L'assurda battaglia tutta romana ai tavolini all'aperto. A partire dal caso di Piazza Navona

5 agosto 2014

Non si devono mai guardare le cose con gli occhiali dell'ideologia, bensì con quelli della convenienza e del tornaconto di qualità. A vantaggio di tutti. In primis a vantaggio della pubblica utilità e in secundis a vantaggio degli interessi privati che, se gestiti e operati con onestà, sono indirettamente anche interessi pubblici.
Perché se un imprenditore fa affari, questo imprenditore assumerà manodopera, questo imprenditore pagherà più tasse, questo imprenditore investirà generando indotto e dunque altra manodopera e questa manodopera a sua volta, lavorando e non restando disoccupata, pagherà tasse e consumerà e genererà gettito e così via in quel circolo virtuoso che è alla base dello sviluppo occidentale: ha mille difetti, beninteso, ma qualsiasi alternativa è peggiore.

Tutto ciò premesso per dire quale idiota sciocchezza siano i Piani di Massima Occupabilità con i quali l'amministrazione capitolina, ormai da anni, e dunque la cosa non ha colore politico come tutte le cretinate che percorrono l'ente più ignobile d'Italia che prende il nome di Comune di Roma, sta cercando di togliere suolo pubblico ai tavolini all'aperto. 

Insomma rispetto al problema della oggettiva bruttezza e dell'oggettiva invadenza dei dehors, la nostra città fa come quel marito che per far dispetto alla moglie infedele, si taglia l'uccello. Furbo, no? Cornuto e pure senza pisello!

Prendete il caso recentissimo di Piazza Navona, dove alcuni ristoratori sono stati obbligati a togliere la parte ritenuta abusiva dei loro tavolini dopo aver perduto un ricorso al TAR. Si pensa davvero che nelle misure necessarie per Piazza Navona (come tutte le piazze, le strade e gli angoli della città una pozzanghera fetente di degrado), vi sia quella di diminuire i metri quadrati destinati ai tavolini all'aperto? 

Piazza Navona è contornata di pessimi ristoranti e pessimi bar, magari qualcuno in mano a imprenditori non proprio all'altezza dei luoghi. (E siamo buoni). Questi ristoranti somministrano a poveri ed ignari turisti prodotti che definire scadenti è eufemismo. Questi prodotti vengono pubblicizzati da energumeni facenti funzioni di buttadentro, con in mano osceni menu plastificati recanti squallidi pittogrammi dei piatti. Tacciamo sulla fedeltà fiscale di questi esercizi e tacciamo sul commercio ambulante autorizzato (finti pittori, nella migliore delle ipotesi) e non autorizzato (vu cumprà, spiaccicatori di palline di gomma, lanciatori di girandole luminose...), sugli artisti di strada, sulle continue manifestazioni autorizzate sulla piazza e, non ultima, sulla rassegna vomitevole e mafiosa della Befana. 

Perché Roma, quando si tratta di suolo pubblico, è indulgente con tutti (divieti di sosta, cartelloni abusivi, sfasciacarrozze, affissioni selvagge, pali alla rinfusa, parcheggiatori fino ad arrivare all'autentico scandalo internazionale delle bancarelle, degli urtisti, dei camionbar), ma severa solo coi tavolini. Peccato che distese di tavolini all'aperto siano la norma in tutto l'occidente civilizzato ed evoluto dove la possibilità data a cittadini e turisti di mangiare o bere un drink all'aperto è considerata non un problema, ma una risorsa. In primis economica come abbiamo cercato di spiegare in premessa.

Dunque invece di ridurre lo spazio ai (pessimi, intendiamoci) imprenditori di Piazza Navona, cosa si poteva fare? Proviamo a stilare una lista.

1- Aumentare (qui e in altre piazze di pregio) il costo della loro tassa di occupazione di suolo pubblico, rendendo questo ingombro molto più remunerativo visto che oggi lo è in maniera ridicola.

2- Chiedere in cambio anche la presenza di una polizia privata, pagata ovviamente dagli esercenti, che contribuisca a liberare Piazza Navona dall'abusivismo.

3- Obbligare alla realizzazione di dehors di alta o altissima qualità - magari interessando designer e architetti - in modo che la presenza di tavolini sia motivo di piacevole arredo e non di degrado. Ovviamente, come accade in tutte le piazze di pregio nel mondo civilizzato, tutti gli esercenti dovrebbero avere lo stesso arredo, gli stessi materiali, la stessa tipologia e tono di luce, evitare materiali scadenti, plastiche, stufe...

5- Vietare tassativamente qualsiasi tipo di atteggiamento degradante della piazza da parte dei ristoratori: dai menù appesi con foto e rappresentazioni dei piatti all'adescamento dei turisti.

