Non solo la centralina Acea al Colosseo. Altri manufatti dimenticati a Roma. Mettete nei commenti anche i vostri

15 febbraio 2015



Manufatti dimenticati. Volevo ricordare dopo la Centralina Acea, di cui finalmente avete parlato quest'oggi, al Colosseo anche l’ex biglietteria che si trova in piena Piazza San Giovanni in Laterano, abbandonata da sempre di fronte alla Cattedrale della città. Non serve a nulla eppure è lì da 40 anni piena di graffiti o incartata di manifesti abusivi. Hanno anche messo degli spuntoni sul tetto per fare in modo che durante le manifestazioni di piazza nessuno possa salirci. E’ un obrobrio e non si capisce perché sta ancora lì.
Stessa cosa per un “casotto” che sta sul marciapiede della ferrovia Laziale Rima-Pantano ed è un bel nascondiglio per eventuali malfattori che possono aggredire chi aspetta il trenino... specialmente di sera. Si può fare qualcosa? Oppure dobbiamo tenerci questi scempi per sempre. E poi fossero solo questi i casi...
Maurizio

5 commenti | dì la tua:

Valerio ha detto...

Piazza Giovanni da Verrazzano:
http://cl.ly/image/1B192k452f16
... cos'è?!

Anonimo ha detto...

Ex rimessa a Piazza Ragusa vale? http://www.atacpatrimonio.it/area-progettazione/valorizzazione-immobiliare/ex-rimessa-tuscolana-piazza-ragusa/

Anonimo ha detto...

Gabbiotto dei vigili a Piazza Ungheria, Parioli.

Ormai diversi anni fa ne è stato posizionato uno nuovo nel centro della piazza, quello vecchio(davanti al civico 1, Banca Cariparma) però è stato lasciato lì.

In generale comunque tutti i Parioli sono in uno stato di degrado degno del resto della città: pulizia delle strade, illuminazione pubblica notturna, degrado delle infrastrutture, sosta selvaggia su viale Parioli etc etc

Anonimo ha detto...

Senza contare la quantita di indicazioni stradali non pi aggiornate perche gli esercizi commerciali o gli uffici sono stati trasferiti. Le indicazioni stradali sono ancora tutte in piedi

Anonimo ha detto...

Chi c'è fra gli azionisti acea?
Qualcuno che pensa sempre di poter fare come cacchio gli pare.
Dove c'è abuso c'è lui, è una scienza esatta.

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