Tantissime foto da una fermata Rebibbia della metro B immersa nel degrado intollerabile. Le ha scattate il comitato di quartiere

14 agosto 2014









Vi inviamo le foto scattate dal CdQ Inacasa Ponte Mammolo, per documentare l'ormai insopportabile degrado presente alla fermata della metro B di Rebibbia.
Come cittadini e come CdQ denunciamo la totale mancanza delle istituzioni e dell'ATAC preposta al mantenimento e la decoro, nonché alla sicurezza del capolinea di Rebibbia.
Di giorno si è assediati dalle bancarelle che quasi non permettono l'ingresso nella metro mentre di notte e terra di sbandati di ogni tipo.

14 commenti | dì la tua:

Anonimo ha detto...

no comment
da piangere dalla rabbia e tagliare teste come fanno quelli dell'ISIS.

Anonimo ha detto...

Intanto Nieri pensa alla corretta etimologia del termine vu cumprà. Per fortuna che c'è Marino che è impegnato in cose più serie e decisive, ovvero cambiare il nome degli zingari in camminanti.

Anonimo ha detto...

Spero che questo sito si veda solo entro i confini nazionali, o magari comunali .

TROPPA VERGOGNA !!!!!!

Anonimo ha detto...

e invece queste foto devono proprio fare il giro del globo! e i responsabili umiliati e puniti per questi crimini, perché (non) mantenere una città patrimonio dell'umanità così è da criminali. che schifo!

College Street ha detto...

Intanto Nieri pensa alla corretta etimologia del termine vu cumprà

E' l'unica cosa che fanno i politici. Ti distraggono o ti fanno il gioco delle 3 carte...non risolvono i problemi.

Onestamente, quel Luigi Nieri neanche si commenta. Pero' vorrei dire che se abbiamo gente cosi forse ce la meritiamo. Il problema nasce quando gente cosi viene lasciata indisturbata a fare il proprio "lavoro". Sfogarsi su un blog non basta. Qui bisogna fare veramente qualcosa. Spero RfS si stia organizzando in qualche modo, considerando, e sfruttando, il grande seguito che comincia ad avere.

Anonimo ha detto...

Un bel segnale di protesta potrebbe essere prendere in massa la metro senza pagare nulla, scavalcando i fornelli. Fermateci poi tutti, dai! O prendere i bus e non pagare niente per protesta! O smettere una volta per tutte di pagare tasse comunali del cazzo che a quanto pare non vengono impiegate minimamente per mantenere il decoro. Tante belle idee, ma del tutto inutili se non si è tutti e metterle in pratica.

Anonimo ha detto...

'tornelli', chiedo venia

Anonimo ha detto...

Abito nel quartiere da 35 anni. Le condizioni della fermata della metro non sono diverse dal resto della zona. Siamo totalmente abbandonati. I signori politici si ricordano di noi solo quando c'è da togliere spazi verdi per venderli ai loro amici. Un esempio? Eccolo:
Il parco che sta proprio sopra questa vergognosa fermata della metro, era un parco pubblico, io lo so bene, visto che ci sono cresciuto. E' stato lasciato abbandonato per anni, in mano a rom che ti derubavNO SE solo provavi a passarci, invaso dalla mondezza e altro. Da qualche tempo il parco è stato privatizzato. Cioè è stato cementificato per farne una piscina e palestra( naturalmente private). La truffa dei punti verde qualità, voluta da quell'altro mafioso di veltroni. Peccato che la parte di parco che doveva restare pubblica non lo è. E' chiusa e riservata ai clienti del centro. Insomma un bene pubblico è stato regalato ai privati con la scusa di renderlo di nuovo fruibile, e così noi non abbiamo piu' un parco. Ma questo è solo un esempio del degrado a cui siamo costretti. Venite a farvi un giro e ve ne renderete conto.

Anonimo ha detto...

Sembriamo un disco rotto! Ma che aspettiamo? Ormai iniziamo ad essere tanti. E diciamo sempre, dovunque e comunque le stesse cose: chiediamo una cosa sola: rispetto delle regole che a Roma non esistono più! Passando alle questioni burocratiche, perché non ci rechiamo da un notaio, depositiamo il nome del nuovo movimento (Roma Fa Schifo) insieme al suo obiettivo politico e ad un logo personale. Per fare ciò basta essere in tre (e noi siamo molti, molti, molti, ma molti di più), per rappresentare le cariche istituzionali previste dalle legge italiana: quelle di Presidente, Segretario Politico e Tesoriere. Poi si apre una partita IVA e si chiede l'iscrizione alla Prefettura, indispensabile se si vuole partecipare alle elezioni. Tutto ciò affinché le nostre PAROLE possano assumere VALORE trasformandosi in FATTI! Dimenticavo leggiti la TEORIA DELLE FINESTRE ROTTE

Il Paese di Bengodi ha detto...

Quello non è "degrado".

Quelle sono le birre dei romeni, la cagate dei clandestini, il passeggino con cui gli zingari raccattano l'immondizia...

Quindi non si chiama "degrado", ma "immigrazione senza regole voluta dal PD".

Togli l'immigrazione, e pur con una municipalizzata che non funziona, di sicuro non vedi tutto questo schifo.

D'altronde, la municipalizzata non funziona da sempre, ma certe scene di "degrado" si sono viste solo negli ultimi anni, in coincidenza con l'arrivo dei nostri graditi ospiti, e dei governi di sinistra che se li coccolano!

Anonimo ha detto...

Vero ma comunque anche i romani non sono da meno ed il mix è micidiale.
Rom e romani con gli immigrati che vengono educati secondo le "regole" di vita dei primi due. Una bomba!

Anonimo ha detto...

Chi parla di degrado voluto dal pd, dal pdl, o di qualsiasi altro zozzone governi, non ha capito nulla e questo è uno dei motivi per cui non migliora mai niente.
Sul disagio guadagnano tutti e tutti sono responsabili.
Quando si trattava di vendere il parco il pdl locale e il pd si sono trovati magicamnte d'accordo. Chissà perchè.

College Street ha detto...

Destra e sinistra ormai sono uguali. Sono politici. Stessa razza. Un ultra' vero e' uguale sia che tifi per una o l'altra squadra.
Questa gente non va piu' votata. Non funzionano. Ne abbiamo le prove tutti i giorni da vent'anni a questa parte.

un incazzato ha detto...

E' veramente scioccante quello che succede là. Mi dispiace per quei ciechi buonisti difensori, a prescindere, di rom e dell'immigrazione clandestina incontrollata ma ne sono proprio la causa di questo degrado.
La maggioranza dei cittadini hanno una casa, con una cucina e un cssso, dove si ritirano non stanno a bibaccare in questi merdai tutto il giorno

ShareThis