Quattro giorni di vacanza a Londra sono più che sufficiente per farsi pigliare un colpo. Una lettera

14 maggio 2014



Buongiorno RFS,

sono stato quattro giorni a Londra: da turista ho cercato di carpire quanto la città fosse a misura di cittadino straniero e poi, quanto i cittadini ci tengano a preservare una città ordinata e mantenerla tale: inutile dire che era complicato trovare una imperfezione degna di nota.
Non voglio dire che tutto era stra-perfetto e stra-stupendo perché sono sicuro che siano presenti più o meno i disagi che una grande metropoli può generare ma vorrei comunque sottolineare dei punti focali:

- nelle prime 2 foro vi mostro il terminal sud dell'aeroporto di Gatwick - che non è nemmeno l'aeroporto principale - dove ho preso un piccolo bus per raggiungere il centro città (non ho visto nemmeno una cartaccia per terra)

- non sono stato assalito nemmeno da uno e dico uno abusivo che mi volesse propinare occhiali o ninnoli cinesi (in nemmeno uno dei giorni del mio sopralluogo) in realtà una zingara con le rose l'abbiamo incontrata ma una sola!

- inutile dire che sia le stazioni della mero che i treni (sia nuovi che vecchi) erano totalmente privi di scritte (qualche lettera incisa ma di tutti i convogli presi ne ho contate 3 se non di meno)

- la terza foto non è una pubblicità della NISSAN ma un normale cittadino che sta caricando la sua auto elettrica (nel posto dedicato allo scopo)

- l'ultima foto mostra come il bike sharing sia una realtà più che consolidata dato che furgoni come quello mostrato spostano i mezzi in eccesso portandoli in stazioni dove i mezzi sono finiti o quasi (e viceversa)

aggiungo inoltre: quasi nulle le auto in divieto di sosta, segnaletica orizzontale sempre visibile, manto stradale come tavola da biliardo, personale della metro SEMPRE presente, a un tornello ho avuto 7 secondi di esitazione e si è subito avvicinato qualcuno per darmi assistenza e potrei andare avanti, purtroppo però sono stato ri-catapultato, già al gate dell'aeroporto di Londra, alla tristre realtà romanara e mi risparmio di raccontarvi le scene tipo carro bestiame a cui ho assistito.

una piccola storiella del ritorno: alle ore 21.05 ero alla stazione FS dell'aeroporto di Fiumicino e desideravo prendere il treno che mi avrebbe portato alla stazione Nomentana, l'addetto allo sportello risponde con tono come se tutto fosse normale: il primo treno che ferma a Nomentana parte alle 22.17... i commenti li lascio a voi.
Lettera Firmata

27 commenti | dì la tua:

Anonimo ha detto...

Questo dimostra come 'Italiano è Stupido!!! Roma che è piccolina rispetto Londra, potrebbe essere tenuta come una bomboniera, bella e pulita, invece è proprio il contrario, Londra seppur nella sua immensità è pulita ed efficiente, Roma una m...! Da far riflettere!

Anonimo ha detto...

Basterebbe farsi un weekend a Milano o Torino, giusto per restare in Italia. Parola di chi ha vissuto 10 anni a Roma e da un anno vive a Milano.

GIURO, mai scelta fu migliore!

Anonimo ha detto...

Ma anche un we a Sesto San Giovanni.

Anonimo ha detto...

Ma che confronto è?? Ma che vuol dire?? Che senso ha questo paragone?
Invece quando un bel confronto con Maputo, oppure con Ndjamena, o altre città al livello di Roma?

Unknown ha detto...

Anch'io conosco Londra ed i suoi aereoporti e confermo parola per parola quello che è stato scritto, ma non solo, ho la fortuna di conoscere quasi tutte le città europee e NESSUNA, più grande o più piccola è paragonabile allo schifo che c'è a Roma. Ogni volta che torno da un viaggio all'estero scrivo al nostro "amato"sindaco ed ai vari assessori,per testimoniare le differenze, ma mai nessuno che si fosse degnato di una risposta, neanche "istituzionale"!

Anonimo ha detto...

Ma noi c'avemo er colosseo!

Anonimo ha detto...

