Camion bar e commercio ambulante a Roma. C'è la mafia, quella vera, ma non si può dire. Ecco una storia

2 ottobre 2013
Nella capitale non avremo mai varietà nel mercato dei camion bar. Questa amara verità abbatte ogni utopia proposta in tanti articoli di questo blog. Non avremo mai un paninaro rustico. Non avremo mai la vendita di prodotti kilometri zero. Non avremo mai bike-chef. Non avremo mai gelaterie, pizzerie, piadinerie o altro. Londra e New York saranno sempre irraggiungibili nonostante le nostre potenzialità siano maggiori: maggior possibilità di stare all'aperto grazie al tempo, una tradizione straordinaria sullo street food...
La causa? Monopolio malavitoso delle licenze di vendita ambulante. Bandi vinti casualmente tutti dalle stesse persone dal 1995 ad oggi. Bandi tenuti stretti o venduti a cifre esorbitanti "con sorpresa" finale. 

Ma vi racconto la mia storia. Anni fa membri della mia famiglia ebbero la sfortunata idea di immettersi nel mercato della vendita ambulante. Un Burger-Van Camper in stile Americano... grandi panini, eccellente carne, prezzo corretto. Sull'onda dell'euforia comprammo una licenza per la "modica" cifra di 550.000 euro, grazie a degli intermediari politici e amministrativi che facevano da tramite nella compravendita di questi titoli. Convinti del possibile successo ci indebitammo pesantemente per avviare l'attività entro 2 mesi. 
La nostra avventura nel mercato ambulante non durò che due settimane.
Tre giorni dopo l'avvio dell'attività si presentarono a casa quattro uomini che rappresentavano il vecchio proprietario del permesso di vendita del Comune, membro di una famiglia di ambulanti  molto nota. Dichiararono che volevano riacquistare la licenza che avevo ottenuto pochi giorni prima per il prezzo di 300.000 euro (più o meno la metà di quanto la pagammo noi!). Rifiutammo naturalmente, e loro se ne andarono. Per pura combinazione a mattina dopo il Burger-Van Camper non era più nel nostro garage. Con una cadenza di tre giorni i quattro uomini tornavano con le carte per farci firmare la cessione. Chiamai Carabinieri, Polizia, Guardia di Finanza. Con una farsa teatrale degna dei peggiori teatri di Broadway gli agenti arrivavano, facevano due domande e poi sparivano. Facemmo denunce. Il Burger-Van però non si trovava. Cosa tristissima: Vigili Urbani che con una strafottenza tipica dell'ignorante romano, in falsa confidenza, mi consigliavano di vendere la licenza, facevano moral suasion su di me invece di occuparsi di ritrovare il nostro mezzo rubato. Gli intoccabili insomma colpirono e abbatterono il nostro piccolo business, senza alcuna pietà. Al quindicesimo giorno il Van venne trovato nelle vicinanze di un campo Rom in zona Eur, era stato dato alle fiamme. Rivendemmo, perdendo tanti soldi, la licenza a quel gruppo familiare di affari che ce l’aveva chiesta due settimane prima.

Contattammo la stampa... sperando in quel quarto potere che potesse smuovere le acque. Ma nulla. Tutto si è svolto nell’anno 2009, non secoli fa.

