Utilizzate ioSegnalo a più non posso (e diteci come va)! Fondamentale e innovativo servizio che può cambiare faccia alla città

13 luglio 2015
Dopo circa 2 mesi di sperimentazioni dedicate alla messa a punto dei mezzi tecnologici - il cosiddetto “stress test” - come promesso parte ufficialmente “ioSegnalo”, il nuovo servizio di segnalazione multilingua on line della Polizia Locale di Roma,  che rappresenterà una vera innovazione nei rapporti tra il cittadino e le istituzioni. 

"ioSegnalo" è il primo canale digitale attraverso il quale il cittadino può richiedere l'intervento di una forza di Polizia. Il servizio è stato concepito e sviluppato grazie anche all’esperienza acquisita dalla gestione del canale Twitter (@plromacapitale), attivo dal 2013 e che oggi conta più di 14.000 follower. Twitter resterà attivo e continuerà ad essere un importante canale di riferimento per informazioni e notizie ai cittadini.

REGISTRAZIONE E PRIVACY
“Io Segnalo”  è di fatto un portale web attivo 24 ore su 24. Gli utenti dovranno al primo accesso registrarsi al portale di Roma Capitale e seguire le istruzioni riportate. Al termine della procedura di registrazione, purtroppo non immediata ma che garantisce alti livelli di privacy e sicurezza (mettetevi l'anima in pace e procedete a registrarvi, ma abbiate fiducia: i vostri dati saranno gestiti come comanda la legge), sarà possibile non solo segnalare,  ma accedere a numerosi altri servizi forniti dal sito, come la stampa di certificati, la verifica delle multe, i calcoli delle imposte o l’apertura di pratiche.

CERTEZZA
Il grande vantaggio del servizio  “ioSegnalo”? Il cittadino potrà "bypassare" i normali percorsi di comunicazione telefonica e far pervenire la segnalazione direttamente al sistema elettronico collegato con le pattuglie sul territorio: quindi niente più attese, con la certezza che l'informazione giungerà alla centrale in modo chiaro ed essenziale. 

GESTIONE DEI BIG DATA
Con i dati raccolti, inoltre, il Comando Generale avrà la possibilità di verificare in qualsiasi momento eventuali situazioni di stress nel territorio, pianificando opportune azioni a medio e lungo termine.
E' infatti fondamentale utilizzare ioSegnalo non solo per risolvere un problema puntuale, ma soprattutto per fornire all'amministrazione dei big data che le permettano di operare. Se su Viale Libia c'è sosta selvaggia e tutti grazie ad ioSegnalo la fanno presente, ad un certo punto, tra qualche mese, l'amministrazione sarà nelle condizioni di verificare che lì la doppia fila è un problema strutturale, non temporaneo o momentaneo. E potrà agire di conseguenza (pianificando, ad esempio, la realizzazione del cordolo della preferenziale che farebbe sparire le auto in sosta abusiva). Insomma grazie ai dati aggregati ioSegnalo può diventare uno strumento di governo della città pieno zeppo di dati ufficiali, capace di mettere spalle al muro una amministrazione spesso incapace di capire le priorità. Se ci sarà, facciamo un altro esempio, un incidente mortale a Viale Libia causato dalla doppia fila, il Comune non avrà più modo di cadere dalle nuvole, ma potrà con grande facilità essere sbattuto di fronte alle proprie responsabilità: su quella strada c'erano tot segnalazioni che sono state ignorate. Immaginate questo per tutte le strade di Roma e per tutte le infrazioni: sosta, ambulanti, tavolini... E' importantissimo dunque che vi sia una massa critica cospicua di cittadini che arricchiscano la base dati.

