Delirio e gazzarra a Monti. Vogliono impedire Via Urbana pedonale e vogliono far tornare le auto a Via del Boschetto. Ma ora deve intervenire Raffaele Clemente

3 marzo 2015

Non bastava la terrificante mazzata del Tar che con una ennesima sentenza vergognosa, innescata dall'ennesimo ricorso vergognoso della vergognosa associazione dei consumatori di turno (ma perché continuate a pagare la quota associativa? Lo sapete che siete complici di questa gente?) che tornerà a trasformare il centro della città in un ammasso informe di lamiere, ci si mette anche Via Urbana con la telenovela della pedonalizzazione che oggi ha visto un paesaggio importante. Tra gazzarre, aggressioni e frasi forti. Oltre che altamente ridicole. Un passaggio importante, ricordiamolo sempre, perché riguarda un fronte fondamentale della città: per la prima volta a Via Urbana - a Roma non era mai successo - si è creata un'alleanza tra residenti e commercianti per chiedere uno stop allo strapotere delle auto. In che momento? Durante un cantiere. Lo stop alle auto provocato dai lavori dell'Italgas ha fatto notare ai commercianti che gli affari non diminuivano senza auto dappertutto, anzi aumentavano. E ha fatto notare ai residenti una qualità della vita enormemente superiore, a dispetto del quartiere stesso. Un piccolo miracolo da coltivare. 


Era previsto per l'ora di pranzo un sopralluogo per prendere le  misure alla strada e per vederci chiaro - questi gli intenti della Commissione Lavori Pubblici del Consiglio Municipale - su uno stranissimo parere dei Vigili Urbani firmato dal Comandante del Primo Gruppo  che curiosamente indicava come "pericolosi" i parapedonali per proteggere Via Urbana dalla sosta selvaggia. Romafaschifo è in grado di pubblicare questo parere, eccolo qua sopra. Leggete con attenzione: si dice che la soluzione migliore per Via Urbana, ovvero una doppia fila di parapedonali per rendere la strada pedonale-di-fatto (seppur consentendo il passaggio) e per togliere la sosta abusiva ai lati, sarebbe "pericolosa". Ma come pericolosa? Questo - la doppia fila di parapedonali - è l'intendimento della memoria di Giunta della Sabrina Alfonsi e questa è la sistemazione di una strada che sta li dietro e che si chiama Via del Boschetto che ha le stesse caratteristiche di Via Urbana. Larga uguale. Un tempo anche lei con macchine buttate di qua e di la. Anche lei con occupazioni di suolo pubblico che, però, in quel caso, i percorsi pedonali 'palettati' aggirano agevolmente. E ci passa pure il trasporto pubblico. 
Dunque come è possibile che una soluzione da anni adottata a Via del Boschetto crei "problemi di sicurezza" a Via Urbana? Allora anche Via del Boschetto è pericolosa? Yuri Trombetti (presidente del Consiglio del I Municipio) con Stefano Tozzi e Stefano Marin, entrambi favorevoli ad un progetto di seria riqualificazione della strada sebbene di parti politiche diverse, sono andati a verificare. Peccato che nel frattempo Nathalie Naim, consigliera del Rione Monti affezionatissima alle auto parcheggiate alla rinfusa in questi straordinari vicoli che invece meriterebbero tutela e rispetto, avesse avvisato alcune decine di cittadini che, riuniti sotto le insegne del Comunicato Monti Vivibile (nato apposta per proteggere i posti auto, rendiamoci conto della pena a cui può arrivare il genere umano), scesi in strada abbiano impedito alla delegazione di operare.


Il progetto dei cittadini e dei commercianti per una Via Urbana civile

Nel parapiglia, però, la dichiarazione più straordinaria è stata quella della Vigilessa Marina Batori (qui la sua pagina Facebook se qualcuno volesse complimentarsi con lei o comunque comunicarle il proprio parere, sempre in maniera civile): a chi le faceva notare che era stato dato un parere di insicurezza ad una strada, mentre dietro l'angolo c'era una strada identica a cui era stato dato un parere positivo, ha risposto che presto si provvederà a togliere i paletti anche da Via del Boschetto, per far tornare anche lì la sosta. Ovviamente speriamo che si tratti uno scherzo. Come speriamo che si tratti di uno scherzo l'altra frase attribuita dalle cronache alla Batori: "dobbiamo garantire il diritto al parcheggio dei residenti". Commentate voi perché noi non ce la facciamo. Sicuramente la frase sarà stata riportata male (qui) perché non possiamo credere che un Vigile Urbano si possa permettere, in pubblico, di affermare enormità simili. 

