A Roma se usi i mezzi pubblici per andare a lavoro paghi, per andare a fare shopping è gratis. È successo anche questo Natale. Perché?

20 gennaio 2015

Una cosa che non riusciamo a capire e che ci appare di un diseducativo profondo. E si ripete ogni anno. Con Alemanno fino allo scorso anno ora - questo Natale appena trascorso - con Marino e con l'aiuto di questi autobussini qua sopra, che senz'altro a fine dicembre avrete visto sfrecciare (ovviamente vuoti, perché questa è la fine) in giro per il centro storico della città.



Cosa è successo. O meglio, cosa è ri-successo? E' ri-successo che anche quest'anno il Comune, durante le feste natalizie, con l'obbiettivo di incentivare lo shopping, ha fatto girare dei piccoli autobus (quest'anno offerti da una società francese) in tutto in centro, per portare gli acquirenti di doni natalizi in giro per Roma (passeggiare no!?). Il risultato è stato doppiamente una beffa: gli autobus giravano vuoti perché la clientela non era abituata alla loro presenza, i turisti preferiscono di gran lunga passeggiare che prendere l'autobus e i romani preferiscono di gran lunga arrivare con la loro macchina fin davanti al negozio, sebbene centralissimo, visto che gli assurdi orari delle ztl e gli inesistenti controlli sulla sosta selvaggia sostanzialmente glielo permettono senza grandi impazzimenti.
L'altra beffa è culturale: passa il concetto che se usi l'autobus per andare a lavoro, a scuola, all'università devi giustamente pagare; se invece usi l'autobus per andare a fare shopping natalizio allora è gratis e lo paga il Comune. Cosa c'è di più assurdo? Cosa c'è di più diseducativo?
E così, dicevamo, i piccoli bussini hanno girato a vuoto. L'unico che ci ha guadagnato è stato Bollorè, l'imprenditore francese che si è fatto bello "donandoceli" per una ventina di giorni.


Ma attenzione, non si pensi che il Comune, pur non guadagnandoci nulla e non erogando un vero e proprio servizio, ci sia andato a pari. Niente di più falso. Grazie ad una interrogazione all'Agenzia per la Mobilità da parte del consigliere capitolino del Movimento 5 Stelle Enrico Stefàno è emerso come, tra personale, straordinari, manutenzione e quant'altro, Atac abbia fatto girare questi bus spendendo una somma vicina ai 130mila euro. E queste sono le somme acclarate e tranquillamente ammesse dall'amministrazione. Alle quali si dovrà sommare altro visto che oltre 160mila euro  sono stati spesi per il noleggio delle cinque vetture francesi. Fanno quasi 300mila euro. Soldi che sarebbero stati sufficienti per fare investimenti seri. Con la stessa cifra di sarebbero potuti comprare diversi pacchi batteria per i veicoli elettrici fermi a trastevere ed i filobus di Montesacro che avrebbero rappresentato un investimento e non un costo d'esercizio.
Mai come in questo caso è opportuno affermare che oltre il danno c'è stata la beffa. 

15 commenti | dì la tua:

Anonimo ha detto...

Io l ho preso due volte e non era vuoto, anzi.Questa mi sembra una polemica sterile , potenziare i trasporti pubblici e incentivarli durante il periodo di maggior afflusso mi sembra fondamentale. L unica cosa che mi sento di criticare é la ztl che doveva essere h24

bat21 ha detto...

Ma davvero in presenza di argomenti come questo
http://www.linkiesta.it/occupazione-roma-valle-fiorita
o
http://m.ilgiornale.it/news/2014/11/22/un-albergo-da-72-camere-a-roma-preso-dassalto-da-irregolari-avrebbe-dato-lavoro-a-25-persone/1069740/
o
http://roma.corriere.it/notizie/cronaca/15_gennaio_18/villa-rom-condonata-senza-titoli-trasformata-covo-gand-ladri-5bd3d780-9ee9-11e4-9ffe-303918e77b90.shtml

Viene aperto un thread simile?
;)

Anonimo ha detto...

Si, potrebbe sembrare un argomento poco degno di nota ma è dai particolari che si evince un quadro d'insieme devastante! I Bus gratis per lo shopping sono decisamente fastidiosi. Con le emergenze di proporzioni enormi che ha questa città c'è qualcuno che organizza questa buffonata? Incredibile, no?

Anonimo ha detto...

