Roma: non ci abituiamo!

21 febbraio 2014






















































































































53 commenti | dì la tua:

Anonimo ha detto...

Vomitevole, meno male che me ne sono andato via dalla vostra squallida città più di 20 anni fa.
Comunque se continuate così, oltre a dovervi obbligatoriamente abituare a nuotare nella merda, dovrete sottoporvi alle vaccinazioni obbligatorie per epatite, tetano, tifo e colera, altro che!

Anonimo ha detto...

Sarà. Temo tanto che, se questa schifezza continua incontenibile a proliferare, sia proprio perché il processo di mitridatizzazione è ormai compiuto (fatta salva una nicchia di cittadini romani, qualcuno dei quali ogni tanto legge e scrive qua come antidoto al processo di cui sopra...).

Anonimo ha detto...

Ti garantisco che quando te me sei andato nessuno ha pianto e pensa che, a tutt'oggi, nessuno sente la tua mancanza.
Ciao.

Luana ha detto...

Mamma Mia... ma come si fa... Roma è OSCENA. Abbandonata a se stessa, senza più nessuna amministrazione che la manutenga, la pulisca, le dia ordine. Cosa posso fare come cittadina? Me lo chiedo continuamente... eppure a me non cade a terra nemmeno una carta di caramella per sbaglio, non imbratto muri, non spacco panchine, non attaco adesivi sui pali della luce, non getto immondizia fuori dai cassonetti, non parcheggio sulle strisce.... Forse l'unica soluzione per i cittadini civili è solo quella di andarsene da Roma. Prima o poi.

adriespo ha detto...

Allucinante.

Anche io sono andato via da Buco di culo city quando ho avuto la possibilità (avevo 24 anni).

Addio Buco di culo city!

Anonimo ha detto...

Brava!!! ANDATEVENE, grazie.

Anonimo ha detto...

Se ancora stai scrivendo vuol dire che non riesci a dire addio.

Anonimo ha detto...

io vengo in questo blog solo per farmi 2 risate
e vedere che la mia scelta di emigrare non è stata poi tanto male

Anonimo ha detto...

Queste immagini di degradi superano alla grande anche la mia fervida immaginazione.
SBRIGHIAMOCI A RIPRENDERE INSIEME IN MANO LA SITUAZIONE...
Comunque comincio ad intravedere segnali di maggior consapevolezza e anche qualche segnale di reazione da parte di noi romani.

Anonimo ha detto...

poveretto... dopo 20 anni ancora sta a pensare se ha fatto bene ad emigrare e deve vedere questo blog per convincersene...
poveretto

Ludovico De Vico ha detto...

E' uno spettacolo veramente desolante, ma il vero amore è incondizionato, significa agire e fare qualcosa sempre e ostinatamente per il bene della propria città - ma il discorso varrebbe anche per l'intero paese, la propria famiglia, il coniuge, i figli, persino, più banalmente, la propria squadra di calcio - soprattutto quando è ridotta in questo stato penoso di abbandono senza precedenti. Chi l'ama veramente agisce sempre, non perde mai la speranza, persevera tenace nel bene nonostante tutto e contro ogni evidenza, non va in cerca di luoghi in grado di appagare il proprio superbo altezzoso narcisismo, prigioniero nella gabbia del proprio ego, ove l'amore (vero) nulla c'entra.

Anonimo ha detto...

il quartiere DonBosco/Cinecittà/Tuscolano 10 anni fa stava diventando quasi un bel quartiere, nonostante una densità molto elevata di residenti e attività commerciali, la gestione della sosta selvaggia funzionava, le bancarelle erano un quinto e la monnezza era regolarmente ritirata, poi negli ultimi 5-6 anni un crollo impressionante e pensare che tentano ancora di vendere gli appartamenti a 3000 euro mq..

Anonimo ha detto...

Aspettando la guerra civile..

Anonimo ha detto...

NON RIUSCIRO' MAI AD ABITUARMI A QUESTO SUDICIUME SCHIFOSO!

Anonimo ha detto...

