Valore Cultura e ambulanti vicino ai monumenti. Al comunicato stampa del sindacato dei venditori rispondiamo con queste immagini. Tanto basta, a voi i commenti

5 ottobre 2013


























Dopo l'approvazione del decreto Valore Cultura. La tutela dei beni culturali è “legittima”. Ma va coniugata con la salvaguardia delle attività commerciali, ovviamente quelle “legittimamente” autorizzate.

“Non abbiamo ragioni per credere che il Ministero ai Beni Culturali, attraverso l'impegno che gli è stato richiesto con gli ordini del giorno recepiti nell'ambito dell'approvazione definitiva del decreto Valore Cultura, in particolare dell' articolo 4-bis del provvedimento, non si adoperi perché l'introdotta norma la si applichi non in forma arbitraria, cancellando di netto quelle che sono le storiche forme di commercio su aree pubbliche. Parliamo di quelle legittimate da autorizzazioni rilasciate nell'ultimo mezzo secolo e non assimilabili con il commercio ambulante abusivo. E' questa la piaga da combattere e non solo in quelle aree di pregio monumentale, che giustamente vanno tutelate con il coinvolgimento delle sovrintendenze e dei comuni direttamente interessati”.
Questa la dichiarazione del presidente di APRE Confesercenti, Alfiero Tredicine, soprattutto resasi opportuna a fronte delle interpretazioni estensive rilasciate, a vario titolo, attraverso diversi mezzi di informazione.
“Siamo pienamente d'accordo di come l'esigenza fondamentale da tutelare sia il decoro delle installazioni e il fatto che queste non debbano ostacolare il passaggio dei turisti o disturbare la fruizione visiva del bene culturale. Per calarci nella realtà romana – prosegue il presidente dell'Associazione – l'assessore di Roma Produttiva, Marta Leonori, d'intesa con le sovrintendenze interessate potrà verificare, ad esempio, se le postazioni autorizzate e concesse alla storica rotazione “Bibite&Sorbetti”, nelle adiacenze dell'area archeologica del Colosseo, in tutto 3, rispettino o meno tale principio. Servono soprattutto, da parte dell'Amministrazione, provvedimenti che contrastino le già richiamate forme di abusivismo, ad esempio attraverso un'opportuna segnaletica verticale o orizzontale, che servirebbe ad isolare, anche visivamente, chi occupa abusivamente l'area ed arreca danno all'immagine ed al decoro monumentale della città”.
“Su questo versante – conclude il presidente Tredicine - le associazioni di categoria, Confesercenti in testa, sono pronte ad offrire ogni più utile contributo. Quando saremo chiamati in un tavolo a svolgere il nostro ruolo di rappresentanza sindacale porteremo la nostra memoria storica, augurandoci che dall'altra parte si verifichino attentamente gli atti amministrativi e poi si traducano le conclusioni, ispirate dal più ragionevole buonsenso”.
ROMA 5 OTTOBRE 2013

42 commenti | dì la tua:

Anonimo ha detto...

sindacati e associazioni di categoria insieme alla peggior classe dirigente del mondo hanno demolito questo paese

Anonimo ha detto...

"...porteremo la nostra memoria storica" (???)

Anonimo ha detto...

"Quando saremo chiamati in un tavolo...". Dove è scritto che vi devono chiamare? Tanto le vostre opinioni le conosciamo...

Anonimo ha detto...

E poi, insomma, c'è da aspettarsi da questi anche i già minacciati elicotteri con gli striscioni, gli altoparlanti, la Cavalcata delle Valchirie e il colonnello Kilgore a bordo. Chissà, porteranno con gli elicotteri anche la memoria storica.

Anonimo ha detto...

