L'incredibile e vomitevole mercato abusivo di Piazzale dei Partigiani di fronte alla Stazione Ostiense. Tante foto per stomaci forti

16 gennaio 2015






























Queste le foto delle ultime settimane. Lo scempio del mercatino abusivo ucraino, al quale si aggiungono decine di venditori di merci rubate e trovate nei cassonetti (ricordatevi, l'epidemia è sempre in agguato e arriverà a nostro parere), è talmente palese che la notizia è arrivata all'orecchio del presidente del Primo Municipio (sì, qui siamo nel Primo Municipio della Capitale d'Italia) che è venuta a vedere, si è fatta fotografare, ha pubblicato sul suo profilo Facebook. Insomma, ci ha messo la faccia. L'altro ieri ha anche mandato delle squadre, nell'area di Via delle Cave Ardeatine, a delimitare con le strisce verdi lo spazio per le bancarelle autorizzate. Cosa ne scaturirà? Questo ennesimo schifo finirà? Oppure semplicemente si sposterà come sta succedendo a Via Carlo Felice? Lì un enorme e squallido mercatino abusivo di merce rubata e trovata è stato combattuto ma solo facendo posizionamento, senza nessun tipo di repressione nei confronti dei venditori i quali, impuniti, si sono semplicemente spostati e oggi si organizzano in un luogo ancor più artisticamente significativo: di fronte a Porta Maggiore...
(foto Riccardo)

28 commenti | dì la tua:

Anonimo ha detto...

La soluzione ci sarebbe, ma non è radical chic: sequestro immediato e distruzione della merce; espulsione dal paese del venditore, se straniero; multa salata per chi viene sorpreso a fare acquisti e al venditore, se italiano.
Facile, semplice, veloce. Lo facessero anche solo per 6/8 mesi e tutto si risolverebbe.

SAM ha detto...

-espulsione del venditore?
con i controlli che ci sono, ritornerebbe 2 giorni dopo
distruzione della merce?
altro in quinamento nell'aria? e chi ti garantisce che anche nella discarica non ci sia qualche personaggio corrotto che ricicla il tutto?
multa salata per chi viene sorpreso a fare acquisti
già esiste per la prostituzione, e sinceramente di tutti questi controlli/multe/carabinieri a controllare mai visto l'ombra

cmq lo ripeto:
-non ci sono controlli
-non c'è volontà di lavorare
-non ci sono pene per i vigili che non adempiono al loro lavoro
-non c'è percezione di una identità di stato, di patriottismo
-c'è menefreghismo a tutti i livelli della giurisdizione
-pure se gli fanno la multa pensate che la pagano?
-pure se li mandano al commissariato il giorno dopo sono fuori
-pure se li arrestano dopo un po escono fuori grazie alla riduzione di pena!

Anonimo ha detto...

@ SAM

Hai perfettamente ragione: quanto da me enunciato prima, infatti, era più un sogno che realtà.
Concordo su tutto quanto dici.

Anonimo ha detto...

Altre belle notizie (non sono il coglione che posta falsi links):

http://www.ilmessaggero.it/ROMA/CRONACA/eur_tintoretto_parco_giochi_nomadi_panni_degrado/notizie/1123750.shtml

Anonimo ha detto...

@8:57 @9:38

Perche' cio' non accade a Parigi, Berlino,Londra, Stoccolma ?

Questi paesi prevedono per caso la tortura per le bestie che si comportano come da foto ??

Anonimo ha detto...

Questo si chiama riciclo, quello che noi buttiamo e gettiamo nei cassonetti loro lo riportano nel ciclo del consumo.

Anonimo ha detto...

@10:31

E pure oggi il TROLL ha timbrato il cartellino!

Anonimo ha detto...

Ecco bravi fate chiude sto mercatino vicino a casa mia, poi me dite ndo le pio le cover do smarfon

Anonimo ha detto...

Da queste parti i troll timbrano il cartellino e fanno pure gli straordinari...

Anonimo ha detto...

ma chi sarebbe così scemo da comprare e indossare scarpe usate trovate dagli zingari in un cassonetto?
Qualcosa mi dice che la storia del mercatino è una copertura per scambiare tutt'altra merce... capisciammè...

Anonimo ha detto...

"ma chi sarebbe così scemo da comprare e indossare scarpe usate trovate dagli zingari in un cassonetto?"

Un qualsiasi disperato che popola Roma e vive con pochi euro al giorno (neri, bangla ecc.). Quella merce è rivolta a loro.

Gli italiani vanno lì a ricettare refurtiva.

Anonimo ha detto...

Ho comprato, in quel mercato, un ottimo paio di scarpe e vicino la suola c'era scritto il nome del proprietario e indovinate di chi erano? del sign. BAT21.
Ottime scarpe solo che puzzavano di caprone abruzzese, conferma che era proprio le sue.
Come facevano ad essere in quel mercato le scarpe di BAT21?

Anonimo ha detto...

Il mercatino è uno schifo, ma tutta tra la stazione piramide e stazione ostiense fa vomitare. Lercia e popolata da gente brutta, sembra di essere in una città dell'est europa 30 anni fa. Povera roma, povera italia.

