Video. Roma città nauseabonda. Ecco l'immagine che passa sulla tv francese. Giustamente, purtroppo

12 agosto 2015

Il bello è che c'è qualcuno, tra questi geni anche il nostro Primo Cittadino, che ha il coraggio di dire robe tipo: "fanno servizi così perché vogliono sfilarci le Olimpiadi del 2024". Questa situazione la risolvi solo quando ti cospargi il capo di cenere e ammetti a te stesso e ai tuoi robe tipo: "facciamo vomitare, hanno ragione i francesi, cerchiamo di migliorare, magari copiando quello che hanno fatto loro". E invece siamo nauseabondi con l'orgoglio di esserlo. E se qualcuno ce lo fa notare è in cattiva fede, ha qualcosa sotto, ha un secondo fine. E' un complotto contro di noi. Sì, un complotto c'è, ma ordito da noi contro noi stessi. Un suicidio di massa che nessuno per pigrizia e incapacità ha voglia di interrompere prima che sia davvero troppo tardi.

145 commenti | dì la tua:

Aldo ha detto...

Come al solito la colpa è della "vecchia" amministrazione....

Anonimo ha detto...

Sono del tutto irrilevanti i motivi per i quali in Francia o negli USA o altrove si parla male di Roma. Ciò che conta è che quello che si dice e si documenta sia vero o no. Noi che ci abitiamo sappiamo che purtroppo è tutto vero. Non si dica che Roma è una città difficile da amministrare. Londra o Parigi lo sono enormemente di più, ma certe immagini sono inconcepibili. Non si dica che certa gente è incivile: ciò purtroppo è vero, ma la gente va educata e sanzionata. Già, ma da chi? La polizia municipale è spesso cieca ed abilità e chi dovrebbe aprirle gli occhi si astiene dal farlo. Perché è stato istituito il sito "Io segnalo"? Per le segnalazioni su tale sito i vigili si muovono, forse perché così possono giustificarsi per l'adozione di misure impopolari e non essere invisibile al coattume imperversante. Si ha l'impressione che il sindaco Marino, dopo aver svolto un'opera dovuta di smantellamento (in gran parte indotta dall'attività della Procura), non sappia costruire o ricostruire, complice anche il periodo feriale, in Italia sacrosanto anche in una situazione di evidente emergenza. Eppure non ci vorrebbe molto a far rinascere questa grande, stupenda città.

felixparas ha detto...

Marino dice cosi per togliersi il vestito del sindaco piu negativo d'italia e mettersi quello della faccia da ignorante che sa che non puo far nulla per salvare almeno un pochino il decoro della città e magari al mondo per TV mostra i Parioli o altre zone doc dove effettivamente il servizio per cazzi suoi lo fa funzionare....Egregio Marino sindaco di una città che ormai stai facendo e disfacendo come le amministrazioni che stai dirigendo come Mangiafuoco nella baracca di burattini!
Fa una cosa buona da le dimissioni almeno passerai per la storia per il primo sindaco che stanco di fregare Roma con le sue pagliacciate ha dato le dimissioni!
Pseudo sindaco che non vuole veder i problemi di Roma...Romolo e il resto degli altri personaggi che hanno fatto la storia di Roma si stanno rivoltando nella Tomba e aspettano di incontrarti per farti un mazzo che solo ...Dio SA:

Diego ha detto...

Comunque è vero che Roma è una Capitale pesantemente sottofinanziata rispetto alle altre capitali europee ( da questo punto di vista il paragone con Parigi è disarmante...).
C'è un problema di cattiva amministrazione ed è verissimo, questo blog ne parla tutti i giorni.
Ma nessuno dica che a Roma arrivano troppi soldi, è vero esattamente il contrario. Milano, per fare un esempio, tenendo conto delle sue dimensioni più ridotte, è di gran lunga meglio finanziata del comune di Roma.
Dunque, al netto del malaffare e del malgoverno romano, si pone una questione: allo Stato Italiano interessa avere una capitale?...

Anonimo ha detto...

Chiedo scusa per le "correzioni" automatiche della tastiera intelligente: non abilità, ma abulici. Non invisibili, ma invisi.

bat21 ha detto...

Diego non diciamo falsità per autoassolverci. Roma non ha un residuo fiscale migliore d quello del Lazio in termini di pil prodotto (e Ricolfi asserisce che Roma "peggiora" il Lazio quindi ha un residuo robustamente negativo) mentre ile de France, Londra o Madrid hanno residui fiscali robustamente positivi con Madrid che ha valori simili al nostro Veneto (sempre in termini percentuali di pil). Quindi non raccontiamo bugie, Roma e' una città trainata e iperfnanziata

Anonimo ha detto...

Ma la Tasi a cxxx è servita??

Anonimo ha detto...

Nel video non vedo Gassman a pulire con i retake..come mai??

Anonimo ha detto...

Dopo quella del verde pubblico, de "roma è 10 voRte più grossa dei pariggi", c'è la leggenda di roma sottofinanziata
Ennesimo alibi del romanaro medio militante
Caro romanaro, sai che c'è ? anche fosse vero, roma se lo merita il sottofinanziamento
Le ragioni è inutile elencarle
Qui buzzi e carminati
Lì hanno aperto la quinta linea di metro
Amen
Marco1963

Diego ha detto...

Bat
veramente la falsità la stai dicendo tu. Roma ha un residuo fiscale passivo, non parliamo poi del livello esorbitante della tassazione locale di Roma ( la più alta d'Italia dunque del mondo...), il cui 60% del gettito finisce dritto nelle casse dello stato italiano.
Ricolfi afferma che Roma peggiora il Lazio probabilmente perché il suo residuo fiscale è meno passivo rispetto al resto della regione e non perché sia attivo! Il tuo "dunque è attivo" non ha nessun senso logico.
Forse il sud avrà un residuo fiscale attivo (anzi sicuramente, non forse). Roma no.

Diego ha detto...

@ bat

comunque resta il fatto che il discorsetto: "il c'ho il residuo passivo tu ce l'hai attivo ecc." è proprio da italietta da 4 soldi. Roma comunque ce l'ha passivo, ma il problema non è quello.
Lo stato italiano intende occuparsi della sua capitale? L'Italia è ancora una nazione con la schiena dritta? O forse ormai è l'Italietta da 4 soldi che discute di residui fiscali ( senza neanche conoscerli peraltro) dove tutti pensano al proprio orticello e alla famigghia?

Romamia ha detto...

Quello che mi indigna, dopo tutto questa merda mediatica straniera, è il silenzio delle nostre istituzioni. Un sindaco e giunta normali avrebbero chiesto scusa ai cittadini romani e agli stranieri costretti a vivere nella mondezza, anche per il grave danno di immagine e economico che ne consegue. Avrebbero messo minino l'esercito in strada a ripulire. In mancanza dell'esercito basterebbe andare nei vari centri di accoglienza immigrati, dotarli di ramazza, vanga e guanti. Così da contribuire al paese che li ospita e non morire di inerzia.
Volere è potere

justonecaptain ha detto...

sti francesi se faccino un giro nelle loro belle benlieau ..x chi non lo sapesse ,le periferie di parigi.

Anonimo ha detto...

Lo schifo ed il disgusto sino nota ANCHE da turisti provenienti dal secondo e terzo mondo. NON esiste una capitale così sporca, volgare ed abbandonata dai suoi cittadini, amministratori e politici sopratutto. Sono 12 anni che segnalo questo degrado. Ora ci vuole un esercito.
Fuori amministratori Giardini Pubblici, tanto per iniziare.
Si prova schifo, vergogna, sdegno, disgusto e rabbia.
Ma ci sono ANCORA quelli che "amano Roma" che dicono che c'è ben altro di cui occuparsi. Per me è anche colpa di questi cittadini ciechi e sordi.

Diego ha detto...

Io in questo momento mi trovo a Parigi, devo testimoniare che il servizio dei francesi in effetti mi sembra un po' strano...è vero che Roma è in condizioni peggiori di Parigi(anche per i motivi di cui ho detto sopra) tuttavia Parigi non scherza, e nemmeno per quanto riguarda i numerosi casi di corruzione.
Qui ci sono barboni ovunque, e quando dico ovunque significa ogni 50 metri! La città è mediamente sporca ( tranne i quartieri chic e in questo c'è un differenza con Roma) ma in molte zone della città è possibile vedere cumuli di spazzatura, tanto che se un gruppo di giornalisti italiani volesse fare un servizio su Parigi montando qualche foto di grado e intervistando alcuni turisti "selezionati" ad arte, non avrebbe grandi difficoltà.

Anonimo ha detto...

Sto Tonelli visto che ogni giorno cerca di sputare merda su Roma mi chiedo perchè cazzo abita a Roma?
Ma questa merda che sputa su Roma capirei di più se la sputasse da qualche altro posto dell'Italia ma è quasi incomprensibile, dico quasi a meno che non ci siano altri interessi personali da questo blog, che si lamenti e deprima tutti continuando ad abitare qui da noi.
Tonelli Roma non ti vuole e tu odi Roma per com'è, vattene lontano!

Cristina

Anonimo ha detto...

inutile dirlo....ma con il criticatissimo Alemanno, Roma non era ridotta cosi ! Lasciamo stare il trenino per ostia, neanche negli anni 60 era cosi !

Anonimo ha detto...

Dubito Diego sia veramente a Parigi. Roma è molto più degradata e quanto a barboni in strada è seconda a San Francisco ormai. Il degrado lo trovi anche a Parigi, così come hanno le banlieu. Tuttavia in confronto a Roma, quantomeno il degrado non è diffuso ovunque ma circostanziato, ed alcune zone di pregio restano e vengono mantenute come tali, Torbella & co. non hanno nulla di meglio di una banlieu parigina. Quand'anche pure quelle trasmettono più senso di decoro rispetto pure a Garbatella.

Roma confrontata con Parigi ne esce a pezzi, ed è un peccato perché potrebbe tranquillamente con una serie di interventi continui nel tempo, non dico eguagliarla o addirittura superarla, ma quantomeno raffrontarcisi senza la stessa vergogna attuale.

Le olimpiadi a Roma potrebbero essere occasione di rilancio, se forti dell'esperienza pessima di EXPO a Milano, dei mondiali di nuoto a Roma, dell'attuale ripulisti che inizia a scrostare un minimo di mafia nella capitale, le si affronta come ha fatto ad esempio Barcellona. Non so se i tempi siano effettivamente maturi.

Ciò detto "romanari", "picantropi" e compagnia avranno si e no il 30% di responsabilità della situazione di degrado di Roma, un altro 30% le politiche di accoglienza dei migranti e quindi l'impatto che questi hanno sulla città (in qualche modo dovranno pur campare), ed un 40% alla commistione politico-mafiosa che affligge questo Paese, che come abbiamo avuto modo di vedere pervade anche gli altri due settori (romanari- > omertà e migrazione -> affari e ruberie sugli stanziamenti per affrontarla).

Diego ha detto...

@ Anonimo ( che poi a scegliersi un nome non è tutta sta fatica)

Io sto a Parigi e se sai leggere ho detto che Roma è più degradata di Parigi.
Per il resto confermo quanto detto: sui barboni Parigi è peggio di Roma (che poi è tutto dire...), e da questo punto di vista sarebbe interessante vedere giornalisti italiani al lavoro nella nella Ville Lumière.

Anonimo ha detto...

Veramente anche col criticatissimo Aledanno Roma era ridotta male. Ed è finita anche peggio viste le nuovi fondamenta che ci ha messo anche lui (mafia capitale, assunzioni clientelari, etc.).

