Arrivato a casa il nuovo kit per la raccolta differenziata? Parliamone qui

6 novembre 2014



Oggi è arrivato a casa mia il tanto promesso "kit di avvio" per il nuovo sistema di differenziata che dovrebbe essere operativo in data non precisata, quando (e se?) ci saranno in strada i rispettivi cassonetti dove poter portare i vari rifiuti.


Tralasciando il fatto che nel mio quartiere il vero problema dei secchi in strada è che vengono rivoltati e svuotati in strada dai soliti scavengers, vorrei capire che diamine ci devo fare con questo secchiello bucherellato in miniatura.
Dal momento che siamo in 4 in casa mia e ci è capitato un secchio grande la metà di uno solo dei 4 che già abbiamo, suppongo che più o meno tutti si siano ritrovati in casa questo affare e ora si stiano chiedendo come mai se ci metti dentro un ananas non ci entra già più niente. Presumo che sia un invito a mangiare di meno da parte del Comune...

Secondo punto: questo kit è sostanzialmente un secchio dove poter buttare gli scarti alimentari, così da non mescolarli agli altri rifiuti non riciclabili. Dal momento che una postazione efficiente per la raccolta differenziata necessita attualmente di tre cestini, ma col nuovo ordinamento di cinque secchi, qual'è stata l'utilità di questo servizio?
Volendo tutti passare alla differenziata, ogni famiglia si ritroverà a dover comprare di tasca propria i vari secchi per la casa (escluse le famiglie già attrezzate, che sono comunque poche), in modo da poter assemblare una postazione funzionante e adeguata allo smaltimento dei rifiuti prodotti. Viste le esigue dimensioni del secchio starter, presumo che l'acquisto di un secchio vero per la raccolta degli scarti alimentari rientri tra queste spese familiari, assieme a un secchio per il vetro, che finora veniva raccolto coi metalli e le plastiche.
Tra l'altro, questo secchio per il vetro è una nuova introduzione al pari di quella degli scarti alimentari, eppure al riguardo tocca arrangiarsi da soli, e questa volta non vale la scusa del "tanto la differenziata alcuni già la fanno e i secchi già li hanno". Perché ci hanno dato un secchio per i rifiuti alimentari e non uno per il vetro? Mah...

Se dunque obiettivamente quasi tutti ci dobbiamo andare a comprare dei secchi nuovi (esclusi i casi come il mio, in cui già li abbiamo da un pezzo), si può sapere per quale astruso motivo il comune ha speso il nostro denaro per portarci in casa questo totem di stupidità, questo monumento all'inefficienza? Come da prassi, la società che li ha prodotti avrà sicuramente fatto un prezzo che io personalmente non avrei speso per un oggetto del genere, così come è successo per moltissimi altri progetti del comune (basti pensare agli stessi cassonetti, già massacrati di scritte e adesivi e solo recentissimamente noleggiati dalla giunta Alemanno), che hanno portato a spese esorbitanti. 

Soprattutto, perché invece di portarci a casa un secchiello a testa quei soldi non si sono spesi per mettere in strada i corrispettivi secchioni (che non ho ancora visto da nessuna parte, nel quartiere), così da permetterci effettivamente di fare la differenziata? Perché sia chiaro, io il vetro dal metallo lo divido per abitudine da anni, ma poi in strada c'è ancora il cassonetto "vetro + metallo", e regolarmente mi tocca rimescolare i rifiuti. Lo stesso varrà ora per i rifiuti alimentari e i non riciclabili.

Per ultimo, l'inefficienza in molte situazioni è data anche dal fatto che c'è gente che tutti i giorni mi passa sotto casa e svuota il secchione per cercarci dentro oggetti contenenti rame (che gli tirerei in testa), e poi lascia il tutto così com'è, nel degrado in cui probabilmente è abituata a vivere, e nel quale poi la raccolta va a farsi benedire. Non basterebbe sostituire i secchi (dal momento che stiamo per introdurne di nuovi) con un modello che si apre solo se sollevato dalle macchine dell'ama (tipo quelli per la raccolta del metallo, per intenderci, che già sembrano sufficienti a scongiurare la cosa), così da impedirne l'assedio? O magari, come nei paesi civili, venire a prendere la spazzatura nell'area privata del condominio adibita allo scopo, così da assicurarsi non solo che i secchi non vengano presi d'assalto, ma anche da permettere di multare il condominio che compromette il sistema della differenziata, permettendo un minimo la tracciabilità del rifiuto (come tra l'altro già si fa, ma solo in pochi quartieri di Roma)?

