Il racket degli autisti Atac. Parla un macchinista: "Ecco perché stiamo bloccando la città". (Ed ecco perché questa protesta è meschina, aggiungiamo noi)

8 luglio 2015
Messaggio da un autista. Speriamo che questo chiarisca un po' la situazione di questi giorni...
Facciamo chiarezza su quello che sta accadendo in questi giorni.
Premessa: Ogni giorno quando un conducente o un macchinista prende servizio è tenuto a controllare che i mezzi siano in uno stato efficiente e idonei a fare il servizio richiesto. Ogni giorno la maggior parte dei mezzi sono affetti da avarie più o meno gravi che ne possono pregiudicare l’efficienza e la sicurezza, per chi sta dentro e per chi sta fuori. Quando il dipendente decide di uscire con un mezzo non idoneo al servizio si sta prendendo la responsabilità civile e “penale” della sua scelta. Se il conducente esce senza aria condizionata e l’utente si sente male, la responsabilità è del conducente. Dovete anche sapere che il 40% del servizio “ordinario” del trasporto pubblico romano è fatto attingendo agli “straordinari” dei dipendenti. Questo vuol dire che ipotizzando 100 turni, l’azienda ha le risorse per coprirne solo 60, gli altri 40 vengono coperti a straordinario che di per se non è obbligatorio fare! 

Perché questa premessa? La giunta in accordo con l’azienda ha deciso in maniera unilaterale di eliminare tutte le indennità dal 1962 ad oggi (53 anni), indennità che sono state frutto di lotte sindacali con sindacati che allora esistevano e che non erano collusi con la dirigenza. Il taglio di queste indennità su uno stipendio medio di 1400€ circa sono pari ai 300/400€ in meno in busta paga. Questo vuol dire mettere in crisi intere famiglie che magari vivono di un solo stipendio.
Ora che cosa sta accadendo? Accade che la Giunta capitolina e l'azienda hanno deciso di non aprire alcun tipo di trattativa sulla questione ed in più hanno ben pensato di spalare un po’ di merda sui lavoratori! Quale miglior modo per scaricare la responsabilità per la pessima gestione del tpl se non quella di scaricarla sui dipendenti che ogni giorno producono km? Nel frattempo tutta la parentopoli che ha di fatto assunto parenti e amici in posti dirigenziali e amministrativi è ancora lì e nessuno la tocca. 

Noi siamo d’accordo con una revisione delle condizioni di lavoro, non ci spaventa il badge elettronico (come dice il caro sindaco) o le 3 ore in più se servono per risanare la situazione, ma è pur vero che si sta attingendo sempre dalle stesse fonti, quelle più ai margini, mentre i dirigenti continuano a percepire stipendi da capogiro! Dal momento che quindi l’azienda non ha alcuna voglia di venire al tavolo delle trattative, e dal momento che per coprire le sue puttanate spala merda sui dipendenti, viene meno quel rapporto di compromesso che faceva si che ci prendessimo la responsabilità di uscire con mezzi inidonei. L’azienda vuole che si rispettino le decisioni e le regole? Bene, un mezzo senza aria condizionata non può uscire per regolamento. Un mezzo con usura freni non può uscire per regolamento e così via! Non vuole essere un capriccio ma se per salvarti tu (Sindaco) butti merda sugli altri, allora è il caso di mettere in chiaro le cose e semplicemente rispettando i regolamenti che la stessa azienda ha stilato salta tutto! Voi non avete idea di quanti mezzi ci sono fermi nelle rimesse perché mancano i pezzi di ricambio, di quanti ne escono anche se non dovrebbero circolare, non avete idea di quanto marcio c’è sotto e di quanto la politica ne sia invischiata! In anni di servizio non ho mai visto un metro di preferenziale in più, non ho visto lotta all’evasione, non ho visto lotta alla sosta selvaggia. Sono tutte cose che migliorerebbero il servizio in men che non si dica ma niente… loro preferiscono spalare merda su chi guida senza prendersi le proprie responsabilità e questo non è più possibile. Ci scusiamo con l’utenza che è esasperata e chi ci comanda lo sa, comanda alla vostra rabbia e alla vostra pancia distogliendovi da quello che è il nocciolo del problema, un’azienda collusa con una politica mafiosa che per salvarsi la faccia distrugge gli altri, quelli che non hanno voce! Non date retta a tutto quello che dicono i giornali, non siamo noi il problema, non sono quelle 200 mele marce su 6000 a mandare a picco il trasporto pubblico! Sotto c’è ben altro! Chi vuol capire capisca, chi non vuole non ne ha voglia!
Grazie per il tempo che mi avete dedicato.
G. L.




Qualche rapida risposta cui senz'altro si aggiungeranno le risposte dei lettori. 

1. L'annullamento delle assurde e anacronistiche contrattazioni di secondo livello non prevede alcuna decurtazione dello stipendio. Semplicemente si farà un nuovo accordo di secondo livello (non a caso gli accordi non scadono con effetto immediato, ma a inizio Ottobre dunque c'è tutto il tempo) che, per mantenere le medesime condizioni economiche (o, perché no, per migliorarle) dovrà prevedere un aumento della produttività. E' questo che spaventa realmente gli autisti.

2. Dall'articolo si evince una cosa chiara: fino al 30 giugno gli autisti facevano viaggiare i passeggeri su vetture non adeguate e sicure. Dopo il 1 luglio hanno deciso di smettere di far correre rischi ai viaggiatori. Strano: il regolamento o lo si rispetta con rigore sempre o se, per buon senso, si capisce che ci sono delle cose che si possono aggirare per bloccare l'azienda non si può utilizzare questa elasticità come un racket. Perché, messa in questi termini, di racket si tratta. Tecnicamente racket. E della peggior specie.
Perché, se i convogli erano inadeguati, non li hanno bloccati prima? Perché hanno fatto coincidere la "salvaguardia" dei passeggeri con la "salvaguardia" dei loro interessi e dei loro antiquati contratti?

3. Dall'articolo si evince inoltre che lo stop agli straordinari non è fatto perché non si vogliono fare gli straordinari in quanto tali (che anzi portano più denaro nelle buste paga), bensì perché si vuole far emergere un problema, perché si vuole creare un problema.

4. Dal testo si capisce perfettamente (ma lo ha capito tutta la città) che autisti e macchinisti - pur avendo per certi versi tutte le ragioni del mondo - stanno creando disagi e facendo rischiare letteralmente la vita a cittadini e turisti per una questione di puntiglio e per fare un dispetto ad una amministrazione di cui non condividono le scelte.

5. Pensare che rendere la vita impossibile ai pendolari serva a colpire i dirigenti è quanto meno cervellotico. 

6. Leggendo viene da chiedersi anche dove erano i dipendenti quando la politica, come giustamente si sottolinea, si divorava l'azienda. Come mai fanno i duri solo adesso? Perché voglion bene all'azienda e la vogliono sana o perché ora la situazione è talmente degenerata che anche i loro piccoli privilegi vengono messi in discussione? Eppure la scarnificazione scientifica di Atac da parte della politica romana (e non solo) era nota a tutti ed era protagonista di mille inchieste. Come mai i dipendenti non si sono mobilitati quando ancora si era in tempo e hanno aspettato che l'azienda andasse in fallimento tecnico? Una istanza ipocrita che di più non si può: mi muovo solo quando mi toccano il portafoglio. Questa forse è la cosa più terribile: l'azienda ha per anni truccato la contabilità, assunto cubiste, devastato il servizio. E i dipendenti zitti. Ora che si modifica (di poco, figurarsi) un briciolo dei loro privilegi giù a bloccare il servizio e a massacrare l'esistenza degli abbonati, gli unici a non aver colpa. Meschinità allo stato brado!

7. Ovviamente moltissime riflessioni dell'autista sono giuste, non c'è ombra di dubbio.

8. Il problema principale di Atac è l'evasione tariffaria. Gli autisti sono disponibili (come fanno i loro colleghi in tutto il mondo) a controllare chi entra e a non far salire chi non paga? Questo potrebbe permettere loro, ad esempio, di conservare tutto il loro stipendio. E magari di aumentarlo.

9. Se la situazione è così inaccettabile perché non si opta per lo sciopero ad oltranza? La situazione sembrerebbe consentirlo, no? D'altronde l'azienda sta mantrattando! E allora giù sciopero: che è una forma di protesta dura, ma non meschina come lo sciopero bianco. E soprattutto mette in difficoltà sia chi lo fa (decurtazione della paga) sia chi lo riceve. Oggi questa protesta mette in difficoltà esclusivamente chi subisce i disagi: è egoismo meschino contro chi non ha colpe e contro chi paga l'abbonamento annuale e mensile.

140 commenti | dì la tua:

Papinianus ha detto...

7 considerazioni una più giusta dell'altra. Racket.

Anonimo ha detto...

punto 3
si chiamano straordinari, proprio perchè eccedono il lavoro ordinario.
un servizio pubblico non può basarsi sul 40% di forza lavoro ipotetica, lasciando alla buona volontà degli operatori la non interruzione del servizio.

Anonimo ha detto...

Io sono d'accordo con l'autista.

Infatti penso che dovrebbero andare per strada sia lui che il suo dirigente, mica solo lui.

Ma proprio per strada eh.

Anonimo ha detto...

vero ma non mi sembra che i macchinisti, a parte le vacanze/sciopero, si stiano "battendo" per questi problemi...che cmq ATAC sia da demolire e ricostruire dalla dirigenza fino ai macchinisti è vero: a Roma ci sono tanti GIOVANI che meritano di lavorare al posto di tanti fannulloni che meritano un bel calcio nel sedere.