Siamo arrivati all'assurdo di vietare il panino per strada, così la gente non avrebbe buttato a terra le carte. Come a dire: fatti venire un blocco renale, così non puoi pisciare fuori dal vaso.

Diego ha detto...

Comunque ora esco di casa e faccio un bel po' di foto alla Ville Lumière, poi le mandero' a Roma fa schifo solo come testimonianza, non mi aspetto che le pubblichi dato che il blog non si chiama "Parigi fa schifo"!
Non andro' in qualche banlieu lontana e degradata, ma semplicemente nel quartiere sotto casa....in una zona semicentrale vicino Place de la Bastille.
Vedere per credere.

Anonimo ha detto...

Dunque, francesi...francesi...ah si! I compatrioti dell'uomo tres chic che due settimane fa ha cagato sotto il colosseo con i bagni a due metri. Ok.

Anonimo ha detto...

Diego, chiamami pure Manfred se preferisci.

È vero che i servizi giornalistici possono essere facilmente manipolati come affermi, però poi la realtà oggettiva, se sei veramente a Parigi, sai bene quale sia in paragone.
Ciò detto condivido molto dei tuoii interventi, su residui fiscali, su mancanza di spirito collettivo (che i francesi ed i Parigini invece hanno) per risolvere le cose.

antonio ha detto...

La lettura dei commenti qui aiuta a capire perchè siamo messi in questo modo.
1. Inutile discutere sulla quantità delle risorse se non si sa OGGI come quelle (POCHE?) vengono impiegate. Potessi, io chiuderei i rubinetti completamente. Finchè qualcuno non mi dia conto delle spese e di dove finiscono i MIEI soldi.
2. Chi fa il confronto con l'estero (ma anche con altre realtà italiane) affermando che anche loro hanno problemi è, semplicemente, un imbecille. Se pure fosse vero, e costatato che ci sono problemi di differente entità, questo non significa che a Roma possiamo vivere nella MERDA (come facciamo) perchè a Berlino si ubriacano il sabato sera.
3. Esiste un romano che, quando chiede maggiori soldi,chieda nel contempo CHI, COME e QUANDO hanno riempito l'EUR di scheletri di pischine per i campionati di nuoto TUTTI (DICO TUTTI) incompleti e non funzionanti? Per non parlare della vela a Tor Vergata. Ma con che faccia possiamo chiedere i soldi se dimostriamo, QUOTIDIANAMENTE, che li buttiamo al cesso?
Possibile che non vi sia un solo responsabile di una sola zona di Roma (CENTRALE COME PERIFERICA) che venga pagato per rispondere di questo schifo? Ma i dirigenti cosa dirigono?

Diego ha detto...

@ Manfred

quello che voglio dire è che occorre fare attenzione a non scivolare in uno sterile auto razzismo piagnone. Essere critici è una conditio sine qua non, ma non basta. Occorre anche avere il senso della dignità del proprio paese e della propria città, altrimenti non si va da nessuna parte.
Se Roma si trova in condizioni peggiori di Parigi (che comunque non è perfetta) lo si deve anche ( non solo) alla carenza di senso dello stato e dell'etica pubblica degli italiani. I francesi ce l'hanno in maggior misura, gli italiani no, ma possono imparare. Dunque basta auto razzismo.

Diego ha detto...

@ antonio

non perché io abbia la coda di paglia ma se l'aggettivo "imbecille" è riferito a me scrivilo nero su bianco.
Seguirà dovuta replica.

bat21 ha detto...

Il sud ha un residuo fortemente passivo in tutte le regioni e confermo quello che ho detto. Purtroppo questi residui sono calcolati su base regionale e quindi non e' facile scindere Roma dal Lazio ma il mitico Ricolfi ritiene che il Lazio senza Roma sarebbe probabilmente come la Toscana (intorno al 5% del pil). Invece Roma affonda la Regione portandola al segno negativo. Quindi non diciamo falsità sulla scarsità delle risorse Roma le assorbe dal resto di Italia (meglio dalla parte di Italia produttiva) Parigi eroga risorse verso lo stato centrale. Convincersi di essere un peso e' il primo passo per migliorare, autoconvincersi di non esserlo e' il modo migliore per applicare la solita filosofia meridionale "chiagni e fotti".

Anonimo ha detto...

@Diego: concordo anche su questo. Integrerei con un basta razzismo, tout court. Ma che ciò non diventi sinonimo di lassismo, perché così come i parigini scendono in piazza per i sans papier (giustamente), comunque non tollerano forme di scippi e borseggi dentro le metropolitane della città, essendo quest'ultima un'infrastruttura usata da tutti i ceti sociali, non certo un Rotary club, e scendono in piazza a manifestare se aggredisci con il terrorismo forme di civiltà diverse ed in lotta tra loro nel mondo, ma che invece nella loro città convivono pacificamente.

Concordo, avremmo molto da imparare. Ma non puoi riempire una tazza già piena (nel nostro caso di merda).

By Manfred.

Anonimo ha detto...

Serve la bomba H su Roma. Salvate questa città. Distruggetela ed ammazzate tutti i suoi "cittadini".

bat21 ha detto...

Tu ti lamentavi che lo stato non da risorse alla capitale a differenza di Parigi e io ti ho confutato questa falsità dicendoti che già Roma assorbe risorse dallo stato mentre Parigi e' in attivo ovvero da piu soldi allo stato di quanti non ne rientrano. Lo stato si deve occupare della sua capitale ma non certo erogando altri soldi che finirebbero in un pozzo nero, semmai il contrario: che la si faccia fallire e si azzeri la Pa per ricominciare.

Anonimo ha detto...

Bat21 non puoi pensare che un'intera sistema sia solo positivo e produttivo. La natura, fatta di yin e yang ti smentirebbe. Se prendi Brasilia, per esempio, è sicuramente in negativo rispetto a San Paolo. Eppure il Brasile come nazione cresce comunque economicamente.

The whole is greater than its single parts.

Chieid un po' a Ricolfi se gli americani si sognano di dire che Washington dovrebbe fare Detroit.

Anonimo ha detto...

Ma davvero qualcuno crede che Roma abbia la possibilità di diventare una città decente? Non c'è speranza perchè è colpa dei romani. A meno che non deporti 3 milioni di subumani e li butti nell'oceano, sostituendoli con una etnia decente.

Anonimo ha detto...

Eh me sa che i tre milioni de subumani avrebbero la meglio su un coglioncello come te. Che ne dici? Te ce butti sa solo ar fiume, o te ce dovemo tirà noi?

Diego ha detto...

@ bat

e io confuto quello che dici ribadendo che le tasse versate dai Romani allo Stato centrale sono superiori ai versamenti di quest'ultimo.
Che poi il comune di Parigi (non la regione) eroghi soldi alla Francia è molto discutibile.... dove l'hai letto? Sinceramente non credo proprio...e comunque nessun normanno alsaziano o bretone si lamenterebbe mai per questo! Sai bat, i francesi sono un POPOLO, e la Francia è una NAZIONE. Bat, hai una vaga idea di cosa sia un POPOLO? Una NAZIONE?
Certo che occorre prendere atto dei problemi per risolverli ma quello del residuo fiscale è un problema fuorviante e non è degno di un paese con la schiena dritta che tenga conto del ruolo strategico di una capitale.
La spesa pubblica italiana è insufficiente in generale ( non solo per Roma) tutti i comuni sono sottofinanziati, Roma inclusa, ma Roma è particolarmente abbandonata dallo stato centrale, sicuramente più di Milano, dati alla mano.
Discorso chiuso.

tramvinicyus ha detto...

Be' l'ultima volta che sono stato a Parigi è stato nel 2013 al "Quartiere Berbero". Sotto al viadotto del metrò un tanfo di piscio asfissiante e c'avevano fatto pure il mercato..... africani che ti vendevano "le sigarette" tipo bibbitaro allo stadio.....

Però poi un esercito di camion della spazzatura, poliziotti ogni 2 secondi e incredibile ma vero due sono entrati nel metrò FACENDO PASSARE IL LORO ABBONAMENTO ATTRAVERSO IL TORNELLO!!!!! MA CHE HO VISTO???? IL MONDO OCCIDENTALE????

bat21 ha detto...

Discorso chiuso nemmeno per nulla ripeto che dici falsità (in buona fede ci mancherebbe ma sempre inesattezze sono) Vogliamo fare il gioco di dare il residuo fiscale della regione ai comuni (ignorando quanto scrive Ricolfi?). Bene il Lazio nel 2013 ha avuto piu 0,8% (cifra ballerina generalmente e' negativa, se si va a vedere il cumulato pluriannuale e' profondamente negativo), mentre la Lombardia ha un record di oltre il 20% (e quindi Milano cede il 20% del suo pil per trasferirlo allo stato centrale). Quindi non raccontiamo bugie, Milano e' molto ma molto più tartassata di Roma. Il motivo e' ovvio chi campa di stato e parastato a Roma e' assolutamente preponderante! Questo squilibrio e' evidente che va corretto cosi come e' la capitale e' solo una zavorra, e per avere il rispetto che chiedi non si può essere zavorre! Detto questo vedo se ribecco i dati per l ile de France.

bat21 ha detto...

Ile de France piu 4,4%.
http://www.linkiesta.it/lombardia-emilia-e-veneto-pagano-tutti
Ora vi mando i dati 2013 italia

bat21 ha detto...

Dati 2012 http://scenarieconomici.it/dati-regionali-2012-shock-residuo-fiscale-saldo-attivo-per-95-miliardi-al-nord/
Lombardia residuo record del 17%. E poi Milano sarebbe "aiutata" veramente divertente se non fosse tragico.

bat21 ha detto...

Anonimo 13:43 ovviamente non puoi avere realtà produttive allo stesso livello ma nemmeno disparità eccessive tra chi produce e chi assorbe risorse. E la capitale oltre ad essere dalla parte sbagliata (tra gli assorbenti ;) ) e' pure in condizioni di degrado immondo, non solo ciuccia soldi ma nemmeno e' in grado di garantire un tenore di vita e una qualità di fruizione dei turisti minimamente decente (per me sono cose strettamente correlate in realtà se sei abituato a campare con i soldi degli altri, cosa te ne frega di campare nel degrado ed offrire degrado? Tanto c'è sempre un fesso che paga per mantenerti). E in questo rispondo anche all appello nazionalista di Diego, se in una stessa nazione c'è una frattura cosi importante tra motori e trainati si e' già di fatto violato un patto di civile convivenza, una cosa del genere non può essere in alcun modo tollerabile e non può risolversi nel chiedere di tappare gli occhi di fronte a questo schifo perché si parla della capitale chiedendo altre risorse che finirebbero solo per appesantire la situazione di realtà trainata. Se si vuole bene all urbe le si deve imporre di migliorarsi, resettiamo tutto ciò che e' pubblico (dal comune alle municipalizzate) ed imponiamole di diventare una realtà efficiente. Ci vuole durezza proprio come con uno scolaro discolo.

Anonimo ha detto...

Madonna che palle questo lamentoso arrampicarsi sugli specchi! C'è qualcuno che seriamente riesce a negare l'inferiorità genetica dei romani?
Riuscite a indicare una sola cosa di cui potete essere fieri a parte quello che risale a oltre 70 anni fa?
Vi sfido a farlo, fino a quel giorno... muti e subire.
D'altronde se siete universalmente riconosciuti come dei cafoni che nessuno sopporta ci sarà un motivo, no? Ecco partiamo da qui, perché nessuno vi sopporta? Per invidia della monnezza e dei figli analfabeti?

Anonimo ha detto...