Avete presente Via del Boschetto bassa, finalmente passeggiabile e europea? Pur di difendere 9 (nove!) posti auto a Via Urbana sono pronti a smontare tutto e a far tornare le auto anche lì. Sapete quale è la fandonia dei contrari? Che questi 9 posti auto vanno ad intasare  e a congestionare le strade circostanti. Ma vi rendete conto? Nove auto che intasano tutta l'area di Via Cavour? E poi chi garantisce che quei 9 posti auto siano effettivamente dei residenti? Non esiste una sosta per residenti qui, non è mai esistita. Ma soprattutto se togliere le auto da Via Urbana intasa le altre strade perché le altre strade, fino ad oggi, non sono mai state intasate? Eppure Via Urbana è chiusa al traffico ed alla sosta da un anno ormai causa i lavori di cui sopra. Di più: si vogliono recuperare posti auto per i residenti o per lo meno per gli abitanti all'interno della ZTL? Basta aumentarne l'orario, visto che monti è tutta congestionata di auto di gente che viene a cena o per locali e non certo di poveri residenti che devono "portare la spesa a casa". 

Il comandante del Primo Gruppo Moretti che ha firmato l'atto che certifica queste deduzioni puramente politiche e tutt'altro che tecniche? Era assente quest'oggi a Via Urbana come ben documenta il blog di un attivista favorevole alla pedonalizzazione. Ma ci piacerebbe davvero potergli rivolgere una rapida intervista...

A questo punto, visto che questi Vigili Urbani non esprimono pareri in virtù delle norme e dei regolamenti bensì in virtù di scelte personali o politica, ci chiediamo se queste scelti personali e politiche sono condivise dal Comandante Raffaele Clemente. Ci domandiamo cosa pensi Raffaele Clemente del documento qui sopra pubblicato e se condivida l'opera di continuo ostacolo, anche strumentale, a ogni tentativo di riqualificazione in senso civile ed europeo della città. E' una risposta che il Comandante Generale ci deve dare. Ed è una risposta che il Comandante Generale deve esigere dai suoi uomini che hanno prodotto la documentazione qua sopra: perché avete dichiarato "non sicura" una sistemazione che in una strada dietro l'angolo avete invece asseverato come sicura? E perché pur di avallare questa scelta inspiegabile vi dichiarate addirittura pronti a smontare una riqualificazione solo per il fatto che crea i presupposti ad una riqualificazione ulteriore? 
Quali sono - ci domandiamo - le linee guida che il Comandante Generale ha dato su questioni di questo tipo? E ci pare davvero strano perché Clemente, nei mesi passati, ha dimostrato più volte (basti pensare come ha affrontato l'annoso scandalo della sosta selvaggia a Via Albalonga) di credere nel ruolo dell'arredo urbano per proteggere le strade e per garantire la sicurezza. 
Oggi i suoi uomini, i suoi agenti, i suoi dirigenti, i capi dei suoi gruppi sul territorio ci vengono a raccontare che la soluzione utilizzata in tutta Europa per rendere sicure le strade (il doppio paletto per eliminare la sosta e la fermata proteggendo e garantendo i percorsi pedonali), in realtà è una soluzione insicura. Siamo impazziti noi o è impazzito qualcun altro? 

Attendiamo le risposte che, siamo certi conoscendo il Comandante, non mancheranno e non tarderanno. 

Intanto l'appuntamento è per giovedì 5 marzo alle 9 a Via della Greca. L'appello è ad esserci tutti, più possibile. Perché, come abbiamo tentato di spiegarvi sopra, c'è un fronte molto, ma molto particolare. 

Il Consiglio Municipale deve approvare la memoria di Giunta che parla chiaramente di due percorsi pedonali protetti. Sarebbe la salvezza di Via Urbana. Atto che dovrebbe passare anche grazie alla responsabilità delle opposizioni rappresentate da Stefano Tozzi, figura che ha badato più alla reale riqualificazione di un pezzetto di territorio che a tornaconti e speculazioni di bassa politica. Atto che poi andrebbe confermato dall'amministrazione comunale. "E figurarsi se il Sindaco si fa influenzare da un parere così assurdo" avrebbe esclamato il presidente del Consiglio del Primo Municipio Yuri Trombetti. Speriamo abbia ragione e speriamo di avere Via Urbana civile ed europea prima dell'estate. Ci vedremo lì tutti assieme brindando alla salute di chi considera il "diritto al parcheggio" un diritto costituzionale o qualche norma contenuta nella Convenzione di Ginevra. Brinderemo e rideremo di loro guardando una piccola percentuale di città restituita alla dignità, al rispetto, al benessere ed alla ricchezza. Le pubbliche strade non sono le vostre autorimesse, piano piano ve ne dovrete convincere. Tutti. 

