I vandali imbrattatori all'attacco della Metro C. Ecco le foto. E l'Atac per metterci una pezza fa ancor più danno

11 marzo 2015
Metro C

 
I nuovi CAF della metro B entrati in servizio da meno di un mese, alcuni vandalizzati già prima di entrare in esercizio

I CAF della metro A, gli unici che venivano puliti e manutenuti ora girano così

Alcuni vandali hanno imbrattato un treno della linea C. Il fatto, reso noto dall'Atac, è accaduto la notte di domenica mentre il convoglio era fermo alla stazione di Grotte Celoni.
Il treno sarà ripulito entro sabato. L'azienda «stigmatizza l'ennesimo atto di vandalismo compiuto ai danni del patrimonio pubblico - si legge in una nota -, che denota una totale mancanza di senso civico e di rispetto nei confronti del bene comune. Tali comportamenti, oltre a evidenti ricadute economiche, provocano gravi disagi a chi fruisce del servizio di trasporto pubblico».

 
E dov'è la notizia se i vandali, in totale libertà, hanno iniziato in questi giorni a metter mano anche alla metro C? Perché avrebbero dovuto lasciarla intonsa? Violano i depositi della A senza che nessuno si occupi di pulire i treni, che da mesi girano imbrattati perché a Roma chi utilizza il trasporto pubblico deve essere umiliano. Violano i nuovissimi CAF spagnoli della B: sono stati attesi per anni dai viaggiatori, appena sono arrivati sono stati presi d'assalto da questi piccoli vigliacchi che ci fanno capire come è facile, nottetempo, entrare nei depositi dell'Atac (ma non era la società più sicura del mondo secondo Sky?) e far quel che si vuole. Significa che entra chi imbratta e deturpa, ma può entrare chi allenta un carrello, chi sabota un impianto. Così, liberamente. Ogni scarabocchio sui treni è il segnale che il treno su cui viaggiate è totalmente insicuro.

Dunque dove sta la notizia se - dopo aver imbrattato le stazioni, anche quelle che devono ancora da inaugurare - hanno iniziato a imbrattare i treni? Dov'è la notizia se sono anni che i bastardi violano i depositi come abbiamo documentato qui? E dunque se non c'è la notizia come si permette Atac di lanciare un comunicato in cui ci fa sapere, stigmatizzando l'episodio, che "alcuni vandali sono entrati a Grotte Celoni e hanno vandalizzato un treno che verrà ripulito entro sabato". Ma perché qui si stigmatizza e in tutte le altre decine di casi no? Chi usa la metro C è più meritevole di viaggiare in un contesto dignitoso rispetto a chi usa la metro A o B? Il biglietto costa una cifra diversa? Oppure è semplicemente vergogna perché la C è appena inaugurata? Perché i treni della C vengono "puliti entro sabato" e i CAF della A e della B vengono lasciati massacrare ogni giorno dall'aggressività dei vandali? 

Difficile sorprendersi in una città che viene massacrata ogni giorno dai suoi stessi abitanti e non se ne cura, mentre si scandalizza se viene massacrata da abitanti di Rotterdam impegnandosi, lì si, a scandagliare i filmati delle telecamere per trovare i responsabili. 

E difficile sorprendersi dell'atteggiamento di Atac che in questo caso, come in cento altri casi precedenti, mette una toppa che è peggio del buco: rispondeteci, perché questo treno lo pulite "entro sabato" e tutti gli altri no? E' solo una questione di figuracce con la stampa riguardo un'infrastruttura appena inaugurata e già abbandonata o è una questione di far viaggiare i cittadini in maniera dignitosa?

E cosa dire della Polizia Locale di Roma Capitale che ignora completamente il problema dei vandali che invece altrove, in Italia e nel mondo, vengono perseguiti con forza? Eppure basta andare su una delle mille pagine Facebook di questa feccia che massacra Roma, accordarsi con la Polizia Postale, e trovare nomi e cognomi di questi banditi. Nomi e cognomi che abbiamo noi per primi da tempo e che, senza esito alcuno, abbiamo consegnato alle forze dell'ordine. Che dire del Sindaco Ignazio Marino che, guardate il video qui sotto, arrivò a promettere, giustamente, "trappole per writer" rivelando poi che la cosa era null'altro che una boutade? 


Danni alla città per 50 milioni di euro all'anno. Roma se li può permettere? E si può permettere di allevarsi la serpe in seno fatta da alcune migliaia di vandali di professione pronti a tutto? Come mai da nessuna parte del mondo questo schifo è tollerato e da noi si? Come mai dovunque al mondo - ma anche in Italia - questi farabutti si individuano, si acciuffano, si processano, si fanno pagare e a Roma no?

