Cosa succede a Londra a chi ruba vestiti nei raccoglitori della Caritas? Un video che spiega l'importanza della videosorveglianza

15 agosto 2015
Con una efficiente videosorveglianza pubblica solo qualche vero imbecillotto frescone come il protagonista di questo filmato si prende la briga di delinquere. Tutti gli altri sono disincentivati a monte. Solo in Italia e in particolare in città sovraintese dall'omertà come Roma (a Roma chi informa le autorità di un fatto è una "spia"; chi denuncia un reato è un "infame" e le forze dell'ordine sono le "guardie". Esattamente come parlano i mafiosi) si può fare appello alla privacy per evitare tutto questo. Nel resto del mondo le telecamere a circuito chiuso permettono ai cittadini di avere una esistenza più sicura ed alle forze dell'ordine di operare in maniera più efficiente e dignitosa. Guardatevi il video.

24 commenti | dì la tua:

Francis ha detto...

Comunque le chiacchiere stanno a zero: mi capita di abitare a Londra per diversi periodi dell'anno e le CcTv sono una realtà ovunque. Ci sono avvisi della loro presenza e i tempi di intervento della polizia o della vigilanza privata è una questione di pochi minuti. Altrimenti sarebbe impossibile mantenere la sicurezza in una città di oltre otto milioni di abitanti e tutte le etnie del mondo.

Anonimo ha detto...

Non c'e' bisogno di telecamere per sorprendere qualcuno a delinquere a Roma. E' cosa abituale che cio' avvenga alla luce del Sole e davanti alle forze dell'ordine: venditori abusivi senza permesso che smerciano merce contraffatta prodotta dlla criminalita' organizzata, posteggiatori abusivi che taglieggiano poveri automobilisti, nomadi sulla metro ecc, ecc
Perche le forze dell'ordine dovrebbero accorrere per punire chi si frega gli abiti usati quando non fa niente per le categorie sopracitate ??

Anonimo ha detto...

Ma non c'e ne frega nulla di Londra noi siamo in Italia, se ti piace Londra vacci pure.
Anche oggi a romperci i coglioni con questi confronti infantili!
Festeggia il Ferragosto con la famiglia, ammesso che ce l'hai, non romperci le palle!

Anonimo ha detto...

Ignorate il solito microcefalo del "se ti piace Londra vacci pure". Il solito troll...
Il video già lo conoscevo ed è esplicativo di come andrebbe gestito l'ordine pubblico.

Anonimo ha detto...

Fantastic!!!!!! Thanks a lot. I don´t live in Italy but I love it and I don´t want it becomes a trash!

Unknown ha detto...

Non mi meraviglia che poi vengqno tutti in Italia a delinquere. Qui avrebbero arrestato il poliziotto per essere stato troppo violento. Lo zingaro nel frattempo avrebbe già d3bredato u decini di cassoni della caritas ed il furgone, ovviamente privo di assicurazione, continuerebbe tranquillamente a girare indisturbato.

Anonimo ha detto...

Uhm... veramente mi pare che ci siano zingarelle arrestate non meno di 97 volte per scippi e furtarelli vari che continuano indisturbate a circolare liberamente, quindi almeno una novantina di volte son state viste in diretta, eppure! Come la videosorveglianza possa limitare simili fenomeni criminali quando in Italia gli spacciatori di droga corruttori di minorenni vengono risarciti dallo Stato per i disagi subiti dalla detenzione in celle sovraffollate, non è dato sapere sa, a meno che le videocamere non sparino raggi laser alla Goldrake...

Anonimo ha detto...

Noi viviamo in una foresta senza regole, tutto è concesso a tutti e nessuno controlla.

Anonimo ha detto...

Con le leggi buoniste che abbiamo, stiamo importando delinquenza senza freni.

Anonimo ha detto...

4.13pm, anche io conoscevo il video, come al solito RFS rimedia materiale già fatto è poi lo appiccica, per istigarci, su questa pagina.
Neanche più l'impegno per RFS delle novità, basta stuzzicare ed izzare contro tutto e tutti.

Anonimo ha detto...

Ecchissenefrega che conoscevi il video? Si vede che non fai una beata minkia tutto il giorno e stai a trollare qui non avendo bambole da pettinare, tanto il polletto lo cucina mamma.

wilhelm ha detto...