6- Fare in modo, non chiedeteci come, di spingere gli esercenti a passare da una ristorazione scadente ad una ristorazione di qualità elevata. Con apposite premialità. Sta di fatto che oggi nessun ristorante di Piazza Navona è annoverato in nessuna delle grandi guide gastornomiche del paese. Il luogo dove si mangia meglio è il nuovo bar interno al museo di Palazzo Braschi. E' il colmo!

7- Spingere gli esercenti a pagare un servizio di pulizia privato della piazza, a supporto di Ama (o visto come lavora Ama a "sostituzione" di Ama). Due coppie di operatori con una bella pettorina fosforescente a correr dietro a chi sporca ed a pulire. Fungerebbero anche da deterrente.

Insomma, riguardo ai tavolini, la situazione si può governare e, governandola, può tornare a vantaggio di tutti: romani, turisti e soprattutto Comune che da questo settore potrebbe far scaturire nuove risorse economiche per non fallire definitivamente (basta parlare di misure a Costo Zero, il Comune deve semmai guadagnare, non andare a pari) e nuovi servizi a vantaggio di tutti. Ma vuoi mettere come è più facile vietare? Vuoi mettere come si fanno più contenti cittadini, patetici comitati, e residenti (spesso al posto dei tavolini abusivi si crea spazio per la sosta abusiva delle macchine, ma quest'ultimo abusivismo non si sa bene perché è maggiormente tollerato)? Vuoi mettere come si passa per "ecologisti" e come si riceve il benestare di incommentabili associazioni sempre pronte a battaglie antisociali come il Codacons (quelli che fecero abolire le strisce blu, ricordate?)? Peccato che tutto il mondo vada in direzione esattamente opposta.

97 commenti | dì la tua:

paola ha detto...

sono assolutamente d'accordo, non solo per le concessione ai tavolini, dovrebbe essere così per qualsiasi utilizzo dello spazio pubblico. Oggi nessuno a Roma considera ciò che è pubblico anche suo; dovendolo invece mantenere con attività dirette e non solo pagando le tasse, che non sai dove effettivamente vanno a finire, se ne avrebbe sicuramente più considerazione e più cura

Anonimo ha detto...

Ottima disamina del problema.
La condivido in toto.
Una volta la fiera di Natale con le bancarelle era quasi interamente rappresentata da artigiani italiani che ricreavano manualmente e con materiali ecocompatibili presepi e statuine sacre cattoliche.
Una bellissuma manifestazione attesa dai romani che facevano acquisti di oggetti di culto ben fatti.
Non adesso che' trattasi di cineserie ecoincompatibili di una bruttezza pazzesca.....
Infatti nessuni le compra tranne qualche sprovveduto straniero abbindolato da false rappresentazioni del prodotto.
La Chuesa Cattolica dovrebbe protestare ma non lo fa in quanto tanti negozi du venduta di douvenir sacri in zona San Pietro sono passati in mano "cinese"....quindi anche li' schifezze..
Ma ormai la cina di appresta a conquistare il terziario italiano con prodotti di scadentissima qualita' assemblati da "schiavi" in cina oppure in india.
I ristoranti sino in strane mani e la qualita' dei prodotti alimentari somministrati e' milto duscutibile ma di sa che i controlli sono "pilotati" per non essere troppo fastidiosi.

Anonimo ha detto...

IO STO CON TAVECCHIO...
Me ne fotto di quello che dicono i sinuistronzi...

Anonimo ha detto...

stamattina mediaset berlusconiana ha fatto una MARCHETTA al sindacuccio pd marino facendo dire al tgcom24 che le piazze romane sono in ottimo stato ma facendo vedere come lo erano nel 1960..
Non solo repubblica elogia in modo vomitevole l'attivita' discutibulissuma della guunta comunista a Roma ma si sa che l' inciucio politico un atto si fa anche cosi'.
Anche M5S fa il doppiogioco facendo finta di disapprovare le decisioni antiromani della giunta.
I bancarellari "amici politici" ed i vucumpra' clandestini taroccatori DOMINANO le piazze romane come Piazza Navona assieme a sporchi e fasulli artisti di strada che andrebbero cacciati a calci nel sedere...
Che fanno i vvuu...???
solo multe alle auto dei rom-ani ma tolleranza alle attivita' criminali dei rom-eni..
tant'e'...!!!!"""

Anonimo ha detto...

da condividere in pieno.

Anonimo ha detto...

Analisi perfetta con la quale concordo

Anonimo ha detto...

ce lo chiedono sia bruxelles che la Cina...
piu' vucumpra' piu' business illegale..

Anonimo ha detto...

suggerirei di collocare dei cartelli plurilingue coi divieti.
Poi piazzare tante telecamere collegate anche col sito del comune o di un socialnetwork dove potersi collegare in tempo reale e controllare anche da parte degli utenti..