Ciao bat, sono Manfred delle 13:43:
Non ci sono dubbi sul fatto che le risorse destinate a Roma siamo spese male in buona parte e che via mokto degrado nella città. Quello che ti contesto sono queste due cose:
1) il ragionamento che ti ha fatto notare anche Diego (ma lui ha i denti a sciabola e capisco possa ingenerare ansia primordiale nell'homo sapiens) su i residui fiscali con il paragone con la Francia.
2) le ricette per risolvere fatte di
2.A) privatizzazioni a go-go, che poi se fatte da questi politici si è visto finiscono comunque in mano a mafiosi e quindi diventano ulteriormente problematiche oltre al fatto che nel mondo si sta tornando indietro su determinati servizi.
2.B) austerità lineare per cui inevitabilmente chi sopravvive è chi ha fatto il ladro fino ad oggi ed ha accumulato risorse da usare in questi frangenti ed in più aumenta la possibilità di creare corruzione.

Anonimo ha detto...

La cosa tragica è che l'atteggiamento della maggior parte dei romani è quello del fregarsene o ancora peggio dell'essere orgogliosi di una sciatteria da terzo mondo, che sta rovinando la città più bella del mondo. Il prendere tutto questo come un gioco, uno scherzo, perchè tanto Roma è così, siamo abituati al caos, allo sporco, al non rispettare 2 regole 2, a voler fare i furbetti da quattro soldi incapaci di vedere a pochi cm dal naso. Tanto Roma c'ha il Colosseo e tutti vogliono venire qua e quindi chissenefrega..... E' veramente frustrante girare per la bellezza romana e vedere che per primi i suoi cittadini buttano cartacce per terra (tanto non ci sono i cestini e lo fanno tutti... come se tenerla in tasca e attendere un cestino ti uccidesse!!), non raccolgono le deiezioni dei propri cani, parcheggiano in tripla fila (solo un momento!!!! Un attimino!!!), e chi più ne ha più ne metta.
E poi quell'atteggiamento tra l'arrogante ed il disprezzo/sarcasmo nei confronti di coloro che lavorano, sono puntuali, puliscono...quasi che ad aver sbagliato non siano quelli che infrangono leggi e si comportano da sciatti barbari ma coloro che cercano di ridare un po' di dignità alla città ed al Paese.
La capitale di uno Stato dovrebbe essere d'esempio: più bella, più grande, più avanzata, più efficiente, trainare il Paese. Roma affossa sempre più se stessa e lo stesso Paese chiamato a pagare i suoi debiti e danneggiato dall'immagine che i romani danno di sè nel mondo

Diego ha detto...

@bat
parli senza citare dati, un po' per sentito dire, andando dietro a una vecchia vulgata leghista.
Tutte le capitali vivono ANCHE (non solo) di ammisistrazione pubblica e dell'indotto generato da questa. Non vi è nulla di strano. Peraltro il numero dei dipendenti del'amministrazione pubblica a Roma non è affatto soverchiante, assai minore di quello esistente a Parigi ( sempre per fare il medesimo paragone). Dunque qual'è il problema? Che l'Italia ha una Capitale?? Che lo Stato italiano ESISTE? Dovrebbe non esistere? Lo stato costa troppo? Va eliminata anche la capitale??
Ridicolo pensare che il Lazio abbia un residuo fiscale peggiore di quello romano dato che nel Lazio il comune che produce di gran lunga più pil pro capite è quello di Roma. Ti segnalo che Ricolfi non è Dio su terra e se ha detto una cosa del genere ha detto una cazzata. Punto.
Quanto a Parigi, immaginavo che avresti citato i dati della regione ( ile de France) e non quelli del comune...ma noi stiamo parlando di COMUNI OK? Il comune di Parigi è abbondantemente e generosissimamente finanziato dallo Stato francese, enormemente più di quanto lo "staterello" italiano faccia con la sua "capitale" e ti segnalo che la spesa pubblica fa aumentare il pil...dunque anche l'erogazione fiscale.

Anonimo ha detto...

Diego ha ragione.
La classe dirigente romana fa schifo ma voler paragonare quanto stanzia lo Stato francese per il piccolo comune Parigi con quello italiano per il comune piu' grande d'Europa chiamato Roma
e' semplicemente patetico. La spesa per abitante parigino elargita dallo Stato francese e' infinitamente superiore a quello italiano per l'abitante romano e questo da decenni e decenni.

Diego ha detto...

@ bat

inoltre l'idea che uno Stato debba finanziare la sua capitale in funzione della ricchezza che quest'ultima produce è semplicemente demenziale!
Uno stato deve finanziare la sua capitale in maniera adeguata punto e basta.
Roma ha un pil sopra la media nazionale e un saldo fiscale attivo, ma anche se fosse nella situazione di Reggio Calabria lo stato nazionale dovrebbe ugualmente garantire un finanziamento adeguato alle necessità di una capitale!!

bat21 ha detto...

Il residuo fiscale e' proprio studiato per quella distorsione che citi, se viene fatta spesa pubblica in tutte le forme sul territorio viene conteggiata come negativa. Convinciti di quelli che ti pare ma dire ai quattro venti che Roma e' sottofinanziata e' una panzana enorme che i dati smentiscono e la propaganda la fai tu. Il problema che non vuoi proprio vedere e' che spesa pubblica a Roma (come in qualunque altra landa meridionale) e' semplicemente sperpero clientelare, voler dare altri soldi a una realtà simile è come dare altre dosi ad un drogato che prima o poi morirà di overdose (e lo stesso capiterà a chi lo mantiene). Ripeto virgola su virgola quanto detto che tu ignori per aprioristiche tue convinzioni. Per quanto riguarda 15:13 posso essere d'accordo che 2a e 2b non sono ricette valide sempre ma lo sono quando il degrado delle istituzioni e della società e' tale da generare una economia basata esclusivamente sul clientelismo e sul parassitismo. Cose come atac e ama esistono solo per dare stipendi non per erogare servizi, solo con una privatizzazione totale puoi rompere questa catena, e facendo pagare agli abitanti il servizio privatizzato lo metti finalmente in conflitto di interessi, non vedrà più atac come un qualcosa a cui chiedere lavoro tramite un politico ma un ente a cui chiedere efficienza visto che dovrà pagare consistenti balzelli. Diego mi dispiace ma fare un bagni di realtà e' la prima cosa per poter poi risalire la china.

bat21 ha detto...

Ma assolutamente no. Con questo giustifichi il fatto che se hai realtà che esistono solo con sprechi enormi (il residuo non e' attivo manco per niente) solo perché hanno lo status di capitale possono essere finanziate all infinito. Allora rifacciamo salavaroma 4 e5 e 6 e assumiamo altre 20000 persone in Atac? Assolutamente in disaccordo con te.

Diego ha detto...

@bat

i tuoi sono slogan e neanche tanto originali. Se hai tutti questi dati, perché non li citi?
Forse perché non li hai....quello che hai è la vulgata leghista del debitone di Roma, dei salvataggi di Roma e dei soldi che vanno a Romae bla bla...tutte sonore scemenze.
Ovvio che i dati di Roma sono tutti macroscopici dato che è macroscopico il territorio comunale ( grande quanto una provincia, 8 volte il cumunello di Milano). La gente italiana invece pensa che Roma è grande quanto Milano...e quindi giù tutti scandalizzati.
I dati pro capite, e pro KM2 invece descrivono una capitale pesantemente sotto finanziata.
Il resto sono sonore cazzate da bar.

Anonimo ha detto...

A Diego ma stai a parlà col cazzone, lascialo perde quello nun cja un cazzo oltre a sto blog e se poi consideri che lui abita a Milano ancor più te rendi conto che è tarato.
Vatte a veder a sua pagina facebook Manuele Mariani ( così qualcuno ha citato che se chiama ) e vedi altro Roma fa Schifo.
Povero Bat anche queste ferie attaccato ar blog.

Diego ha detto...

@ bat

questa visione moralistica dello stato che premia i buoni dandogli più soldi e punisce i cattivi negando i finanziamenti è leggermente delirante...
Lo Stato deve fare lo Stato e finanziare adeguatamente tutto il territorio nazionale indipendentemente dal pil di ogni regione, secondo le necessità.
Se ci sono amministrazioni corrotte che rubano ci deve pensare la magistratura.
Esistono le leggi, ci sono i magistrati e i tribunali. Ti segnalo che è cosi' che funziona uno stato "liberale" diciamo.

Anonimo ha detto...

allora diego :
1) Se Roma è sottofinanziata è perchè ha una classe politica di livello infimo.
2) Il significato di pianificazione è sconosciuto a chiunque abbia messo piede in campidoglio (fino a oggi perlomeno)

Ps:Solo le municipalizzate hanno debiti di miliardi di euro, miliardi, roba da mandarci avanti stati interi...

Anonimo ha detto...

Parigi è inarrivabile !!!
Ma su Roma vince facile pure Montopoli di Sabina.

bat21 ha detto...

Ti ho dato i dati di residuo. Smentiscili se puoi....ma non puoi.
Certificano Roma come facente parte dell'area passiva e rimorchiata del paese quando altre capitali europee sono motrici ed in alcuni casi addirittura motrici portentose (caso di Madrid fai ricerche con "fiscal imbalance" e vedi cosa esce fuori).

Anonimo ha detto...

Scusa diego, ma quindi il salvaroma che era?

Anonimo ha detto...

Bè, Roma è questo, non altro. Cosa devono far vedere?
A Colonia si può dormire in sacco a pelo per strada. A Roma non stai sicuro nemmeno nel tuo letto a casa con la porta blindata.
A Parigi ci sono dei cittadini. A Roma dei cercopitechi.
In Grecia manganellano l'invasore. A Roma gli limano le unghie dei piedi.
A Londra ci sono le telecamere ovunque. A Roma ci stanno i "pali" ovunque.
A Budapest ti multano se butti una sigaretta per terra. A Roma ti denunciano se fai una denuncia.
A Ginevra ti arrestano se fai la questua. A Roma se non la fai.
Pugnettini, tu che ne pensi? Sarà colpa degli ufo? O di Cicciolina? O del punk stalking?
Senza Pugnettini siamo tutti più soli, anche a Caracas.

Anonimo ha detto...

Bè, Roma è questo, non altro. Cosa devono far vedere?
A Colonia si può dormire in sacco a pelo per strada. A Roma non stai sicuro nemmeno nel tuo letto a casa con la porta blindata.
A Parigi ci sono dei cittadini. A Roma dei cercopitechi.
In Grecia manganellano l'invasore. A Roma gli limano le unghie dei piedi.
A Londra ci sono le telecamere ovunque. A Roma ci stanno i "pali" ovunque.
A Budapest ti multano se butti una sigaretta per terra. A Roma ti denunciano se fai una denuncia.
A Ginevra ti arrestano se fai la questua. A Roma se non la fai.
Pugnettini, tu che ne pensi? Sarà colpa degli ufo? O di Cicciolina? O del punk stalking?
Senza Pugnettini siamo tutti più soli, anche a Caracas.

bat21 ha detto...

No guarda che qui il delirio e' di chi crede che una fornace che brucia miliardi si possa spegnere bruciandoci dentro ancora più miliardi. Ed è un delirio anche pericoloso perché i soldi che vengono generati nei territori produttivi non sono una risorsa infinita, lo sai che le ultime misure dei residui vedono un assottigliamento dell attivo dei territori migliori? Immagino tu possa suppore perché, e la spiegazione e' tragica. Io preferisco defiscalizzare le attività produttive per dare speranze a TUTTI piuttosto che bruciare miliardi di euro nello schifo clientelare romano.

Anonimo ha detto...

