Il piacere dello shopping prenatalizio all'Eur. E poi dice perché vanno tutti al centro commerciale o scappano a fare compere all'estero invece che in questo inferno di lamiere

4 gennaio 2014














31 commenti | dì la tua:

Anonimo ha detto...

sembra Bruxelles rispetto a quello che ho visto ieri pomeriggio sulla Tuscolana

Anonimo ha detto...

Cari redattori del blog, la sosta selvaggia è una conseguenza di:

1. servizi di trasporto collettivi non soddisfacenti;
2. mancanza di parcheggi interrati;
3. mancanza di civiltà dei proprietari degli autoveicoli (che non si preoccupano dell'intralcio della propria autovettura in sosta non idonea);
4. mancanza di adeguato "arredo urbano"

Voi romani pagate la "super-IRPEF" più alta della nazione italiana, pagate la "super IMU", pagate tasse altissime per lo smaltimento dei rifiuti e vivete in una città completamente allo sbando! Siete masochisti al più alto livello!

Anonimo ha detto...

Ma i vigili dove sono????? Dai ragazzi, scriviamo a raffatweetclemente che ci pensa lui...ahahahahah.

Anonimo ha detto...

Nell'attesa di provvedimenti strutturali - leggasi arredo urbano - sarebbe sufficiente sguinzagliare un paio di automobiline con telecamera per fare le "vasche" sulle strade martoriate dalla doppia fila (via Appia, via Tuscolana, via Po, via Gregorio VII, ecc.). Buon deterrente per i cafonacci profeti delle quattro frecce lampeggianti, nonché salubre corroborante per le casse comunali. Quindi, ecco dove potrebbero stare i vigili ed ecco a cosa potrebbe pensare Clemente.

Anonimo ha detto...

Le auto in borghese con le telecamere sono state tolte nel 2003.

Anonimo ha detto...

Bene. Che le si ripristino!

Anonimo ha detto...

Scrivi a Raffatweetclemy che te le ripristina, stai a ca@@ o dritto mi raccomando.

Anonimo ha detto...

Boh. Mi sembra che vivete su un altro pianeta.
Il concetto di shopping implica in genere un'uscita "di famiglia" (3-4 persone) magari con bambini ancora "da passeggino", per fare spese (ovvero acquistare merci, più o meno pesanti/ingombranti che vanno trasportate a casa).
Muoversi in 3-4 con i mezzi pubblici vuol dire spendere per 6-8 biglietti da 1,5 euro (se non si è già abbonati o abitanti del Portogallo) ovvero mediamente una decina di euro, ovvero 4 litri di benzina/gasolio e almeno 3 ore di parcheggio pagato. Le strade "del centro" (ovvero quelle dentro il raccordo) sono quasi sempre prive di parcheggi adeguati. Delle due: SOLO i residenti le possono frequentare per lo shopping (fanno due passi usciti da casa e possono anche trascinarsi dietro passeggini /bambini/sacchetti di acquisti per qualche centinaio di metri). Gli altri o si affidano all'Atac (....) o parcheggiano dove possono. Ovvero EVITANO il centro e vanno SOLO nei centri commerciali o negli outlet.
Certo, i vigli possono multare a tappeto gli "incivili". Che, probabilmente dopo 1-2-3 multe (se le pagano) NON andranno più a fare spese in quella zona. Poi i negozi chiudono, la strada muore, la città segue a ruota ...

Anonimo ha detto...

Rispondo a tutti, qui siamo in Viale Europa, a 100 mt. è stato aperto un parcheggio multipiano, è sempre vuoto. Serve per quando aprirà la nuvola di Fuksas. Non vediamo l'ora

Anonimo ha detto...

Dici quello di Piazza Terracini ? 1,6 euro/ora ?

Anonimo ha detto...

I parcheggi multipiano dovrebbero servire per i residenti (che invece, abitualmente parcheggiano a gratis per giorni interi) lasciando liberi quelli in superficie per gli "esterni"

Anonimo ha detto...

i negozi chiudono e la strada muore? invece è un piacere passeggiare per viale europa con i figli in mezzo alle macchine. e la legalizzazione della doppia fila ha portato così tanti benefici al commercio romano! utili record proprio.

Anonimo ha detto...

per te quanto dovrebbe costare un'ora di posto auto a roma?

Anonimo ha detto...

Perché - é noto - il parcheggio per essere ritenuto adeguato, come dice qualcuno, deve essere gratuito. Nel caso contrario, semplicemente, non esiste. Lo ripeto; già detto, scritto: i cafonacci vestiti a festa che vanno all'Opera o alla multisala poco lontana, non si peritano a parcheggiare sui marciapiedi perché, dicono, i garage della zona (ci sono!) costano. Suggerirei: automobilina (o automobilona) di rango un pochino più basso e corrispondente costituzione di un fondo per poterla adoperare nel rispetto delle norme del codice della strada, oltre che di quelle della convivenza civile.