37 commenti | dì la tua:

Anonimo ha detto...

E se invece di un 'imrattatore' fosse entrato un pericolosissimo terrorista dell'ISIS (secondo me comunque inesistente) a piazzare una bomba sotto i vagoni??? La vigilanza non è solo decoro e pulizia ma soprattutto SICUREZZA! Ergo: o il vero terrorismo non esiste, oppure ,,, ? Boh?

Lectron ha detto...

Per la serie: troviamo le differenze!

http://www.corriere.it/esteri/15_marzo_05/singapore-treno-carcere-fustigate-graffitari-0a28d062-c350-11e4-9a3c-d1424c2aada1.shtml

Anonimo ha detto...

quando l'economia della città senza regole sarà definitivamente asfaltata e gli stipendi dei signori dipendenti pubblici non potranno più essere pagati, riderò

Anonimo ha detto...

Non anche la C, maledetti figli di puttana con la vostra "street art" del cazzo! Mio figlio che scarabocchia coi pennarelli crea capolavori migliori, fatevele sui muri di casa vostra ate merdate, non sui mezzi di tutti! Io la uso ogni mattina, maledetti bastardi incivili!

Anonimo ha detto...

Per quanto riguarda i trasporti, come diceva qualcuno, è anche un problema di sicurezza e come molti sanno e tanti vogliono ignorare è di stretta competenza degli organi statali, prefettura, questura e forze di polizia. I sindaci, anche quelli che si sentono sceriffi, in materia di ordine e sicurezza pubblica contano poco o per essere più concreti nulla. Questori, comandanti provinciali di GDF, CC e forestali, con i prefetti dovrebbero vigilare, possibilmente fuori dagli uffici.

Anonimo ha detto...

Ribadisco, finiremo con tolleranza zero, dal punto che se butti una cicca per terra di portano dentro e ti sodomizzano con il manganello. Ricordatelo. Tanto altre soluzioni non ci sono, se non ci diamo tutti una regolata

Anonimo ha detto...

Forse bisognerebbe prendere esempio dalla Birmania o Tailandia, dove due di questi vandali tedeschi sono stati presi ed imprigionati per qualche mese ma prima fustigati!!!
Solo che resta il problema chi li "prende"???

Anonimo ha detto...

Una "capitale europea" che non riesce a contrastare 3 ragazzini con le bombolette, manco fossero terroristi islamici...che città di merda, coglione io che sto ancora qua.

Anonimo ha detto...

SONO INACCETTABILI ED INDEGNE DI UN PAESE MINIMAMENTE CIVILE LE CONDIZIONI IN CUI ATAC LASCIA ESERCIRE I PROPRI TRENI. MAI VISTO NULLA DI SIMILE IN ALCUN PAESE.

Anche perche' oggi esistono solventi-sperimentati dalla stessa ATAC a suo tempo- facilissimi da utilizzare e dal costo irrisorio che sciolgono i graffiti "come neve al sole" nel giro di un paio di minuti!

Mc Daemon

Anonimo ha detto...

Che bello quel video dove il poliziotto americano la bomboletta gliela svuota tutta in faccia al writer pizzicato a scrivere....

Anonimo ha detto...

La severita’ con cui e’ stata presa la faccenda dei tifosi olandesi indica che le risorse e gli strumenti legali ci sono, quando si vuole mobilitarli. Analogamente per i turisti americani che hanno inciso i nomi sul colosseo.

Ma quando i tifosi o i graffitari sono italiani lo sforzo non si fa. Perche’ i tifosi italiani ci pare normale che spacchino i bus, perche’ poi le squadre si lamentano, perche’ i graffitari italiani poi tocca stargli dietro tutti i giorni, perche’ poi le mamme ci mettono l’avvocato bravo che il pupo gli si deve diplomare al liceo privato. Il solito misto di solidarieta’ malintesa, pigrizia, intimidazione e mafiette…

aa ha detto...

penso che sarebbe il caso di dare la notizia senza foto. Le foto danno pubblicità ai writers. Oppure, ancora meglio, annebbiarle in modo che i tag non siano riconoscibili.

Anonimo ha detto...

Con questa atac e con questi vigili urbani dove volete che andiamo?
Tutto il resto è conseguente. E questo è il logico risultato.
Poi questo è l'esempio lampante di come si peggiora la qualità della vita ai poveri poiché loro non vanno in auto ma prendono i mezzi pubblici.

Anonimo ha detto...

