Roghi tossici a Magliana. Incredibile ed esclusivo documento ufficiale dei sindacati del deposito Atac

1 febbraio 2014
Cosa succede? Tutti i giorni vengono accesi roghi nell'adiacente campo rom che rilasciano in aria quantità di diossina spaventose. Gli autisti che vengono a prendere servizio la mattina già alle 4 devono cercare il proprio bus tra una coltre di fumo che ti strozza la gola, e quelli che rientrano la notte intorno all'una, quando parcheggiano la vettura non sono certo più fortunati di quelli che hanno fatto la mattina. Per non parlare dei meccanici che lavorano nelle officine della rimessa, i quali oltre che con le "fisiologiche" sostanze nocive emesse dai bus che riparano, si devono avvelenare continuamente anche con la diossina dell'adiacente campo. Dentro al deposito c'è anche un asilo nido, e su questo non c'è bisogno di commentare...

Romafaschifo è riuscita a venire in possesso di questo documento che certifica come la faccenda non sia - come qualcuno pensa, specie qualche romanaro -  una proiezione di qualche razzista, bensì un reale problema di salute. Che inizia ad essere menzionato in documenti ufficiali. Per quale strano accordo o strano motivo si è deciso che gli abitanti dei campi nomadi possono ucciderci e garantirci un tumore ai bronchi, alla gola, ai polmoni?

40 commenti | dì la tua:

Anonimo ha detto...

Abito a non più di 2,5 km sottovento (purtroppo) a via candoni, e molti sono stati i miei commenti che sottolineavano arrivare, puntualmente di notte, i miasmi dei cavi bruciati.
Adesso anche l'ultimo garantista al prosciutto dovrà arrendersi.
PS: a via di brava stanno rimettendo i cavi dell'illuminazione stradale, a suo tempo rubati, appena verranno riattivati faremo il countdown fino al prossimo furto, ok ?
Il -- molto razzista -- Marco1963

Anonimo ha detto...

E sottolineo che hanno firmato il documento tutti i sindacati, dalla triade all'ultimo autonomo, quindi la situazione è realmente grave, meditare gente ....
Marco1963

Anonimo ha detto...

Una volta tanto sono d'accordo con i sindacati. Quello che mi dà fastidio è un certo Stato estero, che si trova dentro Roma, che predica tanto di tollerare ed accogliere questa gente, ma se ne guarda bene dal frli entrare nel loro territorio. "Woi-ti.là, e io ti qua...tiè!".

Anonimo ha detto...

Vi racconto questo fatto. Circa una ventina d'anni fa, un mio amico macchinista assegnato a Roma guidava spesso i treni per l'aeroporto di Fiumicino. Beh, non avete idea di cosa combinava questa gente: buttavano manichini in mezzo ai binari, carcasse di automobili, defecavano in mezzo ai binari, tiravano i sassi ai treni, e via discorrendo. Non vi dico i rapporti, i fonogrammi e quant'altro questo mio amico inviava a chi di dovere, segnalando tali fenomeni...fosse intervenuto qualcuno. Niente!

Anonimo ha detto...

Spedite il documento per conoscenza a tutte le associazioni pro nomadi e ai partiti che si schierano sempre e comunque a loro favore oltre che a giornali e televisioni

Anonimo ha detto...

Scusate, mi ero dimenticato di una volta che, sempre sul treno per Fiumicino, questa gente tirò un sasso al treno stesso spaccando un vetro e ferendo in viso una giovane viaggiatrice...il tutto a due passi da una certa Caserma...

Anonimo ha detto...

Purtroppo se solo provi a lamentarti del comportamento di questa gente, molti ti danno del fascista e del razzista...mi è successo più di una volta, a me personalmente.

Anonimo ha detto...

Il razzismo non c'entra nulla: si è razzisti se si odia/disprezza qualcuno per quello che è. Qui non si commentano i rom per quello che sono, ma per quello che fanno. E fanno schifo

Anonimo ha detto...

Il problema è, secondo me, che le varie forze dell'ordine non intervengono più di tanto perchè hanno ordini a monte di non intervenire. Questo è il problema. Secondo me tali segnalazioni andrebbro inviate anche e soprattutto al Ministero dell'Interno.

Anonimo ha detto...

Sono d'accordo con te, ma vaglielo a far capire a chi di dà del fascista e del razzista...non lo capisce, o non lo vuol capire.

Anonimo ha detto...

Pensate che, una volta, su un treno della metro A, chiesi ad un suonatore ambulante di smetterla con il frastuono che stava facendo. Beh, fui circondato a almeno quattro persone che mi diedero addosso: "Ma tu che vuoi, che cerchi, che fastidio ti dà...". Questa è la mentalità della massa purtroppo, e forse il problema di fondo è proprio questo. Nelle città estere, se ti comporti in modo scorretto è la stessa gente che ti richiama, qui non succede, o succede il contrario: se richiami lo scorretto, diventi tu il "vero" scorretto, agli occhi della massa.

