Ci aiutate a contare quanti venditori abusivi tra il Palatino e il Circo Massimo?

24 luglio 2013

15 commenti | dì la tua:

Anonimo ha detto...

dopo anni e anni di anarchia sarà difficile smantellare in un mese tutta questa rete di abusivi.
li hanno fatti radicare, organizzare moltiplicare e ora non se ne vanno più, li togli dal colosseo e ops rispuntano a colle oppio.
un po' come chiudere la stalla dopo che sono scappati gli animali.
poi la cosa del video che fa più male (anche alla salute) è lo strano motivo per cui a Roma e solo a Roma i turisti devono arrivare fin sotto il colosseo col torpedone.
se ci fosse una migliore organizzazione e meno caos secondo me anche gli abusivi avrebbero meno possibilità per intrufolarsi

Anonimo ha detto...

L'abusivismo ha proliferato con la connivenza di chi ha permesso tutto ciò, clientelismi, mafiette e quant'altro.
La politica turistica di Roma è improvvisata, senza una regia o un disegno dietro...ciò ha favorito fenomeni spontanei e ha assecondato un turismo popolare, straccione e di massa, che non arricchisce la città, anzi crea disagi ai poveri cittadini romani, che già usufruiscono di servizi insufficienti. Bisognerebbe ripensare il tutto, ma già saremmo troppo avanti con questa classe politica cialtrona che ci amministra.

Anonimo ha detto...

Considerazione: Se In un minuto e mezzo abbiamo incontrato diciassette venditori abusivi tra l'altro evasori totale di IVA IRPEF contributi INPS INAIL e di una miriade di altre tasse che invece i commercianti regolari pagano...
SE in un minuto e trenta ne abbiamo contatti 17 vuol dire che solo a Roma c'è ne potrebbero essere un almeno 10000 e così in tutta Italia almeno 500.000.
E' vero che questo fenomeno subdolamente distruttivo del ns tessuto economico si è sviluppato nel corso del tempo (diciamo almeno negli ultimi 20 anni ) MA quando una cancrena ha raggiunto organi vitali va estirpata senza induci se non vogliamo far morire il paziente.
Gli unici soggetti preposti per legge ad estirpare questa cancrena sono le forze dell'ordine e la Guardia di Finanza.
Con quale coraggio chiediamo agli imprenditori italiani di comportarsi secondo legge quando fenomeni come l'abusivismo commerciale ogni giorno di più sono sfacciatamente sotto gli occhi di tutti??
Dottorpav

Anonimo ha detto...

ma a chi si ferma a comprare roba da questi invece non gli dite niente? i clienti sono ok?

Hei Tom , prendo il solito ha detto...

Piazza dei 500 , SUL MARCIAPIEDE , poco distante dall'ingresso della Metropolitana Linea B , il camion bar IL CAPRICCIO con due inservienti del Bangladesch , ha lasciato il posto ad un altro camion Bar con la scritta " LA STORIA DI ROMA " che come inserviente ha un addetto di colore .
SUL MARCIAPIEDE !!!
DOVE L'UTENZA DEVE PASSARE !!!!
DOVE IN CASO DI EMERGENZA SI DEVE POTER SCAPPARE !!!!
Vanno controllati e richiamati al rispetto !

Anonimo ha detto...

Stando al piano di Marino più che toglierli da lì è intenzionato a legalizzarli (magari dandogli un giubbino con su scritto "Roma Capitale")

Se gli dici di pagare loe tasse ti danno del fascista ha detto...

Piazzale Flaminio , gli abusivi quando scappano si fanno tenere la merce da quelli che hanno il banco di vestiti autorizzato e poi tornano a prenderseli . Fategli le foto . Venditori abusivi nordafricani fuori dalle stazioni A e Viterbo e bancarellari bangladesch si tengono il gioco .

Anonimo ha detto...

Quando la cancrena colpisce un arto, l'arto va tagliato per evitare la morte...appunto

Anonimo ha detto...

Sicuramente li terremo, gli daremo casa, asili nido e ius soli...che meraviglia!

LAVORI FATTI A ALLA SCAPPAR VIA E MALE ha detto...

Stazione Termini , stanno mettendo il PLIXIGLASS sopra i cancelletti di emergenza per evitare che si entri abusivamente . Marino ! NON GLI PAGARE IL LAVORO ! è fatto con i piedi, pannelli corti e distanti tra di loro, infili la mano e apri ugualmente , pannello davanti e niente ai lati , non serve a niente. Pannello alto senza sostegni si romperà subito . Pannelli verticali fermati a terra con due vitarelle flettono e li scanzi per aprire . Il lavoro serve per evitare gli ingressi dei furbi ed aiutare il controllo invece così è solo fumo per gli occhi e ricche risate per i portoghesi . Nemmeno chuidere la porta di casa nostra sappiamo fare e poi ce la si prende con gli altri ( la legge 81 non centra nulla ! il maniglione antipanico è dentro e funziona ) .
Marino faglieli rifare a regola d'arte o faglieli riportare a casa così non ci servono e i soldi delle nostre tasse non vanno sprecati .

Anonimo ha detto...

Bravo anonimo 8.49pm. Roma sarà diventata come una stalla dove non si controllano più gli animali però il vero contadino poi li ammazza per farci carne e derivati. Ecco forse sarebbe il caso di cambiare strategia. Tolleranza zero

Anonimo ha detto...

Ma si liberalizziamo tutto meno male che c'è marino liberalizziamo gli abusivi liberalizziamo i writers che decorano la città i cosiddetti street artist che fanno vere e proprie opere d'arte(ma allora mi sa che quelle di TESTACCIO sono autorizzate da marino...) liberalizziamo le coppie gay perche non facciamo addottare figli agli omosessuali... Su facciamoci sentire è tutto normale... AVANTI IGNAZIO MARINO!

Anonimo ha detto...

Gay , adozioni, ma che centra? Questo è un blog sul degrado urbano e i segnali che sta dando marino in questa direzione non sono male (pedonalizzazioni, ciclabili ed erano anni che non si vedeva piazza di spagna senza abusivi, almeno fino alle 20.00). Quando è arrivato la città era già un cesso assurdo, tra qualche mese vedremo se dei miglioramenti ci sono stati oppure no e daremo dei giudizi senza fare sconti. Ad oggi mi sembra più corretto prendersela con chi questo cesso gli ha lasciato.

Anonimo ha detto...

Che degrado, che pena, che schifo vedere una capitale in queste condizioni e l'unica cosa che si fa è chiudere i Fori al traffico quando poi rimane dentro tutta questa criminalità!

Anonimo ha detto...

a un vigile in borghese durante uno dei blitz gliel'ho anche detto che questi quando scappano da via di s.gregorio vanno a rifugiarsi all'interno di un parco lì poco distante e dove nascondono temporaneamente le merci.
niente... "ah vabbè grazie", e via per tutt'altra strada.

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