La Stazione Termini integralmente di proprietà di bande di scippatori. Ecco un nuovo video

29 luglio 2015
Dovevano risolvere a Maggio. Lo avevano promesso: controlli, limitazioni all'accesso ai binari, arresti. Niente di tutto questo è realmente successo salvo qualche posto di blocco - ovviamente saltuario, ché nulla di stabile si può e si deve fare - per l'accesso ai soli Frecciarossa. Il risultato? La stazione è completamente ostaggio di un gruppetto di nomadi pronti a tutto pur di scippare, raggirare, umiliare i turisti. Sono sciami, sempre più mimetizzati nella folla ma sempre più facili da individuare per chi si è fatto l'occhio.
Questo ultimo video risale al 15 luglio. Qualche giorno prima c'era stata l'ennesima retata di arresti e, dopo di quella, l'ennesimo giudice ha disposto la scarcerazione delle ladre fermate dozzine di volte perché minorenni, o perché in attesa di processo, o perché il reato è stato depenalizzato o italianate simili. 
Nulla di simile accade in nessuna altra stazione d'Europa. Da nessuna altra parte del mondo chi scippa non ha norme che lo puniscano e gli facciano passare la voglia di continuare...

A Roma c'è una convinzione sbagliata: la convinzione che i rom che vivono nei nostri campi nomadi siano in qualche modo una razza inferiore, incivile, arretrata, sporca. Niente di più falso: ogni giorno questi signori dimostrano esattamente il contrario. Sono in poche migliaia ma tengono in scacco una città di milioni di abitanti, capitale di un paese occidentale. In pochi di loro, peraltro indifesi minorenni o ragazze incinte, riescono a tenere in completa balia la metropolitana (che è un luogo sensibile, altroché!) o addirittura la stazione centrale. Si tratta, al contrario delle dicerie, di una popolazione superiore. I fatti lo dimostrano ogni giorno.

66 commenti | dì la tua:

Anonimo ha detto...

Tanta colpa ha il Comune di Roma con i suoi amministratori, i peggiori nel Mondo occidentale, da sempre. Ma vogliamo parlare anche delle folli leggi italiane, capaci nell'aver creato quella dittatura della tolleranza nella quale sguazzano, ladri, accattoni, lavoratori paraculi , incompetenti vari, corrotti e mafiosetti ?????

acinoso ha detto...

Concordo pienissimamente!

Anonimo ha detto...

Se lo stato non interviene, in cosa si può sperare per risolvere il problema?

Anonimo ha detto...

Difendiamoci a soli!!!!!!

Lorik ha detto...

problema di NON facile soluzione

Anonimo ha detto...

E intanto, signori, ecco a voi il Ridicolo!
http://www.ilmessaggero.it/ROMA/CRONACA/metro_vigilante_borseggio_pestato_branco_calci_addetta_atac/notizie/1487385.shtml

Anonimo ha detto...

a Milano le hanno sbattute in carcere senza problemi:

http://milano.corriere.it/notizie/cronaca/15_luglio_27/sentenza-storica-le-mamme-ladre-resteranno-carcere-fino-2018-c966f114-342c-11e5-b933-63839669b549.shtml

è così difficile farlo pure da noi?

Anonimo ha detto...

Ma gli ungheresi? Che avrebbero fatto gli ungheresi? Dai Pecora dicci, facci sognare!

Pecora che chiede il permesso di soggiorno in ungheria ha detto...

Gli ungheresi hanno preso i cittadini di pura razza italica e li hanno messi a fare i lavapiatti obbligandoli a cantare canzoni napoletane.

Anonimo ha detto...

4 milioni di romani in balia di qualche migliaio di zingari.

Una sola zingarella può tenere in scacco un intero treno di metropolitana dove, presumibilmente, possono esserci decine di uomini di sana e robusta costituzione.

Il problema quindi potrebbe essere facilmente risolto, se solo si volesse...

Unknown ha detto...

Pecora tranquillo, l'Ungheria fa parte della comunità europea ed aderisce al trattato di Schengen, non hai bisogno di chiedere il permesso di soggiorno. Vai pure e stabilisciti tranquillamente a Budapest

Anonimo ha detto...

@ 9 : 26 gia' e' vero ! ! ! ! PARLIAMONE ! ! ! ! ! La giustizia dovrebbe essere a due velocita' : una per gli italiani , e un ' altra per gli stranieri. Una per quelli che si lavano , e un ' altra per quelli che non si lavano . Una per quelli che siedono in parlamento e la possono modificare come meglio preferiscono a loro uso e consumo, e un ' altra per chi non siede in parlamento e deve solo abbozzare .

