Un video allucinante per capire quale è l'atmosfera nella metro romana. 3 minuti di aggressione ai macchinisti sulla Roma-Lido

7 luglio 2015

Ieri dopo 6 giorni che lo sollecitavamo con continui tweet, il sindaco Ignazio Marino si è accorto che la città non ha più un servizio di metropolitana e che questo sta comportando delle conseguenze gravissime sulla vita dei cittadini e dei turisti. E finalmente è intervenuto con un videomessaggio intitolato "Atac. Facciamo chiarezza". Il sindaco ha parlato chiaro occorre dire: "si tratta di singoli macchinisti che stanno danneggiando i cittadini solo perché io ho preteso che firmassero il cartellino. E solo perché vogliamo che lavorino come i loro colleghi di Napoli o di Milano". 

Ma oltre alla chiarezza purtroppo sono necessari urgentemente dei provvedimenti perché la situazione sta degenerando e la giusta, sebbene tardiva, presa di posizione del sindaco ha sortito effetti zero: oggi il servizio è peggiore di ieri e le cronache dei viaggiatori, dei turisti e dei pendolari consegnate ai social network sono davvero incredibili.



Questo video (pubblicato sul profilo YouTube di RomaPost) dice tutto su quale sia l'atmosfera e la tensione e a che punto sia arrivato il livello di guerra civile di cittadini contro cittadini. Molto interessante ascoltare ciò che urlano i cittadini ai macchinisti: dimostra nonostante tutto lucidità e comprensione del problema. I cittadini hanno capito di chi è la colpa, hanno capito a che gioco si sta giocando, hanno perfettamente capito che qualcuno protesta per cose (un badge da strisciare per esempio) che sono invece la normalità quotidiana da anni per chi invece la protesta la subisce. 



Urgono interventi radicali, subito, in fretta, urgentemente. Viceversa i cittadini, come appare evidente, faranno da soli. 

77 commenti | dì la tua:

Anonimo ha detto...

Tonelli... questo video smonta tutto quello che hai raccontato questi giorni. Caro Massimiliano Tonelli nel video la gente dice "non partire". Tu continui a dare la colpa ai macchiisti. Sei solo un quaquaraqua ignorante

Anonimo ha detto...

è piena de cojoni sta città

Anonimo ha detto...

Il problema della vostra città di merda è che lo stile di vita "coatto" è ampiamente sdoganato e accettato da tutti.

I coatti esistono in tutto il mondo, e alcuni farebbero impallidire i coatti romani. Qual è allora la differenza? La differenza è che un coatto non-romano si VERGOGNA di essere coatto. Qui in Germania se qualcuno osasse saltare la fila, parcheggiare a cazzo ecc. sarebbe immediatamente stigmatizzato e ripreso dagli altri, vergognandosene. Risultato: nessuno fa ste cazzate. Quelle rare volte che capita e vengono beccati si sentono delle merde.

A Roma invece? A Roma è il contrario. Se osi riprendere qualcuno, perché ad esempio ha parcheggiato davanti lo scivolo disabili e tu col passeggino non puoi scendere, quello difenderà fiero la propria posizione, sia mai che ammetta l'errore. "E scenni daaaartra parte no??" "Ahò ma co tutto o spazzzio proprio qua??". Mai uno "scusi mi sposto subito", mica semo fessi noi de Roma ahò!

Nella vostra città di merda quello stigmatizzato è quello che cerca di essere civile perché "aahhòòò ma che staffà er presciso, malimortashi!" E' un problema culturale, la situazione può migliorare con una forte repressione, ma difficilmente potrà mai definirsi "europea" se non dopo 30-40 anni di cura. Quando le teste delle persone saranno state educate.

Se quindi pensate di potere vivere meno di 100 anni fate come me, sfanculate sti coatti e andate a vivere in un posto più civile. Quando tornerete per le vacanze vi godrete la buona cucina, il ponentino, la dolce vita e il pensiero che tutta la merda che c'è sotto a voi non riguarda più. E riderete de ste scimmie che so costrette a vive come bestie perché Roma è a scittà più bbella dermonno ahò!

