Il linciaggio del macchinista Atac ieri ad Acilia. Cronache e riflessioni su un fatto gravissimo: qualcuno li fermi!

4 luglio 2015
Ieri Atac si è detta pronta a prendere provvedimenti ed a denunciare per sospensione di pubblico servizio i propri dipendenti. Ma probabilmente non serve e non basta. 

I sindacati sono più furbi dell'azienda e le leggi sono dalla loro parte. In Italia ci sono - secondo le stime più autorevoli - circa 50mila leggi in vigore. Contro le 7mila della Francia, le 3mila del Regno Unito, le 5mila della Germania. E' del tutto evidente che la schiacciante maggioranza delle nostre leggi non servono a nulla, ma è altrettanto evidente che tutta questa mole di norme può, volendo, trasformarsi in arma di ricatto. Sono inutili e dannose? In certi casi è vero, ma è altrettanto vero che sono in vigore dunque nessuno può farci nulla se chiediamo di applicarle con scrupolo. Lo stesso vale per i regolamenti, idem per i regolamenti aziendali.

L'Italia è dunque l'unico paese dove applicare le leggi non è normalità o civiltà, ma racket. "Se mi fai arrabbiare guarda che mi attengo al regolamento e ti blocco tutto eh!". Paradossale? Già, però succede e ha un impatto sulle nostre vite.

I macchinisti Atac ce lo stanno dimostrando in questi giorni. Sono scontenti perché l'azienda sta cercando di ristrutturarsi e questo per loro è destabilizzante: significa lavorare di più, lavorare meglio, lavorare più controllati, avere la rendicontazione precisa di quanto fanno, avere dei premi economici commisurati a questa rendicontazione. Tutte faccende che sono la norma in ogni azienda privata. Tutte cose antipatiche per chi ha alle spalle decenni di lassismo e migliaia di euro di salari accessori annui corrisposti a pioggia, senza guardare al merito o alle presenze. Atac ha deciso, finalmente, che tutto questo deve finire: abolita la contrattazione aziendale che si era stratificata negli ultimi 50 anni, al posto di cento accordi sindacali se ne farà uno nuovo entro ottobre. E poi badge per i dipendenti e ore di lavoro in più per aumentare una produttività che risulta imparagonabile rispetto a quelle delle altre città non europee, ma italiane.

Invece di fare uno sciopero vero (perdendo la busta paga e pagandone le conseguenze) i dipendenti Atac imbufaliti dall'appropinquarsi della normalità aziendale, hanno deciso di protestare - invece di accogliere a braccia aperte la notizia che la loro azienda stava cercando di salvarsi dal fallimento - addossando tutti i disagi sull'utenza che paga l'abbonamento. E il trucco è stato quello che dicevamo sopra: sfruttare la farraginosità del regolamento. Il treno non è stato correttamente pulito? Non parte. Un vagone ha l'aria condizionata non funzionante? Non parte. Ci sono dei dubbi sulla revisione? Treno scartato e controlliamo meglio. Una galleria ha una luce fulminata? Si rallenta a 15 all'ora. Così via per mille altri cavilli: e guai a dir qualcosa, "è la sicurezza!". E nel frattempo si controlla e si ricontrolla. Risultato? Tutte le metropolitane - salvo la C, che appunto non ha conducente ma pilota automatico - praticamente inutilizzabili. E tutto a norma di legge tanto da rendere difficoltoso per l'azienda intervenire: stanno solo applicando alla lettera la normativa. Meschinità alla potenza ennesima. Meschinità che si trasforma in delinquenza se fosse confermato l'episodio che ieri sul nostro Facebook abbiamo raccontato qui e di cui qui sotto avete testimonianze dal campo...














Ieri però la protesta ha fatto un salto ulteriore di livello. Salto che possiamo facilmente raccontare attraverso i racconti dei lettori che ieri a chili ci sono giunti. Pare infatti che la nuova tecnica per esasperare l'utenza da parte dei macchinisti (ma l'auspicio è che sia tutto falso) sia quella di tenere spenta l'aria condizionata. Sarebbe criminale. Donne in gravidanza, anziani, bambini. Ieri si sono sentite male decine di persone. Altre decine di persone hanno linciato o rischiato di linciare personale Atac. Chi si sta incitando i macchinisti a compiere crimini contro l'utenza va fermato. L'assurdo patto quarantennale tra dipendenti Atac e utenza a Roma (io ti do un servizio scadente, ma in cambio di permetto di usufruirne senza pagare - fatti salvi i poveri e remissivi abbonati) sta per saltare, ed è un bene. Ma dovrebbe saltare senza episodi di violenza che invece sic stantibus rebus appaiono facilmente prevedibili nei prossimi giorni. Che si faccia qualcosa al più presto. Qualcosa di radicale.

Intanto sulla stampa cittadina di tutto questo non c'è traccia. Centinaia di migliaia di cittadini che rischiano le penne in nome di proteste assurde e criminali e nessuno ne parla. Ora avete capito perché i blog, come vengono raccontati da alcuni, sono il fenomeno editoriale di questi anni? Non certo per merito dei blog, ma per demerito di chi non è più in grado di fare informazione e di chi racconta una città che non esiste. Oggi, con la guerra civile che pervade le strade di Roma, Repubblica dedica una pagina ai nobilastri del Castello di Crescenza che si litigano il maniero tirandosi dietro piatti e argenteria. Per davvero! Poi però se la gente non compra più i giornali è sintomo di ignoranza, vero?

