Cosa si nasconde sotto il Ponte delle Valli? Un vero e proprio recycling illegale center in piena attività

10 febbraio 2014








Situazione pietosa ponte delle valli altezza imbocco Tangenziale Est direzione Piazza Conca D'Oro, segnalato più volte all'Ama ed anche ai vigili urbani ma il risultato è stato inutile. In più da un paio di mesi i soliti nomadi dormono sotto il Ponte delle Valli coperti da un telone ombreggiante verde. Nessuno se ne accorge.
Vi ringrazio e spero che voi riusciate a fare qualcosa, sono passato anche questa mattina sul posto  ed addirittura c'era un furgone che caricava e scaricava  tutte queste ciafrusaglie, come se il fatto fosse normale. In più la baracca nascosta tra gli arbusti è cresciuta di dimensione e di volume! Dalla parte della ferrovia si vede il meticoloso lavoro dei rom che spaccano, separano quello che ritengono vendibile  dal resto... un vero schifo sotto gli occhi di tutti: un hub di smistamento della monnezza, un recycling center in piena regola, solo non autorizzato da nessuno. Entrambi i municipi sono stati avvisati da tempo... ma nulla è stato fatto!
Giovanni G.

24 commenti | dì la tua:

sam ha detto...

gli zingari a roma fanno da padroni, se non hanno paura delle leggi, se non hanno paura dei vigili significa che oramai lo sanno che nessuno gli fa piu niente!
è assurdo come una città capitale nel mondo possa essere cosi devastata da una minoranza illegale.è inconcepibile.

ZINGARI: 11, ROMANI: 0

Anonimo ha detto...

Sit5uazione insostenibile! Cosa si aspetta a dare un alloggio decente a degli esseri umani costretti a dormire all'addiaccio riparati solo da un telone o in una squallida baracca? E visto che si tratta non di ladri ma di persone operose che si dedicano con fatica al recupero dei materiali gettati, bisognerebbe anche incentivarli ed aiutarli a svolgere il loro lavoro in maniera strutturata, dando loro la possibilità di smaltire correttamente gli scarti definitivi e di lavorare in sicurezza e secondo le norme.

Anonimo ha detto...

lo avessero fatto in Germania, tempo mezza giornata, o tempo massimo la prima segnalazione del cittadino onesto, che si sarebbero visti squadroni di agenti muniti di mangenello e con conseguente bonifica della zona con disinfettante

ah ma siamo in italia...
-gli daranno una casa
-un sussidio
-tante scuse da parte dello stato

Anonimo ha detto...

caro anonimo delle 8,46, ma come cazzo ti viene in mente di scrivere una cosa del genere? Aiutarli a rovistare nei cassonetti? A disporre dei materiali di scarto che imprese italiane profittatrici rigirano agli zingari? Ormai siamo alla deriva...

Anonimo ha detto...

tra l'altro nella trincea della ferrovia ci sono anche varie baracche, tende e ricoveri come manco in india

Lorik ha detto...

e te pareva che qualcuno non se ne usciva dicendo che vanno incentivati a fare queste cose...

ridicolo

comunque ci sono sempre più baracche in giro, stanno prendendo piede dappertutto ormai...la'ltro giorno servizio triste quanto inutile su rai1 di quelli che fanno queste cose...come se fosse tutto normale...anzi poverini che stanno in questa situazione

Anonimo ha detto...

Ma si vanno incentivati!!
Io suggerisco di aiutarli magari prendendoli a calci nel culo,o tirando loro addosso con la balestra quando li si vede semi infilati nel secchione sotto casa.
O magari dando fuoco a qualche campo di tanto in tanto.

Anonimo ha detto...

ao', se chiama sarcasmo. e daje, no?

Anonimo ha detto...

ma poverini dai si devono integrare......ma io mi domando l'ama dove sta? in ogni città si sporca e ci sono immigrati o persone che buttano mondezza dove non devono ma viene pulito subito....ma che ci vuole tanto a far arrivare un camioncino e 2 persone con una pala?

Anonimo ha detto...

E poi ci sono tutti quei geni sociali che aiutano questa gente...ma come si fa...guarda caso stanno tutti in italia..ma ve la fate qualche domanda ogni tanto?!?...ma andate ad aiutare i poveracci alla caritas...

Anonimo ha detto...

gli zingari sono intoccabili anche perché hanno portato un bel po di voti al "loro" sindaco MARINO

un sindaco del genere non sarebbe capace di far rispettare le regole neppure in un asilo infantile

qui ci vuole gente con le palle e con la volontà politica di ripulire roma, due cose che questo sindaco non ha

Anonimo ha detto...

il commento su Marino amico degli zingari se lo poteva risparmiare. Alemanno che a parole era contro, non mi pare che abbia migliorato la situazione, anzi...

Anonimo ha detto...

alemanno, che pure non è esente da colpe, era almeno riuscito a svuotare il famigerato campo 38 e ridotto il numero degli zingari a roma

ora sotto la giunta marino, anche dai numeri forniti dalla questura, i nomadi a roma stanno aumentando in maniera vertiginosa

Anonimo ha detto...

Ci vuole un referendum come in svizzera. I cittadini hanno il sacrosanto diritto di decidere se vogliono gli immigrati o no.
Una minoranza catto-comunista terzomondista non può imporre alla gente questa invasione contro la propria volontà.

Roma senza immigrati era 1000 volte più vivibile.

Anonimo ha detto...

Zingari padroni di Roma|
Purtroppo è questa la realtà.
Basta andare a controllare i loro conti in banca ed i loro beni.

Anonimo ha detto...

Ce una bella differenza tra immigrati e zingari.
-VIA GLI ZINGARI DA ROMA-

Poi non sono nomadi?
Sono stati abbastanZa no?
E' tempo che vadano a fare in culo altrove.

