Uno scopino da gabinetto al posto dell'albero di Natale di Piazza Venezia. A Roma quest'anno ci si vergogna pure degli addobbi natalizi

24 dicembre 2013



Basso, tutto storto, con decorazioni retoriche (sulla pace, mah) realizzate nell'ambito di un progetto alemanniano che lascia davvero il tempo che trova. Vai a Napoli, a Milano o altrove e trovi degli addobbi di grande suggestione. Nel buio della rotatoria di Piazza Venezia, invece, a Roma trovi una sorta di merdolino che si staglia (si fa per dire) dopo l'onda assai anomala delle decorazioni arcobaleno.

Non bastava infatti il patetico andazzo secondo cui ogni cambio di giunta corrisponde ad un cambio di stile degli arredi natalizi, non bastava infatti che la consigliera Imma Battaglia (poco più di 1000 voti, ripescata solo grazie - e per fortuna - la squalifica di Tarzan Alzetta dal Consiglio Comunale) decidesse lei per tutti che quest'anno gli addobbi di Via del Corso dovessero essere gayfriendly, oltre a tutto questo (francamente ridicolo, anche se il messaggio che parte da Via del Corso è corretto, ma siamo davvero al momento di fare cose concrete contro la discriminazione, altro che simboli e addobbi), ci è toccato anche l'albero di Natale più triste d'Europa. Perché?

25 commenti | dì la tua:

Anonimo ha detto...

L'albero di Natale a Piazza Venezia lo potevano proprio risparmiare ma le luci a Via del Corso non sono male. In fondo l'arcobaleno non ha una valenza precisa, al massimo è un simbolo di pace, la quiete dopo la tempesta, ed è anche un fenomeno naturale e regala un bel colpo d'occhio, racchiudendo tutti i colori dello spettro. Meglio delle luci bianche, troppo monotone, o tricolori, più adatte ad una festa civile nazionale.

Anonimo ha detto...

Veramente una ciofeca. Però è degno della città. Cioè, magari è pure voluto...

Anonimo ha detto...

Almeno è coerente con tutto il resto...una città in cui le zingare presidiano le stazioni della metro mostrando il culo a che le riprende, in cui sbandati da ogni parte del mondo si ubriacano lasciando bottiglie davanti ai portoni dei palazzi e si sdraiano a dormire sui marciapiedi quando non defecano o urinano in luogo pubblico, che se ne fa di un albero di natale decente? Almeno siamo coerenti...

Anonimo ha detto...

E le auto in doppia fila?

Anonimo ha detto...

Più che uno scopino mi ha fatto venire in mente un anal intruder.

Anonimo ha detto...

Perché? Per coerenza

Anonimo ha detto...

Vabbè non saranno belli ma non mi sembra un problema fondamentale rispetto al post di denuncia medio di questo blog.
Anche perché se fossero stati super avreste detto "guarda che spreco, con tutte le cose che ci sono da sistemare...".
Dai siamo seri e concentriamoci su altro.

Anonimo ha detto...

Ammé me pare 'n ovo de Pasqua...


Tramvinicyus

Anonimo ha detto...

Dello spirito del Natale si è perso ormai tutto e quindi anche l'albero fa parte della perdita.
Non la ritengo importante. Lo ritengo più qualcosa di facciata essendosi, come detto sopra, perso lo spirito vero del Natale diventata una festa di consumismo e non di riflessione.

Anonimo ha detto...

le luci arcobaleno mi piacciono: mettono allegria e sono diverse dal solito. L'albero di Natale... sì, un po' scopino da cesso. nella borgata dove abito quest'anno non hanno messo nemmeno una luce ma meglio così, davvero. L'anno scorso avevano messo un alberello sbilenco su cui avevano gettato alla rinfusa fili avanzati dalla casa della nonna di qualche assessore. Una depressione pazzesca e anche offensivo. Meglio nulla. Quest'anno, meno male, nulla.
Auguri a tutti!

Anonimo ha detto...

I froci si le mignotte no.
Siamo strani forte

Anonimo ha detto...


se anche i blog antidegrado cadono cosi in basso per dare spazio
a queste stupide polemiche sugli addobbi natalizi vuol dire proprio
non c'è più speranza per questa città

Anonimo ha detto...