98 commenti | dì la tua:

Anonimo ha detto...

Correggo solo l ultimo dei tanti errori scritti su questo articolo ... il macchinista non ha possibilità di intervenire sull aria condizionata. Viene preimpostata da officina anche la temperatura.

Anonimo ha detto...

Fallimento, libri contabili in Tribunale, azioni di responsabilità verso i dirigenti e dipendenti tutti a casa !!!!!!!!! L'unica soluzione possibile, sono manifestamente non in grado di gestire il servizio trasporti

Anonimo ha detto...

Non può essere vero dai, è da criminali veri, da processo per tentata strage.

SE È VERO che il conducente ha spento o tenuto al minimo l'aria condizionata come forma di protesta e dopo essere stato assalito l'ha accesa hanno fatto benissimo a picchiarlo e ora va licenziato e denunciato.

Ma davvero sembra troppo per essere vero.

Anonimo ha detto...

Non è ancora arrivato il grillino/antifa a dirci che "i probbblemi arivano dall'arto" ed "è corpa diiii politichi" ??

Anonimo ha detto...

La sicurezza pubblica in Roma ritengo sarà presto fuori controllo per via del fallimento di servizi importanti. L'azienda ATAC non ha risorse per la manutenzione ma non recupera evasione del biglietto nel modo adeguato. Senza risorse efficienti i dipendenti lavorano in modo persino contrario! E' una condizione che porterà conseguenze molto molto gravi perché la popolazione sta arrivando a sommosse.
Quando ciò accadrà, il turismo in Roma sarà compromesso per lungo tempo. La nazione italiana sta perdendo il controllo della sua capitale per totale inefficienza della sua popolazione.
Io sconsiglio viaggi verso Roma a tutte le persone che conosco e dò loro notizie della situazione del trasporto pubblico, con altissimo rischio di borseggio, treni senza sicurezza e sommosse dei viaggiatori.

Anonimo ha detto...

Daje dateci dentro, quando se parla de Atac i commenti son tanti e i sordi ar blogghe arrivano a fiumi.
Mentre er bloggher se ne ito ar mare a panza all'aria!

Anonimo ha detto...

A cojoni svejateve!

Anonimo ha detto...

Ma una volta, quando non c'era l'aria condizionata sulle vetture, quando c'erano le vetture date all'Italia dall'Austria come compensazione di guerra che andavano a 30 km/h, come facevano i lavoratori da 1200 ore a settimana a sopravvivere?

Anonimo ha detto...

Fermate l'autore di questo blog prima che sia troppo tardi

Anonimo ha detto...

L'anonimo delle 9:14 ha ragione: infatti all'inizio i nuovi treni acquistati dalla Spagna avevano l'aria condizionata in funzione anche d'inverno perché non poteva essere esclusa manualmente.

Anonimo ha detto...

Sigrori/re vi siete mai chiesto a chi appartiene questo blog, chi guadagna con questo blog e soprattutto il perché solo una parte delle schifezze di questa nostra amata città vengono fuori su questo blog. Per chi non lo conoscesse, come del resto non lo conoscevo anch'io, eccolo ve lo presento http://www.dinamopress.it/inchieste/cosa-fa-davvero-schifo-a-roma

Prima di buttare lì like gratuiti per far guadagnare questo signore conoscetelo bene. Io amo Roma la mia città come voi mi fa piacere che esista un blog del genere dove tirar fuori tutti i problemi di questa città ma voglio un blog libero, non pilotato, senza padri né padroni. Meditate gente meditate.

Anonimo ha detto...

Condivido ogni parola Rfs, basta, la festa deve finire, dipendenti comunali, vigili, atac, ama, avete voluto il posto pubblico? Lavorate grazie. Dimenticavo... Me so svegliato! Grazie a Rfs.

Anonimo ha detto...

Ben detto ora vai da Massimiliano Tonelli a ritirare il gettone, cialtrone

Anonimo ha detto...

Non me ne frega un cazzo a chi appartiene sto blog, mi interessa quello che dice e molto spesso lo condivido, a voi di dinamopress, compagnucci cari, vi piace rimestare dove ci sta il torbido, vi piacciono le situazioni senza regole non definite dove vince la prepotenza alla fine. Non fate gli angioletti, non lo siete, avete sempre approfittato a ufo dei beni pubblici per usarli per i vostri interessi, non state a farci la morale per favore.

Anonimo ha detto...

facciamo bene a sabotare i treni, noi macchinisti siamo sfruttati e c'hanno messo pure i badge

Anonimo ha detto...

Con questo articolo siete riusciti ad elogiare l'operato di una azienda indifendibile , il vostro voler distruggere a tutti i costi autisti e macchinisti tralasciando quanto segue sa di pilotato al servizio del potere, cosa che non dovrebbe avere niente a che fare con questo blog dedicato ai cittadini

Anonimo ha detto...

Atac: i reali motivi dei tagli al trasporto pubblico.

mezzipubbliciPartono oggi 12 maggio i tagli alle linee periferiche del trasporto pubblico.

A causa dei conti in rosso dell’ATAC molti romani si troveranno senza più la fermata dell’autobus vicino casa.

Purtroppo i mezzi pubblici a Roma sono un’odissea per svariati motivi, non ultimo i continui ritardi e questo ridimensionamento non fa che peggiorare le cose.


I reali motivi dei conti in rosso che hanno provocato questi tagli sono, per me, dovuti a stipendi troppo alti dei manager e ad assunzioni per chiamata diretta di ben 840 persone circa, durante l’amministrazione Alemanno.