11:21 AM, hai proprio ragione atac e i vigli sono il problema di questo stato e di questo mondo.
hai il brodo nel cervello!

Anonimo ha detto...

50.000 vigili utilizzati a far tutto, dagli autisti di scuolabus, agli spazzini agli stradini, ...., dovrebbero sostituire 350 mila poliziotti dello stato?
Ma sapete che se un vigile rimane inabile al lavoro viene licenziato senza alcuna indennità? A differenza dei poliziotti "veri" che hanno tutte le tutele e portano a casa in media nette 600 euro in più? sveglia abbiamo bisogno di polizia vera non impiegati con la divisa come sono i vigili. Concordo con i post che ho visto ABOLIAMOLI

Anonimo ha detto...

leggete questa, vi prego:

http://www.ilmessaggero.it/PRIMOPIANO/CRONACA/napoli_baci_vigile_parcheggiatore_abusivo/notizie/1231660.shtml



per fortuna siamo a roma...

Anonimo ha detto...

scusate ma tanto per capire, voi che soluzione proponete?
qualcosa di realisitco dico, non giustizialismi che non sono attuabii per mancanza d legge (che comunque non posso essere fatte da comune/sindaco)

???

sinceraemnte curiosa,

Martina

Anonimo ha detto...

indagate sul giro d`affari per le ripuliture dei treni. A questo punto non riesco a non pensare che non ci sia un interesse dietro. sara' pure dietrologia ma visti i precedenti il sospetto e' legittimo.

Anonimo ha detto...

Se abolizione significa riorganizzazione delle forze di polizia sono d'accordo, anche perchè, nel bene e nel male sono le uniche divise che si vedono in giro. Quanto ai graffittari, revisione del reato di danneggiamento, pene esemplari, anche in termini di carcerazione reale, addebito di tutte le spese necessarie per il ripristino, ma temo che l'ultima non sia fattibile, prendere esempio dalla città di Singapore.

Anonimo ha detto...

ROMA - I cinque camion con la scritta «Polizia Locale» sono usciti presto martedì mattina dal Comando generale. In tre si sono diretti nel centro storico: obiettivo tavolino selvaggio. Prima tappa via di Tor Millina angolo via di Santa Maria dell’Anima, dove due locali avevano messo le sedie e le «botti» per il consumo sulla strada senza avere alcun permesso. «Mi chiamo Franco Varzi» ha detto il proprietario avvicinandosi al comandante dei vigili Raffaele Clemente che ha coordinato le operazioni. «So bene chi è lei - ha risposto Clemente - la conosco da quando dirigevo l’anticrimine». Il botta e riposta è proseguito con «Io pago le tasse» da parte dell’esercente, mentre il comandante replicava: «Anche io e tutti noi lo facciamo» per finire con una frase diplomatica: «Le riconosco il ruolo - ha detto Varzi - lei rappresenta la legalità».

Anonimo ha detto...

Purtroppo credo sia una battaglia persa, almeno con questa amministrazione che a quanto pare non ha nessuna intenzione di combattere il degrado in cui è precipitata la città. Malgrado la massiccia campagna stampa, de il tempo ma anche del messaggero ed altre testate (oltre naturalmente a RFS) Marino continua ad ignorare il problema. e non credo sia questa la giunta che possa far rispettare le regole. D'altra parte a destra c'e' quello che c'e' quindi si salvi chi può.

Anonimo ha detto...

allora mafia capitale non ha insegnato nulla???
ATAC non ha nessuna intenzione di risolvere il problema imbrattatori semplicemente perchè anche sulla pulizia successiva dei treni ci mangiano...
il problema costa 50 milioni all'anno alla città, lo dice l'articolo, bene sono 50 milioni che si spartiscono e sono 50 milioni presi dalle nostre tasse. risolvere il problema significherebbe 50 milioni in meno e tanto lavoro in più. fate un po' voi

Anonimo ha detto...

Come non concordare... In effetti se ancora siamo l'unica città d'Europa coi treni lasciati a farsi imbrattare un motivo ci sarà.

Si mangia sulla pulizia!

Sergio ha detto...

Chi di voi svolgendo il lavoro di poliziotto o di carabiniere rischierebbe l'osso del collo per acciuffare questi bastardi sapendo che il sistema legislativo italiano prevede per reati di questo tipo null'altro che una DENUNCIA A PIEDE LIBERO ? Il pesce puzza dalla testa. I governi fino ad ora hanno attuato la politica della "depenalizzazione dei reati minori" anche se questi reati costano alla collettività milioni di euro l'anno. Rassegniamoci, almeno fino a quando ci sarà un governo serio che adeguerà le leggi a quelle in vigore in ogni paese europeo.