Ok che non abbiamo soldi, ma allora perché il Comune spende quel poco che ha in investimenti maldestri e strategie inefficienti? Non c'è da meravigliarsi se poi ci si stufa e si abbandona il paese.
Lettera firmata

*A nostro avviso il Comune non deve regalare alle famiglie contenitori da tenere in casa; a nostro avviso il Comune non deve aumentare o diminuire i cassonetti in strada: li deve togliere. Passando alla differenziata spinta porta a porta. Che è l'unico modo per risolvere non uno, ma una serie di problemi (raccolta differenziata, diminuzione della produzione di rifiuti, rovistaggio con tutto il mondo di racket che c'è dietro). Porta a porta spinto. Come a Milano, Parigi o Madrid. Perché non a Roma? Perché?
-RFS

64 commenti | dì la tua:

Anonimo ha detto...

Il secchio per l'umido è uguale a quello che si usa a Milano già da diversi anni, nessuno ha mai avuto problemi. Dai su, basta fare sempre le vittime.

Anonimo ha detto...

Salve. Nella zona in cui abito io (Tiburtina, altezza metro B pietralata), hanno consegnato il secchio per l'umido e tre buste di plastica resistente per stipare vetro, plastica e cartone. Contestualmente hanno distribuito anche una guida indicante i rifiuti più comuni e la loro destinazione. Stanno pian piano comparendo i rispettivi cassonetti per strada anche se c'è ancora qualche cassonetto "tradizionale". Spero che questo sistema entri a regime in fretta.

pipluca ha detto...

Mi fa piacere che si avvi una maggiore differenziazione anche in altri quartieri.
Considerate che da me c'è ancora solo il secchio unico indifferenziato!

Non andiamo da nessuna parte però se non si passa alla raccolta porta a porta.
Insomma a Milano funziona e qui a Roma non ci si riesce??
Ah sì... siamo a Roma.

Anonimo ha detto...

Per quale motivo il comune dovrebbe fornirci con i secchi? E' una pretesa assurda. Ogni casa, ogni famiglia si compra il secchio o i secchi che servono... E comunque, anche prima del ritiro porta a porta la differenziata ANDAVA fatta, e si comprava i secchi che servivano. AMA fa schifo su tante cose ma non esageriamo in dicendo che devono pure darci i contenitori per rifiuti...

Anonimo ha detto...

Niente piu secchi in strada,niente piu parassiti che rovistano,e speriamo che la pioggia abbondante ne affoghi qualcuno!

paola ha detto...

Questo articolo è stato scritto da qualcuno che deve criticare a prescindere, prima di verificare come andranno veramente le cose. Nel mio quartiere sono circa 2 anni che abbiamo la differenziata e tutte queste storie sono solo fuffa : abbiamo ricevuto lo stesso cestino per l'umido e 3 bustoni di plastica rinforzata per il resto (carta / plastica e metallo / vetro). SUCCESSIVAMENTE sono stati sostituiti i cassoni strada con cassonetti più piccoli, un Kit di cassonetti differenziati ogni (credo) 10 appartamenti. Invece di dire che quello per l'umido non basta, se chi scrive impara a fare bene la differenziata si accorgerà che l'umido ti rimane sempre mezzo vuoto, io lo vado a buttare non perchè pieno ma perchè puzza. Vedrai invece che sorpresa con la plastica, tanto per capire quanto siamo inquinanti !!! Se poi vogliamo dire che la RACCOLTA non funziona, quella è un'altra storia, ma le polemiche a prescindere, senza verificare, francamente risparmacele !!

Anonimo ha detto...

Paola, hai centrato il problema grosso che riguarda RfS, deve sparlare sempre in ogni caso e anche prima di vedere gli eventuali risultati. Per RfS se qualcuno dicesse SI lui direbbe NO e viceversa. Il più grande errore non è RfS ma chi alimenta le sue discussioni che hanno sempre e solo il fine di fomentare ed istigare alla ribellione.

Anonimo ha detto...

Se non mangi per mettere benzina al suv grazie che non hai problemi.
Milanese coglione!

Anonimo ha detto...

Ciao a tutti, io trovo assurdo che se oggi una persona fa 50 euro di spesa al supermercato poi si ritrova con 3 sacchetti di spazzatura da smaltire (molta della quale indifferenziata) che inevitabilmente andrà a finire in qualche discarica o inceneritore. Invece di tenere i nostri ingegneri chiusi otto ore al giorno in un call center si dovrebbe investire sulla progettazione di involucri e confezioni più eco sostenibili!

Francesco ha detto...