Anonimo ha detto...

ANAGABIDO, PERCHÈ ORBAN NABRO TOMOMOT E YATTAMAN AVREBBERO RISOLTO IL PROBLEMA! AH E I PREDATORI DEL TEMPO, QUELLI SÌ CHE SANNO RIMETTERE APPOSTO LE SSSSSTORIE!

Anonimo ha detto...

Yattaman dovrebbe dimettersi. Ho visto un maialino che si arrampicava all'Alberone due giorni fa.

Anonimo ha detto...

Leggo che il 3 aprile 2015 Marino dichiarava

"Non può essere tollerata l’illegalità». Se le popolazioni rom decidono di vivere all’interno di un’area urbana come Roma e vogliono rispettare la legge, avere un lavoro, mandare i bimbi a scuola, allora siamo d’accordo. Ma se dobbiamo avere bambini che vengono costretti a fare furtarelli nelle nostre metropolitane e nei nostri il autobus, se gli adulti rubano il rame e mettono a rischio i trasporti e l’illuminazione, queste persone non sono assolutamente benvenute"

http://www.iltempo.it/roma-capitale/2015/04/03/ecco-la-sedicenne-rom-processata-ventidue-volte-per-furto-marino-via-da-roma-i-rom-che-rubano-1.1399745

Anonimo ha detto...

LANCIAFIAMME?

Anonimo ha detto...

AGLI EXTRACOMUNITARI E' PERMESSO CIO' CHE AGLI ITALIANI NON LO E'! QUESTA E' UNA TERRIBILE E PALESE INGIUSTIZIA!

Anonimo ha detto...

Chi è che vuole fondare una banda di scippi alla Stazione de noantri??? Aperte le iscrizioni, si richiede zainetto d'ordinanza e coda di cavallo! Daje!!!

Anonimo ha detto...

a proposito di alberone: mi pare che quello piantato da poco sia morto

Anonimo ha detto...

Prima o poi succederà qualcosa di terribile....tipo uno di noi, persone normali, quindi esasperati da questo senso di enorme ingiustizia...(perché se tu rubi una mela per non morire di fame vai dritto in carcere), dove ogni giorno dobbiamo subire, dal politico che ruba, al macchinista che fa sciopero bianco, all'ama che non fa un cav...., e noi paghiamo tutto e TUTTI! E prima o poi uno di noi, perderà completamente la ragione, e magari succederò proprio con uno di questi piccoli rom, che se la ridono, che prendono in giro tutti, le leggi sono sempre diverse per loro. E allora, magari un giorno arriverà quella persona che non ne può più e se la prenderà proprio con questi ragazzini, che non hanno paura di nulla, e pagheranno le conseguenze di tutta la loro razza, di ladri, parassiti sociali!

fracatz ha detto...

e questo ancora è nulla rispetto a ciò che avverrà in futuro
questa come gli altri immigrati è gente che continua a sfornare un figlio all'anno perchè non ha alcuna cultura se non quella medievale in cui dovevano farlo perchè tanto poi morivano in guerra o nelle pestilenze

fracatz ha detto...

e questo ancora è nulla rispetto a ciò che avverrà in futuro
questa come gli altri immigrati è gente che continua a sfornare un figlio all'anno perchè non ha alcuna cultura se non quella medievale in cui dovevano farlo perchè tanto poi morivano in guerra o nelle pestilenze

Anonimo ha detto...

Purtroppo sono una donna..... quanto vorrei essere un uomo, bello grosso....e prenderle a mazzate, finché non arrivano i maschietti, e li divertirmi ancora di più!

Anonimo ha detto...

Quasi mezzo miliardo di euro il valore dei beni sequestrati dalla GdF al Porto di Ostia per mafia, stamattina. Mi sentirei di dire che i problemi so' antri…

Anonimo ha detto...

L'Italia è così perché si vuole che sia così! Pochi prendono iniziative ma tanti parlano e molti sono distratti da altro come se avessero metabolizzato il loro stato...

Anonimo ha detto...

Lo Stato non c'è. Lo Stato dovrebbe essere proprio dove serve e non arriva nessuno. Lo Stato c'è nel salvare i migranti al largo dei mari ma non c'è nel salvare i romani (e turisti) dalla teppaglia. Lo Stato c'è nel dare alloggio agli extracomunitari ma non c'è nel dare una casa dignitosa alle famiglie italiane! Com'è mai?