Sì, ha ragione, il salva Roma è un modo simpatico per definire il solito foraggio richiesto allo Stato dalla magnopoli romana; meno soldi si spendono e meglio si mantiene questa città, che dovrebbe usare le risorse che ha senza accampare esosi cantieroni e organizzare centinaia di ditte e cooperative parassitarie.
La soluzione è l'antica gestione del personale del Comune, senza ricorrere più a consulenze e assunzioni clientelari, e a stipendi totalmente arbitrari.

Anonimo ha detto...

Ma mò che è il punk stalking?

Anonimo ha detto...

Il gang stalking (mai sentito parlare di punk stalking, immagino che vogliano fare gli spiritosi alle spalle del Pugnettini...) è lo stalking organizzato dal narcotraffico, utilizzando come manovalanza le persone che trovano lavoro grazie allo stesso narco traffico, e che poi lo coprono.
Per esempio il bangla che apre il ristorante, il cinese di piazza Vittorio, il calabrese di Via Giulio Cesare, il dipendente della cooperativa di Carminati, il dottore dell'ospedale San Giovanni, il sindacalista della cisl, gli omini di action, ecc. ecc.
Le tecniche usate vanno dalla maleducazione molesta a strumenti d'impiego militare.
Tutto qua.
E' l'evoluzione della "guardata" dei mafiosi siciliani quando passava sulla strada principale il collaboratore di giustizia.

Diego ha detto...

@ bat

mi hai dato il residuo del Lazio,quello di Roma, essendo il pil della capitale decisamente maggiore della media del Lazio, è senz'altro ancora più attivo!
Mi puoi smentire? Dammi i dati del residuo di Roma, con tanto di fonte linkata ( non parole parole parole).

Diego ha detto...

@bat

Ancora parli di regioni produttive e non produttive??
ROMA HA UN SALDO FISCALE ATTIVO!! Stai fondando le tue argomentazioni sul nulla...provami il contrario e allora vediamo.
E comunque anche se il residuo fiscale di Roma fosse come quello di Catanzaro ( e nonb lo è ovviamente) non cambierebbe nulla.
Se c'è il malaffare, se ne occupi la magistratura.
L'Italia è una nazione ( se non te ne sei accorto).

bat21 ha detto...

Il pil non c'entra proprio nulla con il residuo, il pil e' generato anche con il pubblico ed il grande merito dei calcoli di residuo sta proprio nello scremare la somma di quanto "viene" dallo stato e quanto ritorna indietro allo stesso! Quindi tutto ciò che e' collegato alla spesa pubblica e' trasferimento e "peggiora" il residuo. E' quello che ha portato a dire a Ricolfi (leggere il sacco del nord) che Roma "peggiora" i dati del Lazio, proprio perché la sua economia e' troppo legata al pubblico. Purtroppo in Italia il residuo si calcola a livello regionale, non ho i dati di Roma ma non ho dubbio alcuno che Ricolfi abbia ragione.

Diego ha detto...

Il problema dell'Italia non è certo il malaffaro romano...un po' alla 'matriciana...anche perché purtroppo il malaffare c'è in tutte le regioni d'Italia.
L'idea che lo stato debba smettere di finanziare un territorio perché c'è il malaffare è un "tantino" pericolosa diciamo. In effetti non si salverebbe nessuna regione italiana. Capito?....E peraltro, nella vicenda di "Roma Capitale" sono emerse ruberie da ladri di galline, bazzecole rispetto ai miliardi del sistema Sesto di Penati. Solo per fare un esempio naturalmente.
La corruzione va debellata con le leggi e l'intervento della magistratura, non col moralismo del tutto fuorviante dei "buoni" contro i "cattivi".

bat21 ha detto...

Nei tuoi sogni il residuo fiscale di Roma e' positivo, e proprio perché siamo una nazione e' assurdo e profondamente sbagliato martoriare chi tira la carretta. Le Roma di Italia di devono dare una regolata o l economia si deteriorerà necessariamente sempre di più.
Il fatto di essere una unica nazione giustifica far pagare l'Imu ai terremotati di Mantova per finanziare i parassiti di Atac? O uccidere di tasse un produttore di protesi ferrarese appena uscito dal terremoto con un mutuo sul nuovo capannone pur di non licenziare nemmeno un dipendente ama cazzato dalla politica (a proposito vorrei ricordare che non hanno licenziato nemmeno quelli messi da Panzironi in modo illegale)? Proprio perché siamo una nazione dovremmo tutelare chi crea valore per dare una speranza al nostro futuro. La tua prospettiva (e di quelli che la pensano come te) e' tragicamente sbagliata e la contrasterò sempre.

Diego ha detto...

@ bat

@bat

a ok.... Dunque chi lavora nel pubblico non produce ricchezza...non paga le tasse...dunque lo possiamo anche eliminare! Si capisce quel'è il retroterra ideologico ultra liberista che c'è dietro simili argomentazioni.
Premetto che io sono autonomo e non lavoro nel pubblico, ma questa idea che sta alla base dei calcoli "creativi" di Ricolfi non sta in piedi.
Allora vogliamo ricalcolare il residuo di Parigi senza il pubblico impiego? Tenendo conto che a Parigi c'è molto ma molto più pubblico impiego che a Roma (essendo una vera capitale) staranno a -50% !!
No, sinceramente Ricolfi è uno di quelli che si è bevuto in pieno l'ubriacatura neo liberista degli anni 90, di cui vediamo tutti i giorni gli effetti disastrosi.

bat21 ha detto...

Certo due Salvaroma credo che arrivino ca. a 20 mld € (vado a memoria) e ora si chiede il terzo. Solo atac colleziona centinaia di milioni di perdite annue. E tu mi vieni a parlare del sistema sesto. Veramente divertente! (ps il sistema sesto e' collegato ad un episodio di corruzione e tangenti classico non ha significato perdite dirette per la collettività se non indirette, le parentopoli romane invece sono un danno enorme che deve pagare TUTTA la collettività)

bat21 ha detto...

Va bene a parte le chiose ridicole sul neoliberismo( anzi neolibbberista visto il livello dell argomentazione) che lascio perdere il residuo si calcola cosi. E Parigi per esempio probabilmente lo ha positivo a) perché non e' un cesso come la capitale e riesce ad attrarre una quantità enorme di turisti molto maggiore che a Roma b) perché molte società trovano utile aprire il loro hq li invece che in altre città francesi cosa che Nello schifo romano non accade dato che le multinazionali scelgono volentieri Milano.
(ps Ricolfi e' di sinistra, il suo lavoro era teso a dimostrare come ostacolare la parte che produce per sostenere la parte parassita porta deindustrializzazione e crisi, cosa che si e' infatti puntualmente verificata)

Diego ha detto...

Si, certo Ricolfi è di sinistra...come Renzi e del Rio.
Il sistema Sesto ha provocato un danno erariale di miliardi di euro, informati in giro su internet. Non esiste solo il blog "Roma fa schifo", dove resti incollato 365 giorni l'anno, 24h/24....
Comunque Sesto San Giovanni era solo un esempio, c'è anche il mose, c'è l'expo (un flop colossale), purtroppo l'Italia è disseminata di casi di ruberie e malaffare, non so se mi spiego...
I salvaroma arrivano a 20 miliardi di euro??? Siamo alle comiche finali! La "Padania" (intesa come giornale) ti ha proprio bruciato il cervello.
I salva Roma sono semplicemente la spia di un sotto finanziamento cronico della città di Roma in quanto capitale.
Ovvio che sono tanti soldi ( ovviamente non 20 miliardi)perché Roma, caro bat, non è come il comunello di Milano, Roma è otto volte più grande, lo sapevi? Sorpresa! E ti diro' che ha più del doppio degli abitanti. Sorpresa! dunque quando andiamo a vedere quanti soldi pro capite e pro KM2 lo "staterello" italiano trasferisce a Roma rispetto a Milano scopriamo che a Milano arrivano più quattrini. Sorpresa! Poi ogni tanto ci vuole il salva Roma ( con grandi cifre poiché Roma è grande quanto una provincia) e giù la vulgata mediatica di forza "padania" all'opera.
Per carità, nessuno pretende che Roma sia trattata meglio che le altre città dello "staterello" italiano...ovvero come una "capitale", ma per lo meno che non sia trattata peggio delle altre, questa sarebbe una buona base di partenza.

bat21 ha detto...

Va bene l autoconvizione che tutto e' dovuto alla gabidale continua. I salvaroma sono la spia che il comune brucia risorse oltre ogni limite ed e' semplicemente fucina di clientelismi e parassitismi oltre ogni limite. Di questo e' la spia il salvaroma. I casi di malaffare (Sesto e' un esempio a cavolo) sono diffusi dovunque ma a parità di questo quello che fa veramente male e' il mantenimento di sterminate frange di popolazione clientes. Quelle sono bocche da sfamare ogni anno e queste sforma Roma (come tutto ciò che c'è al suo sud naturalmente) sia in modo diretto (atac ama comune in tutte le sue forme) sia indiretto società collegate al comune. Eccoti servito quello che fa si che Roma debba essere mantenuta.

Diego ha detto...

@ bat

ancora chiachiere su chiacchiere, fondate su nessun riscontro comparato ma solo su vaghi preconcetti da lega anni '90 (la Lega salviniana di oggi è diversa e infinitamente migliore per fortuna).
Per fare un esempio il numero dei dipendeti ATAC è sicuramente sotto organico rispetto al corrispondente di Milano:
Atac ha 12000 dipendenti, l'azienda di trasporti Milanesi 9000. Ma Roma è otto volte più grande e ha più del doppio della popolazione! Dunque clientes cosa???
Da un tale sotto organico scaturisce solo un disservizio che puo' essere parzialmente ripianato solo a debito. OK?
Insomma, o lo staterello italiano decide che è ora di occuparsi della propria capitale o non se ne esce. Anche il buon piano industriale per l'atac proposto, ragionevolmente da questo blog ha bisogno di fondi.

bat21 ha detto...

Si certo e quanti amministrativi e dirigenti ci sono in questi 12000? Distribuzione tipica se vuoi che atac sia un semplice distributore di stipendi e clientele. Atm ha una rete di metro e linee di superficie estremamente capillare, forse e' per questo che sono di piu in rapporto al territorio? Per atac esiste soli una prospettiva azzerarla e privatizzarla.
Della capitale bisogna occuparsi sicuramente ma per azzerarla licenziare il licenziabile e partire da zero.
(ps lo sai che il rapporto entrate/spese in Atm e' ca. Il 50% mentre Atac non arriva al 30%, forse c'è qualcosa d grosso da rivedere? Altro che assumere altro personale come dici tu pps nonostante siano di piu lo sai che gli autisti hanno una produttività ben maggiore vero?)

Anonimo ha detto...

Ma 70 commenti per discutere sul fatto che i romani non sanno fare un cazzo, non vogliono fare un cazzo e non servono a un cazzo?
Sveglia, stiamo parlando dell'unica città al mondo in cui "preciso" è un insulto, in genere rivolto a chi non sporca.
Ma le avete mai viste le case dei romani da dentro? Non a caso sembrano le roulotte dei ROM, solo un po' più zozze e col poster "der pupone" appeso in soggiorno (giuro l'ho visto di persona).

Il giorno in cui avrete risolto anche un solo problema di Roma torno qui a scusarmi, fino ad allora continuate a prendervela in quel posto. Altro non potete fare.
Che altro potete fare diego, negare che la tua città è una cloaca? Ma lo è, e tu lo sai.

bat21 ha detto...