La norma la si applichi non in forma "arbitraria",(?) cancellando di netto quelle che sono le "storiche" (?) forme di commercio su aree pubbliche. Chi osa proferire queste parole. Chi "arbitrariamente" con i propri camion di merda violenta ed occulta alla visione tutti i più prestigiosi monumenti "storici" di Roma, patrimonio dell'umanità ! Parole uscite dal presidente APRE Confesercenti Alfiero Tredicine fratello, guarda caso, del Consigliere Tredicine. il Sindaco deve porre fine a questa mafia, perchè di questo si tratta.

Antonio ha detto...

Non meritiamo questo immenso patrimonio artistico!! Io chiederei un giorno di lutto nazionale per lo scempio e la volgarità commessa nei confronti dei nostri monumenti.

Anonimo ha detto...

Non meritiamo questo immenso patrimonio artistico!! Io chiederei un giorno di lutto nazionale per lo scempio e la volgarità commessa nei confronti dei nostri monumenti.

Anonimo ha detto...

il problema di fondo è che vogliono mettere un centro commerciale ! La stampa tiene nascosta la verità ! interessi economici vogliono uccidere il colosseo !!
La cosa che mi lascia perplesso è che anche politici che reputavo onesti e fuori da ogni gioco sporco non dicono nulla , ma a pensarci bene non ne parlano neanche italia nostra e le altre associazioni !

Anonimo ha detto...

Fotogallery devastante.

Anonimo ha detto...

Per quale motivo dovrebbero "parlarne" in termini negativi? Un ristorante di qualità, un bar, una vendita di souvernir, servizi igienici in 1600 mq sotto la collina artificiale di Via di San Gregorio.

Spiegateci cosa c'è di male salvo il fatto che questo esercizio commerciale serio farà concorrenza agli esercizi commerciali mafiosi. Spiegateci!

Anonimo ha detto...

te lo spiego .
Primo, la stampa non lo dice
Secondo, Ranucci non lo dice
Terzo, i vari politici locali non lo dicono
Quarto, le associazioni tutelano gli alberi e non dicono nulla sulla quercia degli sposi uccisa a san gregorio qualche mese fa.

Ora tu mi dici di spiegarti …io ti dico ma non lo vedi che nascondono la verità ? Tu stesso rispondi per loro !

Tra l'altro della valle rientrerà del 30% della donazione (la può scaricare dalle tasse ). Se uscisse la verità, che si tratta di un investimento , perderebbe subito soldi ! Quel benefattore di della valle !

il Centro commerciale di della valle, il corriere di della valle, il messaggero di caltagirone . Ti capisco come fai a farti un'idea seria ed onesta con cosi tante sollecitazioni a senso unico di soggetti interessati al centro commerciale ? Quando crescerai capirai.

Anonimo ha detto...

OK allora mettiamo che tutti i giornali dicessero che nella collina artificiale (dove è pieno di cacca di cane, dove ci sono mozziconi di alberi, dove non cresce neanche più l'erba)si farà un centro servizi con bookshops, bagni, ristorante e biglietteria.. per quale motivo dovremo gridare allo scandalo? Si Della Valle avrà uno sconto sulle tasse e quindi? pensa che i chioschi non le hanno mai pagate neanche pagate le tasse visto ke non fanno scontrino! tu hai per caso 25 milioni di euro x pulire il colosseo? se li hai fatti avanti!

Anonimo ha detto...

Penso che il vero problema è che oggi la Tods si compra il Colosseo, la Vodafone si prende Termini, con il tempo si privatizzerà l'acqua. E' solo l'inizio prima che tutti noi non dovremmo comprare la nostra libertà. D'altronde abbiamo accettato la globalizzazione e le persone che dicono "se hai tu 25 milioni di euro" , mostrano un livello culturale decisamente basso.
Questo è il reale motivo perché ci meritiamo l'Italia che abbiamo.

Anonimo ha detto...

