Le Apette dei pittori a Trinità de' Monti? Hanno fatto finta di averle tolte, in realtà la situazione è peggio di prima

16 febbraio 2015




Eccole qua. Occupano tutti i posti per le moto rendendo impossibile la sosta per chi debba posteggiare qui. Addirittura prendono possesso degli alberi e di altri arredi urbani per mollare i loro ammennicoli. Impallano la vista di Villa Medici. Stazionano di fronte alla scuola francese che dovrebbe essere un presidio antiterrorismo iper controllato. Un autentico disastro di cui, però, per la felicità del Primo Municipio, nessuno parla salvo noialtri. 
E pensare che basterebbe un minimo di arredo urbano, basterebbe separare - come si fa regolarmente a Milano o a Torino, vedi foto qui sopra - gli stalli per scooter con dei separatori in metallo. La sosta per le apette, a quel punto, sarebbe impossibile e anche i pittori di Trinità de' Monti - come tutti i commercianti di questo mondo - dovranno organizzarsi semplicemente affittando un piccolo magazzino. 
Per ora una intera amministrazione di una capitale di un paese fondatore dell'Unione Europea si fa prendere per il bavero da quattro imbrattatele. Fino a quando?

16 commenti | dì la tua:

Anonimo ha detto...

dico la verità, le apette sono molto belle e anche folcloristiche ! qualcuno aveva proposto di mettere degli armadi ! Bah!

w le apette !

Anonimo ha detto...

ma se andiamo in 50 a prenderle a calci? tanto polizia cc e vigili non arrivano...un ape si sposta in due...e le ribaltiamo...no? eh no meglio stare col culo al caldo...

Anonimo ha detto...

Solo gli imbtattatele ? Aggiungici moccciosi camminanti di 12 anni, sottoproletariato appena sbarcato dal Bangladesh, guappi camorristi ed andranghetisti, sficati quindicenni imbrattatori, parcheggiatori mafiosetti marocchini....per quanto devo andare avanti?

Anonimo ha detto...

Propongo il 25 Febbraio di riunirci alle 02.00 di notte e ribaltarle tutte.

Pecora che non sa come funziona a Padova con Bitonci ha detto...

Fino a quando?

Fino a quando non ci sarà un sindaco LEGHISTA che a Roma si decida a fare pulizia come è riuscito a fare in due mesi BITONCI a Padova.

Lo SCERIFFO GENTILINI a Treviso sarebbe andato un giorno con venti carri attrezzi e glieli avrebbe fatti portare tutti allo sfascio con ordine di demolizione.

Si rivolgessero poi al TAR o ai loro amici magistrati comunisti per farseli ridare.

Intanto le Apette stavano sotto la pressa.

Anonimo ha detto...

Possiamo fare il 27? alle 2?

Anonimo ha detto...

Padova e Treviso sono piccole...Roma e' grande.Bitonci e' il sindaco che voleve vietare il Kebab...e a chi fa l'elemosina lo multa con 500 euro...insomma un sindaco leghista a Roma vieterebbe la carbonara e la matriciana...se ci va bene.

Pecora che invece che andar di notte farebbe bene a venire in piazza il pomeriggio del 28 ha detto...

Invece di fare proclami inutili...

vedete di venire il 28 alle 15.00 in Piazza del Popolo con SALVINI per l'unica vera manifestazione contro il PD complice di questo schifo!

Anonimo ha detto...

Per esser brutte... sono brutte. Sono concorrenza sleale per gli altri artigiani... ma su quale principio "legale" si pensa di impedire a dei mezzi classificati come "ciclomotori" di sostare negli spazi dedicati ai ciclomotori?

Anonimo ha detto...

Non credo che la lega sia la panacea, ossia il rimedio a tutti i mali, non dimentichiamo che ha governato con berlusconi per anni e che Maroni è stato il Ministro dell'interno più centralista degli ultimi 30 anni. I prefetti contavano poco o nulla e stavano per abolirli, poi è arrivato lui e ci siamo ritrovati con i burocrati di stato strapagati. Quanto ai sindaci leghisti, non appena arriverà la prima condanna per loro e per i comandanti dei vigili che vanno a fare quello che non gli compete e che la legge riserva alle forze di polizia dello stato, credo che l'entusiasmo finirà nel volgere di un attimo.
Uno che parla chiaro e senza faziosità

Anonimo ha detto...

ha ragione ! sono ciclomotori...parcheggiano nei loro spazi ! ma che state dicendo ?

Pecora che sta con i magistrati che opprimono i sindaci della Lega che riportano l'ordine ha detto...

TOSI è stato condannato per il reato comunista di odio razziale per aver spianato nel 2007 appena eletto un campo nomadi (peraltro un anno dopo si è scoperto che quegli zingari erano implicati in un giro di pedofilia oltre che per le solite rapine)

TOSI nel 2012 è stato rieletto al primo turno sindaco di Verona con un plebiscito di quasi il 60%, ed erano le elezioni in cui la pecoronaggine italiana raggiunse i suoi massimi, ed in cui furono eletti Pisapia e Marino.

Evidentemente, quando la parola spetta al popolo, la gente dimostra di apprezzare un certo modo di governare e sta dalla parte di chi difende la sicurezza e non di chi come la sinistra e i giudici prevede solo diritti per la feccia e solo doveri e cartelle esattoriali per gli italiani onesti.

Anonimo ha detto...

Tosi le pecore, quindi. Nomen omen. Ti è sfuggito, eh? Indubbiamente la salvifica manifestazione del 30 febbraio avrà un grande successo. Tutta Roma. Roma de ura e Roma de ota. Sì insomma, come Berghem.

Anonimo ha detto...

le stan cacciando dappertutto, cosa fa' la polizia (municipale)?

Anonimo ha detto...

delle apette mi fanno più schifo quei sanpietrini dei marciapiedi imbrattati di asfalto
un lavoro da pecioni, pecioni di cui roma è piena

Anonimo ha detto...

le "apette" sono motoveicoli e possono sostare nei parcheggi per motoveicoli.
Volete fare i vigili ma non sapete nulla del codice della strada.

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