Credo che i commenti precedenti abbiamo reso l'idea di quanto questo articolo sia di un'inutilità disarmante. Ii secchielli "bucherellati" sono così piccoli perché dentro ci vanno gli scarti alimentari che dopo 2 giorni puzzano!!!
Nel mio quartiere funzionano perfettamente, nessuno fa polemica, nelle altre città anche.
Ma perché vi lamentate e basta e non sapete rendere atto ad un'iniziativa che, seppur semplice, migliorerà le cose? Perché? Perché?

Anonimo ha detto...

Concordo con chi ha detto che il sacchetto per l'umido basta e avanza, se fai bene la differenziata è sufficiente.

Anonimo ha detto...

Nel mio quartiere c'è il porta a porta da un anno circa: il secchio per l'umido basta e avanza se si fa per bene la differenziata in casa.

Anonimo ha detto...

Paola,ma vaffanculo!
Te e il fallitone che te da spago.
Meno male che qualcuno cerca di farci svegliare..
E' pure grazie a gente come voi,abituata a prenderlo in culo da tutti che siamo arrivati a accettare lo schifo in cui viviamo. Senza dimenticare che per tutti questi non servizi continuiamo a pagare tasse molto alte.
SVEGLIA

Anonimo ha detto...

Perche neanche se vivi da solo come un cane basta quel secchio.
Ecco perche'

Chiara ha detto...

da noi sono anni che c'è questo tipo di raccolta, la nostra è porta a porta.. Abbiamo la differenziata per carta cartone cartoncino, per la plastica e le lattine, la raccolta per il vetro quella per l'umido e indifferenziata. I raccoglitori dell'ama prendono per ogni palazzo o scala i secchioni riposti all'interno di alcune sale condominiali e devo dire che funziona benissimo. Se per la raccolta dell'umido non bastano le bustine si possono utilizzare quelle della spesa basta che siano compostabili. Inoltre non ci sono più i secchioni sparsi per il quartiere!!!

crissy ha detto...

Nella mia cittá il secchiello per l'umido é uguale e identico e funziona eccome (spero che l'ananas lo mangiate prima che vada a male e ci infilate solo la buccia), la grandezza va bene per i motivi giá detti. Il bidone dove svuotarli é per condominio/gruppi di case e viene svuotato due volte la settimana. Alcuni hanno una chiave perché c'erano i soliti imbecilli che ci buttavano di tutto. Dove abito io l'umido serve alimentare due centrali termoelettriche ed ne fanno del humus anche. Gli altri bidoni per le strade sono carta-vetro-metallo-plastica-cartone- indumenti usati, e infatti la platica é troppa. Non so poi che utilizzo ne faciano. Ma per i secchi/bidoni/sacchi ci si arrangia e li si svuota quando si passa per i bidoni o ci si va apposta. I bidoni del residuo sono per condominio e con la chiave, perché altrimenti c'era gente non residente che ci buttava di tutto. L'unico problema rimasto sono i soliti incivili che o non voglino fare la differenziata o non gli interessa che buttano sacchi davanti alla campane della differenziata..., ma sta andando meglio gradualmente..

Anonimo ha detto...

9:21 AM, questo blog è tutto inutile! Sono contento che stiamo cominciando a capirlo in tanti! Il fine è solo un posto dove esprimere liberamente le proprie frustazioni e per tale motivo si lascia la possibilità di commentare in anonimato, diversamente non ci sarebbero commenti o si conterebbero con il palmo di una mano.

Anonimo ha detto...

Un servizio di ieri denuncia l'immondizia per le strade, accanto a cassonetti strapieni ed ora si polemizza sulla raccolta differenziata che ha lo scopo anche di arginare il problema? con un piccolo sforzo ci si renderà conto che il secchiello per l'umido è sufficiente una volta separati i materiali... io faccio la raccolta da poche settimane e sono contento di poter aiutare concretamente la città e l'ambiente.

Anonimo ha detto...

9:24 AM, hai bisogno di essere svegliato? scegli i blog giusti non quelli, come questo, distruttivi!
Forse se ti lavassi la faccia con l'acqua gelata ti sveresti meglio che seguire questo blog distruttivo!

Anonimo ha detto...

Allora:
Io pago la tassa sui rifiuti e in cambio:
1) non abbiamo una discarica e ancora non si sa con quale posto rimpiazzeranno malagrotta
2) la spazzatura nei quartieri viene rimossa in maniera non idonea (siamo pieni di spazzatura e di conseguenza di zingari che ci sguazzano dentro)
3) strade marciapiedi e verde pubblico sono lasciate nella piu totale incuria
4) devo differenziare tutto in casa quando poi lo spazzino,o lo zingaro rovistatore di turno ributta tutto insieme.
5) ama come tante altre e' ormai un azienda marcia che continua a sfilarci soldi per un non servizio.
Il blog sottolinea questa paradossale situazione.