SEGNALARE. ECCO COME
Ma come si effettua una segnalazione? Una volta entrato nel portale l’utente, già riconosciuto dal sistema, dovrà inserire il luogo dell’evento e selezionare il tipo di problema scegliendolo da un elenco predefinito di argomenti, con la possibilità di inserire note e caricare eventuali fotografie. Dopo l’invio, il sistema assegnerà un numero progressivo, che permetterà al cittadino di controllare successivamente lo stato dell'intervento o l'esito della segnalazione.
Le segnalazioni vengono classificate in due gruppi: quelle di tipo prioritario, ossia le vere e proprie urgenze, che verranno prese immediatamente in carico e convogliate alla prima pattuglia disponibile sul  territorio: incidenti, semafori non funzionanti o caduta alberi ad esempio. Invece quelle appartenenti al secondo livello verranno prese in carico e gestite in base all’urgenza e alla disponibilità delle pattuglie nel territorio costituendo, come detto, un utile supporto alla organizzazione e alla pianificazione delle attività operative della Polizia Locale. 

CRITICITA'
Sono tante in questa fase iniziale. La prima, la più importante perché rischia di disamorare e toglier motivazione alle persone che segnalano, è la cattiva gestione dei feedback. La segnalazione, appena inserita, risulta immediatamente "chiusa" senza essere tracciabile per chi l'ha effettuata. Un servizio come questo, invece, trae i suoi benefici dalla tecnologia 2.0 e deve trasformarsi in un hub in cui la comunicazione è bidirezionale: il cittadino inserisce, l'istituzione procede e fa sapere al cittadino cosa ha fatto. E così il cittadino torna a verificare l'esito della sua segnalazione, la rimozione del problema, la contravvenzione o, meglio, il numero di contravvenzioni elevate (auguriamoci sempre che siano parecchie). Insomma il problema di ioSegnalo è che in questa fase iniziale non ha molto appeal e rischia di far passare la voglia ai cittadini. Teniamo duro. E chiediamo a tutti di condividere qui le proprie esperienze e le proprie critiche. 



Per facilitare l'utilizzo di "ioSegnalo" nel portale sono consultabili e scaricabili un  manuale utente e le domande frequenti, le cosiddette FAQ.
Ovviamente il canale telefonico 06.67691 continuerà ad operare per le richieste di pronto intervento o di emergenza.
“ioSegnalo” rappresenta sicuramente un nuovo e potente strumento di partecipazione attiva che,  migliorando i servizi della Polizia Locale di Roma, contribuirà ad evolvere in modo positivo le relazioni con i cittadini.
Ricordiamo come è possibile segnalare, previa registrazione:
Accesso dal Portale di Roma Capitale, www.comune.roma.it,  cliccando sull’icona “ioSegnalo”

32 commenti | dì la tua:

Anonimo ha detto...

Sì ma non fai menzione della cosa più agghiacciante - io dico come si fa, cioè proprio come può accadere che nel 2015 ti metti a un tavolo a pianificare il nuovo grande sistema di segnalazioni digitali che peraltro nasce dall'esperimento Twitter E MI VUOI FARE ANDARE SU UN SITO A SEGNALARE? E NON HAI UN APP?

Pecora che può solo ammirare quello che Orban fa per il suo popolo in Ungheria ha detto...

In questa foto possiamo ammirare LA RUSPA di Orban (uguale a quella di Salvini) che inizia i lavori per la costruzione del MURO ANTI IMMIGRATI al confine con la Serbia, sotto lo sguardo vigile di tre agenti della Rendőrség con MANGANELLO pronto all'uso.

Ricordiamo che la decisione di costruire il muro è del 15 giugno.

Quindi dove governa L'ESTREMA DESTRA in meno di un mese si decide e si applicano le misure a difesa di ordine, disciplina e sicurezza del popolo.

Niente chiacchiere inutili in Parlamento, la norma è stata approvata in due settimane.

Niente giudici comunisti, TAR o altri organismi non elettivi che si oppongono alla volontà popolare.

Niente drogati dei centri sociali o Onlus finanziate dai massoni eurosovietici che protestano.