Anonimo ha detto...

Con il badge si vuole schiavizzare i macchinisti. Non c'avemo manco il tempo per prenderci il caffè

Anonimo ha detto...

In Germania se qualcuno salta la fila e viene stigmatizzato magari non reagisce perché sa che se lo fa arriva la polizia lo riempie di botte e lo porta dentro, denuncia, processo e pena da scontare tutta.
Qui a Roma rischi la rissa, se non peggio, a seconda di chi "stigmatizzi" perché chi reagisce sa che se anche arriverà la polizia molto probabilmente si beccherà una denuncia a piede libero e sarà fuori in poche ore in attesa di un processo che chissà quando e se si farà.

Anonimo ha detto...

PAROLE SANTE... parlano tanto degli stranieri ma il primo incivile a Roma è il romano stesso... ora i giornalisti gli hanno messo in bocca la parola badge e sciopero bianco e non si sente nnt altro di questo alle stazioni... cari ignoranti creduloni dei giornalisti i dipendenti viaggianti atac sono anni che sono controllati per i proprio orari... basta andare sul sito www.atac.It guardare il alto al centro della pagine e vedere una bella scritta... "area riservata operatori di esercizio" da li ogni autista/macchinista ha i propri turni e se risulta assente i turno comparirà scoperto e automatica decurtazione della giornata lavorativa...

Anonimo ha detto...

Ma sarà veramente disinteressato (soldi- carriera - etcc.......) il vostro, signor TONELLI e company, modo di fare visto che pubblicate commenti extra quando ancora sono in pieno svolgimento?
Chi c'è veramente dietro di voi? Solo ambizione? Solo soldi? Solo semplici frustazioni ossessive?

Anonimo ha detto...

Roma ha un grande problema:i romani.ignoranti,cafoni,arroganti,truffatori,menefreghisti e soprattutto incivili e immorali.ogni giorno è una lotta tra raccolta differenziata fatta a cazzo ,macchine parcheggiate a cavolo perché loro si devono fermare davanti al bar a fare colazione o perché si devono mangiare il cocomero dal Bangladesh. ...ma annatevene a fanculo! !!!!!!

PXT ha detto...

È solo il risultato di politiche lassiste, specie nelle municipalizzate e in tutto il settore pubblico. Si sa che dove non ci sono controlli puntuali si fa come pare e piace. Chiunque abbia provato a scardinare questo sistema è stato eliminato o deriso -Brunetta, qualcuno lo ricorda?.
Come dice l'amico emigrato in Germania, è la mentalità che non va, è un modo di vivere tipicamente italico, da nord a sud. Certa gente del pubblico, vergognosamente difesa da sindacati altrettanto vergognosi, dovrebbe provare un mese presso un privato come si deve, poi vedi se non cambia. Tempo fa lessi di come vengono trattati i dipendenti Amazon nel Regno Unito, i quali hanno addosso un rivelatore che ne monitora costantemente efficienza e velocità, premiando chi è veloce e puntuale e sanzionando chi fa il lavativo. Immaginate un sistema del genere cosa comporterebbe, che so, alle poste? Per spedire dei pacchi, ho assistito a file chilometriche, con impiegati che parlano tra loro davanti a tutti dei cazzi loro, sportelli chiusi nonostante la calca 'perché i colleghi erano in pausa', pratiche evase con flemma e lentezza, tanto a loro interessa solo arrivare alla fine dell'orario. Se in fila ci sono solo due persone o duecento, a loro non cambia niente, nessuno li riprenderà mai o li sanzionerà. E questo modo di fare lo si riscontra ovunque, sempre. Chi dice che non è vero (trovatemi un dipendente pubblico che ammetta questo lassismo) mente. Sapendo di mentire. Spesso il problema è che anche chi sbraita contro questo sistema poi si adegua e fa lo stesso nel momento in cui gli viene offerto un posto altrettanto sicuro. Perché, sotto sotto, l'italiano medio invidia questo modo di fare e ne denuncia i difetti solo perché non può fare altrettanto. Se è vero che da soli non si cambia il mondo e quindi spesso si viene fagocitati da questo sistema e modo di fare anche se 'non si vorrebbe', è altrettanto vero che fa più comodo adeguarsi e fare 'come fanno tutti'. Il popolo 'sti cazzi, ecco cosa siamo.