Anonimo ha detto...

ao ragà scrivemo che a RfS importa solo la vsibilità del blog, cademoce na prappola.
ao annamo a legge l'articolo di qualche giorno fa su Uber c'è da ridere scusate da piagne!

Anonimo ha detto...

Comunque non è un articolo ma una lettera di un cittadino a cui RFS risponde non certo bonariamente.

pipluca ha detto...

Due tipologie di commenti:

La prima che dice "Guarda, qui la raccolta è partita e funziona bene, non ti preoccupare".

La seconda che apre la bocca e parla a cavolo, insultando a destra e a manca senza magari nemmeno leggere l'argomento.

Non credo che ci sia bisogno di dire altro.

Vai tranquilla e vedrai che non avrai problemi con l'umido e che già oggi gli involucri dei cibi che compri al supermercato sono ottimizzati per differenziare al massimo, con tanto di segnalazione sul tipo di rifiuto a cui devono essere associati.

Unknown ha detto...

Salve, il secchio dell'umido è minuscolo, è vero, ma posso assicurare che tempo che si riempie e va buttato per forza a causa della decomposizione.
Seconda cosa, un consiglio, utilizzate i sacchetti della spesa per buttare l'umido, tendondo, paradossalmente, a sciogliersi più lentamente rispetto a quelli standard.
Ultima cosa, a Milano ci sono i secchi della differenziata nei condomini e questo sarebbe una cosa molto intelligente per togliere i secchi dalla strada se non fosse che poi per svuotarli i secchi e i sacchi vengono portati in strada in attesa di essere ritirati e posso assicurare che girare la mattina per Milano (in inverno con la pioggia e in estate con il caldo più afoso immaginabile) non è un bello spettacolo.

Anonimo ha detto...

9:50 AM,
La prima che dice "Guarda, qui la raccolta è partita e funziona bene, non ti preoccupare". DICE PURE CE SONO ARGOMENTI INUTILI! IL CHE SOSTANZIALMENTE UGUALE A CHI La seconda che apre la bocca e parla a cavolo, insultando a destra e a manca senza magari nemmeno leggere l'argomento.
CERTO CHE C'E' DA RIRE ALTRO qui si fomenta e istiga come dice il commento " Paola, hai centrato il problema grosso che riguarda RfS, deve sparlare sempre in ogni caso e anche prima di vedere gli eventuali risultati. Per RfS se qualcuno dicesse SI lui direbbe NO e viceversa. Il più grande errore non è RfS ma chi alimenta le sue discussioni che hanno sempre e solo il fine di fomentare ed istigare alla ribellione."
CHI NON VUOL VEDERE DORMI PURE COME DICE " Paola,ma vaffanculo!
Te e il fallitone che te da spago.
Meno male che qualcuno cerca di farci svegliare..
E' pure grazie a gente come voi,abituata a prenderlo in culo da tutti che siamo arrivati a accettare lo schifo in cui viviamo. Senza dimenticare che per tutti questi non servizi continuiamo a pagare tasse molto alte.
SVEGLIA"

Anonimo ha detto...

Per chi fa paragoni con Milano dico solo che la AMSA ha gli stessi addetti dell'AMA ma gestisce un territorio che è un ottavo di quello di Roma...grazie al caxxo che fanno il porta a porta spinto!
I fenomeni dell'AMA ed i loro lacche politico/sindacali hanno svuotato le zone di Roma nord e Roma centro per la differenziata di Ostia & co.
Se il porta a porta deve portare all'abbandono dei servizi di pulizia è meglio non farlo...

Anonimo ha detto...

Tu sei il re degli anonimi frustrati.
Ti scopano la moglie? Hai perso il lavoro? O tuo figlio e' un frocio?
Pensa a quello invece che al blog se per te e' inutile

Anonimo ha detto...

Fallito dormi tranquillo

Anonimo ha detto...

