Aurelia. Dove anche i turisti del campeggio hanno paura di stare

13 ottobre 2013















Vivo qui, nella zona di Roma Aurelia, da quando sono nata e piano piano comincio a rimpiangere il mio mese vissuto all'estero tra Londra, Austria e Grecia... autobus che non passano mai, corriere Cotral con persone a bordo che "mejo cambia' argomento"... gli autobus, quando passano, sono spesso colmi di turisti con zainoni e vi sfido a farlo d'estate con 40°... servizio, soprattutto in estate ( ed è il periodo nel quale ci sono più turisti) è praticamente assente con autobus che passano sempre tra i trenta e i quaranta minuti di media... romene che rubano o ci provano di continuo, con autisti che se fregano altamente. Il cavalcavia, molto spesso, la sera (già alle sette) è buio, non illuminato. ed è in condizioni pietose, puzza di urine ed escrementi vari, è pieno di preservativi, come si può vedere dalle foto e le prostitute lo usano chiaramente per i comodi loro) La sera all'angolo si appostano delle prostitute, appunto e abbiamo chiamato più volte e la risposta dei carabinieri è sempre stata la stessa "ce devono sta'". In più, vicino, c'è un campeggio e i turisti sembrano aver proprio paura di questa zona. L'ultima foto riguarda i lavori che stanno svolgendo, mentre piove, tutta la terra (che crea della fanghiglia e, nei casi di pioggia abbondante, il completo allagamento della curva) che c'è e grazie a quelle bellissime "cose" a bordo strada rendono il passaggio più pericoloso di prima in quanto non c'è mai stato un marciapiede. 

Alessia

12 commenti | dì la tua:

Anonimo ha detto...

Venerdi 11 Ottobre verso le 19:30 ho portato mia cognata venuta dalla Spagna a fare un giro in centro. Da Piazza Navona, passando per il Pantheon, Via dei Pastini, Via delle Muratte e Fontana di Trevi ERA TUTTO UN UNICO ALLUCINANTE SUK A CIELO APERTO. CHIUNQUE AVESSE VOLUTO POTEVA TRANQUILLAMENTE METTTERSI DOVE VOLEVA A FARE CIO' CHE PIU' LO AGGRADAVA. NON RIUSCIVAMO A CAMMINARE PER NON SAPERE DOVE METTERE I PIEDI senza pestare qualche lenzuolo, occhiale da sole, foulard. COSI' ERANO TUTTE TUTTE TUTTE LE AREE "PREGIATE" DEL CENTRO STORICO: UNA COSA MAI VISTA IN QUALUNQUE ALTRO PAESE ANCHE DEL TERZO MONDO. ANARCHIA ALLO STATO PURO NEL PIENO CENTRO STOSICO DI ROMA. Mi sono vergognato come un cane, ho evitato di portarla a piazza di Spagna pur di interrompere quel giro nello schifo!!! ROMA NON PUO' ESSERE LASCIATA MARCIRE!!!!!

Anonimo ha detto...

Venerdi 11 Ottobre verso le 19:30 ho portato mia cognata venuta dalla Spagna a fare un giro in centro. Da Piazza Navona, passando per il Pantheon, Via dei Pastini, Via delle Muratte e Fontana di Trevi ERA TUTTO UN UNICO ALLUCINANTE SUK A CIELO APERTO. CHIUNQUE AVESSE VOLUTO POTEVA TRANQUILLAMENTE METTTERSI DOVE VOLEVA A FARE CIO' CHE PIU' LO AGGRADAVA. NON RIUSCIVAMO A CAMMINARE PER NON SAPERE DOVE METTERE I PIEDI senza pestare qualche lenzuolo, occhiale da sole, foulard. COSI' ERANO TUTTE TUTTE TUTTE LE AREE "PREGIATE" DEL CENTRO STORICO: UNA COSA MAI VISTA IN QUALUNQUE ALTRO PAESE ANCHE DEL TERZO MONDO. ANARCHIA ALLO STATO PURO NEL PIENO CENTRO STOSICO DI ROMA. Mi sono vergognato come un cane, ho evitato di portarla a piazza di Spagna pur di interrompere quel giro nello schifo!!! ROMA NON PUO' ESSERE LASCIATA MARCIRE!!!!!

Anonimo ha detto...

