Porta Pia. Un luogo che dovrebbe essere sacro alla nazione trasformato in uno slum indocinese. La città ostaggio delle sue bancarelle

20 luglio 2015










Le cose sono due. O lo Stato della Chiesa e la Nobiltà Nera, ancora arrabbiati per la Breccia di Porta Pia, hanno spinto affinché questo spazio venisse umiliato, oppure ancora una volta Roma si rivela una città atroce e raccapricciante.

Perché altrimenti non si spiega come sia possibile che una zona che dovrebbe essere sacra per la nostra città ed il nostro paese sia tenuta in questa maniera qui. 

Come farà la nostra amministrazione a giustificare il rinnovo di tutte queste licenze, di tutti questi posteggi, di tutti questi orripilanti camion in sosta abusiva, di tutta questa evasione fiscale, di tutto questo degrado, di tutta questa concorrenza sleale ai commerciali regolari quando, nel 2017, si presenterà la scelta di cosa fare visto che le licenze scadranno? L'assessore Marta Leonori, dopo tante rivoluzioni che ha fatto e che farà, ha nelle mani le leve per cambiare faccia ad una città profondamente e incredibilmente trasfigurata da un commercio ambulante che non ha paralleli da nessuna altra parte del mondo.

40 commenti | dì la tua:

Anonimo ha detto...

Nomi degli infami che hanno concesso le licenze e delle "famigghie" che le detengono. Se Marino e la sua giunta non risolvono lo scandalo di questi ambulanti straccioni che hanno trasformato in favela tutte le zone della citta', anche le piu' eleganti, il mio voto se lo sognano alle prossime elezioni....

Pecora che risolve il problema alla radice ha detto...

Se con una gestione ferrea dell'immigrazione non ci fosse l'immigrazione incontrollata di bangla, che il governo comunista considera addirittura come PROFUGHI, mantenendone qualche migliaio in albergo, non ci sarebbe nemmeno lo slum indocinese, per mancanza di materia prima.

Anonimo ha detto...

Schiattate di caldo negri tutto il giorno sotto il sole e la sera in 20 dentro una stanza con la puzza di sudore e piscio.

Aleeeeee!!!!

Anonimo ha detto...

Pecora vai a belare in qualche bordello indocinese

Francesco De Collibus ha detto...

Che cosa vuol dire "slum indocinese"? Possibile che la battaglia contro il degrado debba assumere queste sfumature razziste?

Anonimo ha detto...

Ormai questa città è invasa da tutto questa indecenza.
Che senso hanno non si è mai capito. Dovrebbero stare in aree appositamente attrezzate ed invece hanno reso questa città ed i suoi marciapiedi invivibili.
Certamente chi prometterà di dargli un'altra sistemazione avrà il mio voto. Ma come si sa alle elezioni sono tutti bravi. Poi ti dicono che il tuo cervello non funziona, vero sindaco?

Pecora che ha visitato la Porta Pia di Budapest ha detto...

Comunque, queste sono Hősök tere e Városliget térkép a Budapest, la Piazza degli Eroi dove ci sono le statue dei fondatori della Patria e il parco con il monumento che ricorda la rivoluzione del 1956, che per gli ungheresi rappresenta un luogo di pari significato alla nostra Porta Pia... tutti posti recentemente riqualificati da ORBAN

Városliget térkép

Hősök tere

DOVE GOVERNA L'ESTREMA DESTRA I LUOGHI STORICI SONO TENUTI IN QUESTO MODO

Proprio uguale alla Roma democratica e piddina, vero PECORE?

Anonimo ha detto...

Ma sul serio queste persone hanno la licenza per stare lì con le loro bancarelle?

Anonimo ha detto...

Non credo si tratti di razzismo. si tratta di punti di riferimento: preferisci suk marocchino? mercato indiano? Che vedi del razzismo nel dire grattacielo americano o prato inglese?

Anonimo ha detto...

