Lo scandalo dei cartelloni a Roma. Un'altra piccola vittoria al Consiglio di Stato, ma la battaglia è lunghissima

29 maggio 2014

Ieri il Consiglio di Stato ha rigettato gli ennesimi ricorsi che gli ennesimi buffi azzeccagarbugli delle ditte pubblicitarie romane avevano opposto contro la decisione dell'amministrazione comunale di far fuori - almeno! - le poche migliaia di impianti senza scheda che la precedente amministrazione (la giunta Bordoni-Alemanno) era riuscita in qualche modo a sanare.
Una buona vittoria per l'amministrazione Marino - che ora dovrà concretizzare il risultato -, ma che è ben lontana dalla risoluzione dell'enorme problema dell'impiantistica pubblicitaria in città. La questione, infatti, non sono le poche migliaia di impianti "senza scheda", bensì le decine di migliaia di impianti che purtroppo una scheda ce l'hanno e che negli anni sono stati autorizzati. Bisogna ribadire con forza che queste autorizzazioni e concessioni scadono il 31 dicembre 2014 e che dopo quella data le concessioni per installare cartelloni in città saranno date solo a chi vincerà un regolare bando di gara. Si tratta di una delle sfide più cruciali di questa amministrazione, un passaggio che, se risolto con brillantezza, porterà direttamente Ignazio Marino e il suo assessore al commercio Marta Leonori nel firmamento della storia della città. Avanti con tutta la forza possibile!

15 commenti | dì la tua:

Anonimo ha detto...

su questo campo il sindaco, la giunta e i partiti che lo appoggiano si giocano molte decine di migliaia di voti.
parlando da elettore di Marino, sperando che prima opoi riuscirà a ripulire le macerie lasciate da Alemanno, dico che il sindaco per ora sta facendo male.
abusivi ovunque, cartelloni ancora lì, traffico e sosta selvaggia ovunque nonostante il tanto decantato capo poliziotto dei vigili ecc ecc.
è passato un anno e non è molto tempo, per cui gli do tempo di darsi una svegliata e fra un pò di mesi tornerò a fare valutazioni sull'operato.
qui, nonostante quello che dicono i troll fascisti che scrivono qui, non ci sono pecoroni del pd che non ammettono le cose o non criticano mai.
qui stiamo tutti a lottare per una città migliore.
chi non fa bene se ne deve andare e lasciare il passo. amen.

Anonimo ha detto...

Nel frattempo un anno di amministrazione Marino è trascorso, senza che nulla di ciò che la devastazione alemanniana ha lasciato, sia cambiato in meglio.
Anzi, direi che le cose sono anche un po' peggiorate.

Anonimo ha detto...

VISTA LA PERDURANTE ANARCHIA NEL SETTORE, AD OGGI I "SENZA SCHEDA" SARANNO ALMENO IL DOPPIO (CIOE' 10.000) RISPETTO AL CENSIMENTO DEL COMUNE CUI SI FA RIFERIMENTO. VISTO IL PROLIFERARE INCONTROLLATO SUL TERRITORIO E' PLAUSIBILE PENSARE CHE IL "VECCHIO" DATO DEI 5.000 SIA STATO QUANTOMENO RADDOPPIATO.

Anonimo ha detto...

come minimo è raddoppiato, nel caso più ottimisitico.
figuriamoci alemanno aveva dato carta binaca a gente di quella risma, e questi ovviamente hanno fatto carne di porco delle strade e dei marciapiedi di roma.
vediamo se c'è qualche ex elettore di alemanno che viene qui a scrivere ammettendo quello che ha combinato l'ex sindaco (senza stare ad elencare gli innumerevoli scandali e casi di corruzione su cui stanno indagando parecchie procure).

Anonimo ha detto...

autorizzazioni, ricorsi, controricorsi, bla bla bla

autorizzati, non autorizzati, bla bla bla

quante chiacchiere, quanta burocrazia inutile

i cartelloni deturpano la città e vanno buttati giù tutti e subito.
un sindaco con le palle formerebbe squadre di volontari e in una notte roma sarebbe ripulita

e chi ne mette di nuovi va bastonato. Punto.

Anonimo ha detto...

ancora c'è gente che difende 'sta nullità di sindaco...

e ovviamente tutti i mali di roma sono colpa di alemanno (che pure ha le sue colpe, intendiamoci...)

dimenticando però che la sinistra ha governato roma per 40 degli ultimi 44 anni

insomma... un pò di obbiettività non guasterebbe

Anonimo ha detto...

Lo scandalo CARTELLOPOLI CHE HA COMPLETAMENTE DISTRUTTO ROMA E'-SENZA OMBRA DI DUBBIO- L'EREDITA' CHE BORDONI-ALEMANNO HANNO LASCIATO A ROMA.

Anonimo ha detto...

ogni giorno speso in chiacchiere si tramuta in qualche cartellone in più, qualche bancarella in più, qualche accattone in più, qualche graffito in più...

tranquilli però, il fenomeno è destinato ad esaurirsi

quando ?

quando non ci sarà più uno spazio, un marciapiede, un muro liberi

siate pazienti, di questo passo non manca molto e la saturazione terzomondista bancarellara monnezzara accattona zingaresca sarà raggiunta finalmente

la città dell'utopia si manifesterà in tutta la sua bellezza

sarà marino a completare l'opera così efficacemente portata avanti da tutti i suoi predecessori ?

sarà lui a posare l'ultima pietra (tombale) su questa città o dovremo ancora attendere ?