Anonimo ha detto...

tornelli e pagare biglietto poiche' le nostre piazze sono musei a cielo aperto...

Anonimo ha detto...

"a togliere la parte ritenuta abusiva dei loro tavolini dopo aver perduto un ricorso al TAR"

io eliminerei "ritenuta" visto che hanno perso il ricorso del tar...

mi sembra che la lettura dell'articolo si possa fermare qui: hai messo i tavoli abusivi senza pagare l'occupazione suolo pubblico? ora li levi, non fa una piega

il decoro secondo voi si fa soltanto con la caccia al rom...

Anonimo ha detto...

chiusura della piazza dopo le 2,00 e riapertura alle 6,00....
chiavi lucchetti a residenti ed operatori commerciali...

Anonimo ha detto...

D'accordo fino a un certo punto, perché ormai il Centro Storico di Roma sta diventando un'enorme mensa a cielo aperto.

Anonimo ha detto...

...dehors di alta o altissima qualità?!
ma il "burino romano coatto" non sa neanche di cosa stai parlando, roma è sciatta perchè il romano è sciatto, fatevene una ragione!!!!

Anonimo ha detto...

Tonelli sindaco!!!...non scherzo!

Anonimo ha detto...

A Roma i cittadini potrebbero pagare meno tasse di quello che pagano se venisse fatta una seria analisi di quanto viene quotidianamente regalato del bene pubblico.
In più si potrebbe generare anche economia a riduzione della disoccupazione.
Ma probabilmente non vi è una volontà politica in tal senso.
Ed allora si buttano soldi da una parte e si vessano i cittadini dall'altra.


Anonimo ha detto...

infatti non gli hanno tolto i tavolini all'aperto protetti da una serie di ignobili e schifosi tendoni di plastica. gli hanno fatto togliere i tavolini abusivi rispetto a quelli che il comune gli ha concesso a dei prezzi ridicoli. se poi mettiamo in conto che il "servizio" offerto da questi ristoranti è degno della migliore tradizione della "truffa alla romana" viene da sè che la chiusura di questi esercizi deve essere auspicata e non temuta. la location permetterà una situazione più decorosa di quella a cui questi "ristoratori storici" avevano costretto la piazza.

claudio ha detto...

la diversità delle regole....se decidono che non puoi stare alla fine non ci stai....poi invece discorso diverso a tutti i tappetari e zingari amici di marino...con loro è un'altro discorso...

mistral ha detto...

forse se li semo levati da torno......speriamo, piazza Navona libera !

Anonimo ha detto...

donne italiane sinistronze...sta arrivando l'arrotino arabo koraniko....come da voi richiesto!!....preparatevi ad indossare burqa ....etcetcetc

Anonimo ha detto...

Per conto mio leverei tutti i tavoli e gli ambulanti da tutta roma legali e specie illegali....rispediti questi ultimi a calci nel sedere al loro paesuccio tubercolotico.....AMEN

Anonimo ha detto...

Siamo seppelliti dalla monnezza, siamo assaliti dalle auto, circondati da zingari che frugano nei cassonetti e appestano l'aria con i roghi, ogni strada è un suk di basso livello pieno di bancarelle di stracci e ambulanti di vario genere e amenità varie, il verde pubblico è al collasso, il commercio è scadente fatto di negozi cinesi e lavauto marocchini e qual'è il magno problema di Roma? er tavolino di bar e ristoranti.

Anonimo ha detto...

Zingari ladroni e vucumpra' illegali SI
Tavolini di ristorante NO

Interessante!!!!!!!

Anonimo ha detto...

meglio 100 tavolini che 1 rom

Anonimo ha detto...

Stalin come li considerava i ROM?

Anonimo ha detto...

le categorie iniziali sono i NUOVI ITALIANI che saranno elettori di PD-SEL-M5S...

Anonimo ha detto...

mistral.....ti riferisci ai tavolini o anche a vucumpra' e zingari

Anonimo ha detto...

la legge del contrappeso...

Anonimo ha detto...

favorevolissimo alla presa di posizione dell'assessore e del codacons in merito ai tavolini di piazza navona.
speriamo che la cosa ora rimanga così, e speriamo che non ci siano variazioni neanche al piano di pedonalizzazione del tridente.
l'articolo puzza un po' di "benaltrismo"...

Anonimo ha detto...

Eh eh ... quando si tratta di tavolini 'sto blog proprio non ne azzecca una.
Nessuno, credo, discute l'utilità ed il piacere dei tavolini all'aperto, ma è necessaria una misura, che invece i ristoratori romani non conoscono, essendo capaci di occupare ogni più piccolo spazio pur di far soldi a spese della collettività.
Per piazza Navona è stato redatto un piano di occupazione visto, rivisto e certificato. Ora si tratta solo di farlo rispettare. Che poi a Roma è la cosa più rivoluzionaria.
Curioso che questo blog, pronto sempre a reclamare legge e ordine su tanti temi, e ben fa, quando si tratta di tavolini perde la trebisonda e vaneggia mense a cielo aperto un po' in tutto il centro storico.
Vabbè ... passiamo oltre.