Roma asso.iglia a Nairobi......roba da terzo mondo.

Anonimo ha detto...

Aspe aggiungiamo che Londra è molto ma molto interraziale !!!!quindi stavolta dare la colpa agli stranieri non vale!!!

Bat21 ha detto...

Anonimo 905 me sfotti? ;)
Intanto rosica...

Anonimo ha detto...

altro esempio: come si sa a Londra quando si sale sull'autobus si timbra il biglietto/abbonamento davanti l'autista. Ebbene una notte sale uno sbandato ubriaco, non timbra il biglietto e contesta ad alta voce il fatto che non vuole pagare.. L'autista non dice una parola, gli altri passeggeri neanche.. il tipo continua ad affermare per vari motivi che lui non paga, si altera, alza la voce.. ma l'autobus continua a stare fermo con le porte aperte senza che l'autista ne altri dicano parola.. quando il tipo ha esaurito le balle, e vedeva che tutti i passeggeri aspettavano che pagasse il biglietto, il tipo scende finalmente dall'autobus urlando e contestando.. questo chiude le porte e riparte.

trishia ha detto...

Io sono cresciuta a Londra dove ho frequentato le scuole, e so perché i cittadini preferiscono tenere pulite le strade piuttosto che casa loro ( gli interni delle case inglesi sono disgustosi). non solo in Inghilterra, In tutto il mondo i bambini sono educati ad amare e rispettare il proprio paese, le proprie istituzioni e i "servitori pubblici". Si chiama patriottismo ma in Italia è una parola vietata, o da fascisti. Ecco il risultato: "i futuri cittadini si formano a scuola" www.italiariunita.wordpress.com

Anonimo ha detto...

Vivo a Londra e gli interni delle case non fanno schifo, compresa la mia!

Anonimo ha detto...

Hmm cresciuta a Londra… strano, perche’ questo delle case inglesi sporche e’ un luogo comune tutto nostro. L’italiano medio si fa i suoi 3 mesi a Londra in una casa in condivisione, con un solo bagno per 8 persone piu’ famiglia di topi, che per carita’ va benissimo per fare “l’esperienza”, ma poi torna convinto che nella citta’ piu’ ricca d’Europa sia normale vivere cosi’. Come se un muratore moldavo si mettesse a commentare la pulizia delle case italiane basandosi su quelle dove ha vissuto lui.

Anonimo ha detto...

Poi considera che a Londra il 37% degli abitanti e’ nato all’estero (dovresti saperlo se ci sei nata), quindi il tuo ragionamento sul patriottismo non ha molto senso. Se le strade sono pulite e’ per il senso di civilta’ e le sanzioni per chi contravviene.

Anonimo ha detto...

L'italiano è stupido non c'è altra spiegazione, rassegnatevi!!!!!

Perchè vi guardano dall'alto in basso e vi considerano come scimmie, la spiegazione è intorno a voi, guardate in che razza di paese vivete e da chi vi fate governare. Non siete neanche in grado di ribellarvi, pecore!!!

sir Jhonn

Anonimo ha detto...

un mio amico è venuto a trovarmi a leeds e quando è rientrato a roma mi ha scritto il seguente sms. dopo una settimana nella civiltà ora che ho preso il treno alla stazione ostiense mi sembra di stare in gambia.
gli ho risposto: sono luoghi comuni... in gambia va molto meglio...

Anonimo ha detto...

Basterebbe farsi un weekend a Milano o Torino, giusto per restare in Italia. Parola di chi ha vissuto 10 anni a Roma e da un anno vive a Milano.

GIURO, mai scelta fu migliore!

maggio 14, 2014 7:48 PM
veramente ci vado spesso per lavoro, e non mi sembra tanto differente. Per vedere differnze significative occorre andare a Bolzano Aosta...Milano sta messa come Roma

Anonimo ha detto...

11:49 PM
Con questo metodo a Roma succederebbero due cose:
1) gli autobus starebbero sempre fermi
2) qualche autista finirebbe in ospedale aggredito dagli altri passeggeri incazzati perché non parte

bat21 ha detto...

Scusate ma il batti e risposta con Toppoli mi sembra il paradigma più esemplificativo del degrado di Roma.

