La guerra civile sotto la metro. E quella strana sensazione che i vigilantes siano al servizio di ladri e accattoni

20 ottobre 2014
 


Mi ha chiesto di cancellare le “fotografie” dei suoi figli altrimenti avrebbe chiamato la polizia perché io non potevo fotografarli. Al che ho risposto che andava bene, che la chiamasse pure questa polizia cosi avrei approfittato per fare una denuncia per sfruttamento di minori. Mi ha inseguito fino i tornelli e ha incominciato a gridare “Polizia! Polizia!” al che un vigilante le ha chiesto (con un tono un po ironico a dire la verità) “che c'eeeeé?”. E lei “quell'uomo ha fatto foto di miei bambini”. 
A quel punto io avevo già oltrepassato i tornelli e mi ero diretto giù per le scale verso le banchine: nessuno mi ha inseguito per fermarmi o chiedermi spiegazioni. Comunque mi è rimasto il dubbio: ma veramente un vigilante o poliziotto può fermarmi se uno di questi “soggetti” che girano per la metropolitana glielo chiede? Può un vigilante o un agente delle forze dell'ordine chiedermi di cancellare una foto? Può chiedermi di dare una occhiata alle mie foto? O peggio: può sequestrarmi lo smartphone?Io non sono avvocato, ma immagino che per dare seguito a questa richiesta l'agente dovrebbe come minimo chiedere al “denunciante” di identificarsi e chiarire se intende proseguire con una denuncia o querela e, in caso affermativo, fare un verbale o qualcosa del genere. Alla fine poi mi è pure venuta un'idea: praticamente basta che uno punta il cellulare su di loro facendo finta di scattare foto. All'arrivo delle forze dell'ordine dimostriamo che non abbiamo niente da nascondere e dichiariamo la nostra volontà di procedere a una denuncia per sfruttamento di minori (o borseggio, o accattonaggio o quel che sia). 
E avete notato come la signora nasconda la faccia facendo finta di dormire e prima di alzarla si metta gli occhiali scuri per non essere riconosciuta? Occhiali oscuri e minacce di chiamare la polizia: ogni giorno fanno un nuovo passo avanti. Chissà chi fornisce loro questi consigli...
Paolo


 
*Paolo bravo,
molti ci criticano per questi video che pubblicate. Ma fintanto che i cittadini continueranno a mandarceli, noi eviteremo di censurarli. C'è un modo molto semplice per smettere di farci pubblicare video di minorenni: toglierli dalla strada, smettere di sfruttarli e strumentalizzarli e mandarli a scuola. Resta, in particolare sui minori, una domanda: perché se un francese, un italiano, un tedesco, uno spagnolo, un inglese se si buttano in terra con i propri figli minorenni a chiedere l'elemosina o se, peggio, mandano i propri figli minorenni a rubare nei vagoni della metro si vedono immediatamente i piccoli eredi giustamente sequestrati dai servizi sociali, mentre ci sono popolazioni che vivono come su un altro pianeta, al di sopra di ogni legge? In base a quale scelta politica? A quale ragionamento?
-RFS

27 commenti | dì la tua:

Luca ha detto...

"Resta, in particolare sui minori, una domanda: perché se un francese, un italiano, un tedesco, uno spagnolo, un inglese se si buttano in terra con i propri figli minorenni a chiedere l'elemosina o se, peggio, mandano i propri figli minorenni a rubare nei vagoni della metro si vedono immediatamente i piccoli eredi giustamente sequestrati dai servizi sociali, mentre ci sono popolazioni che vivono come su un altro pianeta, al di sopra di ogni legge? In base a quale scelta politica? A quale ragionamento?" Bella domanda. Attendiamo risposta, dal prefetto di Roma, dal sindaco e dai servizi sociali. E anche dal presidente della Camera, Boldrini, così attenta verso i minori.........Magno tranquillo????

Anonimo ha detto...

certo i minori devono andare a scuola, questi minori però in scuole separate per cortesia....

Anonimo ha detto...

Prefetto, questore, sindaco e ministro vanno denunciati per omissione di atti d'ufficio, NON C'E' ALTRA SOLUZIONE!
Chi può cominci a raccogliere firme, di prove ce ne sono un mare!