25 milioni ? non ho neanche 25 mila . Comunque ti rispondo in questa maniera

"frammento tratto da ilsimplicissimus2"

"alla Tod’s il diritto esclusivo sull’utilizzazione commerciale dell’immagine del Colosseo, permettendole di realizzare un centro servizi/emporio nell’area archeologica più vincolata del mondo. L’estroso mecenate può vantare anche molti altri diritti correlati, compreso quello di apporre il marchio Tod’s sui cantieri del Colosseo e sui biglietti acquistati dai visitatori.

Nelle more di un’intesa da 25 milioni (qualsiasi contabile di un ufficio marketing le attribuirebbe un valore superiore a 200 milioni di euro considerando l’esclusività concessa e la durata, con un piano di comunicazione e di commercializzazione spendibile in tutto il mondo)…."

Un articolo come questo di certo non lo leggerete mai su repubblica , messaggero di caltagirone e corriere di della valle . E qualcosa mi dice che non la farà mai neanche ranucci. Comunque ognuno la può pensare come meglio crede …e può credere a tutto quello che gli dicono.

Schiava di Schiavi ha detto...

"Centro commerciale" è l'ennesima parola terrorista buttata lì per fomentare le folle ignoranti, peccato che su questo blog il trolling non attacca.
Ma almeno lo sapete cos'è un centro commerciale!?
Basta andare sulla Treccani (http://www.treccani.it/vocabolario/centro/) e leggere la definizione, mi dite dove sarà la "multisala cinematografica" nel presunto "centro commerciale" vicino al Colosseo? Oppure, citando Wikipedia, dove saranno le "banche" e la "grande distribuzione organizzata"?

No comment sul gombloddo dei poteri forti, magari la prossima volta aggiungete che c'è anche razzzzismo e classsismo verso i poveri blangla no?

Anonimo ha detto...

sono combattuto, non ho capito ancora se il troll che parla di complotti e centri commerciali è uno dei Tredicine o uno dei geni che militano nelle file del M5S

Anonimo ha detto...

Comunque va detto che un centro commerciale sotto il colosseo è assurdo .Posso credere alla stampa sherpa ma qualcuno che dica qualcosa ci dovrà pur essere. Un centro commerciale sotto il coosseo e mi citano la treccani.
Ma veramente hanno tutti i permessi ?

Anonimo ha detto...

scarica i soldi dalle tasse? ben venga se viene fatto un restauro al Colosseo. anzi magari lo facessero anche gli altri imprenditori.
sempre meglio che raggirare il fisco per fare fondi neri per acquistare giocatori o fare festicciole.
Bill Gates ha donato 28 miliardi di dollari di soldi suoi in fondazioni benefiche eppure si prende accuse anche lui figuriamoci.
ce ne fossero al mondo come lui.

Anonimo ha detto...

Quando sentite le seguenti parole:

"centro commerciale"
"colata di cemento"
"speculazione edilizia"
"multinazionali"

Mettete mano alla pistola perché avete davanti un nemico di Roma che pur di non cambiare mai fa terrorismo lessicale.

Anonimo ha detto...

Giornalismo sherpa? Sempre meglio degli utenti anonimi dei blog finti che cercano di gettare fango sull'operazione di Della Valle. Vi si riconosce lontano chilometri (dall'olezzo) e non fate paura, fate solo ridere. Ma possibile che fior di famiglie mafiose come siete hanno solo questi mezzucci? Nell'articolo di qualche giorno fa sul camion-bar dato alle fiamme non siete intervenuti?

Anonimo ha detto...

Vodafone s'è comprata Termini? Idizie degli anonimi amici delle camorrette romane. Ma magari fosse. Vodafone è un'efficientissima azienda inglese, dove vige il merito e la qualità. Purtroppo è solo una banale sponsorizzazione e purtroppo la stazione resta nelle mani di Atac.

Idem per il Colosseo: banale sponsorizzazione, ma dopodiché il monumento rimane purtroppo nelle pessime mani della Soprintendenza e dello stato.