Niente Europa che con tutte le inutili Commissioni pro immigrati aveva espresso sdegno e diffidato Orban.

Quello che qui in Italia viene accolto dal PD tremando e chinando la testa dicendo signorsì, in Ungheria Orban lo ha liquidato in un discorso di tre minuti in televisione, dicendo che lui ubbidisce solo al suo popolo e fa quello che è meglio per il suo popolo, e che l'Europa non si deve permettere di interferire con le questioni di sicurezza interna del paese.

Quindi si è fatto riprendere mentre firmava il decreto per la costruzione del muro.

Che poi, senza coop ladre, si è effettivamente iniziato a costruire il giorno dopo.

QUESTO VUOL DIRE AVERE L'ESTREMA DESTRA AL GOVERNO

QUESTA POTREBBE ESSERE ANCHE L'ITALIA CON SALVINI!

VOI INVECE GODETEVI LA DEMOCRAZIA PIDDINA CON TUTTI GLI ZINGARI LADRI DI TERMINI IDENTIFICATI IERI SERA CHE QUESTA MATTINA ERANO DI NUOVO IN STAZIONE A RUBARE E ROMPERE I COGLIONI!

VIVA ORBAN! VIVA L'ESTREMA DESTRA!

VIVA SALVINI! VIVA LA DITTATURA!


(per tutti i dettagli, c'è un bel reportage su Il Giornale di oggi... leggete e rosicate, pecore!)

Anonimo ha detto...

Ignorate il commento delle 7:14 PM. E' chiaramente un troll.

Anonimo ha detto...

É un troll malato, conoscete per caso uno psichiatra bravo che lo facciamo vedere porello?

Pecora che ammira Orban che non si limita solo a costruire il muro ma ha fatto una bella pulizia nel paese ha detto...

Insieme alla legge che istituisce il muro, ORBAN E L'ESTREMA DESTRA hanno approvato anche l'espulsione immediata per i clandestini (anche se faranno ricorso, saranno ugualmente deportati) e una stretta per la concessione del diritto di asilo (chi arriva da paesi non in guerra si vedrà negato l'asilo senza bisogno dell'istruttoria e verrà immediatamente espulso)

QUESTO POTREBBE SUCCEDERE ANCHE IN ITALIA CON SALVINI!

La Lega e Fidesz, il partito di Orban, hanno sottoscritto a Stasburgo un piano di azione comune per il contrasto all'immigrazione clandestina.

VOI PERO' PREFERITE IL PD CHE ANCHE OGGI NE HA RACCATTATI ANCHE 1000 E IL GOVERNO COMUNISTA CHE INVECE DI CACCIARLI SI PREOCCUPA DI TROVARGLI ALBERGHI SEMPRE PIU' LUSSUOSI!

E fatto questo, non dimentichiamoci l'altra promessa di Orban... un referendum per la reintroduzione della PENA DI MORTE!

Questi sono i politici che difendono il proprio popolo dall'invasione e garantiscono ordine e disciplina.

Non la sinistra dei sette indulti in tre anni!

Pecora che si aggira nella Roma tollerante e accogliente di sinistra piena di immigrati terroristi ha detto...

qUANDO INVECE DI ORBAN GOVERNA IL PD, SUCCEDE QUESTO... (notizia di oggi, successo ai Fori Imperiali)

Ad un certo punto l’uomo, un nordafricano, avrebbe puntato il coltello alla gola di una ragazza italiana e, secondo alcuni testimoni, avrebbe gridato "Allah è grande". Subito sono intervenuti gli agenti del Gssu della polizia locale di Roma Capitale che sono riusciti a liberare la ragazza mentre i turisti che assistevano alla scena correvano spaventati. Ne è quindi nato un inseguimento, con lo straniero bloccato nell’ultimo tratto di via dei Fori Imperiali dagli stessi vigili.