Anonimo ha detto...

Stupenda la traduzione de "Il Comune di Roma" in "The Mayor of Rome".

Anonimo ha detto...

A Roma è romano un residente ogni 15, se poi analizziamo i dipendenti pubblici che stanno a Roma è romano uno ogni 50. Saranno sciatti pure i romani ma le mani che hanno creato il letamaio sono soprattutto NON ROMANE!

Anonimo ha detto...

Concordo. Il libero mercato valga per tutti. Se non vali, i servizi sono scadenti, i prezzi al limite della truffa ecc. Allora chiudi. Se c'è domanda aprirà qualcuno che con la sua offerta riuscirà a soddisfarla. Però se si fanno togliere i tavoli si liberi la città dall'assedio di abusivi che la soffocano. Le leggi non si possono applicare solo contro gli italiani.

Anonimo ha detto...

I ristoranti dovrebbero effettivamente generare indotto e nell'immediato forse sarebbe auspicabile un adeguamento del canone. Ma OGNI STRADA DAL CENTRO ALLE PERIFERIE È OCCUPATA DA BANCARELLE DI AMBULANTI CHE NON PRODUCONO ALCUNA RISORSA: NON HANNO DIPENDENTI IN REGOLA, NON FATTURANO NE SCONTRINANO, POSSONO GIRARE IN ANELLO FERROVIARIO E FASCIA VERDE CON FURGONI EURO 0 SENZA TEMERE MULTE (STRANO), POSSONO PARCHEGGIARE COME VOGLIONO, E SPESSO SUI MARCIAPIEDI I PEDONI SONO COSTRETTI IN FILA INDIANA. QUESTO È INACCETTABILE MA È SOTTO GLI OCCHI DI TUTTI. COME PUÒ CHI CI COSTRINGE A SUBIRE TUTTO QUESTO ROMPERE I C@GLI@NI AI TAVOLINI DEI RISTORANTI CHE FINO A PROVA CONTRARIA SONO DEI SIGNORI CONTRIBUENTI?

Anonimo ha detto...

Mi spiace che RFS abbia queste posizioni circa l'occupazione di suolo pubblico. Forse la redazione non si rende conto di quanta arroganza siano capaci certi esercenti. Ci sono posti che triplicano lo spazio loro concesso, rendendo piazze e strade impraticabili e oscene a vedersi. Siete sicuri che tutto questo giustifichi il lavoro che ne deriva? Siete sicuri che i lavoratori siano assunti e stipendiati adeguatamente? Siete sicuri dell'onorabilita' di certi esercenti? O ci siamo gia' dimenticati delle infiltrazioni camorristiche al centro di Roma!
Per ogni fila di tavoli un esercente puo' guadagnare 1000 euro al giorno. Quanto all'anno? 365000 euro. Quanto per 5 file di tavoli in piu'? A quanto ammonta la multa per violazione dell'OSP?

Quanti furgoni per i rifornimenti dovranno prendere d'assalto i quartieri ad ogni ora del giorno e della notte?

Le critiche mosse da RFS, se pur blande, sono ovviamente condivisibili. La maggior parte dei nuovi "ristoratori" rifilano al turista monnezza scongelata e gia' pronta. Hanno cucine e locali microscopici, ma con l'abuso su strada possono fare guadagni pazzeschi.

Anonimo ha detto...

D'accordissimo. Iniziamo ad imporre la qualità a questi zammammeri che fanno ristorazione con i piedi. Non c'è un gelato che si salva ne un lievito decente a piazza Navona e dintorni. Idem per l'estetica, rovinata da tendacce di plastica e tavolini vecchi come il cucco. Brutti gargarozzoni, investiteli due euro almeno per una questione di decenza.

Anonimo ha detto...

ce lo chiede l'Europa.......prrrrr

Anonimo ha detto...

e la periferia di Roma non si risana???

Anonimo ha detto...

Anonimo 3.44. Mayor nel senso di sindaco (minuscolo: l'unico in grado di far rimpiangere Alemanno)

Anonimo ha detto...

concordo.....
cacciamo dall'Italia i comunitari rom-eni zozzoni e ladroni..

Anonimo ha detto...

Controlliamo gli pseudoristoranti cinesi e le kebabberie..che sono vomitevoli e ci si prende il colera a mangiarci......

Anonimo ha detto...

gli ambulanti sono tutelati poiche' ormai sono per la maggioranza stranieri che per i komunistoidi valgono piu' degli italiani..