Se volete fare i troll dovete trovarvi degli argomenti migliori. Altrimenti con questi fate solo figure da imbecilli.

Anonimo ha detto...

Che l'operazione di Della Valle sia sacrosanta non ci piove, così come sul fatto che la sta pagando un piatto di lenticchie però. Purtroppo come al solito il Comune non sa valorizzare i suoi gioielli. È come per i tavolini in strada: nulla quaestio sulla loro utilità, ma se l'esercente ci guadagna 20.000 euro all'anno con un mq, non gli si può far pagare meno di 300 euro, sempre all'anno.

Anonimo ha detto...

La vergogna dell'operazione di Della Valle è già stata spiegata ed è la durata del contratto e come ci si è arrivati. Ma come ci sono i talebani del lassismo così stanno spuntando come funghi quelli dell'efficientismo a tutti i costi, e quando c'è qualcosa che va bene a loro diventa vangelo e chi la contesta à un criminale. Due facce della stessa medaglia che contribuiscono a far devastare la città.

Anonimo ha detto...

Quindi restaurare il Colosseo mettendo fior di milioni di soldi privati, realizzare una biglietteria, finalmente un ristorante così la gente non dovrà più mangiare il veleno dei camion-bar, un caffe, un guardaroba, un centro servizi è DEVASTARE LA CITTA'???
E' arrivato il democristiano un tanto ar chilo...

Anonimo ha detto...

Ma lo capisci quello che leggi?
La durata D U R A T A del contratto e le modalità con cui si è arrivati a quella D U R A T A.
Si chiacchiera tanto in questo blog di come il suolo pubblico sia svenduto ricavando molto meno di quello che si potrebbe fare ma per il colosseo non vale perché si è deciso che va bene.

Anonimo ha detto...

E' vero che la partita - ma non ne siamo certi - aveva un valore superiore. Ma se c'era un affare dietro non si capisce perché la gara sia andata deserta e si sia dovuto procedere ad assegnazione diretta al Gruppo Della Valle. Le procedure sono state corrette e civili. Ora tutti a tifare per il Colosseo pulito, attrezzato e liberato da questi camorristelli

Anonimo ha detto...

Rileggiti questo così forse hai più chiara la situazione
http://www.dagospia.com/rubrica-3/politica/italia-suicida-della-valle-va-annoverato-tra-i-padri-della-patria-o-un-furbetto-60836.htm

Intanto voglio far notare un paio di punti:
in questo blog si dicono tante cose, presentate come ipse dixit da chi ritiene di essere nel giusto e chi le contesta è automaticamente considerato ammanicato con le mafiette locali o peggio. Discutere nel merito di qualsiasi cosa sta diventando impossibile vista la quantità di persone che rifiuta di farlo dal momento che si ritiene in possesso della verità.
Per esempio si dice che i camion bar pagano una miseria per le concessioni e il comune ci rimette un sacco di milioni. Poi si dice che Roma è invasa dai cartelloni pubblicitari ed è una vergogna. Poi si dice che i soldi il comune li ha quanti ne vuole, basta che faccia rispettare le leggi e pagare le giuste tariffe.
Ma quando capita un fatto che viene vista favorevolmente, ovvero Della Valle che restaura il Colosseo e costruisce un centro servizi che permetterà di togliere di mezzo i camion bar quanto sopra non esiste più. Lo stato non ha svenduto l'immagine del Colosseo perché quei quattro ruderi pagati 25 milioni (deducibili fiscalmente, quindi meno) per 15 anni diventano una cifra più che giusta.
E la colossale cifra di 25 milioni di euro sarebbe stata fuori dalla portata di un comune che quando fa comodo si dice che è pieno di soldi e in questo caso non riuscirebbe a trovare questa cifra per il simbolo più famoso al mondo della città.
E i cartelloni pubblicitari che invadono Roma sono uno scandalo ma poi ci si meraviglia che a Della Valle (poveretto) non è stato consentito nemmeno di mettere il suo marchio sulle impalcature che avvolgeranno il colosseo dicendo che è una assurdità. Una cosa che se solo accennata a Parigi per la Torre Eiffel o in qualsiasi parte del mondo per i monumenti più famosi varrebbe la cacciata a calci in culo.
Forse se si ragionasse più freddamente senza adattare la realtà alle proprie idee le cose andrebbero meglio.