Anonimo ha detto...

in verità je piace avere il culo al caldo col posto fisso, con tutta la classe dirigente raccomandata e incapace che naturalmente è nascosta dietro scrivanie e culi di escort e che quindi fanno ricadere tutte le vendette sul dipendente che sta in prima linea....
Ora questo dipendente all'inizio gli andava pur bene, appunto perchè col culo parato da un contratto indeterminato e da tutti i diritti del caso....
ora nun je va più bene, perchè dato che se so magnati pure le ossa e nun sanno più dove attingere denaro per pagalli, allora dovranno lavorare di più e venire pagati un pò di meno....
quindi dirigenti e operai abbonati all'aragosta nun je va de passà alle sardine in scatoletta....
e questo in scala micro....in scala macro riguarda tutto questo paese di lestofanti e magnaccioni, ormai al collasso ma con una serie infinite di leggi che continuano a premiare le classi dirigenti, i dipendenti comunali utili come un calcio nelle palle e tutti i bimbiminkia che sti posti di lavoro indeterminati li hanno conquistati a raccomandazioni e non per meritocrazia....
il coperchio è saltato, ma sti pezzenti mentali continuano a fare il porco como loro grazie alla classe dirigente politica che sguazza nel lerdume, come un bimbo sguazzerebbe in piscina...
fateven una ragiuone, la merda prima o poi vi soffocherà tutti, furboni e meno...il Tempo ha un limite per tutti, sia per chi je piace fottere il prossimo, sia per chi viene quotidianamente fottuto.....Omnia Fert Aesta (per li cafoni con la maghina nova da parcheggiare sulle strisce, la moje becera e cellulitica, il fijo coi capelli a spazzola: il Tempo porta via Tutto)

Anonimo ha detto...

Aesta=Aetas (scusate l'inversione)

Anonimo ha detto...

2. dall'articolo si evince una cosa chiara: fino al 30 giugno gli autisti facevano viaggiare i passeggeri su vetture non adeguate e sicure. Dopo il 1 luglio hanno deciso di smettere di far correre rischi ai viaggiatori. Strano: il regolamento o lo si rispetta con rigore sempre o se, per buon senso, si capisce che ci sono delle cose che si possono aggirare per bloccare l'azienda non si può utilizzare questa elasticità come un racket. Perché, messa in questi termini, di racket si tratta. Tecnicamente racket. E della peggior specie.

Ah però il contrario va bene. Per aumentare produttività con mezzi insufficienti e non sicuri va bene. Quindi a te andava bene comunque che vetture non ben funzionanti circolassero comunque, l'importante è che non avessero scarabocchi sopra. Perché quella era la priorità, no?

Anonimo ha detto...

Al di là di tutto, caro G.L., resta che tu stai lasciando a piedi me, che con la tua vertenza non c'entro un ca... Stai danneggiando me, che guadagno molto meno di te, ma molto meno.
Ecco perché 1) stai sbagliando tutto e 2) io non starò mai dalla tua parte.

Anonimo ha detto...

Io sono completamente d'accordo con l'autista, ma talmente d'accordo e aggiungo anche che dovrebbero cacciarti a pedate nel culo a te e i tuoi ladri dirigenti, in un paese normale voi sareste stati lapidati a morte ma in questo paese di merda, invece, dove si garantisce l'impunità, tra le tante cose, vi permettete di mettere in ginocchio una capitale con le vostre patetiche lamentele..

Anonimo ha detto...

Caro Anonimo dell'1:43

A seguire il tuo ragionamento in questi giorni, grazie alla filantropia e al senso del dovere dei macchinisti e degli autisti, dovrebbero circolare solo vetture completamente idonee e perfettamente funzionanti.
Tutte con l'aria condizionata, tutte efficienti e soprattutto così poche da consentire tragitti (in metropolitana soprattutto) assai veloci. E allora perché in questi giorni sono tutti alla prese solo con vetture lente e senza aria condizionata?

Marco ha detto...

8. Se adesso state protestando, e se come dice l'autore della lettera, prima c'era un "clima di compromesso"... QUALE C***O ERA IL SENSO DEI 2 SCIOPERI AL MESE, TUTTI DI VENERDÌ, CHE AVETE FATTO FINO A IERI?

Vi si sono comprati, un numero di ore alla guida ridicolo, niente badge, malattia nei festivi e prefestivi senza problemi in cambio del silenzio sulla sicurezza e di scioperi a comando sempre per motivi pretestuosi.

Cari conducenti siete complici, non meritate nessuna solidarietà. Perché non avete bloccato la città contro i biglietti falsi, contro i treni in stato da terzo mondo, contro gli straordinari obbligatori?

Vi siete svegliati tardi perché vi conveniva fare finta di niente, ora siete soli.

Antonio ha detto...

Se volete VERAMENTE dimostrare la vostra ragione, cari conducenti METRO, effettuate uno sciopero SERIO e LEGALIZZATO: 10 giorni di paralisi di TUTTE LE LINEE su ferro a Roma, e poi ne riparliamo...
ah già, è vero, lo sciopero NON ve lo pagano,le giornate lavorate così invece... sono per voi Regolari.

Vergogna.

Anonimo ha detto...

Si ricorre allo straordinario perchè l'orario ordinario di lavoro di questi parassiti privilegiati è inferiore all'orario che svolgono in tutta italia napoli compresa.
VERGOGNA

Anonimo ha detto...

Gli autisti hanno tutte le ragioni e basta, se avevano acquisito dei privilegi (indennzzi e varie) vuol dire che erano leciti, nessuno si azzarda a far prendere privilegi illeciti alla base... Ed ora non è giusto levarglieli!
Ma roma fa schifo si è data alla politica spicciola? Come mai questi commenti puramente politici? Allora perchè rfs non ci dice dove sono finiti i fondi neri creati dall'azienda Atac accumulati producendo biglietti falsi? Come mai non ne parla più?

Anonimo ha detto...

La festa e' finita

comw ha gia dtto qualcuno, in atac nessuno e' innocente perche:
1) quasi tutti entrati per seghnalazione partito o sindacato o squadra di calcio;
2) una volta dentro, se onesti, non hanno mai denunciato quallo che ora denunciano;
3) hanno una produttivita di merda, disonesti perche ladri, e onesti perche non hanno mai denunciato a dovere queste dinamiche;
4) non si e' mai capito x quale ragione hanno fatto scioperi a ripetizione quando di ragioni per scioperare sulla dignita del loro lavoro di ragioni ce ne erano (per esempion che una puttana di cubista venga assunta perche fa le pompe al tizio giusto, a me umilia come passeggero, ma quant dovrebbe umiliare un onesto lavoratore atac? E invece niente);

>>> dovete trovarvi un mestiere, ma vero, perche voi non lavorate, lo stipendio lo rubate

Anonimo ha detto...

Je caghereste er cazzo lo stesso, ma de che parli? Il babbeus convintum della ragione parte da : aho ogni venerdi' no' sciopero e arriva a: eccerto mo' pure 10 giorni de scipero??? Magarimorenoooooi....erpostofissoooooooo...iopagoetasseeeeee (questa e' quella che piu' mi suscita ilarita').

Anonimo ha detto...

per me non ci sono scuse.
il servizio era indecente prima e siccome non c'è mai fine al peggio ora non è un servizio.
per me tutti a casa, ma non da oggi ..da sempre!!! il posto che avete è regalato e lo paghiamo noi che subiamo le vostre scelte chiaramente dettate dalla politica delle vostre tasche.
Roma è la capitale d'Italia, tra le metropoli più grandi d'Europa, dovreste andare tutti a casa a calci nel sedere.

Anonimo ha detto...

"se avevano acquisito dei privilegi (indennzzi e varie) vuol dire che erano leciti"

Ah stronzo, ma ci fai o ci sei? I contratti collettivi si negoziano, non sono leggi. Anche quello che Fiorito faceva era legale. Se domani abolsicono il reato d'omicidio, posso ammazzare qualcuno e dire che era legale. Ma ti sembrerebbe normale?

Usa il buon senso testa di cazzo. A forza di stronzi come te sta citta si sta suicidando

Anonimo ha detto...

ragionamenti del ciufolo, in qualsiasi contesto lavorativo non esiste il perfetto soddisfacimento di tutti i cavilli contrattuali, in pratica nessuno dovrebbe lavorare.
La differenza e' che alcune categorie privilegiate e mafiose possono ricattare il resto della collettivita', altre no.

Vorrei vedere colui che ha scritto la lettera andare al Pronto Soccorso e sentirsi dire: si, lo so sta morendo dissanguato ma deve aspettare qualche oretta, perche' stiamo attuando lo sciopero bianco in quanto ci sono due lampadine fulminate e noi, secondo protocollo, con tale riduzione di illuminazione nn possiamo operare...

Anonimo ha detto...

Io pagoabbonamentoooooo.....io er bijettoooooo....stemmerdeeee....

Sparateve perdio.

Anonimo ha detto...

Pensa che c'e' gente che e' morta davvero per poter farti avere dei diritti al lavoro.
Spegnere il display e accendere il cervello.

Anonimo ha detto...

Grandi macchinisti, continuate cosi', le polizie locali di tutta Italia vi stimano e appoggiano. Uniti verso l'obiettivo.

Anonimo ha detto...

Io dico che ci vorrebbero i cinesi o i coreani a gestire ste aziende orribili (atac,ama e ci metto anche i vigili urbani anche se non sono un'azienda). Quello che è successo oggi è allucinante, ore di traffico causate da un incidente avvenuto ieri sera sulla colombo (guarda caso da un mezzo ama che si ribalta per la forte velocità). Strade chiuse e traffico dirottato verao acilia con conseguenti file per ore (io ho impiegato 2:40 per arrivare a bufalotta da acilia)e sta mattina alle 6:30 nemmeno l'ombra di una pattuglia a dirigere il traffico, guarda caso solo dopo che si era creato il panico tra la colombo, via del mare ostiense e roma fiumicino con ripercussioni sul raccordo. In più Ci aggiungo sti debbosciati dell'atac che stanno fermi, bastava vedere le fermate di acilia vitinia casal bernocchi , con le banchine stracolme di gente. Quindi...fallite e tanti saluti.

Anonimo ha detto...

TU CI METTI IL BADGE?
E noi blocchiamo la città!
blocchiamo la città.
Alè Alè Alè

uno dei tanti macchinisti sfruttati

Anonimo ha detto...

Non si capisce perché questo blog si concentra solo ed esclusivamente su obbiettivi molto facili, tipo writers e qualche lavoratore autoctono un po troppo folkroristico, e praticamente mai su problemi strutturali molto più importanti e con ben maggiore priorità. Si parla di teoria delle finestre rotte qui sopra, dimenticando che laddove questa è stata applicata I VERTICI DELL'AZIENDA DEI TRASPORTI ED I POLITICI LOCALI NON SI INCULAVANO I SOLDI DEI BIGLIETTI STAMPANDONE DI FASULLI.

Ripari la finestra, ma il tetto brucia?!? Intelligente come approccio.

Anonimo ha detto...

In Italia la peggiore minaccia che si può fare è quella di applicare le leggi. Rendetevi un po' conto di come state messi.