Qualche episodio ancora? Il primo giorno lavorammo in Piazza Risorgimento nel punto che è attualmente occupato dai parcheggi per le ricariche delle auto elettriche. Evidentemente negli ultimi anni alcuni posteggi per il commercio ambulante sono o finiti nel dimenticatoio o son stati rimossi. Il primo è stato anche l’ultimo giorno di tranquillità e dunque l’unico giorno in cui possiamo calcolare il guadagno. E capire quanto incassa un camion bar a Roma in una zona strategica. Ebbene stando tutta la giornata a Piazza Risorgimento – i nostri panini fecero un successone – ci ritrovammo con un incasso complessivo di diecimila euro. 10.000 euro, lo scrivo anche a numeri. Questo direi che fa capire quali interessi ci sono dietro a questo settore e quale entità di ricchezza il Comune lascia nelle mani degli operatori senza chiedere in cambio granché, se non un po’ di mazzette per vigili e funzionari e poche centinaia di euro l’anno di occupazione di suolo pubblico. Il secondo giorno di apertura del chiosco lavoravamo su Via del Viminale (nessuno lo sa perché il comune non fa manutenzione della segnaletica o se ne dimentica, ma lì c’è uno stallo autorizzato per vendita ambulante a rotazione non fissa) sperando nella clientela del Ministero e degli uffici della Banca d'Italia.
Dopo due ore circa che eravamo posizionati regolarmente in sosta, accanto cassonetti e fontanella, arrivano i vigili urbani alle 13 in punto, proprio durante la pausa pranzo, e ci obbligano a chiudere l'attività temporaneamente "per accertamenti". Ricordo che erano due uomini e una donna. Smontarono per controlli i tre quarti del camper non trovando irregolarità, ma facendo comunque una multa di 700 euro perché secondo loro l'insegna sul tettuccio oltre ad essere troppo "invasiva" (testuali parole) non era fissata correttamente e quindi era un carico sporgente e pericoloso. Praticamente una giornata persa, con oltre il danno anche la beffa.
Il giorno successivo, terzo ed ultimo giorno di vita del camper, ci fu l'evento comico. Posteggiati regolarmente in Via del Castro Laurenziano di fronte alle facoltà di Economia ed Ingegneria de La Sapienza, alle 12 circa si ripresentarono gli stessi Vigili Urbani del giorno prima, gli stessi che pattugliavano l’area del Viminale il giorno successivo avevano cambiato zona e Municipio. Erano in tutta evidenza al servizio non del Comune, non dei cittadini, ma di chi voleva eliminarci.  Per loro sfortuna rimuovemmo l'insegna incriminata la sera prima. Non avendo trovato nulla di irregolare (erano d'altronde passate neanche 24 ore dall'ultimo controllo) il gentile gruppo rimase però con la macchina della municipale parcheggiata sul davanti per oltre un'ora mentre loro intanto facevano finta di controllare motorini ed universitari. Decidemmo di spostarci e di cambiare zona. Ma poi il giorno dopo, come raccontato sopra, tutto precipitò.
Lettera Firmata

*Caro Amico,
erano altri tempi. Ora la situazione è maturata, molto. Confidiamo che le cose inizino a cambiar. Non può che andare così… La tua storia palesa il vero motivo dell'affermarsi di questi potentati para-criminali: la corruzione dei Vigili Urbani. Ma anche questo bubbone, con la crisi che sta mettendo intere famiglie per la strada, vedrai come finirà. Con le buone o con le cattive... Questa storia, intanto, la dedichiamo al nuovo capo dei Vigili Urbani, per fortuna non un Vigile Urbano! Chissà che non voglia aprire un'inchiesta, trovare nomi e facce dei Vigili non dovrebbe essere cosa così remota. Chiediamo ai nostri lettori di divulgarla il più possibile.
-RFS


27 commenti | dì la tua:

Anonimo ha detto...

il bello è che l'altro giorno si leggeva di uno sciopero minacciato e di riunioni concitate dei suddetti vigili per che cosa?????
mica per protestare chessò contro la mancanza di mezzi e di risorse, no, per la scelta del comandante fuori dal corpo!!!!!!!!!!!!

Unknown ha detto...

non c'è niente da aggiungere. se i presunti tutori dell'ordine e del decoro cittadino sono i primi a incassare mazzette, a parcheggiare in tripla fila, a guardare con noncuranza torme di venditori ambulanti abusivi in pieno centro, a lasciare penzolare quegli orrendi nastri gialli che usano per chiudere le strade dopo che li hanno usati, e tante altre nefandezze...ma di che ci meravigliamo???
ps: avete notato che quando si mettono agli incroci a dirigere il traffico le file aumentano in maniera esponenziale?

Anonimo ha detto...

10.000 euro di incasso giornaliero? Buono a sapersi, si può iniziare a fargli qualche rapa…

Anonimo ha detto...

per chi non conoscesse la famiglia in questione, che guardaaso fa riferimento ad un partito pieno zeppo di mafiosi
https://www.google.it/search?q=tredicine&es_sm=93&source=lnms&tbm=isch&sa=X&ei=fvxLUrnlLIWD4gSxoYDYDQ&ved=0CAkQ_AUoAQ&biw=1024&bih=509&dpr=1#facrc=_&imgdii=_&imgrc=cdOagfbeJao5JM%3A%3BIayalH5bzzsLWM%3Bhttp%253A%252F%252Fwww.ilmessaggero.it%252FFotoGallery_IMG%252FMED%252F20130329_12959_8.jpg%3Bhttp%253A%252F%252Fwww.ilmessaggero.it%252Froma%252Fcampidoglio%252Fi_manifesti_del_consigliere_pdl_tredicine_invadono_roma_molti_sono_abusivi_%252Fnotizie%252F261788.shtml%3B290%3B210

Romolo ha detto...