Anonimo ha detto...

E quindi?

Anonimo ha detto...

Veramente qui non si stava parlando del mega-centro commerciale.

Si stava parlando dei camion bar "storici" di Tredicine - la cui volgarita' e invadenza e' dimostrata dalla galleria di foto. Una baracconata da citta' del terzo mondo. Fra l'altro come concetto la camionetta non deve fare per forza schifo - a Londra e' pieno di 'food trucks' che vendono cose insolite e/o di qualita'. Ma chissa' come mai a Roma no, solo queste camionette tutte uguali e pacchiane che vendono porcate per i turisti piu' farlocchi - il solito business di fregare gli ingenui.

Mandarli via e' in se' un atto di civilta'. Cosa viene dopo se ne puo' discutere. Ma anche se fosse niente, sarbbe gia' un miglioramento.

Quindi adesso, invece di continuare a buttarla sulle multinazionali e parco leonardo 2 dentro il colosseo, mi piacerebbe sentire dal nostro troll una bella difesa delle camionette.

Anonimo ha detto...

Secondo me è sbagliato il fatto del voler togliere completamente gli ambulanti vicino ai monumenti, io sono nato e vissuto a Firenze per diversi anni. Il sindaco negli ultimi anni voleva fare una cosa del genere, però poi sono arrivati ad un accordo davvero buono e vantaggioso per tutti. Alcuni ambulanti sono stati tolti perchè davvero erano troppo ed alcuni si sono attrezzati con delle bancarelle mobili cioè sopra a dei carrelli. La mattina verso le nove arrivano, si posizionano nel luogo assegnato, vendono per tutto il giorno e la sera al massimo per le 8, perchè altrimenti le forze dell'ordine fanno le multe, trascinano le bancarelle in delle vecchie cantine ed il giorno dopo ricominciato. Secondo me anche a Roma andrebbe fatta una cosa del genere!

Anonimo ha detto...

Recentemente ho visto la Torre Eiffel con alcuni banchi di commercio abusivo. Era in un film con Roger Moore di 30 anni fa: "007 a view ti a kill".
I francesi devono aver preso alla lettera quel titolo…

donata ha detto...

Ben vengano 1, 10, 100 Della Valle ad investire per riqualificare e modernizzare la città e proteggerne i monumenti. Parlare poi di "centro commerciale" è puro terrorismo....tenetevi allora il colosseo che cade a pezzi e quei camion bar schifosi! Il romano medio non si merita niente

Anonimo ha detto...

Prima di tutto consiglio all'anonimo delle 4.05 di cercare di elevarsi dalla massa dei commentatori che appena vedono una contestazione non sanno far altro che insultare chi li contesta. Io sono quello che ha portato un po' di notizie ignorate dai più su come funziona la sponsorizzazione di Della Valle coi messaggi delle 9.19, 9.45 e 10.17.
Notizie che la maggior parte dei fans di Della Valle ignora perché non le conosce (o le conosce e le vuole proprio ignorare perché gli rovinano il mondo ideale che si è creato). L'argomento non l'ho introdotto io visto che c'era chi già litigava sul cosiddetto centro multiservizi.
E non sono affatto favorevole ai camion bar come ci sono ora.
A Donata invece dico che siccome il comune di Roma può avere tutti i soldi che vuole (come scrive un giorno si e l'altro pure il proprietario del blog) semplicemente facendo rispettare le leggi il problema non esiste in quanto i 25 milioni li potrebbe tranquillamente mettere il comune senza svendere l'immagine del suo monumento simbolo per 15 (quindici) anni a un privato. Nell'articolo che ho linkato c'è scritto anche come altri privati hanno finanziato monumenti italiani con il minimo di invadenza. Non è questo il caso purtroppo.

tye ha detto...

si tutti contro il pd ma tredicine quello dei camion e assessore al comune col vostro amico alemanno del pdl....cazzo denunciate e poi li eleggete....complimenti.......