Anonimo ha detto...

ma poveraccia, ma lasciatela perdere
ma non fa male a nessuno, mica ruba, anzi fa la carità

Anonimo ha detto...

@2.56 Poveretta ? Caro anonimo se pensi che sia una poveretta portatela a casa tua con i bambini al seguito e sfamala invece di lasciare questi commenti. Non ruba mica ? Lei ne sa qualcosa ? E il decoro ? Lasciamoli tutti stare, magari tra poco arresteranno anche chi cerca di sventare un furto. Il mondo è al contrario.

Anonimo ha detto...

In Italia chiunque può fotografare chiunque e quasi qualunque cosa, ciò che non può essere fotografato sono obiettivi sensibili civili e militari, e all'interno del museo. E' vietata però la pubblicazione della foto senza autorizzazione, ma non per fini giornalistici, o se il soggetto è all'interno di un luogo più grande (piazza).
I volti dei minori dovrebbero venire sempre censurati.

Nessuno (nemmeno le FFOO) può sequestrare una macchina fotografica, uno smartphone, nè visionare, nè cancellare alcun chè, senza l'autorizzazione di un giudice.

Fonte: Articolo 2 Costituzione; Legge num. 633 22 Aprile 1941; Decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196.

Un fotoamatore.

Anonimo ha detto...

In Italia chiunque può fotografare chiunque e quasi qualunque cosa, ciò che non può essere fotografato sono obiettivi sensibili civili e militari, e all'interno del museo. E' vietata però la pubblicazione della foto senza autorizzazione, ma non per fini giornalistici, o se il soggetto è all'interno di un luogo più grande (piazza).
I volti dei minori dovrebbero venire sempre censurati.

Nessuno (nemmeno le FFOO) può sequestrare una macchina fotografica, uno smartphone, nè visionare, nè cancellare alcun chè, senza l'autorizzazione di un giudice.

Fonte: Articolo 2 Costituzione; Legge num. 633 22 Aprile 1941; Decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196.

Un fotoamatore.

Anonimo ha detto...

In Italia chiunque può fotografare chiunque e quasi qualunque cosa, ciò che non può essere fotografato sono obiettivi sensibili civili e militari, e all'interno del museo. E' vietata però la pubblicazione della foto senza autorizzazione, ma non per fini giornalistici, o se il soggetto è all'interno di un luogo più grande (piazza).
I volti dei minori dovrebbero venire sempre censurati.

Nessuno (nemmeno le FFOO) può sequestrare una macchina fotografica, uno smartphone, nè visionare, nè cancellare alcun chè, senza l'autorizzazione di un giudice.

Fonte: Articolo 2 Costituzione; Legge num. 633 22 Aprile 1941; Decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196.

Un fotoamatore.

sam ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
Anonimo ha detto...

La risposta: processo di sostituzione della razza. Cercate 'piani kalergi' e avrete anche le risposte alle scelte apparentemente folli sul tema immigrazione

Anonimo ha detto...

Carissimi di Roma fa Schifo,come mai non è più visibile la vostra pagina su facebook???

Anonimo ha detto...

ci sono troppe nazioni ricche in questo pianeta, grazie al 'piani kalergi'
gli USA potranno continuare il loro dominio

Anonimo ha detto...

hanno soppresso la pagina di Facebook di "roma fa schifo"
incredibile!

Anonimo ha detto...

Sfruttare bambini per l'accattonaggio è un reato. è vergognoso che lo Stato italiano non faccia nulla per reprimere il fenomeno!!!

Anonimo ha detto...

hanno chiuso la pagina Facebook? qualche lobby si sarà fatta sentire

Anonimo ha detto...

Io questa accattona la vedo sempre in metro con i bambini.
Che schifo! la dovrebbero sbattere in galera e gettare le chiavi.
Oggi, invece, in metro B (dir. Rebibbia) due zingarelli fra i vagoni che chiedevano l'elemosina, con due tamburelli. Avranno avuto sì e no 5-6 anni.....
Ma dico io : ISTITUZIONI DOVE SIETE??????????????

Anonimo ha detto...

uuuuh...v'hanno seccato la pagina FB...