È assurdo pensare che l’ATAC sta cercando 350 autisti a tempo determinato mentre ci sono 800 persone, molte delle quali senza alcuna qualifica, che siedono comodamente in un ufficio senza fare niente o quasi!

800 persone assunte, lo ripetiamo, per chiamata diretta, senza un concorso pubblico!

Non parliamo poi degli esosi stipendi dei manager.

Qui di seguito la lista di quanto prendono annualmente presa dal corriere.it :

Roberto Grappelli, presidente (79 mila),
Danilo Broggi, a.d. (67 mila)
Dirigenti:Antonio Abbate (250 mila),
Gennaro Maranzano (220),
Pietro Spirito (200), M. Grazia Russo (200), Gian Francesco Regard (200), Gianluca Ponzio (200), Giuseppe Cassino (200), Roberto Cinquegrani (200), Patrizio Cristofari (200), Angelo E. Cursi (200), Giuseppe Depaoli (200), Francesca Zadotti (200),
Luca Masciola (185),
G. B. Nicastro (170),
Franco Middei (160)
Si tratta di retribuzioni lorde dal sito Atac. La Uil riporta cifre più alte: il solo dato preso da quest’ultima è relativo a Maranzano, in quanto non disponibile online.

Per comprendere quanto sono alte queste retribuzioni basta fare un semplice paragone con i 300 mila euro annui dello stipendio di Barak Obama presidente degli Stati Uniti d’America.

A rimetterci come al solito siamo tutti noi che prendiamo i mezzi pubblici costretti a viaggiare su vetture sporche, affollate, in continuo ritardo, a guasti frequenti sulle sole due linee del metrò, a tempi di percorrenza biblici e a tanti altri disagi ancora.

Anonimo ha detto...

ma s'è capito poi se il troll che infesta il blog con commenti patetici e tutti uguali ogni santo minuto è uno di quelli ZeroQualcosa o quello del 5 Stelle? così per curiosità..

Anonimo ha detto...

Certo certo, eseguono solo gli ordini loro, come i nazisti. E il responsabile allora chi è, Dio? Ce le donbiamo prendere con lui? La verità è che alcuni dirigenti, alcuni autisti, e soprattutto alcuni sindacalisti sono dei luridi maiali criminali.

Anonimo ha detto...

Morirà da solo, al centesimo orgasmo onanistico.

Anonimo ha detto...

Bravo vai ritira il premio e lecca il culo al tuo padrone

Anonimo ha detto...

Bravo vai ritira il premio e lecca il culo al tuo padrone

Anonimo ha detto...

Voi ve scannate come dei cojoni er bloggher sta ar mare vicino ar l'ombrello mio, mo' sta cor smartphone in mano e sà ride!
Sveja!

Anonimo ha detto...

Mi pare che di cialtroni veri tendenti al peracottaro ce ne sta sicuramente uno che scrive su sto blog, siccome non fa una minkia tutto il giorno, a lui va benissimo che gli altri facciano uguale, autisti che non guidano, spazzini che non spazzano vigili che non vigilano, impiegati che non impiegano il loro tempo ad uso dei cittadini. Alla fine sarà uno della gauche bobo, come l'allievo dello CHatobriand zerocalcare, alla fine sti personaggetti si sistemano sempre bene, alla faccia dei poveri cristi che grazie a sta mentalità continuano a vivere nella merda.

Anonimo ha detto...

Tutto 'sto casino per qualche treno che non funziona, ritarda, non ha l'aria condizionata funzionante? Come se in passato il servizio di trasporto pubblico di questa città sia mai stato impeccabile o anche solo paragonabile a quello di altre realtà.

Il somaro che insegue la carota: rassegnatevi e basta, non vedrete mai determinati standard in questo Paese venire applicati: vengono visti come "lussi" che indeboliscono la popolazione. È questione di Darwinismo sociale, applicato dalle elite di qualunque colore politico esse siano: dovete vivere perennemente in uno stato continuo di flight or flight, viceversa iniziereste a pensare e ad agire non più come cavernicoli, ma come uomini.

Ricordatevi bene questa frase, menorizzatela bene, perché è il loro slogan di sempre: l'essere umano si adatta a tutto, ci si abitua a tutto.

Anonimo ha detto...

Tutti si lamentano che in Italia nessuno rispetta la legge. Poi quando la legge viene rispettata alla lettera tutti si lamentano perché ci sono un sacco di casini.

Anonimo ha detto...

10.59 am, per povero ti riferisci al bloggher? Hai ragione si vede che sai bene la sua situazione economica e il resto.

Bannato_da_romafaschifo ha detto...

Leggete questo (copiate e incollate il link sotto), che sul blog quelli di romafaschifo censurano bannando gli utenti che lo postano. Chissà perché gli da tanto fastidio, è solo uno screenshot.

http://www.imagebam.com/image/e5b245419663235

Anonimo ha detto...

http://m.ilmessaggero.it/m/messaggero/articolo/ROMA/203364

Anonimo ha detto...

Allora facciamo il conto: fannulloni dell'ATAC, fannulloni dell'AMA, tassinari, girarrostai, bancarellari, doppiafilisti, graffittari ... e così via, arriveremo a 60 % della popolazione di sta città. La situazione è disperata. Unica soluzione è tolleranza zero, ma tolleranza zero alla romana vuol dire che se la prendono in quel posto i soliti poveracci: altro giorno, dopo un anno circa, hanno fatto delle multe nel mio quartiere e le multe se le sono presi quelli parcheggiati regolarmente sulle strisce bianche (perché manca il segnale di fine divieto sosta) mentre i macchinoni parcheggiati in divieto praticamente al foro romano sono rimasti illesi.