Anonimo ha detto...

Non e' cosi', io di questi me ne sono caricati a vagonate, il giorno dopo erano di nuovo in strada, cosi' come i parcheggiatori. Onestamente mi sono rotto le palle di protrarre il mio orario di lavoro anche di 4 ore per approdare ad un nulla di fatto, preferisco tornare a casa da mia moglie e mio figlio.

Anonimo ha detto...

Ma infatti, anche se le autorità intervengono, non gli fanno nulla, perchè da noi vige la mentalità che "lo Stato non deve essere repressore"; per di più, le galere sono piene, ed ecco l'impunità che ne consegue.

Anonimo ha detto...

Io invece penso che proprio perche hai moglie e figli non dovresti arrenderti.
Siete voi gli unici che avete il "potere" di fare qualcosa.
Il singolo cittadino da solo puo fare ben poco se non e' supportato dalle forze dell ordine.

Anonimo ha detto...

Io penso, però, che anche le forze dell'ordine possono a loro volta fare poco, se non c'è a monte una vera volontà di stroncare certi fenomeni, a livello di Ministero dell'Interno e quindi di Governo.

Anonimo ha detto...

Giusto perche siamo in tema:
Vi siete accorti che la maggior parte dei quartieri e' invasa da squadre di zingari che rovistano i secchi?
Girano con i carrelli pieni di ferraglia e schifezze completamente indisturbati.
Perche di questa cosa si parla cosi poco?e perche nessuno fa niente per impedirlo?
E' UNA VERGOGNA.

Anonimo ha detto...

Perche' non e' reato rovistare nei secchi, quando getti un oggetto non e' piu' di nessuno.

Anonimo ha detto...

Ciaos, guardate che proprio nel quartiere Magliana ci sono dei rottamatori che se lo acquistano il ferro degli zingari, e sono italiani. Non saprei, quello sotto al viadotto della Magliana? Se siete residenti nell'xi municipio fate le vostre segnalazioni sulla pagina FB di Maurizio Veloccia, presidente dell'XI, da Piana del Sole, Ponte Galeria, Magliana, portuense,trullo e corviale ed anche di Muratella. https://www.facebook.com/maurizio.veloccia?fref=ts

Anonimo ha detto...

Al limite si potrebbe multarli se, una volta "ispezionati" i cassonetti, buttassero gli oggetti per terra sporcando il suolo pubblico, ma chi si mette a multare per cose simili, qui a Roma? Valla a fare a Singapore una cosa del genere, e vedi cosa ti fanno.

Anonimo ha detto...

Povertà, Codacons: chi fruga nei cassonetti commette reato

http://www.affaritaliani.it/sociale/povert-codacons-fruga-cassonetti-commette-reato080713.html

Anonimo ha detto...

Ah, ecco. Buono a sapersi che è un reato. Ma siamo alle solite: chi è che dovrebbe controllare?

Anonimo ha detto...

Non sara' reato ma io pago le tasse sulla spazzatura,e la merda che lasciano spesso non viene poi tolta.
Secondo non credo sia regolare occupare la carreggiata con un carrello "noleggiato" a un super mercato.
Purtroppo a roma siamo pieni di coglioni che giustificano e difendono questi comportamenti.. Eccolo il problema.

Anonimo ha detto...

Fidatevi, non e' reato, lasciate perde affari italiani e il codacons.

Anonimo ha detto...

Quello che hai detto nella tua ultima frase è esatto: siamo pieni di gente che giustifica tali comportamenti.

Anonimo ha detto...

I carrelli del supermercato non sono "noleggiati" ma rubati

Anonimo ha detto...

Io spesso passo nei pressi del campo nomadi situato a Monte Antenne e visibile dall'Olimpica. Sono chiaramente visibili alcune auto non dico di lusso, ma quasi. Ora, io dico: ma che ci vorrebbe a fare dei controlli? Come le mantengono queste auto, se è tutta gente che non lavora?

Anonimo ha detto...

Io penso che al di là del razzismo i nomadi stiano diventando un serio problema per Roma. Mi dispiace dirlo ma purtroppo nessuno li contrasta delle forze dell'ordine. Probabilmente anche perché forse non hanno strumenti adeguati. Il problema però esiste e si sta aggravando.

Anonimo ha detto...

Se stanno a rubba' pure tutti i tombini de romaaaa....o so io chi ce vorebbe!!! n'abbraccio a tutti quelli che amano sta' città. Ziopino

Antonio ha detto...