41 commenti | dì la tua:

bat21 ha detto...

Penoso. Il diritto al parcheggio e'un concetto che unifica alla grande la popolazione romana con quella a sud di Roma. Non ho parole.

Anonimo ha detto...

Secondo voi, seriamente, cosa cazzo volete che ne capisca Clemente de ste cose? E' un poliziotto per dio.

Anonimo ha detto...

Ma perchè non PROGETTARE E REALIZZARE finalmente un Piano d'INSIEME del Centro Storico che includa "living street", aree interamente pedonali, isole ambientali. Finchè si procederà per microambiti(V.del Boschetto, poi un pezzetto di v.urbana, poi v.del babuino) e clamori mediatici (pedonalizziamo V.dei Fori) sarà sempre difficile valutare e gestire il ricasco sull'intorno

bat21 ha detto...

Direi che nel contesto di una normale città europea si farebbe così. Ma Roma e' una città europea?

Anonimo ha detto...

Ma la Naim non è quella stessa politica che, in via dei Serpenti ebbe a che ridire con un barista a causa di un cartellone pubblicitario su un treppiedi che le impediva il libero passaggio? "«Sapevo che quel cartellone era abusivo - dice Naim - per questo sono entrata nel bar accanto e ho detto al gestore di spostare il cartellone." Il tempo passa, la gente cambia...:-)

Anonimo ha detto...

E' interessante notare come si stia combattendo una battaglia politica in questo municipio e come al solito mettete in mezzo i vigili. Il comitato pro via urbana pedonale ora è diventato pro parapedonali. Via del boschetto non è affatto l'isola felice che viene descritta qui, anzi...
C'è una lotta di alcuni consiglieri contro altri consiglieri (o una consigliera) che per il gusto di trovarsi su fronti avversi stanno ammorbando i residenti e bloccando un municipio con sta storia della pedonalizzazione. Siamo al ridicolo. davvero

Anonimo ha detto...

MARINO + IMPROTA contro CITTADINI ROMANI= 0-1
Marino dice a Improta hai lavorato bene, il Tar risponde hanno fatto proposte messe giu' con i piedi ed assurde.
Queste sono le cose ridicole di chi combatte i cittadini di Roma per penalizzarli. http://m.repubblica.it/mobile/r/locali/roma/cronaca/2015/03/03/news/trasporti_tar_boccia_aumento_tariffe_improta_verso_dimissioni-108654023/

Anonimo ha detto...

Vogliamo anche Via Condotti senza pedoni....MAGHINE LIBERE OVUNQUE !!!!!

Anonimo ha detto...

Il parere è solo l'espressione di un soggetto nell'ambito di un procedimento del quale chi firma il provvedimento finale può o non può tener conto. In soldoni il tecnico che firmerà il provvedimento può tranquillamente superare il parere del comandante. Se invece si vuol trovare un capro espiatorio per non fare e scaricare addosso al solito vigile mazziato e cazziato di turno allora il discorso cambia. Il parere non impedisce un bel nulla, salvo che non sia vincolante ed in questo caso, come sa anche chi ha appena un'infarinatura di diritto amministrativo, non lo è. Meglio comunque coinvolgere un vigile, tenerne uno vicino serve sempre come parafulmine. Pecora dove sei, di al tuo Salvini che se vuole veramente fare qualcosa per la sicurezza pubblica inizi dai vigili. Dategli una connotazione e toglieteli dalle dipendenze dei comuni.

Anonimo ha detto...

Ognuno deve essere libero di andare in macchina o con i mezzi o in bici o a piedi!
Liberta'!

Anonimo ha detto...

Perche' chiedono di pedonalizzazione la loro via e poi vogliono scorrazzare nelle vie che abitano gli altri?
O penalizzato tutto il globo o niente per tutti!
Tutti i cittadini hanno gli stessi diritti!

Anonimo ha detto...