Anonimo ha detto...

@ 2:56: pienamente d'accordo: er blogghe nun sa che i pobblemi so benartri!

Anonimo ha detto...

Un macchinista romano prende 1400 euro al mese per la media di 2 ore e 40 minuti di lavoro al giorno (750 ore annuali) escluse ferie. Con soltanto la tredicesima, senza neanche la quattordicesima. E stiamo sotto al Sole, vittima dei passeggeri che insultano e protestano. In più vogliono schiavizzarci con i badge quando i padroni rubano e nessuno dice niente!

Anonimo ha detto...

Tu blocca pure la città, gli utenti avranno disagi, come tutti i giorni, non che prima funzionasse meglio il servizio, ma te ne vai pure a casa con un bel licenziamento sul groppone, e non vedo l'ora, li sarà festa grande in città. Sta finendo il tempo delle vacche grasse con badge o senza badge.

Anonimo ha detto...

Questi disgraziati fanno proprio rabbia ma anche un pò di pena. Gestiti da sindacalisti più scalzacani di loro stanno andando dritti al macello. Tra il tripudio, se vogliamo anche un pò ipocrita, di tutti.

Anonimo ha detto...

Domanda: qualcuno di voi ha mai visto una busta paga di un macchinista per vedere quante ore lavora oppure, siccome ve l'ha detto Tonelli, 2 ore vanno bene?

Anonimo ha detto...

Sento il TROLL sguazzare nella merda.

Federico ha detto...

Ah quindi prima le cose funzionavano perché vi eravate tutti accordati (chiudevate un occhio a testa)... voi prendevate gli extra facendoci rimettere i passeggeri (che vi importava dell'aria condizionata, a quel tempo... vero?!?) e i dirigenti prendevano cmq tanto.
Ora che i dirigenti buttano merda su di voi, come tu dici, voi allora la buttate sui passeggeri che prima viaggiavano comunque su mezzi inadeguati ed ora non viaggiano proprio.
A me sembra che nel sedere ce lo hanno sempre preso i passeggeri... allora caro autista il marcio sei sia tu che i tuoi dirigenti.
In base a ciò, come passeggero, mi accontento già che una parte del marcio venga licenziata... alias voi autisti, così facendo. Per concludere non mi sembravi corretto prima a prendere extra chiudendo un occhio e non mi sembra corretto come ti comporti adesso. Comunque sia il vero criminoso mi sembri anche tu.
A casa! Lavorare, lavorare bene oppure a casa perché sia quello che facevate prima e sia quello che fate ora, alla comunità, non serve!
PS: Ma come fa una azienda ad andare avanti con il 40% di straordinario? Ma non vi vergognate da soli?!? Come mai a Milano lavorano il 30% di più di base?

Anonimo ha detto...

vero. non sono 2 ore e 40....4 ore al giorno per 5 giorni. l'anno scorso mio fratello ha fatto domanda ma per "motivi burocratici" l'hanno sfanc....

Anonimo ha detto...

Finché un'azienda pubblica non potrà licenziare come fa un'azienda privata (ma le leggi sul lavoro non dovrebbero essere uguali per tutti?) questi ricatti camuffati da diritti sociali continueranno. Per lavorare all'ATAC ci vogliono le raccomandazioni perché si presentano in diecine di migliaia ad ogni concorso, finiamola con questa leggenda dell'essere pagati troppo poco.

Anonimo ha detto...

ma a me non interessa se lavorano 2,3,4,5,6,7 mezz'ora, interessa che ci sia un servizio decente, poi le questioni di orario soldi etc etc se la vedono con l'azienda, è che questi come i vigili e quelli dell'ama fanno come gli pare perchè sanno che nessuno farà mai nulla. Mai nulla fin quando l'azienda non fallirà...e ci siamo vicinissimi (fortunatamente).

Anonimo ha detto...

c'è gente che si venderebbe per fare una sola ora di straordinario a settimana e magari prendere 30 euro in più al mese per rinnovare l'abbonamento e dare cosi lo stipendio a voi pezzi di .... di macchinisti. alla fermata policlinico DOVEVA avvenire il linciaggio

Anonimo ha detto...

oh poverini gli straordinari..te mannerei a lavrà a co. co. co dalle 7 alle 19 pe 700 euro ar mese...

Anonimo ha detto...

Strano, pensavo che macchinisti ed autisti facessero sempre rispettare il regolamento alla lettera. Daltronde quando ci sono elezioni / referendum rispettano tutti le leggi ed i regolamenti e si assentano dal lavoro per fare i rappresentanti di lista ai seggi...

Pecora che ha trovato un giornale d'epoca ha detto...

Milano, 1921: sciopero generale che paralizza il servizio dei tram. Gli SQUADRISTI entrano nei depositi e dopo aver riportato ordine e disciplina si mettono alla guida, ripristinando il servizio e offrendo gratis la corsa. Tutti i tram portano sotto la destinazione un cartello con scritto "Offerto dal FASCIO"

Pecora che guarda al futuro ha detto...

SALVINI premier e GIORGIA MELONI sindaco di Roma e tutti questi PARASSITI vanno a casa dopo 24 ore

Anonimo ha detto...

Vieni a lavorare con noi poi capira chi sono i fannulloni

Pecora invasa dall'Ungheria ha detto...

Immaginiamo che l'Ungheria ci invade... cosa succederebbe con questa situazione?

ORBAN manderebbe tutti i PARASSITI a lavorare a calci nel culo e al primo treno fermato farebbe intervenire la Celere a MANGANELLARE.

Poi, ripristinato il servizio, andrebbe negli uffici di Atac con un paio di loro bus con le sbarre alle fineste e, sempre a suon di MANGANELLO, ci caricherebbe sopra tutti i dirigenti e li porterebbe in galera.

Anonimo ha detto...

Qualche rapida osservazione alle risposte di RFS
1) L'annullamento dei diritti acquisiti non vedo perché dovrebbe essere accettato da chi perderebbe questi diritti (che sono assurdi e anacronistici secondo il punto di vista di RFS ma non come realtà assoluta). Per quale motivo un lavoratore dovrebbe accettare, senza possibilità di ribattere, la violenza non giustificata di un aumento di produttività (che termine figo) che in realtà vuol dire lavorare di più in cambio dello stesso stipendio. Chi lo farebbe sinceramente? Io no.
2) Se fino al 30 giugno gli autisti si assumevano responsabilità personali extracontrattuali, magari lo facevano anche in virtù di un servizio all'utenza e di una volontà di fare la propria parte per tentare di portare avanti la baracca. Ebbene dopo il 1° luglio, visto che gli si chiede a parità di stipendio maggior lavoro, gli si chiede di rinunciare ai diritti acquisiti (così si chiamano), gli autisti hanno tutte le motivazioni per applicare il regolamento, oppure devono farlo solo a loro svantaggio? Io non lo farei.
3) Lo stop agli straordinari qualsiasi lavoratore che conosce un minimo i suoi diritti può farlo quando vuole. Gli straordinari, proprio perché tali, non possono essere strutturali ma servono a gestire una situazione non ordinaria e temporanea.
4) E ci mancherebbe che un lavoratore cominci a fare la lotta contro un'amministrazione/datore di lavoro condividendone le scelte.
5) Attendiamo che RFS dica agli autisti e ai lavoratori tutti in quale modo invece devono portare avanti le loro proteste, sarà sicuramente un metodo più efficace che colpisce direttamente la dirigenza di qualsiasi azienda (anche se mi era parso nel punto precedente che già un dispetto all'amministrazione lo si stesse facendo).
6) I dipendenti erano esattamente dove si trovavano gli altri cittadini. Visto che si tratta di politica la colpa non è certo solo dei macchinisti, ma di ogni cittadino romano che ha permesso alla politica questo scempio.
7) Meno male, almeno una la si può conoscere?
8) Questo risolve il problema di ATAC? Ma secondo RFS gli autisti protestano per il badge mica per non controllare chi paga il biglietto.
9) Ecco la risposta al punto 5. Sciopero ad oltranza! Questo si che renderebbe la vita facile ai pendolari e colpirebbe i dirigenti. Ovviamente i mezzi durante le fasce orarie di garanzia dovrebbero viaggiare che se non a norma, vero?

Premettendo che non sono un autista o dipendente ATAC, ma dipendente di una grande azienda privata italiana che opera sia a livello nazionale, sia internazionale, vorrei dire a tutti quelli che...
"io il badge lo devo strisciare fatelo anche voi"... Io non lo devo strisciare, mi sono costruito una posizione lavorativa per la quale il datore di lavoro si fida di come faccio le cose e non di quanto tempo passo in ufficio. Rosicare per i diritti che altri hanno non migliora la propria posizione.
"a napoli, milano e londra gli autisti lavorano di più" ... e chi se ne frega! in india la gente viaggia aggrappata ai treni, allora?
"io se non faccio il mio lavoro vengo licenziato" ... e ci mancherebbe altro, quindi?
"ho comprato l'abbonamento"... leggiti anche le condizioni di trasporto e non rompere
"ATAC deve fallire" ... "tutti a casa" ... "privatizziamo" ... bravi, bene, bis! io ci aggiungerei la lapidazione sulla pubblica piazza tanto per non farci mancare nulla, in ogni caso, nel frattempo, tutti a piedi? Avete idea dei tempi tecnici per una boiata del genere, o nel frattempo ci affidiamo ai volontari del trasporto pubblico?

Ovviamente, avendo espresso parere palesemente contrastante con RFS e la maggior parte dei commentatori, sarò etichettato (come già talvolta accaduto) come troll. Me ne farò una ragione.

Anonimo ha detto...

forse non hai letto che del badge non gli frega un cazzo a loro

Anonimo ha detto...

lavoro in Banca Intesa dove Micheli (nuovo Direttore Generale dell'ATAC) era il capo del personale e vi garantisco che è arrivato finalmente la persona giusta.

Vi assicuro che se farà un decimo di quello che ha fatto da noi, tutti questi lavativi, fancazzisti sindacalizzati presto avranno solo una scelta: mettersi a lavorare oppure andare a casa.

E... una volta sistemata l'ATAC speriamo che Micheli lo passino ai Vigili Urbani.

Anonimo ha detto...

Se non sbaglio il contratto limita la durata del turno macchinisti a 6 ore consecutive.
Nella pratica, invece, non è consentito superare le 4 ore, altrimenti non lavorano.
Grazie macchinisti.
Con questo metodo vedo all'orizzonte una grossa crescita di consenso alle metro automatiche

Anonimo ha detto...