9:50 AM,
La prima che dice "Guarda, qui la raccolta è partita e funziona bene, non ti preoccupare" DICE PURE CE SONO ARGOMENTI INUTILI!
CERTO C'E' DA DIRE ALTRO qui si fomenta e istiga come dice il commento " Paola, hai centrato il problema grosso che riguarda RfS, deve sparlare sempre in ogni caso e anche prima di vedere gli eventuali risultati. Per RfS se qualcuno dicesse SI lui direbbe NO e viceversa. Il più grande errore non è RfS ma chi alimenta le sue discussioni che hanno sempre e solo il fine di fomentare ed istigare alla ribellione."
CHI NON VUOL VEDERE DORMA PURE COME FA IL TIZIO CHE HA SCRITTO " Paola,ma vaffanculo!
Te e il fallitone che te da spago.
Meno male che qualcuno cerca di farci svegliare..
E' pure grazie a gente come voi,abituata a prenderlo in culo da tutti che siamo arrivati a accettare lo schifo in cui viviamo. Senza dimenticare che per tutti questi non servizi continuiamo a pagare tasse molto alte.
SVEGLIA"

Anonimo ha detto...

A tassina' manco a scrive sei bono,mo che uber ve manna a casa te magni stocazzo!

Anonimo ha detto...

A me me dai addosso ma a rfs che forsa ha fatto a marchetta nun ci dici nulla! Slingua slingua!

Anonimo ha detto...

Ma stiamo scherzando??? La raccolta dell'umido è probabilmente la più importante (se non altro perché si fa per davvero pure a roma). La raccolta differenziata è un DOVERE di ognuno, e non sta scritto da nessuna parte che il comune debba fornire i secchi e le buste. Oltretutto, il secchio fornito dal comune è molto migliore di quelli che ho visto in commercio fin'ora, proprio perché è "tutto bucherellato" e della dimensione giusta. Invece di scrivere questa lettera assurda criticando probabilmente l'unica cosa buona che ha fatto l'AMA negli ultimi anni, bastava aspettare di iniziare a farla, la raccolta.

Anonimo ha detto...

Da romano mi vergogno profondamente di questa città e di chi la abita (romani in primis).
Invece di lamentarvi in maniera sgrammaticata iniziate a rimboccarvi le maniche e a lavorare.

Iniziate a fare la differenziata seriamente, POI potrete lamentarvi, non a priori.

crissy ha detto...

Per chi si lamenta dei parchi, prati, marciapiedi, lasciati all'incuria, é vero probabile (nono sono di Roma), ma magari se alcuni iniziano a non buttare carte per terra, fare la raccolta come si deve, mettere la spazzatura nei contenitori giusti (sperando siano non pieni) e magari spazza anche qualche metro di marciapiede (o tira su delle carte da qualche metro di parco), la cosa potrebbe migliorare. Gli idioti che poi non fanno niente e sporcano, quelli ci saranno sempre, ma potrebbero diminuire almeno.

Anonimo ha detto...

10:29 AM, tu saresti uno di quelli che parli di decoro e contrario al degrado? claro!

Patrizio ha detto...

" Anonimo Anonimo ha detto...

Da romano mi vergogno profondamente di questa città e di chi la abita (romani in primis).
Invece di lamentarvi in maniera sgrammaticata iniziate a rimboccarvi le maniche e a lavorare.

Iniziate a fare la differenziata seriamente, POI potrete lamentarvi, non a priori."

novembre 06, 2014 11:00 AM


Completamente d'accordo. Poi il signore della lettera ci spiegherà perchè dovrebbe buttare un ananas intero,mah...

Anonimo ha detto...

Personalmente mangio un sacco di frutta e verdura, butto l'umido quotidianamente, eppure il cestino è sempre mezzo vuoto. Ho più problemi con quello della plastica che a mezza giornata è già stracolmo :/ Mi ricordo quando abitavo a Colli Aniene che ogni condominio aveva un ripostiglio chiuso al piano terra per la differenziata e per strada non c'erano cassonetti. Dove abito adesso ci sarebbe la possibilità di fare la stessa cosa, ma i vani vengono adibiti a deposito bici..mentre gli zingari continuano a rovistare indisturbati..

Anonimo ha detto...

Regà, ma vi rendete conto che state mancando un punto essenziale? Differenziare l'umido è una cosa utile, il secchio consegnato dall'ama magari lo si può anche usare, ma tutto cade nell'inutile dal momento CHE IN STRADA IL SECCHIO PER RACCOGLIERE LA DIFFERENZIATA NON C'È, e pretenderlo non è pretenzioso, tutt'altro. Non me ne frega niente dei commenti frustrati stile "ma che dici, io la differenziata la so fare e qui funziona" perché qui non importa un fico secco. QUI se fai la differenziata poi ti tocca buttarla in un secchio unico, perché solo quello c'è. È normalissimo incazzarsi per questo: portare a casa dei secchielli dicendo "fate la differenziata" e poi andarsene per non farsi mai più rivedere, senza lasciarci le infrastrutture per raccoglierla, è una presa per il culo!

Maurizio ha detto...