Amico lascia perdere pecora e amici, per giorni ci ha tediato con l'efficienza dei vigili a nord, oggi scopro che del bebbio di rete 4 con salvini che appare accondiscendente è intento a buttare fango sui vigili urbani d'italia, sia pure soffermandosi molto su quelli romani e a pontificare e lodare le polizie di stato, le più numerose d'europa. Sono lontanissimi i tempi del federalismo e della polizia regionale. Si vede che anche a nord i vigili sono diventati inutili ed un ottimo bersaglio da usare in campagna elettorale. Aboliteli fareste più bella figura.

Anonimo ha detto...

ma cosa volete che valga il parere di un vigile o di un poliziotto. cominciate a preoccuparvi se qualcuno domani si rivolgerà al TAR

Anonimo ha detto...

pensa che cerebrolesi hanno bisogno dei lavori dell'italgas per capire che in una strada cosi si vive meglio senz'auto, italgas che poi ha lavorato da cani avendo sigillato i giusti tra i sanpietrini con l'asfalto e imbrattando tutti i selci , capisco che gli costa di meno della malta , ma quelli dell'italgas quando richiudono le strade son pur sempre dei grandissimi pecioni

Anonimo ha detto...

Vero! delegittimiamo ad ogni livello, dal bar alla TV, chi dovrebbe lavorare per la nostra sicurezza, tanto che ragazzini, ma anche adulti, sono convinti che insultare i vigili e aggredirli fisicamente non solo non sia reato ma neanche punibile. Ho fatto il concorso perchè tempo fa ero senza lavoro. Vedendo e sentendo certi fatti oggi dico che sono stato fortunato che non mi abbiano preso

Anonimo ha detto...

Grande il TAR ci ha tutelati da chi, con la scusa ZTL, voleva ripianare il deficit sui cittadini.
Grazie TAR!
Sempre piu' MARINO dimissioni subito per incapacita' gestionale di Roma, la sta affossando creando ulteriore malcontento fra i cittadini.

Papinianus ha detto...

Naim, che delusione. CHE DELUSIONE!

Anonimo ha detto...

Ma chi Naim, l'amica facebook del Tonelli? Ma se frequentano tutti e poi sembrano opposti?
Ao nun ce capisco nulla.

Anonimo ha detto...

Naim e Tonelli sono anche in questo elencohttp://www.abitarearoma.net/i-candidati-al-consiglio-del-i-municipio-per-le-elezioni-2008/

Anonimo ha detto...

Basta con questi pedoni, santi numi! Non si parla d'altro!! Ma poi chi sono questi pedoni, da dove vengono, cosa vogliono? Sporcano, vociano, defecano in ogni angolo. Chi c'è dietro? Chi spinge sciami di pedoni a invadere le strade del centro ogni giorno?
Spingitori di pedoni!

Anonimo ha detto...

Ogni tanto scopro di aver fatto una cazzata... bene ho votato la Naim.
Non succederà piu!

ste ha detto...

a seguito della sentenza del TAR di annullare gli aumenti della ZTL Improta minaccia le dimissioni:"questa decisione mina l’intera strategia di contrasto al traffico privato".
Scusatemi...ma se il contrasto al traffico privato si combatte aumentando INDISCRIMINATAMENTE le tariffe e non si trovano VERE soluzioni al problema...bhè mi sa che per l'ennessima volta questa amministrazione ha dimostrato tutta la sua incapacità...si aumentano le tariffe e si riducono i servizi..se questo sono le soluzioni..

Anonimo ha detto...

Questa gentaglia merita la merda in eterno.

Avete ammazzato e state continuando ad ammazzare la città più bella del mondo.

Imperdonabili stronzi.

bat21 ha detto...

21:14 pm un articolo molto interessante dell espresso http://espresso.repubblica.it/plus/articoli/2015/01/07/news/polizia-troppi-comandi-e-pochi-agenti-in-strada-ma-nessuno-ha-il-coraggio-di-fare-una-riforma-1.194028

Anonimo ha detto...

"una doppia fila di parapedonali per rendere la strada pedonale-di-fatto (seppur consentendo il passaggio)"
Se continuate a scrivere ossimori invece che fare chiarezza sarete sempre in torto. Una strada o è di transito o è pedonale.
Parlare di "strada di transito ma pedonale-di-fatto" dà la misura della vostra malafede ed inaffidabilità.

Anonimo ha detto...