In atac si sbranano tra loro perchè qualcosa ha fatto saltare gli equilibri che esistevano ,prima ognuno aveva il suo piccolo privilegio e tutto andava bene .

Queste belle persone fanno la loro guerra tra bande solo sulla pelle dei cittadini . Mandiamoli via tutti e che il sevizio venga affidato a società private , e se ci stanno disservizi si applicchino penali ,vediamo poi se queste società assumeranno dirigenti incapaci o autisti fannulloni.

Anonimo ha detto...

Ma in risposta a questo commento sbrodolata, anche io lavoro per una grande, che conta circa 30.000 dipendenti nel mondo, e ci hanno applicato prima la cds, ora la cigo, riduzione del buono pasto, annullamento dei premi variabili durante l'anno, e dei premi fissi concordati con l'azienda, non chè la sospensione delle navette, il pagamento della mensa...tutte condizioni che hanno abbassato il salario a dfronte di un incremento del lavoro...eppure di questi tempi un lavoro come il mio si tiene stretto e quindi si lavora con la stessa produttività ed un alto tasso di rodimento di culo...eppure si lavora, non blocchiamo di certo i progetti che abbiamo verso la pubblica amministrazione...Nessuno vuole lapidare nessuno ci mancherebbe, ma un bel fallimento ci starebbe tutto, magari una bella privatizzazione a qualche società estera, e sti cavoli se i soldi li portiamo fuori forse almeno il trasporto funzionerebbe.

Anonimo ha detto...

Protestate,protestate. Attaccatevi ai cavilli.
Tanto quando inizieranno i linciaggi,ed inizieranno,tornerete con la coda fra le gambe a lavorare regolarmente. Merde.

Anonimo ha detto...

la zinna è finita, come era finita quella di alitalia, il bubbone è saturo e sta pe scoppia, Roma è un immenso bubbone de merda corrotta a tutti i livelli.
ancora troppe chiacchere: se ti va di lavorare e di mangiare lavori se no affanculo. ancora se lamentano che j'hanno tolto l'indennità di presenza QUANDO ASSENTI....ma lavorate zitti e nu rompete li cojioni.

Anonimo ha detto...

Comunque, autisti in sciopero bianco o meno, se con 38 gradi 70% di umidità sei vecchio, incinta o quant'altro e prendi i mezzi pubblici di Roma (notoriamente non certo un esempio di efficenza teutonica men che meno nella climatizzazione e non certo solo nel Luglio 2015), se poi ti prende un coccolone e ci crepi, beh vabbè proprio una brillante idea non hai avuto.
Diverso è il discorso per chi non ha possibilità di altri mezzi per spostarsi per fini lavorativi. In quel caso è comprensibile l'acrimonia verso chi viene visto ormai come un privilegiato (certo lo standard ed il target si sono abbassati parecchio…). Ma dubito fortemente le soluzioni proposte sinora risolvano anche in parte il fatto che:

A) ci sono solo tre linee di metropolitana (due vecchie di quasi mezzo secolo una che viene inaugurata a spizzichi e bocconi e non serve praticamente a un cazzo visto che non ha stazioni in centro)
B) i treni che vi circolano sopra sono dei cessi ambulanti
C) le frequenze delle corse non possono essere aumentate più di tanto per come è concepita strutturalmente la rete
D) l'alternativa su gomma è messa altrettanto peggio (in più c'è anche il traffico di auto private che di certo non aiuta)
E) il taxi è troppo costoso
F) alternative valide e funzionali al momento non ce ne sono apparte possedere un'auto privata o uno scooter
G) c'è gente cui addirittura da fastidio l'aria condizionata in estate, ed ha paura gli venga un'attacco di diarrea con i frequenti sbalzi di temperatura nel cambio tra un mezzo pubblico e l'altro, quindi non sottovaluterei l'effetto Sora Gertrude anche in caso di mezzi pubblici perfettamente funzionanti ed ottimamente climatizzati. Qualcuno che si lamenta e rompe il cazzo lo trovi sempre e comunque.

Pecora che ha paura della Grecia e poi vive nel quinto mondo ha detto...

E pensare che c'è chi disdice le vacanze in Grecia (dove i mezzi pubblici anche in questi giorni funzionano regolarmente) e poi viene a Roma dove tra Fiumicino e la Metro piomba nel quinto mondo.

Per non parlare della delinquenza, che a Roma ti assedia ovunque ed in Grecia è praticamente assente.

Con il silenzio complice della stampa di regime comunista che preferisce parlare ancora delle donnine di Silvio.

Io per quanto posso cerco di raccontare nei forum dei turisti esteri e su Tripadvisor cosa succede davvero nell'Italia e a Roma comunista, e ogni turista in meno che decide di cambiare meta è una soddisfazione.

PS

Il fatto che i dirigenti rubino non esclude che gli autisti siano una manica di lavativi.

ATAC è una azienda di ladri E e di parassiti.

Come qualsiasi posto pubblico governato collegialmente dalla politica e dai sindacati.

Sempre per tornare alla Grecia, l'attuale situazione di crisi è dovuta al 90% alla voragine aperta nei conti dal settore pubblico, dove fino a ieri vigevano su pensioni, tutele sindacali, turni di servizio proprio quello che chiedono gli autisti lavativi che protestano.

Anonimo ha detto...

Condivido pienamente la protesta degli agenti di manovra. Sono decenni che noi cittadini che utilizziamo i mezzi pubblici siamo trattati alla stregua di cittadini di Serie B. Solo ora il problema emerge all'attenzione dei mass media. Ma il grado di soddisfazione del romano medio dove si collocava prima della protesta degli agenti di manovra? Come giudicavano i romani medi il livello di pulizia e di decoro dei treni, con particolare riguardo a quelli nuovi? E lo stato di manutenzione delle Stazioni? Si parla di RITARDI o FORTI RITARDI. Ma perché prima era accettabile un treno ogni 6/8 minuti di direzione Rebibbia/Jonio e uno ogni 5 minuti sulla Linea A?
Atac va liquidata. E l'unica soluzione percorribile. Del resto quale altra soluzione una persona sana di mente proporrebbe per una società che è incorre sistematicamente nelle previsioni del Codice Civile sull'azzeramento del capitale sociale per perdite e che ha già beneficiato di una ricapitalizzazione mediante il conferimento dei treni e ne sta richiedendo una analoga, al fine di non portare i libri in tribunale?
GLI STESSI TRENI CHE ATAC PARCHEGGIA LA NOTTE IN UN DEPOSITO PRIVO DI SORVEGLIANZA (MA SUPPONGO ANCHE DI RECINZIONE) ALLA MERCE' DI QUADRO TAGGAROLI SFIGATI.

Anonimo ha detto...

Anonimo: "una volta sistemata l'ATAC speriamo che Micheli lo passino ai Vigili Urbani."
Ma come?
Ai vigili urbani dal 1° gennaio hanno applicato il nuovo contratto tutto merito in modo unilaterale non ricordi?
Questo è il contratto migliore possibile disse la coppia marino-Nieri
Ora non ti va bene?
I frutti sono sotto gli occhi di tutti.
O stanno protestando pure i vigili urbani adesso?
Quando le cose non funzionano a Roma basta dire che è perché qualcuno sta protestando.
Che ci vuole?

Anonimo ha detto...

Fiorito è finito al gabbio. Se tolgono il reato di omicidio chi mi arresterebbe se la Legge non prevede più tale reato? L'Italia sta andando a fondo per gente come te che anziché ambire al meglio preferisce che gli altri stiano peggio di lui. È successo alla Fiat e all'Alitalia meno diritti più lavoro meno stipendio. Ci stanno schiavizzando e grazie a un popolo come te ci riusciranno. Complimenti! Usalo tu il buonsenso finché ti sarà ancora concesso.

Anonimo ha detto...

Guidare il bus o metro equivale già ad una presenza e vengono firmati pure dei fogli ad ogni montata sul bus e treni

Anonimo ha detto...

Quando il gioco si fa duro… pecora comincia a succhiarlo in tandem con Salvini.

Anonimo ha detto...

Il comandate dei metronotte arrestato aveva a casa gli elenchi dei raccomandati concordati con il fratello del Ministro della Salute Lorenzin. Ecco come funziona Roma orde di raccomandati che poi perché raccomandati non vogliono più lavorare.

bat21 ha detto...

Dai chapter11 per atac, licenziamento del 100% della forza lavoro e gara Europea del servizio tpl romano. Cari autisti state rendendo accettabile socialmente tutto questo. Avete lanciato un boomerang che vi ritornerà addosso! E poi partita Atac sarà il turno di tutte le Atac di Italia. Veramente a volte dal letame nasce un fiore...inizio ad essere fiducioso di vedere uno scenario simile! ;-)

Anonimo ha detto...

Io e un mio amico abbiamo scoperto dove abita uno dei macchinisti che stanno a fare sciopero bianco e che c ha pure il secondo lavoro. Vorremmo organizzare un gruppetto di persone per entrargli in casa e gonfiare di mazzate lui e la sua famiglia. Chi si vuole unire può lasciare qui email o telefono che vi comunicheremo data e luogo. Grazie RFS che ci dai questa possibilità

Anonimo ha detto...

Grandi macchinisti, indetto sciopero per venerdi' 10, sono con voi, al vostro fianco.

Anonimo ha detto...

Tranquilli ragazzi, ora ci pensa Gabrielli.



Ahahah.

Anonimo ha detto...

Io ci sto. Andiamo a sgozzare qualche macchinista!

Anonimo ha detto...

Anonimo testadicefalo: io sono un collega del macchinista che vorresti "riempire di mazzate"...ma ti rendi conto delle idiozie che scrivi?!?....poi se vuoi venire ti ricordo che in atac ci sono altri 13.000 colleghi.....fai un pó tu.....

bat21 ha detto...

Ovviamente 18:35 pm e 20:34 pm e' un troll provocatore. Non ci cascate ed invito la redazione a cancellare quei commenti quanto prima.

Anonimo ha detto...

A bat, quato hai speso in autan fino ad ora? Dura l'estate all'idroscalo eh?

Anonimo ha detto...

Posso dire che a me delle condizioni dei lavoratori ATAC non me ne può fregare di meno ?
Quello che a me frega ė quello che a me viene come servizio.

