Dentro le buche nelle strade di Roma c'è tanta mafia che al confronto Buzzi è un dilettante. E' notorio, ma utilizziamo un confronto con Londra per ribadirlo

7 agosto 2015
Potrei mandarvi altre foto ma è inutile, sarebbe solo una perdita di tempo dato che la condizione del manto stradale è ovunque come da foto qui sopra a Londra, sia in centro,  periferia, quartieri ricchi, poveri, abitati da bianchi, caraibici, asiatici o nomadi.
Se non fosse per la leggera curvatura per far scorrere la pioggia potreste farvi prestare due stecche ed utilizzare le strade come tavolo da biliardo magari sfruttando i tombini come buche (dato che non sono ostruiti)!

A Londra non troverete mai una minima fessura, una buchetta profonda qualche micron o un rattoppo pecionesco. 
Viceversa il video qui sotto illustra quale sia la condizione ovunque  del manto stradale a Roma. L'unica cosa simile tra le due città è la trasversale e democratica diffusione della qualità delle strade: ovunque come da foto a Londra (nei quartieri bene e nella periferia) ed ovunque come da video a Roma (dai Parioli alle Borgate). E scusate se mi ripeto. 

Non valgano le giustificazioni penose tipo che a Roma circolino più macchine, anche a Londra il traffico è intenso ed essendo una città più ricca della nostra la macchina media non e' come da noi la Fiat 600 ma la BMW serie 3 o 5, con conseguente maggiore pressione sull'asfalto.
Inoltre, la grande diffusione di enormi centri commerciali anche nel centro della città e l'abitudine di abbattere il vecchio per costruire il nuovo comporta che le strade di Londra siano attraversate molto più di Roma da camion e Tir ultracarichi; eppure vedrete sempre strade come da foto: nulla le scalfisce. 

Non è neanche vero che le rifacciano ogni tre mesi, dove ho abitato io per anni non ho mai visto rifarle in profondità, ma il livello non si è mai degradato nel corso del tempo.

Cosa ci sarà dietro tale spaventosa differenza? Colpa di Marino o della spending review? No, le strade a Roma hanno sempre fatto schifo anche quando ero ragazzino e Craxi si poteva permettere di fare il 16 % di deficit annuo. Facile dedurre che dietro tutto  questo ci sia una ben collaudata regia: le strade devono rovinarsi presto ed in modo ignobile in modo che il Comune stacchi assegni a chi di dovere per rifarle (ovviamente male, in modo che si rompano presto) o rattopparle (e qui la rottura è connaturata nell'intervento).

 Credo che non ci voglia molto a chiedere che tipo di asfalto e tecnica utilizzino i britannici quando rifanno il manto stradale ed imporlo anche qui da noi, ma temo che troppi abbiano interesse perché ciò non avvenga.

Speriamo che dopo Mafia Capitale qualche volenteroso magistrato o giornalista dopo anni di silenzio si accorga dell'evidente e ci delizi con qualche doverosa inchiesta magari chiamandola Asfalto Capitale...
Gigi

*Caro Gigi, lo pensiamo anche noi. Rispetto alle bazzecole che sono uscite (pare che il 'fatturato' di Mafia Capitale si aggiri attorno a 150 milioni di euro, quisquilie), il mondo dei lavori pubblici a Roma copre degli interessi indubbiamente criminali miliardari. Grossi 20 volte questo importo. 
Riguardo al confronto, non siamo perdenti solo con Londra, che è un po' una città simbolo. Ma anche con qualsiasi altra realtà internazionale anche di caratura meno sfavillante: da Varsavia a Bratislava, da Budapest a Belgrado passando per Lisbona. Dovunque le strade sono, semplicemente, normali. Come quelle della foto sopra. 
-RFS

62 commenti | dì la tua:

Anonimo ha detto...

News!

Zerocalcare Special Edition! Dal 26 agosto in edicola il numero di settembre, con una storia inedita di 10 pagine sulle serie tv
Dieci pagine in cui il disegnatore di Rebibbia racconta attraverso le sue strisce la passione per il piccolo schermo, un’intervista esclusiva e le tavole dedicate a True Detective, The Walking Dead e Breaking Bad
Best Movie ha in serbo per il numero di settembre una bella sorpresa per i suoi lettori: una Special Edition con una storia a fumetti inedita di 10 pagine firmata da Zerocalcare e dedicata alle serie Tv, un’intervista esclusiva al fumettista e la raccolta delle tavole dedicate a True Detective, The Walking Dead e Breaking Bad.