Anonimo ha detto...

Ieri una zingara giocava con una forbice lunga almeno 18 cm. sull'autobus, non sono riuscito a fargli una foto, ma la Polizia che tanto canta le sue attività ma "ndo cazzo sta?" se ste bestie girano armate e le forze dell'ordine che vanno a colgiere le margherite? Che cosa dobbiamo fare? dobbiamo andare in blocco tutti a prendere un porto d'armi per difenderci? Io non mi lascio rubare da ste bestie , sia ben chiaro!!!!

Anonimo ha detto...

Preciso che sono le zingare che stanno in zona ponte Marconi!!!! mo voglio vede se almeno una volante ci passa li A CONTROLLA IL BESTIAME!!!

Anonimo ha detto...

Uomo defeca vicino alla stazione Termini.

http://www.adnkronos.com/fatti/cronaca/2015/07/28/degrado-roma-uomo-defeca-vicino-alla-stazione-termini_tQV43AoqMg5EtP1W0qGzVJ.html?refresh_ce

Anonimo ha detto...

zingari, arabi, cinesi, africani, bengalesi... ognuno a modo suo viene in questo paese a fare i porci propri comodi, dalle ruberie allo spaccio, dalla produzione alla vendita di merci contraffatte, dall'accattonaggio alle frutterie illegali... ma la colpa è soltanto nostra. Un popolo che non ha la forza di reagire è destinato ad essere sottomesso ed è facile preda dei politiche deliranti buoniste messe in atto da una classe politica catto-comunista anti-occidentale e venduta all'invasore

nel giro di trent'anni l'italia non esisterà più. Le varie etnie si contenderanno, a mò di sciacalli, la carcassa di questo paese

grazie renzi, grazie alfano, grazie boldrini, grazie marino e un sentito grazie a chi ha votato per questi mentecatti traditori

Anonimo ha detto...

Stai zitto tu, RFS, "piccolo sito di pseudogiornalismo"!!!

Margherita Maggitoni ha detto...

Mio marito è fuggito con una di queste zingare. Era da un po' di tempo che lo vedevo strano, tornava a casa ed armeggiava tutto il tempo con il suo smartphone ed il computer. Un giorno ho scoperto che faceva video con lo smartphone mentre inseguiva zingarelle per le stazioni metro. Inizialmente ho pensato stesse facendo il suo dovere di cittadino attivo, e che volesse sgominare la microcriminalità. Poi, guardando bene, ho iniziato a notare che riprendeva sempre la stessa zingara, e sempre ad altezza inguinale. Finché, giunta all'ultimo video, non ho scoperto l'arcano: nell'ultimo video aveva ripreso la zingara mentre gli praticava del sesso orale. Pratica che io mi rifiuto di prestargli in quanto la ritengo degradante per me e per lui, ed oltretutto non in linea con quanto annunciatomi dalla Madonna di Medjiugorie in un recente pellegrinaggio.
Da diversi giorni è sparito, e non ho più traccia di lui.

Anonimo ha detto...

aver eliminato il carcere per le pene fino a 3 anni di reclusione e il non avere una pena valida per inottemperanza al foglio di via dal territorio comunale è proprio da FESSI.
Ma poi, se io dò una pizza a mio figlio, arriva l'assistente sociale e a me m'arrestano e mio figlio lo mandano in una casa-famiglia in Scandinavia; a questi "zingheri" i figli non glieli levano mai, com'è??
Speriamo presto nell'avvento di Salvini o, se c'ha piacere d'allargasse, di Orban

Pecora che anche in vacanza ammira Salvini che difende la Patria ha detto...

SALVINI in questi giorni è in vacanza in Adriatico.

Oggi ha postato la foto di come ha fatto sbattere fuori dalla spiaggia alcuni negri che vendevano abusivamente.

Se al governo ci fossero politici come lui, questi zingari non resterebbero così impuniti.

Anonimo ha detto...

Siamo gestiti da camorristi, bastardi, vogliono destabilizzare il paese per succhiare altri soldi. Oggi un altro incendio a Fiumicino aeroporto, la mafia/camorra fa queste cose brucia per poi avere appalti!!! Schifosi, lo sai che glie ne frega se 4 zingarelli rubano per strada?? Tanto i voti li prendono lo stesso.