Io lavoro per una società che SUBISCE i furti di rame. Ci siamo inventati di tutto. Questo mese abbiamo installato impianti di messa a terra georeferenziati. E li abbiamo beccati. La notizia è che, contrariamente a quanto pensassimo, non erano ROM (ma romanissimi). Ma, e questo è veramente il top,vendevano il rame da una ditta presso cui ACQUISTAVAMO NOI.
I ladri vanno presi e messi nella condizione di non nuocere. SENZA SE e SENZA MA (anche se sono ITALIANI, VERO?). I ricettatori, dovrebbero passarsela peggio perchè, e ci dovreste arrivare da soli, oltre che ricettare EVADONO le tasse.

Anonimo ha detto...

A proposito dei zingari che rovistano nei secchi, facessero pure ma rimettessero tutto dentro. Pochi giorni fa ho ordinatamente buttato la mia spazzatura nel secchio, nel frattempo è arrivata una signora zingara che si è messa a rovistare nel secchio. Sono andato a completare i miei giri e al ritorno la MIA spazzatura era fuori dal secchio insieme al cumulo di mondezza che prima era dentro. Hanno rotto il cazzo a tutti, compresi agli immigrati, fra cui quel sant'uomo del fruttivendolo (egiziano) che spesso da una sistemata di sua iniziativa allo schifo che provocano queste bestie.
Comnque non tutti gli zingari sono così, ma quelli che hanno questo comportamento andrebbero confinati.

Anonimo ha detto...

Gli prendesse a loro per primi il tumore che ci fanno prendere a noi. Sti delinquenti!

Anonimo ha detto...

Il problema è che qualunque politico (sindaco o altro) tentasse di fare qualcosa contro i comportamenti scorretti di questa gente, dopo due minuti riceverebbe varie telefonate di protesta, non ultima quella di un certo signore che le domeniche si affaccia a piazza San Pietro..

Anonimo ha detto...

Chissà se bruciano le loro cose vicino al Vaticano cosa succederebbe.

Anonimo ha detto...

Già, bella domanda! Ma sicuramente in quel caso interverrebbero...

Bat21 ha detto...

comunque una curiosità sorge spontanea: in altre parti di Italia esistono questi fenomeni?
Per chi abita vicino ai roghi e subisce il fumo ricordo che si può segnalare il tutto all'osservatorio dei roghi oltre alla solita denuncia
http://www.adnkronos.com/IGN/Daily_Life/Benessere/Salute-app-per-segnalare-a-Strasburgo-sversamenti-e-roghi_321146047222.html
Va a Strasburgo forse l'Europa potrà interessarsi del caso Roma!

Anonimo ha detto...

tutti bei regali della sinistra democratica..che aiuta i bisognosi per fare bella figura...poi li piazza nelle periferie ...quindi ne sta bene alla larga perchè loro vivono nelle zone bene

Anonimo ha detto...

Abito alla Magliana da tanto e da qualche tempo mi sento di vivere non a casa mia. mi sono davvero stufato di vedere prepotenza e inciviltà da parte di queste persone.
ma la cosa "migliore" è che le forze dell'ordine invece di agire, rimangono spettatrici dello scempio.
Ebbene, proprio a chi dovrebbe tutelare l'ordine consiglio di farlo prima che qualcuno si sostituisca a loro con metodi poco ortodossi!

Anonimo ha detto...

“Terra dei fuochi” a Montesacro, i fumi fetidi arrivano in Europa“
http://montesacro.romatoday.it/conca-d-oro/fumi-tossici-interrogazione-europa.html

Un bello sputtanamento europeo, forse così si muoverà qualcuno

Valentina ha detto...

scopro solo ora, ma con gioia, l'esistenza di questo blog. Anche io abito a Magliana e più volte sono andata a rompere le scatole a chi di dovere per questo problema. Il presidente di Municipio e l'assessore all'ambiente non rispondono più alle mie mail, ma approfittano degli incontri con il quartiere per dire quanto è evoluto un posto in cui tutte le etnie si sono integrate perfettamente......nel frattempo le diossine ci uccidono. Soluzione? alzare un polverone più pericoloso, anche se intendo mediaticamente, di quello che si leva dai roghi appiccati dai rom. Ah, per favore a tutti quelli che leggono: non firmatevi anonimi, facciamo rete, non nascondiamoci sperando che il problema sparisca da solo!
Valentina

Anonimo ha detto...

Anche io sono molto preoccupata. Abito in zona EUR Torrino e negli ultimi anni tutte le sere l'aria puzza di gomma bruciata e d'estate si unisce alla puzza dei depuratori (che a tor di valle è fissa). Possibile che tutti sappiano dei roghi ma non si faccia nulla? Un bel presidio di vigili nei campi dove bruciano? Mi sembra davvero che lo stato sia connivente con la criminalità. Che schifo! E noi zitti a subire. Non è giusto. Organizziamo manifestazioni di quartiere o cittadine per denunciare questo scempio!!
Debora

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