Defissi centinaia di manifesti elettorali abusivi per non turbare il risultato delle Europee. Si ma tranquilli: parliamo di Ciampino, mica di Roma

18 maggio 2014

Come da consuetudine, anche la campagna elettorale della primavera del 2014 si contraddistingue, a Ciampino come in quasi tutte le città italiane, con il fenomeno delle affissioni abusive.

A fronte delle plance messe a tale disposizione per liste civiche e partiti politici, presenti in tutti i quartieri della città, infatti, gli agenti del Comando di Polizia Locale, coadiuvati dal personale dell'ASP s.p.a. (società affidataria del servizio di affissioni e pubblicità) hanno svolto fin dal 25 aprile scorso, giorno di inizio ufficiale della campagna elettorale, una costante attività di monitoraggio volta a:
- verificare il corretto utilizzo delle plance, così come da numerazione assegnata alle liste mediante sorteggio;
- verificare l'installazione di manifesti, striscioni ed altre forme di pubblicità in sedi o luoghi non autorizzati, o in difformità dalle normative elettorali;
- verificare il corretto impiego dei camion "vela" pubblicitari;
- verificare il corretto svolgimento della distribuzione di volantini, depliant e santini elettorali.

A pochi giorni dal termine della campagna elettorale, che si chiude ufficialmente alla mezzanotte di venerdì 23, centinaia sono stati i manifesti defissi da muri non destinati ad affissioni, così come molteplici sono stati gli accertamenti relativi a santini lasciati sui parabrezza delle auto, volantini sparsi in terra, "vele" trovate in sosta anziché in moto e striscioni non autorizzati. La stessa sorte non è toccata alla vela che proprio ieri si è fermata per un guasto al motore su di una strada principale di Ciampino, con evidenti problemi di traffico risolti per il tempestivo intervento di una pattuglia del Comando, che provvedeva ad aiutare a "spostare a mano" il camion-vela rimasto forse senza carburante.
In alcuni casi, la colla utilizzata in eccesso e i manifesti strappati per far posto ad altri sono finiti ad ostruire alcune griglie di tombini delle fogne pubbliche, con il pericolo, in caso di piogge, di possibili allagamenti delle strade coinvolte.

L'attività di accertamento e defissione proseguirà per tutta la settimana su almeno due turni, oltre che dei controlli straordinari serali. Venerdì sera e notte sarà allestito un servizio straordinario di verifica della pubblicità elettorale, anche con l'ausilio di speciali telecamere e mediante la fotografia dello stato delle affissioni alla mezzanotte. Nella giornata di sabato sarà poi effettuata un'ultima verifica sulle pubblicità eventualmente installate successivamente, che verranno anch'esse defisse.
Tutti gli accertamenti saranno trasmessi nei giorni successivi alle elezioni alla Prefettura di Roma per i provvedimenti conseguenti.

Si allegano n. 2 foto delle defissioni, prove di indicazioni a qualsiasi lista / partito

Polizia Locale Ciampino
Via Mura dei Francesi, 203 - 00043 Ciampino (Roma)
tel.: 06.7919104  fax: 06.79321589
twitter: @pl_ciampino


*Solo una cosa contestiamo alla Polizia Locale di Ciampino: non è affatto vero che il fenomeno si manifesta in tutta Italia. Solo in una parte, guarda caso la parte peggiore, più povera, più violenta, più prepotente, più incapace di dialogare con l'Europa e di garantire qualità della vita ai propri cittadini.
Roma intanto si avvia all'ultima settimana di campagna elettorale e dunque alle consultazioni di domenica prossima completamente incartata di cartelloni, manifesti e scritte abusive. Il risultato delle elezioni a Roma verrà dunque falsato da questo contesto: i partiti onesti dovrebbero impugnare il risultato al TAR e far ripetere le elezioni fintanto che non si tengano in un contesto di legalità e di rispetto delle norme. Ad oggi i vantaggi ce li hanno i più prepotenti (anche se ormai un manifesto abusivo ti fa guadagnare 10 voti di cittadini imbecilli e te ne fa perdere 15 di cittadini per bene).
-RFS

5 commenti | dì la tua:

Anonimo ha detto...

cartelloni e manifesti abusivi sono uno schifo e il fatto che non portano mezzo voto a chi li fa (anzi, il contrario) è la prova che il M5S che non fa affissioni rischia di diventare la prima forza del paese.

Anonimo ha detto...

non per fare il guastafeste, ma il candido Grillo ha più volte utilizzato maxi cartelloni abusivi per pubblicizzare i propri comizi. mi viene in mente quello giallo a piazzale aldo moro, rigorosamente storto ed in mezzo a uno spartitraffico.
c'è da dire però che in effetti non effettuano le luride affissioni di tanti altri partiti.

Anonimo ha detto...

incredibile, ormai anche quello che succede a ciampino per roma è fantascienza.

Anonimo ha detto...

Per la polizia locale della città di Ciampino, va riportato che in Südtirol, pur essendo "tecnicamente" territorio italiano dal 1919, non ci sono affissioni abusive.

Anonimo ha detto...

MA perchè, c'è ancora qualcuno che si lascia convincere dai faccioni dei manifesti elettorali?
Non ci credo.

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