Anonimo ha detto...

L Atac deve essere fatta fallire.
Poi si crea una società nuova del trasporto pubblico.

Tutti gli imboscati raccomandati devono restare col culo per terra.
Solo così sarà credibile, a lotta alla sosta selvaggia e alle troppe auto.
Senza una società di tpl sana a Roma si boicotta anche la lotta per la riduzione delle automobili.

Anonimo ha detto...

i riomani sono una gran massa di ignoranti e questo video dimostra che non hanno capito dove è il problema, dove devono andare a colpire. Altro che i macchinisti. Comunque questo blog, con questa vicenda, secondo me è scaduto notevolmente, come con quel post di oggi sugli investitori stranieri buoni e vittime (si, come no) , state facendo il gioco che vogliono, è non è la prima volta... sembra proprio che facciate il gioco di qualcuno interessato, se dite quello che dicono i giornali carta straccia eh? Qualcuno che vuole che le cose vadano così. A me sembra che non state più dalla parte dei cittadini, se voglio leggere questi articoli mi compro un qualsiasi giornale di m...a. ,, no?

Anonimo ha detto...

il bello è che dite sempre il riomano qui il riomano la cafone ecc ecc...QUI invece diventa quello che ragiona? quello contro il pubblico (ma chi, il privato riomano? ahahahahah) che fa bene? Infatti, per me qui il riomano medio è sempre lo stesso solito coattone ignorante...poi quelle donne che ridono alle spalle nel video...che schifo, pura mafia e profondo sud.

Anonimo ha detto...

Forti ritardi anche oggi, se per voi e' normale...

Anonimo ha detto...

1) DICHIARARE FALLIMENTO ATAC E LICENZIAMENTO IMMEDIATO PER DIRIGENTI E PERSONALE.
2) AFFIDAMENTO TEMPORANEO DEL TRASPORTO PUBBLICO A ROMA AFFIDATO ALL'ESERCITO.
3) EMISSIONE DI UN BANDO DI GARA CHIARO, EFFICACE, TRASPARENTE E CON LIVELLI DI SERVIZIO GARANTITI PENA LA DECADENZA DELL'APPALTO.
4) REVISIONE DEL CONTRATTO DI APPALTO OGNI 5 ANNI MASSIMO.

QUALSIASI SOCIETA' PRIVATA (PRIVATA !!!) SERIA FAREBBE FUNZIONARE IL TRASPORTO PUBBLICO IN MANIERA DECENTE CON MENO DELLA META' DEI DIPENDENTI (E QUINDI DEI COSTI A CARICO DEL CONTRIBUENTE)

O COSI' O NON SE NE ESCE

Anonimo ha detto...

D'accordo con te sul fatto che in Italia ormai viga l'anarchia e le FFOO facciano ridere come incisività, mentre in Germania... e un po' diverso.

Il mio discorso era un altro però. Qui si prova VERGOGNA e fare i coatti perché così si viene educati da piccoli. Credi davvero che chi vuole saltare la fila abbia paura che gli altri chiamino la polizia? Ha paura di vergognarsi davanti a tutti, altroché.

E ancora peggio sono considerati quelli che "scussi sciò la maghina in doppia fila che potrei passà davanti? graaaaazie". In Italia questi se li sfanculi ti considerano maleducato, se lo fai qui ti fanno l'applauso.

Anonimo ha detto...

a londra un macchinista della metro lavora quasi il doppio di un macchinista di roma

voja de lavorà, sarteme addosso...

Anonimo ha detto...

no non c'è speranza, ignoranti dalla testa ai piedi, ancora con le ore di londra parigi o milano, il privato il pubblico deve fallire, vi meritate lo schifo. QUESTO HANNO DECISO DOVETE DIRE E QUESTO DITE, ma fosse la prima volta del resto. RIOMANI

Anonimo ha detto...