Romamia ha detto...

Anche se il post può essere condivisibile in teoria, in pratica i suggerimenti contenuti sono quasi irrealizzabili in una città corrotta e lenta come Roma.
Dehors di alta o altissima qualità? Ma quando mai, considerato il gusto coatto e bancarellaro della maggioranza dei romani. Per come vanno le cose, alla romana, la scelta migliore è questa, drastica, di riduzione dei tavolini, senza se e senza ma.
Intanto cominciamo il ripulisti con questa ordinanza poi dovranno essere tassativi i divieti per tutti i saltimbanchi e venditori di questa piazza-museo.

Anonimo ha detto...

Alemanno aveva predisposto le ordinanze di cacciare i rom-eni delinquenti tutti e di vietare il rovistaggio nonche' di vietare qualsiasi ambulante nelle Piazze storiche e di sequestrare la merce contraffatta ai vucumora' e di segnalarli se clandestini..
APRITI CIELO..!!!!
Una bomba atomica avrebbe fatto minor fragore...
Titoloni sui giornaletti Agnelli-debenedettis-caltagirone al grido di
RAZZISMO
XENOFOBIA

Denuncia alla magistratuea per violenza su indifesi

Anonimo ha detto...

gli alimenti crudi...frutta e verdura in primis..nonche' scatolame e pesce crudo...proviene da nordafrica-cina-india-turkia-sudamerika.
Contengono pesticidi e metalli pesanti cancerogeni.

Anonimo ha detto...

i cibi nostrani crudi o cotti di qualita' a chi vanno???

Anonimo ha detto...

Bancarelle e camion-bar devono restare, ce lo chiede l'Abruzzo

Anonimo ha detto...

Le piazze Romane del centro e. della prima periferia devono essere vuote di ambulanti pataccari che squalificano la immagine della citta'..

Anonimo ha detto...

Andrebbero cacciati dall'Italia i politici corrotti pentastellaticattogaycomunistoidi assime alla feccia umana venuta dall'africa noche' i relativi elettori italidioti imbarcandoli sulle carrette sequestrate degli invasori...
Allora si' che faremmo un'opera di bene per la collettivita'...

Anonimo ha detto...

fuori i rom ladri dalle nostre strade!!!!!!

Anonimo ha detto...

dal governicchio Monti in poi(novembre 2011) inizia il DEGRADO della nostra Patria....
Grazie pd + al fano...

Anonimo ha detto...

il pesce puzza dalla testa...
le piazze italiane tutelate dal PD sono diventate un letamaio..

Anonimo ha detto...

Questo articolo è GENIALE. Rappresenta esattamente il problema ovvero di come l'amministrazione IGNORI deliberatamente i criminali clandestini e lasci agli italiani il compito di sobbarcarsi tasse e obblighi amministrativi.

Se gli italiani e i romani non si danno una sveglia subito saranno veramente cazzi amari (ancora più amari di quelli che ci stanno gia)

Anonimo ha detto...

la pazienza e' colma e vedo in giro molto malcontento...
Non passera' troppo tempo che le cose saranno messe a posto...
Sveglia ITALIANI..!!!!!!

Anonimo ha detto...

dove si trova l'opposizione politica di questa giunta impopolare???

Anonimo ha detto...

Certo effettivamente vedere togliere i tavolini a piazza Navona e poi vedere da piazza Navona - castel s. Angelo - s. Pietro e musei vaticani vu cumpra', zingari, clandestini, abusivi, bancarellari, per non parlare di quella processione di proponitori di scorciatoie ingressi guide turistiche che assediano ogni centimetro quadrato di territorio, bottiglie vuote di birra al mattino dappertutto ed il tutto condito da un gradevole odore di orina è a dir pico un controsenso....

Anonimo ha detto...

con tutti i soldi che hanno fatto sfruttando il suolo pubblico e pagando bricioline alla comunità, potrebbero ora comprarsi dei locali più grandi per stipare lì dentro i loro clienti.
spiace che RfS assuma queste posizioni in difesa di queste categorie e spiace anche che permetta ai soliti troll alemanniani di continuare a venire a scrivere qui evidenti falsità e bugie.
d'altronde basta dire che uno di questi troll un po' di settimane fa era venuto qui a scrivere che gli risultava che 400 migranti erano stati portati in pullman dalla sicilia fino qui e lasciati scalzi alla stazione Termini... quindi immaginate che livello di attendibilità hanno ste persone...

Anonimo ha detto...

a buro coattello...portali a casa tua i klandestini tubercolotici...

Anonimo ha detto...

azzzzzz...!!!
chi te l'ha scritte ste minghiate....cojotes...!!!!
Non lo nominare Alemanno che' e' al di sopra delle tua portata..
Ritorna nel fienile....zampirru...

Anonimo ha detto...