Anonimo ha detto...

Se il parcheggio sulla "pubblica via" deve essere a pagamento, dovrebbe esserlo per tutti, a partire da residenti (e non con prima auto gratis e successive ad abbonamento agevolato) e da chi ci lavora.
Se con i soldi provenienti "dalla strada" (parcheggi e multe) si costruissero parcheggi (per i residenti e i lavoratori pendolari) il problema del traffico e dello shopping sarebbe in gran parte risolto.
In Italia ci sono 36 milioni di veicoli e giornalmente ne circola meno di un quarto. Le altre stanno parcheggiate (alcune fisse) in gran parte sulla pubblica via.
Il "residente" lascia comodamente parcheggiata l'auto per giorni e può passeggiare liberamente sotto casa (magari scansando le auto di quelli che vorrebbero parcheggiare comodamente ...). Chi lavora o vorrebbe usufruire dei servizi o dei negozi deve arrangiarsi

Anonimo ha detto...

Purtroppo l'aumento del traffico privato e la mancanza di una politica efficiente del trasporto pubblico ha portato a questa situazione. Si usa la macchina anche quando non vi è effettivo bisogno.
Poi a questo va aggiunto che tanti garage sono stati adibiti ad esercizi commerciali e questa è un'altra stortura che ha generato traffico dove il traffico non ci sarebbe stato anche perché tante macchine non le avremo viste per strada.
Ma questa è anche una città dove i marciapiedi quando sono larghi abbastanza vengono adibiti ad attività commerciali più o meno lecite.
A questo punto non sarebbe meglio avere marciapiedi piccoli con dissuasori ma ad utilizzo dei soli pedoni e garage che siano effettivamente garage?
Mauro

Anonimo ha detto...

il residente del centro deve resistere a machinari cafoni e turisti del tiramisu. per me è un eroe che impedisce la desertificazione di roma e la sua totale resa alle birrerie alle sale bingo e ai ristoranti a prezzo fisso.

Anonimo ha detto...

noi parliamo di possibili soluzioni per risolvere i problemi, ma di metterli in pratica neanche ci pensiamo. Io, mi sono venduto lo scooter. Se devo recarmi in citta (abito fuori il raccordo), uso le Ferrovie dello stato e i mezzi pubblici. L'auto, se posso la parcheggio in zone a ridosso del luogo di Roma dove devo recarmi preferibilmente lontano dalle vie dello shopping, e poi mi muovo con i mezzi pubblici esistenti. Sono cosciente del problema che i mezzi pubblici sono sporchi, lenti, spesso in ritardo, ma preferisco questo a rapportarmi con i cafones della doppia fila e con il numero immane di bifolchi che circolano nel traffico. Per quanto riguarda i questuanti sulla metro, li ignoro. Se tutti assumessero un atteggiamento simile nei loro confronti, se ne andrebbero da soli, per mancanza di guadagni, e risolveremmo un problema collettivo che ci affligge come popolo, quello della multiculturalità ed integrazione pelosa e di facciata ad ogni costo, che ci fa sentire tanto buoni verso il prossimo e con la coscienza a posto. Per gli scippatori e/o borseggiatori, presto la stessa attenzione che riservo alle proposte dei questuanti che suonano alla porta di casa per propinarmi improponibili contratti elettrici a tariffe scontatissime, o che mi telefonano per gli stessi inutili motivi: cerco di non farmi fregare!
Lo stesso discorso vale per gli esercizi commerciali: se il locale non mi aggrada perchè troppo affollato, sporco, con personale poco affine alle esigenze della clientela, per quanto possibile cerco di non frequentarlo.
Tali attegiamenti mi hanno portato a vivere meglio con me stesso e con le persone che ho incluso nella mia cerchia di amicizie. So di avere un carattere di merda, ma la tolleranza e bontà ad ogni costo, che ci propinano i media e la politica con me non attacca. that'all

Bat21 ha detto...

Bravo 19:27. Così si ragiona.

epico ha detto...

Anonimo delle 11:17... Aggiungo il punto 5: culi di piombo e panze mosce
Punto 6, vigili poco solerti, vedi come ti passa la voglia con una multa a settimana.
Punto 7, qualunquismo a go go.

I mezzi pubblici fanno pena per tutti, ma c'è chi li prende.

I parcheggi sono pochi per tutti, ma c'è chi è disposto a girare per trovarne uno.

Solita auto-assoluzione dell'italiano medio... E l'Italia resta eternamente nel pantano.

Anonimo ha detto...

io sono uno di quelli che compra quasi tutto all'estero. tranne che per qualche emergenza, compro quello che mi serve approfittando delle vacanzelle all'estero.
prezzi più bassi, negozi più belli e qualità migliore dei prodotti.
con tanti saluti ai cari commercianti italioti.
bye bye

p.s. anche le vacanze le faccio quasi esclusivamente all'estero.
non sono assolutamente uno ricco, tutt'altro, ma perlomeno vado fuori italia a vedere un po' di civiltà e decoro.
da romano doc dico: mi spiace roma ma fai veramente schifo.