IL PD ACCOGLIE TERRORISTI E FANATICI ANDANDOLI A PRENDERE FINO IN LIBIA,

L'ESTREMA DESTRA LI SBATTE FUORI E DIFENDE GLI UNGHERESI CON IL MURO!

PS

In realtà, la vera notizia di questa agenzia è che dei vigili si siano messi a correre ed abbiano fatto il loro dovere.

Speriamo che qualche giudica comunista o deputato grillino o di SEL non li voglia accusare di TORTURA!

Anonimo ha detto...

Forse ci vuole un pastore che si ingroppa pecora. Qui la psichiatria non funziona.

bat21 ha detto...

Questo e' un servizio che vedrei bene anche a Milano. Ma la sua vulnerabilità evidente sarà, come diceva qualcuno, l evidenza che la segnalazione viene presa in carico

Anonimo ha detto...

Diamine Pecora!! Ma sei fissato! Che c'entrava ora, eh? Si stava parlando tanto bene di segnalazioni, di app, e riattacchi co' sta fissazione degli ungheresi!
Non sei opportuno, non è il caso, quante volte te lo devo dire??
Se si parla di Rom ok, se si parla di clandestini assassini ok, se si parla di "MArino dimettitti" ok, ma stavolta non c'entrava proprio una ceppa!

Anonimo ha detto...

Anonimo ha detto...

Si sa se sarà possibile accedere ai dati statistici delle segnalazioni?

Anonimo ha detto...

segnala, segnala... sono 3 mesi che ho segnalato ai vigili di zona tradizionalmente per iscritto uno scooter incidentato abbandonato da 1 anno in mezzo al marciapiede, con tanto di foto, e ho ricevuto solo una risposta molto cortese, ma fatti zero, tanto per cambiare. Cosa pensate che succede se glielo segnalo con questo nuovo e inutile metodo? Piuttosto domani ci vado con la benzina e gli do fuoco, magari a sto giro mi cagano e danno un senso alle tasse che pago...

Anonimo ha detto...

Ignorante, se il mezzo non risulta oggetto di furto, anche se fatiscente ed in stato di abbandono, la rimozione prevede un iter molto lungo perchè va contattato il proprietario, notificati alcuni atti, che anche questi x legge devono rispettare dei tempi... e se il proprietario risulta defunto o irreperibile, allora si parte con la ricerca degli eredi e riparte la giostra. Magari quel mezzo è già trattato e tu non lo sai, come non conosci la legge, e come al solito ve la prendete con chi la deve applicare e non con chi la fa.
p.s. tanto per renderti un servizio, appiccare fuoco al motorino è reato penale, scienziato.

bat21 ha detto...

Stupenda la difesa di ufficio con tanto di insulto al cittadino pagatore di tasse.
Se fosse come dice lei perché le città italiane del nord non sono piene di relitti come quelle romane? A parità di regole cambia solo chi fa osservare le leggi (o chi non le fa osservare...)

Anonimo ha detto...

Caro 7.55, i reati sono penali per definizione... spero non ci sia lei a difenderci con lo stipendio pagato dai cittadini.

Anonimo ha detto...

Concordo sul fatto che uno dei maggiori problemi di iosegnalo sia l'assenza di feedback significativi: tutte le segnalazioni non urgenti vengono chiuse e girate agli uffici competenti, e poi è impossibile capire che cosa accada.

Anche la mancanza di un'interfaccia mobile (o una app) è un bel limite, ma credo che abbia a che fare con l'autenticazione degli utenti, che ora avviene sul sistema centrale che gestisce il sito del Comune. Anche quello avrebbe bisogno di essere un po' più al passo con i tempi! Però mi pare che sia stata fatta una gara per rinnovarlo.

NicV ha detto...