Che bello questo blog ti fai tanta cultura con un'unica costante. Si spazia dal barbone ai parcheggiatori dalla mondezza ai tavolini dalle piste ciclabili ai rom da ...... a ........ da ........ a .......... , l'unica costante che Roma e' uno schifo! Ma secondo voi esiste qualcosa di buono a Roma? Se ci fosse parlatene! Ma possibile che abbiate competenze per criticare tutto de Roma? Ma siete veramente Romani de Roma col core voi che sparlate della piu'bella citta' del mondo? Per parlare de l'argomento: una volta non ci sono soldi che tengono per occupare un suolo pubblico mentre oggi dite che far pagare soldi per occupare suolo pubblico va bene! Mettetevi l'anima in pace e schiaritevi le idee prima de dire le cose che poi i pesci abboccano. Non c'è sta nulla de Roma che ve va bene, la vorreste affondare e poi rifondare vero?

Anonimo ha detto...

QUALI SAREBBERO LE BUGIE E FALSITA' SCRITTE SU ALEMANNO?

Anonimo ha detto...

Roma e' na favola de citta' ma fanno schifo i politici. di adesso x come l'amministrano..

Anonimo ha detto...

Se Alemanno mette i suoi si chiama alemannopoli se li mette la sinistra si chiama Spending Review TUTTO UN ALTRA COSA

Anonimo ha detto...

la priorita' e' togliere la delinquenza non i tavolini....

Anonimo ha detto...

il porcile si pulisce togliendo la merda non la polvere (tavolini)....

bat21 ha detto...

Il post di rfs e' interessante e condivisibile nell'idea. Però non e' di facile attuazione: quali dehors andrebbero bene a p.za navona? Un importante lavoro di riqualificazione é stato fatto a p.za bra a Verona ma li e' stato semplice piazzare delle ottime strutture in ghisa stile inizio xx secolo ma qui cosa si potrebbe imporre ai ristoratori romani? In ogni caso se non si cacciano i venditori abusivi non abbiamo risolto nulla...

Anonimo ha detto...

rom e vucumpra' via...poi si pensa al resto...

Anonimo ha detto...

le coperture dei tavolini devono essere anonimi in quando il bello e' la Piazza.

Anonimo ha detto...

facciamole disegnare e progettare gratuitamente dal magnifico architetto Renzo Piano a cui diamo 25 mila euri mese quale senatore a vita..!!!!!!

bat21 ha detto...

Si ma visto l'estremo valore della piazza e' giusto mantenere un minimo di ristorazione della stessa: vuol dire generare profitti, lavoro e rendere felici i turisti. Ma cosa fare? Se si giunge alla conclusione che deve essere tutto anonimo probabilmente Marino ha fatto la cosa migliore.

Anonimo ha detto...

ma se il minestrone Franceschini ha deciso di far accedere gratis nei musei i visitatori la 1^ domenica del mese.....cio' per RIMPINGUARE le casse dello Ststo...che dono in grave sofferenza..!!!!...che bravo..!!!!

Anonimo ha detto...

marino ha fatto restringere i tavolini solo per aumentare lo spazio per ambulanti abusivi che giungeranno piano piano come succede a piazza del Pantheon...

Anonimo ha detto...

Le macchine si che possono restare sui marciapiedi e ad occupare piccoli angoli come parcheggi. Boh!, ma chi capirà mai questi amministratori di destra, sinistra e di centro. Sono tutti romani, questo è il problema!!!

Anonimo ha detto...

Le macchine si che possono restare sui marciapiedi e ad occupare piccoli angoli come parcheggi. Boh!, ma chi capirà mai questi amministratori di destra, sinistra e di centro. Sono tutti romani, questo è il problema!!!

Anonimo ha detto...

Vincenzo NIBALI pedalando in bici ha vinto il giro di Francia.
Il vostro sindaco marino con la bicicletta ha preso in GIRO i romani..
Ecco la differenza tra i due...il 1* un campione sportivo che fa onore all'Italia....il 2*...ci sto ancora pensando..!!!!!!!!

Anonimo ha detto...

gli amministratori di DESTRA sono conservatori del BELLO e dell'Identita' Italiana e cattolica........... frutto di 2000 e passa anni di storia mediterranea
I Greci quando hanno colonizzato parti della Italia meridionale hanno lasciato testimonianze POSITIVE....Gli Etruschi sono ststi una civilta' le cui vestigia sono nei musei.
Questi MIGRANTI cosa ci portano di POSITIVO se non l'ignoranza tribsle,tbc,scabbia,ebola..????
Cosa danno di Positivo gli zingari la cui ynica occupazione e' DELINQUERE..???
Non conosco un ROM che si sia INTEGRATO ma solo INTRUFOLATI x rubare ed altro.
I maghrebini sono prevalentemente dediti allo spaccio di stupefacenti..
Altro che Mare Nostrum..!!!
Poveri Noi!!!!!!!