Da un anno a questa parte Zerocalcare, il celebre disegnatore di Rebibbia che spopola anche in libreria con i suoi best seller a fumetti (La profezia dell’armadillo, Un polpo in gola, Ogni maledetto lunedì su due, Dodici, Dimentica il mio nome), ci regala ogni mese una tavola nella pagina ”Sparare a Zero” del magazine (qui le trovate tutte), in cui “recensisce” un film o un serial o – come accaduto ad agosto, nel numero attualmente in edicola – prende di mira un divo. Una rubrica che ha molto successo, perché grazie al suo senso dell’ironia leggero ma pungente sa cogliere in poche strisce l’essenza di un blockbuster o di una serie.

Di queste ultime, e in particolare dei fenomeni più iconici del momento, è un accanito consumatore. Ecco perché abbiamo pensato di lasciargli sfogare questa sua passione in un numero speciale da collezione, con all’interno la sua ultima fatica – dal titolo “Zeitgeist – Lo spirito del tempo” –, 10 pagine a fumetti ambientate nel futuro con uno Zerocalcare ormai nonno che cerca inutilmente di trasmettere ai nipoti, avidi consumatori di realtà virtuale, l’amore per le serie tv. In più il numero di settembre conterrà: un’intervista esclusiva sui suoi serial amati e odiati, e le tavole dedicate ai tre show di cui sopra.

La Zerocalcare Special Edition sarà presente sul numero di settembre di Best Movie soltanto in edicola (e in alcune fumetterie) e in versione digitale sulla App Best Movie Plus (su iOS a 2,99 euro, su Google a 2,69 euro, su Windows 8 a 2,49 euro).
Trattandosi di un numero senza precedenti, destinato ad appassionati e collezionisti, vi consigliamo di prenotare fin da ora una copia presso il vostro edicolante di fiducia. Sarà disponibile dal 26 agosto.
Qui sotto, in anteprima, un video con la cover esclusiva disegnata dallo stesso Zerocalcare e un video con un assaggio della storia a fumetti

Anonimo ha detto...

Zerocalcare mi sta profondamente sul ... antipatico!
Mafia, Camorra, Sodoma e Gomorra.
Ciao

Anonimo ha detto...

Perché fare pubblicità sullo spazio dedicato ai commenti?
Nessuno modera, ossia: cancella?

Anonimo ha detto...

Strade lisce ... e poi dal meccanico chi ci va più a rifare gli ammortizzatori?
Le strade lisce sarebbero la rovina dell'economia romanesca!
Ciao

Rolando ha detto...

Vado spesso a Londra, una volta allestirono un mini cantiere per riparare una buchetta a lato carreggiata. Era sabato mattina.
La domenica pomeriggio il mini cantiere era scomparso e la buchetta riparata in un modo che a Roma è pura fantascienza: toppa quadrata e riverniciata in blu perchè era sulla ciclabile. Liscia come il culo di un bambino.
Gli antichi romani costruirono strade fino in Spagna, oggi ci facciamo bagnare il naso dai sassoni che nella stessa epoca facevano la danza della pioggia. Che tristezza...

bat21 ha detto...

Purtroppo queste osservazioni sono corrette.
Il confronto lo potete anche fare in Italia senza andare all estero

Anonimo ha detto...

Me lo sono semprE chiesto anch'io.

Se si volesse essere in buona fede, faccio l'avvocato del diavolo, direi che Londra e Roma hanno un substrato differente: umido e quasi sempre bagnato quello di Londra, dove la presenza di pioggia è costante tutto l'anno; invece a Roma la terra sotto l'asfalto è zuppa d'inverno, e diventa arida e secca d'estate, credo avendo forti contrazioni.

Potrebbe dipendere anche da questo?
Si potrebbe fare un confronto con realtà climatiche simili, del sud Europa?

Non so, dicevo tanto per farsi un quadro più completo.

bat21 ha detto...