Pecora che vede al cinema quello che servirebbe in Italia ha detto...

Il BOPE brasiliano è specializzato nel reprimere la delinquenza dei ninos de rua che infestano San Paolo e Rio.

Avete mai visto TROPA DE ELITE al cinema?

Basterebbe applicare i loro metodi anche a Roma.

Anonimo ha detto...

Pecora ma che cazzo citi i film comunistoidi che parlano di polizia corrotta che è in combutta coi narcos?!?
Ma io al tuo posto citerei un bel "la polizia incrimina, la legge assolve", vera pietra miliare e punto di svolta per i tuoi fini.

Secutor ha detto...

Da “CRONACHE DELLE OSCENITA’ PERVERSE CHE SUCCEDONO IN ITALIA”

Come si può pretendere che un tutore dell’ordine PADRE DI FAMIGLIA continui a svolgere il proprio servizio o girare la testa e fare finta di niente davanti all’ondata di degrado violenza e prevaricazione che ci sommerge?????? (writer, rom, vandali, baby gang, pandillas, para mafie…e tanto altro ancora)

Un CARABINIERE è stato così condannato a sei mesi di reclusione e al risarcimento per 7500 più spese dal tribunale di Lucca (anche se la pena è stata sospesa).
La notizia arriva dalla Toscana, dove è stata raccontata dalla Nazione: un militare dell'Arma in servizio alla compagnia di Lucca ha scelto di raccontare la propria storia, pur senza svelare il proprio nome.
Era il settembre 2011, quando il carabiniere, con i commilitoni, arrestava, nel corso di una perlustrazione, un tunisino sorpreso a rubare del rame in un'azienda. Bloccato dopo un tentativo di fuga, l'uomo era stato bloccato e ammanettato dai carabiniere.
Diversa però, secondo la Nazione, la versione dell'arrestato: il tunisino ha raccontato di essere entrato in possesso dei cavi di rame già nei giorni precedenti il blitz dei carabinieri. Negli istanti della cattura, sostiene l'uomo, uno dei carabinieri lo avrebbe ferito trascinandolo bruscamente.
Ricoverato al pronto soccorso qualche ora dopo, all'uomo è stato diagnosticato un "trauma cranico non commotivo, ematoma al collo, contusioni multiple e microfrattura di una costola". Tutte lesioni, a suo dire, provocate durante la cattura. Il carabiniere è andato così a giudizio per lesioni personali, con l'aggravante connessa all'esercizio della pubblica funzione. Nelle scorse settimane è quindi arrivata la condanna.

AMEN !

Anonimo ha detto...

Non mi fanno schifo loro ma le leggi e il sistema italiano che consente loro di delinquere continuamente. Come mai all'estero queste cose non succedono? Andrebbero arrestati prima di tutto i responsabili che consentono che tutto questo accada.

Anonimo ha detto...

Bene, continuiamo così e i risultati saranno tanti voti per Salvini e similari, ma anche la crescente esasperazione dei cittadini fino al punto che prima o poi qualcuno perderà la testa, e farà fuori qualche zingaro.
Aggiungo che inizio a pensare che i politici vogliono che i problemi di microcriminalità siano continuamente presenti, quindi non provvedono a fare quanto in loro potere per risolverli. D'altronde è un fatto che colpisce maggiormente l'immaginario (ed il reale quando ti capita) lo zingaro o l'extracomunitario che deruba, piuttosto che il politico o il burocrate ladro e corrotto: nei fatti, entrambi alleggeriscono il portafoglio dei cittadini, quindi per i politici è importante focalizzare continuamente l'attenzione sull'alleggerimento "diretto" ad opera della microcriminalità, evitando così che i cittadini concentrino la loro attenzione sull'alleggerimento "indiretto" ad opera di politici e burocrati corrotti e malversatori!

Anonimo ha detto...

Se proprio non si riescono a prendere e a sbatterle in galera, magari si può cercare di prevenire! Qui -> http://questure.poliziadistato.it/file/43204_10427.pdf un corposo documento della Polizia con utili consigli per la sicurezza del cittadino, forse impiegare un po' di tempo a leggerlo potrebbe risparmiarci problemi futuri!

bat21 ha detto...

Ma come mai le pecore non hanno belato le solite cose sul thread di Casapound che vince il primo grado contro Tonelli? Come mai non dite nulla? Chissà...

Anonimo ha detto...