Mi piacerebbe che qualcuno dalle istituzioni romane dicesse la sua sulla vicenda.

Intanto bisogna riconoscere il coraggio di Marino a scegliere il capo dei vigili fuori dai vigili. Non mi stupisce come gli manifestino contro e lo boicottino.

Guardatevi Serpico, i Vigili Urbani di Roma sono così.

Ma il capo dei vigili esterno è solo un primo piccolissimo passo. Bisogna spingere per la pulizia e l'onestà, coprirgli le spalle politicamente, essere determinati a cambiare.

Difficilissimo.

Anonimo ha detto...

https://fbcdn-sphotos-e-a.akamaihd.net/hphotos-ak-ash3/602033_10201291318219977_1667449781_n.jpg

camion bar di bruges..notare la differenza

Anonimo ha detto...

intanto voglio sperare che il signore abbia fatto una denuncia in Procura, serve a poco perchè pure li siamo messi male, ma è sempre meglio averla fatta. Dei vigili urbani è inutile parlarne sanno tutti come stanno le cose e prima o poi scoppierà un vero scandalo. invito il signore a contattare il cons. del I mun. Nathalie Naim che da anni sta portando avanti la lotta contro i camion bar e ha varie denunce all'attivo, il suo racconto lo troverà sicuramente interessante

Anonimo ha detto...

Anche oggi via dei fori completamente zeppa di abusivi di fronte ai vigili. Speriamo che il nuovo capo sia una bestia assetata di sangue (metaforicamente s'intende)

Anonimo ha detto...

Il nuovo comandante avrà molto da lavorare, spero che abbia nel suo bagaglio molto coraggio da tirar fuori.

Anonimo ha detto...

Sindacati dei vigili in rivolta per la nomina "esterna" del Comandante ?
Bene, bene.... Marino continua a piacermi. Un carabiniere al comando dei pizzardoni è quanto di meglio si potesse auspicare.
Ora mi auguro un "regime del terrore militaresco" interno al Corpo.

fracatz ha detto...

è chiaro che finchè ci saranno le migliaia di adempimenti burocratici ci sarà sempre la corruzione,
ma forse è tutto voluto, pianificato e non credo un bobbolo possa riappropriarsi della propria civiltà in maniera pacifica, gli interessi sono troppi, troppi sono coloro che campano bene senza sudore

Anonimo ha detto...

Ragazzi che storia da brividi. Speriamo che la nomina del nuovo comandante sia l'inizio di un cambiamento radicale. Intanto diamo atto a Marino di aver preso la decisione giusta nominando un esterno (non romano sarebbe stato ancora meglio). Poi stiamo a vedere. Tredicine ha detto di avere fiducia in Marino...speriamo sia mal riposta, altrimenti dobbiamo preoccuparci noi tutti

Anonimo ha detto...

I VARI CANCRI DI ROMA DEVONO CADERE.
TUTTI. UNO DOPO L'ALTRO!!!

donata ha detto...

Il corpo dei vigili dovrebbe essere sciolto e sostituirlo con militari altrochè.
Racconto questo fatto accadutami proprio oggi pomeriggio. Esco dalla metro A e, come tutte le altre volte che ci capito, mi arrabbio a vedere lo schifo dei bancarellari tra piazzale flaminio e l'uscita della metro. Ma quello che mi infastidisce ancora di più e il parcheggio dei relativi furgoni su via di Villa Ruffo, la stradina che sale di lato all'ingresso villa borghese , pieno centro, dove c'è tanto di divieto di sosta e zona rimozione da ambo i lati. Salgo su per la stradina e sul lato sinistro ci sono ben 6 furgoni in fila (che si piazzano dalle 7 di mattina alle 8 di sera) uno dietro l'altro, alla fine c'è un'automobile e sul parabrezza una multa! Non ci ho visto più sono scesa ed ho chiesto spiegazioni ad una vigilessa della pattuglia fissa di quella zona, cioè come mai la macchina era stata multata ed i furgoni no. "I furgoni hanno il permesso" mi ha risposto. Ma quale permesso? In base a quale principio loro possono occupare suolo pubblico, vietato agli altri mezzi, nel centro storico, per vendere mondezza? Ha ribadito che hanno il permesso! Spero che il nuovo comandante indaghi anche su questo "dettaglio"

Anonimo ha detto...

