Stazione Termini, chi dovrebbe attuare il fondamentale controllo del territorio in realtà si imbuca a chattare sul telefonino. Questo è, salvo eccezioni

7 ottobre 2014




È da molto che vi leggo e finalmente ho trovato il tempo di scrivervi e portare alla luce (come già fatto in altri centinaia di post) l'assoluta mancanza di controllo del territorio da parte di chi è preposto a farlo.

Ormai non vivo più in Italia, quindi oltre a leggere i post non ho la reale percezione di quello che accade sul nostro territorio e le poche volte che mi capita di tornare mi domando sempre dove andremo a finire...

Come potete notare dalle immagini allegate, mi sono trovato per caso nella Stazione Termini di Roma ed ai distributori automatici di biglietti, come ormai noto, è pieno di generosi aiutanti che prestano soccorso ai poveri turisti... e la polizia/vigilanza cosa fa? A due metri da questi tizi uno di loro è uscito probabilmente a whatsappare alla fidanzata, altri due invece aspettano assistenza nel negozio VF perché uno dei due non riusciva ad estrarre la Sim Card dal proprio telefono...

A mio avviso la situazione non si potrà mai più risolvere, perché a parte poche mosche bianche come me o voi e i vostri lettori, i quali hanno a sorte il destino di questo paese... L'italiano come figura è culturalmente menefreghista e assolutamente lontano da quello che vuol dire amare la propria città... è culturalmente sempre pronto a rubare e fregare il prossimo. Nel contesto contemporaneo con questo modo di fare siamo esattamente come il Titanic!
Marco

27 commenti | dì la tua:

Anonimo ha detto...

"Nel contesto contemporaneo con questo modo di fare siamo esattamente come il Titanic"?!? Pensavo come la Concordia...

Anonimo ha detto...

Sostiene l'autore:
"L'italiano come figura è culturalmente menefreghista e assolutamente lontano da quello che vuol dire amare la propria città... è culturalmente sempre pronto a rubare e fregare il prossimo. Nel contesto contemporaneo con questo modo di fare siamo esattamente come il Titanic!"
Con il movimento Retake Roma sto conoscendo tantissima gente che agisce, realizza ed è lontana millenni luce da questo luogo comune sugli italiani...
Basta disfattismo!!!

Anonimo ha detto...

Depurata dai luoghi comuni (che per definizione sono fallaci) è vero che le cose vanno male perchè tra chi deve far rispettare la legge serpeggia un ignobile fancazzismo e menefreghismo che meriterebbe il licenziamento in tronco

Anonimo ha detto...

si ma quanti sono in proporzione le persone di Retake Roma rispetto alla normale gente che ci circonda? magari siamo all'inizio della fase di ripresa... ma per ora aimè concordo con chi ha fatto l'articolo e afferma che siamo un popolaccio.. come dargli torto? se fossimo stati un popolo con una dignità non avremmo mai tollerato ciò che quotidianamente vediamo e subiamo nelle stazione o per strada.. invece ci lamentiamo e basta.. e con le chiacchiere non si è mai costruito nulla. I fatti! servono i fatti!

Anonimo ha detto...

tristezza a palate!

Anonimo ha detto...

Marco sei deprimente, stesse storie si sentono dalla creazione della terra e tu sembra che hai scoperto l'america.
A Marco per il latte materno forse è tardi ma puoi provvedere con quello in polvere, devi ancora crescere a quanto pare.

Anonimo ha detto...

Come i vigili urbani che si vedono in ogni dove imboscati nella macchina a parlare: tecnicamente stanno lavorando, provate a dirgli qualcosa....

Fase 1: andare a lavorare
fase 2: lavorare
fase 3: lavorare bene

Attualmente stiamo cercando di affrontare la fase 1 con risultati sconfortanti....

College Street ha detto...

L'italiano come figura è culturalmente menefreghista e.....sempre pronto a rubare e fregare il prossimo

E' inutile che la gente ci resti male. Lo sanno tutti che e' cosi. Certo, uno non dice che e' cosi nel 100% dei casi, ma la conosciamo tutti la verita'. Non ammetterla non fa cambiare la realta'.
Secondo me ormai le cose non cambiano piu'. O ci vorranno 2-3 generazioni, e cioe' 50-70 anni.

Anonimo ha detto...

Parole sacrosante. Se ogni uno di noi non comincia a ribellarsi, tutte le volte che li vediamo, NON cambierà MAI più niente. Anche tutti gli ambulanti sono tornati al loro posto in tutto il centro storico, come prima. Mentre in tutto il mondo la gente comune esprime WE CARE, a Roma si continua a dire: WE DON'T CARE!!!!

Anonimo ha detto...

VIA L'ARTICOLO 18 IL LAVORO E' UN DOVERE NON UN DIRITTO.

PARASSITI!!!

Anonimo ha detto...

Parole giustissime le tue caro Marco che sottoscrivo in PIENO!
Come è vero che ci sono tanti stafottenti menefreghisti in Italia...basta leggere i commenti.