Anonimo ha detto...

e fossero solo i cartelloni...

se scattate una foto in qualsiasi angolo di roma, i cassonetti strapieni e sfondati, la miriade di manufatti orrendi, l'eccessiva e inutile segnaletica stradale spesso divelta e degradata, la folla di venditori abusivi, le bancarelle con annesso furgone e generatore, i muri devastati dai writers, i giardini e le aree verdi trasformate in bivacchi e discariche e tutta una serie di altre oscenità, contrasteranno in modo quasi "doloroso" con qualsiasi altra immagine scattata in qualsiasi altra città occidentale (e non solo)

roma è diventata davvero una fogna e qui si continua a parlare di misure ridicole, lente e inefficaci

come cercare di curare un malato terminale con l'alka seltzer

ma la vogliamo capire che ormai ci vuole l'esercito e leggi durissime per sperare almeno di invertire la tendenza ?

basta con i politici, basta con questi inetti, basta con le chiacchiere

è mai possibile che non esca fuori qualcuno con le palle intorno al quale coadiuvare le migliaia e migliaia di cittadini incazzati la cui rabbia ed esasperazione prima o poi esplodera ?

roma è sull'orlo del baratro ormai ed il controllo del territorio non è più, di fatto, nelle mani della legge e della legalità. Vogliamo diventare come una favela sudamericana ?

Anonimo ha detto...

purtroppo gente come rudolph giuliani ce la sognamo

teniamoci pure stretto somarino il buonino cretino e tutta sta marmaglia che parla sempre di legalità ma che poi grida al fascismo e al razzismo non appena si propone qualcosa di serio

evidentemente ai romani sta bene così ma questa è una città da cui la gente capace, i turisti e gli investitori stanno scappando

il bangladesh è sempre più vicino

Anonimo ha detto...

Non che abbia voglia di difendere la sinistra, ma visto che parli di obiettivita’… guardati la lista dei sindaci di Roma:

Sinistra dal 76 all’85 e poi dal 93 al 2008 – mettendoci pure Marino, fanno 25 anni in totale. Il resto e’ tutto DC/Carraro/Alemanno. E non mi venire a dire che la DC conta come sinistra, o che i problemi sono cominciati negli ultimi 20 anni. Sono vecchio abbastanza da ricordarmi la DC andreottiana al potere negli anni 80. Personaggi tipo Giubilo e Sbardella, ai quali dobbiamo le opere dei mondiali del 90: Air Terminal, stazioni ferroviarie mai usate, …

Anonimo ha detto...

A proposito dei cartelloni:
In questi ultimi tempi abbiamo continuato a vedere cartelli e cartelloni sprovvisti di targhe spuntare qua e le' dalla sera alla mattina (quindi i "senza scheda" non sono piu' 5.000 ma almeno il doppio). Inoltre, a mio modesto avviso, dato che molti dei cartelli provvisti di targhetta sono stati rimossi a seguito di "sputtanamento mediatico" del popolo anticartelloni (ultimo esempio e' il cartello collocato nel ponte del primo maggio davanti alla FAO, denunciato con fotografie su tutti i blog antidegrado e prontamente rimosso qualche giorno dopo) MOLTE TARGHETTE NDB POSTE SUI CARTELLI/CARTELLONI SONO "FATTE IN CASA" DALLE DITTE (insomma FALSE).

Anonimo ha detto...

anonimo delle 1:58 PM l'obiettività dovresti dimostrarla te innanzitutto senza fare sparare sui presunti 40 anni della sinistra, dicendo una ovvia falsità.
e poi dovresti obiettivamente dire che quello che ha combinato alemanno in 5 anni non lo ha combinato nessuno nemmeno in 100 anni.
scandali a go-go, parentopoli con gente assunta per chiamata diretta, ex nar ed ex condannati messi a capo di enti comunali e non, migliaia di cartelloni abusivi fatti piazzare ovunque (comprese piazze storiche del centro e vatti a vedere Piazza della Repubblica), esplosione del fenomeno dei rom a saccheggiare i cassonetti dell'immondizia, camion-bar sotto le mura del colosseo, bancarelle di stracci in ogni angolo di marciapiede.
di chi altri puoi dire tutto questo???
io vengo qui e critico marino dopo averlo votato, ma sicuramente lui non si è macchiato di così tante cose e rimediare allo sfacelo non è facile (anche se deve dimostrare di volerlo fare, altrimenti a casa lui e i suoi amici)
e parli di obiettività?
sciacquati la bocca

un incazzato ha detto...

Sì va bene i cartelloni non certificati devono essere assolutamente tolti. Ma attenzione vanno tolti assolutamente a spese delle ditte abusive, che hanno causato il danno, NON con i soldi del comune (quindi nostri!)

Anonimo ha detto...

La prima cosa da fare per avere una citta migliore e' avere coscenza e un po' di buon senso in quello che si fa,ma purtroppo manca propio questo...solo egoismo e menefreghismo

ShareThis