Anonimo ha detto...

Si invitano poliziotti e carabinieri, che ha differenza della stragrande maggioranza degli italiani hanno posto fisso, buon stipendio e pensioni anticipate, a guardare da un'altra parte?
Perfetto, in questo caso ogni dipendente pubblico è autorizzato a non far il proprio dovere?
Io lavoro in polizia, e in questo stato di cose, per quanto sopra, mi ritengo fortunato (se devo fare un mutuo o altro, difficilmente la banca mi dice di no)quindi non mi sognerò mai di far finta di non vedere e non mi sembra il caso di far passare messaggi del genere.

Anonimo ha detto...

Io non capisco! Prendo la metro C ormai molto spesso e a qualsiasi fermata trovo minimo 5-6 addetti alla sicurezza a girarsi i pollici, siccome la metro C ancora non è molto usata, ma mi tiravo su sperando che è meglio averne troppi che troppo pochi e che almeno sarebbe stato impossibile assistere a gente che passava senza timbrare il biglietto o ai soliti writers che rovinano tutto...a quanto pare mi sbagliavo! Ma questi che vengono pagati a fare? Passano la giornata lì senza fare veramente niente!!!

Anonimo ha detto...

Ma per imbrattare ni questo modo non bastano solo due minuti. O no?
E' vergognoso ....

Romamia ha detto...

Lo ripeterò all'infinito che ATAC deve fallire e privatizzarsi. E' l'unica soluzione

Anonimo ha detto...

che bella immagine i blogghisti con il sindaco.
ma vi ha assunti il comune?
ma vi hanno eletto i cittadini? in quale elezione?
vi ha eletti il sindaco, altra sua stranezza?
ma i consiglieri comunali non sono gente valida?
Ora apro un blog così riceverà anche me!

Anonimo ha detto...

CHE TRISTEZZA, IL BUONISMO AD OGNI COSTO HA PROVOCATO DEVIAZIONI DI OGNI GENERE...FORSE BISOGNA COMINCIAR E A CHIEDERSI SE SIA IL CASO DI COMINCIARE A METTERE QUALCHE PALETTO

Anonimo ha detto...

se Marino sente parlà de paletto a cosa se metterà a pensà!

Secutor ha detto...

Certo il Sindaco di Roma ha preparato bene il pacchetto oratorio a uso di noi poveri babbei sei maestro a prendere in giro i romani attorniato dai tuoi claquer bravo sei veramente preparato bene a sparare balle per prendere per il kulo i babbei che ci credono..le tue sono solo infami fandonie LA REALTA' è sotto gli occhi di tutti una città CONSEGNATA in mano ai writers che ci vengono da tutto il mondo certi della garantita impunità accordata de facto dal sindaco che oltre tutto finita l'intervista si compiace con i suoi tirapiedi per la magistrale presa in giro ai danni dei cittadini romani...che tutti i giorni vedono la stridente differenza tra la realtà e l'aria fritta propinata dal sindaco di roma...

Francis Drake ha detto...

Io non credo proprio che la street art sia il problema di questa città, anzi, quei tristi vagoni mi sembrano anche valorizzati ora. Oltretutto è tutta arte gratuita. Meditate gente, meditate.

Secutor ha detto...

Da artista a artista non lasciarti sfuggire l'occasione ti metti in basso davanti al mio ano dove mi esprimo mediante il repentino getto di materiale artistico assolutamente naturale sul tuo viso mentre te rimani immobile per le necessarie colature concettuali dai che magari ci espongono alla biennale di Venezia...riflettici sopra potrebbe essere l'occasione artistica della tua vita.

Francis Drake ha detto...

Caschi male, caro Secutor, visto che sono un coprofago da anni...hahaha coglione!

Anonimo ha detto...

E dajeeeee ricoprite pure la metro C!!!! quanto sono piu' belle le metro colorate!!!

Anonimo ha detto...

All'ultimo anonimo commento (marzo 17, 2015 10:33 AM): Ti faccio questa domanda: che ne diresti se imbrattassero la tua automobile in questo modo? Sicuramente saresti il primo a scendere in piazza e ad incazzarti.
Guarda come trattano a Singapore chi imbratta i treni, ti posto un link:
http://www.imolaoggi.it/2015/03/05/singapore-vandali-tedeschi-condannati-a-9-mesi-di-carcere-e-fustigazione/

Vedrai come gli passerà il vizio, e come passerebbe anche qui se si adottassero le leggi singaporesi...

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