L'Estate Romana al Celio non si tiene più, ma la centralina elettrica abbandonata di fronte al Colosseo rimane lì da anni

29 agosto 2014


Avete visto bene. Una centralina elettrica abbandonata, scritta, scarabocchiata, vandalizzata proprio di fronte al Colosseo e all'Arco di Costantino. Se vieni da San Gregorio e stai passeggiando a piedi i monumenti manco li vedi perché sono nascosti dietro a questa mole assurda. Era la centralina elettrica di servizio alla manifestazione All'Ombra del Colosseo che fino allo scorso anno si teneva qui e che ha ricevuto il niet di uffici e soprintendenze. Questo residuato bellico, tuttavia, il niet evidentemente non l'ha ricevuto e continua a rendere orribile la zona turisticamente più importante della città; e continua a simboleggiare sciatteria e abbandono; e continua a rendere disagevole il percorso pedonale e il marciapiede giusto di fronte al Colosseo. Questo è l'arredo urbano che si merita questa zona? Chi deve occuparsene? Acea forse? E allora stiamo freschi, come si dice. Speriamo che questo articolo contribuisca a far tornare in auge la questione, forse basterebbe un piccolo articolo su un quotidiano della stampa cittadina per far intervenire chi di dovere e risolvere una faccenda che si trascina da almeno un anno.

12 commenti | dì la tua:

Anonimo ha detto...

Ormai fa parte dell'arredo urbano intorno al Colosseo e forse e' l'unico caso in cui l'opera dei graffitari aggiunge del bello invece di ridurlo.

Qualcuno mi sa dire cosa e' e di chi e' quella villa abbandonata nel Parco sopra sopra la centralina elettrica e perche' rimane in tale stato ? Nessuno ha interesse a rimetterla in sesto ?!?! Per me e' uno dei grandi misteri di Roma, boh....
Grazie

Anonimo ha detto...

E solleva immediatamente un quesito: se non si interviene per bonificare una zona iper-centrale come questa, che speranze può avere il resto della città?

Anonimo ha detto...

Sembriamo un disco rotto! Ma che aspettiamo? Ormai iniziamo ad essere tanti. E diciamo sempre, dovunque e comunque le stesse cose: chiediamo una cosa sola: rispetto delle regole che a Roma non esistono più! Passando alle questioni burocratiche, perché non ci rechiamo da un notaio, depositiamo il nome del nuovo movimento (Roma Fa Schifo) insieme al suo obiettivo politico e ad un logo personale. Per fare ciò basta essere in tre (e noi siamo molti, molti, molti, ma molti di più), per rappresentare le cariche istituzionali previste dalle legge italiana: quelle di Presidente, Segretario Politico e Tesoriere. Poi si apre una partita IVA e si chiede l'iscrizione alla Prefettura, indispensabile se si vuole partecipare alle elezioni. Tutto ciò affinché le nostre PAROLE possano assumere VALORE trasformandosi in FATTI! Dimenticavo leggiti la TEORIA DELLE FINESTRE ROTTE!

Anonimo ha detto...

@7.09 sempre con questo testo copiato ed incollato dappertutto.
Sembri te un disco rotto. :-))

Anonimo ha detto...

Solito esempio di abbandono che accompagna spesso la vita di questa città.
Non penso che verrà rimosso a breve.

Anonimo ha detto...

l'unica iniziativa sponsorizzata dalla giunta e' stata il gayvillage.
il.resto sono cazzi dei.romani eterosessuali centralina abbandonata compresa.
bye

Anonimo ha detto...

9.59 pm, condivido pienamente la tua affermazione!

Tifosi_si_nasce ha detto...

cioè ragazzi...ma parliamo della città più bella del mondo...è assurdo ridurla cosi! boh...

Anonimo ha detto...

Le multe a strascico o street control, chiamatelo come vi pare, e' un metodo illegale e con una class action dei cittadini le telecamere finirebbero in cantina dopo un'ora.

Anonimo ha detto...

Forse hai ragione! Continuare a lamentarsi è la migliore soluzione dei problemi di Roma. Bravo mi associo.

Notizie Roma ha detto...

Il sito web dell' estate romana http://www.estate-romana.it

Notizie Roma ha detto...

Estate Romana

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