Signori, quella che vedete ritratta in queste foto non è tutta Roma: è Cinecittà, in particolare via Tuscolana e alcune sue parallele. Alle foto mancano i materassi abbandonati, i sacchi di spazzatura ovunque, gli zingari che vuotano i cassonetti per frugare, la doppia fila selvaggia ovunque. La stazione metro Giulio Agricola non è raggiungibile a piedi da un cieco (sono numerosi nel quartiere, ci sono palazzi di un ente apposito) o da un disabile con difficoltà a deambulare, perché il marciapiede è invaso da bancarelle autorizzate e abusivi. Completamente.
Questa è Cinecittà.
Ultimamente il capo dei Vigili Clemente sta mandando spesso pattuglie in giro per disciplinare il traffico (grazie anche alle cafone col SUV e le Smart che portano i figli a scuola e lasciano i loro mezzi in diagonale in mezzo alla strada) e cacciare gli abusivi, ma è una goccia d'acqua in mezzo a un mare d'abbandono e inciviltà.

Anonimo ha detto...

Al coglione Porco dio delle 14:52. FOTTITI

Anonimo ha detto...

indipendentemente dalle foto è il quartiere a fare schifo
i palazzi sulla tuscolana sono bruttissimi, anonimi,
non c'è un filo di verde, sarebbe da buttare già tutto e rifare.
anche se non ci fosse il degrado documentato dalle foto mi farebbe schifo lo stesso quel quartiere

Anonimo ha detto...

Magari te casca er cazzo e te rimbarza in culo. Cosi' finalmente sarai soddisfatto a leone da tastiera.

Anonimo ha detto...

Che fa Clemente????? Ahahaha.

Anonimo ha detto...

Mioddio! E la praivasi???????
Siete dei guardoni perversi, sì sì!

Anonimo ha detto...

@ Scemo 8:21 PM
Er cazzo non me rimbalza...me lo raccoglie prima tu' padre! Tranquillo

Anonimo ha detto...

Stai sereno leone, che dopo avertelo raccolto te lo ficca ar culo, cosi' per una volta in vita tua sarai soddisfatto.

Anonimo ha detto...

dallo scambio degli ultimi commenti si capisce perchè Roma è ridotta così....una cloaca abitata da coatti ignoranti

Anonimo ha detto...

Lasciando un attimo da parte insulti vari, che tanto non servono a nulla, può servire invece un confronto tra Roma e la tanto disprezzata Napoli. Guardate le stazioni della metropolitana partenopea, linee 1 e 6, (per chi interessa, ovviamente)in questo link:
http://www.metro.na.it/metro/index.php?option=com_content&task=view&id=1115#sthash.SnQS3bgM.dpuf

Anonimo ha detto...

Che bestiario, la foto finale con la scritta "la via del cinema" è l'emblema del detto "perle ai porci": in epoca Uolter sono stati spesi soldi per marciapiedi in basalto o per le tabelle con le biografie di grandi attori del passato che avrebbero dovuto in parte riqualificare una delle vie commerciali più floride (vabbé, forse all'epoca) con addirittura 4 fermate della metro, però a quanto pare il popolino ringrazia parcheggiando sui marciapiedi (poi però lamentatevi quando li fanno con l'asfalto) o imbrattando le biografie (e quindi la famosa cultura che tanto decantano quando c'è da vantarsi) manco fossero cartelloni abusivi o rovinando una delle vie con più potenziale commerciale e sociale con le solite stucchevoli scritte Riomma-Ladzie o le tag (pisciate di cane) sui muri o i manifesti degli eventi dei cessi sociali o dulcis in fundo le bancarelle alla fermata del 558 (tra l'altro er Mutandaro prende una barca di preferenze in quel quartiere).

Mi raccomando continuate a dare la colpa ai politici "papponi", nel frattempo io vi dico che questa merda ce la meritiamo tutta.

Anonimo ha detto...

rimarrete solo maiali a vivere nel vostro porcile....felice di non farne più' parte da tanto tempo...ciao ciao da New York City (Primo Mondo).