Anonimo ha detto...

Basta con questo buonismo... La feccia va estirpata... Questa città è diventata una pattumiera :vagabondi, barboni, extra comunitari in ogni dove che bevono e bivacco.... E io? Pago, pago, pago, per cosa,? Per questo schifo . paghiamo tasse per avere questo. Ma vaffanculo stato italiano.!!!!!! .vergognatevi...!!!

Anonimo ha detto...

Io lo riscrivo nonostante sia stato cancellato il mio commento...forse avrà generato un flame ed è stato rimosso. Cmq...con i miei occhi ho visto vigilantes andare oltre il semplice "faccio finta di non vedere"...
Cmq...una cosa sia chiara.
Il vigilantes può solo rivolgersi a voi a parole, purtroppo, anche agli zingari...se ti tocca è passibile di denuncia.

L'arma, è solo un deterrente, tecnicamente non può usarla...troppo lungo da spiegare...ma interviene al fuoco solo se autorizzato da un pubblico ufficiale, o se stanno sparando a lui.

NON E' un pubblico ufficiale, quindi, come lui "arresta" una persona, la potete "arrestare" pure voi.

Se fa il gradasso, tipo quello che ha minacciato di morte il gestore della pagina, potrebbe essere denunciato al prefetto, e chiedere il ritiro del porto d'armi dato che una persona che minaccia di morte non è di certo una persona equilibrata che merita di possedere un'arma.

Anonimo ha detto...

C'è anche la guerra civile fuori la metro: http://roma.repubblica.it/cronaca/2014/10/20/news/tor_tre_teste_quintavalle_nuova_aggressione_pietre_contro_il_bus_due_feriti-98544607/

pipluca ha detto...

Le può essere presentato il divieto di scattare fotografie nelle stazioni ferroviarie (RD 1161/1941) al quale il personale della sicurezza atac sembra ricorrere con troppo frequenza (provate a fare foto nella stazione della Roma Lido) ma la materia è molto dibattuta. Una ricerca su google può fornire indicazioni utili.

Cicerone vs verre ha detto...

Caro Paolo , ovviamente fai bene a segnalare l'accattonaggio, ma perchè dirigi la protesta facendo illazioni velate sulla Vigilanza ( ne conosco di partecipi sia in metro, che in ufficio dove lavoro , che davanti alle banche dove passo ; tra l'altro l'unica figura ancora visibile tra tante che pur pagate si mettono in borghese per non essere scocciate o sul lavoro non ci vengono proprio . La Rom sa la differenza tra un vigilante ed un poliziotto tanto è vero che non chiama il 113 , mentre purtroppo sono molti cittadini a non capirne la differenza di incarico e loro ci spaventano con denunce ipotetiche. Ovviamente lamentarsi perchè hai fotografato i minori è un escamotage , ma le leggi le fà la Vigilanza ? perchè scaricare sull'esecutore le anomalie del legislatore ? . Il minore che va in metro già non è andato a scuola , perchè non te la prendi con il preside che lo ha in lista e non avvisa gli assistenti sociali e, non con la Vigilanza che se lo trova davanti e deve riconoscergli lo stato di persona da proteggere in quanto bambino, perchè è la legge che lo dice e la Vigilanza lavora secondo le regole , anche se alcuni vorrebbero che le superasse mentre altri sono li ad aspettare che lo faccia . Paolo è con grande stima che ti dico che fai bene a segnalare , magari lo facessero tutti quegli uomini che stanno ad occhi bassi o con le cuffiette per non sentire , ma prendersela o far nascere dubbi immotivati non giova alla tua causa . Alcuni Rom salutano o fingono cordialità , possibile che non si riesce a capirne il modus operandi ? anche i borseggiatori Romeni salutano le divise e personale dell'ente di trasporto e malgrado non gli rispondano per chi guarda sembra che vi sia conoscenza , così calano i freni e le cautele e loro ne approfittano .
Orami caro Paolo nella delusione e nella disperazione di sentirsi soli si rischia di prendersela con quei pochi che ancora ci mettono la faccia e subiscono le omissioni di tutta la filiera di finti buonisti che in uno scaricabarile certosino , ti fanno sentire in difetto anche quando in difetto ci sono proprio loro , ma leggi travisate, riaggomitolate , devastate , lacerate ormai daltoniche dicono che chi ultimo arriva ben alloggia e non paga l'imu .
Non ti abbattere e continuaa .