La polizia non mi deve consigliare, deve avere la libertà di prenderle a calci nel culo, lanciandole con pallonetto in romania senza passare da piazzale Clodio.
Stai tranquillo che negli altri paesi la polizia non sta ridotta a dare consigli nell'impotenza obbligata dalla connivenza generale.

Anonimo ha detto...

Anonimo Secutor ha detto...
Da “CRONACHE DELLE OSCENITA’ PERVERSE CHE SUCCEDONO IN ITALIA”

Come si può pretendere che un tutore dell’ordine PADRE DI FAMIGLIA continui a svolgere il proprio servizio o girare la testa e fare finta di niente davanti all’ondata di degrado violenza e prevaricazione che ci sommerge?????? (writer, rom, vandali, baby gang, pandillas, para mafie…e tanto altro ancora)

Un CARABINIERE è stato così condannato a sei mesi di reclusione e al risarcimento per 7500 più spese dal tribunale di Lucca (anche se la pena è stata sospesa).
La notizia arriva dalla Toscana, dove è stata raccontata dalla Nazione: un militare dell'Arma in servizio alla compagnia di Lucca ha scelto di raccontare la propria storia, pur senza svelare il proprio nome.
Era il settembre 2011, quando il carabiniere, con i commilitoni, arrestava, nel corso di una perlustrazione, un tunisino sorpreso a rubare del rame in un'azienda. Bloccato dopo un tentativo di fuga, l'uomo era stato bloccato e ammanettato dai carabiniere.
Diversa però, secondo la Nazione, la versione dell'arrestato: il tunisino ha raccontato di essere entrato in possesso dei cavi di rame già nei giorni precedenti il blitz dei carabinieri. Negli istanti della cattura, sostiene l'uomo, uno dei carabinieri lo avrebbe ferito trascinandolo bruscamente.
Ricoverato al pronto soccorso qualche ora dopo, all'uomo è stato diagnosticato un "trauma cranico non commotivo, ematoma al collo, contusioni multiple e microfrattura di una costola". Tutte lesioni, a suo dire, provocate durante la cattura. Il carabiniere è andato così a giudizio per lesioni personali, con l'aggravante connessa all'esercizio della pubblica funzione. Nelle scorse settimane è quindi arrivata la condanna.

AMEN !

luglio 29, 2015 5:14 PM

Anonimo ha detto...

Anonimo Secutor ha detto...
Da “CRONACHE DELLE OSCENITA’ PERVERSE CHE SUCCEDONO IN ITALIA”

Come si può pretendere che un tutore dell’ordine PADRE DI FAMIGLIA continui a svolgere il proprio servizio o girare la testa e fare finta di niente davanti all’ondata di degrado violenza e prevaricazione che ci sommerge?????? (writer, rom, vandali, baby gang, pandillas, para mafie…e tanto altro ancora)

Un CARABINIERE è stato così condannato a sei mesi di reclusione e al risarcimento per 7500 più spese dal tribunale di Lucca (anche se la pena è stata sospesa).
La notizia arriva dalla Toscana, dove è stata raccontata dalla Nazione: un militare dell'Arma in servizio alla compagnia di Lucca ha scelto di raccontare la propria storia, pur senza svelare il proprio nome.
Era il settembre 2011, quando il carabiniere, con i commilitoni, arrestava, nel corso di una perlustrazione, un tunisino sorpreso a rubare del rame in un'azienda. Bloccato dopo un tentativo di fuga, l'uomo era stato bloccato e ammanettato dai carabiniere.
Diversa però, secondo la Nazione, la versione dell'arrestato: il tunisino ha raccontato di essere entrato in possesso dei cavi di rame già nei giorni precedenti il blitz dei carabinieri. Negli istanti della cattura, sostiene l'uomo, uno dei carabinieri lo avrebbe ferito trascinandolo bruscamente.
Ricoverato al pronto soccorso qualche ora dopo, all'uomo è stato diagnosticato un "trauma cranico non commotivo, ematoma al collo, contusioni multiple e microfrattura di una costola". Tutte lesioni, a suo dire, provocate durante la cattura. Il carabiniere è andato così a giudizio per lesioni personali, con l'aggravante connessa all'esercizio della pubblica funzione. Nelle scorse settimane è quindi arrivata la condanna.

AMEN !

luglio 29, 2015 5:14 PM

Anonimo ha detto...