Anonimo ha detto...

Ao 11.46 am, vedi che sto' blog e' gestito da uno che cja i sordi e le spalle protette.
Allora non capisci, e daje toglite le fette de prosciutto dar gli occhi.

Anonimo ha detto...

Unica speranza: D A N I M A R C A !
Vendiaamo tutto ai danesi! Le ragazze sono pure bone e hanno meni peli delle romane.

Anonimo ha detto...

Patetico quello che continua a parlare del blogger che sta al mare e ha fatto i soldi,come se cambiasse il fatto che i macchinisti sono dei criminali!

Anonimo ha detto...

12.26 pm, ao Tonelli te da' proprio fastidio quer tizio.

Anonimo ha detto...

I macchinisti si stanno comporando in modo criminale e se continuano così nei prossimi giorni non potranno lamentarsi delle conseguenze,la gente come vedete non sopporta più certi soprusi...

Anonimo ha detto...

I problemi sul lavoro ce li abbiamo tutti,i problemi coi contratti anche,ma non tutti teniamo in ostaggio una città, rischiamo di far restare secchi gli utenti sui treni o di creargli problemi sul posto di lavoro a causa di continui ritardi.Siete dei privilegiati già solo per il fatto di poter fare sciopero,un lusso che pochi possono permettersi

Anonimo ha detto...

A Roma l'ordinario diventa straordinario e viceversa. Va bene tutto, ma non toccate ai romani il loro orticello, sennò "essibbono, si nun lavoro io come faccio a mantenè du moji, cinque fiji, na mignotta e n'frocio?"
Tutti danno la colpa delle inefficienze a Marino, che è forse l'unico, fino ad ora, a tentare di far rispettare le regole elementari del vivere civile in questa città di merda, ma ai romani le regole stanno strette... e questa storia degli autisti è solo un esempio

Anonimo ha detto...

stamattina, sabato, odissea per prendere il 32 tra le otto e le dieci a pizza del Risorgimento....malgrado un evento allo stadio Olimpico, con decine di persone disperate e arse dal sole, in arrivo da tutta Italia passava un autobus ogni 40 minuti....bella figura con il Mondo....VERGOGNA a spalare merda in Perù questi ignavi....sicuramente è un disservizio calcolato per esasperare chi andava allo stadio....

Anonimo ha detto...

Tipico comportamento da coniglio, lui non va fino in fondo non ha le palle, ha corretto tutti gli insulti e manda avanti voi, e non mi riferisco ai prezzolati della sua cricca quelli sono provocatori di professione, mi riferisco a voi gente comune che non avete ancora capito in quale vigliacco tranello siete finiti

CAM ha detto...

Mi dispiace dover correggervi, ma non son 50.000 mila....BENSì 150.000!! E' già, si parla dalle 20 alle 30 volte il quantitativo di leggì che hanno gli altri paesi europei.

Anonimo ha detto...

Ma come si fa farsi bannare da Roma fa schifo, porco dio

Anonimo ha detto...

La vera domanda è come fa a esistere un blog come romafaschifo? Avete mandato migliaia di segnalazioni non ve se' inculato mai nessuno, ma a che servite? Ha fatto la scoperta del secolo lo scienziato, un'ammasso de pecoroni che gli vanno dietro e lui incassa... Hahaha che poveracci

Anonimo ha detto...

La ggggente s'è stufataaaa! Gianfrà porta 'a secchiaaa che devo da 'anna 'nder posto n'antra vortaaa!

Aho fate tanto er verso a 'n certo 'ntercalà romanesco, ma poi siete i primi 'nfarciti de qualunquismo. Ma rilassatevi e godetevi questa splendida città in Estate, così verde, con anche il mare a pochi chilometri facilmente raggiungibile anche con la metropolitana. L'ara condizionata non funziona? Bene, così dimagrite e soffrite meno il caldo. L'attesa alle fermate? Ingannatela leggendo un buon libro o facendo le parole "incrociate", leggendo l'oroscopo. Per i più socievoli, prendetelo a pretesto per attaccare a chiacchierare con quella bella biondina che avete notato poco fa e che anche lei è rimasta in attesa, chissà che non succeda qualcosa tra voi. Insomma, quando la vita ti da solo limoni, devi imparare a fare la limonata.

Anonimo ha detto...

Speriamo che il TROLL muoia presto.

Anonimo ha detto...

Tonelli si o Tonelli no, chi se ne frega... la verità è che i dipendenti Atac lavorano 1/10 di quello che dovrebbero. O vogliamo negare che quelli al gabbietta passano metà del tempo a bivacco fuori dalla stazione o a farsi i cavoli loto al cellulare? Oppure che gli autisti fanno un po' come gli pare? E le reazioni infe4ocite di alcuni soggetti nei commenti non fa altro che confetmare la cosa... E a questi vanno aggiunti i dirigenti che se la sono divorata la società.

Anonimo ha detto...

bravo....se tu fossi un macchinista non avresti fatto un commento del genere....poveraccio!

Anonimo ha detto...

Crepa TROLL.

Anonimo ha detto...

Ammazza quanti macchinisti sul blog oggi ahahahah

Pecora che ricorda i bei tempi andati ha detto...