(Per Milano non c'è niente da fare è mille volte meglio di Roma fatevene 'na ragione)

Anonimo ha detto...

W Toppoli !!! Il filosofo della cacca. La miglior esemplificazione del fancazzismo e della mentalità dei dipendenti del comune di Roma

claudio ha detto...

l'immigrazione senza controllo porta anche a questo...piu metteteci la sciatteria italiana e sopratutto "er magnamagna" politico che non risolve mai nulla...

Anonimo ha detto...

a ridaje coi confronti
LONDRA E' UNA TOP CITY. ROMA E' OFF
come dire londra è champions league roma è campionato dilettanti.
di chi la colpa? società, giocatori e tifosi!!!!

Anonimo ha detto...

e allenatore

Anonimo ha detto...

Una città di merda Roma, i politici l'hanno consegnata a quasi un milione di stranieri quasi tutti irregolari che non hanno regole ma solo diritti dalla loro parte a differenza di noi romani che paghiamo le tasse e ci rompono il culo.CHE SCHIFO!!!!!!!!!!! Mi vergogno di essere italiano.

Anonimo ha detto...

Forse era meglio farci colonizzare.

Anonimo ha detto...

poco tempo fa due ragazzi di Roma giovani ma svelti incontrati ad Innsbruck mi dissero:- "Londra fa schifo" siamo scappati.
Londra è urbanisticamente un grosso paese e non una città, strade contorte piene di buche e dossi “ostacola tori”, impossibile percorrere sistematicamente distanze considerevoli, ci vorrebbero ore, non esistono vie di scorrimento veloce (relazionate alla misura dell’agglomerato, ce ne qualcuna ma è niente) ed è per quello che tutti prendono la metro. Ancora c'è il traghettatore "Caronte" nella parte est dove non c'è collegamento tra le sponde del Tamigi a meno che di circumnavigare per km e usare alcuni vecchi tunnel in tutt’altra parte della città per passare sul “south bank”. La cosa più stupida è la cabinovia, un “grosso giocattolo” che collega non si sa che cosa con vista sulle discariche eppure moltissimi giovani italiani scrivono essere straordinaria.
Nella metro le giovani si atteggiano a yuppie e roteano la testa per dare l’impressione di essere individui molto molto liberi (si rilassano) oppure al mattino completano il trucco ma queste cose le facevano a New York 30 anni fa! Sono dei provinciali che giocano a fare i cittadini. Troppo poco per impressionare.
I ciclisti appena usciti dagli uffici, vestiti da campioni di trekking, tornano a casa ma pedalando (perché) come forsennati sembrano invece essere alla ricerca di un qualunque modo per piantare grane e sono sempre pronti a travolgerti alla più piccola trasgressione solo perché hai guardato la loro corsia, ma cosa vogliono dimostrare? Conosco questi tipi, sono travestiti da “tolleranti” ed invece sono degli str….
Si, non sono come i ciclisti di New York.
Potrei continuare ma mi fermo perché so che non mi seguite…

Anonimo ha detto...

Sono appena tornato da una vacanza come la tua, 3 giorni a Londra. Non parlo delle differenze perchè ormai sono state ben documentate.
Dico solo che Londra è un capolavoro per la mobilità urbana. A parte i suoi 410 Km di metro, che rendono inutile l'uso dell'auto, le strade appunto lisce come tavole da biliardo ecc.
Dico solo che qui troppo spesso condannate, anzi, criminalizzate i cittadini di Roma per piccoli comportamenti che pur esistono, ma non sono certo essi la causa dei disagi della città.
Londra è la dimostrazione di come sia necessario innanzitutto un sistema di strade e trasporti efficienti,
Lì vedi pochissime auto in giro, non ci sono molti parcheggi lungo le strade, ma, ove ci sono, se ne trovano sempre liberi.
La città pur caotica, estesa e popolata, non è mai congestionata. Questo grazie alla rete di metro e ai parcheggi interrati.
Certamente c'è più legalità e rispetto, anche perchè la legge funziona, eppure di vigili in giro non ne ho visti molti.
Anche Londra ha delle zone malfamate e poco sicure in periferia, ma penso che chi amministra Roma dovrebbe prendere esempio.

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