Innanzitutto iniziate a parlare di cliente e non di utente e poi iniziate ad accendere il cervello.

A Milano le metro funzionano, sono umanamente potabili, hanno l'aria condizionata e ti danno la possibilità di avere la macchina parcheggiata sotto casa per andare a lavorare.

I macchinisti milanesi sono dei Superman ? Non penso proprio. Sono solo abituati a lavorare.

I macchinisti romani sono orientati a non fare nulla ed intascarsi lo stipendio. Ed io che ho il lavoro in centro, a Milano la metro la prendo spesso e volentieri. A Roma sono obbligato e torno a casa tipo viaggio della speranza.

Non è più accettabile a Roma in una capitale europea avere questi servizi negativi.

Ricordatevelo quando votate.
.

bat21 ha detto...

Naturalmente il troll e' 1853pm non 1835 pm...non rispondete a messaggi palesemente provocatori o addirittura violenti, e' ovvio che e' farina del sacco di poveri scemi che vogliono impedire il dibattito. Sperando che la redazione li cancelli presto non abboccate!

Anonimo ha detto...

Caro anonimo delle 5.31 pm Alitalia ha licenziato perché sta sul mercato. Così come Fiat (anzi FCA).

ATAC purtroppo non lo è.

Pecora il frocio ha detto...

Ah siete in 13.000 in ATAC? Pensa quanti bei manganelli che potrei prendere in culo. Mi sa che lascio Salvini per venire a fare una bella gang bang da voi. Viva er dVce.

Anonimo ha detto...

Mah che siano troll o meno, la segnalazione alla polizia postale la faccio. É comunque responsabilità di RFS!

Anonimo ha detto...

Perché quanto ti hanno detto che guadagno io?

Anonimo ha detto...

Annate a piedi merde, pijatevelanderculo... piu ve incazzare e piu mesaddrizza er membro.

Anonimo ha detto...

Atac officine aperte anche il pomeriggio... Mo si che avete risolto i problemi, brava atac bella mossa proprio quello che serviva per migliorare il servizio

Anonimo ha detto...

Il galoppino di Cuccia si da da fare, sempre sul pezzo. Bravo continua cosi e ti ritroverai in campidoglio o ancora meglio in parlamento, abbiamo bisogno di gente pulita come te, basta co sti mafiosi. Ahahahaha che viscido che sei non vali un cazzo.

Anonimo ha detto...

Vota Antonio vota Antonio vota Antonio

Anonimo ha detto...

Tanti privati per mantenere il posto di lavoro hanno dovuto rinunciare a parte del loro stipendio.
In Atac questo non vale. Per loro il posto di lavoro e tutte le concessioni fatte in passato sono un diritto acquisito. Pertanto quei privati che hanno dovuto rinunciare al precedente tenore di vita devono ogni anno con le tasse anche risanare il deficit che Atac accumula per questo carrozzone improduttivo e costoso. E questo discorso vale anche per i dirigenti e per i raccomandati, strapagati e spesso inutili, entrati a frotte.
Ma quanto può durare tutto questo?

bat21 ha detto...

Non durerà ancora per molto.
Le regioni virtuose che tirano la carretta permettendo l esistenza di carrozzoni meridionale style come atac danno segni di oggettiva fatica http://noisefromamerika.org/articolo/crisi-ha-ridotto-residui-fiscali-regionali
La parte migliore del paese sta morendo, il punto di rottura di avvicina grazie alle tante atac presenti a sud del confine tosco marchigiano stanno definitivamente uccidendo l economia! Per questo urge tagliare questi cordone ombelicale e privatizzare il privatizzabile altrimenti per vedere il nostro futuro basta osservare cosa accade in Grecia

MaxMax ha detto...

Quali che siano le ragioni o i sabotaggi "interni" al servizio di ATAC, quelli che comunque circolano triplicano i tempi di percorrenza previsti, anche per colpa di un altro comportamento inadempiente e omissivo da parte dei "corpi preposti a favorire la circolazione". Es. via Fabio Massimo, trasformata ad unico senso perché le auto in doppia fila impedivano lo scorrimento, anche adesso si mangia 3 corsie per le macchine in doppia fila...!
Ovvio che basterebbe che qualche vigile presidiasse costantemente coi famosi fischietto e blocchetto delle contravvenzioni per impedire che le auto si fermassero fuori dalle zone di parcheggio segnato...

Nanni ha detto...

Punto 8
controllo biglietti...hanno tutti paura di zingari e immigrati...
da cittadina che paga il biglietto pretendo che chi usufruisce del servizio paghi!

Nanni ha detto...

Punto 8
controllo biglietti...hanno tutti paura di zingari e immigrati...
da cittadina che paga il biglietto pretendo che chi usufruisce del servizio paghi!

Anonimo ha detto...

Un trentenne romano che lavora in un call center e viene pagato 5 € l'ora, per 8 ore al giorno, a fine mese ne prende 800... Ma non questo mese, perchè arrivando puntualmente in ritardo, grazie allo sciipero bianco, e il badge che usa tutti i giorni non mente, guadagnerá di meno...e forse fra un mese sará pure senza lavoro perche gli scade il contratto, cone avviene da quasi 10 anni...state a fa la voce grossa con le pecore come noi, che sapete non vi possono fare nulla, ma ve cagate sotto a mozzica la mano che ve nutre... Avete trasformato una protesta anche giusta in una barzelletta, ve fate prende per il culo dai sindacati collusi mentre per anni nun avete fatto un cazzo mentre andava tutto a puttane...

Anonimo ha detto...

atac fallita subito! Basta tasse scandinave e servizi eritrei!!! c'è un esercito di persone li fuori, che farebbero salti mortali per avere un lavoro, che si impegnerebbero per mantenerlo!

Unknown ha detto...

Dissento sul punto 8: nel resto del mondo gli autisti controllano il biglietto perché hanno dei sistemi nell'entrata anteriore. Nelle attuali condizioni ATAC e cittadine, tale controllo è utopico. In Italia c'è molta criminalità rispetto al resto del mondo: in Cina se un cittadino ti chiede perché non hai timbrato il biglietto(accade)non immagina di essere aggredito su un autobus, vai a farlo a Roma!!! Ecco, non mi facciano frasi del tipo "in tutto il mondo" perché vivo da anni in giro per il mondo e Roma è un episodio a parte, dal quale la cittadinanza non può esimersi dal prendersi responsabilità.
La maggior parte del tempo gli autisti guidano giganti in un traffico impossibile ed invece di ricevere riconoscimento, magari si beccano anche insulti e una marea di rogne. La maggior parte del tempo gli autisti LOTTANO per portare cittadini in giro, a proprio rischio e con uno stipendio poco invidiabile. Credere che gli autisti non possano lottare per il proprio misero portafoglio è ingenuo. Chiamarlo racket è fuorviante.
Se credete di fare di meglio andate voi a fare gli autisti!
A Roma la storia del tutto va bene fino a che non mi toccano il portafoglio vale anche per il resto dei cittadini e tocca fasce molto più privileggiate e molto meno meritevoli. Anche voi non vi ribellate contro il vostro sistema finché v'arriva la pagnotta. Se proprio il sistema ATAC non vi piace, andate in taxi :D

alexander ha detto...

questo non è uno sciopero, questo è un ricatto! le municipalizzate vanno rase al suolo!

Anonimo ha detto...

Ridicoli: in una citta' che vive di burocrazia, senza produrre NULLA vi stupite e indignate se i macchinisti lavorano meno del resto d' Italia.
Tutti i romani dovrebbero subire un linciaggio da parte del resto degli italiani!!!!!!

Anonimo ha detto...

La Lombardia Regione virtuosa… ahahhahahhahahahahha… ahahahhahahhahahahahahahhaha… ahhahahhahahahahahhahahahhahahahahahhahhahhahhahaha… minchia che cabarrettista Bat21!!

Anonimo ha detto...

SACD

bat21 ha detto...

Studiati i dati di residuo fiscale invece di ridere...
Capiresti che non c'è nulla da ridere.

bat21 ha detto...

A proposito di regioni schifose, anche se OT, guardate il Lazio dove sta https://nicholascharron.wordpress.com/european-quality-of-government-index-eqi/
Questa e' veramente stupenda

Anonimo ha detto...

Quello che non capiscono i macchinisti è che a rischiare di essere malmenati o addirittura uccisi, come ho sentito dire tra i passeggeri, sono loro e non la classe dirigente!

Anonimo ha detto...

E DIAMOJE FOCO A STI CAZZO DE MACCHINISTI!!!!

Anonimo ha detto...

Trovo le 7 considerazioni fatte sulla lettera del dipendente ATAC ingiuste, facinorose e alla fine del tutto controproducenti. I dipendenti ATAC sono come tutti i romani (me compreso): delle pecore! Come tutti gli italiani, del resto. Ma farne una colpa a loro (e poi da che pulpito!) vuole dire semplicemente fare il gioco della nomenklatura che governa ATAC, Roma, il Paese. Sostanzialmente si scredita una vocina che finalmente denuncia, così il mangione che sta al potere può continuare a fare i suoi porci comodi.

Vediamo la cosa da un altro angolo: perché, visto che da 2 settimane la Roma-Ostia è a mezzo servizio e i pendolari viaggiano ammassati come in un carro bestiame con metro che hanno la dichiarata frequenza di una ogni mezz'ora, non è iniziata una mobilitazione di massa degli utenti? In un paese civile (cioè dove è il popolo a avere il potere, e non le oche starnazzanti dei giornali) al SECONDO giorno di disservizio ALCUNE CENTINAIA di cittadini escono dalla stazione di Acilia e bloccano la via Ostiense, in segno di protesta. Arrivano le forze dell'ordine, volano schiaffi, manganellate e magari qualche sasso, prendono fuoco alcune autovetture e l'ANSA sbatte il tutto in prima pagina. Di conseguenza partono inchieste e varie e i dirigenti dell'ATAC si cagano sotto perché sono sotto la lente d'ingrandimento di un'opinione pubblica attenta. Qui è successo il "normale": i dipendenti ATAC hanno fatto buon viso a cattivo gioco per secoli, e - ora che se la vedono brutta - si richiamano alle regole e mettono i puntini sulle "i". E allora qual è il problema? La reazione di chi scrive su questo blog è il problema: invece di rintuzzare, occorrerebbe commentare "meglio tardi che mai" e passarsi una mano sulla coscienza e chiedersi quante proteste, esposti, reclami, denuncie NOI cittadini, NOI utenti, NOI alla fine reticenti non abbiamo fatto. E scendere in piazza. Troppo facile criticare gli altri e basta: ci ammazziamo tra poveri e facciamo il gioco di chi governa questo sventurato paese. La macchina del fango è troppo facile da usare perché un Cittadino nobile ci si possa adattare: che penseresti tu, autore del blog, se io ti chiedessi chi paga il tuo stipendio per insinuare il sospetto che in fin dei conti sei solo emissione dell'opposizione di destra? E' una cazzata, un'invenzione, ma serve solo a far riflettere: solo chi agisce in silenzio è credibile, gli altri sono quello che gli italiani sono sempre stati: solo chiacchiere da bar.