Caro Secutor, ho appena scritto sotto il post su Gassmann perché l'Italia sta ridotta così. Immigrati e zingari sono i luogotenenti dell'esercito guidato dai capi mafia in divisa.
Se gli altri poliziotti e carabinieri non collusi non si coordinano, nei commissariati e nelle caserme di zona presto si terranno mercatini equo-solidali.
Per fortuna nei corpi scelti la situazione è ben diversa.

Anonimo ha detto...

In sintesi: non siete voi che dovete pulire, voi al limite dovete non sporcare; non siete voi che dovete difendervi dagli zingari , i delinquenti devono tornare nelle patrie galere; non siete voi cittadini civili a dover finire nei guai (succede soprattutto ai pubblici ufficiali che fanno il proprio dovere, nell'intento di farli sparire quanto prima o di ridurli a più miti consigli), ma chi ha organizzato lo scempio della nostra bella Italia.
E continua, sputando sentenze sulla tolleranza e la solidarietà...coi delinquenti.

Anonimo ha detto...

In sintesi: non siete voi che dovete pulire, voi al limite dovete non sporcare; non siete voi che dovete difendervi dagli zingari , i delinquenti devono tornare nelle patrie galere; non siete voi cittadini civili a dover finire nei guai (succede soprattutto ai pubblici ufficiali che fanno il proprio dovere, nell'intento di farli sparire quanto prima o di ridurli a più miti consigli), ma chi ha organizzato lo scempio della nostra bella Italia.
E continua, sputando sentenze sulla tolleranza e la solidarietà...coi delinquenti.

Anonimo ha detto...

Avvincente. L'allievo ha superato il maestro. Il lato oscuro scorre potente in lui.

Pecora che si documenta su Youtube circa i metodi usati dalla Rendőrség contro la feccia ha detto...

In Ungheria la RENDORSEG di ORBAN, quando la feccia zingara non rispetta la legge, si comporta così...

Rendőrség szakszerű, jogszerű intézkedése. Szép volt fiúk!

tradotto: "La professionalità della polizia in un'azione repressiva. Bravi ragazzi!", questo per dire che per l'ungherese medio si tratta di un normale arresto, quando invece in Italia 70 anni di democrazia cattocomunista vi avrebbero fatto parlare di regime e di brutalità

E guardate verso la fine... hai voglia la zingaraccia di urlare, più urla è più la trascinano per terra a calci nel culo!

In Italia PD, SEL e M5S avrebbero fatto la rivoluzione per un arresto come questo.

(a loro va bene solo quando si manganellano i lavoratori o gli italiani perbene che difendono le proprie case dall'invasione dei negri)


INTANTO PERO' L'UNGHERIA CON QUESTI METODI E' UN PAESE PULITO E SICURO

VOI CON LA VOSTRA DEMOCRAZIA PIDDINA TRABOCCATE DI FECCIA A OGNI ANGOLO

VIVA ORBAN! VIVA IL MANGANELLO CONTRO LA FECCIA!

VIVA SALVINI CHE RIPORTERA' ORDINE E DISCIPLINA!

Anonimo ha detto...

Avete voluto la magistratura di sinistra? Mo ve la tenete.....

claudio ha detto...

I rom sono solo dei ladri, protetti dai politici, a cui danno in cambio il voto (votarono alle primarie del pd a favore di Marino)....la certezza della non pena li rende spavaldi perché, come dicono alcuni giudici, giustificati dalla loro cultura (?) malandrina.... il primo rom ucciso da un Italiano, sarà celebrato come un santo, scommettiamo?.......

Anonimo ha detto...

Decenni di cultura Cattocomunista. Le mafie. Un papa buffone. Un paese che e solo una espressione geografia e non una Nazione. Un popolo di pezzenti che non si ribella al genocidio europeo causato dall invasione di allogeni.
Mescolate il tutto e questi sono i risultati

Antonio ha detto...

poi se scrivi sui social che questa feccia genetica di nomadaglia è un popolo indegno, ruba, sfrutta i minori... ti bannano per 30 giorni, come è successo a me.

bat21 ha detto...

Ma pecora (anzi pecore perche' non credo ci sia una solo pecora dietro questo insopportabile battage fascio) e tutti voi robofasci perché non vi siete scatenati nel thread in cui Casapound pur avendo imbrattato come qualunque schifoso centro sociale mezza città spilla a Romafaschifo 5k€? Io una idea ce l'avrei e credo anche gli altri commentatori decenti, mi auguro solo che la redazione del blog vi filtri.

Anonimo ha detto...