METRO A FORTI RITARDI
METRO B FORTI RITARDI

Avete ragione

Anonimo ha detto...

roba che TPL è privato, fa schifo quanto atac paro paro, non cianno na lira e se mangiano quasi tutto, hanno comprato autobus Temsa che so mezzi bidoni pure quelli, sedili che fanno rumore...ancora col privato. Mandano in giro autobus senza sedili, i privati. Adesso verrà qualcuno che dirà eh però quello non è privato...no mica.

Anonimo ha detto...

Atac deve fallire.
Nuova società pubblica senza tutti i vecchi quadri e dirigenti.
Macchinisti e operai possono pure essere riassunti.

Anonimo ha detto...

Chi te l ha detta sta grandissima cxxxxxa? Hai dati certi e certificati forniti dalle rispettive società di Roma e Londra... o ripeti a pappagallo quello che i giornali ti impongono di dire?

Anonimo ha detto...

Nella mia azienda, che è internazionale, non si accede all'area di lavoro se non depositi borsa ed effetti personali negli armadietti preposti. Il badge si striscia in entrata ed in uscita anche per la pausa caffè che giustamente deve essere di 15 minuti.
Le prime settimane sono state traumatiche ma anche le aziende hanno le loro ragioni, quindi, bisogna adeguarsi proprio per evitare i furbi di turno

Anonimo ha detto...

macchinisti: avete perso il senso della realtà. Tutti i romani (salvo voi stessi) vi odiano. O trovate qualcuno che cura i vostri rapporti con il pubblico o rischiate di fare la fine di quelli del Teatro dell'Opera. Nessuno crede nella cavolata di querra tra i poveri, avete sgarrato e basta

Anonimo ha detto...

ore di lavoro (effettivo di conduzione) medio giornaliero (al netto di ferie, permessi, malattie, assenteismo, presa vettura, etc) di un conduttore della metro di roma : meno di 4 ore

a londra siamo intorno alle 6 ore e mezza

il lavoro (a londra) si intende effettivo di guida, non le cazzate sindacaliste applicate all'atac

costo medio per km/vettura a roma è il triplo che a londra

rapporto conduttori-autisti su personale totale a londra è di 10 a 1
a roma è di 3 a 1 (che ci fanno con tutti sti impiegati... è un mistero)

rapporto dirigenti/personale a londra è un quarto di roma
(è questo andazzo va avanti dai tempi di rutelli... ma un posticino di dirigente per gli amici si trova sempre...)

e tutto questo grazie alla complicità tra politici e sindacati

Anonimo ha detto...

io non li odio affatto i macchinisti, parla per te. Ma perchè invece di ripetere a pappagallo quello che vogliono che dite (siete come robot), parlate in forma anonima con un macchinista no? Il bello è che adesso, a mio parere, stanno applicando il regolamento anche per la sicurezza nostra e voi li attaccate, come dire, meglio rischiare anche la vita pur di arrivare in orario. Ma voi che ne sapete, continuate a dire a pappagallo, siete tipo animali ignorantoni...
se la metro passava ogni due minuti in un impianto che non lo permette, ma non vi viene qualche dubbio che i macchinisti non c'entrano? Ragionate almeno una volta nella vita, e informatevi invece de sta sempre a pensa alla rioma e alla lanzie

Anonimo ha detto...

https://www.youtube.com/watch?v=gK3c4tNv3lk

Anonimo ha detto...

@luglio 07, 2015 12:29 PM

STANDIN GOVATION ... tutto vero

Franco della chiesetta ha detto...

Atac deve fallire, tutti a casa e ricominciamo da capo

Anonimo ha detto...

PXT ha ragione, il suo commento é sacrosanto.

Anonimo ha detto...

Atac in fallimento, azzeriamo tutto dai vertici all'ultimo scopino e ripartiamo da zero.

Anonimo ha detto...

Le creature non possono strisciare il cartellino, si stancano, per carità. Ma lasciamoli a casa a riposare per il resto della vita.

Anonimo ha detto...