Bisogna fare come negli anni Venti, quando davanti a disordini simili creati dai comunisti che a Milano avevano bloccato i tram, GLI SQUADRISTI prima riportarono ordine e disciplina, quindi si misero loro alla guida dei mezzi, offrendo la corsa gratis, con il tram che sotto la destinazione riportava il cartello "Corsa offerta da Mvssolini"

Anonimo ha detto...

Te che tieni sto blog o sei un demente o un fascista, che poi è la stessa cosa. O te paga l'atac. Ma come? Prima cavilli, giustissimamente, sulla macchina che ha le ruote sulle strisce, sulla carta gettata a terra, sugli ambulanti che rubano centimetri de marciapiede pe espone la merce, e poi invece dici che i lavoratori de un servizio pubblico sbagliano a osservà le norme de sicurezza? ma dovrebbero fallo sempre, tutti i giorni dico io, non solo quando je fanno ricatti contrattuali. Te sei pagato da atac e da chi vole fassela svenne a du sordi pe poi magnassela come già avvenuto purtroppo co tantissime aziende pubbliche italiane. Se dovrebbe invece creà un fronte unico lavoratori e utenti contro la dirigenza che guadagna stipendi faraonici, che è stata beccata a stampà bilglietti falsi a nero pe fa lucrà i partiti al ritmo de 70 milioni de euro l'anno per 1 anni, che fatti 2 conti so 700 milioni, ovvero l'ammontare del debito pubblico della città de Roma, tutte cose sulle quali taci. Sei solo un pennivendolo idiota e interessato, o nel migliore dei casi un povero demente.

Anonimo ha detto...

4,29 hai perfettamente ragione è solo un pennivendolo

Anonimo ha detto...

E mò ve risponde er Tonelli, sto ar mare con la panza all'aria.
Voi scrivete così gli pagate a ferie agratisssss.
Er Tonelli nun se frega niente gli interessano a quantita' dei commentiiiiiiiiii.
Scrivete scrivete lui guadagna e sà ride a faccia vostra aaaaaaaa





















































Anonimo ha detto...

Ar mare ce sta pure Bat21 cor costume di pelle de pecora abruzzese.








































































Anonimo ha detto...

Propongo la temporanea sospensione dello Statuto dei Lavoratori per i lavoratori Atac e AMA, diciamo per un anno, così nel frattempo si può fare un bel repulisti di fancazzisti, pesi morti, delinquenti e via dicendo...ah, no, scusate, non se pò fà, questo è fascismo....

Anonimo ha detto...

IstigaIstigazione al fascismo... piu' si va avanti e più esce merda da questo blog, andreste arrestati vai e in primis chi vi da la possibilità di fare tutto questo.

Anonimo ha detto...

Stamattina 20 (venti) minuti di attesa alla metro Cornelia. Ci ha poi impiegato 42 (quarantadue) minuti ad arrivare a Furio camillo. Un tragitto che prima si faceva in meta tempo. Inutile dire che era affollata come non mai. ATAC tutti a casa !!!!!

Unknown ha detto...

Complimenti,
davvero un bell'esempio di post che guarda alle soluzioni dei problemi.
Dai, fomentiamo tutti contro i macchinisti, e già che ci siamo facciamo anche un applauso al sindaco che ci sta bene.
Ormai sembra un tiro al bersaglio contro chi ha dei diritti che noi non abbiamo (o che vorremmo) e per questo dovrebbe essere linciato.
Ma che follia è questa?
Prendetevela contro una dirigenza Atac messa li dopo i disastri Alitalia, a sfilare enormità di stipendi per una resa economica ed un bilancio indecorosi, invece di prendervela contro dipendenti che se hanno orari decenti di lavoro non per questo devono essere costretti a rinunciarvi, oppure se hanno indennità valide invece di zero tutele come tanti lavoratori.
Si continua ad istigare, e spesso lo fa anche questo blog, una assurda guerra tra poveri.
Siamo in un paese che sta vedendo erose le conquiste di secoli, ed invece di strillare contro chi le sta scippando ce la prendiamo contro chi le sta perdendo?
Io mi sento più fregato da Marino-Buzzi-Alemanno &co che da gente che porta a casa 1400€.
Ma siete impazziti?
Certo che chi non esegue il suo lavoro con correttezza deve essere punito, ma per poterlo fare occorre una dirigenza sana e non scelleratamente inefficiente.
Continuare ad alimentare con voci monotone il coro dei "è tutta colpa dei dipendenti pubblici fannulloni" è lo scudo che il governo di questa città, e quello nazionale, stanno usando per mascherare le proprie inefficienze e le proprie incapacità. Non possono dire "tu sei colpevole ed io ti punisco" perseguendo solo chi non fa il proprio lavoro come dovrebbe, e non lo fanno perché non se lo possono permettere invischiati nella malagestione e nel malaffare come sono.
Ma se venissero da ciascuno di voi, e all'improvviso dicessero tagliati lo stipendio e lavora due ore di più come reagireste?
Anzi: come reagirete? Perché a furia di sostenere queste nefandezze contro chi lavora in generale, senza guardare al fatto specifico, senza facili populismi appunto generalizzanti, vi troverete anche voi colpiti, qualcosa tipo il sermone di Niemöller: Prima vennero a prendere...ma io non ero...poi vennero a prendere me, ed ero solo.

Prima i pensionati, poi il job's act, poi i dipendenti pubblici etc etc... nella speranza che impoverendoci tutti e riducendo i diritti di tutti si ottenga un miracoloso beneficio?