A Via delle Muratte i venditori ed i loro lenzuoli occupavano tutta la lunghezza della strada, tutti in piedi contro il muro dell'edificio.Purtroppo non ho potuto fare una foto , altrimenti sarebbe uscito qualcosa di talmente surreale ed abominevole da non crederci.
Per non parlare dei poveri increduli turisti, assaltati da ogni parte ed ai quali non veniva lasciato un minuto per realizzare ove fossero o cosa fare. MAI VISTO DA NESSUNA PARTE DEL MONDO! ROMA NON PUO' ESSERE LASCIATA MORIRE COSI'.
In tutto questo ho visto un vigile una coppia di vigili urbani intenti a parlottare al Pantheon, esattamente dietro ad un improvvisato suonatore di chitarra elettrica (ovviamente con tanto di amplificatore) al Pantheon ed un altro vigile al cellulare a Fontana di Trevi. DA SCAPPRE!

Anonimo ha detto...

Purtroppo per alcune situazioni (vedi questa) non se ne esce per via di questo finto buonismo tutto italiota, che se da una parte afferma "diamo il nobel a lampedusa" e piange lacrime di coccodrillo per un barcone, dall'altra, dietro un "non possiamo non fare entrare gli immigrati sarebbe crudele" nasconde un "me ne frego se poi li faccio vivere come barbari per strada.
Del resto, per quanto possa dar fastidio (anche al sottoscritto) se una persona vive per strada, è per strada che farà i propri bisogni, ci possiamo inventare ciò che vogliamo, ma se si lascia che l'immigrazione clandestina non si fermi, senza adeguato supporto, la gente appena giri la testa vaga per le città e questi sono i risultati. Purtroppo qui vige il mantra "se non fai entrare un extracomunitario sei un razzista, se lo fai entrare e poi lo costringi a vivere di stenti per strada e magari morire sotto una macchina o di freddo allora sei figo" .....
Per quanto riguarda la prostituzione, beh, questo blog era tempestato da "viva il nuovo Sindaco" peccato che lo stesso non ha rinnovato l'ordinanza contro la prostituzione, quindi, ci possono stare, anzi mi chiedo quando le vedrò sotto casa mia.
W.S

Anonimo ha detto...

Stanno costruendo dei nuovi palazzi e vendono già le future case...se vuoi venire a dare un occhiata ;)
A.A.

Anonimo ha detto...

Però la zona piace molto ai cartellonari che in quel punto hanno riempito l'aurelia ben benino

Anonimo ha detto...

io ho notato che dando per primo l'esempio ottieni di più che star seduto davanti ad un pc o col cellulare in mano a giudicare e criticare. Provare per credere ..! (ps ho iniziato con la scopa a pulire di fronte al mio palazzo, dopo 1 settimana anche altri inquilini dei condomini adiacenti hanno iniziato a fare lo stesso, un piccolo inizio- certo non è la soluzione ad ogni male ma da qualcosa tocca pur iniziare. Ho anche iniziato a non lasciare più la macchina in seconda fila neanche per 1 minuto con le 4 frecce, il motorino non lo lascio più sul marciapiede, quando inizierò a buttare le cicche delle sigarette nel posacenere da tasca anzichè a terra ve lo farò sapere. Per le cartacce nei cestini lo faccio già dalle elementari.
Siamo come le scimmie, vediamo un gesto e lo imitiamo. Tocca evolve

Anonimo ha detto...

Dipende da cosa si butta per terra, se ci fossero solamente delle cicche di sigarette da raccogliere allora prenderei la mia scopa e inizierei a pulire, ma, mi dispiace, non raccolgo preservativi. A.A.

Les ha detto...

Sono d'accordo con il volontariato dei cittadini. Posto che un luogo pubblico come quello delle foto dovrebbe essere tenuto pulito e in ordine dal gestore, il discorso dei cittadini che si riusniscono e si prendono cura di aree pubbliche in città è da sviluppare a Roma. I municipi potrebbero incoraggiarlo e promuoverlo, potrebbero dare gli strumenti alle persone che hanno voglia. e' stato già fatto in altre città come Monaco in Germania trenta anni fa con i giardini pubblici.

Anonimo ha detto...

la mia busta paga da 1669 lordi scende a 1189 netti con trattenute e tasse. devo pure mettermi a pulire la merda che trovo in giro vero?

Anonimo ha detto...

di che campeggio si parla nell'articolo del degrado ambientale dell'Aurelia ?

Anonimo ha detto...

Del camping village (si chiama così) A.A.

ShareThis