Anonimo ha detto...

La cosa che mi fa ridere e che dite ci sono degli immigrati che sversano rifiuti in ogni dove. Non che non sia vero...ma voi avete presente il romano? Scarto il pacchetto di sigarette butto la carta per terra, mangio aa cicca e a sputo do capita, leggo er volantino o butto pe tera, finisco a sigaretta a lancio do capita, a differenziata? Ma che a famo a fa tanto poi buttano tutto nsieme.
Ma di cosa parliamo giovani. Se volete che il mondo cambi, dovete cambiare prima voi stessi.

rosa ha detto...

Forse la persone che scrivono qui sono già cambiate o stanno cambiando. Osservare, segnalare, documentare e confrontarsi sullo schifo regnante di questa città è già un passo avanti.
Aggiungo che condivido il commento delle 4.52 pm. Una minoranza non può imporre un tipo di società non condiviso dalla maggioranza. Un bel referendum in proposito risolverebbe democraticamente qualsiasi prepotenza.

Anonimo ha detto...

il suo concetto di democrazia è a dir poco primitivo: la dittatura della maggioranza è screditata quale forma di democrazia da circa 2300 anni. Si istruisca

Anonimo ha detto...

Odio ogni forma di razzismo, ma la situazione è diventata insopportabile. Se questi non accettano regole norme e leggi della nostra societá o se ne vanno o devono essere sanzionati e puniti in maniera efficace. Stesso discorso per tutte le altre bestie, quelle Made in Italy che lasciano intorno ai cassonetti mobili materassi elettrodomestici calcinacci e porcherie di ogni genere.

Anonimo ha detto...

In questa città il cambiamento non è mai avvenuto e mai avverrà. Anzi credo sia avvenuto ma in peggio. Mentalità disfattista e triglodita regnante. Pensate alla maggica che é l'unica cosa che vi riesce bene.

Anonimo ha detto...

Mediamente ogni singolo dirigente dell'Ama percepisce circa 115.000 euro all'anno. Lo si evince dai dati degli stipendi pubblicati oggi dall'azienda capitolina dei rifiuti. Il più pagato è il direttore generale, Giovanni Fiscon, il cui stipendio ammonta a 220.422 euro, seguito dal direttore del personale, Paolo Passi, con 175.000 euro. Al terzo gradino del podio c'è invece il direttore amministrazione finanza e controllo, Giovanna Anelli, con 173.695 euro. Il totale dei dirigenti è 23, di cui però tre sono in aspettativa, e quindi non retribuiti dall'azienda. Il titolo di meno «pagato» se lo spartiscono ex aequo i due dirigenti dei cimiteri capitolini, il direttore Vittorio Borghini ed il responsabile amministrativo Maurizio Campagnani, che percepiscono 80mila euro a testa

Anonimo ha detto...

attorno al parco delle valli proliferano da sempre, già da quando c'era alemanno e bonelli e già facevano lo stesso schifo e gli stessi danni.
Adesso addirittura hanno colonizzato anche la tangenziale, fra l'uscita del ponte delle valli e quella della salaria (direzione olimpico), guardate sui terrazzamenti della collinetta a sinistra e vedrete un'enorme favela traboccante di baracche e immondizie che cresce ogni giorno di più.
Fin tanto che a roma non arriverà un sindaco alla giuliani di newyork (di destra, sinistra, centro o tutti e tre poco importa) dovremo sopportare questo degrado senza poter contrastare il fenomeno in nessun modo.
Per la contentezza dei soliti buonisti integazionisti ad oltranza......

Anonimo ha detto...

Gli ZINGARI (e non altri immigrati) stanno devastando anche l’area nel IIII-IV Municipio tra la ferrovia e il Parco delle Valli (la cui recinzione e' dagli stessi devastata), anche a ridosso dell'area dove c'e' la pista da corsa dei bambini.

Hanno trasformato l'area in una discarica, facendo avanti e indietro con i loro luridi passeggini,
con cui trasportano  l'immondizia che razzolano nei bidoni della spazzatura,
e che poi bruciano nel parco per riciclare metalli vari producendo nubi tossiche, causando incendi, e trasformando l'area in una vera discarica.
E tutto questo mentre noi ci impegniamo a fare la raccolta differenziata, oltre a pagare un bel po’ di tasse per l’immondizia…

Sono una delle tante mamme che vorrebbe usare il passeggino solo per la sua bimba in quel bel parco senza intossicarsi,
che vorrebbe vedere giocare i bimbi sicuri e le persone piu' anziane passeggiare tranquille,
e gli altri fare sport e portare a passeggio tranquillamente i propri cani, senza respirare fumi di plastica bruciata e senza assistere a tale degrado, inaccettabile in una capitale europea e ovunque.

Il Parco delle Valli e' in particolare un luogo davvero importante per la serenita' di un grande numero di cittadini di questa circoscrizione, e per la costituzione del quale molti cittadini onesti si sono davvero impegnati su iniziativa privata.
E’ davvero triste osservare come invece si tolleri da parte delle istituzioni romane che il degrado si appropri di un bene cosi' prezioso.

Municipio e forze dell’ordine non fanno nulla, neanche dietro segnalazione.
L’impunita' (che e’ purtroppo a tutti i livelli) e la non volontà’ di prendere risoluzioni forti per non perdere bacini di voti dei vari buonisti (tanto e’ facile fare i buonisti quando si vive negli attici residenziali lontani dai fetori dei fuorilegge) stanno devastando il nostro Paese. Democrazia non significa libertà’ di fare i propri comodi, pretendendo i diritti e infischiandosene dei doveri.

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