Esce una relazione di Cantone per cui nell'analizzare la Metro C emergono dissesti finanziari e qualcosa di più torbido, ed i problemi della metro sono i macchinisti? Anche un bambino capirebbe che c'è qualcosa che non quadra. Perché loro sono innocenti, non hanno malizia.

Alla prossima ondata di Mafia Capitale 3 la vendetta, magari proprio su Atac (perché tanto arriverà...) con chi ve la prenderete? Con i macchinisti?
È selvaggio quanto stanno facendo, perché ha ripercussioni su chi fruisce dei servizi, ma se non hanno modo di farsi ascoltare, se tutti i giorni c'è chi come voi istiga a prendersela con loro a prescindere, cosa altro gli resta da fare? Arrendersi e a quel paese quello che mi è dovuto?

Mi dispiace, ma c'è troppo pressappochismo quando parlate di Atac o Metro. Ospitate un bel post di un mega ingegnere della giunta Rutelli ipotizzando come sarebbe bello se un giorno lontano si arrivasse a.... e poi sul concreto e quotidiano scrivete questa roba che da il via a tutta la sciatteria possibile?

Non mettete il pilota automatico verso il malpancismo sui dipendenti pubblici, ma guidate con prudenza stazione per stazione facendo un bel percorso in orario con i tempi che corrono.

Marco Del Campanile
Libero professionista da sempre, ma non per questo forcaiolo verso il pubblico.

Anonimo ha detto...

Finalmente un'analisi degna di nota. Applausi per te.

giulio della chiesetta ha detto...

applausi applausi, il fatto che ci siano problemi nella testa non vuol dire che non ce ne siano nella pancia, nessuno su questo blog ha mai affermato che la dirigenza Atac fosse specchiata, anzi, considerando che è stata sempre area in cui la politica ha sistemato i famigli. Ma questo non significa che i dipendenti atac non debbano sottoporsi a controlli per verificare gli orari di lavoro come lo si fa per tutti, cosa c'è da nascondere perchè una richiesta in tal senso ha scatenato lo scontento della categoria. Che poi questa protesta comoda" perchè non vanno in sciopero che perdono lo stipendio, su chi incide su chi piglia i mezzi pubblici tutti noti oppressori del povero proletariato urbano.
Atac viene mantenuta con le nostre tasse un minimo di attenzione in tal senso ci viene permessa o no? O si deve dire che tanto va tutto bene, che i probblemi so artri.
C'è il problema dei pensionati, il problema del jobs act (cosa orribile) c'è la fame nel mondo, le carestie, le guerre, ma sto cazzo di blog si chiama rfs, possiamo attenerci al merito?
Ora ci sono dati sulla produttività rispetto anche a Napoli (non parliamo di Germania) che fanno pensare, perchè qui deve funzionare così, che non siamo figli di maria pure noi?

Anonimo ha detto...

Ma non era di Berthold Brecht?

Anonimo ha detto...

tanto mo arriva trollino che dice che tonelli sta caa panza ar mare che je lecchi er chulo, che te stai a di che te stai a fa, ma nu capisci gnente,che lui sta a guadagna co a banca ditaglia e che stai a penza alle strisce ecc ecc, lo so che si ripete, abbiate comprensione, in fondo non è cattivo.

Unknown ha detto...

È una follia credere che la protesta dei dipendenti sia a casa usa del cartellino. Questo fa parte Del solito metodo utilizzato, gettare in pasto alla pubblica opinione notizie che scatenino gli istinti più bassi. Il problema dei dipendenti atac è il taglio che si sta facendo ai loro stipendi e diritti, che ripeto non possono essere una macchia! Invece di attaccare anonimi autisti, abbiate il coraggio e la capacità di gettare al pubblico ludibrio con nomi e cognomi, gli artefici di un dissesto finanziario senza precedenti, e di regole di appalto e gestione che determinano un servizio inefficiente.

Anonimo ha detto...

Quindi mi dici che invece di impegnarci TUTTI a lottare per i diritti di TUTTI i lavoratori e' giusto levarli a tutti?
giusto meglio essere schiavi che liberi...

Anonimo ha detto...

Ancora credete alle cazzate che scrive questo schiavo di mafia sig. Tonelli, servo di Astaldi, azienda invischiata nelle più grandi zozzerie di tangenti?

L'ATAC programma il servizio sul non rispetto delle regole e, appena qualcosa non va perché le regole vengono applicate, paga sto viscido de Tonelli per pubblicare questi articoli. Tonelli come altri blog e testate giornalistiche...

Purtroppo chi sta in alto ha denaro e quindi potere per sensibilizzare le masse ed uno ad uno voi che abboccate siete una massa di coglioni.

Avessi qualche soldo in più sarei capace a fare mille volte meglio di loro.

Aprite gli occhi!

Unknown ha detto...

Visto che l'azienda vuole fare pagare a discapito dei lavoratori tutte le porcate e i spergeri fatti e che ancora fa', fanno bene i lavoratori a non svolgere lo straordinario quindi i treni passano meno frequentemente, l'aria non tutti ne sono provvisti e a quelli che c'e' non sempre funziona

Anonimo ha detto...

"



























Anonimo ha detto...

'
































Anonimo ha detto...

Eh già chissà perchè queste cose le ira sempre fuori il Tonelli! Guarda caso!!!
Andate a vedere il caso Ciompini di qualche anno fa e come il caro sig. Tonelli che ora fa tanto la verginella come era colluso con Ciompini all'epoca!!!

Anonimo ha detto...

Tonelli.... Prrrrrrrr... ce fate na succolenta pippa.