Anonimo ha detto...

bè direi che la sintesi di tutto sta nella foto che ritrae quelle persone sedute alla panchina avendo dietro le spalle un muro di immondizia accatastata addosso ai cassonetti.
fino a che ci sarà gente che accetta di sedersi in un posto circondato dall'immondizia, questa città e questo paese non avranno speranza.
in altri paesi la gente, anziché sedersi lì, andrebbe a protestare pesantemente presso gli uffici della polizia, e non smetterebbero di protestare fino a che non venga tolta l'immondizia e ripulito tutto a dovere.
qui invece ci sediamo comodamente...

Anonimo ha detto...

Rimanere a combattere per cosa? e poi contro chi? milioni di coatti e burini? ma chi me lo fa fare?
Un consiglio a quelle due persone normali rimaste...annatevene e de fretta pure. Salvate voi e i vostri figli, fatelo soprattutto per loro.

Anonimo ha detto...

io non parcheggio in doppia fila. né sulle strisce pedonali, né sui posti invalidi. io non butto le carte a terra, ma nei bidoni. io non butto nemmeno la cicca della sigarett a terra. uso i posacenere incorporati nei bidoni. e se sono inagibili, spengo la sigaretta sul bidone e poi la butto dentro. io faccio il biglietto atac. pago il parcheggio sulle strisce blu. e lo pago col bancomat se non ho monete. io faccio la raccolta differenziata anche se sotto casa mia non ci sono i bidoni della differenziata. la porto con la macchina ai bidoni più vicini. io mi fermo quando qualcuno vuole attraversare sulle strisce. e se mi gira mi fermo anche se qualcuno vuole attraversare fuori dalle strisce. io mi metto nella corsia giusta al semaforo, e se è giallo mi fermo. io se c'è traffico lascio l'incrocio libero. per evitare di fare ancora più traffico. tutto ciò è completamente inutile perché questa città è ormai diventata un'ammasso di merda e di coglioni, dove la fanno da padrone quelli che danno risposte tipo "Ti garantisco che quando te me sei andato nessuno ha pianto e pensa che, a tutt'oggi, nessuno sente la tua mancanza". dove c'è pieno di pezzi di merda bastardi che non rispettano uno che è un segnale stradale, che sporcano, che non raccolgono la merda del loro cane, che sputano a terra. dove è pieno di troie che per comprarsi un perizoma per farsi rompere il culo dal cognato lasciano la macchina in doppia fila come fosse nel cortile di casa. io rispetto le regole. non cambia un cazzo, una fogna è una fogna, piena di zoccole e merda pure se ci butti l'acqua santa dentro. ma io nel mio infinitamente piccolo voglio fare qualcosa. e lo faccio.

Anonimo ha detto...

Esatto: la penso anch'io così.

Anonimo ha detto...

Che dire... Questa è Roma. Purtroppo.

Anonimo ha detto...

Capisco tutto...ma mo' dà fastidio pure la scritta sulla serranda privata e parcheggiare la macchina in un'area privata????

Anonimo ha detto...

Via Lucio Sestio passaggio pedonale occupato da una macchina con dentro una persona. Scusi ma non vede che occupa il passaggio ? Si, ma non si preoccupi se c'è bisogno mi sposto tanto rimango in macchina!
A parte la risposta a cavolo il problema è che nessuno che è passato di li ha fatto un fiato girando tranquillamente al largo.
Ecco, questa è Roma e questi sono i romani. Di cosa altro vogliamo parlare quando la coscienza civica è questa ?

Anonimo ha detto...

Occhio.. Dovesse rimbalza' in culo a tua moglie

Anonimo ha detto...

Siamo pieni di stranieri che hanno ridotto la nostra città nella m......a e stanno rovinando il nostro futuro. VIA DA ROMA TUTTI I CLANDESTINI, TUTTI A CASA DEI POLITICI CHE LI HANNO VOLUTI.Se semo rotti le palle.

mnz ha detto...