@luglio 07, 2015 1:42 PM
Quindi fino a una settimana fa i macchinisti se ne sono fregati del regolamento e della sicurezza? Allora dovremmo essere ancora più arrabbiati!
Ma per favore...

Anonimo ha detto...

Su una cosa i macchinisti hanno ragione...e´ il contratto!!!

Per questo ATAC va fatta fallire, licenziamento per tutti ed assunzioni con NUOVO CONTRATTO che preveda molte piu´ ore, salario legato alla produttivita´ e tutto quanto caratterizzi un contratto privato.

Cari macchinisti la vostra liberta´ di scioperare finisce dove inizia quella dei cittadini di muoversi

Anonimo ha detto...

@1.54 PM
per favore tu, io con gli ignoranti non parlo, informati su internet

Anonimo ha detto...

Sempre contro i macchinisti. Ma non capite che è una guerra tra poveri? Pretendono che noi macchinisti diventiamo soldatini, strisciare il badge e non avere la libertà di prendersi un attimo di pausa. Non siamo robot. Questa società di lavoratori schiavizzati, trattati come macchine è ciò che vogliono i padroni. Noi macchinisti romani siamo un pò l'avanguardia contro i soprusi del mercato del lavoro.

Anonimo ha detto...

2.01Pm TROLL, tipico esempio, Ritenta

Anonimo ha detto...

sono romano ma da qualche anno a questa parte, mi vergogno di esserlo....maleducazione e prepotenza ovunque...macchine parcheggiate fino alla terza fila, sulle strisce, su passi per i diversamente abili....ignoranza a ogni angolo, con le mamme che quasi ti salgono sui piedi con i loro degni eredi in carrozzella (si inizia fin dalle fasce da poppanti a far capirgli chi comanda), bar con tavolini che prendono tutti i marciapiedi, bengalesi con il loro sudiciume a scaccolarsi e pulirsi i piedi ovunque nei loro negozi e monnezzari di bancarelle....una cosa vomitevole vedere la sciattaria con cui si presentano al lavoro autisti e impiegati di metro e bus....è il caos, il Paese che ha dato i natali a Michelangelo arretrato all'anarchia più totale ed assoluta....nel video i lobotomizzati ridevano anche...bravi ridete che tanto vi aspetta la Madre Terra cancellandovi per sempre con la vostra nullità dalla triste storia degli uomini....Panta Rei

Anonimo ha detto...

2.01 PM tu sarai il tipico riomano dotato di aifone, smartina, suvvone, che fa solo le cose che vanno fatte come devono essere fatte, grande lavoratore e ci rosica che ancora qualcuno non striscia il badge come lui gfa da una vita, naturalmente nella sua fantastica azienda privata che da il pane a tante persone...ah, non ti perdere neanche una partita della lazio, me raccomando eh?

Anonimo ha detto...

Bravo!👍

Anonimo ha detto...

STANDIN GOVATION?

Anonimo ha detto...

Il bravo era riferito al commento precedente.

Anonimo ha detto...

Non se ne può più. Atac? A casa tutti', si riparte da zero.

Anonimo ha detto...

Ma me la spiegate da cosa voi pendolari coatti che usate i mezzi pubblici? Oggi voi se salite su un treno privo di aria condizionata ve lamentate a squarcia gola perché c avete caldo e ve state pe senti male... mentre quasi 20 anni fa nelle medesime condizioni stavate tutti zitti boni nessuno fiatava e si andava a lavoro uguale? Ditemelo voi... leoni da tastiera che ve sete tutti incoattiti vedendo la serie dè romanzo criminale...

Anonimo ha detto...

sto blog naturalmente non tiene conto che con questo caldo i macchinisti devono lavorare senza neanche fare delle pause, a causa del badges. tanto voi state nei vostri uffici con l'aria condizionata, che ve frega

Anonimo ha detto...

Atac da chiudere subito, in fallimento e mandateli a mere se non hanno voglia di lavorare.

Anonimo ha detto...

Accidenti che fatica, stessero a casa, per sempre.

Anonimo ha detto...

l'area condizionata una volta non esisteva, ora perchè la volete per forza? se la stacchiamo è per fare valere le nostre ragioni di lavoratori sfruttati

un macchinista

Anonimo ha detto...