Anonimo ha detto...

ad esempio quasi tutti i conducenti dei bus atac da sempre non accendono aria condizionata salvo se glielo chiedi.
Secondo me per consumare meno benzina.
quante corse mi sono fatto per non essere aspettato alla fermata e quante volte ho bussato ai portelloni imbestialito per non avermi aperto le porte.
I BUS SONO DEI CESSI CON LE RUOTE!

Ho l 'abbonamento metrebus annuale da una vita!

PRIVATIZZARE ATAC E AMA COME TUTTE LE CITTà D'EUROPA E SI ABBATEREBBERO PARECCHI DEBITI, E AVREMMO UN SERVIZIO DI QUALITA'
MA ROMA E I ROMANI HANNO I CREDITI PER MERITARE CIO'???

Anonimo ha detto...

MA CHI HA ORDINATO GLI AUTOBUS ROSSI CHE SE TI METTI DIETRO STAI A TRECENTO GRADI ?

I MACCHINISTI O L'ATAC?

Anonimo ha detto...

Però se esistono delle regole (luci fulminate: si devono cambiare le lampadine, aria condizionata: deve esserecontrollata, revisioni: devono essere fatte; allora è anche giusto che le mancanze dell'azienda vadano sottolineate perchè si tratta della sicurezza di tutti.

Anonimo ha detto...

Ma che cazzo dici? Non accendono l'aria pe non sprecà benzina? Ma usa il cervello demente!

Anonimo ha detto...

Ve dico solo che questi stanno a aumenta l'orario de lavoro,diminuendo la paga e sbattendose al caxxo la sicurezza de tutti...passeggeri in primis.

Anonimo ha detto...

E fanno bene

Anonimo ha detto...

Ma tutti qua stanno l'autisti dell'atac? Nun lavorano mai, ah già dimenticavo, mentre guidano stanno a smanettà sempre co o smrtfonne sempre novo, io nun me lo posso permette.

Anonimo ha detto...

Er Tonelli é colluso co ciompino, co astaldi co a banca ditglia, rubba i sordi delle offerte nelle chiese, é il capo della spektre, ammazza i fermenti lattici del vostro yogourth, alle elementari ha fatto e corna alla maestra, lo scoppio de a prima guera mondiale é corpa sua,m entro voi state a guera lui sta alla panza cor mare e ve rubba i sordi e c'é pure qualcuno che je piaciono e pippe de tonelli.

Anonimo ha detto...

Vergognati di scrivere articoli pieni di falsità e inesattezze come questo. Ammesso che si possa chiamare articolo. Dovresti fare informazione e non istigare, non mettere l'utenza contro i lavoratori. Informati prima di scrivere cazzate e metti da parte la tua malafede. Non sei un giornalista, sei soltanto un avvoltoio in cerca di visibilità.

Anonimo ha detto...

Ammazza che monotonia, sempre la stessa solfa: avvoltoio, falsità inesattezze a ggente contro i lavoratori. Su ragazzi un pochino di fantasia potete fare meglio come anche l'altro: a panza, li sordi. Ma anche a Stella del Corriere scrivete ste púttanate? Sapete Che scrive le stesse cose do Tonelli? Baciuzzi e annate a rinfrescarvi gli zebedei a mare, fatevi dare un passaggio da Tonelli.

Anonimo ha detto...

Tu non le leggere le puttanate e risparmiati la tua solfa inutile. Oltre al mare c'è pure la montagna, o le città d'arte. Distraiti e non rompere i coglioni ;)

Anonimo ha detto...

1.34 pm, tu sei veramente coatto e probabilmente non hai fatto neanche la terza media.
chissà che ami tanto i videogiochi, non mi dire che tu sei ..............
mi sà che sei proprio tu, la ruota di scorta del bloggher

Anonimo ha detto...

Io non ci posso credere c'è ancora gente (probabilmente dipendenti ATAC) che osa difendere quel carrozzone vergognoso lurido e sgangherato che è l'atac!!!!!!
Ma non vi vergognate del servizio che fornite? Non vi rendete conto che l'azienda per cui lavorate è fallita?? Non lo vedete che siete diventati na manica de raccomandati imbucati scansafatiche?? Se non siete voi sono i vostri colleghi, vi stanno intorno aprite gli occhi!!!

Antonio ha detto...

Non so se davvero scrivete certe cose perché lo credete o così, giusto per...
"Timbrare il cartellino" potrebbe risultare fastidioso per chi fa altri tipi di lavoro, come si è visto per tanto tempo, anche in TV (servizi di Striscia o delle Iene)
Ma ad un autista, un macchinista, mi dite cosa cambia...Se non arriva in orario, l autobus o la metro non parte...quindi di che vogliamo parlare? Di certo non arrivano sul posto di lavoro e vanno a fare la spesa, poi visto che siete poco informati, da sempre esiste il foglio di via che è un documento aziendale dove prima Dell inizio turno va segnato: matricola, turno e linea.
Poi c'è il sistema di geolocalizzazione, un computer di bordo, dove va fatta la stessa procedura del foglio di via.
Quindi quando le cose non si sanno è facile puntare il dito.
Fatevi un esame di coscienza, tutti...a meno che non siete tutti lavoratori Modello, tutti con le coscienze pulite!
Tutti froci col culo degli altri

Antonio ha detto...

hahahaha denunciare chi svolge solo il proprio turno di lavoro? ?
Sapete cosa significa la parola STRAORDINARIO, sapete che è facoltativo? ?
Assumere personale viaggiante no vero? ?
D'altronde ci sono solo 1000 unità sotto organico!