Le luci arcobaleno gliele hanno lasciate mettere giusto perchè l’arcobaleno è un simbolo assai vago e usato pure da certi gruppi cristiani. Se si fosse trattato di qualche altro e preciso simbolo della parità tra orientamenti sessuali... col cavolo che lo accettavano.

La cosa in sè è teoricamente sacrosanta (benchè non abbia un bel niente a che fare con il natale), ma diventa patetica se si pensa che qua stamo ancora a scannarci su dei simboletti, mentre nei paesi serï si dibatte su quali siano gli strumenti migliori da implementare per eradicare fattualmente l’omofobia. Come ad esempio in Australia, dove il testimonial anti-omofobia numero uno da parecchi anni è la squadra nazionale di rugby.

Riccardo_C ha detto...

L'albero è decisamente bislacco. Le luci su via del corso invece le trovo molto belle. Mi piace il contrasto tra i colori vivi dell'arcobaleno e quello insaturo delle facciate dei palazzi.

Anonimo ha detto...

La questione degli addobbi natalizi, a volte, è tutt'altro che banale. Per farsi un'idea dei costi per la collettività e di come le spese sono gestite, si può guardare qui:
http://fortezza--bastiani.blogspot.com/2013/12/ma-che-davvero.html

Anonimo ha detto...

Una vera merda oscena.

Anonimo ha detto...

Se girate un po di blog che parlano di roma troverete commenti in cui si critica il fatto che sono stati spesi troppi soldi per alcune cose natalizie. Quale sara la soluzione? Ce l ho io... il prox anno fatelo con i vostri soldi sicuro verra' piu bello e nn ci costera nulla.

Karonte ha detto...

Ma se Roma vi fa tanto schifo, perchè non ve ne andate?

Anonimo ha detto...

E se Roma te piace tanto, perché leggi sto blog?

Michael ha detto...

Ma invece non mi sembra così male, ne gli addobbi ne l'albero di natale. Il fatto che sia basso non ha una valenza negativa, e che sia "tutto storto" non mi pare proprio. Sono sicuro che qualsiasi altro addobbo di natale sarebbe stato un pretesto per una tempestiva critica negativa... In ogni caso, Buon Natale a tutti!

katia ha detto...

Di questi tempi e con la gente che soffre la fame e non ha lavoro l'ultima preoccupazione dovrebbe essere l'albero di natale e le luminarie.
Ognuno se lo faccia a casa l'albero se proprio ne ha voglia , e anche le luminarie e il presepe.
Molto più importante invece è mettere l'osservazione sulla monnezza e il degrado di gran parte della città.
E le bucheeeee!!!!
katia

Simone ha detto...

A me fanno più schifo quelli che criticano tutto e tutti per partito preso piuttosto che tutte le schifezza della mia città. Roma ha tanti di quei problemi, dovuti in gran parte all'inciviltà dei suoi abitanti, che fare un post su quanto sono brutte le luci di Natale (giudizio soggettivo e discutibile) mi sembra più un delirio da lamentela che un servizio alla città.

Anonimo ha detto...

Io avrei tolto tutte le luci di natale, comprese quelle arcobaleno che costano alla collettività e che tanto le capisce solo chi è già sensibilizzato al problema della tolleranza.
Chiaramente, è un modo facile per usare un pochino di soldi per vaccate e poi usare il resto per loschi fini politici, visto che alla collettività non torna poi molto sotto forma di servizi.

Anonimo ha detto...

Mamma mia che zozzeria. Meno male che mo ariva la befana e se la porta via…

Anonimo ha detto...

Leggo con un po' di ritardo e di conseguenza commento con ritardo, ma da romano trasferito a milano mi sento in dovere di precisare che l'albero in piazza duomo a milano fa schifo. Sono ormai anni che viene sponsorizzato e quest'anno e' toccato all'azienda dhl, quella di trasporti e si le decorazioni erano mini pacchi gialli e rossi con il simbolo dell'azienda. Negli anni precedenti la sponsorizzazione e' toccata a tiffany che si era "limitata" ad aprire uno store sotto l'albero, ma per lo meno le decorazioni erano dei bei fiocchi giganti.
La situazione e' vero e' forse un po' piu' civile a milano ma non cambia di molto, di recente sono stato a monaco di baviera e quello e' davvero un altro mondo (metropolitana aperta fino alle 5.30 di mattina durante i giorni festivi giusto per dirne una...)

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