Relax....il nuovo comandante ( che raccoglie i consensi di chi mi ha preceduto quindi non potrete smentire ) nella prima conferenza stampa ha subito dichiarato di RINGRAZIARE chi lavora su strada.
Quindi:adesso accodarsi oppure smentirsi....
A voi la scelta
Quindi

Anonimo ha detto...

Chissà se Il Messaggero vi copierà anche questo articolo (come fa sempre con quelli che gli fanno comodo, mentre si strappa i capelli perché con la pedonalizzazione dei fori i negozianti perdono i clienti parcheggiati in doppia fila. Un valore da difendere, la doppia fila. Articolo indimenticabile e suprema lezione di marchetta politica)

Anonimo ha detto...

al penultimo anonimo:
bè ha ringraziato quelli che lavorano su strada... e allora?
secondo te come prima dichiarazione cosa avrebbe dovuto dire? che i vigili sono tutti corrotti e che da oggi gli farà un mazzo così a tutti e caccerà via tutti i vigili di roma?
è ovvio che quella sia stata una dichiarazione diplomatica e di prassi.
se è per questo ha anche detto che metterà molti più vigili a lavorare su strada.
questo è quello che ci auguriamo tutti e ci interessa che lavorino molto su strada e correttamente.
delle dichiarazioni di comodo alla stampa non ce ne frega nulla.

Anonimo ha detto...

leggo di manifestazione contro la nomina del nuovo comandante esterno al corpo........
paura del carabiniere ehehehehehe

Anonimo ha detto...

Ho avuto numerose esperienze con i Vigili Urbani (ora Polizia Municipale) per richiedere un loro intervento nei confronti dei parcheggiatori abusivi, dell'abusivismo commerciale e di un locale sotto casa il cui proprietario e i cui avventori vandalizzano periodicamente la strada su cui si affaccia il suddetto locale.
Nel caso dei parcheggiatori abusivi, è stata chiesta a me la carta di identità perchè secondo loro stavo accusando senza prove il parcheggiatore in questione ("e che ne sa Lei che quello è un parcheggiatore abusivo?? Ora viene con me che glielo andiamo a chiedere e se non è come dice Lei la denuncio per diffamazione")... fortunatamente il parcheggiatore è stato così fesso da ammettere che stava lì a "guadagnarsi la giornata" e me la sono cavata... altrimenti avrebbero denunciato me! Allucinante.
Nel caso del commercio abusivo, alla mia richiesta di spiegazioni sul come mai non intervenissero di fronte a un reato che si svolgeva indisturbato davanti ai loro occhi (macchina della municipale con due vigili seduti dentro impassibili di fronte allo "spettacolo" della zona Colle Oppio/Colosseo), la risposta è stata "ma che io Le vengo a contestare come lavora Lei? Da qui non vedo niente, cosa c'è?"... Le ho fatto notare che il suo stipendio viene pagato anche da me con le mie tasse, mentre io sono dipendente privato, quindi sì, io posso chiedere conto del suo lavoro mentre lui del mio no... e che comunque bastava scendere dalla macchina per vedere benissimo decine di ambulanti. Al che, con aria scocciata e mormorando "ma che palle questo qui..." si incammina lentamente verso i suddetti abusivi che ovviamente si allontanano per poi tornare al loro posto 5 minuti dopo sempre sotto lo sguardo del vigile riseduto comodamente in macchina.
Infine, per quanto riguarda il locale sotto casa, chiamate di intervento e numerosi esposti hanno avuto come unica risposta "abbiamo chiesto al gestore che ci ha detto che non succede nulla". WOW, che intervento alla Perry Mason! Oste com'è il vino??

Spero davvero che il nuovo comandante faccia piazza pulita di tutto il marcio che soffoca la Polizia Municipale, ormai la situazione è insostenibile.

Anonimo ha detto...

A PECORARI, LA PACCHIA STA PER FINIRE!

Anonimo ha detto...