Posto la mia (piccola) esperienza: segnalate un paio di giorni fa macchine in sosta su marciapiede su via Lucania (zona Piazza Fiume). ieri sono ripassato e non ce ne era neanche una.
forse un caso, ho forse sono passati a multare.
purtroppo non lo posso sapere cisto che su "IoSegnalo" la mia segnalazione è data come "chiusa" ma senza nessun tipo di dettaglio.
Almeno su Twitter ti fanno sapere se interviene una pattuglia o meno.
Sicuramente da migliorare il feedback sulle segnalazioni.

Anonimo ha detto...

Manuele fatti una vita!

Anonimo ha detto...

"Ignorante, se il mezzo non risulta oggetto di furto, anche se fatiscente ed in stato di abbandono, la rimozione prevede un iter molto lungo"

non hai capito: c'è un rottame in divieto di sosta, senza assicurazione, abbandonato in mezzo ad un marciapiede da 18 mesi. Segnalazione effettuata 3 mesi fa, risultati zero. Non c'è nessun iter strano da seguire, devono solo passare col solito camion giallo e portarlo al deposito giudiziario, addebitando tutto al proprietario + multa.

Anonimo ha detto...

per 8:09
Vero che non esistono reati che non siano penali, per definizione il reato è sempre penale.
Però, chi utilizza questo termine "reato Penale", impropriamente certo, lo fa per consuetudine perché magari è abituato a trovarsi in procura quasi tutti i giorni per motivi di ufficio. Nei Carabinieri (come ad esempio un mio vecchio maresciallo) fa parte addirittura del Parolario Giuridico.
Certo è che un giovinetto studente di giurisprudenza inorridisce a tale termine. Si ricordi che tutte le FF.OO. sono tenute per dovere a difendere tutti i cittadini, anche quelli indisponenti come lei.
Le auguro una buona giornata.

Massimo ha detto...

È quel che mi chiedo anche io, il sistema, così come è, è un po' macchinoso.

Massimo ha detto...

Fai talmente tanta pena che non meriteresti neanche risposta, quindi mi limito a ricordarti la Bossi-Fini e quel che ha causato.

Massimo ha detto...

Fai talmente tanta pena che non meriteresti neanche risposta, quindi mi limito a ricordarti la Bossi-Fini e quel che ha causato.

Massimo ha detto...

Peccato che ha ragione lui, purtroppo quel che cambia da Nord a Sud è la mentalità media della gente, solo questo.

Anonimo ha detto...

Esistono reati da codice penale e reati da codice civile.

Anonimo ha detto...

Il problema delle rimozioni è complesso: anche io pensavo "e che ci vuole? di fronte ad un evidente abuso si procede con buon senso..." Non è così, per diverse ragioni. Innanzitutto la legge prevede determinati passaggi formali e chi di dovere è costretto a rispettarli (non si può pretendere che un funzionario si assuma la responsabilità personale di agire al di là dei limiti imposti). Ma ancora prima di queste considerazioni, bisogna ricordarsi che i soldi a disposizione sono ormai pochissimi e, come si tagliano tanti servizi anche più fondamentali, anche quello delle rimozioni e relative custodie nei depositi giudiziari devono essere centellinati, perché recuperare le spese è molto spesso, nei fatti, impossibile. Me lo spiegava un funzionario della Capitaneria di Porto di una località turistica, dove è invalsa la barbara consuetudine di occupare il posto sulla spiaggia libera con ombrelloni e sdraio collocati ad inizio ferie e rimossi solo alla fine, in molti casi questa occupazione abusiva dura tutta la stagione. Il funzionario ha spiegato che per ogni singolo oggetto rimosso, si deve stilare un verbale di sequestro, attribuire all'oggetto un numero di protocollo che lo renda rintracciabile, trasportarlo e collocarlo nel deposito giudiziario fino a conclusione indagini ed eventuale procedimento giudiziario, aprire un'indagine volta ad accertare chi e quando ha "abbandonato" l'oggetto e per quanto tempo ha occupato abusivamente il terreno demaniale, il tutto in teoria accompagnato dal corollario di comunicazioni formali tra istituzioni e, se possibile, ai cittadini indiziati del reato. Ora, se questo è ciò che si dovrebbe fare per un ombrellone o una sdraio, figuriamoci quale meccanismo infernale si avvia per un veicolo...