Sottolineo che non sono leghista, per me erano buffoni quelli di ieri e lo sono ancora di piu quelli di oggi! Purtroppo buffoni, aggiungo in quanto se fosse stata una forza politica seria magari oggi ci saremmo trovati le macroregioni federali studiate negli anni 90 dalla fondazione Agnelli.

Diego ha detto...

@bat
si certo, compresi amministratori e dirigenti. Dunque come vedi sono meno che a Milano, quindi dove sono i clientes? A Milano? Secondo me non sono ne a Roma ne a Milano, perché quella dei clientes è solo una sparata demagogica. Per avere una idea corretta della situazione occorre basarsi sui dati macro e non su fatti di cronaca spicciola.
Ora cerco di seguire il tuo ragionamento:
per Milano lo stato spende di più, dunque i trasporti sono capillari e funzionano, per cui Milano si merita questa spesa.
Per Roma lo "staterello italiano" spende molto meno, dunque i trasporti fanno schifo e dunque l'Atac va chiusa!
Faccio notare a tutti che in questo ragionamento c'è qualcosa che non "quadra"...

bat21 ha detto...

Faccio notare a tutti che non hai risposto alla constatazione che atac ha un numero sproporzionato di amministrativi e che la produttività degli operativi e' ridicola. I trasporti fanno schifo per questo e perché il rapporto uscite entrate e' doppio per atm rispetto ad ATAC quindi visto che Roma scambia servizi per clientele e' giusto che venga privata della gestione del servizio. Il residuo dimostra che la capitale non e' sottofinanziata

Diego ha detto...

@ bat

ti stai arrampicando sugli specchi.
Forse è vero che la produttività dei dipendenti atac è minore ( sicuramente è minore quella dei macchinisti della metro, sugli autisti non saprei). Ma che ci sia anche un gravissimo sotto organico è un dato di fatto si o no?
Lo stesso problema riguarda anche l'organico della polizia municipale per KM2 rispetto alla polizia locale milanese. Anche in questo caso Roma è sotto finanziata rispetto a Milano. Sull'Ama non ho dati ma a occhio la situazione credo sia analoga, in quanto è l'estensione stessa del comune di Roma ( assolutamente irragionevole) che determina un territorio impossibile da amministrare e controllare senza risorse adeguate. Risorse che lo stato italiano non mette.

Anonimo ha detto...

Avete rotto er pitone, Diego e Bat21, vi siete presi na giornata a parlare de li cazzi vostri che non c'entrano cor post.
Perchè non ite in chattare privata a parlare fra di voi e dei cazzi vostri?
Ao mare niente a quanto pare, oggi tutto blog!
Diego stai a superà bat21 e ciò vuol dire tanto visto che Bat21 è er cojone n. one de sto blog.
Diego esci dal tunnel almeno tu, bat21 ormai è irrecuperabile.

Anonimo ha detto...

Avete rotto er pitone, Diego e Bat21, vi siete presi na giornata a parlare de li cazzi vostri che non c'entrano cor post.
Perchè non ite in chat privata a parlare fra di voi e dei cazzi vostri?
Ao mare niente a quanto pare, oggi tutto blog!
Diego stai a superà bat21 e ciò vuol dire tanto visto che Bat21 è er cojone n. one de sto blog.
Diego esci dal tunnel almeno tu, bat21 ormai è irrecuperabile.

Anonimo ha detto...

@diego
Solo il debito di ama, acea, e atac sommati fanno 5,2 miliardi di €uro (il pil del nicaragua per intenderci).
Che manchino autisti e mezzi non c'è dubbio, ma manca proprio una visione di sistema (del trasporto pubblico, come del riciclaggio rifiuti)

Che lo stato non metta le risorse è una tua opinione, pensa i romani sono costretti a pagare l'addizionale comunale sull'irpef...

Anonimo ha detto...

Roma è nauseabonda perchè:

-L'amministrazione ha campato di mazzette per l'eternità,

-l'atac è organizzata ad cazzum.
-idem per l'ama
-XXX ti controlla l'assicurazione però i racket vanno avanti indisturbati.
-verde pubblico=discarica
- restauro urbano=mazzette
- pianifizaione urbana = 0 (parola inesistente)
- riqualificazione = famo i parcheggi. al massimo famo a rodondah!
-l'ente del turismo non è in grado di promuovere nemmeno le terme di caracalla (gli scavi di ostia antica e porto sono piu grandi di pompei, ma fatturano meno di un bar di periferia).
-gli investitori stranieri sono considerati una patologia (difatti non è mai esistito un piano per attrarli, altrimenti con tutti gli edifici abbandonati e le zone riqualificabili Roma sarebbe come New York e invece ricorda più chernobyl )
-il romano deve usare l'auto anche per andare da una stanza all'altra.
-i centri sociali finche portano voti possono fa comejepareh!
-bisogna fa'indegrazzioneh! (mazzette, mazzette, mazzette!!!")

Anonimo ha detto...

È il romanaro picantropo invece? Come si muove da una stanza all'altra? :)

Anonimo ha detto...

Una città meta di turismo abbandonata a se stessa. Questo è ciò che vedono chi la visita.
Lasciare stazioni centrali della metro abbandonate a se stesse, sporche, maleodoranti, con i treni vandalizzati fino all'inverosimile, con cartelli scritti a penna, pieni di mendicanti e ladri non può contribuire a fornire una bella immagine.
Lasciare una città immersa nella mondezza e nell'abusivismo aumenta lo squallore.
Ed il bello è che per anni tutto ciò si è negato perché i problemi sono ben altri e la tolleranza ti fa vivere meglio.

bat21 ha detto...

Tutti coloro che citi sono in deficit grave di produttività, quindi come si fa a parlare di deficit di organico l? I vigili elevano una quantità di sanzioni per operatore inferiore a quella del comune di Reggio...Calabria (c'era un interessante studio Aci per questo), gli autisti atac erogano un numero di ore per addetto inferiore a quelli di Napoli, i dati ama non li conosco ma ricordo delle considerazioni interessanti del giornalista deo corrispondere della suddeutche zeitung che faceva un parallelo con Amburgo dimostrando essenzialmente quello che dico ovvero che Ama serve ai clientes non certo ai romani non implicati nel pubblico...
Sempre riguardo atac mi ero scordato che il costo per km operativo e' quattro volte quello di Londra. Io ti ribadisco che i soldi estorti alle regioni produttive per Roma servono unicamente a alimentare questa enorme greppia, gli altri lettori decideranno chi ha ragione. Per quanto mi riguarda lo stato dovrebbe chiudere i rubinetti per farla andare in default altro che dare altri soldi e a valle del totale azzeramento della macchina amministrativa far ripartire la città. D'altronde con i grandiosi asset monumentali che ha la capitale non c'è veramente motivo per cui non debba essere un gran motore invece che una grande mantenuta come ora. Buona notte.

Anonimo ha detto...

@ 9:17

Grande, hai fatto un bel riassunto !

Anonimo ha detto...

Gregorio:
Non vi ingarellate col Pil. Nel video i velenosi cugini francesi dicono che non c'è un cestino della spazzatura nella città nauseabonda. E' forse falso? E' forse normale (anche se noi ci abbiamo fatto il callo)? C'è qualche altra capitale civile senza cestini della spazzatura? E questo a avviene perché lo Stato non finanzia ulteriormente il comune di Roma? O perché l'Ama ha deciso che era troppo lavoro svuotare anche i cestini? E vi sembra accettabile che un assessore o un funzionario comunale abbia detto: vabbè, allora li togliamo di mezzo e buonanotte.

Andrea ha detto...

Qui io sento di parlare calcoli del PIL e tantissime altre problematiche del tutto lecite che adesso come adesso a mio avviso non c'entrano proprio niente con il degrado di Roma e della continua picchiata della nostra città, nonché dalla nostra economia.
Ma nessuno proprio nessuno ha la testa per farsi le domande giuste? Perché, come qualcuno scriveva sopra, molte opere edili non vengono terminate? Perché è scoppiato lo scandalo di Roma Capitale?
Io sono Romano, ed anche se sono giovane ne ho sentito parlare in più occasioni fin da molto prima che scoppiassero gli scandali. E sinceramente mi rifiuto che credere che gli altri romani come me non sappiano e non sapessero già da prima che spesso nella nostra città per poter accedere a certi lavori, soprattutto quando si parla di opere pubbliche, bisogna essere bravi a dirottare parte dei fondi verso le persone giuste. E se i fondi vengono dirottati ed ovvio che poi le opere vengono bloccate per mancanza di fondi! Così le vele, le piscine, la nuvola e moltissime altre opere si edilizia lasciate a metà in giro per tutta la città. Non per mancanza di denaro, ma perché c'è sempre qualcuno che fa il "magheggio" ed il denaro lo fa sparire!
Si parlo di corruzione, la corruzione che ci colpisce a tutti i livelli. E quando dico tutti i livelli vuol dire che c'è gente che riesce a chiedere la stecca per lavori di valore sotto i 1000 euro... e non parlo di commissioni, parlo di vere e proprie tangenti, anche se nel loro piccolo.
Io quando mi succede mi rifiuto, preferisco non lavorare piuttosto che cedere a questo gioco. Ma quanti sono quelli se ne fregano e portano avanti questi costumi? Quanti quelli che sono costretti a stare a questo gioco perché altrimenti non porterebbero il cibo a tavola? Sono tantissimi, troppi!
Iniziamo a risolvere questo problema, iniziamo a non cedere più a questi giochi, iniziamo con l'onestà e vedrete che i soldi per sistemare la città escono fuori.

Andrea ha detto...

INOLTRE:
Quanti di voi se trovano il secchione pieno si riportano la spazzatura a casa ed aspettano che venga svuotato per andare a gettarla? Io personalmente lo faccio, o trovo il modo di farlo entrare nel secchione a forza in modo che si CHIUDA piuttosto che lasciare il sacco in mezzo di strada(se uno fa la differenziata poi è facile, basta buttare solo l'umido per non avere cattivo odore in casa ed aspettare per il restio; e l'umido non è mai così tanto da non entrare nel cassone!!!!). Se più gente lo facesse probabilmente la raccolta funzionerebbe meglio, e le persone costrette a fare quel lavoro per vivere non si troverebbero costrette a togliere la nostra merda dalle strade, e farebbero più velocemente i loro giri. Ci credo che la raccolta di rifiuti non funziona se ad ogni fermata devono raccogliere tonnellate di schifezze dalla strada! E quelle schifezze lì ce le lasciamo noi cittadini!
È giusto dire che non ci sono abbastanza cestini in giro, e che spesso sono pieni! Ma non è che costi molto tenersi una cosa in mano per qualche centinaio di metri in più per gettarla. Non è un problema tenersi un pezzo di carta in tasta per gettarlo a casa piuttosto che in strada!! Io ho sentito romani giustificarsi del fatto che buttano le cartacce per terra dicendo frasi del tipo "tanto ce ne sono già un sacco!". Bravi, ha senso! Visto che la città è sporca e ne siamo consapevoli perché non sporcarla ancora di più?

Andrea ha detto...

