far andare i bimbi sui pattini e sulle bici. Il ritrovarsi porta voglia di fare, di collaborare, di progettare. Non solo di consumare caffè, birre e di comprare. Purtroppo non c’è solo lo spaccio da contrastare, ma anche una notevole crisi economica.

Non credo che proprio Lei possa permettere che una cosa del genere accada, Lei che sta promuovendo aree pedonali in ogni municipio. Lei con un programma così centrato sulla possibilità di avere spazi condivisi, di ritrovo, sulla  mobilità più leggera, un programma fatto di meno traffico motorizzato e più biciclette.
Se questo accadesse sarebbe tornare indietro di molti anni.
Questa è una altra buona occasione in lui Lei sindaco può dimostrare come si va avanti e non indietro, come si può sostenere il commercio senza togliere spazio ai cittadini.
La prego di intervenire su questa tematica, che potrebbe essere veramente un pessimo esempio di come Roma si modifica sotto il Suo mandato.
I miei più cordiali saluti
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12 commenti | dì la tua:

Anonimo ha detto...

OHH! Ma che scrivete al sindaco?!? Ma che volete svegliarlo? Ma lasciamoli riposare che ancora si devono riprendere dalla fatica delle elezioni! Con calma! Magari tra un paio d'anni ci viene a riparlarlare della città a misura di bambino.

Anonimo ha detto...

Roba da matti...
Non so se su questo o un altro blog, un utente postò un link ad un "lungimirante" articolo della Palombelli, la quale sosteneva proprio l'idea che le aree pedonali portino a degrado ed illegalità. E ricordava quando da bambina la portavano a giocare a Piazza Navona, in cui la presenza costante di auto rendeva la piazza un posto tranquillo.

Anzi, eccolo qua:
http://www.ilfoglio.it/osservatriceromana/107

Cito solo, per chi non avesse voglia di leggerlo tutto: "Piazza Navona, quando c’erano le auto – pochissime e discrete – era un paradiso."

Con questa gente, dove pensiamo di andare...? Perché si regredisce invece di evolvere?

Alla Palombelli e a chi come lei è nostalgica dei tempi che furono consiglio di portare i propri figli e nipoti a giocare in una piazzola di sosta dell'A24.

Anonimo ha detto...

Oggi il sindaco è a NY
"Sono in visita ufficiale negli Stati Uniti per rendere sempre più centrale il ruolo di Roma nel mondo. L’obiettivo di questo viaggio è promuovere l'arte, la cultura, l'archeologia che a Roma possediamo e rafforzare la spinta turistica degli Stati Uniti verso l'Italia.
Domani consegneremo il Galata Morente alla National Gallery di Washington per un prestito di sei mesi, e oggi a New York incontro imprenditori e mecenati. A loro porto il progetto più bello del mondo: Roma e la sua rinascita."

Anonimo ha detto...

Qualcuno a New York gli spieghi cosa fanno le autorità locali a writer, scippatori zingari minorenni, ladri di rame, appiccattori di roghi tossici, occupanti di case, parcheggiatori in doppia fila e come funzionano la polizia locale e le aziende pubbliche a cominciare dai trasporti.

Anonimo ha detto...

Si potrebbe approfittare per informare i giornali di New York del degrado che quotidianamente viene riportato da RFS. Magari c'è qualche giornalista che fa veramente il suo mestiere in quella città che potrebbe fare qualche domanda interessante.

Anonimo ha detto...

Dunque il traffico riduce lo spaccio?
Azz, ma questa è la scoperta del secolo, forse sarà perché gli spacciatori sono allergici alle emissioni!
Sindaco Marino ne approfitti e ne parli con Bloomberg e De Blasio, così da farci perculare ancora di più nel mondo!

Anonimo ha detto...

Da lì gli spacciatori se ne vanno solo quando fanno i mercatini o le iniziative di quartiere con bancarelle etc. Romafaschifo che vi hanno fatto di male queste povere macchine ? ( Anche se non è inerente a questo argomento in particolare )

fracatz ha detto...

per combattere lo spaccio, basta depenalizzare il consumo di droga, ma poi tutti gli addetti a questo business dovrebbero riciclarsi su altri tipi di reati, tipo rapine e rapimenti con grave nocumento per i nostri amati caporioni

Anonimo ha detto...

Anonimo 10:28
E a te le zone pedonali che t'hanno fatto?

Anonimo ha detto...

Bene non lo sapevo che le auto sono un potente antidroga. Ogni giorno si impara qualcosa.
Spero che il Sindaco dopo che ha smesso di girare ritorni con quanto di buono ha visto nei suoi giri e lo metta in pratica.
Per adesso può raccontare di come si gestiscono le targhe alterne senza controllo, in autogestione, di come si disegnano le strisce pedonali evitando di verniciare l'asfalto dove sono parcheggiate le auto e facendo capire che parcheggiare sulle strisce non è sanzionabile, come non si paghi il biglietto sui mezzi pubblici e così via.
Non dia l'avvio a grandi progetti ma inizi a dare segnali concreti.

Anonimo ha detto...

Ma per carità !

Lasciamo la Piazza dell'Immacolata pedonale.

Anonimo ha detto...
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