Lo ha ordinato il medico di fare l'autista?

Anonimo ha detto...

Macchinista vai al mare, licenziati e vai a fare il bagnino se non ti piace.

Anonimo ha detto...

Atac ha da fallire, tutti al mare a tempo indeterminato dal primo all'ultimo.

Anonimo ha detto...

ammazza, oggi il TROLL lavora a pieno ritmo eh?

Anonimo ha detto...

ma TROLL, perchè mandi un messaggio al minuto? Condensali in uno più lungo, no? Mi sembra più logico

Anonimo ha detto...

Devo fare pensieri semplici co sto caldo, e poi ho solo la terza elementare.

Anonimo ha detto...

Non te sta bene er trasporto pubblico? Perché lo continui a prendere comprate na macchina o no scooter e vai a lavoro così... e ma nn c ho li sordi pe compralla e su li mezzi se viaggia gratis... poi c ho a rata dell iphone nn posso proprio compralla na macchina... viaggio sull autobusse a gratis e poi me lamento pure... grande romano continua a pensala così... ce dovreste schiatta pe davero dentro a n autobus sfruttatori sulle spalle der comune...

Anonimo ha detto...

Come scritto da qualcuno prima di me, chi può emigri e si dimentichi questa vita assurda che si fa a Roma. Roma ed i romani non hanno scampo, perchè sono decenni che la situazione è questa e non c'è alcuna soluzione.
Mi dispiace solo per le persone civili che ancora credono che qualcosa possa cambiare. Lasciate perdere, non ne vale la pena.
Saluti dalla Spagna.

Anonimo ha detto...

Dopo 10 anni vissuti a Roma mi sono trasferito a Londra: dalla merda alle stelle.
Ogni post di questo blog mi conferma che la scelta che ho fatto è quella giusta.

Chi ha l'opportunità lasci Roma: è la peggiore città d'Italia.

Alberto ha detto...

Incredibile, nell'edizione delle 14:00 di oggi del TG3 regionale *neanche una parola* su quanto sta accadendo... Spero che almeno nei social la notizia venga diffusa il più possibile.

Anonimo ha detto...

Bangladesh, Sudan, Haiti, Roma... Paesi sottosviluppati.

Anonimo ha detto...

Le banchine sono stracolme di gente e non c'è nessun controllo che impedisca ad altra gente di arrivare in gran numero ed esercitare ulteriore pressione su chi è già in banchina. Che prima o poi ci scappi il morto è una concreta possibilità. Chi ne risponderà in quel caso ?

Anonimo ha detto...

Sono tre giorni che dalla stazione al lavoro sono costretto a prendere il taxi andata e ritorno . Dovete crepare dipendenti del Comune, dipendenti delle municipalizzate vi devo prendere tutti a calci nel culo e mettere a partita iva poi voglio vedere come cazzo lavorate, VERMI!!

BASTARDI ROTTI IN CULO !!!

Anonimo ha detto...

IL COMUNE DEVE FALLIRE
L'AMA DEVE FALLIRE
L'ATAC DEVE FALLIRE
LA ROMA-LIDO DEVE FALLIRE


TRAMBUS FALLITA ED IN PERDITA PER 4 MILIONI ALL'ANNO UNICA SOCIETA' CHE GESTIVA I BUS OPEN....POI RICORSO EUROPEO I BUS OPEN SPOPOLANO A ROMA...
come cazzo faceva a fallire TRAMBUS se aveva il monopolio?.. facile imbottita di parassiti raccomandati...metteteci i cingalesi come a Londra e a Parigi poi voglio vedere se la metro funziona.

Damax ha detto...

E' tutto marcio, è di poche ore fa la notizia che l'ANAC che ricordo essere l'autorità anticorruzione ha definito la metro C l'ennesima mangiatoia romana, in un documento di 44 pagine consegnato stamani a Procura e Corte dei Conti.