Non vuole essere una presa in giro ma indubbiamente ed indiscutibilmente, visto l'argomento proposto, è veramente il caso di dire a voce alta anzi altissima I PROBLEMI SONO ALTRI!!!!
Questo argomento non è neanche da bar ma molto molto molto molto moltissimo meno.
Buona giornata.

ClickLavoro ha detto...

bravo bravo continua a dire la magica frase "i problemi sono altri".... e' con questo sottofondo fonetico che roma e' ridotta alla monezza che e' diventata.... ogni volta c'e' sempre un problema piu' grosso, piu' importante, piu' primario... alla fine nessuno fa un cazzo, tutti si lamentano e Roma fa schifo....

Anonimo ha detto...

Qualcuno ci avrà già pensato ma.. perchè davvero non inserire (come faranno per il canone rai) nelle imposte comunali un certo tot (sì, una tassa in più) in modo che tutti i cittadini romani siano automaticamente abbonati a Metrebus? I soldi non mancherebbero più, si potrebbe migliorare il servizio, e magari la gente avendolo già pagato ne usufruirebbe.
Sono solo sogni purtroppo!

Anonimo ha detto...

Caro Bat sono Vbr...mi ha molto colpito come sono costretti a vivere i residenti a S.Lorenzo...una vergogna sono ostaggi della movida,qualcuno ha bucato le gomme a 40 macchine,per vendetta.Cosa possono fare i residenti contro questo?Marino,Clemente ci siete? fate qualcosa?Basterebbe l'obbligo di chiusura dei locali ,pub alle 11 per dare dignita' a quel quartiere che amo moltissimo.DI Maggio sindaco di Roma.

Riccardo_C ha detto...

La vera domanda da porsi è perché a Parigi 10 biglietti costano 14 euro per un network di 219km di metropolitane, mentre a Roma 10 biglietti li paghi 15 euro e hai 53Km di metropolitane.
Spendere 130 mila euro per far girare le persone in centro, dove già ci sono mezzi di trasporto, e dove non ne servono ulteriori, è follia. Allora meglio fare dei giorni specifici in cui rendi tutti e mezzi gratis punto e basta. Altra nota, a Parigi il trasporto pubblico è stato gratis dal 31 Dicembre ore 17h fino al 1 Gennaio ore 12h, contrariamente da Roma dove si pagava biglietto intero. Invece di spendere 130 mila euro per portare la gente da piazza del popolo a pizza venezia, dove appunto ci sono già fior di transporti...preferirei avere i mezzi gratis tutta la notte di capodanno.

Anonimo ha detto...

e insonna bat21 se chiama marco...
aho complimenti per il profilo su erosland

https://www.erosland.it/nicom1/nicom1;jsessionid=78C8C6561AE8745F936B71795E1EFE36.node3

Anonimo ha detto...

lo scopo sanno tutti...tranne forse voi! disincentivare l'uso dell'auto in periodi sensibili comi il Natale...

Anonimo ha detto...

Ho sempre preso quei bus ed erano strapieni.

Perché far girare ste notizie false?

Anonimo ha detto...

Beh. RFS adesso critica che hanno girato vuoti. Ma informare prima i SUOI lettori che esistessero, no ? Non lo sapevate neanche voi ?
L'iniziativa è stata pubblicizzata da qualcuno ?

Anonimo ha detto...

Parlo da abbonato ATAC, anch'io l'ho usato molto e mi ha permesso di resistere alla bolgia di quei giorni.
Mi è sembrato giusto far vedere che c'era un servizio che rendeva più comodo lasciare l'auto a casa.

Anonimo ha detto...

Aridaje co ste inchieste anti-roma, ma lo volete capire che noi romani semo li mejo? Semo i più furbi de tutti, c'avemo la città più bella del mondo, il clima è bono e se magna da paiura, ma de che ve lamentate

darknight74 ha detto...

Secondo me non è corretta l'equazione per cui è diseducativo offrire un servizio gratuito per lo shopping: stiamo parlando infatti di un servizio limitato nel tempo ed usato in un periodo in cui il traffico impazzisce per via dello shopping.
Diverso è parlare dell'efficacia del servizio anche a fronte della mancanza del fatidico bastone (i controlli in ztl).
Giusto puntare sui costi dell'operazione e sul ritorno della stessa che va valutato nei termini in cui contribuisce alla diminuizione del traffico privato

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