Tutti pedonalizzati con il culo degli altri. La lotta è, per chi non lo sapesse, tra i camorristi che hanno comprato negozi e ristoranti a basso prezzo dopo la dismissione degli immobili delle regione e del comune nel 2000-2010, alleati ai nuovi abitanti radical chic e, dall'altro lato, i "vecchi" abitanti, troppo poveri per permettersi il lusso di pedalare

SUSI ha detto...

I parapedonali consentono l'accesso ai portoni dei residenti, una passeggiata in sicurezza con una carrozzina, un libero transito per i disabili.I posti auto 'sacrificati' sono quelli a ridosso dei portoni. Da anni, infatti, a via urbana le macchine vengono parcheggiate su tutti e due i lati e spesso per rientrare a casa bisognava chiamare i vigili.
La teutonica Naim..colei che ha fatto le crociate con il metro a nastro in tutto il rione, passando giornate intere a misurare tavoli, fioriere, panni stesi, citofoni, pianerottoli, ecc. ora non vuole i parapedonali??? lei la signora dell'ecologia? Lei portabandiera delle biciclette? Lei MARINO DIPENDENTE? Non sarà per caso che in quanto residente vuole la macchina sotto casa? Espressione barbara ed insensata di come le battaglie civili hanno sempre la deroga quando si parla di un vantaggio personale.
Arivotate PD mi raccomando! Tanto poi quando ci sono i problemi chiamate i consiglieri di fdI vè?

Maurizio V. ha detto...

Roma fa schifo, ti propongo un diverso modo di impostare questa giusta campagna. Ed è il seguente: il codice stradale, art 157 (commi 2 e 4), recita testualmente:

2. Salvo diversa segnalazione, ovvero nel caso previsto dal comma 4, in caso di fermata o di sosta il veicolo deve essere collocato il più vicino possibile al margine destro della carreggiata, parallelamente ad esso e secondo il senso di marcia. Qualora non esista marciapiede rialzato, deve essere lasciato uno spazio sufficiente per il transito dei pedoni, comunque non inferiore ad un metro. Durante la sosta, il veicolo deve avere il motore spento. (1)
4. Nelle strade urbane a senso unico di marcia la sosta è consentita anche lungo il margine sinistro della carreggiata, purché rimanga spazio sufficiente al transito almeno di una fila di veicoli e comunque non inferiore a tre metri di larghezza.

In buona sostanza: parcheggiare radente il muro non si può, è proibito dal codice della strada. (Lo so bene perché un tempo, abitando proprio nei pressi di via Urbana, mi presi una multa per questa ragione). In via Urbana, quindi NON si può parcheggiare in maniera conforme al codice della strada. La vigilessa che parla di via del Boschetto, quindi, può anche togliere i paletti, ma poi deve rimanere lì 24 ore su 24 a controllare che nessuna macchina parcheggi a meno di un metro dal muro.

La domanda che quindi rivolgerei ai Vigili Urbani è semplice: cosa aspettano a far rispettare l'art.157 nei vicoli del Centro (anche altrove, a dir la verità, ma non allarghiamoci...)? Considerando che per legge ci deve essere almeno un metro di margine sia sul lato sinistro che su quello destro, quali sono le strade del Centro nelle quali è legalmente possibile la sosta?

Anonimo ha detto...

Nathalie naim. Che vegogna. Mi ricorderò del suo comportamento indegno alle prossime elezioni

Anonimo ha detto...

@SUSI - notoriamente la consigliera Naim non possiede né utilizza autovettura alcuna.
E se tutti si sforzassero di portare un po' più di rispetto alla consigliera ne guadagnerebbe la civile discussione. Sono anni che costei non si fa scrupoli a mettersi contro i prepotenti di turno, anche potentissime famiglie romane di ambulanti, per il bene della città e se per una volta la pensate diversamente da lei non vuol dire che improvvisamente è divenuta una sgozzatrice di bambini.
Peraltro il suo pensiero è condiviso dalla stragrande maggioranza di residenti del rione e dell'intero centro storico, per cui un po' più di rispetto per le posizioni altrui farebbe fare miglior figura a tutti.

Anonimo ha detto...

http://www.abitarearoma.net/i-candidati-al-consiglio-del-i-municipio-per-le-elezioni-2008/

Lista Rutelli sia NAIM sia TONELLI

SUSI ha detto...