Anonimo ha detto...

Scusa, e 1400 al mese per 750 ore l'anno ti pare poco?

Anonimo ha detto...

tu me blocchi la citta? e io te blocco i supermercati e nun magni. vedemo chi vince stronzo.

Anonimo ha detto...

Buongiorno a tutti voi..capisco il vostro malumore le vostre incazzature però bisogna dare atto a queste persone che non dico costretti ma.quasi a lavorare con dei mezzi che cascano a pezzi..però mi chiedo è vi chiedo a voi autisti e macchinisti/a perché qui ce ne sono tanti ma.perché avete aspettato così tanto per fare rispettare il regolamento?lo fate ora perché vi toccano i soldi?e adesso parlate di sicurezza delle migliaia di persone che ogni giorno prendono la metro gli autobus ecc.ecc allora ditemi da quanto tempo prendiamo i mezzi di trasporto ATAC non a norma?quanto personale ATAC sta tutto il giorno senza fare nulla?i famosi non idonei mi chiedo quando c'è casino dove stanno?seduti nei bar sopra termini..I cari ispettivi metro quando ci sono queste cose dove sono?prima di puntare il dito sempre in alto bisogna vedere anche in basso chi c'è..attenzione io quelli che stanno nella.sede centrale li manderei a.spalare merda tutti i giorni.la famosa Quintavalle che per me.è solo una buffona come tutti i sindacati lottano per avere 10 cose ma ne firmano 50 a.favore dell'azienda..se siete così bravi a parlare domani mattina depositate tutte le tessere sindacali..tirate fuori le palle ora che vi toccano i soldi?si parla di stipendi 1400 euro?chi di voi prende questo stipendio parlo di macchinisti si intende..neanche il più misero operaio ATAC lo prende..vi ci vorrebbe veramente il privato..dove l'unica cosa che da è bastone e carota..

Anonimo ha detto...

La cosa che non sopporto è sentire questi uomini di merda lamentarsi con uno stipendio di 1400 mese x 750 ore lavorative l'anno! Non so se è vero, sto in ufficio e non ho il tempo di informarmi, ma spero che non lo sia, perché calcolando che io lo stesso stipendio lo prendo con 1750 ore annue e aggiungendo che, calcolando un tragitto coi mezzi pubblici di 2 ore andata e 2 ore ritorno da Parco De Medici a Ciampino, sono altre 900 ore regalate alla vostra incompetenza e infamia, calcolando tutto questo se vi becco per strada fi faccio fuori....state attenti a quello che dite, è meglio che certi privilegi non li lasciate trapelare....rischiate grosso

Anonimo ha detto...

Ora.mi rivolgo a voi cari utenti..vi chiedo veramente di leggere bene..le persone che ogni giorno prendono la.metro specialmente in questo periodo di disservizi di non andare contro le persone che si trovano nei box le famose (ODS) loro non hanno nessuna colpa loro non hanno la possibilità di dire nulla perché sono i primi a non sapere cosa succede perché il servizio è in rallentato loro sono le uniche persone che ci mettono la faccia mentre chi sta sopra di voi non glie ne.frega nulla..Non passa il treno quando arriva lo prendono..molestare o prendere a.parolacce queste persone non serve a nulla..sono persone che si alzano alle 4 della mattina sapendo già di essere assalite per colpa di altri..grazie

Anonimo ha detto...

Per Anonimo del luglio 08, 2015 2:59 PM --- "...Un macchinista romano prende 1400 euro al mese per la media di 2 ore e 40 minuti di lavoro al giorno (750 ore annuali) escluse ferie. Con soltanto la tredicesima, senza neanche la quattordicesima....".... senza offesa.... te sei sbagliato o ci stai prendendo per il culo??... ME COJONI!! Io prendo 800 EURO scarse per la media di 8/9 ore al giorno (2200/2500 ore annuali circa) SENZA NE TREDICESIMA NE TANTOMENO LA QUATTORDICESIMA!... abito dall'altra parte de Roma (2 ore minimo di tempo per andare e 2 per tornare) e sono l'unico sostentamento a casa con coniuge e figlio.... e premetto che non ti sta scrivendo un povero lavoratore con contratto a CO.CO.CO o similare: ho anch'io un contratto a Tempo Indeterminato, ma la differenza tra noi e voi è che Voi il diritto allo sciopero lo avete e lo sfruttate (a discapito del comune cittadino chissà perché ogni venerdì o sempre attaccato ad un ipotetico "ponte") perché tanto non vi possono fare niente, mentre noi (parlo per chi come me lavora per il privato), ce lo sogniamo di scioperare perché "o magni sta minestra o te butti dalla finestra!"... Volete che i cittadini stiano dalla Vostra? Cambiate tattica....

Anonimo ha detto...

2 ore e ben 40 minuti al giorno. Praticamente 2 corse in metro. Povero... immagino arriverai distrutto a casa!! Scusa, caro meschino macchinista colluso con la politica e i sindacati, dimanticavo che dopo tanto lavoro probabilmente dovrai fare qualche lavoretto in nero per recuperare la mancanza della 14esima...
P.s. io, insieme a milioni di italiani, la 14esima non l'ho mai vista.

Anonimo ha detto...

di fannulloni come li chiamo tu è pieno..basta farsi un giro in metro guarda nei box..da.settembre a.maggio fanta calcio computer film bivaccanó dalle 2alle 4/5 persone...

Anonimo ha detto...

Sto BLOG che seguo da anni fa delle crociate sulle strisce blu che devono costare 100€/ora per disincentivarti a prendere "a maghina"... peccato che lo stato del servizio pubblico è da 4° mondo!!! Ho fatto l'abbonamento dopo anni il 1° luglio il 2 luglio già mi ritrovo in macchina e con 38€ in meno!
Invito il signor Tonelli che stimo per molte delle sue battaglie a considerare il fatto che esistono problemi strutturali di questa città che vengono prima delle strisce blu e dei parcheggi... GLi zingari invece sono una battaglia da portare avanti con ruspe e napalm ;)

Giovanni ha detto...

Io sono sempre dalla parte dei lavoratori.
Ma in questo caso, si tratta di gente che sguazza nella propria ignoranza, a cui non è fregata un'emerita cippa dello schifo in cui è stata ridotta l'azienda PUBBLICA per cui lavorano finché non è stato toccato il loro stipendiuccio.
A questi rivoluzionari del portafoglio, vorrei dire che mi sarebbe tanto piaciuto vederli scioperare per l'assunzione di cubiste e raccomandati, e soprattutto per lo scandalo dei dirigenti che battevano moneta parallela (perché tale è il biglietto falso).
Ma non l'hanno fatto. Ora non meritano solidarietà, e anzi di più: tutti a casa, e l'azienda resti ancora PUBBLICA ma con personale che abbia rispetto per ciò che è pubblico.
Brutti analfabeti della civiltà.

Francis Drake ha detto...

"....Vediamo la cosa da un altro angolo: perché, visto che da 2 settimane la Roma-Ostia è a mezzo servizio e i pendolari viaggiano ammassati come in un carro bestiame con metro che hanno la dichiarata frequenza di una ogni mezz'ora, non è iniziata una mobilitazione di massa degli utenti? In un paese civile (cioè dove è il popolo a avere il potere, e non le oche starnazzanti dei giornali) al SECONDO giorno di disservizio ALCUNE CENTINAIA di cittadini escono dalla stazione di Acilia e bloccano la via Ostiense, in segno di protesta....".

Caro Anonimo, in un paese veramente civile, al PRIMO giorno di disservizio sarebbero arrivate le forze dell'ordine ed a calci in culo avrebbero costretto gli scioperanti non autorizzati a ripristinare il servizio pubblico illegittimamente interrotto, tutelando sì, in questo modo, la salute e la sicurezza degli utenti interessati.
Il "sistema" di cui parli non si combatte in questa maniera meschina e scellerata, mettendo a rischio la salute pubblica.
Se si conosce l'esistenza di situazioni illecite in seno all'azienda dove si lavora e si desidera combatterle, bisogna avere le palle di farlo in maniera seria: un bell'esposto denuncia alla Procura della Repubblica, non un puerile e direi anche vile sciopero bianco !
Del pari, come nel privato, se si è convinti di essere sottopagati o non valutati adeguatamente, ci si dimette e si cerca un altro lavoro.
Il sistema non esiste: esistono le persone. Ognuno abbia il buonsenso e la correttezza di prendersi le proprie responsabilità !!!!

Anonimo ha detto...

Madonna cosa siete voi romani...fate veramente schifo...Ho sempre odiato la lega e i leghisti, ma sono fermamente convinto che se sto povero paese arrivasse fino all'Umbria e le Marche potrebbe facilmente risollevarsi e tornare ad essere Europa. Siete talmente provinciali che non vi rendete conto quanto siete ridicoli davanti al resto d'Italia. Mi raccomando: forza riomma e forza lazie, che tra un po' vi commissariano, e allora sai le risate... ;)

Anonimo ha detto...

Invito a firmare questa petizione per chiedere di riportare i trasporti pubblici di Roma Capitale alla normalità. Eventualmente precettando i macchinisti Atac ai sensi della legge 146/1990 e successive.

https://www.change.org/p/il-prefetto-di-roma-franco-gabrielli-il-sindaco-di-roma-ignazio-marino-riportare-i-trasporti-pubblici-di-roma-capitale-alla-normalit%C3%A0-eventualmente-precettando-i-macchinisti-atac-ai-sensi-della-legge-146-1990-e-successive

Anonimo ha detto...

Grandi macchinisti, domani voglio vedere l'inferno in citta'...L'INFERNOOOOOO.
Voglio vedere lamiere aggrovigliate in ogni strada e gente che smadonna a rotta di collo.