Caro Bat ti faccio notare che l'imbrattamento dei muri,e' veramente poca cosa rispetto all'unico movimento che e' sceso in campo per due mesi a difendere i cittadini di s.Nicola dall'invasione non di profughi di guerra(un dovere accoglierli)ma da migranti economici.Mentre a 50 metri da quella strutture per migranti(?)esiste una tendopoli di italiani con una bambina di tre anni.Non sono abitante di s.NicolA E NON SONO DI DESTRA ma onore a Casapound.Continui a imbrattare i muri di questa citta' se e' l'unico modo per farsi conoscere,visto l'ostracismo di tv e giornali.Mi ricordo le case occupate e date agli italiani bisognosi...questo mi ricordo di Casapound non una causa a un blog che penso non avra' problemi a pagare 5000 euro visto la tanta pubblicita'.Cordiali saluti.

bat21 ha detto...

Suvvia adesso avete morphato nella persona che pur non essendo di destra ammira casapound perché fattiva nel combattere le ingiustizie. Non ci casca nessuno.

Anonimo ha detto...

Morphato? Ma come parli?

Anonimo ha detto...

Il nostro baldo Prefetto Gabrielli, non pago delle eroche imprese compite finora, ha ritenuto opportuno lasciare un'impronta più incisiva in vista del monumento equestre che i romani certamente gli innalzeranno alla fine del mandato.
Ma prima, passiamo in rassegna il lavoro compiuto finora dall'eroico tutore dell'ordine.

Anonimo ha detto...

Il bel Prefetto dallo sguardo glaciale di un James Bond e il mento volitivo perfettamente sbarbato, giunge in città tuonando contro mafia capitale. E che è mafia questa? Robetta, nu poch'e corruzzziun, ecchessarà mai.
Prefetti meno di mondo obiettano che la corruzione è l'anticamera e la vassalla della mafia, anzi, qualcuno precisa che la corruzione è il modo atavico con cui le mafie infiltrano la società, e che è incredibile che tra due prefetti che hanno avuto modo da tempo di consultare le carte, Roma non abbia ancora visto lo scioglimento della Giunta.
Ma qui siamo a Roma, e chennecapitevoialtrianapule...
Come dice carminati, questa non è mafia, è amicizia...

Anonimo ha detto...

Il Prefettissimo perfettissimo ci dice allora, dall'alto della sua cultura multi culturale e globalizzatissima, che qui (e solo qui!) gli immigrati continueranno ad arrivare a milioni, quindi lui dall'alto della sua cultura, che non è la vostra di buzzurri razzisti casapoundisti, ha deciso che gli africani ve li dovete mettere in casa, preferibilmente previo pestaggio.
Un corpo scelto di duecento poliziotti garantisce la spesa fresca a gli immigrati di Casale San Nicola e le play station aggiornate, facendo la fila da Eldo.

Anonimo ha detto...

Il biondo Prefetto decide allora, sull'onda delle decisioni azzeccate, di contraddire i commissari su mafia capitale, e l'evidenza: la giunta non va sciolta, perché marino è buonissimo, mica come quelli là! Del resto è noto che un partito corrotto sceglie senz'altro un candidato sindaco integerrimo, che a sua volta sceglie un vice che te lo raccomando e la giunta stessa, per metà indagata.
Ma poi, mi chiedo, la Legge non obbliga allo scioglimento?
Ma: "La Legge? E chi sarebbe costei", mi risponde un coro dalle parti del Viminale.

Anonimo ha detto...

E ora, a grande richiesta, il più biondo dei Prefetti dice la sua sulle occupazioni abusive: mica vorrete davvero che li sgomberiamo, nevvero? E poi ndo vanno, pore creature?

Anonimo ha detto...

Ora, io non voglio ribadire ora ciò che tutti sanno: il racket che c'è dietro le occupazioni abusive, complici gli occupanti, il fatto che c'è gente che non ha mai lavorato e che da trent'anni campa a spese del Comune, la malavita che li organizza e quindi i crimini che questa rete di sfaccimm commette, ecc. ecc.
E non voglio certo ricordarlo a un Prefettone plurilaureato che certe cose dovrebbe saperle meglio di me.
Né faccio memoria degli italiani onesti che si sbattono per pagare l'affitto, magari fuori Roma, o quelli che finiscono in tenda senza che il Prefettissimo faccia gran caso alla cosa.
No, tutto ciò è scontato.
ciò che mi domando è quanto segue.

Anonimo ha detto...