Paolo ha detto...

Caro Cicerone, il mio racconto inizia con le parole "Mi ha chiesto..." e termina con le parole "...questi consigli...". Dunque il titolo del post non è mio.
Per quanto riguarda quella frase che descrive il vigilante rispondendo in tono ironico "che c'eeeè?" intendo descrivere lo stato d'animo di una persona che ha pure lui le scatole piene di avere a che fare con questi "soggetti".
Per il resto lo sappiamo tutti che alcuni di voi siete molto bravi, ma converrai che ci sono tanti, troppi, che sembrano di stare lì a fare quel lavoro perché non ne trovano di meglio.
Non abbatterti per colpa loro e continua a dare il buon esempio.

Anonimo ha detto...

Ho trascorso la mia intera vita dedicandomi alle lingue straniere, tutte le culture possibile, viaggiato extensivamente per capire, apprezzare ed imparare, ma, purtroppo, adesso, A Roma, grazie agli amministratori attuali e passati, mi stanno convertendo al razzismo: Nomadi che invadano indisturbatamente i bus, metro per rubare, ogni 100 metri uno che ti chiede elimosena. Poi, abbiamo i Bengalesi che ci hanno invaso e colonizzato i nostri monumenti e se ne infiaschiano delle nostre leggi, cultura e tradizioni. Non possiamo continuamente subire. BASTA!

Cicerone ( impiegato ) ha detto...

Ciao Paolo , grazie per la comprensione dei ruoli , ma non occorre essere cuoco per giudicare una pietanza , è sufficente mangiare più volte allo stesso posto. Non èera mia intenzione aprire un contraddittorio con te , ma essere di appoggio alla tua buona intenzione di rendere pubblico un problema reale . Peccato che il titolo sia stato reinterpretato e anzichè avallare l'intento finisca involontariamente con il riproporre l'annosa guerra tra poveri avvantaggiandone l'avversario vero . Grazie da parte di tutti gli utenti come me .

lo faccio anche io ha detto...

Amico fotografo, continua cosi'. Solo un consiglio ... non andare da solo ma almeno con un testimone o un amico, ed alle brutte, inventa che lei ha tentato di rubarti la macc.fotografica. Strilla piu' forte di lei e minaccia tu di chiamare i CC o la Pol. La donna sapeva che minacciandoti, ti avrebbe irretito. Non ti lasciare sopravvalere. Chi ha torto e faccia tosta cerca sempre di alzare la voce e confonderti. Guardati alcuni film di TOTO' e vedrai come fanno. I Vigilantes della metro ormai ci hanno fatto il callo a questi episodi, e comunque a loro non li derubano.

Anonimo ha detto...

In realtà un ufficiale o agente (art.113 norme attuative cpp) di polizia giudiziaria e quindi carabinieri, polizia, vigili, finanza, forestale ecc.possono effettuare ai sensi del Art. 354 cpp. Il sequestro per accertamenti urgenti, sulle cose e sulle persone. Quando le tracce e le cose siano pertinenti ad un reato o alla notizia di questo. Assicurano cosí le fonti di prova che trasmesse alla Autorità Giudiziaria, questa ne dispone la convalida o l'annullamento entro le successive 48 ore. Quindi immagini, filmati, anche in luoghi pupplici possono essere sequestrati se si ritiene che esistano elementi e contenuti utili alla applicazione della legge penale. Se queste immagini non costituiscono un reato rientrano in possesso dell' avente diritto dopo le 48 ore o al più dopo gli accertamenti ritenuti necessari dal pm che prende in carico l'indagine. Nel caso del filmato del metrò il pm avrebbe convalidato il sequestro x uso probatorio, oppure semplicemente acquisito il filmato... prassi meno aggressiva nei confronti del videoamatore ma più labile in sede dibattimentale. ART. 2 e 21 DELLA COSTITUZIONE NON C'ENTRA NULLA IN CASO DI REATI PENALI

ShareThis