9 bancarelle su 10 sono illegali. Ma se anche fossero autorizzate rimane il fatto che solo a Roma si permette ad un esercito di pezzenti bangladeshi e africani di occupare suolo pubblico con bancarelle e prodotti immondizia di produzione cinese, furgoni, tendoni, generatori e di vedere questa feccia mangiare e scaccolarsi i piedi allo stesso tempo nonché pisciare a cielo aperto dove gli capita

nel frattempo i danni per le nostre aziende, per il nostro commercio e per il nostro turismo sono incalcolabili

roma è il bangladesh, roma è africa, l'invasione comporta anche lasciare andare in malora la nostra economia, oltre che il decoro dei nostri quartieri

e mi raccomando, zitti, sennò alfano e Gabrielli vi fanno manganellare

questa è la roma multietnica e stracciona voluta da marino, boldrini e altri mentecatti della stessa risma. E c'è pure chi li ha votati...

Anonimo ha detto...

Siete i soliti razzisti, perchè offendete l'indocina paragonadola a Roma?

Anonimo ha detto...

Siamo il quinto mondo, non il terzo!!!! Auguri Roma!!!!

Anonimo ha detto...

State tranquilli, tanti italiani comprano quindi rendono un servizio utile che infastidisce solo voi ( uno, due, tre o quanti pochi siete ).Poverini, fate proprio pena. Voi comprate pure nelle botteghe chic visto che avete i soldi e dovete curare anche le apparenze mentre a noi proletari lasciateci comprare dove spendiamo meglio.
Buona caccia alle streghe!

Anonimo ha detto...

Pecora, a quelle bancarelle ho visto un vestitino che ti starebbe a pennello addosso. Un filo di perle, e via, sei pronto per Palazzo Grazioli.

Anonimo ha detto...

SIAMO NEL PAESE IN CUI I FALSI COOPERANTI SI METTONO D'ACCORDO COI TERRORISTI FINGENDO DI FARSI RAPIRE PER OTTENERE MILIONI ALLA "CAUSA": CHE SPERATE, DI INTAVOLARE UNA DISCUSSIONE SULL'OVVIO CON GENTE PRONTA PER LA DISCARICA, COL CERVELLO BRUCIATO DALLA COCAINA COMPRATA GRAZIE A CHICCHERIE COME QUESTI MONDEZZAI?
NON AVETE CAPITO, QUESTA E' GENTE FINITA, ED E' ARRIVATO IL MOMENTO DI USARE LA FORZA, ED EMARGINARE LA FECCIA. O NON SE NE ESCE.

Anonimo ha detto...

C'è ancora tanto spazio a Roma per altre bancarelle. Per esempio lungo le ferrovie
p.s.: guardate che bel treno pulito.

https://www.youtube.com/watch?v=MENjFkEAj9g

Anonimo ha detto...

E se fermi il flusso di feccia e rimandi indietro quella che ingorga l'Italia, come alimenti il sistema mafioso delle cooperative e dell'abusivismo? E che vorrai scherzare?
E che decide il cittadino? E che stiamo in un sistema rappresentativo?
Non ti sei accorto che da trent'anni ha deciso QUALCUN'ALTRO, certo non gli elettori, che questo paese deve essere il collettore di immondizia planetaria per foraggiare la mafia scopertamente criminale e la mafio-massoneria costituita di gente d'ogni risma che pasteggia sull'illecito?
Che non te n'eri accorto?
Che non ti sei accorto che questo prefetto svolge una funzione mussoliniana di imporre a metà dei cittadini gli oneri che derivano dalle speculazioni dell'altra metà?
che non ti eri accorto che la forza pubblica perseguita il cittadino che compie il suo dovere e denuncia e salvaguarda i negroidi che spezzano i polsi agli italiani?
che non ti sei accorto che quando fanno gli sgomberi degli schifosi occupanti abusivi non ne arrestano neppure uno?
Che non ti sei accorto dei guai che passa il cittadino onesto?
Fino a che non ci uniamo e non evidenziamo compatti la realtà e i nostri diritti, questo proseguirà. E forse alla fin fine sta bene alla maggior parte di voi, visto che quando si tratta di denunciare, anche in forma anonima, silenzio stampa.

Anonimo ha detto...

Va votato chi ha il coraggio di dire che gli immigrati non vanno "integrati" (alla mafia), ma vanno rimandati a casa, e che vanno bloccati tutti i privilegi di cui godono, volti ad agevolare un mega sistema criminale.
La Costituzione, sempre chiamata in causa a sproposito, non dice da nessuna parte che l'Italia è tenuta a subire l'invasione straniera, ma semplicemente che l'Italia si presta ad accogliere persone a cui in patria sia impedito l'esercizio dei diritti propri di una democrazia, SECONDO LE CONDIZIONI DI LEGGE.
Ciò vuol dire, ed è lapalissiano, che quando tali condizioni non vengono rispettate e non possono più essere rispettate, il Paese Italia non deve far entrare più nessuno.
La state rispettando la Costituzione, signori?