Le riforme che voglio vedere devono essere, anche, e specialmente, al livello locale. Voglio una città, una capitale, con marciapiedi, mezzi pubblici che funzionano, strade senza cartelloni, muri senza pubblicità, pali, cabine (di qualsiasi genere) privi di pubblicità privata, piazze e marciapiedi senza maledette bancarelle, senza lavavetri ad ogni angolo, parcheggiatori illegali abusivi, senza borseggiatori in ogni mezzo pubblico, senza suonatori nei mezzi pubblici....insomma cari "amministratori locali" siete stati eletti per governare....ridateci la città e la nostra dignità!

Anonimo ha detto...

Mamma mia come è conciata male questa città!!! E' frutto della maleducazione della gente che non rispetta gli altri! Bellissima città per i monumenti, la storia, l'arte..., niente da dire! Ma per viverci... ne dovete fare ancora di strada rispetto ad altre città del nord! Hai voglia!!!!!
Auguri!

Anonimo ha detto...

Innanzi tutto via Marino e tutta la su giunta. Mettiamo un sindaco con le palle che non sia un politico e
cominciamo a parlare. Immaginate gli occhi di un bambino che vedono tutto questo.

Anonimo ha detto...

Via Marino? Come se questo degrado fosse colpa sua e non delle precedenti amministrazioni. E non dei milioni di romani maiali.

Anonimo ha detto...

E' desolante, agghiacciante, pauroso e insopportabile. siamo al massimo dell'indecenza e del degrado. Purtroppo a tanta, troppa gente sta bene così.Ci vorrebbe una dimostrazione pubblica con almeno 50000 persone sotto il campidoglio e poi sotto tutti i municipi. E' frustrante vedere che nonostante le denunce giornalier di Romafaschifo, degrado esquilino e altri blog gli amministratori se ne fottano altamente.

Anonimo ha detto...

All'anonimo del 22, 2014 9:38 AM

Non è che Marino non sappia. Ma tende a minimizzare, a risolvere col cucchiaino e non con il bulldozer. Ha detto che avrebbe sostituito i capi dell'AMA.

Mentre invece bisogna fare una mobilitazione pubblica a livello nazionale. Deve incatenarsi al municipio, chiedere l'intervento dell'esercito, della protezione civile.
Bisogna organizzare diverse giornate in cui TUTTI i cittadini scendano a ripulire. La gente deve capire che qualcosa si sta facendo.
Bisogna che anche al Nord e al Sud SAPPIANO che Roma è ridotta a una discarica. Farla finita col "silenzio assordante", mobilitarsi come dopo il terremoto all'Aquila. E' un problema *nazionale*, come la Fiat che abbandona l'Italia. Il turista che soggiorna nella capitale e vede il degrado penserà che anche Firenze e Milano siano così.

Anonimo ha detto...

Il fiero Tredicine sul Corriere: anche i camion bar sono storici (oddio, che poi sotto certi punti di vista ha pure ragione). Capito? E comunque buoni e zitti, che questo è capace di protestare anche con gli elicotteri, novello colonnello Kilgore.

Anonimo ha detto...

Il degrado documentato in questi scatti fotografici è indicativo del fallimento politico-economico. Sebbene non ufficializzato, il fallimento si riscontra nella mancanza di risorse per la pulizia ed il decoro, nella mancanza di risorse per controlli seri ed efficaci, la mancanza di risorse per la mera manutenzione, la mancanza di risorse per portare a compimento linee di trasporto pubblico (linea "C" ancora in cantiere...)

Anonimo ha detto...

Ragazzi, il problema ha anche un altro aspetto: per poter vivere dentro questo schifo dobbiamo pagare caro. Tares, ICI, Acea e compagnia succhiano il nostro sangue e non parlo del prezzo delle case e degli affitti. Bisogna veramente onorare quelli che ancora resistono

Anonimo ha detto...

me ne sono andato anch'io qualche anno fa, quando ancora la situazione non era questa. Ma seguo sempre le vicende di roma, le sue notizie e mi piange il cuore a vedere la mia città così barbaramente umiliata. Il mio cuore è rimasto sempre lì.. e spero di tornare un giorno e rivederla così come la ricordo....

Anonimo ha detto...