Ai romani è ben noto il fatto che, per decenni e con sindaci di tutte le estrazioni politiche (democristiani o di sinistra), le elezioni comunali si sono vinte con l'appoggio delle varie mafie che controllano le attività di strada, dai camion-bar alle bancarelle, dai cartelloni ai caldarrostari, etc). Così come è noto che nel corpo dei vigili urbani le assunzioni sono sempre state pilotate, e chi ci siamo ritrovati una gran parte di vigili fancazzisti e corrotti (per non parlare dell'ignoranza e dell'arroganza che li contraddistingue).
Dubito che questo sindaco abbia la forza e la volontà di cambiare le cose, perché anche lui, come i suoi predecessori, si è portato a casa un bel po di voti garantiti di soliti noti.
Per quanto riguarda in particolare i vigili urbani, credo che ne andrebbero licenziati almeno tre su quattro, se davvero si vogliono cambiare le cose.
Va anche aggiunto per onestà, che l'azione dei vigili, così come per le forze dell'ordine in generale, è minata alla base da un sistema di pene e sanzioni davvero ridicolo.
Ad esempio per un singolo cartellone pubblicitario abusivo (ammesso che si risalga a chi l'ha piantato in piena notte) l'ammenda è di circa 500 euro. Ma quel singolo cartellone frutta a chi l'ha messo fino a 10.000 euro al mese, e nessun rischio di natura penale.
Qui è ora di capire che di certo i vigili (e non solo) devono svolgere il loro lavoro con coscienza e onestà, ma che è assolutamente necessaria una forte azione deterrente per evitare di trovarci di fronte ad un dilagare tale di irregolarità da non riuscire oggettivamente a contenerle ed ad impedirle.
Nell'esempio del cartellone sopracitato, più che un esercito di vigili onesti (che hanno un costo) basterebbe infliggere una multa ed una pena di reclusione tali da scoraggiare chi volesse fare lo stesso.
Il problema anche qui è politico. Questo paese si regge su un sistema di diritto ad uso e consumo dei furbi. Nessuno paga, nessuno va in galera, tranne in rare eccezioni.
E' il clima culturale che va cambiato. Il buonismo anche in questo caso fa solo danni.

Anonimo ha detto...

Per quanto riguarda la storia dei vigili è nota a tutti, basta osservare il mondo in cui si occupano dell'abusivismo zona piazza di Spagna castel sant Angelo. Per quanto riguarda i camion bar devo complimentarmi con te perché l'immaginazione supera ogni limite: la mia famiglia iniziò a vendere gelato nel lontano 1950 con un triciclo a pedali zona mura vaticane san Pietro. Da li ad oggi di strada ne è stata fatta tanta fino alla concessione dell'87 che rese la nostra categoria una rotazione itinerante di 51 postazioni. Tre generazioni di "gelatari" che lanotte alle 4 si svegliano per prendere il gelato e tornano a casa alle 21.00/22.00! Bhe niente ferrari ne bmw una semplice astra del 2002 casa popolare montespaccato e niente rolex ma scaccia pensieri blu... fra le varie soste ogni 51 gg ho anche piazza risorgimento e se incassassi quello che dici tu, bhè troverei un appartamento in una zona lontana da escort da appartamento e spacciatori. Informatevi prima di parlare, perché tanti di quei camioncini sono gestiti da famiglie singole distaccate da ogni forma mi associazione a delinquere, famiglie che si tramandano la licenza da generazioni e che valorizzano un lavoro umile e faticoso dando un servizio pulito conforme ad ogni legge italiana, pagando tasse e soprattutto dando un servizio MADE IN ITALY!!!
Vi ringrazio

Concessione 24 del 3/87

Girolamo Segato ha detto...

Non c'è che dire, una storia che rasenta l'incredibile.
Però non sono d'accordo con la risposta di RFS. Con la crisi il degrado sociale e la corruttela non si attutiranno, ma continueranno a prosperare indisturbate peggio di prima.

Unknown ha detto...

MIIIINNNNNNNNCH................!!!!!

Unknown ha detto...

MIIIIINNNNNNNNCH......!!!!!

Djimmy la D è muta ha detto...

Io ho 23 anni, ho quella che secondo me può essere una valida idea, sempre ambulante, ma ciò che ho letto oltre ad avermi disgustato, mi ha anche impaurito...

Anonimo ha detto...

vuoi lavorare col baracchino.devi avere i cocones sotto e far parte di u
n mondo che di giorno non ce' io lo fatto e lavoro ancora .....non faccio 10000 al giorno come te ma vivo .......ciao

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