Chioserei che la tristezza vera riguarda il contribuente delle regioni con residuo fiscale positivo. La spesa pubblica da Roma in giu serve solo per motivi clientelari o per ingrassare ceti burocratici ed imprenditoriali collegati alla burocrazia, e' questo il reale spread con le realtà piu evolute.

bat21 ha detto...

Credo che l eccessiva umidità sia invece un problema tecnico per asfaltare. Ovviamente nella terra che esprime Salini, Impregilo e Astaldi che conquistano il mondo con le loro infrastrutture non avremmo problemi a garantire a Roma un sistema di strade asfaltate perfettamente, il problema non e' di ordine tecnico mi pare palese....

Anonimo ha detto...

Casomai è Londra ad avere condizioni climatiche più ostiche per le strade, che ghiacciano molto più frequentemente rispetto a Roma per via delle temperature più basse in inverno.
Il che procura crepe nell'asfalto con maggiore probabilità.

Credo ci sia anche un problema di materiali usati, oltre che (ovviamente) del modo in cui i lavori di (ri)asfaltatura vengono eseguiti.
Basti pensare ai marciapiedi in asfalto: anche questi a Roma si usurano con estrema facilità, e la cosa non può essere sempre e comunque imputata a chi parcheggia la macchina per intero o meta sopra ai marciapiedi. Se ci fate caso, anche nei punti dove ci sono arredi urbani che proteggono dalla sosta sul marciapiedi, l'asfalto che li ricopre è rovinato.

bat21 ha detto...

Esatto 10:00 am oltre al tipo di asfalto bisogna vedere che fondazione viene fatta sulla strada (sempre che venga fatta....) e come si riasfaltano le strade, spesso invece di scarificare l asfalto vecchio si mette il nuovo sopra. Insomma tutte cose che in un contesto evoluto sarebbe evitato dalla PA in sede di controlli e, ancor prima, di capitolati e , ancor prima, di assegnazione in fase di gara. Ma se la spesa pubblica serve solo a distribuire soldi ecco la differenza tra Roma e Londra...

Anonimo ha detto...

Anche RFS concentra l'attenzione sullo stato delle strade , cosa giustissima, ma prima delle strade sarebbe necessario garantire lo stato dei marciapiedi.
Anche in zone centrali i marciapiedi sono in uno stato pietoso con profonde buche , oltre a essere stretti ,luridi , con motocicli parcheggiati, con pali e cartelloni a intralciare il passaggio , e in prossimità di molti esercizi con occupazione a minchia dello spazio sul marciapiede , oltre alle bancherelle più o meno abusive.
Quando una macchina prende una buca rischia dei danni , quando una persona anziana per una buca si rompe il femore rischia la morte o l'invalidità.
Giusto riparare le strade , ma contestualmente dovrebbe essere obbligatorio per l'amministrazione ripristinare anche i marciapiedi a un livello di decenza minimo.
Questa amministrazione ha fatto veramente pena finora, spero che nei prossimi mesi si veda un cambiamento , altrimenti siamo a un livello paragonabile alla roma di alemanno

Anonimo ha detto...

In un mondo ideale, sarebbe da appaltare (allo stesso prezzo) non solo la messa in opera del manto stradale ma anche la sua manutenzione per minimo 5 anni.
In questo modo i costruttori non hanno interesse che il manto ceda perchè i successivi interventi non sono pagati ma compresi nel contratto.

Anonimo ha detto...

Le strade a londra vengono progettate e costruite secondo manuali e specifiche preparati da agenzie governative da cui nessuno può deviare pena azioni legali e risarcimenti finanziari da parte di chi ha eseguito la progettazione e l'esecuzione dell'opera..
Una delle regole fondamentali per costruire una strada di città ad alto traffico in U.K. è che il suo "design life" deve essere di 40 anni ( cioè per 40 anni la strada deve rimanere intatta senza fessure ,buche etc) con la possibilità di una manutenzione superficiale ( sostituzione del solo manto di usura se necessario )ma solo dopo i primi 5 anni di vita.
Ho lavorato nel campo di costruzioni stradali per 35 anni e devo dire che i manuali e le specifiche e soprattuto la maniera di progettare e di costruire strade in Italia è sempèlicemente ridicolo, tutto viene lasciato all'Impresa che non risponde a nessuno di quello che ha fatto.