Io sono Romano ed Amo la mia città, non me ne andrò mai da Roma e lotterò sempre per migliorarla. Ma ora basta, basta con l'orgoglio, basta dare le colpe a gli altri. A Roma ci viviamo noi, e ognuno è artefice del proprio destino. Se continuiamo a vivere da incivili rimarremo sempre nella cacca!
È vero anche che Roma è amministrata di schifo, ma da decenni ormai! Non è tutta colpa di Marino, lui sta dando solo la mazzata finale grazie alla sua micidiale incompetenza, ma le fondamenta erano già state compromesse abbondantemente dalle amminstrazioni precedenti! Però non dobbiamo nemmeno mai dimenticarci che queste amministrazioni le abbiamo elette noi. Siamo noi i responsabili, tutti! Chi li ha votati, chi non li ha votati ed anche e soprattutto chi a votare non ci è andato. Su questo punto ci tengo anche a ricordare a tutti che votare non è un diritto, ma un DOVERE CIVICO. Chi non va a votare nemmeno dovrebbe avere il diritto di lamentarsi!
Altro dovere del popolo è quello di RIBELLARSI quando le amministrazioni falliscono! Esistono diversi modi per ribellarsi, e non sempre sono necessarie le rivoluzioni. Il popolo se unito può essere forte, il popolo da solo può cambiare il corso della storia! I Romani cosa aspettano? Che sia l'iniziare a comportarsi come esempio e non commettere più scempi, dire no alla corruzione, non sporcare ecc. Oppure che sia il scendere il piazza e rimandare tutti a casa, azzerare le amministrazioni e ripartire da zero... non importa quale cambiamento, ma la nostra città ha bisogno di un cambiamento, un cambiamento che solo un popolo che riesce a mettere da parte i piccoli orgogli personali e a unirsi può riuscire a fare.
Roma non fa schifo, quello che fa schifo siamo noi che la stiamo distruggendo, ed invece di unirci per riprendercela continuiamo a discutere di cazzate!

franchino ha detto...

@ Andrea (Piccola digressione :lavoro tutti i giorni con gli efficientissimi americani, i quali Come si trovano senza indicazioni/obblighi/sanzioni si comportano come perfetti anarchici, Pertanto la scusa "semo noi de roma che semo zozzi" non regge)

Qualsiasi romano con un minimo di logica si è accorto da anni della mafia: era chiaro che una strada riasfaltata 18 volte l'anno era solo una fonte di mazzette, giusto per fare l'esempio più idiota, solo che l'apparato mafioso era talmente radicato (tanto da far quasi sciogliere il comune...) che per venire aggredito si è dovuti partire da un'indagine di narcotraffico internazionale.

Qui si contesta il fatto che la macchina pubblica romana ha un costo esorbitante per i romani e non. Si contesta il fatto che qualsiasi persona inserita nella gestione ha pensato esclusivamente ai ca**i suoi e dei suoi amici.Che nessuno di loro sia un professionista nel campo che occupa, ma siano solo persone influenti nei partiti.

Si contesta che siamo l'unica capitale che nonostante abbia generato debiti paragonabili a quelli della germania nazista dopo la guerra, non è stata in grado di investire su se stessa.

Si contesta che un giovane romano (anche over 30), potrà essere laureato dottorato e masterizzato, ma ha bisogno di mesi per trovare un lavoro anche come lavapiatti.

Si contesta che chiunque voglia aprire un'attività onestamente qui deve accendere un cero per ottenere qualsiasi permesso e dopo si ritrova con mercati del rubato grandi quanto aeroporti

Si contesta che nella città che ha una stratificazione storico artistico ETERNA I turisti abbiano la minore spesa rispetto alla concorrenza. (Solo un dato: fiumicino fa meno passeggeri di palma de mallorca...)

Si contesta che nella città dove il sistema dei trasporti è uno dei piu cari in europa (non guardare solo il prezzo del biglietto, il resto dei costi e sprechi li paghi comunque tu...) bisogna avere l'ansia solo al pensiero di dover utilizzare detto sistema.

Si contesta che una città che produce milioni di tonnellate di rifiuti, e che quindi potrebbe facilmente trarne guadagno, sia sommersa dall'immondizia. Ovviamente con costi esagerati per i contribuenti romani e non.

Si contesta che esistono 10000 enti ai quali devi pagare il dazio, che stanno li col fine teorico di migliorare le cose e invece mangiano come dei cinghiali rantolanti.

Si contesta che come ti rapporti con i rappresentanti dello stato sei perculato, e li paghi tu !

Poi puoi dire che ci saranno zozzoni, coatti, criminali e quello che vuoi, ma anche new york, londra e barcellona sono state luride un tempo.. la differenza è semplicemente che dopo hanno cercato una cazzo di linea di sviluppo, un piano complessivo sul quale organizzare le loro realtà.Hanno semplicemente ragionando pensando a come sono oggi e come vogliono essere domani.
Qui invece si pensa a come sistemare quello che t'ha portato "aggente"

La cosa che fa incazzare ancora di piu è che c'è ancora gente che sta li, pronta a vivere nella monnezza in attesa che la municipalizzata/politicante di turno gli regali abbastanza soldi da farsi l'iphone, due canne e un piatto di pasta con i pachino.

E per gli amici di " famo indegrazzioneh" dico che senza sviluppo l'integrazione non puo esistere.

Andrea ha detto...

@ franchino
Guarda che io sto qui e leggo romafaschifo non per contestare quello che viene detto in questa sede, ma perché sono consapevole ed indignato come te di tutte queste cose.
Non lo so, forse mi riterrai un ingenuo quando dico che secondo me il popolo può avere molto più potere se unito. O forse penserai che sono un illuso se penso che un popolo come quello di Roma, ma per dirla tutta sarebbe meglio se fosse l'italia intera, riuscisse ad unirsi per azzerare lo schifo che è stato fatto e ripartire!
Ma si, forse sono un illuso ed un sognatore, ma non si può negare e la storia lo dimostra, che un popolo unito può fare rivoluzioni e rovesciare governi.... basti pensare a quello che è successo in Isalnda a partire dal 2008.. o se vogliamo andare più indietro e su qualcosa di più cruento la rivoluzione francese.

Tu mi dici: "La cosa che fa incazzare ancora di piu è che c'è ancora gente che sta li, pronta a vivere nella monnezza in attesa che la municipalizzata/politicante di turno gli regali abbastanza soldi da farsi l'iphone, due canne e un piatto di pasta con i pachino."

Il problema è proprio questo, che qui tutti fanno quello che vogliono per se stessi al momento, e nn gliene frega un niente di fare qualcosa per migliorare il loro status purché abbiano un piatto di pasta ed il telefonino. Ed il posto statale/municipale è proprio che ci vuole per raggiungere lo scopo dell'iphone nuovo ad ogni uscita!

Da imprenditore trentenne con una società a carico creata dal nulla, e che fatica solo per riuscire a mangiare e che non è in vacanza perché dopo aver pagato le tasse è rimasto con 200 euro in tasca mi sento abbastanza nel diritto di parlare, e di dire che non poter andare in vacanza per pagare le quattordicesime ad una manica di statali pelandroni non è che mi renda felice!

Io contesto tutte le stesse cose che hai contestato tu, ma dico anche che sono stanco di sentire le persone lamentarsi e non fare un cazzo per migliorare. Mi sono stancato degli "spaghettari" che si lamentano ma poi non fanno niente, nemmeno in piccolo per cambiare qualcosa. Perché, ed è un dato di fatto, se la gente non tira più le cartacce per terra, le cartacce per terra non ci saranno più e la città farà meno schifo.
Se la gente invece continua a farlo, per quanto la nettezza urbana possa pulire il giorno dopo qualcuno ne getterà altre e si ricomincerà con un ciclo infinito!
Se lo stato non ti supporta e non ti da i cestini, arrangiati in un altro modo ma non buttarla per terra. E questo è solo uno stupido esempio, ma ognuno di noi pensandoci bene potrebbe fare tante cose senza un grande sforzo per cambiare qualcosa. Non dico che possa risolvere tutti i problemi, ma di sicuro se tutti ci provassero un miglioramento ci sarebbe.
Io nel mio piccolo ci sto provando, non dico che sono un esempio di virtù, qualche cazzata la facciamo tutti, ma almeno qualcosa provo a farla, e ad esempio non mi azzarderei mai a lasciare un sacco della spazzatura in mezzo alla strada! Molti invece, Romani e non, lo fanno!

Per quanto riguarda l'integrazione sinceramente non so molto bene cosa pensare... dico che per come siamo messi è impossibile che accada in tempi brevi, bisogna prima cambiare tante cose per poter parlare di integrazione, e per prima cosa porre un po di limiti all'immigrazione selvaggia, fare un po di selezione vera su chi si fa entrare. Ma non riusciamo nemmeno ad essere "integrati" tra noi da una città all'altra, o tra un quartiere e l'altro, o coi vicini di casa!

Andrea ha detto...

Qualche mese fa a via tiburtina mi sono trovato una macchina parcheggiata in terza fila ed una in seconda fila davanti alla mia... più di 40 minuti per trovare i proprietari, di cui uno, romano DOC stava tranquillamente seduto al ristorante a farsi gli affaracci suoi! Gli sarebbe costato molto spendere 10 minuti per trovare un posto? Perché non l'ha fatto?

La domenica la pista ciclabile sul Tevere nel tratto davanti all'olimpico diventa un parcheggio a cielo aperto per i tifosi. Da ciclista mi fa arrabbiare da morire. Già abbiamo poche ciclabili ed è pericolosissimo girare in bici, se poi la domenica ci troviamo anche il traffico automobilistico è un incubo!!! È vero che i vigili non passano e non fanno le multe, ma io da cittadino non mi ci parcheggerei mai su una pista ciclabile e non ci circolerei sopra in auto per andarci a parcheggiare, soprattutto mentre ci sono famiglie con bambini che circolano in bicicletta! È anche pericoloso! Perché gli altri non la pensano così?

Posso citare decine e decine di problematiche che nella nostra città potrebbero essere risolte se ci fosse un po più di senso civico.

Si hai ragione, gli americani se non hanno le regole sono anche peggio, ci dovrebbe essere uno stato, un'amministrazione o una qualunque entità che si faccia rispettare e ci indirizzi lungo la giusta strada, ma noi non siamo americani, siamo italiani, un popolo con grande spirito di adattamento, un popolo che è capace di sopravvivere a tutto e secondo me in mancanza di un governo che si faccia rispettare, non essendo delle bestie, siamo anche noi in dovere di provvedere ove possibile!

Anonimo ha detto...

Per Diego e Bat21
Conoscete i social networks dove potete fare i vostri discorsi personali. Andate sui social rompere!!!!
O, come minimo, concentratetivi sul vero problema di cui si parla, cavolo!!

Anonimo ha detto...

La meta dei commenti precedenti e' vomitevole come Roma. Le chiacchiere stanno a zero: Roma fa schifo per colpa di chi ci vive e la amministra (che poi gli impiegati comunali ci vivono pure loro). Il resto sono stronzate. Buzzi? Uno che viveva a Roma. Alemanno? Uno che vive a Roma. Marino? Uno che vive a Roma. Malago? Uno che vive a Roma. I palazzinari? Vivono a Roma. I memberi del consiglio comunale eletti da chi vive a Roma? Vivono a Roma. Perche i rappresentanti che tanto schifiamo dovrebbero essere diversi dai rappresentati? Ma la colpa e' sempre dei marziani...

Anonimo ha detto...

Ma avete visto che guido de angelis ha commentato sulle foto del paragone Roma Barcellona ma cosa tipo "perché de Barcellona inquadri solo il cielo eehhhh.??!". Non si era accorto che doveva cliccare sulle foto per ingrandire! MWUAHAHAHAHAHA Ma è veramente na scimmia! Poi qlcn glielo ha fatto notare e ha cancellato il commento. Chissà se lo hanno già bannato o possiamo continuare a goderci le sue perle!

Anonimo ha detto...

Sono laziale, ma un idiota come de Angelis andrebbe sterilizzato. Subumano in difesa di un ambiente di subumani

Anonimo ha detto...

Lo sai che tua madre è troia?

Anonimo ha detto...