Anonimo ha detto...

Bat21 ma Formigoni, ma per piacere. Lo scandalo del San Raffaele! Ma stai zitto, ma che te voi studiá?! Come se fotteva i soldi la Minetti?! Bisogna proprio avere la faccia come il culo, giacché il Lazio nelle famose graduatorie risultava essere una delle regioni più produttive d'Italia. E comunque sia sticazzi, non è che la vita delle persone si misuri solo sulla produzione. Comunque sia, seppure tu avessi questo unico standard di riferimento, a paragone di qualunque altra realtà europea da primo mondo, la Lombardia finirebbe comunque in coda. Rassegnati, per gli Svizzeri, ad esempio, un lumbard è comunque un italiano nullafacente tanto come un Calabrese. Anzi er Calabrese almeno fa folklore, al limite je può pure risultá simpatico.

A proposito di macchinisti: oggi RFS si guarda bene dal pubblicare il comunicato sindacale lasciato ai passeggeri con sigla è firma e non certo in forma anonima. In esso c'è la dicitura esplicita da lui tanto detestata: guerra fra poveri.

Anonimo ha detto...

@12:07 li volete un pò de umbri arrabattati come li zingheri e un pò de tirchi purciari marchisciani?! Ce ne avemo in esubero qua a Roma, ve li passamo volentieri. Piajeteveli pure! Insieme in omaggio ve ce damo pure abruzzesi, molisani e qualche campano.

Anonimo ha detto...

@1:42: ahahah, no grazie, i degenerati dalla romanità ve li lasciamo volentieri, sono vostri cittadini onorari!

Anonimo ha detto...

"Dovete anche sapere che il 40% del servizio “ordinario” del trasporto pubblico romano è fatto attingendo agli “straordinari” dei dipendenti." Non vedo quale sia il problema, qui: Basta avere qualche nozione di Business Management per sapere che se un'azienda avesse un numero di dipendenti tale da coprire ordinariamente il numero dei servizi nei momenti di picco, andrebbe rapidamente fallita. Inoltre, gli straordinari sono pagati, e ben più che le ore ordinarie. Se a me dicessero "hai l'obbligo di lavorare 25 ore, per le altre 15 puoi scegliere se lavorare ed essere pagata profumatamente, o startene a casa", io sarei più che contenta.

bat21 ha detto...

Lombardia in coda 13:34. Informati il distretto industriale lombardo Brescia- Brianza ha caratteristiche molto simili alla baviera. Dai che se studi ti elevi da questa summa di luoghi comuni....

Anonimo ha detto...

@1:34: ahahaha, ma le cose che scrivi sono frutto della tua immaginazione o che? Lazio tra le "regioni più produttive"? Perché non vai a vedere l'alto Pil del Lazio da cos'è dato? Quasi unicamente da terziario dequalificato presente a Roma; il resto delle città del Lazio sono quasi ai livelli di qualsiasi altra città del Sud Italia (e del resto: si è mai vista un'industria da qualche parte?). Ma poi ancora avete il coraggio di parlare, con lo schifo che fate? E per la cronaca: chiunque ho sentito che venga dall'estero e conosce un po' l'Italia si meraviglia di quale differenza ci sia a passare dal Centro Italia a Roma in termini di civiltà, della serie "Sì, Roma è bellissima, ma per il resto fa veramente schifo". Fatti un bagno di umiltà, e ringrazia chi ti mantiene, che se ci fosse federalismo come in Germania sareste al livello della Cambogia già.

Anonimo ha detto...

Eh de Cambogia te ne intendi ehhhh…

La Lombardia, apparte rifiuti speciali da —ed umani tipo te— da esportare a Gomorra, che cazzo produce? Avete delocalizzato tutte le attività industriali nei Paesi dell'Est et simila.

Comunque bella ahooo, bono a sapesse: mò v'avemo pure sgamato che ce venite a scrive merda apposta su sto blog dal Nord d'Italia… ed in orario de lavoro… Un bel report al vs capoufficio così vi taglia la connessione internet e tornate a lavurá, invece de giocá su RFS, Facebook e Twitter… barbuuuunnn!!

PS il mio di lavoro é proprio quello di sgamare cazzari come voi (alla bat21) e di fare la spia ai vostri superiori. Quindi si, in un certo senso grazie perché a vostra insaputa mi state mantenendo… e fottendo da soli, con le vostre stesse manO.

Anonimo ha detto...

Ma brutta testa di cazzo ma uno che lavora al call center ha le stesse responsabilità di un qualsiasi autista di bus o metro

Anonimo ha detto...

Incazzoso lo sei ma de fosforo non ne hai tanto.ma lo capisci testa di minkia che delle volte si esce con delle vetture inefficienti propio xche capiamo il disagio che si puo creare..emerito demente

Anonimo ha detto...

Domanda:che lavoro fai?quanto prendi?il sabato domenica lavori?che cazzo fai i giorno di festa?hai dei turni che variano x tutto il giorno?

Anonimo ha detto...

Se e vero quello che diicee l'autista, tutta la mia comprensione.Fa presto il sindaco o chi per lui a gettare fango sui lavoratori.Prima coi vigili,poi con gli operatori ecologici ora con l'atac.Ma sempre i lavoratori sono quelli che creano disagio?E chi ci comanda ne esce sempre indenne?Non è che sono questi ultimi a creare problemi per i propri interessi?

Anonimo ha detto...

Pienamente d'accordo con l'autista e voi di "Roma fa schifo" vi state rendendo ridicoli difendendo i poteri forti e corrotti a discapito dei lavoratori. E con questo non vi seguo più!!!

Anonimo ha detto...

Basterebbe che Comune e Regione smettessero di buttare centinaia di milioni di € ogni anno nelle casse di ATAC per salvarla e il problema si risolve per tutti: gli utenti non sono soddisfatti del servizio, i dipendenti dell' azienda, i contribuenti della municipalizzata. Fallisca e si chiuda l' ATAC e tutti a casa.

Anonimo ha detto...

MiO padre lavora in Atac da 32 anni e di cose che non vanno ce ne sono, eccome. Parlate di straordinari voi che, come me, lavorate in un ufficio al fresco. Provate ad immaginare una settimana di lavoro al caldo (o al freddo) nelle loro condizioni e immaginate di dover lavorare poi altre 2 o 3 ore perché il collega non si presenta e i turni sono comunque da coprire! Detto questo, non concordo con le modalità della protesta perché non reca nessun disagio ai dirigenti causa del male di Atac : dovremmo tutti andare alle porte degli uffici di PresidenZa e impedire a chi sta dentro di uscire finché non si trova una soluzione. Investimenti per mezzi nuovi o tagli agli stipendi dei dirigenti, non degli operai o degli autisti o qualcosa che lasci intendere che a sta gente freghi qualcosa degli utenti! Ieri per poco non crollavo dal caldo: metro rallentata e comunque fatiscente (quindi alla fine devo comunque uscire o ne passerebbe una all'ora, nella migliore delle ipotesi) e folla di lavoratori e turisti. Che vita è? Come se non bastasse trenitalia!!@

Anonimo ha detto...

a mattia ma va***n**lo va

Anonimo ha detto...

Un ringraziamento all'autista. Non son d'accordo con tutto quel che dice. Se l'azienda è messa così male potevano svegliarsi prima. Ma grazie, grazie per la prima lettera seria e costruttiva che vedo da molto tempo a questa parte, spiegando le sue ragioni con serietà e non con aggressività cafona e bastarda.

Anonimo ha detto...

Basta togliere il monopolio ad Atac,Ama,Acea e compagnia cantando e dare questi servizi ai privati con una regolare gara d'appalto. Se dopo tre-quattro anni non siamo soddisfatti si cambia. Se questi signori hanno troppi problemi per lavorare vadano a casa e si riposassero...non e' giusto stressarsi cosi'..

Francesco ha detto...

Siiiiii....diamoci appuntamento dove vuoi....così ti faccio prendere una bella pensione di invalidà permanente e non hai più bisogno di andare ad insudiciare i mezzi pubblici con la tua presenza!!!

Anonimo ha detto...

Allora... piccolo esame della linea metro... sulla linea metro possono entrare solo 42 apparecchi nuovi... invece ne hanno comprati 48... e per adoperarli sono stati disabilitati i sistemi di freno automatici. Normalmente quei treni hanno 2 sistemi automatici... il primo frena il treno in caso di avvicinamento all'altro... ma questo implica che sulla linea a dovevano esserci 42 reni massimo, lo hanno disabilitato per mettere più treni... secondo che nelle stazioni c'è un sistema di freno automatico, cioè che frena il treno quando entra in stazione.... ma questo non permetteva i lavori della metro... tutti incasinati che abbiamo in italia... quindi ora si va a vista. Nessun treno è idoneo, lo capite? poi da quando c'è stato l'incidente, mi riferisco al tamponamento delle metro, la responsabilità viene addossata al conducente... e questo non mi sembra giusto. Diffondete quello che ho scritto perchè è la verità.. chiedete alla ditta costruttrice. Un Anonimo

Anonimo ha detto...

Sulle risposte:
1) È bello parlare di stipendi senza guardare le buste paga dei macchinisti. Per informazioni personali so (ma potete chiedere a chiunque macchinista) che dal 2008/2009 (il famoso inizio di crisi) fino al 2014 non c'è stato alcuno scatto sullo stipendio, sono rimasti fermi. A ciò si è aggiunto il fatto che il servizio si regge sugli straordinari che sono costretti a fare per mandare avanti il servizio. Ma le conoscete le reali condizioni di lavoro di un macchinista? Prima di tutto stare 3 ore e mezzo in una scatoletta di metallo a fare avanti e indietro sulla leva del freno con una mano e destra e sinistra con la manopola con l'altra mano. Non potete neanche andare a pisciare quelle tre ore e mezzo, perchè equivarrebbe a fermare il servizio. Le gallerie fanno abbastanza schifo come illuminazione per cui in pratica sono 3 ore e mezzo di penombra. A questo aggiungeteci le polveri sottili in galleria, ora pure le onde radio delle connessioni del cellulare. Una merda. Se per qualche motivo non prescindente dal macchinista il servizio si ferma lui è il primo con cui se la prendono. E i passeggeri idioti se la prendono con lui anche quando malauguratamente qualche disgraziato decide di buttarsi sotto la metro e il treno lo prende perchè non si è fermato in tempo, cosa che a meno che non sia il macchinista non sia Magneto degli Xmen è impossibile. E ora vogliono aumentare le 3 ore e mezzo a 7. Più gli straordinari? Con queste condizioni di merda di lavoro? Ma voi lo fareste? L'aumento della produttività si fa assumendo nuovi macchinisti, non facendo sgobbare di più quelli che già sono allo stremo.