Anonimo ha detto...

Beh bat21 poi ci sarebbe anche il capitolo alberature e radici a Roma. Prendi una strada come la Cristoforo Colombo che ne è l'esempio principale. Ma poi ci sono tutti marciapiedi (anche quelli chicchettosi che vi piacciono tanto non fatti in catrame… ed io amo il catrame, mi ci farei persino la doccia insieme a Naomi Campbell con il catrame) con alberature o resti di alberature, le cui radici superficiali hanno sollevato il manto che li ricopre. La qualcosa, oltre all'inevitabile fratturazione della pavimentazione, crea anche ulteriore disagio ai passanti ed ulteriori problemi a potervi intervenire per risistemare la situazione. In molti di questi casi, infatti, bisognerebbe sacrificare una pianta che magari ha 50 anni o più, il che è comunque un danno che provochi alla città (estetico, ambientale ed economico) che vedrebbe ridotto il suo verde pubblico.
Purtroppo, malgrado sarebbe bello crederlo, non tutto si può risolvere in modo Alessandrino con il nodo gordiano. Esistono complessità che vanno gestite, e certamente per troppo tempo i compromessi per farlo sono stati troppo votati al ribasso. Ma di qui a farne una materia strettamente di costume ce ne passa.

Anonimo ha detto...

@10:36 a Londra due secoli fa fecero un lavoro che da noi non è stato mai fatto in tal senso, avendo il lascito degli antichi Romani per quanto concerneva le fognature. Molti di quegli standard di cui parli furono stabiliti all'epoca. Sullo stesso piano di principio fu l'intervento effettuato a Parigi da Haussmann.
A Roma, e nel resto d'Italia, si dovrebbero stabilire dell linee guida di quel genere e poi procedere in tal senso mano a mano che si svolgono lavori di riqualificazione o di manutenzione urbana. Poi impiegherebbe forse mezzo secolo o più, ma parliamo di una delle poche città millenarie superstiti al mondo. Basti pensare a capitali di altri imperi storici o a città stato ed a come sono cadute completamente in disgrazia e nell'oblio a differenza di Roma. Pertanto il frame temporale è veramente un'inezia.

Anonimo ha detto...

La cosa piu' scandalosa e' come di fronte ad una manifestazione di corruzione cosi' palese, politici, giornalisti e magistrati non abbiano assolutamente mai mosso un dito....

Anonimo ha detto...

Questa foto descrive roma: http://www.ilmessaggero.it/ROMA/CRONACA/donna_bagno_fontana_piazza_repubblica_vigile_urbano_mattarella/notizie/1503717.shtml

Anonimo ha detto...

le buche le buche..mi ricordo ai tempi di Veltroni che si diceva, se chiami il Sindaco e gli dici che c'è una strada con le buche lui ti organizza una notte bianca.

Anonimo ha detto...

Sulla manutenzione delle strade, è sufficiente un confronto con l' "italianissimo" Südtirol, dove l'autonomia è ancora gestita in modo semplicemente decente: https://www.youtube.com/watch?v=I91HF312jPw - https://www.youtube.com/watch?v=7aTMq3MS1j0

Anonimo ha detto...

appena ti avvicini a Roma da qualsiasi direzione, le strade iniziano gradualmente a fare sempre più pena: materiali scadenti, spessore insufficiente, lavori fatti in urgenza a c. di cane e a prezzi esorbitanti. Se passate vicino a un cantiere, guardate nel bordo della buca la sezione dello strato di asfalto: c'è la nuda terra, poi 10cm di ghiaia e 5cm di asfalto, senza l'ombra di cemento o armature... e 'sta mmerda dovrebbe reggere 100 passaggi di autobus al giorno?

Anonimo ha detto...

quartiere balduina: dopo 10 anni di abbandono rifanno la strada in cui vivo.
raschiano sommariamente il vecchio strato, scoprendo le radici degli alberi, e ci buttano sopra l'asfalto nuovo, e dopo 2 giorni le radici già spuntano fuori.
Asfalto poi di altissima qualità: le auto in sosta con le ruote ci lasciano il segno, i cavalletti degli scooter ci affondano come nel burro. Scrivo all'assessore per chiedere un sopralluogo tecnico prima di pagare la ditta, mi risponde che chiederanno alla ditta stessa di fare delle verifiche... che è come chiedere all'oste se è buono il vino...

