È la zona della Stazione Tuscolana ma sembra Harlem negli anni Ottanta. La storia dell'immobile massacrato in via Noto

29 marzo 2015




Sono un vostro assiduo lettore e vi vorrei segnalare (foto in allegato) quanto da me visto su Via Noto nella zona Stazione Tuscolana.
Su questa via si eleva la facciata di uno stabile, con ingresso nell’adiacente Via Gela, per il quale dei lavori di riconversione (da impianto industriale ad edilizia residenziale) sono fermi da diversi mesi (se non anni).
Su questa parete, alcuni “artisti” dello spray, con evidente sprezzo del pericolo, si sono arrampicati (magari sfruttando alcuni ponteggi ancora in piedi) per testimoniare alla cittadinanza tutta la loro sublime arte.
Che dire?
Sarebbe bello che tale energia e voglia di fare, fosse invece destinata ad abbellire, ripulire, mantenere e non a deturpare.
Sarebbe pure interessante sapere cosa spinge una persona a scrivere con lo spray una “firma” che lo rappresenti.

Spero che dalle finestre  delle case di questi “artisti” non si debba godere dello stesso spettacolo… Grazie per l’attenzione e per il vostro operato.
Vincenzo

10 commenti | dì la tua:

Anonimo ha detto...

Avete notato come writer piscialetto, figli di paparino, ribelli senza paura, evitino sistematicamente i muri delle caserme dei carabinieri, guardia di finanza etc, etc ?

Anonimo ha detto...

ce la faresti a correre lontano da loro a piedi?piscialetto giusto dietro al computer scrivi e rimani....

claudia ha detto...

Piscialetto di sopra ha paura pure di essere rincorso da un pc.
Firmati! O non sai scrivere a parte le cose che copi o qualcuno ti detta?

Anonimo ha detto...

Ma io posso pure capirli (non giustificarli). Loro vivono inspiegabilmente per fare danni e lasciare una traccia del loro fugace passaggio su questa Terra.
Vittime complessate, hanno la fobia di non esser conosciuti o ricordati se non con una firmata scarabocchiata ovunque possibile.
E' ovvio che si arrampichino sui pali o attraversino le grate dei depositi ferroviari con tutte le loro forze pur di essere ricordati perché è secondo loro il motivo per cui sono al mondo.

Il problema è che quando uno vive egoisticamente per qualcosa e quel qualcosa gli viene tolto, cosa che prima o poi capita a tutti, quel qualcuno è finito.

Cercassero di creare il bello anziché devastare l'esistente e di aiutare il prossimo anziché gravare sulla società con luride cacate spray.

Anonimo ha detto...

andrebbe riqualificato...magari un altro centro commerciale !

Anonimo ha detto...

I nostri nonni dicevano: La muraglia è la carta della canaglia.
Poi sono morti.

Anonimo ha detto...

?? cioè?

Secutor ha detto...

Luridi vermi tossicomani.

Anonimo ha detto...

Seeee magari harlem negli anni Ottanta!!! sarebbe un sogno che diventa realta'!!!

Anonimo ha detto...

Tutta la zona intorno alla Stazione Tuscolana è ridotta uno schifo dello schifo. Come è ridotta uno schifo dello schifo la stazione della metro più vicina, quella di Ponte Lungo. Praticamente tutto il circondario è terra di writer e di sbandati che vagano distruggendo tutto quello che trovano sulla loro strada. Non capisco come facciano i molti residenti a convivere con quello schifo. Si saranno assuefatti...

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