Anonimo ha detto...

"Un qualsiasi disperato che popola Roma e vive con pochi euro al giorno (neri, bangla ecc.)"

i disperati ricevono vestiti usati gratis dalla caritas e organizzazioni simili; altrimenti può andare da decathlon e con 15 euro si può comprare un paio di scarpe nuove.
Sono abbastanza certo che, come rileva lei stesso, tutto ciò nasconda un commercio di refurtiva e roba che scotta. Urge una bella perquisizione direi...

Renzo ha detto...

L'Ostiense.
A detta di molti romanari un luogo splendido tutto da scoprire, un quartiere destinato a diventare una centralità al pari del Centro Storico...
Diciamoci la verità: se non fosse per San Paolo fuori le Mura, l'Ostiense non sarebbe altro che l'ennesimo squallido non-luogo della sempre più vomitevole periferia romana.

Anonimo ha detto...

"i disperati ricevono vestiti usati gratis dalla caritas e organizzazioni simili"

Non dire cazzate, quelli senza il permesso di soggiorno hanno paura a farsi vedere pure dai pizzardoni (ed è tutto dire) quindi comprano le scarpe trovate nella monnezza dai zingaridimmerda a 2 euro.

Che poi ci sia traffico di cose rubate questo è palese, l'ho detto io stesso prima.

Droga non credo, ci sono tanti posti piu tranquilli per spacciare.

Anonimo ha detto...

Per distruggere la merce in vendita, questo è lo strumento:

https://www.youtube.com/watch?v=CY11NZsCh0w

a prova di corruttori.

Pecora che si lamenta di quello che fanno gli amici dei politici che ha eletto ha detto...

Tante foto... e anche tanti IMMIGRATI e ZINGARI difesi dalla sinistra che voi votate.

Pecora che si lamenta di quello che fanno gli amici dei politici che ha eletto ha detto...

PUTIN saprebbe come trattare il mercatino degli ucraini, e SALVINI farebbe sparire quello degli zingari in un mese (come peraltro ha fatto BITONCI a Padova)

Solo che continuando a votare il PD, sarà un po' difficile...

Anonimo ha detto...

PUTIN però non saprebbe come togliere la puzza di pecoraro a BAT21.

Anonimo ha detto...

Anche a Via Casilina, nei pressi di Piazzale Labicano, in quanto a mercatini schifosi sui marciapiedi non si scherza eh...

Anonimo ha detto...

Ringraziate la destra che votate pe sta merda, visto che so loro i primi che ce guadagnano da zingari e immigrati irregolari

Anonimo ha detto...

Vi sbagliate, questa foto deve sicuramente esser stata fatta a Mumbasa.

Anonimo ha detto...

Ma i Vigili non possono controllare perché sono troppo impegnati a renderci la vita più difficile. Da un mese il loro tempo ed energia sono totalmente dedidate alle manifestazioni, quindi stiamo tranquilli e godiamoci la merda!!

Giada ha detto...

Ostiense sarebbe una zona piacevole in qualunque altra parte del mondo, purtroppo è completamente ababndonata a se stessa come tutta Roma: noi cittadini non sappiamo difendere la nostra città, perché fondamentalmente non ci interessa, viviamo confinati nel nostro egoismo becero senza una mentalità civica di respiro più ampio, per non parlare di chi è pagato per difendere la città e se ne frega.

Anonimo ha detto...

il problema è sempre lo stesso, se ci sono e continuano ad esserci è perche qualcuno vi "attinge"
non che giustifico, però come dire, la truffa esiste perche esiste il truffato

Anonimo ha detto...

QUESTO SUCCEDE PERCHè SE LA GENTE (CON PIGRIZIA OSCENA) QUANDO DEVE BUTTARE NEI CASSONETTI DISTRUGGESSE OGNI COSA DA RENDERLA INSERVIBILE .. LORO NON POTREBBERO PRENDERLA E RIVENDERLA, COME FECI IO TANTI MESI FA : SCARPE NUOVE VESTITO OTTIMI TUTTO TAGLIATO DISTRUTTO, CON LE SCARPE FECI UN FATICA MA LE MIE COSE NO PROPRIO NO NON DEVONO ANDARE IN MANO A QUESTI.

Anonimo ha detto...

QUESTO SUCCEDE PERCHè SE LA GENTE (CON PIGRIZIA OSCENA) QUANDO DEVE BUTTARE NEI CASSONETTI DISTRUGGESSE OGNI COSA DA RENDERLA INSERVIBILE .. LORO NON POTREBBERO PRENDERLA E RIVENDERLA, COME FECI IO TANTI MESI FA : SCARPE NUOVE VESTITO OTTIMI TUTTO TAGLIATO DISTRUTTO, CON LE SCARPE FECI UN FATICA MA LE MIE COSE NO PROPRIO NO NON DEVONO ANDARE IN MANO A QUESTI.

voi siete tutti matti...
distruggi cose nuove perchè hai i soldi da buttare per cambiare le scarpe per capriccio...
invece di creare immondizia perchè schiavi del consumismo, potreste non rompere le palle a chi fa rigirare roba in buono stato che chi ha pochi soldi può ricomprare

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