Anonimo ha detto...

@Anonimo 19:27
hai centrato il problema. L'alternanza fra auto e mezzo pubblico potrebbe essere la soluzione invece che puntare tutto sul mezzo privato.
E' vero: ad agosto con centinaia di posti liberi si trova anche quello che parcheggia sul marciapiede!
Abbiamo purtroppo un cattivo concetto sull'uso del mezzo privato.
I mezzi pubblici non funzionano bene. E' vero. Ma è vero anche che
un pò di autocritica sul comportamento non farebbe poi così male.
L'altro problema è che i controlli per reprimere certi atteggiamenti non ci sono. E qui le Amministrazioni hanno le loro colpe.
Provate a fare a New York quello che fate a Roma. Non vi basta lo stipendio per pagare tutte le multe che vi farebbero dato che lì vi stanno con il fiato sul collo e la tolleranza è zero.
E' vero anche che i mezzi pubblici funzionano e che i taxi sono tanti ed a prezzi abbordabili.
A quando quindi un serio piano dei trasporti pubblici da parte degli amministratori locali?

Anonimo ha detto...

Io non sono residente della zona ma, proprio per questo, vi posso dire che a 100 metri c'è una fermata della metropolitana e a 300 metri ce n'è un'altra... si chiama abitudine.

Anonimo ha detto...

vi sapete solo lamentare e proporre cose assurde... Io con la famiglia e i figli difficilmente prenderei i mezzi, gia mi ci sento a disagio da solo, figuriamoci con la famiglia accanto, non so come e' nelle altre citta' ma qui gli autobus sembrano siano fatti solo per i ceti piu' bassi della popolazione con tutti i disagi che ne conseguono...I garage costano, e pure parecchio, adesso scusate se uno che va a fare spesa approfittando dei saldi non vuole rimetterci con parcheggi da 3 euro o piu' l'ora... Quindi non ve la prendete solo con i "piccoli", prendetevela con chi ci vuole mangiare sopra in modo assurdo. Oltretutto con le tasse che si pagano a Roma e' inconcepibile che uno deve dare 15 euro solo per poter parcheggiare la macchina per andare a fare spesa durante i saldi. Ve la sapete prendere solo con chi ci rimette, oltretutto con cattiveria.

Anonimo ha detto...

Scrivete a raffatweetclemy, ci pensa lui.
Il nuovo sceriffo in citta'.
Ahahahaha.

Anonimo ha detto...

Autobus che paiono fatti solo per i ceti più bassi della popolazione. Anche questo tocca leggere. Ma via: ormai l'altezza media della popolazione italica ha superato i 175 cm. Non conosco, invece, il quoziente di intelligenza medio. Per quanto riguarda la cattiveria ne riservo - e tanta - per quei dannati cafoni che stamani, con i miei figli per inciso, mi hanno costretto più volte a scendere dal marciapiede per aggirare le loro dannate auto parcheggiate sul marciapiede. E questo dopo non essere riuscito ad attraversare sulle strisce pedonali ( indovinate un po' perché).

Anonimo ha detto...

Ma seppure fosse… la qualità dei negozi della zona è estremamente bassa, così come la gentilezza e l'onestà dei loro gestori verso i clienti.

Anonimo ha detto...

@Anonimo 1:08 PM
Se gli autobus son per i ceti bassi, è vero fanno pena ma mi è sembrata una esagerazione questa affermazione, chi ha la "maghina" è giusto che paghi quello che deve pagare in termini di parcheggio per far si che le strade siano meno pericolose, vedi doppia fila e parcheggio sulle striscie e sui marciapiedi in modo che gli stessi siano utilizzati dai pedoni e dai ceti, quelli si, più deboli fisicamente.
In qualche post sono stati forniti suggerimenti interessanti ma noi siamo abituati a voler entrare con la maghina fin dentro il negozio se casomai ve ne fosse la possibilità. Pessimo alibi dunque.
E quindi non c'è peggior sordo di chi non vuol sentire e trasmettere soprattutto alle generazioni future messaggi che porteranno inevitabilmente ad una qualità di vita certamenre inferiore sia per i ceti "bassi" che per quelli "alti".

Roma fa schifo ha detto...

Non può pagare qualche euro di parcheggio dunque è un indigente, non prende gli autobus perché dice che sono per gli indigenti. Dovrebbe decidere a quale censo appartiene questo genio.

Anonimo ha detto...

Appartiene decisamente al censo dei parassiti, a voler essere buoni.

Anonimo ha detto...

I vigili esistono, solo che non si vedono: sono entità astratte, come il megadirettore galattico di Fantozzi!

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