Mi domando se ci sono o ci fanno... che ne dite?

Anonimo ha detto...

Finchè esiste un sistema di appalti clientelari con regole che favoriscono questo tipo di assegnazione dei lavori, il problema non si risolverà mai. Ho visto come atturano le buche e mi veniva da vomitare. Si svuota un sacchetto di bitume e asfalto pronto e con lo scarpone di schiaccia. Dopo 30 secondi di acciaccamento il tizio fa "tutto a posto annamo" Dopo la prima pioggia e un paio di macchine sopra al capolavoro la buca si riapre.
Quindi avoia a cambia Sindaci!!!

Anonimo ha detto...

@11:57 eh la madonna! Ce devi fa atterrà i Boeing 747 sulle strade che le vuoi fa in cemento armato?!

Anonimo ha detto...

Lasciate perdere Londra e guardate come le fanno in Giappone (non a caso seguono il modello dell'antica Roma, mica di quella moderna). Reggono fino a 500 mm di pioggia, altro che "bombe d'acqua"

http://www.youkosoitalia.net/tecnologia-giapponese/la-struttura-logistica-di-una-strada-cittadina-giapponese/

Anonimo ha detto...

Ma non vi sembra una data strana per fare certe cose?

Campidoglio vende immobili. L’asta pubblica il 10 agosto
Roma, 6 agosto – 35 immobili, sia residenziali (case) che commerciali (negozi, magazzini, un albergo…), molti in zone di pregio come piazza Navona, largo Corrado Ricci, Prati, via del Pellegrino. Fanno parte del patrimonio disponibile del Campidoglio e il Campidoglio li mette all’asta, nell’ambito dei nuovi programmi per il settore casa, con l’obiettivo di ricavare denaro da investire in beni collettivi e in servizi ai cittadini. L’asta pubblica ha preso il via e si tiene il prossimo 10 agosto.
La procedura applica la deliberazione n. 6 del 27-28 febbraio 2015 dell’Assemblea Capitolina. Il 10 agosto 2015 è il giorno in cui si tiene l’asta (come già detto) ed è l’ultimo giorno per presentare offerte (entro le ore 13.00).

Anonimo ha detto...

Perchè non c'è più il commento di frate indovino che diceva che fra qualche giorno verrà pubblicato il confronto Roma-Vienna.

Anonimo ha detto...

"Ce devi fa atterrà i Boeing 747 sulle strade che le vuoi fa in cemento armato?! "

e allora continuiamo così, coi bei risultati che sono sotto gli occhi di tutti :-)

all'estero è normale fare strade in cemento... all'inizio costa di più, ma è talmente resistente che alla fine chi più spende meno spende.

Anonimo ha detto...

Renzi insabbia il caso Roma ( ilGiornale.it )
Mentre Alfano si dice pronto a sottoporre al Consiglio dei ministri la decisione sul commissariamento del comune di Roma, Salvatore Buzzi prende a calci il Campidoglio di Ignazio Marino
Alla faccia della discontinuità. Proprio mentre Alfano si dice pronto a sottoporre al Consiglio dei ministri la decisione sul commissariamento del comune di Roma, e Renzi invece prende tempo e annuncia che il verdetto - scontato - arriverà soltanto il 27 agosto, Salvatore Buzzi prende a calci il Campidoglio di Ignazio Marino............

Anonimo ha detto...

@12:59 le "strade" urbane in cemento armato a me risulta non le faccia nessuno nemmeno all'estero, a meno che non si tratti di tracciati particolari, le "autostrade" magari si, quelle hanno iniziato i tedeschi durante il nazismo a farle così per farci atterrare anche gli aerei.
Poi magari mi sbaglio eh, e scopro che invece ad Oslo le fanno con soletta in cemento armato e le lastricano in grès porcellanato.

Anonimo ha detto...

Ve prego date una medaglia a Guido De Angelis che a ogni post mette una foto dei barboni di Parigi! E' un uomo esilarante che ha capito TUTTO lo spirito der blogghe!