Anonimo ha detto...

per completezza d'informazione : se li beccano , a sti signori , non rischiano nulla , ne multe , ne licenziamento.

giusto per non farsi illusioni.
a Malpensa aeroporti , hanno beccato decine di pezzenti addetti ai bagagli, a rubare nelle valige dei passeggeri, e non sono stati licenziati.
vedi 'npo' come siamo messi.

Anonimo ha detto...

Hanno provato a licenziarli, ma i sindacati hanno fatto il vietnam

bat21 ha detto...

Non affrontano nemmeno la fase 1 http://www.romafaschifo.com/2014/10/e-ora-commentate-voi-il-confronto-tra.html?m=1 sono stati smascherati!

bat21 ha detto...

Ma non abbiamo tempo ormai. Beato te che stai a Toronto College

bat21 ha detto...

E ne vogliamo parlare di quei dirigenti Acea (cazzati da Alemanno) che vendevano auto in orario di lavoro e non hanno avuto alcuna conseguenza disciplinare, quando nel mondo privato sarebbero stati cacciati a tempo meno di zero? Comunque il sindacato per fortuna varrà sempre meno e il vento sta cambiando per la pa. Anche uno contiguo a quel mondo come Marino ha assunto posizioni rigide, sento odore di cambiamenti in arrivo. Speriamo che saremo noi a fare pulizia dei lavativi nella PA e non la troika e l fmi, purtroppo e' un ipotesi non scongiurata..

Anonimo ha detto...

i dipendenti pubblici sono i più fancazzisti a partire da chi li comanda, e tra essi i peggiori sono proprio gli agenti delle forze dell'ordine, al 90% lavativi quando non aggrediscono chi segnala.

Anonimo ha detto...

Per College Street delle 4:46 PM.
Torno a commentare su RFS dopo settimane che non lo leggevo più.
Stavo qualche giorno fa ripulendo delle aiuole ripiene di bottiglie e altri rifiuti quando mi son sentito apostrofare: "Ma chi tt'ho o fa ffa'??? Ma lassa perde!!"
Al che ho cominciato ad argomentare con la retorica tipica di RFS e a parlargli di Retake Roma e del fatto che siamo ormai svariate migliaia di persone impegnate nel restituire un po' di decoro alla città. "Ma tavero? Come se fa'? Allora vojo anna' ssubbito su facebook a vede'". Il giorno dopo l'ho incontrato di nuovo e mi ha ringraziato di avergli aperto una prospettiva finora impensabile a Roma. E come lui altre tre persone in un mese. Ma che 50-70 anni e due tre generazioni! 5 minuti possono bastare di sereno e convinto esempio a svegliare moltitudini della massa dormiente! RFS fa il suo giusto e necessario mestiere di denuncia e non smetteremo mai di esserne grati a Tonelli, ma ormai è inutile e controproducente continuare a commentare su RFS ripetendo pavlovianamente i soliti triti e ritriti luoghi comuni. Scrostate il culo dalla sedia e muovetevi! A-GI-TE.

College Street ha detto...

Anonimo ottobre 07, 2014 10:06 PM

Spero davvero tanto che sia come dici tu, ma io non parlavo solo del fatto di ripulire qualche bottiglia per terra. Parlavo di Roma in generale...della mentalita' della gente e del fatto che se non cambia, le bottiglie fra 2 giorni ce le ritrovi. E di tutte le altre cose che hanno ridotto Roma in ginocchio. Corruzione, sosta selvaggia, zingari, ambulanti abusivi, bancarelle, camion bar mafiosi, lavoro, vigili, buche, graffiti, atac, acea, la totale assenza di autorita', assenza di chi dovrebbe far rispettare le regole, assenza di chi dovrebbe risolvere i problemi, cartellopoli, salvaguardia e manutenzione dei monumenti ecc, ecc, ecc. Tutti questi problemi + i 1000 non citati dovrebbero completamente sparire per poter stare al livello delle altre capitali mondiali. Non so se 5 minuti possano bastare...e non lo dico in modo polemico. Non sono qui per litigare con altra gente stanca della situazione di Roma. Anche io ultimamente ho commentato poco. Non vorrei che diventasse una perdita di tempo. RFS sta facendo un ottimo lavoro e ormai il blog funziona e ha seguito. Spero solo che si stia anche pensando a come portarlo al livello successivo, sfruttando appunto il buon lavoro fatto ed il grande seguito. Qualcosa che vada oltre il far lasciare commenti di rabbia ai romani stanchi.

College Street ha detto...

bat21. Non vorrei dire "meno male che tanto io sto a Toronto" pero' purtroppo e' cosi. Dico purtroppo perche' Roma non si merita di stare cosi. I miei genitori sono stati qua di recente e si meravigliavano ai tanti gesti di civilta' che qui sono completamente normali. Purtroppo, come ho detto in passato, stare sempre in mezzo al degrado, disordine, ecc ti fa pensare che sia normale, ma non lo e' affatto. E' solo che la gente non ci fa piu' caso.

bat21 ha detto...