2) Se avessero rispettato sempre il regolamento la metro di Roma avrebbe corse ogni mezz'ora, non c'è dubbio. E il cittadino medio e capra con chi se la sarebbe presa? Con i macchinisti. Ci sono le mosche bianche che non ti fanno partire il treno se non sta in condizioni, ci sono sempre state, ma vi assicuro che non erano viste bene dal resto del personale. Voi ci lavorereste in un ambiente così? O siete tutti così onesti che non avete mai sgarato di una virgola? Almeno il macchinista è stato sincero, e hanno detto finalmente basta. Anche se facendolo fa comodo a loro per la protesta, in realtà almeno hanno fatto vedere il marcio che c'era dietro a tutto. Secondo voi il capostazione non lo sa che i treni andavano anche non idonei? Ma certo che lo sapevano. Il marcio sale fino all'amministrazione.

3) Da che sono nate le manifestazioni e gli scioperi, lo scopo è creare disagio agli utenti e al resto della società. Funziona così, funziona male per certi versi, ma è un metodo che mettono in atto tutti, dagli scioperi dei macchinisti a quello dei benzinai alle manifestazioni in piazza che ti bloccano il traffico: creare disagio per avere attenzione. Mi sembra inutile cavillare su questo.

4)Rivedi il punto sopra.

5)... 3 punti per ribadire lo stesso concetto è demagogia.

segue

Anonimo ha detto...

6) I dipendenti non sono stati sempre zitti. Hanno fatto scioperi, secondo le modalità previste per legge, per le cose più disparate: dalle polveri sottili in galleria al rinnovo del contratto. Alcuni si sono pure incazzati e hanno ridato indietro la tessera dei sindacati. Altri ne hanno formati altri di sindacati. Su una cosa però questa risposta ha ragione: potevano fare richieste e trattazioni e incazzarsi ANCHE con i sindacati. Ma siccome molti di loro sono stati effettivamente messi lì dai sindacati, non dicono nulla. Forse loro se le meritano 7 ore di turni, ma ci sono anche macchinisti onesti che no, non se le meritano proprio. E poi i dipendenti macchinisti sono pochi rispetto all'amministrativo dell'ATAC, dove regna il marciume più profondo in cui i politici e i sindacati hanno infilato gente in posti di lavoro che non prevedono gallerie oscure, rischi di salute e stipendi di merda, ANZI. I macchinisti sono la minoranza dell'azienda, e oltre a essere quelli che effettivamente fanno il lavoro sporco sono anche quelli più tartassati e mal pagati di tutta la baracca.

7) Almeno su una cosa siamo d'accordo

8) L'evasione tariffaria è il secondo problema più grosso dell'atac: il primo è i dirigenti che si mangiano i soldi e la gente che non fa un cazzo nell'amministrativo e si prende lo stipendio. A parte ciò, gli altri colleghi di tutto il mondo vengono PAGATI anche per controllare: quindi o i macchinisti firmano un contratto in cui sono previste e retribuite anche queste mansioni, altrimenti non capisco come si possa chiedergli di lavorare gratis. Ma voi lo fareste??? Che poi tralaltro alcuni macchinisti lo fanno pure, i controllori, benchè non sia lavoro loro. Sono quelli che trovate a volte all'uscita. Forse i vigilantes e quelli che stanno nel gabbiotto della stazione dovrebbero fare meglio questo lavoro, per cui tral'altro sono pagati, allora forse evitiamo questa evasione tariffaria.

9) Qua c'è scritto il colmo: non so se chi ha scritto queste risposte è a conoscenza della legge sugli scioperi e sulla loro regolamentazione. Su questo i macchinisti hanno le mani legate.

Al macchinista: se come dici tu e come so da altre mie fonti l'azienda è marcia fino in fondo e in combutta con i sindacati, allora forse dovreste ridare le tessere di massa e cominciare a pensare con la vostra testa. E liberarvi dei mille favorucci che vi vengono fatti e che dovete. Siate padroni di voi stessi una volta tanto, oppure soccombete così, ma a quel punto ve lo meritereste.

A.

Anonimo ha detto...

3/6 ore di lavoro, straordinari (retribuiti!) di 8.
Vergognatevi, macchinisti atac.

Anonimo ha detto...

No 2 ore di lavoro straordinari di 12 ore e 20 giorni di riposo al mese ma andate a informarvi meglio

Anonimo ha detto...

BLOCCANO LA CITTA' PERCHE' SONO STATI ASSUNTI CON PARENTOPOLI, SI SENTONO PERTANTO INVINCIBILI E SONO GUIDATI DAI SINDACATI CHE SONO IL PERNO DI QUALUNQUE ASSOCIAZIONE A DELINQUERE.
CIO' DETTO, RICORDIAMO CHE ANNI FA E' STATO TOLTO IL DIRITTO ALLA DONAZIONE DEL SANGUE, QUINDI A FRONTE DEI CIRCUITI DI -ASSUNTI INGIUSTIFICATI-C'E' UNA TOTALE MANCANZA DI RISPETTO DELLA LEGGE E DEL CONTRATTO NAZIONALE.

Anonimo ha detto...

Io rimango allibito che gli autisti atac scrivano qui e cerchino l'appoggio di noi romani.
Questa mattina sono stato 35 minuti ad aspettare la metro alla fermata giulio agricola. Le prime 2 metro passate erano imprendibili, una ragazza davanti a me si è fatta male per prenderla per forza.
Forse state aspettando che ci scappi un morto, non so, comunque il mio appoggio non lo avrete mai.
Contribuite a rendere il degrado di questa città ancora più imbarazzante. Se volete scioperare fatelo, ma non in questa maniera subdola, arrivo al lavoro tardi e già incavolato nero.
Io dovrei rispettare i vostri diritti di lavoratori? Ma perché voi state rispettando il mio diritto di andare a lavorare?
Spero vi caccino via tutti a calci.
Non sto dalla parte del sindaco perché ritengo sia un pupazzo, infatti sotto il suo mandato Roma sta toccando livelli da città del terzo mondo, addirittura peggio (ed è tutto dire) della giunta Alemanno.
Ma è arrivata l'ora che voi vi diate una regolata. Il lavoro è peggiorato per tutti cari signori, purtroppo anche per voi. Fatevene una ragione e permettetemi di andare a lavorare.
Fabio

Anonimo ha detto...

P.S.: io non posso scioperare, se lo facessi mi caccerebbero. Beati voi con il posticino fisso.
Io devo produrre sempre, anche quando non riesco ad arrivare in tempo al lavoro (grazie a voi cari autisti).
Io dovrei avere il diritto di scioperare, non voi.
Fabio

Anonimo ha detto...

Cari macchinisti, siete state capaci di mettervi tutti i romani contro. Non mi pare una mossa molto intelligente per sostenere le vostre idee. Sappiamo tutti che lavorate pochissime ore al giorno e con stipendi da capogiro. Finitela di lamentarvi e ritenetevi fortunati per tutto ciò che avete. Volete combattere contro i vostri dirigenti? Giustissimo! Ma fatelo su altre sponde! Questa volta avete proprio sbagliato, avete portato tutti noi pendolari a schierarci con i vostri dirigenti. Vi vogliamo a casa! Licenziati! Lasciate il posto a chi non ce l'ha ed ha voglia di lavorare invece di bivaccare sulle nostre spalle. Vergogna! Andate a zappare la terra per capire cos'è il lavoro!

Anonimo ha detto...

Andate a zappare la terra macchinisti di merda!!

Anonimo ha detto...

Mi rendo conto che il disagio creato ai cittadini è enorme, ma i macchinisti hanno pienamente ragione. Gli uffici sono pieni di assunzioni clientelari inutili al servizio e all'efficenza dell'azienda che assorbono solo risorse. Gli operatori di stazione sono stati privati persino della vigilanza: ragazze giovani, madri di famiglia (la percentuale di donne è molto alta) si trovano sole di notte in stazione (fino alle 1,30 il venerdì e il sabato, o fino a 0,00 le altre sere) in balia dei tanti malintenzionati che popolano la nostra città. E ai macchinisti si cerca di tagliare quel di più che consente di fare una vita dignitosa in cambio di un lavoro usurante. Non dimentichiamo che chi lavora nelle stazioni sotterranea è esposto a maggiori rischi in quanto respira polveri ben più pericolose. Il comune ha provato con i dipendenti comunali a tagliare il salario accessorio e aumentare le ore, ed ora fa la stessa cosa con l'atac. Ma chi è quel genio che pensa che riducendo gli stipendi il paese diventi più ricco? Così aumentano le fasce deboli e si torna indietro. Sono pienamente d'accordo con i macchinisti. Fermo restando badge e licenziamenti verso i furbi, ma questo dovrebbe valere per tutti.

Luca ha detto...

Io sono dalla tua parte autista. Avete causato danni ai passeggeri ma é l'unico modo per creare danni all'azienda. Ci stanno
schiavizzando e bisogna reagire duramente.

Anonimo ha detto...

Si potrebbe mai pensare che una azienda,che per definizione dovrebbe essere un organizzazione di beni finalizzata alla soddisfazione di bisogni umani, dopo aver assunto invalidi civili li metta a svolgere fuori ruolo un servizio di controllo qualità e ispettivo sulle ditte esterne per un valore che supera 3 milioni di euro?
ATAC lo ha fatto.

il fatto è che dopo un breve periodo iniziale, chi gestiva queste persone, è stato sostituito miracolosamente da un ottima persona, un ottimo capo,un lavoratore, e fidatevi se vi dico che chi c'era prima dovrebbe stare in galera.

bene direte voi, purtroppo no, perché dopo le centinaia di migliaia di euro di penali fatte, malgrado i limiti dettati dalle proprie invalidità, dopo le molte minacce ricevute da parte di chi erano stati comandati a controllare, ma soprattutto dopo il continuo miglioramento della qualità, eccetto i periodi in cui il personale delle ditte non veniva pagato, e quindi giustamente in stato di agitazione, indovinate che è successo?

Anonimo ha detto...

ahahah...un altra bella categoria effettivamente

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