Ancora maiali a Boccea e guardate come sono cresciuti rispetto allo scorso anno. Una città che non riesce a convincere un cavolo di porcile a chiudere i cancelli. Altro che complotti...

5 febbraio 2015




Resterà molto delusa Estella Marino che, riferendosi al nostro scoop di un anno fa sui maiali a Boccea, parlò in un recente cervellotico articolo sul Corriere della Sera di esperienza pilotata. 
Come se quelle foto, che noi pubblicammo e che fecero il giro del mondo contribuendo al cambiamento di dirigenza in Ama, vennero in qualche maniera passate a noi da qualche manina interessata. Niente di più folle di questo complottismo all'amatriciana.


La verità è che i suini stanno sempre lì. Escono quando gli pare. Stanno in mezzo alla strada mettendo a repentaglio il traffico, si appostano di fronte alle scuole della zona, mangiano monnezza e magari poi producono delle belle braciole a km 0 che vanno nei nostri preziosi farmer's market. Insomma i fatti sono molto più semplici di qualsivoglia complottismo: la città (ci si era messo un locale consigliere municipale, della serie "ora ci penso io"), anzi, di più, la capitale del paese, non riesce neppure a convincere uno straccione di allevatore a tener debitamente chiusi i cancelli di una porcilaia. Questo è e null'altro. Banalmente l'ennesimo capitolo della saga di Sciattown, ormai il nuovo nome di Roma, la città più sciatta, trasandata e pressappochista d'occidente. 

14 commenti | dì la tua:

Anonimo ha detto...

Esilarante la politichetta che aveva ipotizzato l'esistenza di complotti dietro le foto dei maiali. Come se i maiali che mangiano nella monnezza rappresentassero un evento clamoroso a Roma.

Roma fa semplicemente SCHIFO. Tutto ciò che pare impossibile possa accadere, avviene con naturalità e normalità, senza bisogno di chissà quale ridicolo complotto. E' nelle cose di questa "città"

Pecora che fa molti più danni del maiale ha detto...

Quei due maiali sarebbero il meno...

Il problema sono i milioni di PECORE che continuano a votare il PD che ha ridotto Roma e l'Italia in questo stato pietoso!

Anonimo ha detto...

Scherzate? Ormai dobbiamo sperare solo sui maiali per ripulire Roma, dato che di dovere non lo fa

Anonimo ha detto...

e anche i cinghiali: http://roma.repubblica.it/cronaca/2015/02/05/news/roma_nord_allarme_cinghiali_sono_aggressivi-106564572/

Anonimo ha detto...

Si però "alla matriciana" non se po' senti'.
"All'amatriciana" stantiddio!

Anonimo ha detto...

(O.T.) Beh, perché? Hai qualcosa contro le aferesi? Amatriciana o matriciana pari sono.

Anonimo ha detto...

guardate questa roba...
https://www.youtube.com/watch?v=BFoAe4fkvKs

un tassinaro sbaglia strada....

ClickLavoro ha detto...

in tema con il resto della citta' cosa c'e' di sbagliato? piu' a km 0 di cosi'....

Gabriele ha detto...

sono sicuro che questo video di attivisti russi piacerà molto agli affezionati di RomaFaSchifo

https://www.youtube.com/watch?v=BHJxIwvFIGY

bat21 ha detto...

Ma scusate in Veneto usano le caprette per mangiare l'erba, a Roma è giusto usare i maiali per mangiare la monnezza. Mi sembra in linea con la città...

Anonimo ha detto...

bAT 21, maiali in linea con la città o con la qualità del servizio offerto da AMA ? Perché da documentari relativi alla Roma di trenta/quaranta anni fa, QUANDO IL SERVIZIO DI RACCOLTA E SPAZZAMENTO RIFIUTI ERA EFFETTUATO DA PRIVATI (FORSE IL TANTO VITUPERATO GRUPPO CERRONI, SE NON RICORDO MALE DAL DOCUMENTARIO VISTO RECENTEMENTE)e non dalla pessima AMA, Roma era molto molto più pulita di adesso, e ciò nonostante fosse abitata come ora dai tuoi tanti disprezzati cittadini romani.

bat21 ha detto...

febbraio 06, 2015 11:04 AM
Siamo d'accordo che l'AMA faccia schifo e debba essere privatizzata immediatamente. Siamo d'accordo che la Roma dei '60 fosse un altra cosa (papà me lo racconta) ma chi ha voluto il posto pubblico o parastatale come quelli nell'AMA in cambio di voti (dinamica tipica meridionale)?
LA società romana.
Sono gli stessi cittadini che hanno creato la fogna in cui vivono e quando vedono i maiali grufolare nella monnezza dovrebbero farsi un bell'esame di coscienza.

Anonimo ha detto...

Comunque far passare il messaggio che in piena città (non è così, si parla di periferia) grufolano i maiali, quando si tratta solo di un contadino disattento non è corretto, per non parlare della capretta a Valle Aurelia che evidentemente qualcuno ci aveva portato, o dei cavalli sul Raccordo (mi pare). Alquanto inverosimile no?

Anonimo ha detto...

Nessuno tiene i maiali free in cortile, è ovvio che come gli incendi ad hoc e vari altri grossolani atti dimostrativi c'è qualcuno che vuole far credere che con queste inchieste ci sarà l'esplosione del disordine criminale e del degrado.
E che quindi non possiamo fare a meno di buzzi e carminati, e soprattutto dei loro valorosi lavoratori! Selezionati, come si sa, secondo rigorosi criteri di competenza e virtù.
D'altronde la malavita è composta di minus habens che non sanno nemmeno allacciarsi le scarpe, non di Einstein in serie. Semplicemente sono imbecilli, semplicemente sono però tanti.

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