A Ciampino ormai si fa da anni e onestamente funziona bene. Il "secchiello" per l'umido sta in casa quando serve, altrimenti va sul terrazzo della cucina, perché le bustine biodegradabili sono molto fragili e spesso "perde". Sembra piccolo, ma per una famiglia di 3 persone in genere basta per un paio di giorni. E forse è piccolo anche perché le buste specifiche NON terrebbero un peso maggiore. Nel cortile ci sono i secchi condominiali per l'umido, dove svuotare quelli individuali, preferibilmente poco prima del ritiro (lun, mer e sab) specie d'estate. Se non basta si riempie una busta biodegradabile e si tiene sul terrazzo fino al giorno della raccolta. Sul terrazzo finisce anche la bustona gialla per la plastica e lattine (che ritirano una volta a settimana: ecologicamente bisognerebbe limitare anche il NOSTRO consumo di imballaggi in plastica). In cortile ci sono i secchioni per la carta (e quando si esce di casa, via via la si butta). L'indifferenziata finisce in buste grigie (altra pattumiera in terrazza) che ritirano 2 volte a settimana, lasciando i sacchi sul marciapiedi. Fa molto Bella Napoli, ma tant'è. Bottiglie e vetri vari nella campana in strada.
Con un po' di buona volontà funziona.
L'unica questione è che prima passava un compattatore con un addetto che svuotava i secchioni. A parte c'erano campane per carta, plastica e vetro che già permettevano di fare una parziale differenziata. Adesso passano camioncini con TRE addetti, a tutte le ore (anche ostacolando il traffico, perché stanno fermi a lungo per svuotare i secchioni medi o caricare i sacchi ).
Quello che mi chiedo è se davvero c'e' riciclo, soprattutto per plastica e umido o finisce poi tutto in discarica ? Senza contare che quello che si guadagna dal riciclo lo si spende triplicando i costi in uomini e mezzi per la raccolta differenziata.

Anonimo ha detto...

Il secchietto bucherellato è inutile ma non mi lamento perché ne volevo uno decente, già ce l'ho. Mi lamento perché sicuramente è stato strapagato e visto che è inutile quella somma avrebbe dovuto essere investita in altro modo.

Anonimo ha detto...

Comunque con tutti i nostri limiti, Roma è al 38% di raccolta differenziata: http://www.blitzquotidiano.it/ambiente/roma-sporca-ma-raccolta-differenziata-al-38-ama-e-atia-iswa-leader-in-europa-2002437/

Danco ha detto...

Io credo sia così piccola perché in effetti l'umido si butta via quanto prima, visto che puzza. D'accordissimo invece sul resto delle lamentele.

Anonimo ha detto...

Magari si stanno solo attrezzando. Ovvio, prima forniscono il kit con i libretti per spiegarti come farla, poi metteranno i cassonetti come hanno fatto in altre zone..certo sarebbe impensabile fare il contrario. Se non fornissero loro i secchi, nessuno li acquisterebbe e anche in presenza di cassonetti differenziati nessuno a casa propria separerebbe i rifiuti.

Anonimo ha detto...

Cari miei, con quello che pago per la tariffa rifiuti, l'AMA dovrebbe venirmi a casa a pulirmi il culo con la lingua

paola ha detto...

“06, 2014 9:16 AM Paola, hai centrato il problema grosso che riguarda RfS, deve sparlare sempre in ogni caso”
Veramente ce l’avevo con chi ha scritto la lettera, e non è RFS che invece risponde a tono immediatamente sotto.

“06, 2014 9:24 AM Paola,ma vaffanculo!“
Grazie , contraccambio.
E’ stato un piacere conoscere un coatto incivile con i suoi quarti di nobiltà. Nella prossima vita prova a farti insegnare che si può anche dire “Paola, non sono d’accordo”….


“06, 2014 11:49 AM ….tutto cade nell'inutile dal momento CHE IN STRADA IL SECCHIO PER RACCOGLIERE LA DIFFERENZIATA NON C'È…”
Anche da noi i secchi differenziati sono stati installati molto dopo aver consegnato il Kit singolo, credo 4 mesi dopo. Ovviamente ci saranno stati problemi di disponibilità e/o burocratici come sempre, forse però è stato anche considerato che devi fare mente locale e abituarti a questo nuovo sistema di preparazione e divisione dei rifiuti ( tipo lavare tutto prima di buttare, togliere le etichette di carta dai contenitori, etc.). Se AMA avesse preteso che tutti fossero stati pronti per fare queste cose dalla mattina dopo, staremmo qui a lamentarci per il problema opposto. (Aho, e che caxx, e damme tempo, no??)