Altra medaglia a quel cojone che ha scoperto solo ora RFS (ma ndo cazzo vivevi?) e ogni post scrive "ahòòò cambia er nome ala paggina, roma nun fa schifoooohh". C'è n'è sempre qualcuno de sti fenomeni ma questo è particolarmente molesto!

Ah! Nota a margine per il purciaro che mette link pubblicitari a adf.ly spacciandoli per link a quotidiani, con la frasetta che ti invoglia a cliccare. Adesso usa bit.ly per fare il redirect a adf.ly per guadagnare 30 centesimi.

Crepa

Anonimo ha detto...

a quelli delle strade col sottofondo in cemento armato: avete ragione!!!! Passo spesso in un tratto di strada che, con un cavalcavia, ne sovrapassa un'altra. ebbene i tratti prima e dopo il ponte sono come Sarajevo negli anni 90, mentre il bitume sulla campata del ponte (in cemento armato armato prefabbricato e posato sui piloni) è liscio come un biliardo. Quindi la risposta è "sottofondo in cemento armato per tutta la città!!!

Per quanto riguarda le inchieste, anni fa Repubblica fece un reportage su roma. Si intitolava "i signori dell'asfalto". Mi pare

Anonimo ha detto...

Ciao iettatore, te do uno scoop.
Fra qualche giorno su questo bubbone, ops blog, ci sarà l'articolo che confronta Roma con Vienna tutti ne parlano.
Frate indovino l'ha scritto poco fa e poi il commento è stato cancellato.
Sei un grande iettatore.

Anonimo ha detto...

La nomentana che era bombardata come poche strade a roma (forse silo viale adriatico è peggio) la stanno rifacendo con il cemento sotto il bitume

Anonimo ha detto...

@agosto 07, 2015 1:15 PM

Il cemento lo mettono sotto. Fanno uno strato resistente a prova di buca e sopra asfaltano. Leggi il link sulle strade giapponesi pubblicato alle 12:14

Anonimo ha detto...

Ma frate trollino indovino é morto o muore presto, qui o a Vienna é indifferente, per questo hanno cancellato il post.

Anonimo ha detto...

Scusate ma me c'è posso pulì er culo colla carta di zerocacare?

Anonimo ha detto...

Ah vabbè se adesso si fanno così… ma poi come intervieni su fognature e cablaggi se sopra c'è il cemento armato?

Anonimo ha detto...

1.20 pm, è un grande Guido De Angelis, bisogna riconoscere la sua genialità perchè non fa altro che quello che fa RFS.
Continua così Guido fai vedere il bello di Roma, ha la mia massima stima.

Zero..... è un grande ed indubbiamente al Tonelli se lo pappa a merenda e poi ......

Frate indovino ha previsto il futuro, ora attendiamo per vedere se ha centrato le previsioni e poi esprimeremo una considerazione anche su di lui.

Tu 1.20 dovresti essere quello che non dice mai nulla ma augura sempre morte a tutti i contrari a RFS, non sei valutabile altrimenti dovrei darti un valore inesistente sotto lo zero.

Io sono nessuno.

Anonimo ha detto...

senza le buche, comprare il bmw x6 non avrebbe senso.
Comunque le strade decenti sono in grado di farle perfino in costa rica...
http://mopts101w2.mopt.go.cr/app/mopt/portal/extranet/PE-WAS-GFV.nsf/86257A40007D374106257B1200776541/$file/complejo%20vial%20costanera%20sur%2001.jpg

Anonimo ha detto...

senza le buche, comprare il bmw x6 non avrebbe senso.
Comunque le strade decenti sono in grado di farle perfino in costa rica...
http://mopts101w2.mopt.go.cr/app/mopt/portal/extranet/PE-WAS-GFV.nsf/86257A40007D374106257B1200776541/$file/complejo%20vial%20costanera%20sur%2001.jpg

Anonimo ha detto...