Anonimo ha detto...

L'anonimo delle 20.19, che sa tutto su Della Valle, non sa che il Colosseo non c'entra NULLA col Comune di Roma, perché è un monumento dello Stato italiano. Che figura...

Anonimo ha detto...

Eccone un altro che scrive tanto per scrivere senza conoscere l'argomento. Il Colosseo è dello stato ma il comune di Roma può finanziarlo quanto gli pare. Il bando che ha visto l'affidamento a Della Valle nacque dalla collaborazione del comune di Roma e del Ministero dei Beni Culturali, non è piovuto dal cielo.

Anonimo ha detto...

Ma non si fa prima a smontarlo ed a trasferirlo a Las Vegas 'sto cazzo de Colosseo?

Ci si azzera il debito pubblico, al suo posto ci si fa un bel parcheggio multipiano, e via. Abbiamo risolto. Tanto Roma è piena di ruderi, uno più uno meno…

Anonimo ha detto...

Chissà perché i commenti che contengono la parola "centro commerciale" non contengono mai anche la parola "camion bar", tranne in 2 casi in cui questi ultimi vengono contestati...

Ma almeno i "50 cent" ve li danno cash o in coupon per panini al cianuro?

Flavio ha detto...

Belle immagini (si fa per dire).
Solo in una città di m...a come Roma si è potuto fino ad oggi tollerare una situazione così schifosa e indecorosa.
Chi abusivamente e in stile camorristico occupa queste zone e chi tollera queste situazioni non ha il minimo rispetto per questi luoghi, non ne riconosce la bellezza e l'importanza e soprattutto li considera una personale proprietà da sfruttare (quando invece appartengono a tutti).......

Roma fa sempre più schifo....e per fortuna c'è questo sito che lo fa vedere altrimenti forse, talmente abituati a questo degrado, nenche ce ne accorgeremmo....

andrea ha detto...

Assurdo..tanti romani che commentano, e solo uno, dico UNO,che è a conoscenza del fatto che i camion bar che quasi tutti contestano (giustamente a mio avviso) sono proprietà della famiglia tredicine,che ci ha costruito su un impero!alla luce di ciò come si puo anche solo ragionare sulle parole dell'articolo,redatte da un uomo (tredicine) che ha un immenso conflitto di interessi in pieno svolgimento? Secobdo voi perché parla di attività "storiche"ecc ecc? Questa dichiarazione è semplicemente da respingere al mittente.

Anonimo ha detto...

Guys, I feel you're missing looking at the big picture here.
Italy is made in this way. This is its curse and its luck. People and families make a living in this way. A fortune or a compete fiasco.
Thus I think you'll should let history take its own course, as usual.
It's either gonna make a great dynasty out of it or a bunch of wolves fighting each other for a last piece of rotten flesh.

Then everything and nothing will change. For the rest of you: move to a different country. You're european citizens, for Queen's sake!!

Marcello ha detto...

Questo schifo si vede solo a Roma.
Questi camion bar dovrebbe essere spostati altrove, eliminati sequestrati e multati per ogni parcheggio abusivo. Lo stesso dicasi per gli evasori fiscali totali di souvenir perennemente parcheggiati su marciapiedi, corsie preferenziali dei luoghi più belli della città senza che nessun vigili controlli e faccia spostare banchetti e furgoni parcheggiati nei pressi. Questa è una città che sta perdendo il suo decoro, è una città carissima e dove vivere è sempre più difficile.

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