Piccola precisazione: all#inizio del Video dice e c'è pure scritto che si tratta di LUTON e non di Londra.

Anonimo ha detto...

Il video evidenzia il livello di tecnologia di cui dispone il servizio di polizia metropolitano, ovvero migliaia di videocamere ad alta risoluzione posizionate anche a protezione delle infrastruttore e servizi. Ma soprattutto una rete di telecomunicazioni interforze che consente di avere un contatto diretto con il singolo operatore di polizia, tramite terminale radio digitale. Fantascienza in zone italiane come Roma, dove ancora si usano metodi degli anni '70 per eseguire i controlli SDI.

Anonimo ha detto...

Va bene, immaginiamo che a Roma si installi un servizio di videosorveglianza completo, con telecamere ad alta definizione e centrali di sorveglianza presidiate h24. Immaginiamo che accada senza corruzione, senza magna-magna, senza incapacità di chi deve controllare se i lavori sono fatti bene ecc. Immaginiamo che la manutenzione del sistema funzioni, non sia un pozzo senza fondo e le telecamere siano sempre accese.
Immaginiamo che il personale addetto alla sorveglianza lavori e non passi il tempo a giocherellare con lo smarthpone. Immaginiamo che le forze dell'ordine abbiano tutti i mezzi per intevenire all'inglese in pochi minuti e blocchino i delinquenti.
A quel punto che succede in Italia ai fermati?

Anonimo ha detto...

Tra l'altro in Italia i contenitori stradali per la raccolta degli abiti usati NON sono della Caritas o destinati "ai poveri". Sono gestiti da cooperative (magari anche dichiarate "benefiche") che selezionano gli abiti donati e li riciclano. Gran parte degli abiti usati che vengono VENDUTI sulle bancarelle hanno quella provenienza.
Giusto gli abiti portati direttamente in parrocchia (o ad altri enti benefici) finiscono (forse) ai poveri. Ma ricordo anche un articolo su un noto ente milanese che RIFIUTAVA gli abiti usati. Per i suoi poveri voleva solo roba nuova ...

Anonimo ha detto...

Che darei per vedere a Roma anche solo un centesimo di quello che c'è in questo video...

Anonimo ha detto...

Ma se davanti alle telecamere della metro c'è gente che scavalca i tornelli o che ruba senza che nessuno faccia niente forse è meglio risparmiarsi questi soldi.
Purtroppo qui c'è l'impunità su tutto. O si cambia mentalità altrimenti si continua a sperperare denaro pubblico senza nessun beneficio per la collettività.
Per aggiornarsi basta vedere gli ultimi proclami del Sindaco.

Anonimo ha detto...

Un paese quando è marcio a tutti i livelli rimane solo la guerra civile...

Anonimo ha detto...

Ad un paese quando è marcio a tutti i livelli rimane solo la guerra civile...

Anonimo ha detto...

Ehi, nerds. Gli avete fatto "ciaociao" con la manina e il fazzoletto a Clemente?

Anonimo ha detto...

Da oggi il blog verrà chiuso in via definitiva, per tale motivo oggi non abbiamo pubblicato nessun articolo.
Saluti a tutti.

Anonimo ha detto...

Vabbè il video promozionale della Polizia di Luton per giustificare le videocamere pure sui cassonetti. Un po' della serie "oste com'è il vino?".
Comunque, da notare le ottime condizioni del posto di polizia e le celle.
Viene spontaneo chiedersi se abbiano senso tutte queste risorse spese per controllare due cassonetti destinati ai vestiti usati, invece di utilizzarle per altro.

Anonimo ha detto...

E poi ti domandi perchè vengono tutti in Italia? Secondo voi un rumeno di questo genere va a delinquere in Inghilterra, Germania, Francia o in Italia?
Il problema qua è anche la magistratura; ammesso e non concesso che il sistema si possa far funzionare anche qua (e già qui ho molti dubbi, i sindacati dei poliziotti si metterebbero subito di traverso), un secondo dopo essere stato arrestato il giudice di turno lo rimetterebbe subito in libertà. Magari il poliziotto si prenderebbe anche una lavata di capo per "troppo zelo". Non se ne esce ragazzi: siamo condannati!

Anonimo ha detto...

Solo chi ha la puzza sotto il naso ha paura quando passano le guardie e li chiama infami ;)

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