@agosto 07, 2015 2:08 PM

Dai tombini. Oltre alle fogne che hanno le loro condotte si fanno cunicoli dove passano tutti i cavi, quando serve sono grandi abbastanza per essere ispezionabili. Naturalmente sono lavori fatti prima di costruire la strada, non una settimana dopo che è stata messa a posto come si vede da noi.
All'inizio spendi per questi lavori pero poi la manutenzione è veramente minima, oltre al fatto che le incazzature della gente per le buche non ci sono più. Certo con la manutenzione minima quelli che oggi speculano rimarrebbero a bocca asciutta.
Ma c'è un'altra cosa: mettiamo che da domani le strade le rifacciano così: serve anche gente capace di costruirle, non operai che più che buttare catrame con la pala non sanno fare.

Anonimo ha detto...

Visto che si parla di asfalto, un po’ off-topic: a Londra oltre alla qualita’ della carreggiata, c’e’ anche quella della segnaletica orizzontale, che e’ ben fatta e visibile, con le corsie sempre chiaramente demarcate. Invece riguardatevi il post dell’altro giorno sulla ciclabile Prenestina: spianate di asfalto senza una divisione, e pure le strisce pedonali sono sbiadite. Sui Lungoteveri e’ lo stesso. Io ho imparato a guidare all’estero e a Roma mi sconcerta sempre quanta gente ti taglia la strada da destra e sinistra. Gia’ se la carreggiata gli ricordasse il concetto di corsia aiuterebbe. Certo poi la segnaletica bisogna farla bene e mantenerla e qui entriamo in un altro argomento…

Anonimo ha detto...

Neanch'io credo più all'utilità di questo blog. Roma è troppo, troppo piena di merda, il suo tessuto sociale talmente sfibrato da risultare ormai inesistente. E' stata una buona azione quella di Tonelli, ma purtroppo inutile. Un blog del genere in un'altra città probabilmente avrebbe sollevato la vergogna nei suoi cittadini, qui solo insulti, prese per il culo, etc. A chiunque non piaccia questa Roma meschina, zozza, provinciale, miserabile, mafiosa, dico solo: fate le valigie e andatevene (così come faccio io). Non c'è nessuna speranza. E dico a te, merdoso burino che ridi come una iena della nostra catastrofe: non passerà giorno all'estero in cui non parlerò male dei romani. Per 10 brave persone che trovi, ce ne sono 100 che fanno letteralmente vomitare. Una città che potrebbe essere la perla d'Europa, distrutta dai parassiti che la popolano. Addio Roma bella e sfortunata.

Secutor ha detto...

“Esulta” per la morte del writer travolto da un treno. Segnalato alla Digos....afferma l'associazione "sos italia libera" alla DIGOS che tra l'altro ha ben altro da fare......magari alla famiglia andrebbe richiesto il risarimento del danno per atti vandalici ai beni pubblici, il risarcimento per interruzione di pubblico servizio, ristoro per la rimozione delle frattaglie dai binari.....POI mi denunciate alla DIGOS per linguaggio irrispettoso verso la "povera" vittima....MA penso che la DIGOS ha le palle piene di questi idioti che tutte le notti ciondolano lungo i binari a vandalizzare i treni !

Anonimo ha detto...

Ma i commenti di Secutor non dovrebbero essere eliminati, sto tizio sembra veramente pericoloso.
Non è che questo blog appoggia tizi come Secutor?

Anonimo ha detto...

Addirittura ora un frate indovino fa previsioni sui prossimi articoli che verranno pubblicati? Roba da matti!

Secutor ha detto...

Quel Kretino che scrivono gli ipocriti giornali con una vena romantica scegliendo parole quali dipingere, arte, pitturava , decorava........ebbene voglio RICORDARE che trattasi di un delinquente ascrivibile ai reati di imbrattamento, associazione a delinquere, interruzione di pubblico servizio.....e alcune associazione buoniste hanno la faccia tosta di difenderlo anche, invece a rigore di legge la famiglia deve essere chiamata a rispondere delle reiterate violazioni di legge commesso dal figlio e dai suoi sodali che ancora insistono nelle loro opere vandaliche, pertanto invito le autorità preposte a perseguire con la massima severità la repressione del fenomeno odioso messo in atto da queste bande organizzate (crew) che spruzzano tutte le notti odio (hate) contro la società ordinata e civile che cercano insieme ad altre forze di distruggere nel kaos e nel degrado che pervade Roma!

Anonimo ha detto...