Anonimo ha detto...

Hanno anche la Desigual, che bei vestitini.
Con quattro soldi fai la tua bella figura, ci sono anche tante signore coi soldi che se li comprano.

Anonimo ha detto...

Ce so pure e scarpe de Carlini, costicchiano ma quante signore se comprano.
Venite sijore c'è so e scarpe de Carlini a pochi eurini, venite sijore venite!

Anonimo ha detto...

Non ci fate caso, alzetta beccato dalle intercettazioni, nieri costretto a dimettersi,
frociolandia in remissione dopo il respingimento del ddl fedeli, ultimamente va tutto male, poveri zozzoidi, non resta loro che dare fastidio, è l'unica cosa che sanno fare, prima dell'arresto.

Anonimo ha detto...

A Piazza Re di Roma e dintorni i negozi sono tutti dell' andrangheta, è stato detto e si sa.
Se vi fate un giro adesso vedrete tutto il sentinellame all'opera, la camiciaia panzona videocamera all'orecchio, il fioraio che si fa venire il torcicollo per puntare lo smartphone, due musi gialli che fingono di farsi un selfie da mezz'ora e fotografano la strada e qualche passaggio sul marciapiede, il capellone fisso all'uscita della metro a Largo Vercelli, il mignottame in calzoncini al bar che strilla al passaggio di polizia e carabinieri.
La mafia si combatte cominciando a non comprare la roba della malavita, e sottolineando che sono loro a essere gli scarti della società, perché con questi comportamenti molestatori cercano di convincersi del contrario.
Poi, con calma, leggere il giornale e attendere gli arresti, ai prestanome ci si arriva per ultimi.

Anonimo ha detto...

Ah ce stanno 'e mignotte sedute ar bar a Piazza Re de Roma? Beh spenninili 'sti 20 euro pe fatte na chiavata, armeno te passa 'sta paranoia pè n'quarto d'ora.

Anonimo ha detto...

Canon dei completino di biancheria intima che e' uno schianto.
Se poi ve servono, a voi de RFS, dei completini pe e vostre donne ce so pure i completi co e stecche pe e nonne.

Anonimo ha detto...

Cjanno pure dei completini di biancheria intima che e' uno schianto.
Se poi ve servono, a voi de RFS, dei completini pe e vostre donne ce so pure i completi co e stecche pe e nonne.

Anonimo ha detto...

E sopratutto queste forme di "commercio da terzo mondo" hanno portato alla chiusura di qualche migliaio di piccoli negozi di quartiere a conduzione familiare e così hanno tolto la vita a centinaia di famiglie italiane e portato il degrado in centinaia di vie secondarie di Roma. E poi vorremmo anche sapere chi ci guadagna in tutto questo?? Forse gli immigrati (più o meno regolari) che gestiscono il 99% di queste attività per 365gg l'anno????

Anonimo ha detto...

Questo è solo uno dei cento modi criminosi con sui si alimenta questo commercio ambulante marcio.
CONTRABBANDO DI TESSUTI DALLA CINA. MAXI OPERAZIONE DELLA GDF DI PRATO.

http://it.fashionmag.com/news/Contrabbando-di-tessuti-dalla-Cina-operazione-della-GdF-di-Prato,551238.html#utm_source=newsletter&utm_medium=email

Rolando ha detto...

@4:47 PM
Non hai capito il problema. Nessuno dice queste bancarelle devono essere buttate a mare, semplicemente che dovrebbero stazionare in zone specifiche, tipo mercatini rionali.
E' quello che succede in tutti i paesi normali (vedi resto d'europa dove le attività commerciali vengono regolamentate)
Così chi vuole risparmiare va al mercatino che settimanalmente si organizza nel proprio quartiere, chi preferisce spendere nei negozi continua a farlo e chi vuole fare una semplice passeggiata lo fa senza trovarsi il marciapiede e i parcheggi invasi dagli ambulanti.
Troppo semplice?