Dai che forse i Francesi li ascolta qualcuno perchè a noi Romani nun ce se fila nessuno, non esistiamo se non per pagare le tasse ai porci. Speriamo bene. Grazie per questo servizio.
p.s. nun ce venite a Roma che ve fregano pure er portafogli!!

bat21 ha detto...

Andrea e Franchino voi avete ragione, ovviamente. Se mi sono scontrato con Diego ed altri monopolizzando il dibattito ieri , era per smontare la tesi che Roma e' lo schifo che e' a causa di un presunto sottofinanziamento da parte dello stato centrale. E' la classica giustificazione che molti romani (purtroppo tra loro anche miei carissimi amici, per questo mi sono documentato sui residui diverso tempo addietro) adducono per dire che le cose non potrebbero essere migliori. ritengo che la situazione di degrado estremo non si possa superare se non con scossoni tremendi come il default della città dato che e' legata ad un degrado antropologico e sociale molto profondo come il blog magistralmente documenta.

Anonimo ha detto...

De Angelis? Uno che ama Roma nonostante tutto. Non ti conosco ma hai la mia massima stima, gli altri quasi tutti non di Roma e sono coglionazzi!

Anonimo ha detto...

Bat21 ogni giorno mi stupisci sempre di più, la tua coglionaggine è impressionante.
Meno male che sei a Milano.

Anonimo ha detto...

Bat21 vattene al mare hai rotto il cazzo con i tuoi commenti da deficiente, parli con le persone virtuali come se fossero davanti a te, Franchino Andrea Pirata Francy,ma non ti rendi conto quanto sei coglione solitario?
Ieri hai passato una giornata sul blog, tu sei matto fatti una famiglia degli amici svagati un po basta blog e pippette tutti i giorni vicino ai pornazzi.

Anonimo ha detto...

Bannate sto cazzo de Bat21 altrimenti candidatelo ai guinnes dei primati per la sua deficienza potrebbe essere un modo per pubblicizzare RFS in modo gratuito.

Anonimo ha detto...

Me sa che bat21 è ito ar mare, o se sta a chiavà la moje. Te invece ce stai a fa la tua autobiografia. Aripjate.

Anonimo ha detto...

ah ah

gente che vive in funzione di Bat21, che poveri

Anonimo ha detto...

Grande Guido!

claudio ha detto...

c'era una volta un medico che voleva fare il sindaco...

diego ha detto...

@bat
peccato che non hai smontato un fico secco, al contrario sono io che ho smontato le solite chiacchiere sulla capitale ultra finanziata, privilegiata e che spreca soldi.
Roma sicuramente spreca soldi ma dati alla mano e'una capitale vergognosamente sotto finanziata. Sono due problemi distinti, la cattiva amministrazione romana e i finanziamenti cronicamente esigui del governo italiano. Ora, il dibattito sul problema del sotto finanziamento di roma e' aperto e si dovra' discutere anche di questo, oltre che del mal governo romano che nessuno nega, io in primis

bat21 ha detto...

Non hai smontato proprio nulla. Io dati parziali li ho postati, tu nulla! Puoi confutare l opinione di Ricolfi? No. Se leghi il residuo di Roma a quello del Lazio sai che hai un residuo cumulato negativo enorme? Non ho stime dirette del residuo di Roma ma indicatori della sua negatività si. Tu non hai detto nulla. Dimostrami che la cloaca massima di nome Roma in verità e' una Londra, una Parigi o una Madrid e mi taccio...ma non puoi i viaggi in altre dimensioni non si possono fare! ;)
La realtà e' che Roma come il mezzoggiorno e' solo una zavorra passiva, un buco nero che assorbe risorse. (ps non mi postare i dati della cgia di Mestre sui residui ti informo che hanno sbagliato nel calcolo proprio a causa di errori che hanno fatto considerando Roma e il suo pubblico...i calcoli glieli hanno corretti gli economisti di noisefromamerika)

Anonimo ha detto...

bat21 avra una palla sola, ma e' sempre una palla piu della vostra

Anonimo ha detto...

Ancora? Avete rotto le palle, annate in chat privata!
E quello che diceva che Bat21 era a scopre dov'è?
Diego almeno tu!

Anonimo ha detto...

Meno male che sono avanti. Seguivo quei tizi prima della crisi… sono stati smentiti praticamente in tutte le loro declinazioni dai fatti.

La notizia di oggi è che il PIL greco è cresciuto nello scorso trimestre. Quando Varufakis e Tsipras stavano andando avanti senza intoppi tedeschi. Smentendo tutti. Certamente ora li hanno rimessi in ginocchio, con banche che hanno dovuto chiudere etc. e quindi non riusciranno a continuare con la crescita.

Manfred.

Anonimo ha detto...

Ma che cazzo c'entra con il post!

Diego ha detto...

@bat

ho smontato tutte le cazzate che hai detto, basta leggere la discussione, tu fai "supposizioni", io porto dati comparati...forse per questo ti rode.

Anonimo ha detto...

Ehi Dieguito, forse non sai che Bat21 gode quando gli rompono lo sfintere, più lo picchi e più gode.

bat21 ha detto...

Non hai smontato assolutamente nulla, anzi mi hai contestato la stessa idea di residuo parlando di neolibbberismo pensa te. Credo che i lettori si siano fatti una idea, buona giornata

bat21 ha detto...

Manfred ma che dici? Varufakis e Tsipras hanno messo loro stessi gli intoppi sulla economia senza senso che hanno, sono un esempio di quanto possa essere irresponsabile un popolo (chissà perché mi ricorda il nostro meridione e chi piange perché pensa di essere sottofinanziato mentre invece e'solo una fornace brucia soldi degli altri). Probabilmente senza quei due con Samaras sarebbero cresciuti molto di più.

Anonimo ha detto...

Usi IL PENSA TE tipico linguaggio milanese nordista, di romano non hai proprio unazzo e stai solo a romperci gli zebedei.
Vergognati!

Anonimo ha detto...

mi chiedo se il residuo fiscale di cui parla tanto BAT oltre a non calcolare la ricchezza che genera lo stipendio pubblico eviti di calcolare anche le spese che il comune di Roma sostiene a favore di tali uffici , Roma al contrario delle altre città mantiene i vari ministeri ,camere e enti pubblici nazionali che sono spesso i primi debitori del comune , ha una manifestazione alla settimana che da bravi stronzi paghiamo con la polizia municipale, croce rossa e ama per non parlare dei danni ai commercianti che ogni volta sono costretti a chiudere le saracinesche

milano prende 100 euro a persona in più di contributi pubblici nonostante abbia un estensione 8 volte inferiore, un bilancio da 8 milardi (grazie anche alle partecipate in attivo) contro quello di roma che quest'anno è di 5 miliardi. Strano che milano funzione meglio con 3 miliardi di bilancio in più e 8 volte in meno di suolo pubblico.
il tutto è consultabile qui
http://www.openbilanci.it/classifiche/entrate/consuntivo-entrate-cassa-contributi-pubblici/2012?r=5630&r=6901&r=7035&r=6079&r=4250&r=3785&r=5246&r=4010&r=1293&r=5001&r=5940&r=2&r=6636&r=7850&r=7450&r=4608&r=2852&r=4906&r=1217&r=3196&c=9&c=8

Manfred ha detto...

La notizia di ieri è che il PIL greco in quel trimestre è cresciuto.
Significa che l'inversione di tendenza la stavano dando.

Ti faccio notare che le politiche di austerità della Troika adottate in Grecia, per chi faceva supposizioni come le tue, li avrebbe dovuto far crescere del 5% all'anno. Hanno avuto invece una contrazione del PIL enorme.

Quindi il tuo "probabilmente" lo devi cambiare con un "forse, secondo me, Ricolfi, noisefromamerika e Chicago vita con Samaras…".

"Probabilmente" significa dire velatamente "con alta probabilità". E non è questo il caso come i fatti dimostrano.

bat21 ha detto...

Manfred il.motivo del piu 0,8% lo analizzerà chi di dovere ma se e' dovuto ad una fiammata di spesa pubblica che non ci si può permettere e' una discussione assurda concedimi. Fosse per quei due pazzi avremmo il deficit a due cifre...tutto a spese nostre! L austerità viene da se' se la tua economia si e' basata sul nulla della spesa pubblica, della Pa e delle pensioni. Lo stesso discorsetto e' applicabile alla nostra Grecia...

bat21 ha detto...

Il residuo si calcola sulla base dei totali dei trasferimenti statali. La Lombardia in questo ha valori unici al mondo probabilmente dato che il 20% del pil prodotto parte per Roma non tornando indietro. Ora non ho idea se il residuo di Milano sia quello Lombardo ma per fare un discorso equilibrato devi fare queste valutazioni complessive! Milano e' sede di una enorme quantità di multinazionali che preferiscono stare li piuttosto che nel cesso romano ( chissà per quale motivo...) e sono afflussi imponenti di soldi. Altro che favoritismi c'è semplicemente una efficienza ben maggiore.

Manfred ha detto...

Bat gli analisti hanno già analizzato quella crescita di PIL, e non è dovuta alla spesa pubblica insensata. È questo il punto che non vuoi capire. L'Austerità ha senso quando sei in una fase di espansione, e limitare un pochino un determinato tipo di crescita dovuta a bolle speculative è cosa buona e giusta. Ma in una fase di enorme recessione, c'è bisogno di razionalizzare la spesa, rilanciare l'economia, etc.

Poi comunque siamo sempre all'annosa questione: gli Stati finanziati da privati è un concetto che ha portato sempre e comunque a recessioni e contrazioni dell'economia. I Chicago boys per vedere attuate le loro folli teorie hanno dovuto, negli anni '70, appoggiarsi a Pinochet in Cile. Capisco che qui sopra ci sia anche gente che auspica di riempire di "bonobi romanari" l'Olimpico ed il Flaminio.

Le misure che suggerisci sono di stampo ottocentesco: abbi pazienza, non. I piace guardarmi indietro, però devo dirti che storicamente sono sfociate in guerre mondiali, rivoluzioni socialiste, colpi di stato militari, nazional-socialismo, regimi fascisti.

Parto dal principio che tu sia in buona fede, e ti suggerisco (odio farlo in genere…) una lettura: "La nascita del Terzo Reich" di Richard J. Evans.

bat21 ha detto...

Non vedo perché dovrei essere in malafede...
Mi dispiace ma mi devi spiegare perché con le mie tasse dovrei puntellare una economia assolutamente non sostenibile come quella greca fatta di pensioni, pa e spesa pubblica. Qui non ci capiamo proprio e' l economia privata che crea valore e crescita la Pa fa da arbitro e ripartisce la ricchezza. Ma la generazione della ricchezza e' alla libera iniziativa dei cittadini, chi devia da questo discorso va incontro necessariamente all asfissia economica e al crac. Non si scappa da questo.

Anonimo ha detto...

bat hai evitato di rispondere ad una domanda cruciale , i costi che roma sostiene per mantenere le strutture statali ( non comunali ) vengono considerate in questo calcolo? i costi di pulizia e di ordine pubblico a causa vaticano vengono inclusi nel calcolo? questi non sono bruscolini ma almeno 100-200 milioni di euro che il romano paga con le sue tasse. Milano è il cuore economico dell'italia ma un milanese costa allo stato italiano 100 euro in più di un romano nonostante il territorio comunale sia un ottavo di quello di roma. 20 anni di politiche da lega e una classe dirigente da schifo hanno creato la roma che tutti conosciamo

Anonimo ha detto...

Eh no bat, non ci capiamo proprio. Tra un po' riproporrai la moneta aurea.

Manfred.

Bat21. ha detto...

PS siamo su una piattaforma di questo tipo… ecco perché la buonafede non è a prescindere.