Anonimo ha detto...

"Ora, se questo è ciò che si dovrebbe fare per un ombrellone o una sdraio, figuriamoci quale meccanismo infernale si avvia per un veicolo... "

a 200 metri dal motorino abbandonato di cui sopra, una volta mio cognato ha parcheggiato la panda in sosta vietata, e 2 ore dopo gliel'avevano già portata via, facendogli giustamente pagare rimozione, deposito e multa. Spiegami ora cosa cambia per un motorino abbandonato in sosta vietata da 18 mesi... è vero che l'incendio è reato, ma lo è anche l'omissione di atti d'ufficio a cui dobbiamo quotidianamente assistere.

Pecora che abbandona motorini nell'Ungheria di Orban ha detto...

Provate ad abbandonare un motorino in una via di Budapest e poi mi raccontate se dovete assistere a mesi di questa follia democratica con norme, bolli, fogli ufficiali e diritti democratici... oppure se dopo una settimana ci pensa la Rendőrség in mezza giornata: se rintraccia il proprietario lo porta a calci nel culo a riprenderselo, altrimenti carica il rottame e lo butta in discarica, e se qualcuno si lamenta ovviamente MANGANELLO!

Pecora che ha 50 anni e vive con la pensione di mamma' e ha fatto sesso solo e sempre pagando ha detto...

che il manganello lo vuole non lungo che fori, non largo che turi, ma duro che duri.

Anonimo ha detto...

"Ignorante, se il mezzo non risulta oggetto di furto, anche se fatiscente ed in stato di abbandono, la rimozione prevede un iter molto lungo"

In questa città un motorino che sta sul marciapiede è normale. Allora perché lo chiamiamo marciapiede se ci sono anche i motorini?

Degrado chiama degrado e questa città considera normali troppe cose che normali non sono.

Alla fine ci hanno convinto che tutto ciò sia normale. E chi prova a dire il contrario viene insultato.

Che strana città con quanti iter lunghi. Ma saranno effettivamente lunghi ?

bat21 ha detto...

Conoscendo la nostra pa e tutti i suoi stupendi meccanismi saranno anche lunghi ma esistono citta come Roma e assimilabili meridionali per cui questo iter lungo diventa scusa per non fare nulla mentre ci sono città nella stessa Italia in cui nonostante si abbiano gli stessi iter lunghi le cose vengono fatte. A parità di regole soni gli operatori che cambiano e soprattutto la mentalità degli operatori...

Bisco ha detto...

A qualche mese dal lancio e dall'utilizzo posso e voglio dire la mia.

Il servizio è utile, ma non smart come lo era Twitter. E' veramente difficile e ostico usarlo con lo smartphone, principalmente perchè il portale del Comune - obbligatorio per la registrazione/accesso al servizio - non è progettato per il Mobile.

Questa situazione porta i più ad abbandonare la voglia di segnalare.
Altri che hanno tempo e molta dimestichezza riescono nell'impresa di mandare una segnalazione, ma non di più.
Altri volenterosi come me si segnano le cose e dal PC inviano le segnalazioni, ma ecco qui un altro vincolo (=intoppo): non si possono inviare più segnalazione insieme, occorre attendere. Quanto? Non si sa. Si aspetta all'infinito, finchè non si capisce che occorre uscire, ri-accedere, riscrivere tutto e finalmente inoltrare la segnalazione, che ormai sarà anche obsoleta.

Voto, da informatico: 4 - l'usabilità è ancora lontana e perlopiù sconosciuta.
Voto, da cittadino: 6 - è uno strumento utile ed indispensabile. Il tutto è anche tracciato bene.

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