Anonimo ha detto...

il degrado è irreversibile...complimenti per il vostro blog...ma è troppo tardi...è davvero troppo tardi...questo è niente vedrete dopo il 2020 che caos etnico diverrà Roma...è in atto un declino programmato e un operazione di "ingegneria sociale" irreversibile...saluti

Anonimo ha detto...

Ma chi sei? Mel Gibson?

Anonimo ha detto...

We trollino tu le compri cinque mutande a due euro dai pachi? Tanto per quello che ci devi mettere dentro....

Anonimo ha detto...

Se invece di trascorrere diciotto ore al giorno su internet ne impegnaste almeno una a leggere i giornali, sapreste che la Magistratura sta disfacendo i meccanismi corruttori alla base della mafia e quindi del degrado.
Certo, se di una popolazione colta, civile ed eroica, che faceva scuola al mondo, quali sarebbero gli italiani, gli unici a farsi sentire si esprimono con le prospettive di depressi decadenti, sarà difficile dare il supporto che serve ai PM: supporto che deve consistere nel divulgare notizie corrette su tutti i fenomeni di degrado, e sul sistema criminale che c'è dietro, nel argomentare le proprie ragioni senza scadere al livello di questi miserabili e nel ricordare che capire è fondamentale per combattere.
E' inutile continuare a lamentare questo o quel fenomeno di degrado o di illegalità, se continuate a non voler vedere nei fomentatori del crimine e del disordine una fondamentale unità: comunanza di modi deteriori, di comportamenti beceri, di atteggiamenti volgari e di metodiche di molestia e anti-socialità che li legano tutti, compresi quelli coperti da attività formalmente lecite, come il micro-commercio e certo giornalismo che finge di sostenere la legalità salvo attaccare la Magistratura quando non risulta abbastanza obbediente ai diktat - sono riusciti ad attaccare Pignatone!
Ma non vedete come cerchino sempre di infastidire, sporcando, facendo rumore, provocando, come forma di sopraffazione e unico esercizio di potere consentito alle loro povere vite? Se non capite il milieu che c'è dietro, non capite neppure cosa sta sucecdendo all'interno delle Procure, e continuate stupidamente a scoraggiarvi, quando siamo alla resa dei conti.

Anonimo ha detto...

Ricordate che la mafia è composta dei peggiori fra i peggiori degli uomini, che cercano ruolo e forza sociale nella coesione coatta e animalesca.
La loro riuscita consiste nel trasformare agli occhi del mondo la miseria che li connota in una cieca bestialità che incuta una qualche forma di soggezione, non foss'altro che per lo schifo che suscita: il modo migliore per sconfiggere i mafiosi, non quelli nei covi palermitani, ma quelli che fanno i fiancheggiatori alla luce del sole, è vederli per quello che sono, dei miserabili falliti.
Ai miserabili falliti non si dà confidenza; non si dà rispetto; non si danno i propri soldi.
E non vi fate inibire dai commenti irridenti, l'irrisione infame è lo strumento che i fiancheggiatori della mafia usano da sempre per tentare di ridicolizzare le analisi che svelano i loro meccanismi, e che rischiano di demolire il "segreto", che è uno dei mezzi che usano per intimorire, disponendo di poco altro.

Anonimo ha detto...

Hai descritto Rfs.

Anonimo ha detto...

a oslo gia avrebbero raso al suolo l'intero quartiere

Anonimo ha detto...

Dovrebbe aver finalmente preso i farmaci nascosti nella sua cena.

Anonimo ha detto...

E' la nobiltà negra!

Patrizio ha detto...

Ormai la bandiera del razzismo viene agitata ogni qual volta si critica un gruppo di persone che si comportano in modo disonesto o dannoso per la collettivitá. RfS allora é razzista anche nei confronti dei vigili urbani,dei 13ne,e dei macchinisti atac. Politicume italiota é un tarmine razzistissimo!!!!11!!!!11!!1

Anonimo ha detto...

RFS é razzista nei confronti dei trollini di dx e sx a cui questo sistema piace perché ci sguazzano alla grande e possono continuare a vivere a spese della collettività.

Anonimo ha detto...

Speriamo che te c'è portino presto a Oslo e ti abbandonino sul pack alla deriva con un orso polare affanato

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