Che si commissari subito il consorzio METRO C e si sequestri TUTTO, i proprietari e dirigenti di queste nobili aziende li si accompagni a Regina Coeli fino a quando non avranno restituito fino all'ultimo centesimo. BASTA BASTA BASTA

Metro C, le accuse dell'Anac: "Niente trasparenza e garantiti vantaggi irragionevoli "

ROMA - "Mancanza di trasparenza ed efficienza", irragionevoli "vantaggi riconosciuti al contraente generale dell'opera", "lievitazione dei costi a fronte di un ridimensionamento del progetto". Roma Metropolitane srl, società controllata dal Comune di Roma con ben 200 addetti e 13 milioni di stipendi annui, e il Consorzio Metro C (associazione temporanea di imprese tra le società Astaldi, Vianini Lavori, Consorzio Cooperative Costruzioni, Ansaldo Trasporti sistemi ferroviari) dovranno rispondere di fronte alla Corte dei Conti per come, sin qui, hanno gestito la realizzazione dell'appalto per i 25 chilometri di tracciato della linea C del metrò di Roma, la Grande Incompiuta, una delle più costose opere pubbliche della storia repubblicana.

stefano ha detto...

vanno cacciati punto!

Anonimo ha detto...

Io ho casa in un paesino fuori città. In 25 minuti esatti di trenino "regionale" raggiungo il mio posto di lavoro, contando anche i due brevi tratti a piedi. La mattina ne approfitto per navigare un po' sfruttando il wifi del mezzo, il pomeriggio durante il rientro (perché io stacco alle 17 in punto non alle 19,30 perché c'è una cosa "urgente" da fare per domani che ti hanno detto stamattina) penso a come trascorrerò la serata con la mia famiglia: ristorante, cinema, passeggiata... me lo posso permettere anche ogni sera. Sabato e domenica finalmente prendo la macchina e ci andiamo a fare un bel giro tutti insieme, si mangia e dorme fuori, i bambini vedono un sacco di cose e si divertono.

A volte vi penso sapete? Incazzati col mondo, abbrutiti fra un "ahò" e un "alimortashi", col pensiero fisso a se e come tornerete a casa stasera. La casa di 50 mq col mutuo trentennale a Monculo, un fijo che due nun se li potemo permette, la monnezza fuori la porta, diossina dalle finsetre, terrore di lasciare la preziosa maghina posteggiata in strada la notte, la lezione di palestra saltata pure stasera che s'è fatto troppo tardi e comunque ero stanco. Mi fate proprio pena, cani rabbiosi costretti a litigarsi un pezzo di pane mentre 10 mt più in là c'è chi partecipa a un banchetto.

Un saluto compassionevole dalla Germania.

Anonimo ha detto...

2015 4:25 PM
hai fatto proprio il riassunto di una fotografia esatta corretta reale. Vorrei tanto andarmene da qui..ma non ho fatto studi che mi consentono di lavorare all'estero. Qui finiremo tutti a fare a morsi tra di noi se non ci si mangiano prima tutti quelli più affamati e incazzati di noi...

Anonimo ha detto...

Così ogni giorno l'Italia decine di migliaia di Turisti e lavoratori nella città Eterna.
Disservizi del trasporto pubblico ormai all'ordine del giorno, proteste dei macchinisti che non vogliono timbrare il badge con controllo degli orari di lavoro e corse effettuate.
Servirebbe un bel licenziamento in tronco di tutto il personale che sta causando decine di milioni di euro giornalieri ed appaltare servizi a privati o automatizzare come già fatto la linea C, così poi ognuno sarebbe libero di starsene a letto e non timbrare il proprio badge.

Anonimo ha detto...

Ieri pomeriggio nella metro A sul treno all'altezza Barberini tre rom, vestite in canottiera e pantaloncini, tentano di derubare una famiglia di coreani. Scendo a Ottaviano e informo il vigilantes che mi risponde "ma io sono a Ottaviano lo vada a dire ai colleghi di Berberini"! Cioè secondo lui dovevo smettere di andare dove stavo andando, tornare indietro e comunicare il fatto al suo collega di Barberini!!!! No comment :(

Anonimo ha detto...