Nato e cresciuto proprio da quelle parti.
Via da un anno, la vita è solo che migliorata, ero uno di quelli "coglioni" che rispettano le regole. Considerando dove vivete e come, forse i coglioni siete stati sempre voi.
Sono quasi vent'anni che ormai è accettato il comportamento coatto e irrispettoso a prescindere verso chiunque della gente romana, tanto da diventare un vanto (solo per loro comunque). Questi sono i risultati. I bei tempi son finiti e anche i soldi, tra un poco vi accorgerete di quanto valete.

Aufidersen terzo mondo con il vestito firmato, che è l'unica cosa bona che ve rimane.

Anonimo ha detto...

anche se ho visto molti più blitz dei vigili in questi ultimi giorni..è una situazione molto delicata e andrebbero utilizzati molti più uomini ancora e sempre! per invertire la rotta serve polso e continuità! il degrado delle pseudo bancarelle (autorizzate e non) lungo tutta la tuscolana e vie parallele è riluttante.
lo schifo degli adesivi e graffiti vari poi è una cornice pietosa di quante persone civili vi abitino: l'educazione ai vostri figli la date o pensate solo all'iphone? sempre peggio

Anonimo ha detto...

Ogni quartiere è lo specchio della popolazione che lo abita, e non ci sono scuse. E pensare che c'è gente che ancora oggi acqusita casa al Tuscolano o in suburre simili, e per giunta a prezzi folli. Che pena!

Riccardo_C ha detto...

C è ancora qualcuno che ora non capisce la differenza tra centro e periferia? Questa è Roma nel 2014. Una città con un contrasto che sembra ricordare le città dell'est europeo degli anni 80...il centro storico e poi il grigiore. Stiamo diventando sempre più poveri. Ci sono sempre meno servizi e le periferie sono le prime a cadere nel baratro. Tutto è cambiato così velocemente che la gente neppure se n'è resa conto...
Ma abbiamo ancora una speranza... cambiare questo paese il più presto possibile..noi giovani ne abbiamo il dovere...perchè altrimenti le cose andranno sempre peggio. In questa Europa dell'austerità non c'è speranza, non fatevi più ingannare...la speranza è un inganno.
Nello specifico..in quel municipio c'è una presidente al suo secondo mandato..vi rendete conto, qualcuno ha votato questa signora per il secondo mandato...

Anonimo ha detto...

Signori ora basta piangerci adosso e dire che non c'è speranza! Che bisogna andare via e che le cose non vanno>>>>BISOGNA RIPRENDERE IN MANO LA SITUAZIONE<<<<
O SI CAMBIA QUESTO CAZZO DI PAESE O SI CAMBIA QUESTO CAZZO DI PAESE!!
Siamo essere umani intelligenti e possiamo fare cose incredibili con la volontá e la determinazione!!
Il paese sta andando a frottoli e io non volglio andarmene! Voglio lottore per un'ITALIA migliore e per una città che merita la dignità che gli spetta!
Leggere alcuni commenti mi fa rabbrividire...solo rassegnazione...voglia di scappare..sfotti...
BISOGNA RIBALTARE TUTTO QUANTO SIGNORI E SIGNORE E RINCOMINCIARE DA ZERO!!
MA BISOGNA FARLO SUBITO NON C'É PIÙ TEMPO!
IO NON VOGLIO ANDARMENE!! L'ITALIA É IL PAESE CHE AMO E VOGLIO CAMBIARLO!

Anonimo ha detto...

Città abitata da gente miserabile che trova normale vivere nell'immondizia. Neanche 30 anni fa stavamo così.

tea ha detto...

c'è un contrasto enorme in Italia tra le bellezze artistiche ereditate (grazie alle quali persone da tutto il mondo vengono a visitarci) e lo squallidume in cui oggi viviamo, anzi siamo abituati, perchè tante persone molte cose, tra cui quelle da voi qui documentate, neanche le notano. conosco gente che non nota i sacchi dell'immondizia per terra ma poi torna dalla vacanza all'estero lamentadosi di quanto era sporco perchè ha visto due cartacce, per esempio. io non sono di Roma ma lo sporco, il caos, la maleducazione ci sono anche in altre città

Anonimo ha detto...

quindi er tuscolano è na merda? Non lo sapeva nessuno guarda

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