Anonimo ha detto...

Se il secchiello fosse di dimensioni maggiori i rifiuti organici macererebbero e colerebbero e bucherebbero il sacchetto biocompostabile. Quindi piccolo è ok.
Auspicabile il porta a porta, facendo pagare le tasse proporzionalmente al secco non riciclabile prodotto.

Anonimo ha detto...

@ Paola 2:03 PM, condivido il commento di anonimo 9:16 AM e diciamo che sostanzialmente nulla cambia, o a me o a te o agli o altri, RfS deve sparlare sempre in ogni caso e anche prima di vedere gli eventuali risultati. Per RfS se qualcuno dicesse SI lui direbbe NO e viceversa. Il più grande errore non è RfS ma chi alimenta le sue discussioni che hanno sempre e solo il fine di fomentare ed istigare alla ribellione.

Giada ha detto...

Bebe ha risposto lo staff di Rfs, questo dimostra la resistenza dei romani anche dinnanzi a qualche, sporadica, iniziativa con una parvenza di utilità e normalità, potenzialmente atta a portare qualche miglioramento: perché differenziare è un dovere civico, non è il COmune che ti deve fornire gli strumenti. Qui da me funziona così da due anni circa, ritirano regolarmente in giorni prestabiliti, basta solo organizzarsi con i giorni e levarie raccolte e il secchio per il compostabile è più che sufficiente. Com buste si possono usare quelle biodegradabili che oramai tutti i supermercati sono tenuti a usare per direttiva europea

Anonimo ha detto...

Si usa pure in veneto, identico! Mi sa che il?coglione sei tu come tutti i cazzo di romani che non sanno vivere a sto mondo! Sei pure arrogante e non sei mai uscito da sto cesso di cittá...pirla del cazzo

Enrico ha detto...

che dire... forse vivo in un'isola felice? Qui a Monte Mario il secchio dell'umido l'ho ricevuto ieri, i cassonetti dell'umido erano già in strada da qualche giorno, accanto agli altri della differenziata... a me sembra che la cosa proceda molto bene.
Posso dire solo una cosa: sono contrario alla raccolta porta a porta, mi sembra uno spreco... trovo molto più logico ed economico che venga tutto buttato in un grosso cassonetto in strada, e venga un grosso camion a vuotarlo quando serve.

ciao

Anonimo ha detto...

Abito a Vitina ex XII^ municipio. Qui la raccolta differenziata è in sperimentale da due anni. A parte i primi tempi, necessari per adattarsi, posso però dire che:
1) noi dividiamo e poi gli addetti buttano tutto insieme spesso e volentieri.
2) Gli addetti spesso e volentieri usano i secchi condominiali come fossero carrelli del supermercato e se li portano in giro per andare verso altri portoni e riempirli finchè non sono colmi con la monnezza altrui e poi si dirigono al camioncino in modo da ridurre i giri da fare. Ovviamente portandoli in giro così si rovinano oltre che raccattare la sporcizia altrui che poi deve pulire un condominio, oltre alla propria.
3) Spesso "lanciano" i cestini e i secchi condominiali in mezzo al marciapiede con noncuranza a tal punto che non si passa più, specialmente passeggini o disabili.
4) Quando ho fatto notare agli addetti il loro modo di fare a momenti mi mangiavano!
5) Per concludere, mentre noi ci alleniamo a fare la differenziata, il tutto viene poi mischiato nella discarica e la fattura dell'Ama è sempre più salata, non corrispondendo al servizio dato.
6) Molti abitanti del quartiere riferiscono di non aver ricevuto il kit (o forse hanno buttato via il tutto senza leggere la lettera allegata e così continuiamo ad avere sacchetti per terra senza sapere cosa contengono. Beh, tanto che problema c'è? Ho detto prima che tanto gli addetti mischiano spesso e volentieri e se non mischiano sotto casa, verrà mischiato in discarica.
Mi dite che senso ha tutto questo?
A casa ci siamo attrezzati con vari contenitori per suddividere e per fortuna abbiamo un terrazzo grande, sennò avremmo secchielli e secchiellini in giro.
La raccolta differenziata è fatta malissimo dall'Ama e dai suoi collaboratori. La sciatteria, il pressapochismo, la superficialità, la confusione regnano sovrane. Io la raccolta la sto facendo, ma non vi dico in che condizioni! IL resto ditelo voi...

Anonimo ha detto...

Il cestino dell ' umido si usa anche a Nettuno, in provincia di Roma.
Il vetro viene raccolto da una ditta che si occupa esclusivamente del recupero dei rottami di vetro, per un riciclo più efficiente.
Basta fare le vittime. È una buona iniziativa del comune.