Essere in disaccordo, con la consigliera, non equivale a definirla a 'sgozzatrice di bambini'.
La violenza verbale che Tu hai usato non mi appartiene per educazione e cultura e mai potrei utilizzarla in un blog dato che conosco e pratico la giurisprudenza.
Smettetela di etichettare chi non la pensa come voi come dei prevaricatori. La Protervia è presente nel TUO commento e non nel mio.
Per quanto riguarda il consenso della consigliera, dalle elezioni è passato molto tempo...
Io non faccio, a differenza di altri, l'avvocato di ufficio degli amministratori municipali, sono una cittadina, MONTICIANA, esprimo il mio consenso o dissenso in linea con ciò che ritengo giusto.
Si chiama DEMOCRAZIA e LIBERO PENSIERO, se queste due parole vengono interpretate come mancanza di rispetto....beh la dice lunga sulla civiltà, tolleranza, onestà intellettuale ,senso critico, ascolto del cittadino, res publica, ecc. di chi ci rappresenta e dei suoi pseudo addetti stampa....

Anonimo ha detto...

Questi "pedonalizzanti" sono visibilmente dei fanatici terribili. Nessuno vuole via Urbana pedonale, a parte un paio di loschi negozianti, lo capite ? Andate a combattere insieme con i no Tav, almeno vi possano scassare la testa

Anonimo ha detto...

La Naim ha sempre espresso opinioni ed agito contro il degrado del Centro Storico ed in particolare del rione Monti. Nè, se non sbaglio, si è mai opposta ai parapedonali in via del Boschetto. Prima di scagliarsi a testa bassa contro di lei forse sarebbe opportuno conoscere le motivazioni della sua posizione a proposito di via Urbana (liberissimi poi di non essere d'accordo, ovviamente). Qui, ad esempio, http://centro.romatoday.it/monti/via-urbana-pedonale-scontro-residenti.html , vengono riportati alcuni suoi argomenti che mi sembrano sensati. Io sono residente nel rione, e ho difficoltà a farmi un'opinione precisa sulla questione, rimango quindi piuttosto stupito da tante granitiche (e aggressive)certezze anche da perte di persone che nel rione non vivono. Se poi l'obiettivo è trasformare via Urbana da un ammasso di macchine parcheggiate addosso ai muri in un bazaar di orrendi ristoranti, locali e negozi di cianfrusaglie, non mi sembra un grande risultato. Sarebbe più interessante, secondo me, leggere di un pensiero generale sulla vivibilità del rione e poi delle iniziative conseguenti.

Anonimo ha detto...

Che schifo la NAIM.
Non la voterò più.
Ha perso il mio voto.

Anonimo ha detto...

La naim si fa viva solo quando si tratta di difendere il diritto a vivere in un centro storico sepolto sotto le macchine. Non mi sembra in linea con quello che ha promesso Marino. Forse al prossimo giro si deve semplicemtne candidare con Alemanno. Ognuno può avere le proprie idee l'importnate è non ingannare le persone. Non ti può travestire da ecologista, farti le foto in bicicletta da mettere su facebook e poi compotarti in questo modo. Io NON LA VOTO PIU'.

Anonimo ha detto...

Ribadisco, siete dei fanatici. Sono sicuro che qualcuno di voi tra poco imbratterà la bici della Naim di rosso. Andatevi a curare

bat21 ha detto...

Forse e' un fanatico romanaro chi pretende di parcheggiare in zone in cui e' addirittura illegale parcheggiare come ha dimostrato 948am. E' evidente che buona parte del centro di Roma non e' compatibile con le auto e va pedonalizzato.

Anonimo ha detto...

GRAZIE TAR!

Non ha senso,dovremmo attraversare roma a piedi?
Magari anche in ginocchio...e checcazz* non dite idiozie!
La macchina dove la mettiamo?
Il giorno che ci saranno parcheggi disponibile per tutti e GRATIS,tutti saranno ben felici di posteggiarci...fino a quel giorno in una città priva di mezzi pubblici avere la macchina è necessario!!!!
Siete incredibilmente inutili...
PS. BASTA ATTACCHI AI VIGILI!!
Avete STANCATO!

Anonimo ha detto...

A via Utbana c'è pure una fermata della metro... ovviamente con le automobili parcheggiate davanti. Dove metti la tua macchina francamente non mi interessa. Puoi metterla anche nel soggiorno di casa tua. La naim dovrebbe semplicemente smetterla di ingannare la gente. Finta sedicente ecologista contraria alle isole pedonali. Ridicola.

Anonimo ha detto...

Basta votare la NAIM.
Ho sbagliato.
Ha perso il mio voto!
E' solo radical chic ecologista a orologio.

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