By Manfred.

bat21 ha detto...

Il calcolo del residuo include tutti i trasferimenti dello stato e quanto ritorna come prodotto da questo. Ammetto che non e' un calcolo semplice infatti non si hanno interpretazioni e valutazioni univoche, la cgia di Mestre stima un residuo molto più alto del Lazio rispetto a quella di altri valutatori. Comunque l obiettivo e' proprio computare quanto un territorio da e prende dallo stato quindi tutte queste spese sono comprese. Ovvio che poi si innescano discussioni sup fatto che sia o giusto o meno che certi territori ciuccino invece di dare. Un commentatore mi diceva che una capitale non deve essere necessariamente motore economico ma almeno deve avere dignità di capitale (caso di Berlino), un ragionamento che in linea di principio posso anche accettare, ma quello che voglio smentire e' la vulgata per cui Roma sia sottofinanziata, in realtà e' un pozzo di san patrizio che brucia tutto quanto le e' destinato sia direttamente sia indirettamente (per il fatto di essere capitale sede ministeriale). In verità io mi tacerei se tutto questo grumo di pubblico impiego generatore di rendite e parassitismo fosse efficiente. Tutti sanno che non e' cosi.

bat21 ha detto...

Manfred come hai visto sono ricomparsi i troll che si fingono me...
Ore 15:29 pm. Se dovessero insultare a nome mio ovviamente non sono io! Allego https://www.foreignaffairs.com/articles/greece/2015-08-10/greece-blame-crisis io ovviamente sono tra gli agree e i totally agree

Anonimo ha detto...

Allora bat, facciamo così. Tu sei hai modo leggiti il libro che ti ho suggerito. Poi ne riparliamo. Oppure facciamo accademia su Keyensianesimo, neo-liberismo eccetera.


By Manfred

Anonimo ha detto...

Che noia. I grillini stanno sfasciando il cervello del paese.
Du parole sul signoraggio ci mancano.
Basta, no?

Anonimo ha detto...

scusa bat come mai roma è un pozzo di san patrizio ed ha un bilancio da 6 miliardi e invece milano ne ha uno da 8 nonostante la metà degli abitanti e un ottavo del territorio no? se si vedono i freddi numeri direi che milano allora è stata amministrata peggio perche nonostante il 25% di fondi ha solo 40 kilometri in più di metro ,tra l'altro buona parte di queste costruite per l expo, e si è più pulita ma non è certo kyoto

roma è in confronto a milano è sottofinanziata e questo è un dato di fatto , openpolis è molto interessante , puoi vedere i vari bilanci e come i soldi sono stati spesi

bat21 ha detto...

Va bene Manfred ma ancora non mi hai spiegato perché devo pagare per le pensioni, i dipendenti pubblici e la spesa pubblica greca totalmente fuori controllo (in realtà non riesco a capire perché devo farlo per la Grecia italiana). A proposito buoni gli amici ideologici vostri http://www.politico.eu/article/tsipras-greee-creditors-euro-high-profile-us-economists/

bat21 ha detto...

Devi mettere dentro l economia pubblica enorme di Roma, conta come negativo nel calcolo del residuo. A parità di condizioni le capitali estere sono messe molto meglio. Vi do atto che i calcoli oscillano molto....

Anonimo ha detto...

Non è che puoi considerare l'economia pubblica solo come un fattore negativo. Il problema sono le inefficiente burocratiche italiane, non l'esistenza di economia pubblica. Vai a chiederlo ai tuoi amici di Noisefromamerika se chiuderebbero, ad esempio, li smithsonian a Washington, o tutti i parchi nazionali, se privatizzerebbero tutte le spiagge, le forze militari, etc.

Cazzo bat mi stai calando alla statura di Brunetta!! :)

By Manfred

bat21 ha detto...

Allora il residuo si calcola cosi per capire chi dipende dallo stato e chi invece e' in attivo con lo stato. E' il motivo per cui le grandi regioni del nord sono in fortissimo attivo di residuo (base industriale forte e pa limitata) mentre il sud ciuccia. Che sia giusto cosi e' dibattito tra economisti, Ricolfi stima un eccesso di trasferimenti per 50mld/anno, altri per 20 altri ancora (la voce.info) un saldo nullo (ma con grosse differenze territori).
Detto questo ai miei occhi una capitale che dà e non prende e' la misura di quanto possa essere sovra o sottofinanziata, poi come nel dibattito del residui ci possono essere sensibilità diverse (un commentatore mi diceva che per lui andava bene pure una Roma ciucciatrice ma che almeno fosse dignitosa come Berlino). Detto questo per quanto riguarda la nostra PA secondo me non ha valore nullo, lo ha addirittura negativo! Ha un costo nella media ocse ed e' efficiente come quella greca (non sto scherzando ci sono fior di studi in rete). All interno di questa inefficienza di base ovviamente ci sono dei distinguo col nord un pochino meglio e il sud peggio della Grecia! Quindi la realtà e' ancora peggio di come la si dipinge, mi stupisco che in Italia in queste condizioni si riesca ancora a fare impresa e non mi stupisco di come il sud si sia deindustrializzato completamente. Brunetta no te prego! :)

Anonimo ha detto...

Buon ferragosto bat-brunetta :)

Personalmente seguo la filosofia per cui "the whole is greater than its single parts". Il che non significa che il dettaglio o il singolo dato non abbiano importanza. Beninteso che entrambi abbiamo a cuore il decoro della città, io ritengo che la strada che vuoi intraprendere tu non porti al risultato sperato. Specialmente in questa particolare congiuntura economica.

Ti spiego i miei dubbi:
1) in una situazione di depressione economica ed in un Paese come l'Italia, che ti ricordo annovera tre delle più importanti e potenti organizzazioni malavitose del mondo, privatizzare determinati servizi significa darli in pasto a questi signori.

2) non c'è solo Berlino, ma anche Washington D. C., Brasilia, ed altri esempi di città o distretti capitali che non sono strettamente realtà produttive nel senso classico del termine. È lo stesso concetto per cui si finirebbe in un calderone strano, tipo appunto ciò che si è applicato a Roma, dove si è preteso per decenni di poter avere gli stessi servizi sia in centro che in periferia. Impossibile. Ecco perché l'indicatore economico che prendi è molto relativo a mio giudizio.

3) ciò che a mio avviso manca sia alla città che alla nazione è il concetto di mobilità, di flusso. In soldoni: non è un caso se dalla periferia della cittá sia estremamente difficile raggiungere il centro città e viceversa, perchè questo riflette esattamente lo stato della nostra situazione sociale, economica e politica. La soluzione che proponi tu è: dal momento che le strade sono intasate, a stò punto le chiudo del tutto. Lo puoi fare, ma devi poi avere un sistema sostitutivo migliore e più accessibile a tutti. Ora, le politiche neo liberiste mi sembra abbiano ampiamente dimostrato di dare alcuni vantaggi nell'immediato, ma non nel lungo periodo.

By Manfred.

Anonimo ha detto...

articolo del corriere , roma non solo prende 100 euro in meno di milano a cittadino ma addirittura 20 euro in meno della media nazionale nonostante i propri cittadini partecipino in modo maggiore degli altri con le tasse comunali più alte d'italia e iperf con aliquota speciale per pagare il debito in gestione commissionata

ci sono meno aziende e quindi meno gettito fiscale? roma essendo la capitale ha attirato ovviamente ambasciate, enti internazionali , stato centrale e questo l'ha fatta giustamente diventare una città troppo cara dove investire con fabbriche o industrie

incominciamo a trasferire i stessi soldi di milano poi vediamo se stiamo cosi tanto lontani

http://roma.corriere.it/notizie/cronaca/15_agosto_14/malattia-capitale-essere-a7e876b6-42af-11e5-ab47-312038e9e7e2.shtml

Anonimo ha detto...

ps. meno gettito fiscale privato perche se uniamo quello pubblico è superiore a milano e di parecchio

bat21 ha detto...

Ciao Manfred ormai sono Brunetta...e va bene ;) ora voglio il Nobel!
Detto questo a me sembra che la fotografia di Italia (e del mondo in realtà) dimostri il contrario. La mobilità sociale e' molto maggiore dove le incrostazioni del pubblico non bloccano le arterie dell'economia, non e' un caso se il sottoscritto con la moglie lavora a Milano. Se le cose fossero diverse probabilmente a quest'ora sarei rimasto nell'Urbe e come me milioni di persone emigrano per cercare sbocchi professionali in aree in cui il residuo fiscale e'attivo. La massa di persone va dalla Puglia alla Lombardia non il contrario...

bat21 ha detto...

13:47 pm sono in disaccordo radicale. Trasferire piu soldi in realtà trainate vuol dire perderli ce ne vogliamo rendere conto? Coke dire che i problemi della Calabria sono dovuti alla mancanza di trasferimenti statali. Che Roma diventi una realtà motrice (sarebbe in grado di farlo perfettamente se solo sfruttasse il suo unico asset monumentale) e poi trasferiamo soldi). Che Roma diventi come Parigi o Londra e solo dopo nel dare/avere dallo stato può rientrargli dei soldi in più dovuti al suo status. Ma messa come e' messa lo vogliamo capire che ogni euro in piu sarebbe bruciato nel calderone dell'inefficienza piu estrema ed in politiche clientelari?

Diego ha detto...

dunque l'economia pubblica non conta...non va considerata...è cattiva....non produce reddito e gettito fiscale.
Allora chiudiamo ENI, ENEL, FINMECCANICA che generano utili per miliardi di euro...ma sono pubblici! Poiché chi lavora per il pubblico è un parassita...

Vabbé, siamo di fronte solo a un delirio ideologico privo di senso, sicuramente è inutile ribattere oltre, anche perché, in effetti, le argomentazioni di bat su Roma non sono pertinenti col tema trattato dal blog e per di più sono errate nel merito.

PS
sono autonomo, non lavoro per un ente pubblico (a scanso di equivoci).

bat21 ha detto...

Delirio ideologico privo di senso...
Va bene. Sei in linea piena con un paese che trova normale la tassa sugli imbullonati e io sono in forte minoranza lo so bene. Purtroppo per la maggioranza degli italiani hai ragione tu e torto io che ci devo fare? credo di aver comunque articolato il mio pensiero in modo migliore rispetto alla caricatura che ne fai. Buona serata

Anonimo ha detto...

Ciao bat,
Allora tu stai confondendo mobilità con emigrazione per motivi di lavoro. Negli Stati Uniti, ad esempio e lì cito apposta, non necessariamente le persone si spostano solo verso le grandi città è solo per motivi di lavoro, ma anche e soprattutto per motivi di vivibilità e sostenibilità.
Comunque in pratica ed in soldoni: togli l'impiego pubblico che ritieni (in alcuni casi non a torto) essere una sorta di ammortizzatore sociale? Allora devi inserire degli ammortizzatori sociali.

Tutti i Paesi dove de-industrializzazione e politiche di privatizzazioni molto forti hanno previsto welfare e programmi volti sia allo scivolo per pensione anticipata che di rientro nel mercato del lavoro.
Tutte cose che in Italia sono fantascienza. E nonostante ciò larghe fette di popolazione in quei Paesi hanno sofferto la crisi, portando i Governi a fare dietro-front o comunque a rivedere determinate filosofie neo-liberiste.

Direi di chiuderla qui, se sei d'accordo, quantomeno perché questo post sta ormai in seconda pagina ed è poco pratico continuare qui questa discussione.

By Manfred.

bat21 ha detto...

Si va bene Manfred le posizioni sono chiare e continuare e' estenuante...
Buona domenica

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