Anonimo ha detto...

x chi non sa che l'editore del giornaletto demaledettis "larepubblica" e' la tessera n.1 del PD=Partito Distruttori....!!!!!!!!!!!!!
la Rai servizio pubblico pagato dagli italiani ha deciso di affidare la conduzuone di quella fetecchiosa trasmissione BALLARO' al vice del quotiduano rimano tale Giannini...
l' occupazione italica di ladroni nonstrani e di ladroni imporrtati continua......
Ecci cce cosa e' andato a fare Delrio a casa del demaledettis?????!!!!!

Anonimo ha detto...

pezzenti komunistoidi non fate kommenti stupidi su questo blog antikomunista....andate da n'antra parte....cojotes.....prrrrrrrr

Anonimo ha detto...

Pure i sinistri li proteggono ma AVETE PRESENTE CON ALEDANNO CHI CI SIAMO PORTATI IN CONSIGLIO COMUNALE? SI SI QUELLO DEI CAMION BAR.... Che un sindaco di DESTRA piuttosto che lavorarci insieme si sarebbe dimesso! E negli anni di Aledanno quante nuove deleterie licenze per bancarellari di ogni sorta sono state rilasciate? E da chi?

Anonimo ha detto...

Quanto era bello vedere quei tavolini pieni di gonzi turisti che mangiavano lasagne congelate e bevevano tavernello a cifre iperboliche ammirando la Fontana dei 4 fiumi. Forse qualcuno appena prima avrà acquistato la Fontana di Trevi, certo che è pieno di anelli al naso tra questi turistoidi fessi...peggio per loro..vuoi vedere Roma..allora paga,zitto e piglianc..

Anonimo ha detto...

Alemanno romano? Marino romano? Quelli dei camion bar romani? MA CHE STAI A DDDDDIIIIIIII!!!

Anonimo ha detto...

Per 70 mq a trastevere di osp ...30.000 euro l'anno... sarebbero briciole...????...ma perche non vi informate prima di sparare certe cavolate...?!?!...la tassa è altissima..all'estero pagano un quinto al massimo...che poi regni lo schifo nella ristorazione del centro su questo non ci sono dubbi...

Anonimo ha detto...

@Aninomo
agosto 05, 2014 9:58 AM
agosto 05, 2014 2:36 PM
agosto 05, 2014 4:24 PM
e altri che rispondono sulla falsariga: ma l'avete almeno letto l'articolo? Non si direbbe.
Al solito commentatore di casapound - forza nuova non vale neanche più la pena rispondere: ci hai fracassato i coglioni, scrivi sempre le stesse cose e sei sempre, costantemente, fuori tema.

Anonimo ha detto...

@anonimo delle 11.46
Tassa altissima??? ma che robba ti fumi?

30.000 euro l'anno per 70 mq fanno circa 1,2 euro al giorno al mq.

Ora i calcoli falli tu e dimmi secondo te quanto può guadagnarci un esercente con un metro quadro al giorno.

Anonimo ha detto...

Non sono d'accordo con l'articolo per vari motivi:

1- Oltre ad essere giusto far rispettare le leggi esistenti sempre e comunque, se dovessimo applicare lo stesso principio citato nell'articolo che più tavolini generano lavoro anche alle altre malefatte di gente che cerca di sbarcare il lunario in questa città, saremmo davvero senza speranza. Perché il principio valido per i tavolini all'aperto allora si dovrebbe applicare anche per i camion bar, danno lavoro e fanno girare i soldi, basta chiedere anche a loro che siano più carini esteticamente e vendano roba di qualità?
I gladiatori anche loro sono lavoratori che fanno girare soldi, cambiamo le leggi perché per lavorare dove vogliono basta che debbano essere tutti aitanti, giovani e belli?
E così via....
C'è un limite a tutto, non nascondiamoci sempre dietro alle chimere, il lavoro oggi manca ma non certo per colpa dei tavolini giustamente rimossi!!!
2- non possiamo ridurre Roma ad una taverna a cielo aperto. Non è decoroso e penalizza/nasconde la bellezza della città. Inoltre ci si dimentica di tutti quei cittadini che da anni non dormono più serenamente a causa di continui schiamazzi notturni causati dalla presenza di tavolini esterni a volte anche "illegali".

un incazzato ha detto...

Condivido tutte le parole dell'anonimo delle 2.22 PM.
L'illegalità va comunque osteggiata.

bat21 ha detto...

L'articolo e' articolato male secondo me: dovrebbe essere scritto nella forma di una domanda. Nello specifico poste le giuste considerazioni fatte e' possibile far convivere con uno studio ad hoc rispetto della piazza e una certa presenza di tavolini? Su questo sarebbe interessante ragionare, ho provato a porre la domanda ma il ragionamento e' impedito dalla volante telematica nera che sta rendendo impossibile la fruizione del blog.