Tanto atac è già fallita quindi di cosa stiamo parlando?
Il tentativo con il badge e con l'aumento delle ore lavorate è quello di non portare i libri in tribunale.

Però vedo che i macchinisti hanno un piano segreto per portare in utile l'azienda il ramo sul quale stanno seduti.
Bene

Anonimo ha detto...

Qui la gente si deve solo mettere a lavorare.
In primis quei parassitidel pubblico che campano sulle spalle del privato che con le tasse gli paga lo stipendio e, non paghi, gli piscino pure in testa.
Avanti cosi e la Grecia e' alle porte.
Se Roma fosse uno stato autonomo e non la gabidale d'itaglia, staremmo gia messi come ad atene ne piu ne meno.
Il comune di Roma e' fallito gia 2 volte in 8 anni, ma col cazzo che hanno tagliato i rami secchi! No! Hanno continuato a fare assunzioni (vero alema?), tenersi un patrimonio in perdita su cui campano un sacco di clienti.
L'atac non fa eccezione, e' una fogna come tutto il pubblico che c'e' a roma e questa storia dello sciopero bianco lo prova una volta di piu se ancora qualche coglione innamorato del pubblico in italia non se ne fosse accorto

Anonimo ha detto...

Stasera a Lepanto è salito un ragazzo che spingeva una ragazza in carrozzella dentro una metro piena all'inverosimile. Il treno è stato fermo per più di qualche minuto nonostante davanti non ci fosse nessuno. C'erano bambini, persone anziani e questa ragazza in carrozzella. Mi sono vergognato per chi conduceva il treno!
Ogni stazione un calvario. Speriamo che non arrivi l'evento tragico. Qualcuno lo avrebbe sulla coscienza per questi comportamenti che penalizzano i deboli e gli indifesi.
Complimenti al Sindaco ed ai vari giornali che si sono accorti della vicenda dopo un bel pò di giorni.
Complimenti a coloro che giocano con i tabelloni visualizzando minuti che non sono di 60 secondi.
VERGOGNATEVI! SIETE LA VERGOGNA DI QUESTA CITTA'! PRENDERSELA CON I PIU' DEBOLI IN QUESTO PERIODO CON GENTE CHE RISCHIA LA VITA!
SIETE IN GRADO DI FARCI CAPITO CHE COSA VOLETE E PERCHE' VI STATE COMPORTANDO IN QUESTO MODO VILE?

bat21 ha detto...

luglio 07, 2015 10:11 PM Ti straquoto! Hai veramente ragione da vendere.

Anonimo ha detto...

Incrocio boccea torrevecchia, zingara con la gonna alzata che caca sull'aiuola spartitraffico. Il lavavetri egiziano che commenta: "so 20 anni che sto qua, pago affitto, pago colazione bar e a quelli nessuno fa niente, che popolo di merda siete?" È tuttapposto, avanti il prossimo...

Anonimo ha detto...

a Roma ci sarà la mafia e il coatto ma intanto nei telegiornali per omicidi e pessima stabilità mentale ci finite voi

Anonimo ha detto...

giusto... e per di più TORNATE sempre a portare soldi in città

Anonimo ha detto...

Per sbloccare la situazione basterebbe che tutti coloro che protestano, prendessero la macchina x una settimana bloccando Roma...

Anonimo ha detto...

La violenza va sempre e comunque condannata. Voi, invece, spesso la fomentate.
I macchinisti avranno le loro ragioni, ma bloccare un servizio in una città già invivibile in giornate di caldo africano è una grave mancanza di rispetto perchè si ripercuote su migliaia di cittadini che lavorano.
A Roma manca ormai qualunque servizio di mobilità. Sono appena tornato da Londra ed ho visto cos'è un sistema di trasporto pubblico efficiente.
Se cittadini si abituano a vivere in un contesto normale, poi anche l'educazione viene da sè.

Anonimo ha detto...

Mah 'sta gente è malata de mente, piena de rabbia repressa. Se facessero na scopata e na risata de più che je passa tutta 'sta tensione. E meno male che la dieta mediterranea non fa venire l'arteriosclerosi.

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