Anonimo ha detto...

da anni vedo sempre lo stesso secchietto. Lo abbiamo anche noi, e non abbiamo problemi.
Però ammetto che mi sono sentito un alieno quando è arrivata la differenziata da queste parti, perché ero l'unico che non la vedeva come una specie di epidemia, ed anzi ritiene che si potrebbe differenziare ancora un po'.

coraggio, romani, si può sperare che anche voi entriate nel mondo civile! LOL!

MDD ha detto...

Usate i cibi in maniera razionale evitando inutili sprechi e vedrete come quel secchio per l'umido sarà più che sufficiente.

A casa, in tre, produciamo talmente tanto poco umido che le buste dobbiamo buttarle mezze vuote perché gli scarti marciscono e puzzano.

L'unico appunto che vorrei fare è proprio sulle buste biodegradabili fornite dall'AMA; sono scadenti e si bucano sempre, e chiaramente questo per l'umido non è assolutamente accettabile.


Per il resto, d'accordo con quanto già scritto da altri; quando si tratta di reclamare senza motivo voi di RFS siete sempre i migliori; buoni solo a parlare...

Anonimo ha detto...

con molta fatica avevo trovato il posto per le buste (i secchi non mi entrano nel mobile) carta, plastica/vetro e tutto il resto. ora mi chiedo dove li metto? in cucina ho solo una finestra.... e casa e' molto piccola... secondo punto se la maggior parte delle cose debbo buttarle nell'indifferenziato (piatti di carta, tovaglioli sporchi, carta forno, alluminio, pellicola capsule caffe' etc.) a cosa serve la raccolta differenziata? e secondo voi e' bello da vedere tutti quei marciapiedi pieni di secchioni perche' l'ama non entra nel condominio xche' troppo distante dalla strada?

Anonimo ha detto...

nel mio quartiere, a Roma... non a Milano, Parigi o Madrid, c'è la differenziata da un anno e mezzo, porta a porta... tre volte a settimana, dopo le dieci di sera, raccolgono l'umido, di mattina con calendario settimanale, sempre uguale, il resto Indifferenziato, Plastica/metalli, Carta... 6 giorni, due raccolte a settimana a genere... dove c'erano i cassonetti, son rimaste solo le campane per il vetro, ci è voluto un po', ma funziona... e quello che non và, non è di certo colpa dell'Ama, ma della inciviltà della gente che a lamentarsi è sempre pronta, ma quando deve fare "qualcosa" in prima persona... il discorso cambia, ho lo stesso secchio dell'umido postato nella foto, e basta ed avanza... usatelo, prima di dare sentenze...

Anonimo ha detto...

Enrico, i cassonetti per strada sono un tamponamento momentaneo. Sia perché vengono usati impropriamente dai cittadini disinformati e/o incivili, sia perché, auspico, si arrivi a pagare le tasse solo in relazione al peso di secco non riciclabile prodotto, calcolabile solo con operatori specifici o con cassonetti elettronici con card personale.

condensatore alfa ha detto...

Il secchietto per l'umido è piccolo? Alla mia famiglia di 4 persone, con 3 ritiri settimanali, basta e avanza.

Anonimo ha detto...

Ma che è sto vittimismo? E poi a che serve un analogo secchietto per il vetro? ogni giorno che esci di casa butti la bottiglia di vetro finita il giorno prima: quante ne puoi consumare al giorno? 1? 2? 3? certo non serve un secchio

Anonimo ha detto...

Pirla del cazzo? Forse dovresti rileggere quello che hai scritto e meditare un po' sulla tua imbecillità. Sei pure razzista contro gente che rispetta le regole e non si lamenta. Sono d'accordo dalla a alla z con l'anonimo di Milano.

Anonimo ha detto...

Anch'io sono d'accordo con te...ma certa gente pensa che la raccolta sia una seccatura, e il fatto che debbano comprare due bidoni in più (massimo 15 euro) li irrita.

Anonimo ha detto...

Altro seccatore...ma la finite di criticare il mondo? Siete arrabbiati? Andate a fare boxe o un altro sport per sfogarvi.

Anonimo ha detto...

Eccolo, l'arrabbiato. Usa parole volgari, odia il mondo...Paola ha detto il giusto, e ha speso anche tempo per scrivere una risposta senza arrabbiarsi...fatti un esame di coscienza e prendi calmanti.

marven ha detto...

Ma come si sostituiscono i secchi che ci diedero all'inizio. I miei sono secchi e rotti. Rotti xche i testa di cazzo di operatori li lanciano !

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