(ps personalmente non penso che i camion bar debbano essere sempre eliminati, devono essere eliminati quando nonsia possibile avere prospettive pulite dei monumenti da tutte le angolazioni possibili, i gladiatori ovviamente devono sparire)

Anonimo ha detto...

a cojone...vaffa...
infilati na supposta gitana!!!!!

Anonimo ha detto...

e come la mettiano con gli okkupanti abusivi e criminali del Teatro Valle e dei centriasociali illegali e protetti dai komunistoidi???

Anonimo ha detto...

In un Paese normale il giornalettucolo della tessera n.1 del PD sarebbe vietato perche' nuoce gravemente alla salute mentale...

ristoratrice ha detto...

sono senza parole
per fortuna mia madre e francese quindi posso dire di non essere completamente italiana!!!!!!!!!!
roma fa schifo non per noi ristoratori che siamo l unica forza di questo paese, ma per voi radical chic del cazzo annate a lavorare. in francia non ci penserebbero proprio di andare nelle piazze a togliere i tavolini perche darebbero fuoco a parigi non sono capre come noi che DOBBIAMO solo pagare!!!!!!
le persone che scrivono male di noi sono quei poveri comunisti del cazzo gelosi di saper solo parlare e non produrre!!!!!!!
aprite ul libro di economia aziendale!!!!
io sono schifata dai romani!!!!!!
grazie a voi ho avuto le palle di vendere e andarme dove il mio lavoro "scadente "e apprezzato!!!!
l italiano si merita di avere le pezze al culo!!!!
e di essere vittima di questa informazione distorta e falsa!!!!!!!!


Anonimo ha detto...

Completamente d'accordo con tutto quello che avete scritto. Da romano onesto, mi piange il cuore vederla ridotta così

Anonimo ha detto...

ma che stanno facendo?!!!
tutto è uno schifo. non esiste un cervello sano che organizi questa città.
entrate nelle cucine per vedere come si lavora.
sapete che i controlli sono finti e quasi tutti sono corrotti. tutti si vendono e questo in Italia è da sempre. interessi contro interessi. nint'altro. fa talmente schifo che conviene emigrare...

Anonimo ha detto...

ma che stanno facendo?!!!
tutto è uno schifo. non esiste un cervello sano che organizi questa città.
entrate nelle cucine per vedere come si lavora.
sapete che i controlli sono finti e quasi tutti sono corrotti. tutti si vendono e questo in Italia è da sempre. interessi contro interessi. nint'altro. fa talmente schifo che conviene emigrare...

alfredo ha detto...

premesso che in linea di massima sono d'accordo con l'articolo. Non trovo pero' giustificazioni a tavolino selvaggio che ha dato agli esercenti nel corso degli anni sempre piu' potere e mentalità mafiosa, di occupazione di suolo pubblico e quindi sopraffazione del bene Comune. Questi esercenti hanno personale che lavora legalmente con i requisiti giusti e contributivi oltre a tutto ? Adesso che i tavolini sono meno ingombranti mi auguro che vengano cacciati tutti gli altri abusivi. Senza fare distinzioni e sperando che si faccia tutto passo dopo passo.

alfredo ha detto...

premesso che in linea di massima sono d'accordo con l'articolo. Non trovo pero' giustificazioni a tavolino selvaggio che ha dato agli esercenti nel corso degli anni sempre piu' potere e mentalità mafiosa, di occupazione di suolo pubblico e quindi sopraffazione del bene Comune. Questi esercenti hanno personale che lavora legalmente con i requisiti giusti e contributivi oltre a tutto ? Adesso che i tavolini sono meno ingombranti mi auguro che vengano cacciati tutti gli altri abusivi. Senza fare distinzioni e sperando che si faccia tutto passo dopo passo.

Angelo ha detto...

Quella di Piazza Navona è una vera e propria - il caso di dirlo - piazzata. Come al solito a Roma non siamo capaci di fare qualcosa senza ingigantirne il clamore.
In TUTTE le città del mondo esiste una Piazza in cui i turisti possano cenare ammirandola.
Basta dare delle regole, applicarle e farle applicare.
Non c'è bisogno di buffonate.

Anonimo ha detto...

IL MARCIAPIEDI ANTISTANTE IL CIVICO84 DI VIA mERULANAè''occupato ''abusivamente''DA19 MESI DALBAR''081CAFè'', , è ''recidivo'' e , piu' volte;perchè non si ''REVOCA''la''LICENZA'' come previsto dall'ordinanza N.259?,SIPARLA DI ''mazzette''.Roma ''CORROTTA,NON MAFIOSA!!!!

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