Posto che il prefetto è figura nobilissima e degna di rispetto, ciò non ostante mi pare di poter affermare che non è un sovrano assoluto, ma un banale servitore dello Stato. Indi per cui non ha alcun titolo, come nessun altra carica dello Stato del resto, per opporsi all'applicazione della Legge, che piuttosto dovrebbe favorire.
Quindi, qualcuno rinfreschi a messer Gabrielli cosa dice la Legge a proposito delle occupazioni abusive:
Art. 633
Dispositivo dell'art. 633 Codice Penale
Fonti → Codice Penale → LIBRO SECONDO - Dei delitti in particolare → Titolo XIII - Dei delitti contro il patrimonio (artt. 624-649) → Capo I - Dei delitti contro il patrimonio mediante violenza alle cose o alle persone
Chiunque(1) invade [637] arbitrariamente terreni o edifici altrui, pubblici o privati (2) , al fine di occuparli o di trarne altrimenti profitto, è punito, a querela della persona offesa, con la reclusione fino a due anni o con la multa da centotre euro a milletrentadue euro.
Le pene si applicano congiuntamente, e si procede d'ufficio, se il fatto è commesso da più di cinque persone, di cui una almeno palesemente armata, ovvero da più di dieci persone, anche senza armi [112 n. 1, 585 2] (3).

Note
(1) Si tratta di un reato comune, che dunque può essere commesso anche dal proprietario nei confronti del conduttore o altro soggetto che abbia il possesso dell'immobile, in quanto tale fattispecie richiede che l'agente non abbia il possesso o la disponibilità del bene.

(2) L'invasione non deve necessariamente avvenire attraverso il ricorso alla violenza fisica, ma deve sempre essere arbitraria ovvero posta in essere senza titolo autorizzativo.

(3) Il secondo comma configura un'aggravante che si pone in termini di specialità con quella prevista dall'art. 112, n. 1.

Ratio Legis
La disposizione in esame è atta a tutelare l'inviolabilità e l'integrità della proprietà immobiliare, specificatamente intesa come diritto d'uso e godimento di tali beni.

Anonimo ha detto...

Precisa a dovere la faccenda la Corte di Cassazione con la sentenza 44363 del 2014, di cui incollo solo l'inizio ma che vi consiglio di leggere in toto, e in cui si precisa che lo stato di estrema necessità millantato per anni da questi tomi non ha alcuna sussistenza a livello fattuale e quindi giuridico, in quanto prolungato ad libitum nel tempo e senza alcuna reale attivazione dei responsabili per la conduzione di una vita rispettosa delle regole.

Ritenuto in fatto
Il Procuratore Generale presso la Corte di Appello di Milano e la A.L.E.R. (Azienda lombarda per l'edilizia residenziale - ex I.A.C.P.) di Milano ricorrono per cassazione avverso la sentenza della Corte di Appello di Milano del 7.10.2012, che ha confermato la sentenza di primo grado, emessa dal locale Tribunale, con la quale l'imputata H.K.A. è stata assolta dal delitto di occupazione arbitraria di un alloggio popolare perché il fatto non costituisce reato, in quanto commesso in stato di necessità (all'epoca della occupazione dell'alloggio l'imputata risultava essere in stato di gravidanza a rischio e per di più affetta da HIV).
Il Procuratore Generale presso la Corte di Appello di Milano deduce la inosservanza e l'erronea applicazione dell'art. 54 cod. pen.; deduce, in particolare, che non sussisterebbero i presupposti per l'applicazione della scriminante dell'aver agito in stato di necessità, perché: 1) non risulterebbe che l'imputata si è attivata per pretendere dal padre dei suoi figli il contributo al mantenimento degli stessi in modo da potersi procurare un alloggio; 2) non risulterebbe che l'imputata si è attivata per cercare una soluzione abitativa proporzionata alle sue possibilità economiche, considerato che risulta che la stessa lavorava stabilmente; 3) in ogni caso, mancherebbe l'attualità del pericolo, in quanto la condotta della imputata si è protratta sine titulo per un notevole arco temporale, a partire dall'ottobre 2003.
La A.L.E.R. deduce l'erronea applicazione degli artt. 54 e 633 cod. pen., per avere i giudici di merito riconosciuto all'imputata la causa di giustificazione dello stato di necessità, pur in assenza del pericolo di danno grave alla persona (in realtà l'imputata si sarebbe trovata solo in uno stato...ecc. ecc.

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