Anonimo ha detto...

A me non risulta in TUTTE le altre città d'Europa i servizi di raccolta/smaltimento rifiuti e trasporto pubblico siano pruvatizzati. Prendi Parigi per esempio. Anzi è proprio vero il contrario. Ovvero nelle città dove alcuni servizi, tipo la fornitura di acqua, erano stati privatizzati negli anni '90 si è deciso di tornare indietro e renderli di nuovo pubblici. Lo stesso è avvenuto in Inghilterra per le ferrovie. Questo perché i privati, dovendo fare necessariamente profitto, non garantivano più servizi in linea con gli standard richiesti e dovuti alla cittadinanza, a prezzi calmierati. Quale differenza c'è con l'Italia? La prima che salta all'occhio è la corruzione troppo dilagante degli ultimi 40-50 anni, ormai arrivata a livelli insostenibili. Il paradosso, infatti, è che se gli stessi corrotti che hanno affossato determinate aziende pubbliche, ora le vendono ai privati, come ci si può fidare di chi subentrerebbe?

Ma poi basti prendere Trenitalia, apparte il servizio modi alta velocità, il resto è una merda, specie per il traffico regionale per i pendolari.

Ma veramente o si è imbecilli a fare certe dichiarazioni, o si ha l'alzhaimer, oppure si è in perfetta malafede ed in affari con chi si è spartito e si sta spartendo questo Paese è ciò che ne resta.

bat21 ha detto...

No ha l Alzheimer chi non capisce che le municipalizzate servono soli da pastone clientelare in Italia e in particolar modo a Roma e al sud. Costano moltissimo e servono solo a dare stipendi. Un privato QUI può far molto meglio anche traendoci profitto.

Anonimo ha detto...

Eeeeeeee pastone? Quello che usano i Pecorari abruzzesi?
Tu ne capisci vero, essendo un pecoraro.
Hai fallito come bloggher al nord e ora vieni a sfogarti da noi, povero pecoraro!
...................























































Anonimo ha detto...

@Bat21 infatti si è visto a Roma con le cooperative sociali per i servizi alle popolazioni disagiate che nel privato i pastoni clientelari non esistono.

Anonimo ha detto...

Le stesse cooperative guidate da quello che ha finanziato la Campagna di Marino il liberatore e denunZiatore?

Anonimo ha detto...

Lo stipendio di un macchinista grazie a straordinari, sottorganico e mancanza di badge:
http://m.ilmessaggero.it/m/messaggero/articolo/ROMA/203364

Anonimo ha detto...

Ehi, hai vinto. Il Messaggero e' la bibbia. Un po' come Tonelli che ha il verbo

Anonimo ha detto...

E i vigili? Questi fancazzisti raccomandati guadagnano 4.632 eurI al mese per non intervenire quando noi li chiamiamo per fare la respirazione bocca a bocca ad uno scarabeo.

bat21 ha detto...

Nel vero privato i padroni clientelari esistono ma portano alla rovina. Ti prego Buzzi e soci nulla aveva a che fare con l economia di mercato.

Anonimo ha detto...

Una domanda prima dell'azienda unica atac esistevano tre aziende..... atac trambus e met.ro, atac era ed è in passivo mentre trambus era in attivo, metro che aveva in gestione tutte le ferrovie concesse era in attivo e la maggior parte dei macchinisti, visto che parliamo di soli pochi anni fa, sono gli stessi. Ed ora atac è diventato un pozzo senza fondo. Negli ultimi 10 anni atac ha speso circa 10.000.000 di euro in buone uscite solo per gli amministratori delegati. Per non parlare dei biglietti clonati stampati dalla stessa azienda. Ma noi dimentichiamo velocemente. Ed ora vogliono annullare 50 anni di accordi. .. per cosa? Per risanare l'azienda. .. vogliono solo svenderla. Cercate chi sono i dirigenti attuali e vedrete che sono quasi tutti ex Alitalia. .... RFS puoi fare davvero un bel articolo invece di predertela con chi lavora.

Anonimo ha detto...

LA COSA INTERESSANTE E' CHE QUELLI DI "A" NON SONO AFFATTO HACKER, VISTO CHE NON SONO IN GRADO NEMMENO DI INFILARSI I CALZINI.
QUANDO RIESCONO A VIOLARE UN SISTEMA INFORMATICO, E' PERCHE' HANNO UNO SPIONE AFFILIATO NELL'UFFICIO INFORMATICO CHE DA' LE PASSWORD.

Anonimo ha detto...

Bat21: ma ti risulta in Italia esista una vera economia di mercato? Piuttosto c'è una situazione di tipo feudale. E comunque sia rimane il fatto che se anche in una economia di mercato, esistono i cartelli. Se mancano gli organi preposti a controllare, o se questi sono corrotti, ti ritroverai comunque con un servizio pessimo ed offerto in sovrapprezzo.

Anonimo ha detto...

L'aria condizionata può essere spenta dal macchinista azionando una leva dall'interno chiamata "treno in manutenzione"

Anonimo ha detto...

Poverini....gli hanno messo il badge....
e ora come fanno? Sarebbe troppo una cosa LEGALE, vero, raccomandati di m****
Spero di vedervi in mezzo alla strada, non meritate un posto di lavoro se andate a pregiudicare chi usa i mezzi della vostra azienda per spostarsi da una parte all'altra della città per andare a LAVORARE, magari timbrando il badge...
VERGOGNATEVI!!!

ShareThis