Guarda noi in famiglia siamo sempre stati coscienti di quanto facesse schifo Roma infatti quando si andava a Napoli ci facevamo sempre quattro risate dicendo che la città partenopea e' l'unica citta che fa sembrare Roma come Stoccolma...ora il degrado e' molto aumentato rispetto a quei tempi ma già la citta era evidentemente una schifezza gia oltre 20 anni fa. Roma purtroppo se lo merita lo schifo considerato che e' popolata da una gran massa di gente ignorante e priva di qualunque senso civico, non se lo meritano i poveracci che hanno un livello decente di civiltà e che ci risiedono ma che, come ricordavi, ormai sono assuefatti al peggio e iniziano a vedere lo schifo come normale. Chi non si merita tutto questo e' la parte di Italia produttiva che combatte strenuamente contro la crisi e deve vedersi rappresentata da un paesone meridionale (come ha definito la capitale qualche avventore del blog) ed oltre a questa beffa deve pure pagarle il conto degli oltre 60k dipendenti pubblici il cui rendimento e' assolutamente ai livelli del peggior meridione. E' ingiusto profondamente per l'arco di regioni che va dalla Lombardia alle Marche). Comunque beato te noi qui si va a fondo anche grazie a zavorre come Roma

Anonimo ha detto...

Per College street:
fino a pochi anni fa non c'era nessuna iniziativa di recupero, è stato comunque un progresso inimmaginabile. E sta continuando, la tendenza è contagiosa. Paradossalmente, se si incontrano le persone giuste come accade con retake roma, è persino più eccitante stare nelle difficoltà di Roma impegnandosi a recuperare la situazione generale che all'estero a godersi un benessere costruito da altri popoli. Ciò che stiamo facendo adesso è tutto e solo nostro e sento che stiamo solo all'inizio. La mentalità italica cialtrona è il passato e ormai ha gli anni contati...

roberto ha detto...

Credo sia giunto il momento che a Roma venga definita e perseguita la fattispecie di "disturbo molesto" o qualcosa del genere, altrimenti fenomeni come gli zingari alle macchinette, i camerieri buttadentro o quelli che chiedono l'elemosina con modi sempre più spicci non potranno che continuare ad aumentare. E chi ne fa le spese sono le categorie più deboli come i turisti o le persone anziane.
Certo, poi ci vorrebbe qualcuno che le sanzioni le comminasse, ed allora torniamo al problema più generale della legalità.

Anonimo ha detto...

l'invasione di zingari e immigrati è ormai fuori controllo ed i rischi per la popolazione vanno ben oltre i tanti reati commessi da queste bestie

qui c'è un pericolo incombente ben più grave che si chiama terrorismo ed epidemie

il gran numero di immigrati è infatti sottobosco ideale per migliaia di terroristi, e la comunità musulmana (anche quella apparentemente tranquilla) è in realtà ostile e pronta a rivoltarsi contro di noi

inoltre gran parte degli immigrati sono avanzi di galera, gente che viene da lotte tribali dove l'omicidio e lo stupro sono la regola

per non parlare poi dell'emergenza sanitaria che non è solo ebola (come se non bastasse) ma anche legata a tanta malattie scomparse in italia da decenni o secoli che sono state riportate da queste bestie immigrate

è ora di dire basta

qui ci vuole un intervento immediato dell'esercito e bisogna procedere ad espulsioni di massa

politici traditori come marino ed alfano vanno arrestati e processati per altro tradimento

claudio ha detto...

ragazzi non avete capito....se dietro non c'è una legge che valorizza il loro lavoro ma lo vanifica...alla fine se ne fregano e fanno bene perchè pigliano pure le botte....ma quante volte molti hanno preso cortellate per difendere a il colpevole non gli hanno fatto nulla? e lo so lo so è un ragionamento distorto ma alla fine se non iniziano dall'alto a fare pulizia seria tutto è inutile...per non parlare delle vagonate di studenti italiani che scavalcano la barriera per non pagare....

College Street ha detto...

ottobre 08, 2014 7:31 AM

Ripeto, spero davvero tanto che tu abbia ragione. Apprezzo moltissimo le iniziative del Retake Roma. Mi rode solo pensare che il comune se ne freghi e ci debbano pensare i cittadini. Allora licenziamo tutti i dipendenti del comune di Roma (o quasi) perche' tanto e' ovvio che non stiano facendo il loro lavoro...non servono. Quei soldi potrebbero essere usati in altri modi, che spero non siano per i zingari (30 milioni l'anno dovrebbero bastare...ma non si sa mai).
Pero' tu stesso hai detto fino a pochi anni fa non c'era nessuna iniziativa di recupero....fino a pochi anni fa. Quindi vedi che quel poco che si sta facendo ora, e solo riguardo a questo argomento specifico di ripulire le strade, ci ha messo anni ad arrivare a dove sta adesso, che comunqe e' qualcosa, ma non molto ancora...forse in futuro lo sara'. Pero' solo questo argomento ci ha messo anni....non 5 minuti.
Prima che si risolvano tutti i problemi di Roma passeranno parecchi anni purtroppo. Pero' se mai s'inizia...

Ma non so che dire ha detto...


Sicurezza Fodafone ha ha

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