Prima hai fatto lo spaccone volgare e violento e ora ti esprimi come pecorella mansueta che si rivolge alle autorità? Secutor fai l'uomo chiedi scusa a tutti e chiuditi nel tuo silenzio, stai facendo il clown ci hai stufato.

Anonimo ha detto...

Si d'accordo.....basta che mi conforti un poco, si sono pecorella basta che sei d'accordo con me che è morto un fuorilegge, un delinquente.....uno che attivamente ha operato per degradare e vandalizzare l' Italia ? Era un delinquente si o no ? E come mai alcune associazioni buoniste quasi lo esaltano come la perdita di un giovane artista ? Scuse sono dovute a me che mi costringono a vivere nel contesto descritto magistralmente da Romafaschifo IO ESIGO LE SCUSE PER LA VIOLENZA CHE SUBISCO !

pasquino ha detto...

tutti gli anni a natale, eccetto quello del 2014, all' ufficio tecnico del municipio 11 (ex 15)veniva un furgone e scaricava circa 90 cesti di generi alimentari (uno per ogni dipendente dell' ufficio tecnico); a sovraintendere alle operazioni il responsabile della ditta che ha in appalto la manutenzione delle strade del minicipio.

bat21 ha detto...

10:36 am la tua e' una esperienza molto interessante conosco quei manuali ed effettivamente sono meravigliosi (diffusi in tutta l area anglosassone in realtà io conosco in verità quelli USA). Comunque la responsabilità di tutto questo mi pare proprio che sia della stazione appaltante...la solita PA che a Roma raggiunge i livelli peggiori.

Anonimo ha detto...

Del minicipio? Che cos'è?

bat21 ha detto...

Purtroppo hai ragione ma voglio pensare che la situazione non sia cosi degradata da non lasciare speranza (devo crederci anche perché sono rimasto in Italia e una Roma mantenuta come tutto quello che esiste al suo sud e' un peso che alla fine farà annegare tutti).

Anonimo ha detto...

Anonimo 6.58 fai finta di essere Secutor? O sei veramente Secutor che ti dementi Cato di firmati e scrivi da anonimo?
Che casino su questo blog non si capisce mai chi scrive veramente.

Anonimo ha detto...

Anonimo 6.58 fai finta di essere Secutor? O sei veramente Secutor che ti dementicato di firmati e scrivi da anonimo?
Che casino su questo blog non si capisce mai chi scrive veramente.

Anonimo ha detto...

Io ho segnalato i segnalatori alla CIA e all'FBI!

CIUFF CIUUUUFF... SPLAT! CLAP CLAP CLAP CLAP!

Anonimo ha detto...

E comunque l'esempio più emblematico e penoso è proprio Via dei Fori: doveva essere il fiore all'occhiello, l'ammiraglia delle nuove strade mariniane, ciclabile, pedonabile, un simbolo insomma, e cosa fai? La lasci una merda, coi sampietrini sottosopra, buche da zone di guerra, una sola striscia di asfalto larga qualche decina di centimetri....cavolo, ok che stai facendo i lavori della metro ma rifalla, no!!! Quanti soldi ci vorranno mai perbacco??

Anonimo ha detto...

Guarda che Marino la vuole smantellare via dei Fori

http://roma.repubblica.it/cronaca/2015/01/03/news/cos_demoliremo_via_dei_fori_imperiali-104194795/

Roma Libera ha detto...

Il paragone con Londra non regge. Le problematiche geologiche di Roma, Londra se le sogna. Fatevi una cultura e studiatevi la morfologia del sottosuolo romano...è incredibile vedere tanta ignoranza...

Riomma Libberah ha detto...

Il paragone con Londra non regge, le problematiche mafiose di Roma, Londra se le sogna. Fatevi una cultura e studiatevi la corruzione che arriva fino sottosuolo romano... è incredibile vedere tanta ignoranza.
(è vero che roma ha i problemi geologici, ma "stranamente" non se ne tiene conto ne in fase di progettazione, ne in fase manutentiva.)

Anonimo ha detto...

Da ricordare anche che a Londra piove sempre le giornate di sole lì sono rare! Quindi secondo me per fare quel tipo di strade si saranno inventati per forza un metodo per farle così "perfette" magari anche a Roma lo applicassero ma sembra un vero tabù!

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